PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE
|
|
- Gianleone Bono
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE redatto sulla base dei Criteri di gestione del SCUP (deliberazione della Giunta provinciale n del ) SCHEDA DI SINTESI Titolo progetto Forma 1 La biblioteca cosmopolita x SCUP_PAT SCUP_GG Turno di presentazione _2 Soggetto proponente COMUNE DI TRENTO Servizio Biblioteca e Archivo Storico Indirizzo Via Roma, 55 Nome della persona da contattare Telefono della persona da contattare della persona da contattare Orari di disponibilità della persona da contattare Ivana Saltori 0461/ ivana_saltori@comune.trento.it Lunedì, giovedì e venerdì 8:30-14:30 Martedì 8:30-12:00 / 13:00-17:30 Mercoledì 13:00-17:00 Data inizio 3 1/5/2017 Durata 12 Posti 3 Cosa si fa L obiettivo principale del progetto è trovare nuovi modi di favorire l'integrazione straniera a partire dai luoghi di cultura. Le attività da ideare e organizzare in collaborazione con i bibliotecari saranno tutte volte da una parte ad aiutare gli stranieri a mantenere vivo il legame con le culture e le lingue d'origine, dall'altra a favorire l'integrazione culturale di adulti e bambini nella nostra realtà attraverso percorsi di parole, immagini e per mezzo di una serie di eventi. Grazie al contributo e l'impegno dei tre giovani volontari SCUP, formati, coordinati e coadiuvati e sostenuti dai bibliotecari il progetto si propone di: - accogliere l utenza straniera gestendo uno sportello dedicato che offra l'accompagnamento ai servizi bibliotecari e informi sulle risorse del territorio; Barrare la casella della forma di servizio civile (SCUP_PAT oppure SCUP_GG). Inserire il numero corrispondente al mese (es. gennaio =1, febbraio = 2 ecc.). La data di inizio potrebbe subire uno slittamento nella fase di promozione e valutazione attitudinale.
2 - avvicinare i cittadini e le famiglie straniere alla biblioteca comunale, favorendone la conoscenza, l accesso e l utilizzo non sporadico ma ripetuto nel tempo attraverso alcune attenzioni mirate quali: - la predisposizione delle informazioni sul servizio e sulle varie attività in diverse lingue; - la presenza nella biblioteca di scritte, materiali informativi, indicazioni in versione plurilingue; - la realizzazione di palchetti culturali dedicati ad una cultura o contesto di origine; - l implementazione dello scaffale multiculturale, con la proposta di acquisto di testi e materiali nelle lingue più rappresentate sul territorio. - promuovere e potenziare l apprendimento dell italiano e nel contempo valorizzare le lingue d origine. I corsi di italiano per stranieri e i momenti di conversazione in italiano sono uno strumento efficace per mettere la popolazione adulta di origine immigrata in contatto con la biblioteca. La conoscenza della lingua del paese ospitante è infatti elemento indispensabile per inserirsi nella nuova società di accoglienza, ma anche un modo per avvicinarsi alla cultura e favorire lo scambio e il confronto interculturale - coinvolgere bambini e genitori stranieri in momenti narrativi dedicati, proponendo anche racconti e storie delle diverse tradizioni in italiano e anche nelle lingue d origine e promuovendo strumenti digitali come ICDL International Children's Digital Library con centinaia di libri online in tutte le lingue. - valorizzare il patrimonio di storie e racconti che i genitori stranieri portano con sé e sviluppare il potenziale narrativo delle famiglie immigrate; - elaborare e diffondere storie e racconti che vengono da lontano, organizzando nelle biblioteche tempi e spazi per i racconti migranti ; - promuovere il dialogo interculturale fra i cittadini autoctoni e i cittadini stranieri a partire dal patrimonio culturale e narrativo degli uni e degli altri; - organizzare incontri sulla letteratura di viaggio o sulla poesia straniera; -coordinare i Gruppi di lettura in lingua straniera: in biblioteca comunale sono già attivi quelli in lingua inglese e tedesca; -contattare e coinvolgere nel progetto le varie associazioni rappresentanti le comunità straniere sul territorio anche in collaborazione con ATAS e il Centro Interculturale Millevoci di Trento. -promuovere le attività per bambini e ragazzi, adulti anche tramite le possibilità offerte dal Web 2.0; -valorizzare il patrimonio documentario della Biblioteca comunale e della Biblioteca austriaca-österreich Bibliothek.
3 Il presente progetto permetterà ai volontari di sviluppare ed affinare competenze, conoscenze e abilità rilevanti per la loro vita personale e professionale attraverso l impegno nelle attività, la partecipazione ai momenti formativi e la rielaborazione dei vissuti attraverso i monitoraggi e i momenti di confronto e scambio con altri giovani in SCUP. Cosa si impara Competenze specifiche spendibili soprattutto nell area di intervento del progetto: -capacità di mediare tra cittadini e la comunità locale, promuovendo, sostenendo e accompagnando entrambe le parti nella rimozione di barriere culturali e linguistiche; -capacità di usare i codici linguistici e culturali della popolazione migrante di riferimento; -capacità di operare in situazioni di difficoltà comunicativa e/o di comprensione tra persone di culture diverse; -capacità di valutare la qualità dei libri e di presentarli e compilazione di bibliografie; -capacità di elaborare ed organizzare materiali (bibliografie, abstract, materiali promozionali ) adeguati alle diverse età; -capacità di ideare, progettare e gestire attività di promozione della lettura per bambini, ragazzi adulti; - lettura a voce alta; - comunicazione tramite i il Web 2.0 (Pagina Web, Blog, Anobii, Facebook); - interazione con bambini, genitori, insegnanti; -capacità di gestire un gruppo di bambini, ragazzi, e adulti in biblioteca E inoltre conoscenza: -dell organizzazione di una biblioteca; -della struttura di una notizia bibliografica e della ricerca in Opac; -dell editoria in lingua originale per bambini e adulti; -del progetto Nati per Leggere e di come si può operare in esso -della rete cittadina dei servizi rivolti agli immigrati; -della rete cittadina dei servizi rivolti ai bambini; -del software di gestione biblioteche AMICUS e OSEE GENIUS; -del software open source SCRIBUS e PIKTOCHART per l impaginazione. I volontari verranno accompagnati nell acquisizione di competenze trasversali spendibili nella propria vita personale e professionale anche in settori differenti da quelli di progetto: -capacità di gestire le informazioni -capacità di documentare le attività svolte -capacità di lavorare in gruppo -capacità di lavorare in autonomia -capacità di lavorare per progetti -capacità di relazionarsi, comunicare in maniera adeguata e coinvolgere. Compito dell OLP, responsabile del monitoraggio e formatore sarà anche quello di orientare i volontari rispetto a percorsi ed esperienze formative che possano permettere loro di colmare lacune o di approfondire tematiche di loro interesse. La partecipazione alla formazione sarà certificata da un attestato di frequenza prodotto dal Servizio biblioteca: in tale attestato saranno esplicitate le tematiche affrontate e la durata del percorso formativo, traccia dei momenti formativi rimarrà anche all interno del Bilancio d Esperienza che verrà stilato per ogni volontario a conclusione dell esperienza di SCN Buona parte dei temi trattati dalla formazione specifica e il lavoro sul campo sono propedeutici per la preparazione ai concorsi pubblici per Assistenti di biblioteca e Bibliotecari. Sede/sedi di attuazione Biblioteca comunale di Trento, sede di Via Roma
4 Vitto/alloggio Piano orario Caratteristiche ricercate nei partecipanti Buono pasto - Il progetto prevede una media di 30 ore settimanali; - il progetto prevede un totale definito pari a 1440 ore in 12 mesi Dal lunedì al sabato una media di 5 ore al giorno distribuite tra la mattina e il pomeriggio :l orario di lavoro verrà concordato dai volontari con l olp in base alle fasi e attività previste dal progetto. Cerchiamo tre giovani intraprendenti, con buone capacità relazionali, e doti organizzative che abbiamo voglia di impegnarsi per un anno nella progettazione di momenti di promozione della nuova Sezione Multilingue della Biblioteca comunale di Trento Ai colloqui potranno accedere tutti coloro che siano bilingue, abbiano una buona cultura di base e passione per i libri e la lettura, predisposizione per la lettura ad alta voce ed alla relazione col pubblico, buone competenze organizzative e di redazione di testi. Durante il periodo di servizio il Volontario/ia avrà particolari obblighi tra cui: - disponibilità alla flessibilità oraria in particolare alla turnazione su mattine e pomeriggi e tardo pomeriggi e al lavoro di sabato anche di pomeriggio; -disponibilità a definire parte (max 50%) dei giorni di permesso a seconda della chiusura (estiva) dell ufficio; Eventuali particolari obblighi previsti -disponibilità ad attenersi al regolamento della biblioteca e alle modalità di comportamento nei confronti del pubblico previste dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici, rispetto degli obblighi di privacy, rispetto dell orario di lavoro, degli arredi, delle attrezzature e del patrimonio della biblioteca; -disponibilità ad uscire dalla biblioteca e a raggiungere le sedi periferiche e i punti di prestito senza costo per il/la Volontario/ia -essere disponibili a eventuali spostamenti, missioni, flessibilità oraria, impegno in orario serale e festivo se richiesto da particolari attività realizzate nell ambito del progetto (con un massimo di 10 giornate nell arco dell anno) -essere disponibili a frequentare corsi, seminari, incontri che dovessero essere organizzati nel corso del progetto dal Comune di Trento, dall USBT, dall AIB o altre istituzioni/associazioni, utili ai fini del progetto -essere disponibili al lavoro con l'utenza singola e in gruppo in biblioteca, disponibilità alla cooperazione tra volontari I formatori della biblioteca Comunale di Trento sono chiamati a rendere visibile la varietà di competenze che il ruolo del bibliotecario comprende. Formazione specifica 4 Inizialmente i momenti formativi si focalizzeranno sull acquisizione di strumenti fondamentali per svolgere le attività previste dal progetto, in seguito i moduli formativi andranno a restituire complessità e articolazione alla riflessione sul quotidiano, attraverso approfondimenti e momenti di confronto più allargati, anche attraverso il coinvolgimento di altri Enti e realtà. Nella prima parte della formazione specifica si presenta principalmente l Ente le sue funzioni l organizzazione e le variegate caratteristiche e funzioni del Servizio biblioteca. Il programma poi sarà completamente incentrato sulla conoscenza del princi- 4 La formazione generale è uguale per tutti ed è di 7 ore al mese.
5 pali temi della biblioteconomia e della loro applicazione nella pratica quotidiana, si impara a cercare a catalogo, a stilare bibliografie, a riconoscere la buona produzione editoriale, soprattutto per i bambini e i ragazzi. Per facilitare il lavoro dei volontari parte della formazione sarà dedicata al come ci si rapporta con i vari tipi di utenza e a percorsi in laboratorio per la preparazione delle attività di promozione e degli incontri; parte della formazione è dedicata ai mezzi che vengono usati in Biblioteca per la comunicazione e promozione dei servizi ( dal Web al volantino) In coda al percorso potranno infine essere proposti incontri di confronto con realtà territoriali testimoni di imprenditorialità e iniziativa giovanile, per stimolare nei giovani in servizio valutazioni sulle opportunità di progettazioni future
6 Altre note Buona parte dei temi trattati dalla formazione specifica e il lavoro sul campo sono propedeutici per la preparazione ai concorsi pubblici per Assistenti di biblioteca e Bibliotecari. La presente SCHEDA DI SINTESI riflette fedelmente quanto contenuto nel progetto completo, cui si rinvia per ogni approfondimento ( Data: 15/02/2017 N.B: Questo modulo va compilato cancellando le indicazioni e inserendo al loro posto i contenuti necessari. La lunghezza complessiva della scheda non deve superare le tre facciate di formato A4. Anche queste indicazioni in sfondo colorato vanno cancellate.
PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE
PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE redatto sulla base dei Criteri di gestione del SCUP (deliberazione della Giunta provinciale n. 2173 del 2.12.2016) SCHEDA DI SINTESI Titolo progetto Biblioteca
DettagliPROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE BANDO GARANZIA GIOVANI
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE BANDO GARANZIA GIOVANI Comune di Trento Servizio biblioteca e archivio storico Via Roma, 55 Trento 0461 889521 Rif: Barbara Frinolli barbara.frinolli@biblio.infotn.it
DettagliPROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI.
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI. Denominazione Ente: Comune di Trento. Servizio Biblioteca e archivio storico Indirizzo: via Roma, 55 38122 Trento Recapito telefonico: 0461/275521
DettagliPROGETTO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE
PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE redatto sulla base dei Criteri di gestione del SCUP (deliberazione della Giunta provinciale n. 2173 del 2.12.2016) SCHEDA DI SINTESI Titolo progetto Forma
DettagliPROGETTO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE
PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE redatto sulla base dei Criteri di gestione del SCUP (deliberazione della Giunta provinciale n. 2173 del 2.12.2016) Titolo progetto Forma 1 Soggetto proponente
DettagliUn ponte tra le culture. Ci si può sedere nella nostra biblioteca e ancora essere in tutte le parti della terra. (John Lubbock)
Un ponte tra le culture Ci si può sedere nella nostra biblioteca e ancora essere in tutte le parti della terra. (John Lubbock) Il precedente progetto La biblioteca cosmopolita prevedeva che le volontarie
DettagliPROGETTO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE
PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE redatto sulla base dei Criteri di gestione del SCUP (deliberazione della Giunta provinciale n. 2173 del 2.12.2016) Titolo progetto Forma 1 Soggetto proponente
DettagliPROGETTO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE
PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE redatto sulla base dei Criteri di gestione del SCUP (deliberazione della Giunta provinciale n. 2173 del 2.12.2016) SCHEDA DI SINTESI Titolo progetto Patrimonio
DettagliALLEGATO 6. ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: UN MONDO DI LIBRI voce 4
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: UN MONDO DI LIBRI voce 4 SETTORE e Area di Intervento: D01 Patrimonio artistico e culturale cura e conservazione biblioteche voce 5 OBIETTIVI
DettagliPROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE BANDO GARANZIA GIOVANI
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE BANDO GARANZIA GIOVANI LOGO ENTE Titolo progetto Durata del progetto Numero dei giovani Settore d intervento Un vascello veloce come un libro. Promuovere
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: PERSONE SPECIALI SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A - 03GIOVANI- 06 DISABILI - 12 DISAGIO ADULTI 11 DONNE CON MINORI A CARICO DONNE
DettagliProgetto di Servizio Civile: La Provincia di Varese nella Cultura
Progetto di Civile: La Provincia di Varese nella Cultura Presentazione Progetto Il progetto si sviluppa nella Biblioteca Civica di Castellanza e si propone di incrementare in qualità ed efficienza i servizi
DettagliBiblio anch io 2. Servizio Civile Nazionale. Servizio Civile Nazionale a Ca Foscari. Un occasione per mettersi al lavoro
Servizio Civile Nazionale Servizio Civile Nazionale a Ca Foscari Un occasione per mettersi al lavoro Biblio anch io 2 Potrai acquisire competenze professionali e capacità relazionali in un contesto di
DettagliPROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI.
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI. Denominazione Ente: Comune di Trento. Servizio Biblioteca e archivio storico Indirizzo: via Roma, 55 38122 Trento Recapito telefonico: 0461/889521
DettagliBiblio anch io. Servizio Civile Nazionale. Servizio Civile Nazionale a Ca Foscari. Un occasione per mettersi al lavoro
Servizio Civile Nazionale Servizio Civile Nazionale a Ca Foscari Un occasione per mettersi al lavoro Biblio anch io Potrai acquisire competenze professionali e capacità relazionali in un contesto di alta
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 5 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Si può fare! 2018 SETTORE e Area di Intervento: ASSISTENZA Disabili OBIETTIVI DEL PROGETTO incentivare autonomia, mobilità ed autodeterminazione
DettagliPROGETTI DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Titolo progetto: Settore di intervento: Ente: COMUNE DI TRENTO Indirizzo: Via Roma, 55 - TRENTO Recapito telefonico: 0461889521 Indirizzo e-.mail: info@bibcom.trento.it
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
Allegato 2 Italia ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: UN PATTO PER LA LETTURA SETTORE e Area di Intervento: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE AREA: INTERVENTI DI ANIMAZIONE NEL TERRITORIO
DettagliSettore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area: ANIMAZIONE CULTURALE VERSO MINORI LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO VIA CAVAGLIETTI,
TITOLO DEL PROGETTO La Biblioteca: un piacere da riscoprire SETTORE E AREA D INTERVENTO Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area: ANIMAZIONE CULTURALE VERSO MINORI ENTE TITOLARE DEL PROGETTO Comune
DettagliPROTOCOLLO D ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DANTE ALIGHIERI VIA GIOVANNI XXIII, 14-20090 OPERA (MI) C.M. MIIC87700C C.F.: 80149170153 tel. 02. 57600719 fax 02.
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 5 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO InComune SETTORE EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE AREA DI INTERVENTO Sportelli informa diritti del cittadino OBIETTIVI DEL PROGETTO Supporto
DettagliREGIONE TOSCANA SCHEDA PRESENTAZIONE INIZIATIVE/PROGETTI RIVOLTI ALLE SCUOLE PARTE A
REGIONE TOSCANA SCHEDA PRESENTAZIONE INIZIATIVE/PROGETTI RIVOLTI ALLE SCUOLE PARTE A n. 6 1. TITOLO INIZIATIVA/PROGETTO La biblioteca come risorsa per l informazione e la conoscenza 2. DIREZIONE GENERALE
DettagliSettore - Patrimonio artistico e culturale Area Cura e conservazione biblioteche LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO CODICE SEDE ATTUAZIONE
TITOLO DEL PROGETTO BIBLIOTECA AMICHEVOLE SETTORE E AREA D INTERVENTO Settore - Patrimonio artistico e culturale Area Cura e conservazione biblioteche ENTE TITOLARE DEL PROGETTO Comune di Caselle T.se
Dettagli63 CIRCOLO DIDATTICO Andrea Doria N A P O L I
63 CIRCOLO DIDATTICO Andrea Doria N A P O L I ANNO SCOLASTICO 2000-2001 Piano di attività per l anno scolastico 2000/2001, funzionale agli obiettivi e all attuazione del P.O.F. da svolgere in orario aggiuntivo
DettagliSettore: patrimonio artistico e culturale Area: cura e conservazione delle biblioteche LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO CODICE
TITOLO DEL PROGETTO CHI LEGGE. FA MOLTA STRADA SETTORE E AREA D INTERVENTO Settore: patrimonio artistico e culturale Area: cura e conservazione delle biblioteche ENTE TITOLARE DEL PROGETTO Comune di Lauriano
DettagliBANDO 2018 progetti di SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
BANDO 2018 progetti di SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE ENTE PROPONENTE IL PROGETTO: Comune di Medicina comprendente anche i comuni di Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Dozza, Mordano ENTI CO-PROGETTANTI:.
DettagliScheda di partecipazione ad INTEGRAZIONE
Scheda di partecipazione ad INTEGRAZIONE Parte 1. Dati generali Ente/soggetto proponente: Comune di Villa Lagarina Recapito Ente/Soggetto proponente: o Indirizzo: Piazza Scrinzi, o CAP: 38060 o Località/Città:
DettagliFIRENZE IL FRANCESE UNA LINGUA VICINA PER ANDARE LONTANO CORSI DI FRANCESE FIRENZE
FIRENZE CORSI DI FRANCESE 2018 IL FRANCESE UNA LINGUA VICINA PER ANDARE LONTANO FIRENZE PER TUTTI CORSI STANDARD (12 FEBBRAIO 2018-31 MAGGIO 2018) Dal livello base A1 al livello superiore C1 I livelli
Dettagli1440 ore annue, con un minimo di 12 ore settimanali obbligatorie
Ente: ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO serviziocivile@manitese.it www.manitese.it tel. 02 4075165 Titolo del Progetto: CAPACI DI CAMBIARE PROSPETTIVA: RIDURRE,
DettagliComunicAzione per TrE. Informare e sensibilizzare tra scuole, sportello e web
ComunicAzione per TrE. Informare e sensibilizzare tra scuole, sportello e web SCUP PAT Comune di Trento Indirizzo: Via Belenzani 18-38122 TRENTO Sede di servizio: Via Roma - 38122 TRENTO Telefono: 0461/884837
DettagliI.C.S. Virgilio 4. Biblioteca Scolastica. Scuola Primaria
I.C.S. Virgilio 4 Biblioteca Scolastica Scuola Primaria Leggendo s impara Regolamento Biblioteca PREMESSA La Biblioteca Scolastica della scuola primaria occupa un posto di rilievo all interno del Piano
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Biblio-Mediateca Villaputzu SETTORE e Area di Intervento: Settore: Patrimonio artistico e culturale Area di intervento: Cura e conservazione
DettagliCOOPERATIVA SOCIALE MANI TESE ONLUS
Ente: ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO serviziocivile@manitese.it www.manitese.it tel. 02 4075165 Titolo del Progetto: RIDURRE, RIPARARE, RIUSARE: RESTITUIRE
DettagliPROGETTI DI COLLABORAZIONE TRA FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA E UNIVERSITÀ CA FOSCARI IN FAVORE DEGLI STUDENTI DI CA' FOSCARI anno
PROGETTI DI COLLABORAZIONE TRA FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA E UNIVERSITÀ CA FOSCARI IN FAVORE DEGLI STUDENTI DI CA' FOSCARI anno 2015-2016 Premessa L'esperienza del tirocinio 2014-2015 è stata molto positiva
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: INSIEME PER UN SORRISO SETTORE e Area di Intervento: ASSISTENZA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO OBIETTIVI DEL PROGETTO OBIETTIVO GENERALE: L obiettivo generale è contribuire
DettagliATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:
ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo: Roma Capitale Dipartimento Sport e Politiche Giovanili - Ufficio
DettagliPROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico
PROGETTO BIBLIOTECA Anno Scolastico 2016-2017 PREMESSA L'innovazione della scuola passa anche per le biblioteche scolastiche che dovrebbero diventare, nell'idea del Ministero dell'istruzione, dei laboratori
DettagliDIDATTICA INCLUSIVA IN CONTESTI MULTICULTURALI E PLURILINGUI
DIDATTICA INCLUSIVA IN CONTESTI MULTICULTURALI E PLURILINGUI Memo Formazione su misura per le scuole La proposta di formazione nasce nell ambito del progetto S.I.A.MO - Sistema per l Integrazione e l Accoglienza
DettagliIL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Per la Scuola Competenze e ambienti per l apprendimento
IL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2014-2020 Per la Scuola Competenze e ambienti per l apprendimento Finalità Ampliare l offerta formativa Innovare la didattica Favorire lo sviluppo delle competenze chiave
DettagliOfferta Formativa della scuola secondaria di primo grado Ferruccio dell Orto
Offerta Formativa della scuola secondaria di primo grado Ferruccio dell Orto 3.6. Organizzazione curriculare del tempo-scuola. Classi prime, seconde e terze Nel nostro Istituto è presente il modello orario
DettagliALLEGATO 5 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: INFORMATI E ATTIVI. SETTORE e Area di Intervento:
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: INFORMATI E ATTIVI ALLEGATO 5 SETTORE e Area di Intervento: SETTORE E Educazione e promozione culturale Ambito: E 11 Sportelli informa OBIETTIVI DEL
DettagliATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:
ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo: Roma Capitale Dipartimento Sport e Politiche Giovanili - Ufficio
DettagliBANDO CITTÀ CHE LEGGE 2018 Realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura
BANDO CITTÀ CHE LEGGE 2018 Realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE Al Centro per il libro e la lettura mbac-c-ll@mailcert.beniculturali.it
DettagliCIRCOLO DIDATTICO DI CODIGORO A.S. 2005/2006
CIRCOLO DIDATTICO DI CODIGORO A.S. 2005/2006 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI 1 2 PREMESSA L inserimento di bambini e famiglie di diverse etnie nella scuola italiana avviene nell ambito di
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: ZERFALIU TRA CULTURA E TRADIZIONE SETTORE e Area di Intervento: Settore: Patrimonio artistico e culturale Prevalente: D01- Cura e conservazione
DettagliBuone prassi applicative del Protocollo di Accoglienza Distretto Pianura Est Premessa
Buone prassi applicative del Protocollo di Accoglienza Distretto Pianura Est Premessa Ogni istituto deve avere: - una Commissione Intercultura (almeno un docente per scolastico) - un Gruppo Accoglienza
DettagliScuola e Volontariato Piano di attività 2008/2009 rivolto agli istituti scolastici superiori.
Scuola e Volontariato Piano di attività 2008/2009 rivolto agli istituti scolastici superiori. La presente scheda ha l obiettivo di presentare in modo sintetico e schematico azioni di collegamento tra gli
DettagliOBIETTIVI DEL PROGETTO
TITOLO DEL PROGETTO JOB PLACEMENT CON SAPIENZA SETTORE e Area di Intervento Settore A Assistenza; Area di Intervento 03 - Giovani OBIETTIVI DEL PROGETTO Il Progetto Job Placement con Sapienza mira a potenziare
Dettaglialle persone I servizi offerti Accoglienza In che cosa consiste A chi è rivolto Come si utilizza Come si svolge
Accoglienza In che cosa consiste Il servizio di accoglienza introduce l utente ai servizi offerti dalla struttura e traccia una prima definizione dei suoi bisogni in base alla quale viene eventualmente
DettagliCHECK LIST PER IL PIANO DI AZIONE
CHECK LIST PER IL PIANO DI AZIONE AREA CHECK LIST A) LE TIC A SCUOLA 1. Infrastruttura Dotare la scuola di una rete fissa o Wi-Fi per l accesso ad internet. Attivare convenzioni gratuite per la dotazione
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ENTE PROPONENTE IL PROGETTO: COMUNE DI FERRARA TITOLO DEL PROGETTO: IL BENESSERE NEGLI ADOLESCENTI: progetti e interventi per facilitare i compiti evolutivi
DettagliPROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE BANDO GARANZIA GIOVANI
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE BANDO GARANZIA GIOVANI LOGO ENTE Titolo progetto Noi ci siamo: l'energia è il nostro futuro - progetto di sensibilizzazione sul risparmio energetico Durata
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
! MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA IC n. 6 Scuola... LA SPEZIA PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. (Ai sensi dell articolo 12 - L. 104/92) Alunno/a Classe Docente/i di sostegno
DettagliLIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA
-. Progetto lettura LIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA ANNO SCOLASTICO 2016/17 PREMESSA Il presente progetto ha lo scopo di avviare, potenziare e consolidare il piacere di leggere, suscitare l attenzione e
DettagliPer un pugno di euro. Percorsi di educazione alla cittadinanza attiva e consapevole. Educazione finanziaria e cittadinanza consapevole
Percorsi di educazione alla cittadinanza attiva e consapevole Per un pugno di euro Educazione finanziaria e cittadinanza consapevole Percorso di 7/8 ore per allievi delle classi della scuola secondaria
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. TITOLO DEL PROGETTO: VALUES: Valori e attitudini per la Libertà, Uguaglianza, Educazione e Sport
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: VALUES: Valori e attitudini per la Libertà, Uguaglianza, Educazione e Sport SETTORE e Area di Intervento: Educazione e promozione culturale
DettagliBANDO 2018 progetti di SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
BANDO 08 progetti di SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE ENTE PROPONENTE IL PROGETTO: Comune di Medicina comprendente anche i comuni di Castel Guelfo, Castel San Pietro, Dozza, Mordano ENTI CO-PROGETTANTI: ASP
DettagliProgetto Alternanza Scuola Lavoro 2016/2017
Progetto Alternanza Scuola Lavoro 2016/2017 Definizione di alternanza Modalità di realizzazione del percorso formativo progettata, attuata e valutata dall'istituzione scolastica e formativa in collaborazione
DettagliPROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE BANDO GARANZIA GIOVANI
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE BANDO GARANZIA GIOVANI Comune di Trento Servizio biblioteca e archivio storico Via Roma, 55 Trento 0461-889521 Rif: Michele Zamboni michele.zamboni@biblio.infotn.it
DettagliFIRENZE IL FRANCESE UNA LINGUA VICINA PER ANDARE LONTANO CORSI DI FRANCESE FIRENZE
FIRENZE CORSI DI FRANCESE 2017-2018 IL FRANCESE UNA LINGUA VICINA PER ANDARE LONTANO FIRENZE SOLO DA NOI UN CENTRO D ESAME Unico centro d esame ufficiale in Toscana per le certificazioni DELF-DALF a valore
DettagliComune di Cavallino Treporti Servizio Laboratorio Giovani LABORATORIO GIOVANI
Comune di Cavallino Treporti Servizio Laboratorio Giovani LABORATORIO GIOVANI LABORATORIO GIOVANI Attivo dal 2007 Servizio del Comune di Cavallino Treporti (Assessorato alle Politiche Giovanili), rivolto
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Studenti all officina delle opportunità SETTORE e Area di Intervento: Settore: educazione e promozione culturale. Area di intervento: E08
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ENTE PROPONENTE IL PROGETTO: COMUNE DI FERRARA voce 1 TITOLO DEL PROGETTO: LEGGERE CON UN CLICK : LA LETTURA DIGITALE - 2^ edizione SETTORE E AREA DI INTERVENTO:
DettagliCASA DELLA CULTURA W. A. MOZART IL CENTRO INTERCULTURALE DI TORINO
IL CENTRO INTERCULTURALE DI TORINO Aperto nel 1996 all interno del Settore Spettacolo, Manifestazioni e Formazione Culturale della Città di Torino, è un luogo di confronto, conoscenza, formazione e scambio
DettagliTramatza e i Ragazzi per l Animazione dei Minori
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: T.R.A.M. Tramatza e i Ragazzi per l Animazione dei Minori 1 SETTORE e Area di Intervento: Settore E: Educazione e Promozione culturale Area
DettagliSINTESI SCHEDA PROGETTUALE BANDO SCN 2015
UFFICIO SERVIZIO CIVILE SINTESI SCHEDA PROGETTUALE BANDO SCN 2015 Titolo progetto PERCORSI ALTERNATIVI Sportello Informa(FOGGIA) Ambito/settore di intervento Tipologia destinatari - Cittadini stranieri,
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI LEGGE 40/1998; D.P.R. 394/1999
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI LEGGE 40/1998; D.P.R. 394/1999 Gli obiettivi Il Protocollo d accoglienza è un documento che viene deliberato dal Collegio Docenti. Contiene le indicazioni riguardanti
DettagliPROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI
PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI Per l accoglienza e l integrazione degli alunni stranieri ampio spazio è dedicato allo sviluppo delle abilità linguistiche (ascoltare, parlare, leggere e scrivere)
DettagliPALERMO SVELATA: UN TOUR TRA I TESORI NASCOSTI DELL ARTE SACRA
ALLEGATO 5 TITOLO DEL PROGETTO: ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO PALERMO SVELATA: UN TOUR TRA I TESORI NASCOSTI DELL ARTE SACRA SETTORE e Area di Intervento: Settore: Patrimonio artistico e culturale Area:
DettagliSettore: Patrimonio artistico e culturale Area: Cura e conservazione delle biblioteche LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO CODICE SEDE ATTUAZIONE
TITOLO DEL PROGETTO LIBRI: Medicina per l anima SETTORE E AREA D INTERVENTO Settore: Patrimonio artistico e culturale Area: Cura e conservazione delle biblioteche ENTE TITOLARE DEL PROGETTO Biblioteca
DettagliUfficio VIII Ambito Territoriale di Modena Dott.ssa Cristina Monzani Ufficio Studi e Integrazione
Formazione neoassunti 2016/17 Ufficio VIII Ambito Territoriale di Modena Dott.ssa Cristina Monzani Ufficio Studi e Integrazione Riferimenti normativi Legge 13 luglio 2015, n. 107 2 Decreto Ministeriale
DettagliRAGAZZI STRANIERI A SCUOLA
PROVINCIA DI PORDENONE Servizio Programmazione Sociale RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA tavolo provinciale di coordinamento e azioni di supporto nell area dell integrazione socio-culturale e dell intercultura
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE PER GLI ALUNNI STRANIERI
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIUSEPPE MARCHESINI sezioni associate ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA
DettagliCENTRO PER LE FAMIGLIE DISTRETTO DI PONENTE
CENTRO PER LE FAMIGLIE DISTRETTO DI PONENTE AREE DI ATTIVITÀ ANNO 2015 1 SPORTELLO INFORMAFAMIGLIE E BAMBINI RIVOLTO A: prioritariamente famiglie con figli, nonché operatori dei servizi presenti sul territorio.
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: MuseAndo ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio Artistico e Culturale Valorizzazione sistema museale pubblico e privato OBIETTIVI DEL
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: I Giovani per il Lavoro SETTORE e Area di Intervento: Settore E Educazione e Promozione Culturale 11 Sportelli Informa Gli obiettivi generali
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO KAROL WOJTYLA
ISTITUTO COMPRENSIVO KAROL WOJTYLA PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA A.S. 2018/2019 Il momento dell accoglienza e del primo inserimento risulta fondamentale per un corretto processo d integrazione, perché in questa
DettagliPERIODO di PROVA PERSONALE DOCENTE NEO-ASSUNTO IL DIRIGENTE INFORMA
PERIODO di PROVA PERSONALE DOCENTE NEO-ASSUNTO IL DIRIGENTE INFORMA Come da CM MIUR 36167/2015, punto 3, il Dirigente scolastico informa i docenti neo-assunti tenuti all effettuazione del periodo di prova
DettagliCATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI. Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria
CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI Allegato B Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria Obiettivo del percorso formativo è fornire agli/alle insegnanti un set di
DettagliIMPARARE FACENDO Piano Locale Giovani 2013 Sistema Giovani PROGETTI: POLI CULTURALI! BUONE NUOVE DA CASELLE! M INCONTRO E M INFORMO
IMPARARE FACENDO Piano Locale Giovani 2013 Sistema Giovani PROGETTI: POLI CULTURALI! BUONE NUOVE DA CASELLE! M INCONTRO E M INFORMO Ogni giovane porta con sé un bagaglio di esperienze, competenze e passioni
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO Liberi come libri SETTORE E AREA DI INTERVENTO Settore intervento: Patrimonio artistico e culturale Area intervento: Cura e conservazione biblioteche
DettagliFormare cittadini liberi, responsabilmente integrati. nella comunità e capaci di aprirsi al mondo
Piano Offerta Formativa 2016/2017 Istituto d'istruzione Secondaria di secondo grado Liceo Dante Alighieri ITE Falcone e Borsellino Bressanone Formare cittadini liberi, responsabilmente integrati nella
DettagliELEMENTI DI SINTESI DEL PROGETTO
ELEMENTI DI SINTESI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO PROGETTO GIOVANI COMUNICA SETTORE E AREA DI INTERVENTO E 03 Educazione e promozione culturale/animazione culturale verso i giovani OBIETTIVI DEL PROGETTO
DettagliProvincia di Genova DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO Servizio Promozione Occupazione
Provincia di Genova DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO Servizio Promozione Occupazione Riconoscimento di credenziali al fine di autorizzare operatori ad operare nei servizi per il lavoro presso
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. TITOLO DEL PROGETTO: Venezia, l Italia e l Europa: comunicare i progetti per la città
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Venezia, l Italia e l Europa: comunicare i progetti per la città SETTORE ed Area di Intervento: E06 Educazione e Promozione Culturale. Educazione ai
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 5 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Senza pregiudizi SETTORE Assistenza AREA DI INTERVENTO Disabili OBIETTIVI DEL PROGETTO Favorire l'autonomia e la mobilità delle persone
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI TIGGIANO 2) Codice di accreditamento: NZ 01205 3) Albo e classe di iscrizione:
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO Vivere leggendo SETTORE e AREA di INTERVENTO Settore intervento: Patrimonio artistico e culturale Area intervento: Cura e conservazione biblioteche
DettagliL insegnamento dell Italiano L2 per comunicare e per lo studio: come ci siamo organizzati. Antonella Saccone I.I.S. P.
L insegnamento dell Italiano L2 per comunicare e per lo studio: come ci siamo organizzati Antonella Saccone I.I.S. P. Frisi - Milano Lavoro Preliminare Avvio attività di accoglienza con genitori e alunni
DettagliCATALOGO REGIONALE DELL OFFERTA ORIENTATIVA Scheda di progettazione di percorso formativo di orientamento
CATALOGO REGIONALE DELL OFFERTA ORIENTATIVA 2015 Scheda di progettazione di percorso formativo di orientamento Aree tematiche B1- Percorsi di preparazione professionale per operatori del sistema integrato
DettagliADA Servizio di mediazione inter-culturale
RA 1: Facilitare la relazione fra immigrato e società di accoglienza in situazioni sia di ordinarietà che di emergenza, realizzando interventi di mediazione linguistico culturale e di interpretariato e
DettagliL INTEGRAZIONE COMINCIA DA
INTER-GENERAZIONI I NUOVI ITALIANI INSIEME NELLA SCUOLA E NELLA CITTÀ AREZZO, 10 E 11 OTTOBRE 2013 L INTEGRAZIONE COMINCIA DA PICCOLI. L ITALIANO DEI BAMBINI STRANIERI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Rete
DettagliPROGETTO GUIDA PER LA GESTIONE DEL CENTRO COMUNALE IMMIGRATI EXTRACOMUNITARI.
PROGETTO GUIDA PER LA GESTIONE DEL CENTRO COMUNALE IMMIGRATI EXTRACOMUNITARI. 1. RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI a) L.R. 29.12.1995, nr. 51 Interventi per la promozione di servizi a favore di cittadini
DettagliD) PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI DI LINGUA NON ITALIANA.
D) PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI DI LINGUA NON ITALIANA. Docente di riferimento: Funzione strumentale, maestra Carmen Ledda piic81200t@istruzione.it COSA È IL PROTOCOLLO
Dettagli#LIQ. Un LICEO per un sogno unico!
#LIQ Un LICEO per un sogno unico! LIQ PIANO DI STUDI OPZIONE SCIENTIFICO QUADRO ORARIO SETTIMANALE AREE DELLA CONOSCENZA AREA LINGUAGGI AREA LINGUE STRANIERE AREA LOGICO AREA SCIENTIFICA AREA SCIENZE UMANISTICHE
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: Antichità locali ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: Settore D: Patrimonio artistico e culturale area 03: Valorizzazione storie e culture locali
Dettagli