SERVIZIO DI ASSISTENZA AGLI ANZIANI E ALLE PERSONE IN DIFFICOLTA ANNI Relazione periodica II Semestre (gennaio luglio 2010)

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1 SERVIZIO DI ASSISTENZA AGLI ANZIANI E ALLE PERSONE IN DIFFICOLTA ANNI Relazione periodica II Semestre (gennaio luglio 2010) A cura di: Coordinatore Generale ATI

2 Premessa Così come previsto dal Nostro Progetto relativo al servizio di ASSISTENZA AGLI ANZIANI E ALLE PERSONE IN DIFFICOLTA, presentiamo qui di seguito la relazione tecnico-operativa relativa alle linee gestionali ed organizzative del servizio oggetto d appalto gestito dalla nostra Impresa. La presente intende fornire un quadro esaustivo inerente l attività svolta nel periodo di riferimento indicato. Obiettivo è quello di effettuare una descrizione puntuale del servizio nonché un analisi critica sull andamento e gestione dello stesso individuandone punti di forza e di criticità al fine di migliorarlo e renderlo sempre più efficiente ed efficace. A differenza di quanto stabilito nel capitolato d oneri, il periodo di riferimento non è il bimestre, ma il semestre. Questa scelta è dettata da molteplici fattori: per rendere i dati significativi sia qualitativamente che quantitativamente è necessario un tempo maggiore di raccolta, la volontà di definire delle tappe intermedie e di messa a regime dell intero sistema di gestione. Il presente documento è realizzato attraverso due linee generali: una descrizione dello stato di avanzamento del servizio; una sintetica analisi delle attività svolte relativamente a quanto programmato in sede di gara. L analisi si è concentrata sia su dati quantitativi che qualitativi. Stato di avanzamento del servizio Nei primi sei mesi di attività l attenzione si è concentrata sull avvio delle attività nei 23 Comuni tramite le otto cooperative coinvolte. Si è lavorato soprattutto in termini di strutturazione omogenea del servizio e di implementazione delle azioni previste dal progetto. Anche se in tempi diversi il servizio è ormai attivo in tutti i Comuni. Nel mese di luglio 2010 anche Erula è entrato a far parte del PLUS.

3 Le tabelle sottostanti mettono in evidenza, intermini quantitativi e qualitativi, l andamento del servizio, che comprende S.A.D., piani personalizzati ai sensi della L. 162/98, alcuni interventi di assistenza ai sofferenti mentali, e alcuni progetti finanziati con Ritornare a casa ). Ore Complessive II SEMESTRE GENNAIO 8.223,33 FEBBRAIO 7.979,58 MARZO 8.938,83 APRILE 8.413,97 MAGGIO 8.123,35 GIUGNO 8.264,05 Totale ,11 Le ore complessive di servizio prodotte sono: ,11. Con un aumento rispetto al semestre precedente di n ,82 ore. Il confronto con i grafici sottostanti permette di evidenziare che, mentre nel primo semestre (giugno dicembre 2009) c è un progressivo incremento in positivo delle ore, segno della costante crescita del servizio in corrispondenza con l attivazione nei diversi Comuni, nel secondo semestre (gennaio giugno 2010) si evidenzia una crescita costante delle ore di servizio erogate. Nel secondo semestre dunque si evidenzia un progressivo assestamento del servizio. I semestre (giugno-dicembre 2009) ORE MENSILI , , , , , ,50 791,50, GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE

4 II semestre (gennaio-giugno2010) ORE MENSILI , , , , , ,05 GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO Anche il numero di utenti, come evidenziato dal grafico sottostante, rispetto al primo semestre, registra un aumento nella maggior parte dei Comuni UTENTI BULZI CARGEGHE CASTELSARDO CHIARAMONTI CODRONGIANOS ERULA FLORINAS LAERRU MARTIS MUROS NULVI OSILO OSSI PERFUGAS PLOAGHE S.M.COGHINAS SEDINI SENNORI TERGU TISSI USINI VALLEDORIA VIDDALBA 1 Si noti la differenza nel numero di utenti del Comune di Castelsardo giustificata dal fatto che nel secondo semestre sono stati attivati i Piani Personalizzati ai sensi della L. 162/98, gestiti dal Consorzio Andalas, che non rientrano nel PLUS.

5 È stata inoltre effettuata un analisi specifica rispetto alla tipologia di utenza. Sono state analizzate in particolare le patologie, il grado di autosufficienza e la partecipazione della famiglia. I grafici sottostanti esplicitano quanto emerso dall analisi dei dati. autosufficienti non autosufficienti presenza famiglia assenza famiglia parzialm autosuff Patologia parkinson alzheimer disabilità fisica malattie terminali altro Analizzando i grafici emergono dati significativi che è opportuno commentare: a. Il primo grafico analizza il grado di autosufficienza dell utenza. Emerge una suddivisione precisa tra anziani non autosufficienti e autosufficienti. In realtà tale dato va analizzato contestualmente alla percentuale di anziani soli e/o conviventi in nuclei familiari multiproblematici. Infatti il solo grado di autosufficienza escluderebbe la possibilità di accesso al servizio. b. Si noti, nel secondo grafico, il numero significativo di anziani soli. Si può rapportare tale dato al numero di anziani autosufficienti e alle richieste di prestazioni di tipo

6 generico. Infatti anziani soli autosufficienti hanno comunque necessità di un aiuto domestico, mentre riescono ancora a far fronte abbastanza bene alle necessità di igiene personale. c. Per quanto riguarda il terzo grafico è da sottolineare l enorme quantità di patologie cui si deve far fronte. A parte quelle riconosciute e certificate significati è la voce altro. Obiettivo del prossimo semestre, in occasione della somministrazione del questionario di valutazione del servizio agli utenti, sarà anche quello di dare un significato preciso a tale voce, in modo da esplicitarne effettivamente il significato. È inoltre opportuna una riflessione specifica relativa alle prestazioni erogate. Dalla tabella sottostante emerge il fatto che sono due le prestazioni principalmente erogate, vale a dire l igiene ambientale e l igiene personale. Tipologia di Intervento 41 igiene persona 184 verifica assunzione farmaci prep e somm pasti accompagnamento presidi igiene ambiente 81 lavaggio e stiratura indumenti Ore Mensili SAD 2010 Generiche Qualificate Totale GENNAIO 3.042, , ,33 FEBBRAIO 2.630, , ,58 MARZO 3.231, , ,58 APRILE 3.215, , ,14 MAGGIO 3.035, , ,10 GIUGNO 3.253, , ,55 Ore Mensili L. 162/ Generiche Qualificate Totale GENNAIO 201,00 913, ,00 FEBBRAIO 424,50 893, ,00 MARZO 378,00 966, ,25 APRILE 275, , ,83 MAGGIO 308,25 984, ,25 GIUGNO 256, , ,50

7 Dai dati acquisiti si rileva che la prestazione maggiormente erogata è l igiene ambientale. Tale prestazione di norma dovrebbe essere effettuata da un operatrice generica. Tuttavia è importante sottolineare che dal confronto con la tipologia delle ore erogate emerge un incongruenza: l appalto richiedeva un numero maggiore di ore qualificate che quindi dovevano essere svolte da operatrici qualificate. Per far fronte a questa richiesta le Cooperative si sono attivate per contrattualizzare un maggior numero di O.S.S. rispetto alle operatrici generiche. Di fatto la prestazione maggiormente richiesta è quella generica che dunque spesso viene svolta da un operatore qualificato. Questo dato evidenzia ancora una volta la necessità di una qualificazione maggiore del servizio che se utilizzato in questo modo non consente il pieno sviluppo di tutte le potenzialità. A seguito di tale riflessione emerge l importanza di porsi come obiettivo, previo accordo con i Comuni di riferimento, di rendere le percentuali di prestazione maggiormente spostate su un servizio di tipo qualificato. Descrizione delle attività svolte È necessario premettere che nel mese di maggio 2010 si è provveduto alla sostituzione del Coordinatore generale dell ATI, ciò ha comportato un fisiologico ritardo nell attivazione di alcune delle attività previste per il secondo semestre. Tuttavia ad oggi tali attività sono state pienamente poste in essere e realizzate. Al fine di verificare lo stato di avanzamento del Progetto presentato in sede di gara analizzeremo le attività proposte e quanto fino ad ora realizzato. : 1. il software di gestione: Arianna, 2. la Carta dei Servizi, 3. il Numero Verde, 4. I servizi aggiuntivi offerti, 5. il grado di soddisfazione del committente, 6. attività aggiornamento operatori e attività di formazione/informazione, 7. istituzione del regolamento interno, 8. le attrezzature,

8 9. bilancio sociale, 10. altri servizi aggiuntivi offerti non previsti dal progetto. Il Software di gestione: Arianna Come sottolineato in precedenza 2 il ritardo nell attuazione dell utilizzo del software è stato determinato dalla necessità di operare sul servizio con un certo margine di stabilità e con numeri consolidati, sia in merito agli utenti, che agli operatori. Si sottolinea infatti quanto sia stato difficile, in alcune realtà il passaggio a questa gestione sia dell utenza sia degli operatori. Nel primo semestre 2010 si è provveduto alla programmazione delle diverse fasi di implementazione del sistema, e nello specifico: 1. Svolgimento della formazione preliminare a tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nella gestione diretta e/o indiretta del software di gestione il 24 e 25 marzo 2010, con la finalità di: conoscere le principali caratteristiche tecniche del sistema conoscere le principali funzioni operative effettuare simulazioni ed operazioni legate al normale svolgimento del servizio 2. Individuazione di un periodo di sei mesi di sperimentazione del sistema a partire dalla conclusione della fase formativa Tale periodo quasi certamente dovrà essere ulteriormente ampliato, previo accordo con il Comune Capofila, poiché da una prima verifica sull andamento emerge la necessità di una maggiore azione di sensibilizzazione dell utenza e di un periodo più ampio di formazione degli operatori all utilizzo. 3. individuazione dei territori oggetto della sperimentazione La tabella sottostante mostra nello specifico i Comuni, le Cooperativi, gli operatori e gli utenti coinvolti nella fase sperimentale del sistema: 2 Dal Presidente del Consorzio Capofila nella nota in riferimento alla Vostra comunicazione prot. n 2125/2010.

9 Comune Utenti Operatori Comune di Chiaramonti (Coop Orria Pitzinna) n. 31 utenti n. 12 operatori Comune di Usini (Coop. Serenissima) n. 12 utenti n. 5 operatori Comune di Valledoria (Coop. Jolly e Pergo) n. 21 utenti n. 4 operatori Comune di Tergu (Coop. New Age) n. 10 utenti n. 5 operatori Comuni di Bulzi, Viddalba, Santa Maria n. 32 utenti n. 10 operatori Coghinas (Coop. Porta Aperta) Comune di Osilo (Coop. C.S.O.) n. 44 utenti n. 13 operatori Comune di Castelsardo 3 (Coop Porta Aperta) n. 15 utenti n. 5 operatori TOTALE acquisto software e relative applicazioni e strumentazioni (cellulari, sistemi di registrazione individuali, ecc.) 5. formazione degli operatori sull utilizzo dei suddetti sistemi avvenuta il 24 e 25 marzo 2010 In tale fase tutti gli operatori coinvolti nel progetto hanno partecipato alla formazione relativa all utilizzo sia del software che delle attrezzature promossa dalla Ditta Sa Idea che ha realizzato il programma Arianna. Il tecnico specializzato della Ditta Sa IDEA, fornitrice del software, è sempre a disposizione delle Cooperative e degli operatori qualora se ne faccia richiesta. 6. attivazione del servizio. La fase di sperimentazione è partita in tutti i Comuni eccetto Tergu che è in attesa dell attivazione dell ADSL nei locali del centro di aggregazione. Tale passaggio è legato ad un ulteriore progetto intercomunale sui C.A.S. e al fatto che il Comune ha preso l impegno di rendere operativa la sede e la strumentazione necessaria (ad esempio ADSL ecc). Inizialmente le Cooperative hanno provveduto a modificare la dotazione hardware e software in loro possesso, vale a dire: installazione della linea ADSL e dell IP statico. Installazione del firewall per la protezione dei dati e conseguente installazione del software 3 Per il Comune di Castelsardo il sistema sarà testato soltanto su un campione di utenti per poi essere esteso all intero target di riferimento.

10 di gestione. Una volta installato il programma si è provveduto all inserimento dei dati relativi agli utenti creando una vera e propria scheda utente con tutti i dati relativi ad esso (ad esempio dati anagrafici, tipo di servizio erogato, elenco delle prestazioni, operatore di riferimento, orari ecc) e ad associare i bottoni ai maya 4 in modo da creare una correlazione univoca tra bottone (installato a casa dell utente) e maya in dotazione all operatore per effettuare la timbrata. Contestualmente sono stati distribuiti alle operatrici i Telefoni cellulari e i Maya che consentono di utilizzare il programma. Allo stesso tempo in casa degli utenti sono stati installati i bottoni che consentono ai Maya di effettuare la timbrata ed è stata avviata la fase di sensibilizzazione all utilizzo della nuova modalità di gestione. La sperimentazione vedrà in contemporanea l utilizzo del materiale cartaceo in modo tale da consentire il controllo del servizio erogato. Il primo mese di sperimentazione (giugno) ha evidenziato alcune problematiche, sia relative all utilizzo del programma sia relative all impatto con utenti e operatori. Si pensi ad esempio alle difficoltà degli utenti ad accettare la nuova metodologia, alle difficoltà degli operatori ad utilizzare il software. Tuttavia è già possibile verificare il funzionamento del programma con i dati ricavati nel mese di giugno. A titolo esplicativo si veda in allegato una delle schede utente che è possibile stampare con il programma Arianna che specifica nel dettaglio per il mese di giugno 2010 le ore di servizio, gli operatori coinvolti e il tipo di prestazione erogata. È inoltre in fase di elaborazione da parte della ditta fornitrice del software (SA IDEA) un ulteriore programma che consente a fine mese l esportazione dei dati in un foglio excel. Tale programma verrà installato in accesso remoto nei computer di ogni cooperativa e renderà possibile l esportazione dei dati mensili relativa alle prestazioni effettuate presso ogni singolo utente da parte dei diversi operatori. Sarà poi tale foglio di calcolo che alla fine della sperimentazione sostituirà la certificazione delle ore. La carta dei Servizi 4 Il bottone, simile ad una piccola batteri che si utilizza per gli orologi da polso, viene installato a casa dell utente. Il maya è il dispositivo che, associato al bottone e all operatore che lo utilizza, consente di effettuare a casa dell utente la timbrata di ingresso e di uscita. Attraverso il telefono cellulare poi si inserisce il tipo di prestazione effettuata e si inviano i dati, via internet, al software Arianna, che li registra e li elabora.

11 Così come previsto dalle proposte innovative presentate in sede di gara ed evidenziato nella precedente relazione è stata realizzata e stampata in n. di 5000 copie la Carta dei Servizi (allegata alla presente). La distribuzione è stata effettuata nei 23 Comuni del Plus nel mese di giugno. Il criterio utilizzato per la consegna è stato quello della distribuzione in proporzione al numero degli abitanti di ciascun Comune. Oltre alla Carta sono state distribuite anche le locandine pubblicitarie e i cavalieri di esposizione. I contenuti della Carta, concordati con il Comune Capofila, esplicitano le principali caratteristiche del servizio, le figure professionali e istituzionali coinvolte, il Numero Verde e i servizi cui esso consente di accedere. Da inoltre la possibilità, attraverso il modulo di reclamo allegato, di raccogliere eventuali criticità, suggerimenti, richiesta di ulteriori informazioni. Il Numero Verde E stata sottoscritta la convenzione con la compagnia telefonica per l attivazione del numero verde. Il numero verde ( ) a causa di problemi tecnici con la compagnia telefonica è attivo dal mese di maggio E stato pubblicizzato attraverso la carta dei servizi e le locandine. Il suddetto servizio è funzionale rispetto all attivazione e conseguente erogazione di tutti gli altri servizi su prenotazione inseriti e previsti nell offerta tecnica e nel contratto. Ad oggi sono state registrate due chiamate, la prima di tipo informativo sul servizio, proveniente dal Comune di Florinas. La seconda di prenotazione del servizio prelievi per un utente del Comune di Codrongianos. I Servizi Aggiuntivi Al fine di attuare i servizi su prenotazione, accessibili attraverso il numero verde, è stata realizzata in primo luogo una mappatura delle realtà già presenti nel territorio coinvolto, individuando i professionisti già facenti parte il sistema. Tali servizi di fatto sono già attivi anche se non coinvolgono direttamente il numero verde, ma gli operatori territoriali che contattano i professionisti quando gli utenti ne fanno richiesta. Al fine di renderli efficaci anche attraverso il numero verde dovrà essere fatta una campagna capillare di informazione rispetto alle possibilità di prenotare i servizi gratuitamente. In contemporanea verranno contattati i professionisti che hanno dato la propria disponibilità ad erogare i servizi e verranno stipulate le relative convenzioni. nei Comuni dove ancora non era presente.

12 Per quanto riguarda il Servizio Trasporto come già evidenziato sono disponibili ed effettuano già il servizio n. 4 pulmini a 9 posti nei comuni di Sedini, Ploaghe, Ossi, Valledoria, si precisa che quello presente nel territorio di Ploaghe è fornito di apposita pedana di sollevamento e quindi idoneo al trasporto disabili; n. 2 autovetture nei territori di Ploaghe e Valledoria; n. 2 furgoni nei territori di Sedini e Valledoria Inoltre è stato attivato il Servizio di Trasporto per il Comune di Castelsardo attraverso la convenzione con la Croce Gialla di Trinità d Agultu e per il Comune di Bulzi con una convenzione con il Servizio Croce Rossa locale. Il Servizio informativo Questo servizio, anch esso erogato attraverso il numero verde, come previsto in progetto ha le seguenti caratteristiche: a. L operatore risponde al numero verde accogliendo le richieste/problematiche degli utenti nell ambito contributivo/pensionistico, e orientando gli stessi all Ente più idoneo per ottenere le dovute risposte, per esempio INPS, o CAF territorialmente più vicino b. Lo stesso operatore ha il compito di fornire informazioni di carattere generale sulle principali leggi nazionali e regionali di settore (salute mentale, neuropatici, talassemici e neoplasie maligne, normativa sull handicap e disabilità), e sulle misure e provvidenze previste dalle stesse, in modo da garantire già un primo orientamento dell utente e un invio ai Servizi Sociali del proprio comune. A tal fine è stata elaborata una sorta di banca dati che contiene tutte le informazioni necessarie all erogazione puntuale e precisa del servizio. ad esempio elenco delle leggi di settore, descrizione accurata delle modalità attraverso le quali si accede, elenco degli operatori sociali dei Comuni di riferimento e delle strutture presenti nel territorio. Si sta anche predisponendo un elenco della modulistica necessaria. La soddisfazione del Committente In occasione della distribuzione della Carta dei Servizi è stato consegnato a ogni operatore sociale dei 23 Comuni aderenti al PLUS un questionario di soddisfazione.

13 Tale questionario aveva l obiettivo di evidenziare i punti di forza e le criticità del servizio e di verificare il grado di soddisfazione da parte del committente. La tabella sottostante riassume i risultati emersi. I dati non si riferiscono a tutti i Comuni poiché molti dei questionari, nonostante i numerosi solleciti, non sono stati restituiti, alcuni per motivi legati alla sostituzione in itinere dell operatore sociale del Comune (Cargeghe) o per cause di malattia (Codrongianos), altri, come ad esempio Valledoria, perché l operatrice ritiene di non aver avuto il tempo di compilarlo, altri ancora per mera dimenticanza o probabilmente noncuranza. Tuttavia il campione risulta significativo in quanto composto da più della metà dei Comuni coinvolti 5. Un obiettivo della scrivente ATI, sarà, per il prossimo semestre, quello di arrivare ad un campione numericamente superiore rispetto al primo. Qualità del servizio Rapporti con l'organizzazione Settore Amministrativo Responsabile/Referente Coordinatore Operatori COMUNI A B C A B C D A B C D A B C D A B C D Giudizio complessivo Bulzi Castelsardo Chiaramonti Florinas Laerru Martis Muros Nulvi Osilo Ossi NC NC NC NC Perfugas Ploaghe NC Sedini Sennori Tergu NC NC NC NC NC NC NC NC NC NC NC NC Tissi Viddalba 4 4 NC MEDIA 3,82 3,47 3,47 3,82 4,12 3,82 4,12 4,00 4,12 3,94 4,12 3,88 3,94 3,88 4,00 4,12 4,12 4,00 4,18 3,71 Il giudizio complessivo relativo al servizio è di 3,71 un dato che si colloca in una buona posizione intermedia di giudizio. Tale risultato è da ricercare prima di tutto nella complessità del sistema all interno del quale si opera; sarà dunque importante concentrare maggiormente 5 Alleghiamo anche il questionario utilizzato ai fini di consentire una più agevole lettura della tabella.

14 l attenzione sul miglioramento della qualità sotto ogni aspetto (gestionale, amministrativo, della comunicazione, ecc). Nella prossima relazione si concentrerà l attenzione sul gradimento del servizio da parte dell utenza. È in fase di elaborazione un questionario di valutazione che verrà somministrato a tutti gli utenti che usufruiscono del servizio e avrà lo scopo di valutare la soddisfazione dell utenza e delle famiglie, nonché raccogliere eventuali suggerimenti e criticità al fine di monitorare e migliorare il servizio offerto. Attività di aggiornamento operatori Tra le attività di aggiornamento è importante sottolineare che a partire da febbraio 2010, la scrivente ATI, ha attivato con cadenza settimanale o quindicinale, una attività di monitoraggio e verifica delle attività svolte, formazione e informazione, attraverso il gruppo di controllo organizzativo del progetto (tecnici dei due consorzi e coordinatore generale del servizio). Istituzione del regolamento interno La complessità del sistema sia dal punto di vista organizzativo che gestionale e il grande numero di soggetti coinvolti nel progetto ha richiesto la necessità dell istituzione di un regolamento interno. Tale documento esplicita in maniera puntuale e precisa i ruoli dei vari soggetti coinvolti sia a livello tecnico che politico. Tale regolamento è sottoscritto dalle cooperative coinvolte, dai referenti tecnici e dal presidenti dei due Consorzi e ha la funzione di regolamentare le attività, funzioni, compiti e responsabilità dei diversi attori che fanno parte dell ATI costituito per la gestione del SAD afferente al PLUS - Anglona, Coros, Figulinas. Esso è finalizzato alla erogazione del servizio di SAD nei suoi diversi aspetti di processo e di struttura organizzativa configurata come di seguito: livello gestionale: composto dai presidenti dei consorzi e dai referenti tecnici degli stessi livello organizzativo: referenti tecnici dei consorzi e coordinatore generale livello operativo: coordinatore generale, referenti territoriali, operatori

15 Le attrezzature L ATI si è dotata di tutte le attrezzature necessarie a gestire il progetto. Tali attrezzature sono a disposizione dei Comuni e delle Cooperative, qualora ne facciano richiesta, per qualsiasi attività o iniziative nell ambito del progetto. Tali attrezzature sono state inoltre utilizzate nell ambito delle attività formative ed in particolare per la formazione all utilizzo di Arianna. Mail e spazio web È stato creato, sebbene non previsto dal progetto tecnico uno spazio web ( nel quale verranno inseriti tutti i dati qualitativi e quantitativi relativi ai servizi forniti dall ATI e gestiti attraverso il Plus. Il sito, che sarà attivo a partire dalla fine di settembre, ha lo scopo di pubblicizzare e rendere visibili tutti i Servizi di cui si occupa l ATI, fornendo, ad esempio, informazioni relative alle modalità di accesso, agli operatori e alle cooperative coinvolte, ecc. In particolare per quanto riguarda il progetto di Assistenza agli anziani a alle persone in difficoltà, oggetto dell appalto, attraverso la possibilità di ingresso riservato, al quale i Comuni potranno accedere attraverso l iscrizione con username e password, si potrà verificare puntualmente l andamento del servizio. Verranno infatti pubblicati con una tabella excel estrapolata dal software Arianna, tutti i dati relativi alle prestazioni erogate, alle ore, al tipo di servizio fornito al numero di utenti coinvolti ecc. A titolo esplicativo confrontare la tabella excel allegata Tale spazio web da anche la possibilità di accedere a diversi indirizzi mail ognuno dei quali richiama i servizi gestiti dall ATI. Per il S.A.D. l indirizzo mail e: sad@servizi-osilopluis-acf.it. Bilancio sociale e servizio informativo. Il prossimo semestre sarà dedicato a definire rendere pubblici i risultati del primo anno di gestione del SAD. Questo lavoro, avviato fin dall inizio del servizio, attraverso la raccolta e la registrazione dei dati e la prima stesura parziale, consentirà ai diversi attori coinvolti di avere un quadro preciso e puntuale, sia qualitativo che quantitativo, delle diverse attività realizzate. Tali risultati saranno presentati pubblicamente alla comunità e tale evento sarà occasione di valutazione congiunta tra i cittadini, gli operatori e gli amministratori. In accordo con il Comune capofila gli eventi pubblici saranno tre, e andranno a coincidere con i tre sub-ambiti, in cui è suddiviso il PLUS (Osilo, Castelsardo e Ploaghe). Si sta lavorando a

16 pianificare tempi e modalità di realizzazione degli eventi. Nonché altre modalità di pubblicizzazione del servizio (spazio all interno della Nuova Sardegna, pubblicità attraverso i mezzi stampa e televisivi ecc).

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