COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA"

Transcript

1 COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA Ediz. Rev. Data Descrizione Redaz. Verif. Approvaz /12/17 Prima emissione c-po Ediz Rev Data 04/12/2017 Pagina 1 di 5

2 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Scopo del presente documento è quello di illustrare schematicamente il sistema dei flussi informativi adottato dalla Cooperativa Sociale Nuova Sair per la gestione delle informazioni relative all ADI. Il documento si applica a tutto il personale in forza per il servizio di ADI Lazio. 2.MODALITA OPERATIVE Il Sistema Informativo è un insieme organizzato e coerente di tecniche e procedure volte a raccogliere il minor numero di dati possibile da tradurre in informazioni il più possibile mirate ( coerenti ) agli obiettivi informativi/operativi (definizione dei problemi, presa di decisione, valutazione, negoziazione). La finalità di un sistema informativo in sanità é la gestione di informazioni utili alla misura ed alla valutazione dei processi gestionali e clinici al fine di ottimizzare le risorse impiegate nel conseguimento degli obiettivi istituzionali e ottimizzare le modalità di comunicazione. Il sistema informativo è composto da un insieme di DATI, MEZZI, e PROCEDURE. DATI Tipologia del dato Caratteristiche dei pazienti in trattamento (età, provenienza, patologia, ecc.) Caratteristiche del PAI (tempi e modalità) Numero e tipologia di personale adeguato allo svolgimento dei PAI Volume e tipologia delle prestazioni erogate Rapporto tra volume delle prestazioni previste/volume delle prestazioni erogate Rilevazione eventi avversi Verifica dell andamento dei PAI Consegne Fonte Pianta organica e organigramma Cartella Clinica, accessi operatore schede rilevazione eventi critici cartella clinica Riunioni di equipe Diario informatizzato Elaborazione Sanitaria/ Sanitaria/ Sanitaria. operativa. Sanitaria/ Sanitaria/ Sanitaria/ Frequenza della rilevazione Utilizzo informativi nei confronti delle ASL informativi nei confronti delle ASL Verifica della copertura di tutte le prestazioni previste dai PAI informativi e amministrativi nei confronti delle ASL Verifica della puntuale esecuzione dei PAI Sanitaria semestrale Verifica della qualità degli interventi Equipe, care Manager e case manager Continua, riunioni d equipe Mensile (o all occorrenza) Verifica del raggiungimento degli obiettivi previsti dai PAI, rivalutazioni periodiche Informazioni ai pazienti, familiari e caregiver relative al PAI Operatori sanitari continua Passaggio di consegne c-po Ediz Rev Data 04/12/2017 Pagina 2 di 5

3 Tipologia del dato Dati relativi al sistema gestione Qualità Dati economici, amministrativi Fonte Audit, segnalazioni, reclami, NC, registrazioni Attività in itere Elaborazione RGQ (sede centrale) Servizio EDP (sede centrale) Frequenza della rilevazione Annuale continua Utilizzo Calcolo indicatori, redazione riesame della direzione, Azioni Correttive/preventive Budget, Calcolo indicatori, output gestionale Flussi informativi relativi agli eventi relativi al paziente da trasmettere agli operatori e agli interessati: Eventi Data in cui l evento s intende verificato Informazioni da registrare e trasmettere Caratteristiche dell assistito anagrafiche Presa in carico Data di presa in carico Valutazione dell autonomia dell assistito e dei relativi bisogni assistenziali Erogazione Sospensione Rivalutazione Conclusione servizio. Data di accesso Data sospensione Data di rivalutazione Data di conclusione MEZZI AUTOMATIZZATI E NON AUTOMATIZZATI Identificazione degli accessi Identificazione delle prestazioni erogate Dati relativi alla sospensione della presa in carico Rivalutazione sanitaria dell assistito e dei relativi bisogni assistenziali Dati relativi alla dimissione dell assistito Tipologia Output Chi Documentazione sistema qualità Modelli di registrazione (CARTACEA) Personale sanitario e amministrativo E RGQ Documentazione clinica Informatizzata GPI Modulistica cartacea (AUTOMATIZZATA) Personale sanitario c-po Ediz Rev Data 04/12/2017 Pagina 3 di 5

4 DOCUMENTAZIONE, DESTINATARI E ACCESSIBILITA TIPOLOGIA DESTINATARI ARCHIVIAZIONE Procedure e documenti sistema qualità, D.O.S. Tutto il personale Procedure operative sanitarie Linee Guida Tutto il personale sanitario Regolamenti Tutto il personale DPS - modalità di trattamento dati utilizzo modalità di accesso Personale incaricato al trattamento dati. Carta dei servizi Utenza/assistiti/ASL Cartella Clinica/documentazione sanitaria Utenza/assistiti/ASL/Personale Sanitario/soggetti coinvolti nella continuità assistenziale Personale incaricato al trattamento dati. Server Sistema informativo LE RIUNIONI DI COORDINAMENTO E DI ÉQUIPE A tutti i livelli le riunioni del personale rappresentano formidabili strumenti di integrazione professionale. Sono programmati momenti di incontro e di confronto, svolti sia presso le sedi della Asl Roma 2 che presso la sede operativa. 1) Riunioni delle figure dirigenziali della ASL Roma 2 e della Cooperativa, con frequenza trimestrale o secondo necessità, volte alla verifica delle attività di programmazione, valutazione e monitoraggio del Servizio. 2) Riunioni mensili di coordinamento del servizio, che coinvolgono i Referenti ASL, i Case Manager e i Coordinatori della Cooperativa, volte alla programmazione e valutazione delle attività, nonché alla verifica degli interventi e del raggiungimento degli obiettivi prefissati. La valutazione congiunta permette di verificare l opportunità di modifiche nella programmazione delle attività qualora si verifichino cambiamenti sostanziali della domanda di assistenza e dei percorsi assistenziali. 3) Riunioni bi-mensili di équipe, per la verifica dei PAI, che coinvolgono, secondo le esigenze, gli operatori interessati della ASL e della Cooperativa: Coordinatori, Case Manager, MMG/PLS, tutor e gli altri membri delle équipe (assistente sociale, OSS, infermiere, medico specialista, psicologo ecc); sono volte alla verifica degli interventi e del raggiungimento degli obiettivi prefissati. Tali incontri permettono la valutazione congiunta e la verifica dell esigenza di revisione del PAI qualora si verifichino cambiamenti sostanziali nella situazione clinica del paziente. c-po Ediz Rev Data 04/12/2017 Pagina 4 di 5

5 DIFFUSIONE DOCUMENTI Comunicazioni sanitaria Per la diffusione di determinate notizie la Sanitaria invia Note o Circolari indirizzate a tutto il personale. La comunicazione è esposta in bacheca e, se necessario, tramite invio . Consegna documenti al personale Per la diffusione dei protocolli e delle relative procedure sono attuabili le seguenti due modalità: consegna a mano o inoltro tramite mail.. Anche in questo caso, la scelta spetta al Direttore Sanitario in collaborazione con RGQ. Le copie cartacee delle singole procedure di un protocollo sono consegnate ad ogni singolo operatore. All atto della consegna a mano, questi firma l apposito modulo ( PO MOD. 02 Lista distribuzione ) per presa visione e accettazione del contenuto, impegnandosi a osservarlo. L inoltro tramite mail richiede la risposta dell operatore di avvenuta ricezione. Consegna documenti al personale con incontro formativo/informativo/addestramento Se necessario, il protocollo viene diffuso anche tramite incontri informativi/formativi. In questo caso va preventivamente messo a conoscenza l Ufficio Formazione della Cooperativa Sociale Nuova SAIR attraverso una comunicazione via mail/telefonica. L Ufficio Formazione verrà successivamente aggiornato sullo stato della formazione/addestramento del personale relativamente ai protocolli in essere. Per ciò che concerne i nuovi assunti si dovranno prevedere incontri extra (una volta raggiunto un numero adeguato) qualora si fosse già affrontato l argomento per recuperare la lezione, o sul lungo termine prevedere la diffusione durante l eventuale ripasso ai dipendenti. Al termine degli incontri su ciascun argomento viene somministrato un breve test di verifica dell apprendimento. Durante i mesi successivi, il Coordinatore Infermieristico, con l eventuale contributo di altre figure, tiene sotto controllo la corretta applicazione dei protocolli attraverso osservazioni a campione. In tali occasioni, se rileva comportamenti o azioni difformi rispetto a quanto previsto dai protocolli, interviene quanto prima per correggerli, per comprenderne le cause, per fornire le relative spiegazioni e per prevenirne il ripetersi. Per determinati argomenti può essere necessaria l organizzazione diretta da parte dell Ufficio Formazione. In questo caso ci si attiene alla procedura PO Formazione e addestramento del Sistema Qualità generale della Cooperativa Nuova SAIR. c-po Ediz Rev Data 04/12/2017 Pagina 5 di 5

Centro Regionale S. Alessio Margherita di Savoia per i ciechi ITER RIABILITAZIONE REGIME RESIDENZIALE

Centro Regionale S. Alessio Margherita di Savoia per i ciechi ITER RIABILITAZIONE REGIME RESIDENZIALE INDICE 1. SCOPO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO...2 4. MODULISTICA UTILIZZATA....3 5. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI......3 6. RESPONSABILITA..... 4 7. MODALITA OPERATIVE......4

Dettagli

Lista di Riscontro Audit Interni servizi TERRITORIALI STATO DELLE REVISIONI

Lista di Riscontro Audit Interni servizi TERRITORIALI STATO DELLE REVISIONI Indice la lista di riscontro: Analisi documentale Verifica Ispettiva in campo STATO DELLE REVISIONI REV. N PAR. N PAG. N SINTESI DELLA MODIFICA 1 tutti tutte Aggiornamento in seguito a nuovi documenti

Dettagli

PROTOCOLLO PRESA IN CARICO UTENTE E MONITORAGGIO

PROTOCOLLO PRESA IN CARICO UTENTE E MONITORAGGIO PROTOCOLLO PRESA IN CARICO UTENTE E MONITORAGGIO PERSONALE INTERESSATO Direzione Coordinatori Coordinatore Operatore del servizio ELENCO ALLEGATI MOD-SER-003 MOD-SER-004 MOD-SER-005 MOD-SER-006 MOD-SER-007

Dettagli

PROCEDURA PER L'ACCESSO E LA PRESA IN CARICO DELL UTENTE IN ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA. Allegato A

PROCEDURA PER L'ACCESSO E LA PRESA IN CARICO DELL UTENTE IN ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA. Allegato A PROCEDURA PER L'ACCESSO E LA PRESA IN CARICO DELL UTENTE IN ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA Allegato A Redatto a cura dell'ats Brescia Direzione Sociosanitaria Dipartimento PIPSS Attraverso il Servizio

Dettagli

Lista di Riscontro Audit Interni servizi DOMICILIARI STATO DELLE REVISIONI

Lista di Riscontro Audit Interni servizi DOMICILIARI STATO DELLE REVISIONI Indice la lista di riscontro: Analisi documentale Verifica Ispettiva in campo STATO DELLE REVISIONI REV. PAR. PAG. SINTESI DELLA MODIFICA DATA 1 TUTTE TUTTE Aggiornamento in base alla revisione SGQ //09.8.7

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI A.D.I. Anno 2016

CARTA DEI SERVIZI A.D.I. Anno 2016 CARTA DEI SERVIZI A.D.I. Anno 2016 A.D.I. Assistenza Domiciliare Integrata L'ADI è un modello di cura domiciliare caratterizzata dall'azione integrata e coordinata di operatori sanitari e sociali a domicilio,

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA Punto Accoglienza Socio Sanitaria (P.A.S.S.) e sportello Informa Servizi Sociali e Sanitari della Valle di Susa

ISTRUZIONE OPERATIVA Punto Accoglienza Socio Sanitaria (P.A.S.S.) e sportello Informa Servizi Sociali e Sanitari della Valle di Susa SOMMARIO 1. Scopo. Applicabilità. Termini e Definizioni 4. Riferimenti 5. Responsabilità ed Aggiornamento 6. Modalità operative N Rev. Data Approv. REVISIONI DESCRIZIONE 1 1/1/1 Inserimento M 04.0.19.01

Dettagli

Protocollo continuità assistenziale

Protocollo continuità assistenziale 1 di 11 PROTOCOLLO CONTINUITÀ ASSISTENZIALE Scopo della procedura è definire analiticamente le modalità con le quali Anafi Associazione garantisce la continuità assistenziale in tutte le fasi della cura

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI GRUPPO APPARTAMENTO PER L AUTONOMIA. CASA LUIGI Gruppo Appartamento Durante e Dopo di Noi MARLIANA (PT)

CARTA DEI SERVIZI GRUPPO APPARTAMENTO PER L AUTONOMIA. CASA LUIGI Gruppo Appartamento Durante e Dopo di Noi MARLIANA (PT) CARTA DEI SERVIZI GRUPPO APPARTAMENTO PER L AUTONOMIA MARLIANA (PT) Gruppo Appartamento per l Autonomia Rev. 2 del 06/03/2016 Pag. 1 di 6 "CasaLuigi" Via Mammianese, 114 Goraiolo di Marliana (PT) CONTATTI:

Dettagli

ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA - A.D.I.

ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA - A.D.I. Guida alla Carta dei Servizi per l accesso al servizio di ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA - A.D.I. associazione Premessa L'Assistenza Domiciliare Integrata (A.D.I.) è una forma di assistenza rivolta a

Dettagli

LONG-TERM CARE TWO Edizione 2017 degli Stati Generali dell Assistenza a lungo termine

LONG-TERM CARE TWO Edizione 2017 degli Stati Generali dell Assistenza a lungo termine LONG-TERM CARE TWO Edizione 2017 degli Stati Generali dell Assistenza a lungo termine La Babele dell assistenza domiciliare in Italia: chi la fa, come si fa Antonio Brambilla Servizio Assistenza Territoriale

Dettagli

CHECK LIST AUDIT INTERNO ASL CN2 Alba Bra PROCEDURA GENERALE PREVENZIONE/GESTIONE CADUTE DELLA PERSONA ASSISTITA

CHECK LIST AUDIT INTERNO ASL CN2 Alba Bra PROCEDURA GENERALE PREVENZIONE/GESTIONE CADUTE DELLA PERSONA ASSISTITA Pagina 1 di 5 CHECK LIST AUDIT INTERNO ASL CN2 Alba Bra PROCEDURA GENERALE PREVENZIONE/GESTIONE CADUTE DELLA PERSONA ASSISTITA Audit data: Auditor: Operatore Servizio Di.P.Sa. Operatore Servizio QRMU..

Dettagli

Dipartimento Professioni Sanitarie. Valutazione degli operatori assegnatari di Posizione Organizzativa (Dirigenti / Responsabili di Area)

Dipartimento Professioni Sanitarie. Valutazione degli operatori assegnatari di Posizione Organizzativa (Dirigenti / Responsabili di Area) Dipartimento Professioni Sanitarie Valutazione degli operatori assegnatari di Posizione Organizzativa (Dirigenti / Responsabili di Area) La colonna di SN evidenzia le competenze e le responsabilità del

Dettagli

GESTIONE NON CONFORMITA

GESTIONE NON CONFORMITA Gestione Non GESTIONE NON CONFORMITA Indice INDICE... 1 DEFINIZIONE DI PROCESSO... 1 INTERAZIONI CON GLI ALTRI PROCESSI... 3 ACRONIMI... 3 MODULI INTRODOTTI E MODALITÀ DI ARCHIVIAZIONE... 5 DATI DI EMISSIONE...

Dettagli

IL PIANO ANNUALE DELLA QUALITÀ (PAQ)

IL PIANO ANNUALE DELLA QUALITÀ (PAQ) Pag. 1 di 10 IL PIANO ANNUALE DELLA QUALITÀ () Il consiste nella pianificazione delle azioni da intraprendere da parte di tutti i RdF della TECNOLOGICA una volta definite gli obiettivi annuali, che siano:

Dettagli

ADI : assistenza domiciliare integrata

ADI : assistenza domiciliare integrata ADI : assistenza domiciliare integrata Esperienze di 25 anni di attività, 6 anni di attività ADI minori Maurizio Marzegalli, Angelo Mainini ADI : da semplici prestazioni a servizio a malati complessi e

Dettagli

Il sistema di reporting per il budget della Medicina Generale.

Il sistema di reporting per il budget della Medicina Generale. Il sistema di reporting per il budget della Medicina Generale paolo.francesconi@ars.toscana.it Cosa voglio dirvi Il Sistema di Reporting per il Budget di AFT Cosa sono i Profili di Modulo Possibili sviluppi

Dettagli

TERAPIA FISICA E STRUMENTALE

TERAPIA FISICA E STRUMENTALE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICHE E SPERIMENTALI CORSO DI STUDIO IN FISIOTERAPIA CONTRATTO DI TIROCINIO TERAPIA FISICA E STRUMENTALE II anno - Anno Accademico STUDENTE

Dettagli

PERCORSO PAZIENTE Gestione e attuazione del PAI. PERCORSO PAZIENTE Gestione, attuazione del PAI

PERCORSO PAZIENTE Gestione e attuazione del PAI. PERCORSO PAZIENTE Gestione, attuazione del PAI PERCORSO PAZIENTE Gestione, attuazione del PAI ED.. REV. DATA DESCRIZIONE REDAZ. DS/inf VERIF. RGQ APPROVAZ. DS 00 00 18/01/2018 PRIMA EMISSIONE 00 01 18/01/2018 REVISIONE c-po.07.01 - Ediz. 00 - Rev.

Dettagli

revisione data redazione sviluppo verifica approvazione Attivazione della sezione denominata Articolazione per la tutela della salute

revisione data redazione sviluppo verifica approvazione Attivazione della sezione denominata Articolazione per la tutela della salute revisione data redazione sviluppo verifica approvazione Gennaio 2020 Direttore UOSD Sanità Penitenziaria Dott.ssa Emanuela Falconi Attivazione della sezione denominata Articolazione per la tutela della

Dettagli

è uno strumento per mettere a sistema il PUA distrettuale territoriale?

è uno strumento per mettere a sistema il PUA distrettuale territoriale? IL MANDATO DEL DISTRETTO E GLI STRUMENTI PROGRAMMATORI E GESTIONALI LA CENTRALE OPERATIVA TERRITORIALE è uno strumento per mettere a sistema il PUA distrettuale territoriale? il 2 agosto 2013 l Azienda

Dettagli

SAFETY WALKAROUND SAFETY WALKAROUND

SAFETY WALKAROUND SAFETY WALKAROUND SAFETY WALKAROUND ED.. REV. DATA DESCRIZIONE 00 00 04/12/2017 PRIMA EMISSIONE REDAZ. DS/inf VERIF. RGQ APPROVAZ. DS c-po 07.01 PR.57 - Ediz. 00 - Rev. 00 - Data 04/12/2018 Pagina 1 di 7 1. SCOPO E CAMPO

Dettagli

RIABILITAZIONE ORTOPEDICO/NEUROLOGICA

RIABILITAZIONE ORTOPEDICO/NEUROLOGICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICHE E SPERIMENTALI CORSO DI STUDIO IN FISIOTERAPIA CONTRATTO DI TIROCINIO RIABILITAZIONE ORTOPEDICO/NEUROLOGICA III anno - Anno Accademico

Dettagli

Territorio-ospedale-territorio

Territorio-ospedale-territorio Territorio-ospedale-territorio DIMISSIONI PROTETTE Continuità Assistenziale Ospedale-Territorio i 3 snodi della dimissione Gli strumenti Stato dell'arte sul territorio provinciale Punti di forza Criticità

Dettagli

PIANO DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE PRIMARIA DELLA REGIONE LAZIO

PIANO DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE PRIMARIA DELLA REGIONE LAZIO Titolo del progetto PIANO DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE PRIMARIA DELLA REGIONE LAZIO Referente dott. Antonio Pagano Cardiologo Direzione Generale Lazio Sanità - ASP Via di Santa Costanza 53-00198 Roma

Dettagli

EQUIPE TERRITORIALE. DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE U.O. ASSISTENZA SANITARIA Via Montescaglioso Matera Tel. 0835/ Fax 0835/253538

EQUIPE TERRITORIALE. DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE U.O. ASSISTENZA SANITARIA Via Montescaglioso Matera Tel. 0835/ Fax 0835/253538 SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE - REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE U.O. ASSISTENZA SANITARIA Via Montescaglioso - 75100 Matera Tel. 0835/253630 - Fax 0835/253538 EQUIPE TERRITORIALE L ACN che

Dettagli

PROVINCIA RELIGIOSA SAN PIETRO ORDINE OSPEDALIERO SAN GIOVANNI DI DIO PROCEDURE LAVORO DI EQUIPE NEL PROGETTO RIABILITATIVO EX. ART.

PROVINCIA RELIGIOSA SAN PIETRO ORDINE OSPEDALIERO SAN GIOVANNI DI DIO PROCEDURE LAVORO DI EQUIPE NEL PROGETTO RIABILITATIVO EX. ART. PROVINCIA RELIGIOSA SAN PIETRO ORDINE OSPEDALIERO SAN GIOVANNI DI DIO PROCEDURE LAVORO DI EQUIPE NEL PROGETTO RIABILITATIVO EX. ART. 26 VALUTAZIONI DI IDONEITA AL RICOVERO VALUTAZIONI INERENTI IL PERCORSO

Dettagli

PROCEDURA GESTIONE PROGETTO DI FORMAZIONE SUL CAMPO

PROCEDURA GESTIONE PROGETTO DI FORMAZIONE SUL CAMPO REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE GPROF RGQ DIR STATO DELLE REVISIONI Nr. Data Redazione Aggiornamento Verifica Approvazione Modifiche apportate 0 13/05/2005 RGQ GEPROF

Dettagli

Lista di Riscontro Audit Interni servizi SEMIRESIDENZIALI STATO DELLE REVISIONI

Lista di Riscontro Audit Interni servizi SEMIRESIDENZIALI STATO DELLE REVISIONI Indice la lista di riscontro: Analisi documentale Verifica Ispettiva in campo STATO DELLE REVISIONI REV. N PAR. N PAG. N SINTESI DELLA MODIFICA 1 tutti tutte Aggiornamento in seguito a nuovi documenti

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO DI STRUTTURA

DOCUMENTO INFORMATIVO DI STRUTTURA Azienda Ospedaliera Nazionale SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo Alessandria DOCUMENTO INFORMATIVO DI STRUTTURA S.S. Ingegneria Clinica Dirigente Operativo Responsabile : Ing. Gianluca Marocco Rev 08

Dettagli

Relazione annuale attività rischio clinico Anno 2017 ai sensi dell art. 2 comma 5 della Legge 8 marzo 2017, n. 24

Relazione annuale attività rischio clinico Anno 2017 ai sensi dell art. 2 comma 5 della Legge 8 marzo 2017, n. 24 Relazione annuale attività rischio clinico Anno 2017 ai sensi dell art. 2 comma 5 della Legge 8 marzo 2017, n. 24 Marzo 2018 1 INDICE 1. Introduzione.. 3 2. Incident Reporting 3 3. Eventi Sentinella Flusso

Dettagli

e.ri.s.ma.s. Centro di Ricerche e Studi in Management Sanitario Reggio Emilia 2009 Distretto Sanitario Imperiese Distretto Sociale Imperiese

e.ri.s.ma.s. Centro di Ricerche e Studi in Management Sanitario Reggio Emilia 2009 Distretto Sanitario Imperiese Distretto Sociale Imperiese e.ri.s.ma.s. Centro di Ricerche e Studi in Management Sanitario Reggio Emilia 2009 Distretto Sanitario Imperiese Distretto Sociale Imperiese e.ri.s.ma.s. Centro di Ricerche e Studi in Management Sanitario

Dettagli

REGOLAMENTO NUCLEO INTERNO CONTROLLO (NIC)

REGOLAMENTO NUCLEO INTERNO CONTROLLO (NIC) Pag. 2 di 8 1. SCOPO Garantire il controllo ed il rispetto delle regole per una corretta tenuta della Cartella Clinica ed una corretta compilazione delle diagnosi e delle procedure riportate nella Scheda

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA SAISH Scheda informativa carta del servizio

SCHEDA INFORMATIVA SAISH Scheda informativa carta del servizio SCHEDA INFORMATIVA SAISH Scheda informativa carta del servizio Nome organismo accreditato Tutti giù per terra Onlus Servizio Servizio per l Autonomia e liintegrazione Sociale della persona con Hancicap

Dettagli

RIABILITAZIONE ORTOPEDICO/NEUROLOGICA

RIABILITAZIONE ORTOPEDICO/NEUROLOGICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICHE E SPERIMENTALI CORSO DI STUDIO IN FISIOTERAPIA CONTRATTO DI TIROCINIO RIABILITAZIONE ORTOPEDICO/NEUROLOGICA II anno - Anno Accademico

Dettagli

LA RETE DEI SERVIZI GESTITA DALLA ASL. Milano, 6/06/2015

LA RETE DEI SERVIZI GESTITA DALLA ASL. Milano, 6/06/2015 LA RETE DEI SERVIZI GESTITA DALLA ASL Milano, 6/06/2015 LA RETE DEI SERVIZI GESTITA DA ASL Ambiti di integrazione Le misure per la fragilità Ricoveri di sollievo SLA ADI Le forme assistenziali e i livelli

Dettagli

La centralità ed il ruolo della Direzione Sanitaria Aziendale. D.ssa Daniela Sgroi

La centralità ed il ruolo della Direzione Sanitaria Aziendale. D.ssa Daniela Sgroi La centralità ed il ruolo della Direzione Sanitaria Aziendale D.ssa Daniela Sgroi Direzione Sanitaria e PDTA La previsione di un PDTA rappresenta una specifica attività di programmazione della Direzione

Dettagli

PROCEDURA GESTIONE PROGETTO DI FORMAZIONE SUL CAMPO

PROCEDURA GESTIONE PROGETTO DI FORMAZIONE SUL CAMPO REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE GPROF RGQ DIR STATO DELLE REVISIONI Nr. Data Redazione Aggiornamento Verifica Approvazione Modifiche apportate 0 13/05/2005 RGQ GEPROF

Dettagli

L erogazione delle cure domiciliari in questi casi comporta una presa in carico congrua con il bisogno rilevato.

L erogazione delle cure domiciliari in questi casi comporta una presa in carico congrua con il bisogno rilevato. Livelli di Complessità Assistenziale Livello di minima intensità assistenziale Assistiti non autosufficienti che presentano situazioni di minima complessità gestionale e patologie croniche in buon compenso

Dettagli

RIABILITAZIONE RESPIRATORIA

RIABILITAZIONE RESPIRATORIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA CORSO DI STUDIO IN FISIOTERAPIA CONTRATTO DI TIROCINIO RIABILITAZIONE RESPIRATORIA III anno - Anno Accademico STUDENTE SEZIONE DI CORSO BRESCIA CREMONA MANTOVA SEDE DI

Dettagli

Laura Bianchi Posizione Organizzativa Integrazione e Sviluppo DSM Dipendenze Patologiche

Laura Bianchi Posizione Organizzativa Integrazione e Sviluppo DSM Dipendenze Patologiche Assistenza infermieristica alla persona in trattamento domiciliare ad alta intensità di cure: analisi dei punti di forza e delle criticità del setting Laura Bianchi Posizione Organizzativa Integrazione

Dettagli

PROCEDURA AZIENDALE PER IL RECEPIMENTO E LA GESTIONE DELLA RACCOMANDAZIONE PER LA PREVENZIONE DELLA REAZIONE TRASFUSIONALE DA INCOMPATIBILITÀ AB0

PROCEDURA AZIENDALE PER IL RECEPIMENTO E LA GESTIONE DELLA RACCOMANDAZIONE PER LA PREVENZIONE DELLA REAZIONE TRASFUSIONALE DA INCOMPATIBILITÀ AB0 Pag. 1 di 6 GESTIONE DELLA RACCOMANDAZIONE PER LA PREVENZIONE DELLA REAZIONE TRASFUSIONALE DA INCOMPATIBILITÀ AB0 Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione 1 02/03/2009 Firme Redatto

Dettagli

PROCEDURA GESTIONALE PG 006 PROCEDURA PER LA PROGETTAZIONE DI PIANI ASSISTENZIALI O PROGETTI EDUCATIVI INDIVIDUALI

PROCEDURA GESTIONALE PG 006 PROCEDURA PER LA PROGETTAZIONE DI PIANI ASSISTENZIALI O PROGETTI EDUCATIVI INDIVIDUALI del 01/02/16 Pag. 1 di 8 INDICE DELLE REVISIONI Numero Data Descrizione Paragrafi Pagine Variati Variate 00 01/02/16 Prima emissione Tutti Tutte RESPONSABILITA ELABORAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE DATA 01/02/16

Dettagli

RAPPORTI CONTRATTUALI

RAPPORTI CONTRATTUALI RAPPORTI CONTRATTUALI Pagina 1 di 7 RAPPORTI CONTRATTUALI Norma di Riferimento Capitolo MQ di Riferimento Tipologia Documento Nome File Revisione UNI EN ISO 9001:2008, Capitolo 7 Capitolo 7 Procedura Proc.

Dettagli

Protocollo continuità assistenziale PA.GRC.1.17 PROCEDURA AZIENDALE PER LE CONTINUITA ASSISTENZIALE. Codice Documento Revisione Data emissione

Protocollo continuità assistenziale PA.GRC.1.17 PROCEDURA AZIENDALE PER LE CONTINUITA ASSISTENZIALE. Codice Documento Revisione Data emissione 1 di 11 PROCEDURA AZIENDALE PER LE CONTINUITA ASSISTENZIALE Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione 0 01.08.2017 Firme Redatto Verificato Approvato U.O. Assicurazione Qualità Dott.

Dettagli

REGOLAMENTO SANITARIO PER SERVIZIO PRESTAZIONI AMBULATORIALI SPECIALISTICHE

REGOLAMENTO SANITARIO PER SERVIZIO PRESTAZIONI AMBULATORIALI SPECIALISTICHE A.P.S.P. CESARE BENEDETTI DI MORI PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO SANITARIO PER SERVIZIO PRESTAZIONI AMBULATORIALI SPECIALISTICHE Regolamento approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione

Dettagli

LA GESTIONE DEL PAZIENTE ONCOLOGICO CON DIABETE MELLITO. Giovedì, 24 maggio 2018

LA GESTIONE DEL PAZIENTE ONCOLOGICO CON DIABETE MELLITO. Giovedì, 24 maggio 2018 con il Patrocinio Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Cuneo LA GESTIONE DEL PAZIENTE ONCOLOGICO CON DIABETE MELLITO Giovedì, 24 maggio 2018 LA GESTIONE DEL PAZIENTE ONCOLOGICO

Dettagli

A.P.S.P. "S. Spirito - Fondazione Montel"

A.P.S.P. S. Spirito - Fondazione Montel I modelli di presa in carico Ogni figura professionale svolge autonomamente le proprie mansioni indipendentemente dall attività degli altri operatori Classicotradizionale Multidimensionale Le varie figure

Dettagli

RESIDENZA SANITARIA RIABILITATIVA PROGETTO AURORA CECINA Via Montanara Cecina (Li)

RESIDENZA SANITARIA RIABILITATIVA PROGETTO AURORA CECINA Via Montanara Cecina (Li) Fondazione Casa Cardinale Maffi Onlus (D.M. 18 maggio 1998 già Ente Morale D.P.R. n. 352/54) RESIDENZA SANITARIA RIABILITATIVA PROGETTO AURORA CECINA Via Montanara 57023 Cecina (Li) Responsabile Unità

Dettagli

I DISTRETTI NELLA REGIONE LAZIO. Dott.ssa Giuseppina Carreca Direttore Distretto 2 ASL Latina

I DISTRETTI NELLA REGIONE LAZIO. Dott.ssa Giuseppina Carreca Direttore Distretto 2 ASL Latina I DISTRETTI NELLA REGIONE LAZIO Dott.ssa Giuseppina Carreca Direttore Distretto 2 ASL Latina ROMA 06 MAGGIO 2014 Gestione proattiva secondo il CHRONIC CARE MODEL D.C.A 428 D.C.A 429 Dal prestazionale Alla

Dettagli

Procedura di gestione delle non conformità di servizio < PQ 04 >

Procedura di gestione delle non conformità di servizio < PQ 04 > I I S Ettore Majorana Via A. De Gasperi, 6-20811 Cesano Maderno (MB) PQ04 Rev 4 del 31/03/10 Pag 1/7 Procedura di gestione delle servizio < PQ 04 > EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA DA: Referente Commissione

Dettagli

VADEMECUM PER ADEGUARSI ED OPERARE SECONDO I REQUISITI DEL DCA 469/2017 REGIONE LAZIO

VADEMECUM PER ADEGUARSI ED OPERARE SECONDO I REQUISITI DEL DCA 469/2017 REGIONE LAZIO PREPARARE GLI STRUMENTI L'informatizzazione anche su file excel facilita la gestione a) dei documenti come file b) dello stato di conformità e adeguamento c) l'accesso alle evidenze negli audit interni

Dettagli

IL PRENDERSI CURA E L ENTRARE NEL OLISTICA, CON L ATTENZIONE ALLO A PRENDERSI CURA DELLE PERSONE

IL PRENDERSI CURA E L ENTRARE NEL OLISTICA, CON L ATTENZIONE ALLO A PRENDERSI CURA DELLE PERSONE IL PRENDERSI CURA E L ENTRARE NEL MONDO DELL ALTRO IN MANIERA OLISTICA, CON L ATTENZIONE ALLO STESSO BENESSERE DI CHI È CHIAMATO A PRENDERSI CURA DELLE PERSONE AFFIDATE Responsabile Regione Marche Cooperativa

Dettagli

Sperimentazione Post Acuti domiciliare

Sperimentazione Post Acuti domiciliare Sperimentazione Post Acuti domiciliare Assistenza dal Reparto al Domicilio Progetto sperimentale approvato con decreto n. 7034 del 02/08/2012 della Direzione Generale Famiglia Conciliazione, Integrazione

Dettagli

Lista di Riscontro Audit Interni CONTABILITÀ E PAGHE

Lista di Riscontro Audit Interni CONTABILITÀ E PAGHE Indice della lista di riscontro: Analisi documentale Verifica Ispettiva in campo STATO DELLE REVISIONI REV. PAR. PAG. N N N SINTESI DELLA MODIFICA 1 2.4 2-3 Aggiornamento riferimenti per verifica T.U.

Dettagli

Housing Sociale. La Strada Società Cooperativa Sociale

Housing Sociale. La Strada Società Cooperativa Sociale Housing Sociale Gestione di alloggi per persone e nuclei familiari in grave emergenza abitativa La Strada Società Cooperativa Sociale Sede legale: Via G.B. Piazzetta 2 20139 Milano tel. 0255213838 fax

Dettagli

The tutorship in hospital. Giuliano Lo Pinto Barbara Fiorini Genova, 23 ottobre 2009

The tutorship in hospital. Giuliano Lo Pinto Barbara Fiorini Genova, 23 ottobre 2009 The tutorship in hospital Giuliano Lo Pinto Barbara Fiorini Genova, 23 ottobre 2009 1.2.2.2 La rete ospedaliera Il moderno ospedale deve poter rispondere con la migliore efficienza alle varie esigenze

Dettagli

RIABILITAZIONE TERRITORIALE CENTRO DI RIABILITAZIONE GLOBALE DIURNO PER PERSONE CON DISABILITÀ FISICA, PSICHICA E SENSORIALE

RIABILITAZIONE TERRITORIALE CENTRO DI RIABILITAZIONE GLOBALE DIURNO PER PERSONE CON DISABILITÀ FISICA, PSICHICA E SENSORIALE È una struttura sociosanitaria territoriale a carattere diurno rivolto a persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale di grado medio o medio-grave, in età post-scolare o a giovani adulti, che fornisce

Dettagli

Documento dell Unità Operativa Clinica Endocrinologica Ambulatorio U14A1

Documento dell Unità Operativa Clinica Endocrinologica Ambulatorio U14A1 Documento dell Unità Operativa Clinica Endocrinologica Ambulatorio U14A1 Dipartimento Medicina Interna Generale e Specialistica Rev. 12 del 20/09/2017 Pagina 1 di 10 U.O. Clinica Endocrinologia U14A1 Ambulatorio

Dettagli

PROCEDURA DI SISTEMA AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE

PROCEDURA DI SISTEMA AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE Pagina 1 di 5 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA' 4. PROCEDURA 4.1 Individuazione 4.2 Attuazione 4.3 Verifica 4.4 Documentazione e archiviazione Terza emissione Gruppo Qualità Responsabile

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI CENTRI BOLLEBLU

CARTA DEI SERVIZI CENTRI BOLLEBLU CARTA DEI SERVIZI CENTRI BOLLEBLU 1 I Centri Bolle Blu rendono disponibile, diffondono e distribuiscono agli utenti e ai loro familiari materiale informativo riguardante il o ed il suo funzionamento: Carta

Dettagli

Modalità di identificazione del paziente International Patient Safety Goals IPSG IPSG. 1 Accuratezza della identificazione del paziente

Modalità di identificazione del paziente International Patient Safety Goals IPSG IPSG. 1 Accuratezza della identificazione del paziente 1 di 6 LISTA DI DISTRIBUZIONE Direttori Presidi Ospedalieri Direttori di Dipartimento Servizio Infermieristico Direttori UU.OO. Coordinatori Infermieristici UU.OO. Rev. Data Causale Redazione Verifica

Dettagli

SCHEDA DI ATTIVAZIONE A.D.I.

SCHEDA DI ATTIVAZIONE A.D.I. Servizio Sanitario Nazionale - Regione Liguria Azienda Sanitaria Locale n. 5 Spezzino Dipartimento Cure Primarie e Attività Distrettuali SCHEDA DI ATTIVAZIONE A.D.I. DISTRETTO DI SCHEDA DI SEGNALAZIONE

Dettagli

RIESAME DI DIREZIONE DEL SISTEMA

RIESAME DI DIREZIONE DEL SISTEMA 11/02/2011 Pag. 1 di 6 RIESAME DI DIREZIONE DEL SISTEMA QUALITÀ AZIENDALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4. RESPONSABILITÀ...

Dettagli

GESTIONE DEL SISTEMA SICUREZZA OHSAS CON L UTILIZZO DI QUALIBUS CASO DI STUDIO Q061

GESTIONE DEL SISTEMA SICUREZZA OHSAS CON L UTILIZZO DI QUALIBUS CASO DI STUDIO Q061 GESTIONE DEL SISTEMA SICUREZZA OHSAS 18001 CON L UTILIZZO DI QUALIBUS CASO DI STUDIO Q061 Rev. 3 Febbraio 2014 Sommario Il caso studio riguarda l utilizzo degli applicativi di Qualibus per la gestione

Dettagli

Somministrazione Farmaci. PA.GRC.1.25.v PROCEDURA AZIENDALE PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI. Codice Documento Revisione Data emissione

Somministrazione Farmaci. PA.GRC.1.25.v PROCEDURA AZIENDALE PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI. Codice Documento Revisione Data emissione 1 di 14 PROCEDURA AZIENDALE PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione 0 01.08.2017 Firme Redatto Verificato Approvato U.O. Assicurazione Qualità

Dettagli

Aspetti sull organizzazione Distrettuale futura in Piemonte. Ragnar Gullstrand IRES

Aspetti sull organizzazione Distrettuale futura in Piemonte. Ragnar Gullstrand IRES Aspetti sull organizzazione Distrettuale futura in Piemonte Ragnar Gullstrand IRES La leggenda dell Araba Fenice E bellissima, tutti la conoscono ma nessuno l ha mai vista. 2 Equità (giornate di degenza

Dettagli

CARTELLA CLINICA ELETTRONICA DOSSIER FASCICOLO

CARTELLA CLINICA ELETTRONICA DOSSIER FASCICOLO CARTELLA CLINICA ELETTRONICA DOSSIER FASCICOLO Eleonora Thiene A.I. L.R.22/02.22/02- ULSS16 CARTELLA CLINICA ELETTRONICA La cartella clinica non è solo uno spazio fisico per la registrazione dei dati clinici

Dettagli

Procedura di gestione delle registrazioni della qualità < PQ 02 >

Procedura di gestione delle registrazioni della qualità < PQ 02 > IIS Ettore Majorana Via A. De Gasperi, 6-20811 Cesano Maderno (MB) PQ02 Rev 2 24/02//06 Pag 1/8 Procedura di gestione le registrazioni la qualità < PQ 02 > EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA DA: Responsabile

Dettagli

Il Percorso del Paziente Oncologico Anziano Il parere del Palliativista

Il Percorso del Paziente Oncologico Anziano Il parere del Palliativista Il Percorso del Paziente Oncologico Anziano Il parere del Palliativista Dr. P. Bellingeri Responsabile Coordinamento UOCP ex ASL 22 Alessandria 28 Marzo 2013 L invecchiamento Continuità delle cure, per

Dettagli

Procedura GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE

Procedura GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE Pag. 1 di 6 Procedura GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. DEFINIZIONI 4. CONTROLLO DELLA DOCUMENTAZIONE 5. ELENCO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 6. MODIFICHE AI DOCUMENTI

Dettagli

Allegato. Requisiti Generali di Accreditamento. 1 Criterio Attuazione di un sistema di gestione delle strutture sanitarie

Allegato. Requisiti Generali di Accreditamento. 1 Criterio Attuazione di un sistema di gestione delle strutture sanitarie Allegato Requisiti Generali di Accreditamento 1 Criterio Attuazione di un sistema di gestione delle strutture sanitarie 1.1 La pianificazione, programmazione, organizzazione e verifica delle attività clinico-assistenziali

Dettagli

GESTIONE RISORSE UMANE

GESTIONE RISORSE UMANE 1 di 5 1. SCOPO Scopo della presente procedura è definire la gestione delle risorse umane del Comune, in termini di competenze, addestramento e qualificazione necessari per raggiungere i seguenti obiettivi:

Dettagli

PIANO DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE PRIMARIA DELLA REGIONE LAZIO

PIANO DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE PRIMARIA DELLA REGIONE LAZIO Titolo del progetto PIANO DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE PRIMARIA DELLA REGIONE LAZIO Referente dott. Antonio Pagano Cardiologo Direzione Generale Lazio Sanità - ASP Via di Santa Costanza 53-00198 Roma

Dettagli

DOCUMENTO DI PROCEDURA

DOCUMENTO DI PROCEDURA DOCUMENTO DI PROCEDURA INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONI 8. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI

Dettagli

Centro Regionale S. Alessio Margherita di Savoia per i ciechi CENTRO DI RIABILITAZIONE VISIVA

Centro Regionale S. Alessio Margherita di Savoia per i ciechi CENTRO DI RIABILITAZIONE VISIVA INDICE 1. SCOPO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO...2 4. MODULISTICA UTILIZZATA....3 5. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI......3 6. RESPONSABILITA..... 3 7. REQUISITI PER L ACCESSO.....3

Dettagli

Manuale della Qualità

Manuale della Qualità Manuale della Qualità REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO SCHEMA DEI CHIAVE All.7.1-01 Pag. 1 di 6 Revisione n. 4 SOTTO A) OFFERTA DEL CORSO DI STUDI Analisi del territorio (riesame) Direzione Durante il riesame

Dettagli

PROCEDURA ACCOGLIENZA E SUCCESSIVA PRESA IN CARICO DELL OSPITE

PROCEDURA ACCOGLIENZA E SUCCESSIVA PRESA IN CARICO DELL OSPITE PROCEDURA Cod. PR - RSA - 004 002 ACCOGLIENZA E SUCCESSIVA PRESA IN CARICO DELL OSPITE Elenco emissioni/approvazioni/revisioni Rev. Autorizzazioni Redazione Verifica Approvazione 0.0 Data Direttore Data

Dettagli

PROCEDURA GESTIONE DELLE COMUNICAZIONI ALLA REGIONE E PROVINCIA E DELLE COMUNICAZIONI INTERNE

PROCEDURA GESTIONE DELLE COMUNICAZIONI ALLA REGIONE E PROVINCIA E DELLE COMUNICAZIONI INTERNE INDICE 1. FINALITA 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. MODALITA OPERATIVE 4.1 Comunicazioni con gli uffici regionali e provinciali 4.2 Comunicazioni interne all ateneo 4.3 Tempistica per ricevere

Dettagli

L esperienza in Toscana. Elisa Rinaldini, infermiera care manager

L esperienza in Toscana. Elisa Rinaldini, infermiera care manager L esperienza in Toscana Elisa Rinaldini, infermiera care manager Il progettoccm e la nuovasanità d iniziativa Il progetto ha funzionato da pilota per gli interventi previsti nell'ambito delle azioni della

Dettagli

IL FLUSSO INFORMATIVO REGIONALE DELLA PSICHIATRIA TERRITORIALE

IL FLUSSO INFORMATIVO REGIONALE DELLA PSICHIATRIA TERRITORIALE IL FLUSSO INFORMATIVO REGIONALE DELLA PSICHIATRIA TERRITORIALE Verona, 10 maggio 2007 A cura del CRRC-SER Centro Regionale di Riferimento per il Coordinamento del Sistema Epidemiologico Regione Veneto

Dettagli

ALLEGATO_19 CHECK LIST PER AUDIT SGSA

ALLEGATO_19 CHECK LIST PER AUDIT SGSA Pagina 1 di 5 Struttura ed organizzazione del sistema E stata individuata una figura aziendale quale Responsabile del Sistema di Gestione per la Sicurezza Antincendio ( SGSA/RTSA )? Nomina formale. Deliberazione

Dettagli

REQUISITI RETI INTEGRATE DI CURA TIPO SI NO D.A.

REQUISITI RETI INTEGRATE DI CURA TIPO SI NO D.A. REQUISITI RETI INTEGRATE DI CURA Vengono indicati i contenuti del Piano e i requisiti della Rete Integrata di Cura. Tutti i requisiti sono obbligatori ai fini del funzionamento della rete, alcuni devono

Dettagli

MODULO 2 I PROCESSI DI SUPPORTO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA DI ADI ONLUS. Aprile-2014, Epicentro Italia S.r.l. - ing. Grazia Pepi

MODULO 2 I PROCESSI DI SUPPORTO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA DI ADI ONLUS. Aprile-2014, Epicentro Italia S.r.l. - ing. Grazia Pepi MODULO 2 I PROCESSI DI SUPPORTO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA DI ADI ONLUS Aprile-2014, Epicentro Italia S.r.l. - ing. Grazia Pepi 1 GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE E DELLE REGISTRAZINI DEL SISTEMA QUALITA

Dettagli

LE CURE PALLIATIVE DOMICILIARI:

LE CURE PALLIATIVE DOMICILIARI: LE CURE PALLIATIVE DOMICILIARI: Il ruolo del medico di assistenza primaria e la sua integrazione con gli operatori dell équipe (infermiere, medico palliativista, psicologo, volontari) LE NOVITÀ NELL EROGAZIONE

Dettagli

Servizio di Assistenza Domiciliare a favore di soggetti anziani e disabili. ALL. C Procedure tecniche per assistenti sociali

Servizio di Assistenza Domiciliare a favore di soggetti anziani e disabili. ALL. C Procedure tecniche per assistenti sociali Servizio di Assistenza Domiciliare a favore di soggetti anziani e disabili ALL. C Procedure tecniche per assistenti sociali Distretto di Crema I. PREMESSA In linea con quanto espresso nelle Linee guida

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE QUALITÀ PER I LABORATORI DI ANALISI SENSORIALE DELL'OLIO DI OLIVA VERGINE - CHECKLIST

SISTEMA DI GESTIONE QUALITÀ PER I LABORATORI DI ANALISI SENSORIALE DELL'OLIO DI OLIVA VERGINE - CHECKLIST REQUISITI DI SISTEMA Cap. Norma Argomento Controllo C NC 4.1 Organizzazione Verificare la ragione sociale e l'indipendenza dell'organizzazione Verificare le responsabilità reali dell'organizzazione Verificare

Dettagli

Gentile Signore/Signora,

Gentile Signore/Signora, Gentile Signore/Signora, l impegno di Fondazione Mantovani Onlus ad offrire servizi alla persona che rispondano efficacemente ai bisogni effettivi, garantendo il benessere e favorendo il permanere con

Dettagli

PROCEDURA AZIENDALE APPLICAZIONE DEL MODELLO ASSISTENZIALE NEI SETTING DI DEGENZA LIVELLO 2 PP.OO. PISTOIA, S.MARCELLO, PESCIA

PROCEDURA AZIENDALE APPLICAZIONE DEL MODELLO ASSISTENZIALE NEI SETTING DI DEGENZA LIVELLO 2 PP.OO. PISTOIA, S.MARCELLO, PESCIA Rev.: 0 Pag. 1/6 PROCEDURA AZIENDALE APPLICAZIONE DEL MODELLO ASSISTENZIALE INFERMIERE REFERENTE PP.OO. PISTOIA, S.MARCELLO, PESCIA REV. DATA REFERENTI DOCUMENTO AUTORIZZAZIONI REDATTO APPROVATO Direttore

Dettagli

Salvatore Pisconti, Coordinatore Operativo DIOnc Jonico-Adriatico. La ROP si popola: aspetti di coordinamento tra COrO, MMG e Gruppi di Patologia

Salvatore Pisconti, Coordinatore Operativo DIOnc Jonico-Adriatico. La ROP si popola: aspetti di coordinamento tra COrO, MMG e Gruppi di Patologia Salvatore Pisconti, Coordinatore Operativo DIOnc Jonico-Adriatico La ROP si popola: aspetti di coordinamento tra COrO, MMG e Gruppi di Patologia ROP Dipartimento Jonico Adriatico Coordinatore Dr. Salvatore

Dettagli

PDTA VIRTUOSI NEI DISTRETTI VENETI. Cure Palliative. Dott. C. De Chirico Coordinatore Nucleo Aziendale di Cure Palliative ULSS n 7

PDTA VIRTUOSI NEI DISTRETTI VENETI. Cure Palliative. Dott. C. De Chirico Coordinatore Nucleo Aziendale di Cure Palliative ULSS n 7 PDTA VIRTUOSI NEI DISTRETTI VENETI Cure Palliative Dott. C. De Chirico Coordinatore Nucleo Aziendale di Cure Palliative ULSS n 7 Mission Aiutare le persone a vivere l ultima parte della propria vita nel

Dettagli

Centro Regionale S. Alessio Margherita di Savoia per i ciechi PROCEDURA GESTIONALE CONTROLLO E DISTRIBUZIONE PRESCRIZIONI DIETETICHE INDICE

Centro Regionale S. Alessio Margherita di Savoia per i ciechi PROCEDURA GESTIONALE CONTROLLO E DISTRIBUZIONE PRESCRIZIONI DIETETICHE INDICE INDICE 1. SCOPO....2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE....2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO....2 4. MODULISTICA UTILIZZATA....2 5. TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI....3 6. RESPONSABILITA'... 3 7. MODALITA' OPERATIVE....3

Dettagli

L assistenza in ambito onco-ematologico: le segnalazioni dei cittadini Tonino Aceti Coordinatore nazionale Tribunale per i diritti del malato

L assistenza in ambito onco-ematologico: le segnalazioni dei cittadini Tonino Aceti Coordinatore nazionale Tribunale per i diritti del malato LA SOSTENIBILITÀ FUTURA DEL SERVIZIO SANITARIO: POSSIBILI STRATEGIE E SINERGIE Firenze, 31 marzo 2017 L assistenza in ambito onco-ematologico: le segnalazioni dei cittadini Tonino Aceti Coordinatore nazionale

Dettagli

La sicurezza dell assistito come priorità strategica dell Azienda

La sicurezza dell assistito come priorità strategica dell Azienda La sicurezza dell assistito come priorità strategica dell Azienda Treviso, 20 settembre 2010 dr. Umberto Gasparotto Medicina Legale Sicurezza del Paziente e dei Processi Clinico - Assistenziali Il contesto

Dettagli

Allegato 3 - SCHEDE DI PROCESSO

Allegato 3 - SCHEDE DI PROCESSO CERTIFICATO N. 50 100 14484 ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Panoramica, 81-58019 Porto S. Stefano (GR) Tel. 0564 812490 0564810045 / Fax 0564 814175 C.F. 82002910535 Cod.Mecc. GRIS00900X Schede

Dettagli

Elenco dei servizi erogati ai fini della redazione della Carta dei Servizi dell Università del Salento Direzione Generale Area Amministrativa

Elenco dei servizi erogati ai fini della redazione della Carta dei Servizi dell Università del Salento Direzione Generale Area Amministrativa Elenco dei servizi erogati ai fini della redazione della Carta dei Servizi dell Università del Salento Direzione Generale Area Amministrativa Capo area Dott. Sebastiano Solidoro Personale tecnico-amministrativo

Dettagli

GESTIONE DELLE VERIFICHE INTERNE

GESTIONE DELLE VERIFICHE INTERNE Direzione Strategica pag. 1 di 7 GESTIONE DELLE VERIFICHE INTERNE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE Data Funzione Cognome/Nome Data Funzione Cognome/Nome Data Funzione Cognome/Nome 22.03.2012 RDQ Santarelli

Dettagli

SISTEMA QUALITA. Pagina 1 di 8. GESTIONE DELLE REGISTRAZIONI DELLA QUALITA. Rev. Data Descrizione revisione Redatto Verificato Approvato

SISTEMA QUALITA. Pagina 1 di 8. GESTIONE DELLE REGISTRAZIONI DELLA QUALITA. Rev. Data Descrizione revisione Redatto Verificato Approvato Pagina 1 di 8. GESTIONE DELLE REGISTRAZIONI DELLA QUALITA 1 08/04/2011 Rev. Data Descrizione revisione Redatto Verificato Approvato Pagina 2 di 8 INDICE 1.0 SCOPO 2.0 NORME E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3.0

Dettagli

Dipartimento Salute Mentale e Distretto Socio-Sanitario (Este-Montagnana)

Dipartimento Salute Mentale e Distretto Socio-Sanitario (Este-Montagnana) 1 di 7 TITOLO: ACCORDO INTERDIPARTIMENTALE ( DSM-DSS )CHE REGOLAMENTA LA COMUNICAZIONI TRA MMG-MdO-MEDICI del DSM, A TUTELA DELL UTENZA GRUPPO DI LAVORO Baù dott.ssa Antonella MMG Chieco dott.ssa Maria

Dettagli

Parabiago 29/01/2014. Incontro Coordinatori CDD 1 La vigilanza. Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Milano 1

Parabiago 29/01/2014. Incontro Coordinatori CDD 1 La vigilanza. Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Milano 1 Parabiago 29/01/2014 Incontro Coordinatori CDD 1 La vigilanza 1 Il documento organizzativo gestionale DGR 3540/2012 allegato B 1.5 In funzione dell attività (...) deve essere data evidenza: 2 - dell organizzazione

Dettagli