ATTUAZIONE PROGETTO PILOTA DI QUALITA'
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- Serafina Bonfanti
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1 POR Sardegna Misura 5.1 Politiche per le aree urbane Azione 5.1.C Rafforzamento dei centri urbani minori - bando CIVIS Rafforzamento Centri Minori. 1. Codice dell'intervento B08 2. Progetto pilota di qualità : L Itinerario delle Città della Terra 3. Comune capofila: Comune di Serrenti 4. Soggetto responsabile: Comune di Serrenti 5. Soggetto attuatore: Associazione Nazionale Città della Terra Cruda 6. Titolo dell'intervento: Attuazione progetto pilota 7. Descrizione dell'intervento L'intervento proposto si rendere necessario al fine di rendere visibile e riconoscibile sul territorio il progetto pilota di qualità. Ciascun Comune della rete si farà carico del piano di gestione relativo all'opera infrastrutturale. Con il presente progetto pilota si effettuerà la mappatura del patrimonio costruito in terra cruda, dei beni paesaggistici e culturali, dei prodotti tipici locali, ecc al fine di redigere uno studio di fattibilità, che metta evidenzi i punti di forza e di debolezza dell'iniziativa. Verrà definito un piano di marketing per promuovere l'itinerario turistico culturale. Verranno svolte azioni di sensibilizzazione, informazione, formazione sull'attivazione di strutture per l'ospitalità diffusa e per la definizione di linee guida per il turismo sostenibile. I Comuni della rete si impegnano ad adeguare gli strumenti urbanistici allo scopo di favorire gli investimenti nel recupero del patrimonio edilizio tradizionale per un suo riusco nell'ambito dell'ospitalità e della commercializzazione delle produzioni tipiche locali. Con l'intervento si definiscono i supporti della comunicazione (cartellonistica stradale, brochure, sito web, ecc.) per la promozione dell'itinerario. 8. Risultati attesi 1. redazione piano di fattibilità per la realizzazione dell'itinerario turistico culturale Le Città della Terra 2. definizione piano di marketing 3. analisi swot punti di forza e debolezza dell'iniziativa (contenuti nel piano di fattibilità) 4. promozione della rete e delle risorse sei singoli comuni aderenti 5. implementazione di una rete di strutture per l'ospitalità diffusa che supporti l'iniziativa turistica della rete Risorse finanziarie ,72 a valere sul bando CIVIS ,00 cofinanziamento Comuni delle rete Le Città della Terra in rete Serrenti (capofila), Serramanna, Samassi, San Gavino Monreale, Pabillonis, Gonnosfanadiga e Arbus Comuni Partner: Guspini e Villacidro ATTUAZIONE PROGETTO PILOTA DI QUALITA'
2 L'ITINERARIO DELLE CITTA' DELLA TERRA A.1 PREPARAZIONE A.1.1 Redazione del progetto operativo e dello schema di convenzione L'Associazione Nazionale Città della Terra Cruda, individuata nel progetto approvato dalla Regione Autonoma della Sardegna, quale partner per la gestione delle azioni immateriali. Pertanto su mandato della rete dei Comuni predispone il progetto operativo, lo schema di convenzione tra il Comune Capofila e l'associazione per l'affidamento dell'incarico e il cronoprogramma, i quali vengono allegati al presente progetto per farne parte integrante. L'Associazione è tenuta al rispetto della normativa vigente in materia di fornitura di beni e servizi ovvero al rispetto dei Regolamenti del Comune di Serrenti in materia. A.1.2 Approvazione del progetto operativo e dello schema di convenzione Sarà cura della rete dei Comuni, rappresentati dai Sindaci o loro delegati, approvare il presente progetto ed i suoi allegati compreso lo schema di convenzione tra ente capofila e Associazione. A.1.3 Stipula della convenzione Stipula della Convenzione per l'affidamento dell'incarico all'associazione Nazionale Città della Terra Cruda. A.1.4 Selezione coordinatore tecnico del progetto A seguito del trasferimento del primo acconto da parte dell'ente capofila all'associazione, l'associazione predispone avviso pubblico per la selezione di un Coordinatore tecnico esperto nel campo del turismo culturale, la selezione avverrà tramite valutazione di curriculum da parte di una commissione composta da tre esperti scelti dall'associazione. A.1.5 Stipula contratto tra Associazione e Coordinatore tecnico L'Associazione Nazionale Città della Terra Cruda stipulerà un contratto con un Coordinatore tecnico esperto nel campo degli itinerari turistici culturali per le seguenti attività: coordinamento delle attività previste dal progetto; formazione operatori tecnici relativamente alla realizzazione di un itinerario turistico culturale; assistenza tecnica alla mappatura della case di terra e dei beni culturali, (artistici, archeologici, ambientali, paesaggistici e atnoantropologici) presenti nei sette comuni della rete; redazione studio di fattibilità per la realizzazione dell'itinerario turistico culturale; assistenza tecnica alla realizzazione dell'itinerario, individuazione info-point e loro allestimento, incontri con i proprietari delle case di terra da inserire nell'itinerario, con gli operatori culturali ed economici e con la cittadinanza dei sette comuni della rete; valutazione del piano di marketing; assistenza tecnica all'organizzazione di eventi promozionali dell'itinerario turistico culturale. A.1.6 Selezione operatori tecnici L'Associazione tramite avviso pubblico seleziona n. 7 operatori tecnici, in possesso del titolo di laurea in architettura, ingegneria, scienze sociali ed economiche, beni culturali, storia dell'arte, marketing e turismo. La selezione avverrà tramite la valutazione dei curriculum da parte di una commissione composta da tre esperti scelti dall'associazione. Nell'ambito della selezione verrà favorita la multidisciplinarietà tra i sette selezionati. A.1.7 Formazione degli operatori tecnici Gli operatori tecnici selezionati avranno la possibilità di ricevere idonea formazione attraverso la partecipazione ad un workshop della durata di 5 giorni per complessive 40 ore, durante le quali avranno modo di acquisire innanzitutto conoscenze teoriche e pratiche relativamente alle architetture in terra cruda e al materiale terra, per poi affrontare lezioni di marketing territoriale, di antropologia culturale e sociale con riferimento all'architettura popolare in Sardegna, e di turismo culturale. A.1.8 Stipula contratti con gli operatori tecnici Con gli operatori tecnici selezionati e dopo aver partecipato al workshop di formazione, l'associazione stipulerà un contratto per lo svolgimento delle seguenti attività: mappatura della case di terra e dei beni culturali, (artistici, archeologici, ambientali, paesaggistici e atnoantropologici) presenti nei sette comuni della rete; individuazione info-point e loro allestimento, organizzazione incontri con i proprietari delle case di terra da inserire nell'itinerario, con gli operatori culturali ed economici e con la cittadinanza dei sette comuni della rete; organizzazione di eventi promozionali dell'itinerario turistico culturale.
3 B.1 LA MAPPATURA TERRITORIALE E STUDIO DI FATTIBILITA' B.1.1 Mappatura delle antiche dimore in terra cruda Gli operatori tecnici in collaborazione con il coordinatore tecnico esperto, effettueranno la mappatura delle antiche dimore in terra cruda, attraverso la compilazione di una scheda che verrà predisposta durante il workshop di formazione rivolto agli operatori tecnici. La mappatura riguarderà le case di terra ovvero antiche dimore di particolare valore architettonico con caratteristiche che permettano di inserirle in un circuito di location funzionali ad accogliere eventi e serate tematiche, vetrine del prodotto locale ed eventi di promozione territoriale rivolti a diversi target di utenti e pubblico; da destinare all'ospitalità diffusa, come B&B, albergo diffuso e simili, ed infine da destinare ad un mercato immobiliare attento all'abitare sano e consapevole. Le informazioni saranno trasferite in un database e all'interno della cartina dell'urbano di ciascuno comune, ovvero georeferenziata tramite google maps. B.1.2 Mappatura dei beni culturali e delle produzioni tipiche locali Gli operatori tecnici tramite accesso alle banche dati di Regione, Provincia e Comuni, oltre alle informazioni reperibile tramite web, faranno la mappatura dei beni artistici, archeologici, paesaggistici, etnoantropologici, delle produzioni tipiche locali, attività turistiche, artisti, operatori culturali, ecc... Le informazioni dovranno essere trasferite in un database e all'interno della cartina dell'urbano di ciascuno comune, ovvero georeferenziata tramite google maps. B.1.3 Redazione dello studio di fattibilità Il Coordinatore tecnico esperto sulla base delle risultanze della mappatura territoriale dovrà redigere lo studio di fattibilità, il quale dovrà fornire indicazioni per come dovrà essere realizzato l'itinerario turistico culturale Le Città della Terra, contenere l'analisi swot per evidenziare i punti di forza e di debolezza dell'iniziativa, contenere linee guida per un turismo sostenibile e responsabile, e fornire indicazioni sul modello di gestione dell'itinerario. B.1.4 Approvazione dello studio di fattibilità Lo studio di fattibilità sarà approvato dall'assemblea dei Sindaci e/o loro delegati aderenti alla rete. C.1 COSTRUZIONE DELL'ITINERARIO TURISTICO CULTURALE C.1.1 Individuazione degli info-point Ciascun Comune della rete dovrà individuare la sede da destinare ad info-point da inserire nell'itinerario, il locale dovrà essere dotato di arredi, postazione informatizzata con collegamento internet (possibilmente wi-fi anche ad uso dell'utenza) e telefono. La sede dovrà essere ospitata, preferibilmente all'interno di un edificio in terra cruda. C.1.2 Adesione all'itinerario da parte dei proprietari delle case di terra Gli operatori tecnici saranno impegnati a raccogliere le adesioni da parte dei proprietari delle case di terra per la loro adesione all'itinerario, rendendosi di fatto disponibili ad aprire le loro case di terra ai visitatori interessati a percorrere l'itinerario turistico culturale. Verrà stipulato un atto di adesione con il quale i proprietari indicano la persona al quale rivolgersi per poter effettuare la visita della casa, con indicazione dei giorni e degli orari preferiti. C.1.3 Organizzazione incontri con gli operatori culturali ed economici dei Comuni della rete Gli operatori tecnici saranno impegnati sotto la guida del Coordinatore tecnico ad organizzare presso ciascun comune della rete un incontro con gli operatori culturali (associazioni, artisti, imprese culturali, ecc..) e con gli operatori economici (operatori turistici, albergatori, ristoratori, aziende dell'agroalimentare e dell'artigianato artistico, ecc.), con particolare riguardo per coloro che hanno siglato protocollo d'intesa con i partner di progetto, per presentare loro il progetto dell'itinerario turistico culturale delle case di terra e chiederne la loro adesione. Con l'adesione gli operatori avranno la possibilità di promuovere i propri servizi e/o prodotti presso gli info-point e nell'ambito delle attività di promozione dell'itinerario. C.1.4 Organizzazione incontri con la cittadinanza per promuovere il recupero e riuso della case di terra Gli operatori tecnici saranno impegnati nell'organizzazione di incontri con la cittadinanza presso ciascun comune della rete, con l'obiettivo di promuovere il recupero ed il riuso delle case di terra, con particolare riferimento alla possibilità di utilizzare le case a corte per l'ospitalità diffusa e per la commercializzazione delle produzioni tipiche.
4 Durante gli incontri saranno presentati: il manuale regionale per il recupero dei centri storici in terra cruda il quadro delle agevolazioni finanziarie, urbanistiche e fiscali lo studio di fattibilità dell'itinerario turistico culturale Le Città della Terra le linee guida per un turismo sostenibile e responsabile presso i comuni dell'itinerario le buone pratiche D.1 IL MARKETING TERRITORIALE D.1.1 Progettazione e fornitura supporti per la comunicazione Tramite avviso pubblico verrà selezionata un'impresa specializzata nel marketing e nella comunicazione per la fornitura dei seguenti beni e servizi: redazione del piano di marketing campagna fotografica delle case di terra da inserire nell'itinerario turistico progettazione e fornitura di depliant descrittivo dell'itinerario progettazione e realizzazione del sito web realizzazione di un video di 2-3 minuti per ciascun comune, per raccontare le case di terra, il contesto territoriale e le produzioni tipiche realizzazione pannelli fotografici delle case di terra, per allestimento info-point e per eventuale allestimento di una mostra itinerante progettazione e fornitura di segnalibro e cartoline per ciascun comune della rete realizzazione e fornitura di targhe in ceramica per indicare le case di terra inserite nell'itinerario realizzazione e fornitura di banner per allestimento info-point e per loro uso nell'ambito degli incontri con la cittadinanza E.1 CARTELLONISTICA STRADALE E.1.1 Costruzione dell'itinerario attraverso al cartellonistica stradale L'itinerario delle Città della Terra sarà facilmente individuabile agli occhi del visitatore grazie alla cartellonistica stradale. Tramite avviso pubblico verrà selezionata l'impresa per la fornitura della segnaletica stradale, i cartelli in alluminio decorato con pellicola catarifrangente di classe I, saranno realizzati in conformità con quanto previsto dal codice della strada, per essere sistemati negli ingressi dei centri urbani (cartello 150x100 cm), all'interno dei centri urbani per consentire di raggiungere gli info-point e le case di terra inserite nell'itinerario (cartello 125x25 cm) ed infine in prossimità degli info-point (cartello 40x60 cm). I cartelli saranno realizzati secondo il progetto grafico fornito dall'associazione Nazionale Città della Terra Cruda. Ciascun Comune partecipata con un proprio cofinanziamento che verrà determinato sulla base della segnaletica occorrente. F.1 PROMOZIONE DELL'ITINERARIO TURISTICO CULTURALE LE CITTA' DELLA TERRA F.1.1 Allestimento degli info-point Con la collaborazione dei comuni della rete, i quali dovranno garantire gli arredi, una postazione informatizzata con collegamento internet (possibilmente wi-fi anche ad uso dell'utenza) e telefono, saranno allestiti gli info-point presso ciascun Comune della rete. Si prevedere di curare l'allestimento tramite la sistemazione dei pannelli fotografici, dei banner. Presso gli info-point il visitatore potrà ricevere il depliant illustrativo dell'itinerario, nonché segnalibro e cartoline. I comuni della rete in collaborazione con gli operatori culturali ed economici potranno allestire gli info-point anche con altri materiali divulgativi nonché disporre una vetrina con i prodotti tipici. L'attività verrà svolta dagli operatori tecnici con la supervisione del Coordinatore tecnico esperto. F.1.2 Organizzazione eventi promozionali Per promuovere l'itinerario turistico culturale verranno organizzati due workshop, il primo rivolto a 15 partecipanti, tra studenti di architettura e ingegneria, liberi professionisti e imprenditori interessati all'architettura in terra cruda, durante il quale avranno modo di conoscere le architetture di terra cruda e di cimentarsi in
5 esercitazioni pratiche con il materiale da costruzione terra cruda. Il workshop sarà promosso tramite web in ambito europeo. Il secondo sarà rivolto a 7 artisti, secondo la formula della residenza d'artista, ognuno dei quali dovrà realizzare la propria perfomance artistica presso ciascuna Città della Terra. I partecipanti ai workshop avranno modo di visitare l'itinerario turistico culturale Le Città della Terra. Si è scelto questo strumento di promozione in quanto l'attività dei workshop è un'attività che avrà seguito anche al termine del presente progetto pilota, inoltre si pensa che il passa parola da parte dei partecipanti ai workshop provenienti da diverse parti d'europa, possa favorire l'interesse per una visita futura da parte di loro colleghi, amici e conoscenti. Durante entrambi i workshop si terranno degli educational tour per presentare l'itinerario ai giornalisti che si occupano di turismo culturale e ad i tour operator potenzialmente interessati a promuovere l'itinerario nell'ambito delle loro offerte turistiche. CONCLUSIONI Al termine della creazione dell'itinerario turistico culturale delle Città della Terra sarà cura dell'associazione Nazionale Città della terra cruda farsi carico della sua gestione (visite guidate, organizzazione di eventi, attività didattiche, ecc), anche tramite la stipula di una convenzione con un operatore turistico culturale ed in collaborazione con gli operatori turistico-culturali di ogni singolo Comune. Inoltre l'associazione si impegna a proseguire nell'azione di animazione territoriale al fine di promuovere iniziative volte a tutelare e valorizzazione il patrimonio storico architettonico in terra cruda dei Comuni coinvolti. Samassi, 23 ottobre 2012
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