Azienda S.S.L. n. 10 Veneto Orientale Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura di San Donà di Piave

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Vittoria Cipriani
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1 REGIONE DEL VENETO AZIENDA SOCIO SANITARIA LOCALE N. 10 VENETO ORIENTALE Piazza A. De Gasperi, San Dona di Piave (VE) Azienda S.S.L. n. 10 Veneto Orientale Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura di San Donà di Piave Evento Formativo E.C.M. LA GESTIONE MULTIPROFESSIONALE DELLE PATOLOGIE PSICHIATRICHE GRAVI AD ELEVATO BISOGNO DI TRATTAMENTO - ANNO MODULO 2. Professioni cui l Evento Formativo è rivolto: L evento formativo è riservato al personale del Servizio Psichiatrico. Medico Chirurgo (discipline: Psichiatria, Psicoterapia), Psicologo (discipline: tutte), Infermiere, Educatore Professionale,Tecnico della riabilitazione psichiatria, Assistente sociale,altro personale escluso dai crediti. Totale max n. 50 partecipanti. Descrizione e obiettivi formativi generali: L evento formativo è strutturato in n. 4 giornate (moduli), prevedendo al massimo n. 50 partecipanti. Obiettivi educativi/formativi specifici: Il corso di formazione ha come obiettivi specifici: - continuando i percorsi formativi degli anni scorsi su analoghe tematiche, ha lo scopo di analizzare situazioni particolarmente complesse della storia personale e clinica del paziente, che si costruisce attraverso le voci delle diverse figure professionali coinvolte. - L analisi delle situazioni tramite la guida dell esperto, associata ad approfondimenti teorici e ad indicazioni bibliografiche, porta all arricchimento delle singole professionalità sul piano relazionale e mira a raggiungere una visione integrata che favorisca la formulazione di progetti terapeutico e riabilitativi individualizzati e l individuazione della diagnosi e del trattamento psichiatrico più efficace. Metodologia di insegnamento: Le lezioni saranno sviluppate con una metodologia di didattica ed interattiva con presentazione e. Registrazione audio-magnetica delle singole giornate del percorso formativo consultabile presso la Biblioteca del Centro di Salute Mentale dell Azienda. Esito del Corso: Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di: 1) Utilizzare una comunicazione efficace nelle situazioni di gruppo multiprofessionale; 2) Comprendere le situazioni problematiche relazionali nell ambito professionale psichiatrico; 3) Analizzare la propria risposta empatica nella relazione con il paziente psichiatrico grave; 4) Individuare diagnosi e trattamento più idonei nei casi critici analizzati; 5) Formulare progetti terapeutici integrati; 6) Gestire le situazioni di crisi nel gruppo terapeutico di riferimento.

2 Articolazione dell Evento Formativo Aziendale Responsabili Scientifici / Culturali: Dr. Gianfranco Bonfante: medico psichiatra responsabile dell U.O.C di Psichiatria di San Donà di Piave ULSS 10 Veneto Orientale La Scala: medico specialista in Neuropsichiatria infantile membro ordinario didatta della società italiana di psicanalisi, dipendente presso l ULSS di Padova come psichiatra per gli adulti Marcel Sassolas Psichiatra, psicoanalista, membro della Societé Psychanalytique de Paris e del Laboratorio di Gruppoanalisi, presidente dell Association Santé Mentale et Communautés di Villeurbanne (Lyon) e, dal 1986, Direttore Scientifico dei Cours sur les techniques de soin en psychiatrie de secteur. Francesco Stoppa: psicologo psicoterapeuta membro ordinario della Scuola Europea di Psicoanalisi, dipendente presso l ASS 6 Friuli Occidentale con l incarico di coordinatore della riabilitazione presso il CSM di Pordenone; Segreteria Scientifica: Gianfranco Bonfante, telefono: , telefax: , csm.sandona@assl10.veneto.it Obiettivo specifico nazionale ECM: Integrazione interprofessionale e multiprofessionale, interistituzionale Tipologia dell Evento Formativo: corso di aggiornamento delle conoscenze. Luogo di svolgimento: Centro di Salute Mentale di San Donà di Piave (VE), via Giovanni XXIII 3, Azienda S.S.L. n. 10 Veneto Orientale. Date di svolgimento: Orario: vedi programma dettagliato. Metodi d insegnamento previsti: vedi programma dettagliato. Quota di iscrizione: euro 0,00 (Evento Formativo riservato ai soli dipendenti dell Azienda S.S.L. n. 10 Veneto Orientale ). Segreteria Organizzativa: Rag. Luigi Brollo, Centro di Salute Mentale del Distretto S.S. n. 1 Occidentale Sandonatese, Azienda S.S.L. n. 10 Veneto Orientale, telefono: , telefax: , csm.sandona@assl10.veneto.it U.O.S. formazione,aggiornamento e ricerca,azienda U.L.S.S. n.10 Veneto Orientale, telefono ,fax , ufficio.formazione@ulss10.veneto.it Docenti dell evento: La Scala: medico specialista in Neuropsichiatria infantile membro ordinario didatta della società italiana di psicanalisi, dipendente presso l ULSS di Padova come psichiatra per gli adulti Francesco Stoppa: psicologo psicoterapeuta membro ordinario della Scuola Europea di Psicoanalisi, dipendente presso l ASS 6 Friuli Occidentale con l incarico di coordinatore della riabilitazione presso il CSM di Pordenone; Gianfranco Bonfante: medico psichiatra responsabile dell U.O.C di Psichiatria di San Donà di Piave ULSS 10 Veneto Orientale Marcel Sassolas Psichiatra, psicoanalista, membro della Societé Psychanalytique de Paris e del Laboratorio di Gruppoanalisi, presidente dell Association Santé Mentale et

3 Communautés di Villeurbanne (Lyon) e, dal 1986, Direttore Scientifico dei Cours sur les techniques de soin en psychiatrie de secteur. Tipo di materiale didattico consegnato ai partecipanti: bibliografia di riferimento; registrazione audio-magnetica delle singole giornate del percorso formativo consultabile presso la Biblioteca del Centro di Salute Mentale dell Azienda. Metodo di verifica dell'apprendimento: questionario. Valutazione del gradimento: sarà effettuata in base alla griglia valutativa ECM. Programma dettagliato dell evento: 1^ Giornata/Obiettivi educativi PROGRAMMA DETTAGLIATO Obiettivo didattico: Approfondimento teorico sulle patologie borderline e sui nuovi orientamenti di cura Il disturbo borderline: problemi nella gestione di casi difficili Sassolas Sassolas / G.Bonfante Sassolas / G.Bonfante 2h *Caso clinico: Giovane donna affetta da disturbo bordeline di 35 anni,in cura da molti anni presso il servizio. Difficilissimi i rapporti tra lei e la famiglia e tra la famiglia e il servizio. Agiti aggressivi ripetuti, frequenti episodi di agitazione psicomotoria, tendenza alla manipolazione, scarsa tenuta nelle attività lavorative. 2^ Giornata/Obiettivi educativi Obiettivo didattico: Ridiscutere in equipe un caso clinico che rientra nella cosi detta cronicità

4 La psicosi allucinatoria cronica: confronto in equipe sugli interventi attuati in questi anni Stoppa F.Stoppa / G.Bonfante F.Stoppa / G.Bonfante 1h 45 *Caso clinico:paziente di 43 anni affetto da psicosi allucinatoria cronica visiva e cenestetica (luci colorate a contenuto sia persecutorio che amichevole e rigurgiti )Presenta una grande familiarità per disturbi psichiatrici. Da poco ha perso il lavoro per cause non correlate alla sua malattia. Pochi interessi e notevole ritiro sociale. 3^ Giornata/Obiettivi educativi Obiettivo didattico: Integrazione multidisciplinare e multi professionale in un caso complesso La Scala Quando la famiglia entra in crisi, quale supporto può offrire l equipe La Scala / G.Bonfante La Scala / G.Bonfante 1h 45 *Caso clinico:signora di 48 anni con tre figlie delle quali la secondogenita in cura presso la NPI. Presenta conflittualità coniugali e difficili rapporti con la famiglia di origine. Da circa un anno manifesta crisi depressive profonde con elevato rischio di suicidarietà.

5 4^ Giornata/Obiettivi educativi Obiettivo didattico: Valutare quali sono i confini e i limiti negli interventi di cura Quando il paziente rifiuta le cure: un caso significativo Questionario di verifica finale e test di gradimento. Bonfante/ La Scala La Scala / Bonfante La Scala/ Bonfante 1h *Caso clinico: Signora di 50 anni. Da alcuni anni vive girovagando tra una città e l altra, presenta ideazioni persecutorie e a volte a contenuti ideativi grandiosi. Emotività labile e tendenza all isolamento sociale, manifesta riluttanza ad accettare e mantenere il contatto terapeutico. Quali prospettive di cura? Totale tempo dedicato ai diversi metodi didattici: A 2: 3 ore e 15 minuti B 2: 7 ore e 15 minuti Totale delle ore effettive di formazione: n. 10 ore e 30 minuti San Donà di Piave, lì Obiettivi formativi specifici: X Ob 1 Fare acquisire conoscenze teoriche ed aggiornamenti Ob 2 Fare acquisire abilità manuali, tecniche e pratiche Ob 3 Fare migliorare le capacità relazionali e comunicative X Ob 4 Fare acquisire competenze per l analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti

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