COMUNE DI ALAGNA Provincia di Pavia
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- Mario Papa
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1 Interventi di revisione straordinaria prevista dal D.Lgs. n. 175/2016 Disposizioni dell art. 4, comma 2 del T.U.S.P. Finalità perseguibili mediante l'acquisizione e la gestione di partecipazioni pubbliche: a) produzione di un servizio di interesse generale, ivi inclusa la realizzazione e la gestione delle reti e degli impianti funzionali ai servizi medesimi; b) progettazione e realizzazione di un opera pubblica sulla base di un accordo di programma fra amministrazioni pubbliche, ai sensi dell articolo 193 del D. Lgs. n. 50/2016; c) realizzazione e gestione di un opera pubblica ovvero organizzazione e gestione di un servizio d interesse generale attraverso un contratto di partenariato di cui all art. 180 del D. Lgs. n. 50 del 18/4/2016, con un imprenditore selezionato con le modalità di cui all art. 17, commi 1 e 2; d) autoproduzione di beni o servizi strumentali all ente o agli enti pubblici partecipanti, nel rispetto delle condizioni stabilite dalle direttive europee in materia di contratti pubblici e della relativa disciplina nazionale di recepimento; e) servizi di committenza, ivi incluse le attività di committenza ausiliarie, apprestati a supporto di enti senza scopo di lucro e di amministrazioni aggiudicatrici di cui all art. 3, comma 1, lettera a), del D.Lgs. n. 50 del 18/4/2016. Disposizioni dell art. 5 del T.U.S.P. Oneri di motivazione analitica a) a eccezione dei casi in cui la costituzione di una società o l'acquisto di una partecipazione, anche attraverso aumento di capitale, avvenga in conformità a espresse previsioni legislative, l'atto deliberativo di costituzione di una società a partecipazione pubblica, anche nei casi di cui all'art. 17, o di acquisto di partecipazioni, anche indirette, da parte di amministrazioni pubbliche in società già costituite deve essere analiticamente motivato con riferimento alla necessità della società per il perseguimento delle finalità istituzionali di cui all'articolo 4, evidenziando, altresì, le ragioni e le finalità che giustificano tale scelta, anche sul piano della convenienza economica e della sostenibilità finanziaria, nonché di gestione diretta o esternalizzata del servizio affidato. La motivazione deve anche dare conto della compatibilità della scelta con i principi di efficienza, di efficacia e di economicità dell'azione amministrativa. b) l'atto deliberativo di cui al comma 1 dà atto della compatibilità dell'intervento finanziario previsto con le norme dei trattati europei e, in particolare, con la disciplina europea in materia di aiuti di Stato alle imprese. Gli enti locali sottopongono lo schema di atto deliberativo a forme di consultazione pubblica, secondo modalità da essi stessi disciplinate. c) l'amministrazione invia l'atto deliberativo di costituzione della società o di acquisizione della partecipazione diretta o indiretta alla Corte dei conti, a fini conoscitivi, e all'autorità garante della concorrenza e del mercato, che può esercitare i poteri di cui all'art. 21-bis L. 10/10/1990, n d). ai fini di quanto previsto dal comma 3, per gli atti delle amministrazioni dello Stato e degli enti nazionali sono competenti le Sezioni Riunite in sede di controllo; per gli atti delle regioni e degli enti locali, nonché dei loro enti strumentali, delle università o delle altre istituzioni pubbliche di autonomia aventi sede nella regione, è competente la Sezione regionale di controllo; per gli atti degli enti assoggettati a controllo della Corte dei conti ai sensi della legge 21 marzo 1958, n. 259, è competente la Sezione del controllo sugli enti.
2 Disposizioni dell art. 20, commi 1 e 2 del T.U.S.P. Razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche Ai fini del comma 1, dell art. 20 del TUSP devono essere alienate od oggetto delle misure ossia di un piano di riassetto per la loro razionalizzazione, fusione o soppressione, anche mediante messa in liquidazione le partecipazioni per le quali si verificano le condizioni suddette. Inoltre, ai fini del comma 2, le condizioni sono le seguenti: a) partecipazioni societarie che non rientrino in alcuna delle categorie di cui all art. 4, T.U.S.P., sopra citato; b) società che risultano prive di dipendenti o abbiano un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti; c) partecipazioni in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali; d) partecipazioni in società che, nel triennio precedente, abbiano conseguito un fatturato medio non superiore a un milione di euro; e) partecipazioni in società diverse da quelle costituite per la gestione di un servizio d interesse generale che abbiano prodotto un risultato negativo per quattro dei cinque esercizi precedenti; f) necessità di contenimento dei costi di funzionamento; g) necessità di aggregazione di società aventi ad oggetto le attività consentite all art. 4, T.U.S.P.; Disposizioni dell art. 24, comma 2 del T.U.S.P. Revisione straordinaria delle partecipazioni Per effetto dell art. 24 T.U.S.P. il Comune deve provvedere ad effettuare una ricognizione di tutte le partecipazioni dallo stesso possedute, individuando quelle che devono essere alienate.
3 Società partecipate dal Comune di Alagna Rappresentazione delle società partecipate dal Comune di Alagna Comune di Alagna Partecipate dirette Partecipate indirette 1 C.L.I.R. S.p.A. Via della Stazione snc PARONA 2 BRONI STRADELLA S.p.A. Via Cavour n STRADELLA 3 BRONI STRADELLA PUBBLICA S.R.L. Via Cavour n STRADELLA 4 A.S.M. Vigevano e Lomellina S.p.A. Viale Petrarca n VIGEVANO 5 PAVIA ACQUE S.R.L Via Donegani, PAVIA
4 C.L.I.R. S.p.A. Via della Stazione snc PARONA Registro imprese C.C. Pavia n R.E.A. N P.I DURATA DELL IMPEGNO: 31/12/2050 OGGETTO SOCIALE: attività di raccolta e trasporto di rifiuti solidi urbani e assimilati. TIPOLOGIA DI PARTECIPAZIONE: partecipazione diretta. NUMERO QUOTE O AZIONI POSSEDUTE DAL COMUNE: n. azioni ordinarie 1.776; capitale sottoscritto 1.776,00 (0,51%). art. 4, comma 2, lettera a) del T.U.S.P. _ produzione di un servizio di interesse generale. T.U.S.P.: gli oneri versati per l acquisto delle partecipazioni sono giustificati sul piano della convenienza economica e della sostenibilità finanziaria, nonchè dall affidamento in house di un servizio essenziale; gli oneri altresì risultano compatibili con i principi di efficienza, efficacia e economicità dell azione amministrativa. 2 T.U.S.P.: non ricorre la fattispecie in quanto la società ha ad oggetto attività di beni e servizi strettamente necessari all ente per il perseguimento di finalità istituzionali. CONCLUSIONI: CONSERVAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE
5 BRONI STRADELLA S.p.A. Via Cavour n STRADELLA Registro imprese C.C. Pavia n R.E.A. N P.I DURATA DELL IMPEGNO: FINO AL 31/12/2050 OGGETTO SOCIALE attività di collettamento e depurazione delle acque; raccolta e smaltimento di rifiuti solidi urbani. TIPOLOGIA DI PARTECIPAZIONE: partecipazione diretta. NUMERO QUOTE O AZIONI POSSEDUTE DAL COMUNE: n. azioni ordinarie ; capitale sottoscritto 223,29 (0,0052%). L acquisizione e la gestione delle partecipazioni non ha prodotto gestione di servizi di interesse per l Ente. T.U.S.P.: La Società non persegue finalità istituzionali. 2 T.U.S.P.:. La partecipazione societaria non rientra in alcuna delle categorie di cui all art. 4, T.U.S.P., sopra citato. La società svolge attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali. CONCLUSIONI: ALIENAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE
6 BRONI STRADELLA PUBBLICA S.R.L. Via Cavour n STRADELLA Registro imprese C.C. Pavia n P.I DURATA DELL IMPEGNO: 28/06/ /12/2050 OGGETTO SOCIALE: gestione di fognatura, depurazione e acquedotto TIPOLOGIA DI PARTECIPAZIONE: partecipazione diretta. NUMERO QUOTE O AZIONI POSSEDUTE DAL COMUNE: n. azioni ordinarie 877; capitale sottoscritto 8,77 (0,0088%). L acquisizione e la gestione delle partecipazioni non ha prodotto gestione di servizi di interesse per l Ente. T.U.S.P.: La Società non persegue finalità istituzionali. 2 T.U.S.P.: La partecipazione societaria non rientra in alcuna delle categorie di cui all art. 4, T.U.S.P., sopra citato. La società svolge attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali. CONCLUSIONI: ALIENAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE
7 A.S.M. Vigevano e Lomellina S.p.A. Viale Petrarca n VIGEVANO Registro imprese C.C. Pavia n R.E.A. N P.I DURATA DELL IMPEGNO: 31/12/2100 OGGETTO SOCIALE bollettazione consumi per conto di Pavia Acque S.R.L., allacciamenti, chiusure e volture utenze acquedotto, conduzione degli impianti e delle reti fognarie per conto di Pavia Acque S.R.L. TIPOLOGIA DI PARTECIPAZIONE: partecipazione diretta. NUMERO QUOTE O AZIONI POSSEDUTE DAL COMUNE: n. azioni ordinarie 138; capitale sottoscritto 690,00 (0,003%). Art. 4, comma 2, lettera a) del T.U.S.P. _ produzione di un servizio di interesse generale. T.U.S.P.: Gli oneri versati per l acquisto delle partecipazioni sono giustificati sul piano della convenienza economica e della sostenibilità finanziaria, nonchè quale conduttore di un servizio essenziale; gli oneri altresì risultano compatibili con i principi di efficienza, efficacia e economicità dell azione amministrativa. 2 T.U.S.P.: non ricorre la fattispecie in quanto la società ha ad oggetto attività di beni e servizi strettamente necessari all ente per il perseguimento di finalità istituzionali. CONCLUSIONI: CONSERVAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE
8 PAVIA ACQUE S.R.L Via Donegani, PAVIA Registro imprese C.C. Pavia n P.I DURATA DELL IMPEGNO: 18/07/2035 PARTECIPAZIONE INDIRETTA OGGETTO SOCIALE gestione unica del servizio idrico integrato, degli impianti e delle reti fognarie per tramite di società operative territoriali (per il Comune di Alagna A.S.M. Vigevano e Lomellina S.P.A.); TIPOLOGIA DI PARTECIPAZIONE: partecipazione indiretta. NUMERO QUOTE O AZIONI POSSEDUTE DAL COMUNE: capitale sottoscritto 150,00 (0, %). Art. 4, comma 2, lettera a) del T.U.S.P. _ produzione di un servizio di interesse generale. T.U.S.P.: Gli oneri versati per l acquisto delle partecipazioni sono giustificati sul piano della convenienza economica e della sostenibilità finanziaria, nonchè quale gestore di un servizio essenziale; gli oneri altresì risultano compatibili con i principi di efficienza, efficacia e economicità dell azione amministrativa. 2 T.U.S.P.: Non ricorre la fattispecie in quanto la società ha ad oggetto attività di beni e servizi strettamente necessari all ente per il perseguimento di finalità istituzionali. CONCLUSIONI: CONSERVAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE
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