3.4 PROGRAMMA N.13 POLIZIA PROVINCIALE AMMINISTRATORE COMPETENTE: FAUSTO CARRARA RESPONSABILE: ALBERTO CIGLIANO DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA
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1 3.4 PROGRAMMA N.13 POLIZIA PROVINCIALE AMMINISTRATORE COMPETENTE: FAUSTO CARRARA RESPONSABILE: ALBERTO CIGLIANO DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA L obiettivo è lo sviluppo delle attività di controllo del territorio in coerenza con le funzioni di polizia locale, per concorrere alle esigenze di sicurezza attraverso moduli operativi che rafforzino la prevenzione e la collaborazione con gli utenti e le altre istituzioni. L esercizio delle funzioni di polizia locale con particolare riferimento alle funzioni itticovenatoria, di tutela ambientale, di polizia stradale ed ausiliarie di pubblica sicurezza, avverrà in un ottica di presidio del territorio. La convenzione operativa con la Provincia di Brescia per il presidio e controllo del Lago d Iseo, la collaborazione con ASL e ARPA in materia di ambiente e sanità pubblica per il monitoraggio delle acque dei laghi bergamaschi e la collaborazione con il volontariato di protezione civile, costituiranno alcuni esempi delle linee d azione per il conseguimento degli obbiettivi. Quanto sopra è reso possibile sia grazie al servizio di Sala Operativa, attivo 365 giorni all anno, sia alla gestione delle risorse a disposizione in coordinamento con le altre Polizie Locali, Forze di Polizia e gli enti. L attività principale si esprimerà in materia ittico-venatoria che sarà articolata in servizi di prevenzione sul territorio e sui laghi, per la tutela della fauna e della riproduzione delle specie ittiche (es. riproduzione dell agone). I censimenti della fauna stanziale, così come gli abbattimenti di animali a tutela delle produzioni agricole, attuati coordinando gli agenti volontari, gli agricoltori e gli operatori autorizzati sono tra le attività svolte in stretto contatto con gli Ambiti Territoriali, i Comprensori Alpini di Caccia ed il mondo del volontariato. Sarà dedicata particolare attenzione allo sviluppo del sistema di collaborazione per il controllo della specie del cinghiale, in collaborazione sia con la realtà venatoria che con gli imprenditori agricoli. Il Nucleo Ittico-Venatorio sarà impegnato nella funzione di recupero ed assistenza della fauna selvatica in difficoltà, attivo 24 ore su 24. Da citare la collaborazione in materia di gestione della ittiofauna e delle zone speciali di pesca (zone di riproduzione, zone No Kill, ecc.), realizzato oltre al controllo della pesca dilettantistica, con semine di pesce nei bacini idrici naturali, recuperi ittici in caso di siccità ed altre attività nate da esigenze varie. La parte venatoria si attuerà con il controllo del territorio montano e di pianura a fini preventivi, con particolare riferimento alle forme di bracconaggio e con riferimento alle altre attività di: - coordinamento guardie volontarie della Provincia e delle Associazioni; - protocollo operativo con Italcaccia Sezione di Bergamo per supporto nell attività di recupero della fauna selvatica in difficoltà; - censimenti della fauna stanziale; - abbattimenti di fauna secondo il protocollo con ISPRA, coordinamento e controllo degli agenti volontari, degli agricoltori e degli operatori faunistici autorizzati agli abbattimenti, con particolare attenzione al sistema per il controllo della specie del cinghiale, in collaborazione sia con la realtà venatoria che con gli imprenditori agricoli; - sopralluoghi ad appostamenti fissi e allevamenti di fauna selvatica autoctona; - controllo gare cinofile e sopralluoghi per verifica regolarità zone cinofile; - controllo delle immissioni di fauna selvatica a scopo di ripopolamento o di caccia, con rilascio del relativo nulla osta alla liberazione; - verifica e tabellatura delle zone divieto di caccia o altri istituti venatori, istituiti con il Piano Faunistico Venatorio; 237
2 - abbattimento delle stalattiti di ghiaccio ai fini della sicurezza per la circolazione stradale, su richiesta del Servizio Viabilità. In materia ittica le principali attività saranno costituite : - coordinamento ed implementazione della vigilanza ittica aggregata con le Guardie Giurate Volontarie FIPSAS; - servizi di prevenzione e controllo su fiumi, torrenti, e laghi, in particolare con servizi notturni per la tutela della riproduzione della specie ittiche; - collaborazione per attività di campionamento delle acque o di fauna ittica a fini di ricerca o di analisi (Asl, Arpa, Servizio Risorse Idriche, ecc.); - pescate con reti ed elettrostorditore per catturare esemplari di ittiofauna (ad esempio per la cattura di pesci siluro); - controllo delle asciutte e del recupero della fauna ittica da parte di personale autorizzato; - trasporto di pesce con furgone attrezzato di vasca e ossigeno; - nel Lago d Iseo, cattura di salmerini con reti da pesca per la riproduzione artificiale negli incubatoi di valle; - interventi in caso di inquinamenti idrici, recupero e smaltimento della fauna ittica; - recupero di fauna ittica in zone di crescita o di tutela, con successiva immissione in altri corsi d acqua; - controllo delle gare di pesca; - controlli preventivi sulle attività di sci nautico, moto d'acqua, navigazione dilettantistica e pesca subacquea; - interventi di protezione civile con l'ausilio dei natanti in dotazione; - controllo confini ed eventuali tabellature delle zone di tutela ittica e delle zone "no kill"; - verifica istituti di tutela ittica e delle zone di pesca no kill, prima dell apertura della pesca alla trota. In materia ambientale, l attività del Corpo di Polizia Provinciale è diversificata: alla generica attività di presidio del territorio, in riferimento alla normativa di tutela ambientale, ai specifici controlli del trasporto dei rifiuti su strada, nonché agli interventi per la tutela dei corsi d acqua superficiali, sia mediante interventi in caso di fenomeni di inquinamento, sia mediante attività di verifica degli scarichi esistenti, in collaborazione con ARPA e con il Settore Tutela Risorse Naturali. Si affiancano poi attività più specifiche del Nucleo Ecologico Ambientale, in sinergia con il Settore Ambiente, per i controlli in materia ambientale con particolare riferimento alle ditte che gestiscono rifiuti in regime semplificato. In particolare in tema di rifiuti si attueranno controlli su fenomeni di abbandono e/o deposito incontrollato di rifiuti sul suolo o nel suolo, discariche abusive; fenomeni di gestione non autorizzata di rifiuti (stoccaggio, trasporto, lavorazione, ecc.); fenomeni di gestione di rifiuti da parte di aziende autorizzate, in modo non conforme alle prescrizioni impartite. Per le acque superficiali l attività di controllo si indirizza sulla regolarità di scarichi industriali, di reti fognarie e civili in corsi d acqua superficiali; prevenzione dei fenomeni di inquinamento delle falde acquifere. Completano l azione in materia ambientale gli interventi d emergenza in caso di fenomeni di inquinamento idrico con attivazione delle procedure d emergenza previste e l attività d indagine svolte su delega della Procura della Repubblica di Bergamo e in collaborazione/supporto con altri Enti e/o Forze di Polizia. Si vuole estendere, stante la specificità delle materie trattate, la collaborazione i Comandi di Polizia Locale dei Comuni ed intensificare la operatività del Corpo in materia ambientale. Da segnalare la gestione operativa ed amministrativa delle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV), che collaborano con gli agenti del Nucleo Ecologico segnalando eventuali illeciti ambientali da loro riscontrati, e partecipando a attività di prevenzione e controllo; le GEV collaborano anche con il Nucleo Ittico-Venatorio al recupero della fauna minore in difficoltà o deceduta. L attività di polizia stradale per la sicurezza della viabilità e tutela del patrimonio della Provincia verrà effettuata per garantire in via preventiva la sicurezza della circolazione stradale, nonché con controlli in particolare lungo i tratti viabilistici ove si rilevano o vengono segnalati comportamenti che potrebbero costituire pericolo per la sicurezza stradale al fine di prevenire quelle forme di trasgressione che sono causa 238
3 d incidenti stradali. I servizi verranno svolti anche in collaborazione con altre forze di polizia stradale (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Polizie Locali). Una linea di sviluppo sarà costituita dal progetto d informazione sulla viabilità e circolazione stradale, in collaborazione con il Settore Viabilità. In materia di polizia amministrativa - negli ambiti attribuiti alla Provincia (agenzie turistiche, autoscuole, centri di revisione autoveicoli, ecc.) - si attueranno i protocolli di controllo in stretta sinergia con gli altri Settori. Continua l'attività di rilascio dei decreti di Guardia Giurata Particolare, in materia ittico venatoria, agli Agenti Volontari delle associazioni agricole, venatorie, piscatorie ed ambientaliste. Nell ambito della sicurezza del territorio significative sono le funzioni del Corpo di Polizia Provinciale nelle attività di protezione civile, anche per quanto riguarda le attivazioni dei servizi tecnici della Provincia gli interventi operativi, con un coinvolgimento operativo diretto con le altre Forze di Polizia di Stato e Locali. Completano la linea d azione della Polizia Provinciale: - interventi nelle scuole sulle tematiche dell ambiente e della conoscenza della fauna e della sua tutela; - i rapporti con Autorità Giudiziaria nell ambito dell attività di polizia giudiziaria connessa alle funzioni svolte, anche a supporto di altri Settori della Provincia; - gli interventi di soccorso in caso di emergenze di protezione civile ed emergenze di viabilità, in particolare con la collaborazione dei servizi tecnici della Provincia per gli interventi operativi; - il servizio di reperibilità nelle 24 ore; - i servizi di scorta al Gonfalone MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Per il Corpo di Polizia Provinciale la motivazione delle scelte sono dettate dall assolvimento dei compiti istituzionali di polizia locale con particolare riferimento a quelli dettati dalla normativa in tema di tutela della fauna selvatica e della caccia (Legge n. 157/92, L.R. n. 26/93), alla salvaguardia della fauna ittica e sulla pesca (L.R. n. 31/08), al controllo delle strade provinciali al fine di evitare comportamenti pericolosi da parte dell utenza e alla tutela dell ambiente attraverso l attività degli operatori del Corpo di Polizia Provinciale e dei volontari, con attività di prevenzione e di educazione ambientale FINALITÀ DA CONSEGUIRE: Oltre all attuazione delle funzioni di polizia locale nei settori di competenza della Provincia, si vuole incrementare il coordinamento operativo della vigilanza volontaria con una sempre maggiore integrazione del Corpo di Polizia nell ambito del sistema provinciale deputato alla sicurezza INVESTIMENTO Come da parte economica EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO Come da relazione RISORSE UMANE DA IMPIEGARE N.1 DIRIGENTE N.38 DIPENDENTI, E PIÙ PRECISAMENTE: N.2 D5 - N.2 D4 - N.1 D3 - N.1 D2 - N.9 C5 - N.11 C4 - N.2 C3 N.2 C2 - N.4 C1 - N.2 B7 - N.1 B6 - N.1 B RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Arredi ed attrezzature come da inventario COERENZA CON IL PIANO/I REGIONALE/I DI SETTORE Il programma è in linea con la normativa regionale e statale in materia di polizia locale, sia per quanto riguarda i compiti che obiettivi e funzioni. 239
4 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N.13 POLIZIA PROVINCIALE ENTRATE ANNO 2014 ANNO 2015 ANNO 2016 ENTRATE SPECIFICHE * STATO * REGIONE * PROVINCIA * UNIONE EUROPEA * CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA * ALTRI INDEBITAMENTI (1) * ALTRE ENTRATE 6.000, , ,00 TOTALE (A) 6.000, , ,00 PROVENTI DEI SERVIZI SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE CODICE DELLA STRADA SU STRADE PROVINCIALI SANZIONI PER INFRAZIONI IN MATERIA DI CACCIA , , , , , ,00 TOTALE (B) , , ,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI , , ,00 TOTALE (C) , , ,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,00 (1): Prestiti da Istituti Privati, ricorso al credito ordinario, Prestiti Obbligazionari e simili 240
5 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N.13 POLIZIA PROVINCIALE IMPIEGHI Anno ,00 92, ,00 7, ,00 0,73 V.l totale Anno ,00 93, ,00 6, ,00 1,52 V.l totale Anno ,00 93, ,00 6, ,00 1,52 V.l totale 241
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