I GRECI. Statua della dea Atena, protettrice di una polis importante: Atene.

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1 I GRECI Nella civiltà greca, la città-stato era chiamata polis. Statua della dea Atena, protettrice di una polis importante: Atene. Il tempio di Nettuno a Paestum, una colonia greca fondata in Campania. La civiltà greca nacque a partire dal 1200 a.c. La popolazione dei Dori si stabilì nel Peloponneso e distrusse la civiltà micenea. Dopo un periodo di crisi nacquero le poleis, città-stato indipendenti. Le più importanti furono Sparta e Atene. Sparta era governata da alcune famiglie nobili, mentre ad Atene nacque un governo democratico. I Greci fondarono numerose colonie nei territori del Mar Mediterraneo. Dove Quando Civiltà micenea invasione dei dori Civiltà greca Civiltà macedone a.c a.c a.c a.c a.c a.c a.c. 500 a.c. Nascita di Cristo 7

2 L invasione dei Dori I Dori erano un popolo guerriero che si stabilì nel Peloponneso alla fine del XII secolo a.c. Essi distrussero le città micenee con le loro armi di ferro e i loro carri da guerra. La Grecia visse così un periodo di crisi. La scrittura scomparve. Cambiò l organizzazione del territorio e la popolazione iniziò a vivere in piccoli villaggi. Le attività principali erano l agricoltura e la pastorizia. Con il tempo, le condizioni di vita migliorarono. Ripresero l artigianato e il commercio e si ricominciò a utilizzare la scrittura. I villaggi si ingrandirono e nacquero nuove città, le poleis. Metti una sulle risposte corrette. Con che cosa i Dori distrussero le città micenee? Con un grande cavallo di legno. Con armi di ferro e carri da guerra. Che cosa successe durante il periodo di crisi? La scrittura scomparve. Le condizioni di vita migliorarono. In quali settori ci fu una ripresa dell economia? Artigianato e commercio. Agricoltura e pastorizia. Scrivi nelle righe sottostanti quali furono le principali attività in Grecia dopo l invasione dei Dori. Aiutati con l immagine a lato. 8

3 La polis aristocratica di Sparta Sparta era governata da una oligarchia. Il potere era cioè nelle mani di pochi cittadini: gli spartiati nobili. Le decisioni più importanti venivano prese dalla gherusìa, cioè un assemblea di anziani aristocratici. La gherusìa governava la polis insieme a due magistrati. Inoltre, essa stabiliva le leggi e faceva rispettare le leggi con l aiuto di cinque ispettori. La popolazione di Sparta era divisa in tre classi sociali: gli spartiati, cioè i discendenti dei Dori, che si occupavano delle attività militari e partecipavano all attività politica; i perieci, cioè uomini liberi che vivevano intorno a Sparta ed erano artigiani o commercianti. Essi non partecipavano alla vita politica; gli iloti, cioè i discendenti dei Micenei, che non erano liberi e lavoravano i campi degli spartiati. Scrivi in ogni quadratino una V se la frase è vera o una F se la frase è falsa. Il governo di Sparta era una democrazia. La gherusìa era un assemblea di giovani aristocratici. Gli spartiati si occupavano delle attività militari. I perieci non partecipavano alla vita politica. Gli iloti erano uomini liberi e facevano gli artigiani. Nel VI secolo a.c. Sparta dominava tutto il Peloponneso meridionale. Un soldato spartano con la sua armatura. 9

4 La polis democratica di Atene Atene era una città micenea vicina al mare. Qui si praticavano l agricoltura, l artigianato e il commercio. Ad Atene nacque la prima assemblea democratica dei cittadini, basata sulla Costituzione. In base alla Costituzione, tutti i cittadini maschi partecipavano all assemblea, chiamata Ecclesìa. L Ecclesìa controllava i magistrati, che avevano il compito di amministrare e governare la città. I magistrati erano sorteggiati e mantenevano l incarico per un solo anno. I cittadini che partecipavano all Ecclesìa potevano proporre nuove leggi. Inoltre, potevano votare sulle questioni che riguardavano la città. I cittadini potevano votare anche per allontanare le persone che minacciavano la democrazia. GLOSSARIO Costituzione: insieme delle leggi fondamentali di uno Stato. Scrivi in ogni quadratino una V se la frase è vera o una F se la frase è falsa. Tutti i cittadini maschi partecipavano all Ecclesìa. I magistrati mantenevano l incarico per tutta la vita. I cittadini potevano votare sulle questioni che riguardavano la città. Aristocratici ateniesi. Atene era il centro politico ed economico della penisola dell Attica. 10

5 Le attività economiche quanto riguarda l economia, in Grecia: era praticata la pesca lungo le coste; si producevano olio, vino e frumento; era diffuso l allevamento. In Grecia era diffuso anche l artigianato. Gli artigiani lavoravano in piccoli laboratori, che si trovavano intorno all agorà, cioè la piazza principale. Gli artigiani realizzavano vasi di ceramica decorata molto richiesti. Infine, per la Grecia era molto importante anche il commercio. I mercanti importavano grano, metalli preziosi e legname, ed esportavano olio, vino e ceramiche. Essi furono tra i primi a usare la moneta nei loro commerci. Completa ogni frase con la parola giusta. Scegli le parole dalla lista qui sotto. agorà ceramica vino moneta 1. In agricoltura si producevano olio, frumento, I laboratori degli artigiani si trovavano intorno alla Gli artigiani greci producevano vasi di I mercanti greci furono tra i primi a usare la... Un vaso di ceramica. Monete ateniesi. 11

6 La colonizzazione del Mediterraneo Con il passare del tempo, la popolazione della Grecia aumentò molto. Le risorse del territorio non bastavano più e molti Greci decisero di cercare nuove terre fertili. Le persone partivano a gruppi. Quando trovavano un luogo adatto, si fermavano e fondavano una colonia, cioè una città simile a quella da cui venivano. Le colonie erano città indipendenti che conservavano lingua, religione e tradizioni uguali a quelle della città di origine. Scrivi in ogni quadratino una V se la frase è vera o una F se la frase è falsa. Le colonie erano città indipendenti. Le colonie avevano una lingua diversa da quella della città di origine. Le colonie dell Italia meridionale erano ricche. Attraverso le colonie, la civiltà greca si diffuse in molti territori. Le colonie greche divennero molto ricche, soprattutto quelle dell Italia meridionale. Questa parte d Italia fu chiamata Magna Grecia, cioè Grande Grecia, per il gran numero di città fondate dai Greci. I territori greci e le colonie. I templi di Paestum, in Campania, testimoniano la ricchezza di questa città fondata dai Greci. 12

7 L alimentazione e le abitazioni In Grecia, l alimentazione dei ricchi era diversa da quella dei poveri. I poveri mangiavano pane inzuppato nel vino e frutta secca a colazione. A pranzo mangiavano focacce, olive e formaggi. La cena era invece a base di zuppe, legumi e cereali. I ricchi avevano un alimentazione più varia e mangiavano spesso anche la carne e il pesce. Si beveva spesso il vino. quanto riguarda le case, esse erano basse e avevano un cortile centrale che dava luce e aria alle stanze. Nelle case c erano pochissimi mobili. I Greci usavano torce per illuminare gli ambienti e un braciere per scaldare i cibi. Inserisci nel disegno i numeri dei diversi ambienti della casa dei Greci. 1 Il cortile interno dava luce a tutta la casa. In esso c erano un altare e un pozzo per l acqua. 2 La sala da bagno aveva la vasca e un vaso. 3 Il gineceo stava al piano superiore ed era la stanza in cui abitavano le donne. 4 La cucina aveva un forno. 5 La sala era la stanza dove gli uomini ricevevano gli amici. 13

8 L educazione L educazione dei giovani era diversa nelle poleis di Sparta e Atene. quanto riguarda l educazione dei maschi: a Sparta, i bambini a sette anni venivano allontanati dalle loro famiglie e addestrati dallo Stato a diventare soldati. Facevano allenamenti durissimi e praticavano la lotta; ad Atene, i bambini delle famiglie più ricche imparavano a leggere, scrivere e contare da maestri privati. Facevano sport e imparavano a usare le armi. quanto riguarda l educazione delle femmine, invece: a Sparta, le bambine restavano in famiglia. Anche loro però facevano ginnastica e imparavano a usare le armi; ad Atene, le bambine imparavano a occuparsi dei lavori di casa: filare, tessere, cucire e cucinare. Scrivi nel quadratino una S se la frase si riferisce a Sparta o una A se si riferisce ad Atene. I maschi erano addestrati a diventare soldati. Le femmine imparavano a occuparsi dei lavori di casa. Le femmine facevano ginnastica. I maschi venivano educati da maestri privati. I nobili spartani erano educati all arte della guerra fin da giovani. Giovani ateniesi, con i loro genitori, che prendono lezioni da un maestro. 14

9 Gli dei dell Olimpo I Greci erano politeisti, cioè adoravano molti dei. Gli dei greci avevano aspetto e caratteristiche simili agli uomini, ma erano immortali. i Greci esisteva un dio per ogni aspetto della vita. Gli dei potevano aiutare o ostacolare gli uomini. I Greci pregavano gli dei e offrivano a loro dei sacrifici per ottenere il loro aiuto. Gli dei più importanti erano: Zeus 1, signore del cielo e del fulmine. Zeus viveva sul Monte Olimpo con la moglie Era e i figli Ares 3 e Artemide 4. Ares era il dio della guerra e Artemide era la dea della caccia; Ade 5, signore del mondo sotterraneo; Poseidone 6, dio del mare. 2 Scrivi nei cerchietti il numero corrispondente alla divinità, come indicato nel testo. Segui l esempio. 4

10 Le Olimpiadi gli antichi Greci le gare sportive erano anche cerimonie religiose. Le gare si svolgevano infatti durante le feste dedicate agli dei. La festa più importante era dedicata a Zeus e si svolgeva a Olimpia. Qui, ogni quattro anni si tenevano grandi giochi dedicati al dio: le Olimpiadi. La prima Olimpiade si tenne nel 776 a.c. GLOSSARIO pentathlon: sport con cinque discipline diverse. disco: aveva la forma di un frisbee e pesava circa due chili e mezzo. giavellotto: lunga lancia di legno con la punta di ferro. Le Olimpiadi duravano cinque giorni. Durante le Olimpiadi si sospendevano tutte le attività, anche la guerra. Gli atleti che partecipavano alle Olimpiadi provenivano da tutte le città della Grecia e dalle colonie. Essi facevano gare di corsa, lotta, pugilato o pentathlon, lancio del disco e del giavellotto. I vincitori diventavano famosi in tutta la Grecia e ricevevano una corona di rami d ulivo in segno di gloria e onore. La corsa era una delle principali discipline dei giochi olimpici. Statua di bronzo di un atleta olimpico. 16

11 L impero persiano Mentre si sviluppavano le poleis greche, si formò anche l impero dei siani. Guidati da Ciro il Grande e da Cambise, i siani conquistarono i territori tra il fiume Indo e l Egitto. L impero persiano era diviso in venti province, ognuna governata da un satrapo. Le province pagavano un tributo all impero, cioè davano denaro, prodotti agricoli o soldati. In cambio conservavano la loro lingua e la loro religione. L imperatore persiano era considerato una persona sacra ed era chiamato Gran Re. Il Gran Re aveva un palazzo reale in ogni capitale dell impero: Susa, Ecbatana e sepoli. GLOSSARIO satrapo: funzionario del re persiano che governava una provincia dell impero. L impero persiano oggi L antica sia corrisponde oggi al territorio dell Iran. L Iran è uno Stato del Medio Oriente, che si affaccia sia sul Mar Caspio sia sul Golfo sico. La capitale dell Iran è Teheran. Il re riusciva a governare il suo grande impero grazie a un gruppo di ispettori chiamati le orecchie del re. Gli ispettori viaggiavano in tutto l impero per controllare il lavoro dei satrapi. La massima espansione dell impero persiano. 17

12 Le guerre contro i siani I siani sottomisero anche le colonie greche. Le colonie greche si sentivano danneggiate dalla dominazione dei siani. A Mileto iniziò quindi la rivolta delle colonie greche contro i siani. I siani sconfissero le colonie greche dopo cinque anni di guerra e distrussero Mileto. Poi i siani attaccarono la Grecia. Anche se erano spesso in lotta fra loro, le città greche capirono che l unico modo per sconfiggere i siani era allearsi tra loro. Infatti fu grazie all alleanza tra Sparta e Atene che i Greci sconfissero i siani. Dopo le guerre contro i siani, Atene e Sparta ricominciarono però a combattere tra loro. Cominciò così, nel 431 a.c., la guerra del Peloponneso tra Sparta e Atene. La guerra durò fino al 404 a.c e coinvolse anche altre città greche. Le guerre persiane Dopo la distruzione di Mileto, il re persiano Dario decise di attaccare la Grecia. Iniziarono così le guerre persiane. Gli episodi più importanti furono: la battaglia di Maratona nel 490 a.c., dove gli Ateniesi respinsero l armata dei siani; la spedizione di Serse nel 480 a.c., quando Serse, figlio di Dario, provò di nuovo ad attaccare la Grecia. Gli anni di guerra e i continui scontri interni indebolirono le poleis greche, che furono infatti conquistate dai Macedoni. La flotta delle navi di Atene era molto efficace in guerra. Le navi si chiamavano triremi ed erano piccole e veloci. Durante la battaglia venivano abbassate le vele e i rematori spingevano le navi a tutta velocità. 18