PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO A.S /20... Diagnosi medico-specialistica SI NO IN FASE DI ACCERTAMENTO

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1 Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo statale G. D. Petteni Via Buratti, BERGAMO tel 035/ Fax 035/ CF bgic81600a@istruzione.it certificata bgic81600a@pec.istruzione.it PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO A.S /20... Plesso... classe Dati relativi all'alunno Cognome e nome Data e luogo di nascita Diagnosi medico-specialistica SI NO IN FASE DI ACCERTAMENTO In caso positivo: Redatta in data: Da: Presso: Note aggiuntive Caratteristiche percorso didattico pregresso O O O O Comune alla classe Semplificazioni nelle seguenti discipline: Utilizzo di strumenti compensativi Utilizzo di strumenti dispensativi 2- FUNZIONAMENTO DELLE ABILITÀ STRUMENTALI Abilità Osservazioni LETTURA (1) COMPRENSIONE (2)

2 SCRITTURA (3) AREA MATEMATICA (4) AREA APPRENDIMENTO (5) AREA TECNICO-ESPRESSIVA ALTRO Note: 1. (1)Livelli di competenza nella letto-scrittura 2. (2)Comprensione del testo (letterale, inferenziale, costruttiva, interpretativa, analitica, valutativa ) 3. (3)Competenza linguistica (sintattica, grammaticale, lessicale, ortografica ) 4. (4)Competenza matematica (uso dei numeri, delle tecniche di calcolo,soluzione dei problemi, ) 5. (5)Capacità di selezionare le informazioni per eseguire il compito e mantenere l attenzione per completarlo; resistere alle distrazioni; seguire le istruzioni/consegne;utilizzare processi esecutivi di individuazione, pianificazione, controllo di sequenze di azioni complesse; applicare efficacemente strategie di studio; 3. Aspetti emotivo/affettivi/relazionali Osservazione (selezionare solo le voci che interessano) a) Aspetti relativi al sé Richiede e richiama continuamente l attenzione Chiede spiegazioni e aiuto, esprime dubbi e richieste quando necessario sia in riferimento al lavoro che al contesto di gioco Raramente sollecita attenzione e aiuto È apatico È insicuro Alterna momenti di fiducia in se stesso ad altri di scoraggiamento Manifesta preoccupazione eccessiva per il rendimento scolastico; forte ansia da prestazione quando deve scrivere. Ha prestazioni al di sotto delle proprie potenzialità Non è interessato alle proposte Manifesta irrequietezza motoria (incapacità a stare fermo, anche da seduto) Non sta seduto Manifesta sonnolenza frequente e/o episodi di addormentamento in classe Esprime preoccupazione eccessiva per l ordine e la pulizia; disgusto per lo sporco È disordinato, imbratta le proprie cose e il proprio spazio

3 Motivazione, interesse, atteggiamento verso la scuola Ha difficoltà nella gestione del proprio materiale Manifesta marcata fatica a tenere l attenzione Difficoltà a pianificare e organizzare la propria attività Fatica a seguire il lavoro della classe e le consegne date; tende a fare quel che vuole Manifesta spesso disturbi fisici (mal di pancia, di testa ) Subisce frequentemente incidenti, è incapace di percepire i pericoli Mette in atto comportamenti auto lesivi Rifiuta regolarmente il cibo in mensa Manifesta comportamenti disturbati verso il cibo (tendenza a non mangiare la merenda, a mangiare anche quella dei compagni ) Manifesta comportamenti orali infantili (succhia il dito in bocca, mette in bocca gli oggetti ) Manifesta riluttanza a tornare a casa Mette in atto comportamenti sessualizzati (atti di esibizionismo, masturbazione, toccamenti dei compagni ) È motivato ad apprendere Non appare motivato ad apprendere Mostra interesse verso tutte le attività proposte Mostra interesse particolare per alcune discipline Non mostra alcun interesse Ha atteggiamenti di rifiuto/passività Manifesta una forte demotivazione nei confronti del lavoro scolastico Assenteismo (frequenti assenze e/o ritardi) Relazioni/socialità Con i pari È ben inserito e accettato negli scambi con i pari Ha un numero ridotto di scambi con i pari o perché non ricerca i compagni

4 o perché non viene cercato Manifesta un attaccamento eccessivo verso un particolare compagno (in evoluzione rispetto allo scorso anno) Si relaziona esclusivamente con pari di madrelingua non italiana Si relaziona con i pari e/o con gli adulti, anche ricorrendo a linguaggi non verbali È completamente isolato È completamente emarginato Ha frequenti relazioni con i pari nel tempo extrascolastico Ha scarsi scambi e relazioni con i pari nel tempo extrascolastico Non ha scambi e relazioni con i pari nel tempo extrascolastico Nel tempo extrascolastico intrattiene relazioni solo con pari di madrelingua non italiana Attua prevaricazioni fisiche e/o psicologiche verso i compagni (dispetti, violenze verbali, ricatti) Manifesta atteggiamenti aggressivi fisici e/o verbali nei confronti dei coetanei Mette in atto comportamenti disturbanti nei confronti dei compagni Interrompe continuamente le attività degli altri senza preoccuparsene troppo o senza rendersene conto Fatica a lavorare con gli altri in modo collaborativo, non sa mediare le diverse posizioni, vuole imporre il proprio punto di vista o rinuncia al lavoro In generale manifesta scarsa disinvoltura nelle relazioni con i coetanei Attua atti di vandalismo e di piccola delinquenza Si appropria di oggetti non suoi (a volte) Non rispetta le regole Con gli adulti Manifesta un atteggiamento di fiducia nei confronti degli adulti Si rivolge all adulto solo in alcune occasioni (soprattutto per la gestione delle relazioni)

5 Si rivolge solo ad alcuni adulti Non si rivolge mai all adulto Ricerca di attenzioni particolari da parte dell adulto È rispettoso nei confronti dell adulto Manifesta comportamenti di sfida nei confronti dell insegnante Mostra indifferenza a qualunque tipo di richiamo Si oppone ai richiami Manifesta atteggiamenti aggressivi fisici e/o verbali nei confronti degli adulti Nega i comportamenti ostili messi in atto Dichiara di essere perseguitato e trattato male dall adulto 4. SITUAZIONE DI PARTENZA (indicare con x) Facendo riferimento a _ test di ingresso _ osservazioni sistematiche _ prime verifiche _ colloquio con la famiglia _ altro: risulta la seguente situazione di partenza: L alunno/a dimostra specifiche capacità e potenzialità nei seguenti ambiti disciplinari (indicare con ) : _Linguistico- espressivo _ Logico-matematico _ Artistico-espressivo _ Musicale _Motorio _ Tecnologico e Scientifico _ Storico-geografico L alunno/a dimostra difficoltà nei seguenti ambiti disciplinari (indicare con ): _Linguistico- espressivo _ Logico-matematico _ Artistico-espressivo _ Musicale _Motorio _ Tecnologico e Scientifico _ Storico-geografico DOVUTA A (indicare con x) lacune pregresse scarsa scolarizzazione difficoltà di attenzione e concentrazione difficoltà di comprensione altro

6 5. DIDATTICA PERSONALIZZATA PER IL CONSEGUIMENTO DI LIVELLI DI PADRONANZA ESSENZIALI in tutte le discipline nelle seguenti discipline: in nessuna disciplina 6. INTERVENTI INTEGRATIVI DI SUPPORTO PREVISTI Attività individualizzate e/o di piccolo gruppo Doposcuola spazio compiti Recupero disciplinare Attività ricreative pomeridiane scolastiche Strutture pomeridiane esterne alla scuola (CAGI) Altro (indicare).. 7. CRITERI PER L ADATTAMENTO DEI PROGRAMMI (CONTENUTI DISCIPLINARI ) CASI POSSIBILI: Ridotti: i contenuti della programmazione di classe vengono quantitativamente proposti in forma ridotta e qualitativamente adattati al livello di competenza in modo da proporre un percorso realisticamente sostenibile Gli stessi programmati per la classe ma ogni docente, nell ambito della propria disciplina, dovrà selezionare i contenuti individuando i nuclei tematici fondamentali per permettere il raggiungimento dei livelli minimi di padronanza 8. STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE IN CLASSE PREVISTE 8.1. APPROCCI E STRATEGIE Predisporre l ambiente scolastico in modo da ridurre al minimo le fonti di distrazione Definire con tutti gli studenti poche e chiare regole di comportamento in classe Controllare la corretta compilazione del diario Introdurre routine Gratificare l alunno Evitare punizioni eccessive Organizzare lezioni frontali che utilizzino contemporaneamente più linguaggi comunicativi (es. codice linguistico, iconico..) Utilizzare la classe come risorsa in o apprendimenti e attività laboratoriale in piccoli gruppo o attività in coppia o attività di tutoring e aiuto tra pari o attività di cooperative learning Introdurre l attività didattica in modo operativo Contestualizzare l attività didattica Semplificare il linguaggio Fornire spiegazioni individualizzate Semplificare il testo Fornire conoscenze per le strategie di studio parole chiave, sottolineatura, osservazione delle immagini e del titolo, ecc.

7 Semplificare le consegne Rispettare i tempi di assimilazione dei contenuti disciplinari Guidare alla comprensione del testo attraverso semplici domande strutturate Verificare la comprensione delle indicazioni ricevute per un compito (consegne) Concedere tempi più lunghi nell esecuzione di alcuni compiti Fornire strumenti compensativi Attuare misure dispensative Altre proposte che si ritiene si adattino alla specificità dell alunno (strategie di studio, organizzazione del lavoro, dei compiti e relazionali) STRUMENTI COMPENSATIVI Supporti informatici LIM Testi di studio alternativi Testi semplificati Testi facilitati ad alta comprensibilità Testi di consultazione Mappe concettuali Schemi (dei verbi, grammaticali ) Tabelle (dei mesi, dell alfabeto, dei vari caratteri, formule ) Audiovisivi Calcolatrice Registratore Laboratorio informatica Uso di linguaggi non verbali (foto, immagini, video, grafici, schemi, cartine, materiali autentici ) Schede suppletive Altro. 9. DIDATTICA PERSONALIZZATA PER IL CONSEGUIMENTO DELLE COMPETENZE FONDAMENTALI Eventuali verifiche semplificate, facilitate o ridotte nelle richieste nelle diverse discipline quando ritenuto necessario dall'insegnante Interrogazioni programmate e non sovrapposte, accettare di buon grado che si offra volontario Aumento dei tempi di lavoro e/o riduzione delle quantità Recupero delle verifiche scritte non soddisfacenti con interrogazioni orali Facilitazioni, in particolare, nel disegno tecnico Possibilità di scrivere nel carattere che preferisce 10. VERIFICA E VALUTAZIONE Le prove di verifica di ciascuna disciplina potranno essere ridotte, semplificate, differenziate e comunque adeguate alle abilità linguistiche e/o logico-matematiche possedute dall alunno/a.

8 Per gli alunni che devono sostenere l esame di licenza Prove scritte graduate Colloquio pluridisciplinare personalizzato 11. PATTO CON LA FAMIGLIA L alunno va sostenuto nei compiti a casa, che sono personalizzati in base alle sue esigenze, ed aiutato nel percorso di accettazione del diverso modo di apprendimento, ma anche responsabilizzato rispetto all impegno. INIZIATIVE DIDATTICHE PER LO STUDIO DOMESTICO CONDIVISE CON LA FAMIGLIA STRATEGIE UTILIZZATE DALL ALUNNO NELLO STUDIO DOMESTICO Modalità e strumenti utilizzati per affrontare il testo scritto: sottolinea identifica parole-chiave costruisce schemi, tabelle, diagrammi.... Modalità di svolgimento dei compiti assegnati: con l aiuto di un adulto tempi definiti per lo studio di ogni materia studio pomeridiano, non serale studio in uno spazio idoneo con poche distrazioni.. Strategie per ricordare: uso immagini colori riquadrature.. STRUMENTI UTILIZZATI DALL ALUNNO NELLO STUDIO strumenti informatici libro digitale programmi per realizzare grafici fotocopie adattate utilizzo del PC per scrivere testi con immagini software didattici calcolatrice correttore ortografico..... NOTE AGGIUNTIVE..... Bergamo, Il padre: La madre: Per il Consiglio di Classe: Il Dirigente Scolastico

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