RASSEGNA STAMPA del 14 giugno 2014

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1 RASSEGNA STAMPA del 14 giugno 2014 Il Sole 24 ORE Agevolazioni Credito d imposta per chi investe Carmine Fotina pag. 11 Entra, a meno di sorprese in extremis, il taglio del 10% della bolletta elettrica per le Pmi. Per il resto, il pacchetto competitività al quale hanno lavorato i Ministri Guidi e Padoan potrebbe uscire in parte ridimensionato, causa coperture, rispetto alle bozze iniziali. Il lavoro concitato sul testo, approvato solo salvo intese, è proseguito anche in serata e solo stamattina si dovrebbe avere un quadro certo delle norme. Stando almeno alle bozze di ingresso al Consiglio dei Ministri, dovrebbero passare il bonus per investimenti in beni strumentali e le misure per facilitare la quotazione in Borsa e il rafforzamento dell Ace, anche se in forma diversa rispetto alle prime ipotesi, mentre sarebbe saltato un pacchetto per rendere strutturali gli incentivi per le start up innovative e ampliare la platea delle imprese beneficiarie. Potrebbero essere recuperati sul filo di lana il potenziamento del Fondo di garanzia e la liberalizzazione del credito da parte di assicurazioni, società di cartolarizzazioni e credit fund. Premio alla spesa in macchinari Primo Ceppellini e Roberto Lugano pag. 11 Con una mossa a sorpresa il Governo prova a rispolverare un incentivo che si avvicina agli strumenti previsti dalla legge Tremonti per agevolare gli investimenti delle imprese. Nel decreto legge che è stato esaminato ieri sera dal Consiglio dei Ministri dovrebbero essere, infatti, introdotte disposizioni urgenti per la crescita economica, la prima delle quali è un beneficio fiscale per gli investimenti delle imprese in impianti e macchinari. La struttura del beneficio potrebbe essere costituito da un credito d imposta del 15% calcolato sugli investimenti incrementali rispetto agli investimenti che sono stati effettuati nei cinque anni precedenti. Il beneficio sarebbe riservato agli investimenti in impianti e macchinari identificati nella divisione 28 della tabella Ateco (provvedimento del direttore dell Agenzia delle Entrate del 16 novembre 2007). Dovrebbero pertanto essere esclusi gli immobili, anche se strumentali nonché tutti gli investimenti in beni immateriali. Per avere una prima panoramica dei beni agevolabili si può fare riferimento ai contenuti della circolare dell Agenzia delle Entrate n.44/e/09 a proposito dell agevolazione Tremonti ter che aveva un ambito oggettivo di applicazione analogo. Agricoltura Deduzione Irap sul lavoro a tempo Annamaria Capparelli pag. 11 Campolibero, il decreto di riforma dell agricoltura si è ristretto rispetto al progetto iniziale, ma nel pacchetto agricolo, approvato ieri, restano comunque misure importanti per giovani e lavoro. Il piatto forte è l estensione della deduzione Irap sul lavoro a tempo determinato, quello più diffuso in agricoltura. La condizione è che i contratti abbiano la durata di almeno tre anni e impegnino il lavoratore per non meno di 150 giornate. L importo dello sconto e di 3.750, su base annua, per ogni lavoratore dipendente, che sale a per le lavoratrici e i giovani di età inferiore a 35 anni. Super-agevolazione di al Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) che arriva a per donne e under 35. E ancora, chi assume con questa tipologia contrattuale usufruisce anche di un taglio del 50% dei contributi previdenziali e assistenziali. Sono previsti incentivi, pari allo sgravio di un terzo della retribuzione lorda, per i datori di lavoro che assumono con 1 Rassegna stampa del 14/06/14

2 contratti a tempo indeterminato o determinato ma di almeno 3 anni. I giovani coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali (con meno di 35 anni) potranno poi beneficiare anche di una detrazione al 19% sugli affitti. L obiettivo è di stabilizzare l occupazione nell agroalimentare che sta lanciando segnali interessanti. Sul fonte della lotta alla burocrazia per migliorare i rapporti tra imprese e amministrazioni si punta sulla diffida prima delle sanzioni amministrative. Ribadito l impegno a sfrondare gli adempimenti nel settore vitivinicolo (intanto un testo di semplificazione del vino ha già ottenuto il via libera dalla Camera). Ci sarà anche un credito di imposta per innovazione e sviluppo di prodotti e tecnologie e reti di impresa: sarà al 40% delle spese e fino a un tetto di 400mila euro. Per l e-commerce di prodotti agroalimentari il limite scende a Contrattualistica Appalti, stretta sulle varianti Mauro Salerno pag. 8 L occhio di Raffaele Cantone, presidente dell Autorità anticorruzione e commissario dell Authority sugli appalti su tutte le varianti in corso d opera: primo fattore dell esplosione dei costi dei cantieri pubblici. È forse questa la misura più dirompente tra le tante norme inserite nel decreto di riforma della Pa varato ieri dal Consiglio dei Ministri. Ma il provvedimento è talmente zeppo di novità per il settore da rappresentare un aperitivo più che sostanzioso dell annunciata riforma dei contratti pubblici cui lavora il Ministero delle Infrastrutture. Insieme alla lente d ingrandimento sui cantieri, arrivano la stretta sui ricorsi facili con l inasprimento delle sanzioni per le liti temerarie, l accelerazione delle decisioni dei Tar, lo stop alle esclusione dalle gare per carenze formali, la cancellazione della responsabilità solidale fiscale. E poi gare più veloci, abbattimento dei requisiti di partecipazione alle gare per architetti e ingegneri, rafforzamento delle white list antimafia introdotte dalla Legge Severino. Da una parte, insomma, il rafforzamento dei controlli (anche con il monitoraggio dei flussi finanziari delle opere strategiche), dall altra la semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico delle Amministrazioni e delle imprese. Sempre, va detto, che tutti i punti dell impianto entrato in Consiglio dei Ministri abbiano tenuto al vaglio della riunione di Governo. Dichiarazioni Proroga per gli studi di settore Salvina Morina e Tonino Morina pag. 12 Il decreto per il rinvio di tre settimane per i versamenti di Unico 2014 è al passo finale. Dopo la firma del Ministero dell Economia, Pier Carlo Padoan, manca la sigla del presidente del Consiglio, Matteo Renzi che è attesa per oggi. Come lo scorso anno per i versamenti di Unico 2013, anche la proroga di quest anno riguarda, in particolare, le persone fisiche e i soggetti collettivi, società di persone e società di capitali comprese, che esercitano attività per le quali sono stati elaborati gli studi di settore, a prescindere dall esistenza di cause di esclusione o di inapplicabilità, e che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite stabilito dalla legge. Beneficiano del differimento anche le persone fisiche che applicano il regime dei superminimi con il forfait del 5%. Grazie al doppio differimento, per i contribuenti soggetti agli studi di settore e per i superminimi, il termine per il versamento delle imposte risultanti dal modello Unico, per il saldo 2013 e per il primo acconto dovuto per il 2014, senza interessi, si sposta da lunedì 16 giugno a lunedì 7 luglio. Inoltre, i versamenti con lo 0,40% in più, che si dovevano fare dal 17 giugno al 16 luglio 2014, si possono fare dall 8 luglio al 20 agosto I contribuenti non soggetti agli studi di settore, invece, devono entro lunedì effettuare il saldo delle imoste dovute per il 2013 e pagare l acconto per il In caso contrario, da martedì gli importi in F24 dovranno essere caricati dello 0,40% in più. Confermata la scadenza di lunedì 16 anche per l Imu, l imposta municipale sugli immobili. Lavoro e previdenza Fissato il coefficiente di maggio per il Tfr Nevio Bianchi e Pierpaolo Perrone pag. 12 A maggio il coefficiente per rivalutare le quote di trattamento di fine rapporto (Tfr) accantonate al 31 dicembre 2013 è pari a 0, L articolo 2120 del codice civile stabilisce che alla fine di ogni anno la quota di Tfr ac- 2 Rassegna stampa del 14/06/14

3 cantonata deve essere rivalutata. Per determinare il coefficiente di rivalutazione del Tfr, o delle anticipazioni, si parte dall indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati senza tabacchi lavorati diffuso ogni mese dall Istat. L indice per aprile è pari a 107,3. Manovre Statali, imprese e anticorruzione: al via il pacchetto semplificazione Eugenio Bruno e Marco Rogari pag.2 Via alla staffetta generazionale nella Pubblica Amministrazione facendo leva sullo stop definitivo (al 31 ottobre 2014) del trattenimento in servizio oltre l età della pensione e sul contestuale (si spera) ingresso di giovani nelle strutture pubbliche. Mobilità obbligatoria entro 50 chilometri per gli statali. Nuovi poteri all Autorità anticorruzione guidata da Raffaele Cantone, che raccoglierà l eredità dell Authority sui lavori pubblici e potrà anche commissariare le attività a rischio delle aziende. Taglio del 10% della bolletta elettrica per le Pmi, riduzione del 50% del diritto camerale a carico delle imprese e bonus per gli investimenti in macchinari. Modulo unico per tutti i Comuni per la Scia e per il permesso di costruire. Sono questi i pilastri su cui poggia il decreto su crescita e semplificazioni che è stato emanato ieri dal Consiglio dei Ministri insieme a un altro Dl su agricoltura e ambiente e al disegno di legge con 8 deleghe Repubblica semplice che, una volta approvato dal Parlamento e attuato nei sei mesi successivi, porterà a compimento la riforma della P.A. iniziata ieri. Nel modello 730 il rimborso passa dalle compensazioni Luca De Stefani pag. 11 Stop alle compensazioni interne, cioè senza F24, delle imposte per i sostituti che rimborsano, ai loro dipendenti o pensionati, crediti derivanti dai modelli 730/2014 e stretta sui rimborsi Iva, con l obbligo generalizzato del visto di conformità o della fideiussione bancaria per tutte le richieste superiori ai euro. Sono queste alcune delle novità fiscali contenute nel decreto legge esaminato ieri sera dal Consiglio dei ministri, con cui è stata anche semplificata l individuazione delle abitazioni non di lusso che, dal primo gennaio 2014, si basava su criteri diversi a secondo dell imposta da applicare (Iva o registro). Reddito di impresa Spazio all Ace potenziata Alessandro Sacrestano pag. 11 Cresce l appeal dell Ace (aiuto alla crescita economica). L articolo 98 della bozza di D.L. sulla Pubblica Amministrazione amplia la detrazione fruibile. Con il nuovo D.L. è stato previsto che, per i periodi di imposta 2014 e 2015, la variazione in aumento del capitale proprio rispetto a quello esistente alla chiusura dell esercizio precedente sia incrementata del 20%. Per le imprese quotate, invece, nell anno di ammissione alla quotazione e per i due successivi, l incremento di capitale realizzato in un anno rispetto al precedente è incrementato del 40%. Societario Spa, meno vincoli di capitale Giovanni Negri pag. 10 Questione di punti di vista. Forse. Misure a favore delle imprese o a danno del mercato? Di sicuro c è che nel decreto legge sulla Pubblica Amministrazione si introducono modifiche profonde al nostro diritto societario. Cade il divieto all emissione di azioni a voto plurimo, cade il limite di proporzione al capitale sociale per l emissione di obbligazioni, si liberalizza l emissione di azioni a categoria speciale, si rivedono i limiti alle partecipazioni incrociate nel caso di piccole e medie imprese. Tutti interventi assai rilevanti, in parte da tempo sollecitati anche dalle imprese, e che oggi vedono la luce in un contesto ancora però tutto da chiarire per aspetti assai rilevanti. Il testo approvato ieri, in un denso art.99, sopprime anche gli artt.2412 e 2413 cod.civ.. Con la cancellazione del primo vengono meno i limiti all emissione di obbligazioni, nella prospettiva di favorire l afflusso di nuove risorse alle aziende. Paletto oggi fissato al doppio del capitale sociale (tetto superabile se l offerta è dedicata a investitori professionali). Nello stesso tempo cade anche il divieto alla riduzione volontaria del capitale sociale e 3 Rassegna stampa del 14/06/14

4 alla distribuzione delle riserve per l impresa che ha proceduto all emissione di bond. E l attenuazione del valore di garanzia del capitale sociale nei confronti dei creditori è confermata poi dalla drastica riduzione, più che un dimezzamento, da a euro, del capitale necessario per la costituzione di una società per azioni. Il riferimento al capitale sociale viene soppresso anche per quanto riguarda la possibilità di emissione di azioni senza diritto di voto o con limiti al diritto di voto stesso. Vengono agevolate o comunque meno controllate le partecipazioni incrociate tra Pmi quotate, il codice civile nella versione uscita dal decreto legge esclude la necessità dell intervento dell esperto nominato dal Tribunale per l acquisto della società da parte si soci, amministratori, fondatori. 4 Rassegna stampa del 14/06/14

5 RASSEGNA STAMPA del 14 giugno 2014 Italia Oggi Irap Imposte anticipate Irap, cade il rischio sanzioni Valerio Stroppa pag. 28 Imposte anticipate Irap senza sanzioni. Chi ha trasformato le Dta (Deferred tax assets) in crediti d imposta negli esercizi antecedenti al 2013 dovrebbe essere scusato dall incertezza interpretativa e dall assenza di una disciplina transitoria. A evidenziarlo è Assonime, che, con la Circolare n.20 del 12 giugno scorso, illustra le principali novità in materia di reddito di impresa in vista della dichiarazione dei redditi (modello Unico-Sc e Irap 2014). Iva Rimborsi Iva senza garanzia Franco Ricca pag. 24 Niente garanzia per i rimborsi Iva fino a , mentre per quelli di importo superiore la garanzia diventa alternativa al visto di conformità, anche per i crediti infrannuali. Il contribuente potrà infatti scegliere se prestare la garanzia, oppure se presentare la dichiarazione (o, per i crediti trimestrali, l istanza TR) vistata e accompagnata da un autocertificazione di integrità patrimoniale e regolarità contributiva e previdenziale. I sostituti d imposta potranno compensare solo con il modello F24 le somme dei rimborsi fiscali erogati a seguito dei prospetti di liquidazione delle dichiarazioni dei contribuenti, nonché il credito d imposta che riceveranno quale compenso dell eventuale attività di assistenza fiscale. La soglia per l esonero dalla dichiarazione di successione passa da 50 milioni a euro; cade inoltre l obbligo di allegare alcuni documenti in copia autentica, nonché l obbligo della dichiarazione integrativa se arrivano rimborsi fiscali del de cuius. Uniformata, infine, l agevolazione fiscale prima casa : anche ai fini dell Iva sono esclusi gli immobili delle categorie catastali A1, A8 e A9. Questo il pacchetto di semplificazioni fiscali contenuto nel decreto-legge presentato ieri in Consiglio dei Ministri. Lavoro e previdenza Assunzioni agevolate nei campi Daniele Cirioli pag. 27 Assunzioni agevolate in agricoltura. Le imprese che arruoleranno giovani tra i 18 e i 35 anni di età, infatti, potranno scontare i contributi Inps dell importo pari a 1/3 della retribuzione loro riconosciuta ai fini contributivi. Le assunzioni agevolate saranno quelle effettuate dal 1 luglio 2014 al 30 giugno 2015 con un contratto a tempo indeterminato o a termine purché di durata almeno triennale. Lo sgravio spetterà complessivamente per la durata di 18 mesi, ma con una fruizione rinviata di 6 mesi (ogni anno) in caso di assunzioni a termine e di 12 mesi in caso di assunzioni a tempo indeterminato. È quanto prevede il decreto in fatto di ambiente e rilancio dell agricoltura varato ieri dal CdM. Il Tfr di maggio a quota 0,76% Bruno Toniolatti pag. 30 A maggio il coefficiente di rivalutazione del trattamento di fine rapporto è 0, L indice dei prezzi al consumo calcolato dall Istituto nazionale di statistica, con esclusione del prezzo dei tabacchi lavorati, è al valore 5 Rassegna stampa del 14/06/14

6 di 107,3. Tramite i dati resi noti ieri dall Istituto di statistica è possibile calcolare il dato del trattamento di fine rapporto, introdotto dalla L. n.297/82. Manovre Rogiti solo dal Cotaio. CdC, taglio ai fondi Giusy Pascucci pag. 23 Taglio del 50% al diritto annuale dovuto dalle imprese alle Camere di Commercio. Alle quali non andranno più neanche i proventi dei diritti di segreteria, che finiranno invece a comuni e province. Il D.L. crescita, discusso ieri in Consiglio dei Ministri, svuota le casse agli enti camerali e gira i fondi agli enti locali. Al tempo stesso, però, limita i poteri dei segretari comunali e provinciali. Questi ultimi non potranno più stipulare rogiti, diritto che rimarrà in mano dunque solo ai notai. Trasformazione delle società anche senza stima del perito Fabrizio G. Poggiani pag. 24 La trasformazione delle società personali in società di capitali e l acquisto della società da parte di promotori, fondatori, soci e amministratori potranno essere eseguite in assenza di una relazione di stima di un perito nominato dal Tribunale, utilizzando le modalità semplificate, prescritte per il conferimento di beni in natura o crediti. Questa una delle novità per il rilancio delle imprese, inserite nel decreto sulla semplificazione e la crescita, esaminato nel corso del Consiglio dei Ministri di ieri, che ha confermato, purtroppo, soltanto in parte quanto indicato nella bozza di provvedimento sviluppato dal Ministero dello Sviluppo Economico, rubricato disposizioni urgenti in materia di finanza per la crescita. Bonus investimenti. Con riferimento alla detassazione per gli investimenti in beni strumentali nuovi (impianti e macchinari divisione 28 tabella ATECO), di cui al provvedimento delle Entrate del 16/11/07 (G.U. n.296 del 2007), il decreto in commento conferma l esclusione, dall imposizione sul reddito d impresa, del 50% del valore incrementale degli investimenti eseguiti, se sostenuti dalla data di entrata in vigore del decreto sino al 30/06/2015. Tributi locali Ici, pagamento ad ogni costo Fabrizio G. Poggiani pag. 28 Ai fini dell imposta comunale sugli immobili (Ici), se la delibera comunale di approvazione del piano regolatore viene annullata, l edificabilità dei terreni resta confermata. Al contrario, se l annullamento riguarda direttamente il piano regolatore, il cambio di destinazione dei terreni risulta privo di effetti, ripristinando la situazione previgente. Questa la risposta fornita dal sottosegretario all Economia Enrico Zanetti, nel corso del question time che si è svolto mercoledì 11 giugno in Commissione Finanze alla Camera. 6 Rassegna stampa del 14/06/14

7 NEWS Direttori: SERGIO PELLEGRINO e GIOVANNI VALCARENGHI L INFORMAZIONE QUOTIDIANA DA PROFESSIONISTA A PROFESSIONISTA 14 GIUGNO 2014 Focus finanza La settimana finanziaria a cura della Direzione Investment Solutions - Banca Esperia Spa Contabilità Rilevazioni contabili in caso di reti di impresa di Viviana Grippo Il caso controverso Si tassa la cessione di un brevetto? a cura del Comitato di redazione Imposte dirette Il modello 730 al rush finale di Luca Mambrin Imposte indirette Diventa opzionale la sostitutiva sui finanziamenti di Luigi Scappini Lavoro & previdenza Istituito il Fondo di solidarietà residuale di Luca Vannoni 7 Rassegna stampa del 14/06/14

8 RASSEGNA STAMPA del 16 giugno 2014 Il Sole 24 ORE Agevolazioni Conciliazione giudiziale con il bonus prima casa Giovanbattista Tona pag. 30 Agevolazioni prima casa anche a chi acquista l immobile attraverso la conciliazione giudiziale. È quanto sottolinea la sentenza n.29/02/2014 della Commissione Tributaria di secondo grado di Bolzano. Contabilità e bilancio Società, i sindaci vigilano sulla proroga del bilancio Rosanna Acierno pag. 27 La proroga del bilancio entro il 30 giugno chiama i sindaci di società a rafforzare la vigilanza. Nel valutare gli atti dell organo amministrativo, il collegio sindacale deve verificare l avvenuta indicazione e spiegazione da parte dell Amministrazione delle ragioni sottese al rinvio, valutandone anche la validità, e soprattutto controllare il rispetto dei termini previsti per la formazione del rendiconto. In caso di proroga del termine di convocazione dell assemblea per l approvazione del bilancio, gli amministratori devono, in maniera chiara e precisa, indicare nella propria relazione sulla gestione (e anche in nota integrativa) le particolari ragioni che hanno reso necessario il differimento entro i 180 giorni. Dal loro canto, i sindaci sono tenuti innanzitutto a verificare l avvenuta indicazione e spiegazione da parte dell amministrazione delle ragioni sottese al rinvio, valutandone anche la validità, e soprattutto a controllare il rispetto dei termini previsti comunque per il procedimento di formazione del bilancio. I sindaci sono chiamati anche a fare altre precisazioni. L articolo prosegue con l individuazione dei compiti dei sindaci. In bilancio va indicata la differenza Giorgio Gavelli, Massimo Sirri e Riccardo Zavatta pag. 28 La rilevazione del riaddebito nel bilancio del mandatario richiede solo l indicazione della differenza tra costo e ricavo. In pratica va indicato nella voce A1 o A5 (a seconda della prestazione) del Conto economico esclusivamente il compenso per l attività svolta. Ne mandato per l acquisizione di un servizio, il mandatario riceve fattura per il servizio ricevuto e acquistato per conto del mandante (lo stesso vale per il commissionario nel contratto di commissione disciplinato dall art.1731 cod.civ., che è un mandato per l acquisto/vendita di beni) ed emette fattura per il riaddebito de medesimo servizio nei confronti di tale soggetto. Tuttavia, agisce sempre dal punto di vista sostanziale, come un intermediario del mandante. Il concetto è messo in luce dalla Risoluzione n.377/e/02 che evidenzia come, in realtà, l interesse del mandatario sia limitato a spuntare il ricarico (mark up), eventualmente previsto a suo favore e che consiste nel differenziale fra il costo sostenuto presso il fornitore del servizio e il ricavo derivante dal riaddebito al mandante. Contenzioso tributario La privacy non salva l ufficio dall omissione degli atti Antonio Tomassini pag. 30 Stop all avviso di liquidazione relativo all imposta di registro se non vengono allegati gli atti presi a riferimento comparativo per eseguire la rettifica, a nulla rilevando la tutela della privacy delle parti interessate da tali atti. A 8

9 stabilirlo è la sentenza 109/1/2014 della CTP di Caltanisetta, che si pone sulla scia della pronuncia n.11967/14 della Cassazione. Immobili Fabbricati, le chiavi per l inagibilità Alberto Bonino pag. 33 Fabbricato inagibile, inutilizzato o al rustico sono definizioni che indicano situazioni diverse da un punto di vista tecnico, alle quali corrisponde un differente trattamento fiscale in termini di applicazione di Imu, Tasi e Tari. In alcuni casi la definizione va ricercata nella normativa edilizia, in altri nella disciplina catastale, in altri ancora sono le delibere e i regolamenti comunali a dettare le condizioni che fanno scattare una certa qualifica. L autore prosegue definendo i concetti di fabbricato inagibile, collabente, in costruzione e al rustico. Per Imu e Tasi riduzione del 50% Luigi Lovecchio pag. 33 La condizione di inagibilità e inabitabilità di un immobile determina delle riduzioni del carico tributario ai fini delle imposte locali. Ai fini Imu, in particolare, è previsto che per tali unità la base imponibile sia ridotta alla metà. Per la Tasi la disciplina di riferimento non contiene alcuna indicazione. L imponibile della nuova imposta si determina con le medesime regole dell Imu. La situazione di inagibilità o inabitabilità potrebbe inoltre avere delle ricadute anche ai fini della Tari, il nuovo prelievo sui rifiuti. Vale ricordare che sono soggetti a tassazione solo i locali e le aree che sono idonei alla formazione dei rifiuti e cioè quelli nei quali vi è la presenza continuativa dell uomo. Per questo motivo, gli immobili inagibili o inabitabili possono a buon diritto ritenersi esclusi da tassa, purché non siano comunque utilizzati e purché se ne dia notizia in una apposita denuncia di variazione. Iva Il riaddebito replica l Iva Giorgio Gavelli, Massimo Sirri e Riccardo Zavatta pag. 28 Il riaddebito di spese riconducibile ad un rapporto di mandato senza rappresentanza (disciplinato dall art.1703 cod.civ.) segue le regole Iva previste per la prestazione oggetto di rimborso. Ciò avviene quando un soggetto (mandatario) sostiene un costo in nome proprio, ma per conto di un terzo (mandante). Per quanto riguarda l Iva, il riaddebito del mandatario al mandante costituisce una prestazione di servizi (art.28 della direttiva 2006/112 e art.3 d.p.r. n.633/72) esattamente come il servizio ricevuto. Inoltre, in base all interpretazione della Risoluzione n.6/e/98, tale addebito mantiene la stessa natura della prestazione ricevuta, anche se il rimborso non avviene alla pari, ma con un ricarico da parte del mandatario (Risoluzione n.170/e/99). Gli autori proseguono offrendo alcuni esempi pratici. La registrazione evita le penalità Rosanna Acierno pag. 30 L omessa integrazione delle fatture di acquisto intracomunitarie non è sanzionabile se il contribuente ha provveduto alla registrazione e l ufficio non dimostra come la violazione contestata abbia inciso sulla determinazione e sul versamento del tributo. A precisarlo è la sentenza n.238/3/2014 della CTP di Reggio Emilia. Lavoro e previdenza Contratti per sostituzioni fuori dal tetto del 20% Alberto Bosco e Josef Tscholl pag. 32 I contratti a termine stipulati per l esigenza di sostituire un lavoratore assente non seguono, per diversi aspetti, le modifiche alla disciplina dei contratti a tempo determinato introdotte dal D.L. n.34/14 (convertito dalla L. n.78/14). Gli autori proseguono analizzando nel dettaglio i passaggi da seguire. 9

10 Stagionali riassunti senza fare pause Alberto Bosco e Josef Tscholl pag. 32 Anche la disciplina del contratto a termine per svolgere attività stagionali è in buona parte diversa dalla regolamentazione generale. Innanzitutto, le attività stagionali sono quelle elencate nella Tabella allegata al d.p.r. n.1525/63. Sono comunque esclusi dalla disciplina sul contratto a termine stagionale i rapporti di lavoro tra i datori dell agricoltura e gli operai a tempo determinato, così come definiti dall art.12, co.2 D.Lgs. n.375/93: la loro disciplina è affidata ai contratti collettivi di settore. Professionisti Dimissioni operative se c è il sostituto Rosanna Acierno pag. 27 L approvazione del bilancio può anche coincidere con il momento in cui alcuni sindaci decidono di lasciare l incarico. La Cassazione ha sempre sostenuto che le dimissioni del sindaco in carica operano automaticamente, indipendentemente dalla sua accettazione da parte dell assemblea, laddove sia possibile l automatica sostituzione del soggetto dimissionario con un supplente e, comunque, le dimissioni sono efficaci da quando il supplente ne riceve la relativa comunicazione (sentenze n.941/05 e n.6788/12). Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili (norma di comportamento 1.6 del dicembre 2010) ha sostenuto, invece, che in caso di dimissioni da parte del sindaco effettivo non sembra ammissibile la prorogatio della carica, ossia l istituto per cui la cessazione della carica avrebbe effetto solo al momento della ricostituzione del nuovo collegio sindacale. Dello stesso avviso, inoltre, sono anche il notariato del Triveneto (massima H.E.1 del settembre 2011) e il Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Milano. In considerazione di queste posizioni differenti, è opportuno che i sindaci dimissionari adottino comportamenti prudenziali per porre fine, con l incarico, alle proprie responsabilità. In particolare, le dimissioni del sindaco andrebbero formulate in forma scritta mediante l invio di una lettera raccomandata A/R o posta elettronica certificata a tutti i membri del consiglio di amministrazione e a tutti i componenti sia effettivi che supplenti del collegio sindacale. Nella lettera di dimissioni, è inoltre consigliabile che vengano contestualmente indicati i relativi motivi, affinché la società possa valutare la fondatezza di un eventuale richiesta di risarcimento danni per le dimissioni presentate. Reddito di impresa I mini-crediti scaduti diventano una dote per le deduzioni Giacomo Albano e Luca Miele pag. 29 L importo dei mini-crediti scaduti da oltre sei mesi guida la deduzione del fondo svalutazione per le imprese che gestiscono i crediti per masse. In pratica, il fondo diventa deducibile fino all ammontare dei mini-crediti. La conferma arriva dalla Circolare n.14/e/14, che è tornata anche sui crediti di modesto importo (non superiore a per le imprese con fatturato oltre 100 milioni e non superiore a per le altre). Passaggio dei rischi, criterio essenziale Giacomo Albano e Luca Miele pag. 29 Nelle cessioni di credito con clausola pro soluto è ammessa la deduzione automatica delle perdite per cancellazione dal bilancio. Se invece, pur in presenza del trasferimento della titolarità del diritto, non si verifica il trasferimento dei rischi relativi al credito (per esempio, cessione con clausola pro solvendo), non ricorrono gli elementi certi e precisi richiesti dall art.101, co.5 Tuir. È quanto emerge dalla Circolare n.14/e/14. Redditi diversi L usufrutto di azioni non è elusivo Gianluca Boccalatte pag. 30 La cessione di usufrutto di azioni non è elusiva soltanto per la ragione che risulta fiscalmente conveniente. Non può essere ravvisato, infatti, un fenomeno illecito ogni volta che si realizza un risparmio di imposta. È quanto si evince dalla sentenza n.1240/67/2014 della CTR Lombardia, sezione staccata di Brescia. 10

11 Registro Stop alla doppia tassazione sulla procura redatta all estero Ferruccio Bogetti pag. 30 No al doppio prelievo sulla procura formata all estero e poi registrata in Italia. Il verbale di deposito e la procura costituiscono, infatti, un solo atto. Pertanto va tassato esclusivamente il primo e non entrambi. Sono le conclusioni a cui perviene la sentenza n.51/2/2014 della Commissione di primo grado di Bolzano. 11

12 RASSEGNA STAMPA del 16 giugno 2014 Italia Oggi 7 Accertamento Il bookmaker paga Benito Fuoco pag. 13 L imposta unica sui concorsi pronostici e sulle scommesse è dovuta da tutti coloro che propongano delle scommesse all interno del territorio dello Stato, anche se l organizzatore ha sede e svolge la propria attività esclusivamente all estero. L imposta è dovuta, in solido, dall organizzatore straniero e dagli intermediari italiani (Centri di trasmissione dei dati) che raccolgono le scommesse nel territorio nazionale. Sono i principi che si leggono nella sentenza n.20/01/14 emessa dalla prima sezione della CTP di Sondrio. Agevolazioni La start up trasformata innova Bruno Pagamici pag.18 Il regime agevolato delle start-up innovative apre alla trasformazione societaria. La circolare dell Agenzia delle Entrate n.16/e dell 11 giugno 2014 ha infatti riconosciuto la possibilità di ottenere la qualifica di start up innovativa, e quindi di accedere alle agevolazioni fiscali previste dal D.L. n.179/12 (Decreto Crescita), anche alle Srl unipersonali costituite tramite cessione o conferimento di una ditta individuale. Si tratta di una deroga non di poco conto, se si considera che, secondo la normativa sulle start up innovative, le operazioni di fusione, scissione societaria, cessione di azienda o di ramo di azienda, sono presupposti ostativi ai fini dell accesso alla disciplina di favore prevista dal D.L. n.179/2012. Il decreto nega infatti, in linea generale, il regime agevolativo alle imprese che si costituiscono per effetto di un operazione di riorganizzazione aziendale, compresa quella di conferimento d azienda o di ramo d azienda. Ristrutturare l hotel conviene Roberto Lenzi pag. 11 Le strutture ricettive su tutto il territorio nazionale potranno beneficiare di un bonus fiscale di per digitalizzare la propria attività. Impianti wi-fi, siti web mobile, distribuzione telematica di servizi e marketing digitale potranno essere introdotti in azienda grazie al nuovo credito d imposta che sconterà gli investimenti del 30%. L agevolazione è stata introdotta dall art.9 D.L. n.83/14 Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo. Il bonus fiscale per la digitalizzazione si affianca al credito d imposta per favorire la riqualificazione e l accessibilità delle strutture ricettive esistenti alla data del 1 gennaio 2012, che consentirà di ottenere fino a per ristrutturare e riqualificare gli immobili. Entrambe le agevolazioni saranno rese operative da un apposito decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze, sentito il Ministro dello Sviluppo Economico, che sarà emanato entro tre mesi dalla conversione del decreto-legge. Lavori prima casa con benefici ampi Nicola Fuoco pag. 13 Nel caso di acquisto di prima casa in corso di costruzione, il contribuente non decade dai benefici fiscali se i lavori non vengono ultimati nei tre anni successivi al rogito. Il mancato accatastamento del bene entro i tre anni dall atto notarile, dunque, non comporta il venir meno delle agevolazioni fiscali, che possono essere mantenute 12

13 se, una volta terminata la costruzione, l immobile abbia conservato le caratteristiche richieste dalla normativa. Sono le conclusioni che si leggono nella sentenza n.2635/06/14 della CTR di Roma. Contenzioso tributario Difesa in proprio, niente rimborsi Nicola Fuoco pag. 13 Il contribuente che si difende in proprio in un giudizio tributario non ha diritto, in caso di vittoria, al rimborso delle spese di giudizio, salvo i costi vivi effettivamente sostenuti. E ciò tanto nel caso in cui egli si sia difeso da solo perché soggetto abilitato alla difesa tributaria, quanto nel caso di difesa autonoma per valore esiguo della lite (al di sotto di 2.582,28). Lo afferma la CTR della Lombardia nella sentenza n.2178/12/14. Iva Cessioni e prestazioni intra-ue, effettuazione a criteri invertiti Franco Ricca pag. 9 Sui criteri per individuare il momento di effettuazione dell operazione, al quale si ricollegano gli adempimenti Iva, le cessioni di beni e le prestazioni di servizi intra-ue si differenziano non soltanto nella regola base, ma anche nelle previsioni anticipatore : nelle cessioni, infatti, conta la fatturazione, ma non il pagamento anticipato; mentre nelle prestazioni, al contrario, vale il pagamento e non la fatturazione. Dopo le modifiche apportate dalla L. n.228/12, l art.39, co.1 D.L. n.331/93, stabilisce che le cessioni e gli acquisti intracomunitari si considerano effettuati nel momento dell inizio del trasporto o della spedizione dei beni dal territorio dello stato membro di provenienza. Se però gli effetti traslativi o costitutivi della proprietà si realizzano successivamente alla consegna dei beni, le operazioni si considerano effettuate nel momento in cui si producono tali effetti, ma non oltre un anno dalla consegna. Il comma 2 prevede che se anteriormente al verificarsi della consegna dei beni o del momento traslativo è stata emessa la fattura, l operazione intracomunitaria si considera effettuata, limitatamente all importo fatturato, alla data della fattura; è da rilevare che secondo la normativa comunitaria, in questa ipotesi non si realizza l effettuazione dell operazione, bensì l esigibilità dell imposta (dovuta dall acquirente intracomunitario). Il comma 3, infine, stabilisce che le cessioni e gli acquisti intracomunitari effettuati in modo continuativo nell arco di un periodo di tempo superiore a un mese, si considerano effettuati al termine di ciascun mese; questa disposizione non si applica alle c.d. «vendite a distanza» e alle cessioni con installazione nel paese di destinazione. In base all art.46 D.L. n.331/93, la fattura della cessione intracomunitaria (non imponibile ai sensi dell art.41 dello stesso D.L.) deve essere emessa entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell operazione. La registrazione della fattura deve poi effettuarsi entro lo stesso termine di emissione, ma con riferimento al mese di effettuazione, in modo da imputare temporalmente la cessione (ai fini del volume d affari, del modello Intrastat ecc.) a tale mese. Patrimoni Trust, l imposta della discordia Valerio Stroppa pag. 8 Corto circuito sulla tassazione indiretta dei trust. L Amministrazione finanziaria continua nella maggior parte dei casi a richiedere al disponente l imposta di donazione (o successione) sui beni conferiti. Ma la giurisprudenza di merito prevalente dà torto all Agenzia delle Entrate, affermando che il prelievo proporzionale scatta solo al momento dell effettivo arricchimento patrimoniale del beneficiario, ossia alla scadenza del trust: secondo le commissioni tributarie, le imposte indirette (successione/donazione e ipotecaria e catastale per gli immobili) si applicano in misura fissa. In attesa che si pronunci la Cassazione, chi istituisce un trust si trova quindi davanti a un bivio. O pagare tutto e subito, nonostante la giurisprudenza dica il contrario, o pagare i 200 euro fissi, con la consapevolezza che presto o tardi arriverà un avviso da accertamento da impugnare in contenzioso, probabilmente vincente ma comunque impegnativo e costoso. 13

14 Reddito di impresa Riserve, il 10% per affrancarle Sandro Cerato pag. 14 La base imponibile per l affrancamento della riserva di rivalutazione è data dall importo della riserva stessa, aumentato dell imposta sostitutiva. Lo ha confermato, con la Circolare n.13/e del 4 giugno scorso, l Agenzia delle Entrate. Come noto, infatti, i commi da 140 a 146 della Legge di Stabilità 2014 (L. n.147/23) consentono alle imprese di procedere alla rivalutazione dei beni materiali e immateriali d impresa, nonché delle partecipazioni di controllo e collegamento, nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2013, previo pagamento di un imposta sostitutiva del 16% per i beni ammortizzabili e del 12% per quelli non ammortizzabili. L autore prosegue richiamando la disciplina di riferimento. Deducibilità dei compensi, solo la Cassazione fa resistenza Norberto Villa e Franco Cornaggia pag. 21 Solo la Cassazione ha ancora dei dubbi circa la deducibilità dei compensi degli amministratori. Una volta tanto la tesi della deducibilità sostenuta dai contribuenti vede anche l Agenzia delle Entrate muoversi in linea con questi ultimi. Ma lo scoglio qualche volta giunge dalla Suprema Corte. Già nel 2010, con l ordinanza 18701, la Suprema Corte aveva a sorpresa affermato l indeducibilità dei compensi degli amministratori. Quando la situazione pareva rientrata nella normalità, anche con prese di posizione di segno contrario a quella sopra espressa della stessa giurisprudenza (si veda la sentenza 10 dicembre 2010, n che ha sostenuto la deducibilità sia nel caso di società di persone che di capitali) nel novembre 2013 si torna indietro. Con l ordinanza 14 novembre 2013, n l indeducibilità è riaffermata. La stessa sostiene che l art.62 Tuir esclude la deducibilità del compenso per il lavoro prestato o l opera svolta dall imprenditore. Da qui con un salto non di poco conto giunge a ritenere non deducibile il compenso attribuito all amministratore unico di società di capitali in quanto la sua posizione è equiparabile a quella dell imprenditore. Tale affermazione non può trovare accoglimento per numerose motivazioni giuridico e fiscali. Le stesse sono state ribadite più volte dalla dottrina e anche dalla stessa prassi. Gli autori richiamano le motivazioni a sostegno della deducibilità dei compensi. Tributi locali Ravvedimento soft Sergio Trovato pag. 12 Lunedì 16 giugno è l ultimo giorno utile per il pagamento nei termini degli acconti Imu e Tasi. L acconto per la nuova imposta sui servizi indivisibili, però, va versato solo nei Comuni che hanno deliberato le aliquote entro lo scorso 23 maggio. Per tutti gli altri la scadenza di pagamento è stata rinviata al 16 ottobre. Per i contribuenti che devono passare alla cassa, vale a dire i titolari di fabbricati, aree edificabili e terreni per l Imu e di fabbricati, comprese le abitazioni principali, e aree edificabili per la Tasi, dal 17 giugno, è possibile regolarizzare gli omessi versamenti entro la scadenza di legge (16 giugno) pagando una mini sanzione. Nel caso in cui per qualsiasi motivo non sia stato possibile provvedere al pagamento entro il termine, è possibile dal 17 giugno sanare la violazione nei successivi 14 giorni versando una mini sanzione dello 0,2% per ogni giorno di ritardo, oltre agli interessi legali al saggio dell 1%. 14

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