Sillabaria Scritture di Donne

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Clementina Graziani
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1 Sillabaria Scritture di Donne COSTRUZIONE E PRESENTAZIONE DI UN MONDO NARRATIVO La narrativa è composta di tre elementi principali: trama, personaggi e ambientazione. Gli scrittori passano ore a orchestrare trame e a creare i personaggi e i loro relativi archi di evoluzione, ma dedicano poco all ambientazione. E un errore fatale. Il mondo narrativo Ogni narrazione si compone di due elementi una storia = eventi + azioni e un mondo = personaggi + ambiente Narrare non significa mai solo raccontare una storia, ma anche un territorio, una società o una singola persona: in altre parole, un mondo. In una narrazione, i mondi danno originalità e concretezza alle storie, le storie permettono di far conoscere i mondi. Un mondo narrativo si divide in esterno e interno al personaggio

2 2 Un mondo narrativo si presenta sempre doppio: ambiente e personaggio. Il personaggio è l elemento di congiunzione: esso divide il mondo narrativo in esterno ed interno a sé. 1. il territorio e i legami personali con esso topos 2. la memoria storica e personale epos 3. i valori condivisi e personali ethos 4. la lingua del suo ambiente e l uso personale logos 5. i rapporti di stirpe ghenos 6. le finalità comunitarie e personali telos 7. il tempo esterno ed interno cronos Nel mondo esterno al personaggio abbiamo ** un sovramondo = società, stato, nazione, continente, natura, pianeta ** un sottomondo = ambienti professionali, artistici, scientifici, politici Nel mondo interno del personaggio abbiamo la sua interiorità, personalità e psicologia

3 3 Il topos Topos esterno al personaggio = ambiente naturale e artificiale Habitat fisico: oroidrografia (pianure, colline, montagne, fiumi, laghi, mari eccetera). Suo clima e meteorologia. All ambiente naturale si sovrappone l antropizzazione: divisione specializzata dei luoghi in abitativi, produttivi, nonluoghi, strade eccetera. Habitat naturali e umani possono convivere armonicamente o essere in conflitto. Topos interno al personaggio = corpo naturale oppure accessoriato/modificato Il topos naturale è il corpo del personaggio, con tutte le sue caratteristiche genetiche e personali: complessione, lineamenti, colore di occhi e capelli, pelle eccetera. Il topos artificiale è costituito dagli aspetti connessi col corpo, ma in realtà espressione diretta o indiretta di una cultura: abbigliamento, trucco, ornamenti, gestualità, chirurgia plastica eccetera. Il topos del personaggio fornisce le prime irrinunciabili informazioni su di esso (chi è e come e fatto)e fa trapelare qualcosa della sua interiorità. Partiamo dall ambiente per generare personaggi, e nel contempo pensiamo a chi sono i personaggi e in quali ambienti potrebbero inserirsi. Notiamo le molte variabili di cui dobbiamo tener conto. Decidiamo quali sono gli eventuali elementi di contrasto e quali possono innescare un conflitto

4 4 Il cronos Una storia veramente avvincente racconta sempre il cambiamento di un mondo, e il cambiamento non può che avvenire all interno del Tempo. Il tempo è la condizione che rende la storia possibile. Un mondo narrativo senza tempo può essere abitato solo da Dio e da Paperino. Il tempo universale esterno al personaggio Il cronos universale è il Tempo della Storia: secondi, minuti, ore, giorni, mesi, anni, decenni, secoli, millenni, ere. La seconda delle macro-coordinate in cui si svolge la nostra vita. Universale in quanto oggettivamente misurabile, uguale e valido per tutti. In una narrazione è spesso esplicitato in modo chiaro e definito, oppure suggerito da indizi fortemente significativi. Nel 1815 monsignor Charles Francois Bienvenu Myriel era vescovo di D Victor Hugo, I miserabili Fu il 15 di giugno del 1767 che Cosimo Piovasco di Rondò, mio fratello, sedette per l ultima volta in mezzo a noi. Italo calvino, il barone rampante Un giorno di gennaio dell anno 1941, un soldato tedesco di passaggio Elsa Morante, La storia

5 Non chiarire quale sia il cronos universale del mondo in cui si svolge la storia vuol dire provocare confusione nel lettore. 5 il tempo universale interno al personaggio Il cronos universale del personaggio è la sua età anagrafica, e anch essa può essere riferita precisamente o indicata per indizi: aspetto fisico, professione, stato civile Sarebbe bastato il modo in cui il capitano accettò l aiuto del cocchiere a scendere dalla carrozza a rivelare in lui un cinquantenne: alcuni gesti hanno una indiscutibile pesantezza, indiscreta quanto un atto di nascita. Balzac, La cugina Bette Il tempo personale Il cronos personale non è misurabile secondo scale oggettive Esso rappresenta più che altro la sensazione dello stare nel tempo. ** E il tempo della coscienza, quello che il filosofo Bergson definisce durata. ** E il tempo dei ricordi, delle speranze,il presente riprecipita nel passato e il futuro diventa improvvisamente presente. ** E un tempo che si riavvolge su se stesso, i cui vari segmenti non sono superati una volta per tutte, ma al contrario sono riuniti e saldati in una continuità inarrestabile. ** E il tempo della maturazione personale, discontinuo: crescite improvvise, paralisi, regressioni Il cronos personale accelera e rallenta.

6 6 Il tempo esteriore e quello interiore possono non coincidere. All età di sei anni apparteneva già a quel vasto gruppo di persone che non sanno tener separato un sentimento dall altro, ma piuttosto lasciano che le immaginazioni del futuro, con le loro gioie e dolori, offuschino ciò che è già qui. Virginia Woolf, Gita al faro La visita dal dentista segnò la fine della mia infanzia e l ingresso in un mondo minaccioso pieno di contraddizioni nel quale le parole, scritte e parlate, acquistavano un potere particolare. Janet Frame, Un angelo alla mia tavola Il cronos mette in moto conflitti narrativi Alcuni esempi cronos universale: viaggi nel tempo, alterazioni del flusso temporale cronos personale: sfasatura fra tempo anagrafico e tempo della maturazione personale (personaggi infantili o prematuramente invecchiati); una comunità che si sottrae volontariamente al mondo contemporaneo (v. gli amish di Witness o la comunità prescientifica di The Village); un incidente che azzera la memoria a breve termine (il personaggio vive un eterno oggi mentre il tempo continua a scorrere) Al cronos è legato l ethos: determinati tempi storici corrispondono a determinati insiemi di valori e all avanzare del tempo si correla un mutamento nell insieme dei valori. Questo mutamento può essere transizione graduale o rottura traumatica.

7 7 Il logos Il logos, cioè l insieme dei linguaggi verbali e non verbali, viene presentato attraverso tre mezzi fondamentali: la descrizione - particolarmente utile per definire i linguaggi non verbali il dialogo e lo stile globale di un opera. Ambiente Il logos collettivo è la lingua ufficiale di una comunità, con la sua grammatica, letteratura eccetera. La lingua madre. Ad essa si affiancano i linguaggi non verbali, in primo luogo le tipologie abitative, il cibo, gli abbigliamenti. Il logos collettivo deve essere costruito molto dettagliatamente soprattutto nei romanzi storici e fantastici. Il logos ristretto è costituito da 1. linguaggi professionali e gerghi (manageriali, sportivi ) 2. Dialetti 3. Parlate generazionali Personaggio Il logos del personaggio riflette l ambiente che l ha prodotto. Uno dei modi più efficaci per rendere credibile un personaggio è quello di farlo parlare in modo appropriato al mondo in cui vive. Il logos del personaggio che diventa voce narrante impone lo stile globale di un opera.

8 8 La storia è il percorso tracciato che il narratore impone ai visitatori che entrano in quel particolare parco dei divertimenti chiamato mondo narrativo. Ciò che il pubblico vede e conosce di un mondo narrativo è infatti unicamente quel che entra nella storia, cioè che serve a iniziarla, a portarla avanti e a concluderla. Il mondo che si costruisce risulta sempre più vasto di quello che viene presentato.

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