RELAZIONE SULLA GESTIONE E BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2014

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1 FONDO PREVIDENZIALE AZIENDALE DEL GRUPPO AGENTI DELLE ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A. Iscritto all Albo Covip Sezione Speciale I con il n RELAZIONE SULLA GESTIONE E BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2014 Via Marocchesa n. 14 Mogliano Veneto

2 COMITATO AMMINISTRATORE Presidente Vice Presidente Manrico LOTTI Giulio GHIBAUDI Responsabile del Fondo Giovanni RADAELI Consiglieri Fulvio GALLI Giuseppe IPPINO Roberto ANCHERANI Alessio CIRASOLA Fatima DAMIANO Walter MAFFEI Michele TELLARINI COLLEGIO SINDACALE Presidente Sindaci effettivi Gianluigi COSTAGLIOLA Giorgio COCIANI Tommaso MIONI 2

3 FONDO PREVIDENZIALE AZIENDALE DEL GRUPPO AGENTI DELLE ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A. Sede in Via Marocchesa, 14 Mogliano Veneto (TV) * * * RELAZIONE SULLA GESTIONE Nel 2014, è proseguita la ripresa dell economia globale. La congiuntura statunitense è risultata il fattore trainante: dopo un inizio anno incerto, l economia americana ha via via accelerato nei trimestri successivi fino a toccare ritmi superiori al proprio potenziale per la prima volta dal 2007 grazie al continuo rafforzamento della situazione occupazionale che, mantenendo elevati i redditi ha consentito una robusta espansione dei consumi. La discesa dei prezzi dell energia nella seconda metà dell anno ha poi aumentato il potere d acquisto dei consumatori. Con una ripresa del credito a tutti i settori e bilanci caratterizzati da abbondante liquidità, le imprese hanno aumentato la spesa capitale grazie ad un livello di tassi molto favorevole e il mercato immobiliare si è stabilizzato. Per l Area Euro, invece, l anno è risultato arduo, nonostante i considerevoli progressi fatti in tema di squilibri delle bilance correnti e nel campo delle riforme istituzionali (supervisione bancaria, fiscal compact). Infatti, dopo un picco di crescita registrato nel primo trimestre, l attività ha rallentato nuovamente: l Italia è tornata in recessione, in Francia l economia ha stagnato e in Germania fino poco tempo fa il motore della ripresa - ha anch essa rallentato. Se da un lato hanno pesato le sanzioni imposte dall Unione Europea alla Russia per l atteggiamento di quest ultima nella crisi in Ucraina, dall altro lato ha pesato la mancanza di passi avanti nelle riforme strutturali in alcuni paesi (Francia, Italia). In questo contesto, l inflazione e le aspettative di inflazione sono calate fortemente e i timori di un passaggio ad un ambiente deflazionistico sono progressivamente aumentati nel corso dell anno. Bassa crescita e bassa inflazione, a loro volta, hanno generato nuove preoccupazioni circa la sostenibilità dei debiti pubblici, nonostante tassi più contenuti su tutta la curva dei rendimenti e per tutti i paesi. Dopo un iniziale rallentamento, la crescita della Cina si è stabilizzata a partire dai mesi centrali dell anno e su ritmi di poco inferiori a quelli di fine Le autorità di politica economica hanno così potuto adottare diverse misure di allentamento fiscale e monetario su settori specifici senza alterare il carattere complessivo della politica economica. A partire da Settembre, si è registrata una rapida e consistente discesa dei prezzi del petrolio, che ha consentito di limare ulteriormente le pressioni inflazionistiche. Il quadro globale ha potuto così continuare a beneficiare di politiche monetarie ancora molto accomodanti e di politiche fiscali meno restrittive che in passato. La Fed ha concluso a Ottobre il programma di riduzione degli acquisti di titoli governativi (tapering), mantenendo così abbondante la liquidità e incrementandola 3

4 comunque per buona parte dell anno. La BCE, a fronte di uno scenario di inflazione più bassa delle attese, ha agito rendendo la politica monetaria più accomodante attraverso riduzioni dei tassi e adottando misure specifiche che mirano a sostenere l economia reale. In questo contesto, i mercati sia azionari sia obbligazionari hanno riflesso le prospettive macroeconomiche e si sono in generale rafforzati. La prospettiva di un rialzo dei tassi negli Stati Uniti nella prima parte del 2015, in risposta ad ulteriori accelerazioni della crescita, ha favorito nella seconda metà dell anno un rafforzamento del dollaro nei confronti di tutte le valute. In questo contesto, i mercati azionari dei Paesi Sviluppati hanno avuto nel complesso una performance migliore di quella dei Paesi Emergenti, ma con ampie eccezioni a seconda di aree specifiche. L indice MSCI World in euro è salito del 16,9%, lo S&P500 del 26,5%, il Topix del 7,7%. In Europa, l indice di riferimento dell intera area (DJ Stoxx 600) è cresciuto del 4,4%, mentre l indice di riferimento dell Area Euro (DJ Euro Stoxx) è salito dell 1,7%. Nel periodo, le Borse dei paesi emergenti hanno avuto performance in euro divergenti a seconda dell area di riferimento: 8,3% nel complesso (indice MSCI Mercati Emergenti in euro), 40,7% l India e 22,6% la Cina. Nel complesso, i settori del mercato europeo che hanno performato meglio sono stati l immobiliare, i viaggi e tempo libero, la salute e le utilities, e gli alimentari, mentre hanno avuto una performance inferiore alla media l energia, le materie prime, le vendite al dettaglio e le banche. Nel periodo, i rendimenti obbligazionari dei mercati di riferimento (Treasury e Bund) hanno seguito una tendenza al ribasso generalizzata a ragione della liquidità abbondante mantenuta dalle Banche Centrali e ad un inflazione sotto controllo. In Europa, in risposta ad un quadro di accentuata disinflazione e di indebolimento della crescita, i rendimenti in euro del decennale sono scesi fino a toccare a fine periodo un minimo storico dello 0,54% dall 1,94% di inizio anno. In risposta alla nuova svolta accomodante della politica monetaria della BCE, i tassi sulle scadenze brevi (2 anni) hanno oscillato intorno a zero, portandosi nella seconda metà dell anno nuovamente in territorio negativo. Analoga, ma di minore intensità, la discesa dei rendimenti americani, dove il fattore che ha prevalso è stata la riduzione delle pressioni inflazionistiche già basse: il rendimento del titolo decennale ha chiuso il periodo a 2,17% da 3,01% di inzio anno. In questo contesto è proseguito il sentiero di restringimento dei differenziali tra i paesi dell Unione Monetaria Europea, che hanno chiuso il periodo a livelli analoghi a quelli registrati nell estate del Sul mercato italiano, il processo di riduzione dei rendimenti è stato più accentuato che altrove ed ha interessato tutta la curva: a fine anno, il rendimento a 2 anni si è portato a 0,55% (-70 pb da fine 2013), quello a 5 anni a 0,95% (-180 pb), quello a 10 anni a 1,90% (-225 pb) e quello a 30 anni a 3,25% (-165 pb). Lo spread del BTP decennale nei confronti del Bund è sceso intorno a 135 punti da 218 punti di fine

5 Sui mercati valutari, la prospettiva di un rialzo dei tassi nel 2015 da parte della FED ha rafforzato il dollaro contro tutte le valute. In particolare, la temporanea divergenza di orientamento delle politiche monetarie tra FED e BCE ha indebolito significativamente l euro che nel periodo è passato da un livello di 1,38 dollari per euro a uno di 1,21 a fine anno. Infine le quotazioni delle materie prime hanno registrato una tendenza al ribasso. Le quotazioni del petrolio (WTI) sono passate da circa 98 dollari il barile di inizio Gennaio a oltre 105 a fine Giugno per poi scendere sotto i livelli iniziali e chiudere il periodo a 53 dollari il barile. Nello stesso periodo, l oro è passato da 1202 dollari per oncia ad un massimo poco sopra i 1400 e durante la seconda metà dell anno è tornato a scendere chiudendo il periodo intorno a 1185 dollari per oncia. Prospettive 2015 Per i prossimi mesi, i principali organismi internazionali prevedono che la ripresa continui su ritmi moderati, che la disoccupazione rimanga in generale ancora al di sopra dei livelli pre-crisi e che il commercio internazionale acceleri marginalmente. Tra le economie dei Paesi Sviluppati, la crescita risulterà più robusta negli Stati Uniti e nel Regno Unito che nell Area Euro e nel Giappone. La disoccupazione rimarrà particolarmente elevata nell Area Euro. Tra le economie dei Paesi Emergenti, la crescita in Cina si limerà, rimarrà debole in Russia e in Brasile, ma migliorerà in India e Sudafrica. In particolare, si sottolinea che lo scenario inflazionistico rimane in generale sotto controllo grazie alla domanda interna ancora debole e alla recente discesa dei prezzi del petrolio e dei beni alimentari. Per questo, l OCSE ha invitato le autorità di politica economica a non ridurre in modo repentino il contesto di liquidità abbondante, di utilizzare ove possibile la leva fiscale e di varare con urgenza ambiziose riforme strutturali per rilanciare l occupazione e rafforzare il potenziale di crescita. Al vertice europeo di Settembre è stata rafforzata la struttura della Commissione Europea e ad inizio Novembre la BCE ha assunto la responsabilità di vigilanza bancaria dell Area Euro. Esaurita questa breve premessa passiamo ora all esame della effettiva attività di gestione previdenziale ricordando che lo scopo istituzionale del Fondo è quello di attuare una previdenza a favore degli associati al Gruppo Aziendale mediante trattamenti pensionistici in caso di morte, invalidità, compimento limiti di età. Il patrimonio del Fondo è costituito da beni mobili, immobili e dai valori che, per acquisti, lasciti, donazioni o per qualunque altro titolo vengano in possesso del Fondo. Le entrate del Fondo sono costituite dai contributi versati dagli iscritti, dalle somme provenienti da altro Fondo di previdenza complementare da parte dell Agente, dai redditi patrimoniali del Fondo, 5

6 nonché da entrate straordinarie derivanti da somme introitate per lasciti, donazioni, elargizioni, atti di liberalità o per qualsiasi altro titolo, previe le eventuali autorizzazioni di legge. Il patrimonio del Fondo può essere impiegato: 1) in titoli di Stato o garantiti dallo Stato, in cartelle fondiarie o in titoli equiparati alle cartelle fondiarie e in titoli obbligazionari; 2) in depositi fruttiferi presso Istituti di credito di notoria solidità; 3) in immobili urbani o rustici, anche sotto forma di pacchetti azionari rappresentativi di essi; 4) in altri modi ritenuti utili dal Comitato Amministratore del Fondo. Tutti gli investimenti devono avvenire in modo da tenere conto della necessaria liquidità del patrimonio del Fondo per la copertura degli impegni finanziari a breve e media scadenza. Nel corso dell esercizio 2014 gli investimenti in attività finanziarie del Fondo sono stati gestiti direttamente o anche attraverso i sotto elencati Enti Gestori: - Generali Investments SGR SPA - Eurizon Capital SGR SPA - Banca Generali SPA Private Banking Gli investimenti di natura assicurativa sono stati effettuati con la società Assicurazioni Generali S.p.A. I titoli e gli altri valori oggetto dei contratti di gestione tra Banche ed il Fondo sono depositati presso le seguenti Banche: - State Street Bank SPA - Veneto Banca SPA - Banca UBS Valutazione delle performance delle gestioni patrimoniali Gestione patrimoniale Generali Investments SGR SPA Tale linea di investimento permette di delimitare il rischio connesso agli investimenti affiancando ad una contenuta componente azionaria una preponderante componente monetaria, che a sua volta si concretizza in investimenti in prodotti obbligazionari e similari. La composizione del portafoglio risulta, infatti, essere la seguente: Obbligazioni a tasso fisso 73,22%; Azioni 26,67%; Altro 0,12%. Il benchmark prescelto è così composto: 75% JP MORGAN EMU GOVERNMENT ALL MATS. (E) 6

7 15% MSCI EUROPE U$ 10% S&P 500 COMPOSITE Rendimento netto da inizio anno: 12,99%; Variazione del benchmark: 13,52%. Gestione patrimoniale Eurizon Capital SGR SPA Tale linea di investimento permette di delimitare il rischio connesso agli investimenti affiancando alla componente azionaria una componente obbligazionaria. La composizione del portafoglio risulta, infatti, essere la seguente: Obbligazioni 46,96%; Azioni 32,76%; Monetario 16,57%; Liquidità 3,71%. Il benchmark prescelto è così composto: 50% JP Morgan EMU All Maturities 30% Euro Stoxx 20% MTS BOT Rendimento netto da inizio anno: 5,62%; Variazione del benchmark: 7,52%. Gestione patrimoniale Banca Generali SPA Private Banking Linea di gestione Euro Crescita : tale linea di investimento è caratterizzata da un profilo di investimento ad alto rischio. La composizione del portafoglio è la seguente: Azioni 94,80% Obbligazioni 2,32% Liquidità 2,87% Altri investimenti 0,01% Il benchmark prescelto è così composto: JPMORGAN CASH INDEX EURO 3 MONTH 5% INDICE SXXP DJ STOXX % INDICE S&P % INDICE TPXL70 TOPIX LARGE 70 5% 7

8 INDICE MSCI EMERGING MARKETS E 5% Rendimento netto da inizio anno: 7,58% Variazione del benchmark: 8,05% Accanto alla presenza delle gestioni patrimoniali sopra descritte gli investimenti del Fondo si sono indirizzati anche verso la sottoscrizione di obbligazioni italiane ed estere, di titoli di Stato nonché di titoli azionari. Il bilancio chiuso al 31 Dicembre 2014 evidenzia una variazione positiva dell attivo netto destinato alle prestazioni a carico dei soci di ,22 che, sommata al valore di patrimonio iniziale, porta l ammontare delle risorse disponibili ad un totale di ,70 come illustrato nella seguente tabella: Evoluzione Patrimonio Saldi Patrimonio iniziale al ,48 Conferimenti contributi ,91 Prelievi per erogazioni ,42 Risultato della gestione finanziaria diretta ,81 Risultato della gestione finanziaria indiretta ,66 Oneri di gestione ,37 Saldo della gestione amministrativa ,37 Totale Patrimonio Finale ,70 Valutazione dell andamento della gestione previdenziale L andamento della gestione previdenziale nel corso dell esercizio è stato negativo, con un saldo della gestione previdenziale al netto di rimborsi ad agenti cessati e di erogazioni in forma di rendita, pari a ,51 Tale posta è così articolata: - Contributi per prestazioni ,91 - Trasferimenti e riscatti ,20 - Erogazioni in forma di rendita ,88 - Erogazioni in forma capitale ,54 - Altre uscite previdenziali ,88 - Altre entrate previdenziali 356,08 Valutazione dell andamento della gestione finanziaria diretta 8

9 Il risultato della gestione finanziaria diretta è di ,81 ed è così composto: - Dividendi e interessi ,81 - Utili e perdite di valutazione ,00 - Minusvalenze di realizzo - - Interessi 8.806,00 Valutazione dell andamento della gestione finanziaria indiretta Il margine della gestione finanziaria indiretta è di ,66 ed è così composto: Dividendi e interessi ,10 Profitti e perdite da operazioni finanziarie ,57 Rivalutazione assicurativa ,19 Commissioni di negoziazione ,00 Oneri di gestione Ammontano a ,37 e si riferiscono alle commissioni pagate alle Società di gestione. Valutazione dell andamento della gestione amministrativa Il saldo della gestione amministrativa ammonta a ,37 ed è così composto: b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi ,66 La voce risulta così composta: - Spese per servizi amministrativi ,66 c) Spese generali e amministrative ,24 La voce risulta così composta: - Rimborsi spese amministratori ,94 - Assicurazioni ,50 - Prestazioni professionali ,00 - Spese consulenza ,79 - Compensi sindaci ,00 - Spese per organi sociali ,15 - Quota ASSOPREVIDENZA ,00 - Spese postali ,14 - Viaggi e trasferte ,60 - Cancelleria, materiale d ufficio ,20 - Contributo vigilanza Covip -945,04 - Vidimazioni e certificazioni -536,46 9

10 - Corsi, incontri di formazione -490,44 - Spese varie -302,98 - Rimborso spese sindaci -185,00 - Spese notarili -122,00 d) Spese per il personale ,09 La voce risulta così composta: - Retribuzioni lorde ,31 - Contributi previdenziali dipendenti e collaboratori ,35 - Accantonamento TFR ,17 - INAIL - 170,46 - Arrotondamenti su retribuzioni - 0,80 g) Oneri e proventi diversi 2.596,62 La voce risulta così composta: - Interessi attivi bancari 1.092,45 - Sopravvenienze attive 1.978,14 - Altri ricavi e proventi 161,27 - Arrotondamenti 0,41 - Sanzioni e interessi su pagamento imposte -0,77 - Sopravvenienze passive -299,80 - Oneri bancari -335,08 Attivo netto destinato alle prestazioni Per quanto attiene le variazioni del patrimonio netto, si segnala che il bilancio d esercizio ha registrato una variazione positiva dell attivo netto per un ammontare pari a ,22. Detta variazione, sommata all ammontare del patrimonio disponibile preesistente, permette al Fondo di disporre di un patrimonio complessivo destinato a prestazioni di previdenza complementare pari a ,70. Periodo Attivo netto destinato alle prestazioni Consistenza iniziale ,48 Variazione attivo netto destinato prestazioni ,22 Consistenza finale ,70 10

11 Conflitto d interessi I limiti rappresentati dalle operazioni in conflitto d interesse ed imposti agli enti gestori sono quelli stabiliti dai Regolamenti della Consob, della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione e dal D.Lgs. n. 252/2005. * * * A conclusione della Relazione desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno collaborato con la nostra Associazione e che hanno manifestato nei confronti del nostro Fondo pensione la massima sensibilità e disponibilità fatto, questo, che ha consentito al nostro Ente di far fronte ai propri compiti istituzionali che, come si può facilmente intravedere, sono destinati ad aumentare negli esercizi futuri. Mogliano Veneto, 20 maggio 2015 Il Comitato Amministratore Il Presidente (Manrico LOTTI) 11

12 NOTA INTEGRATIVA Premessa Il presente bilancio, redatto in osservanza al principio di chiarezza, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale ed economica del Fondo ed è composto, in osservanza alle direttive impartite dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione, dai seguenti documenti: 1) Stato Patrimoniale 2) Conto Economico 3) Nota Integrativa. Criteri di valutazione Al fine di ottenere una rappresentazione veritiera e corretta dei risultati di bilancio, sono stati adottati, per le voci specificate, i seguenti principi generali di valutazione: Strumenti finanziari quotati: sono valutati sulla base delle quotazioni del giorno di chiusura dell esercizio. Strumenti finanziari non quotati: sono valutati sulla base del loro presumibile valore di realizzo. Attività e passività in valuta: sono valutate al tasso di cambio a pronti corrente alla data di chiusura dell esercizio. Operazioni a termine: sono valutate al tasso di cambio a termine corrente alla data di scadenza dell operazione. Crediti: sono valutati sulla base del loro presumibile valore di realizzo. Si precisa che non sono state necessarie deroghe ai criteri di valutazione ordinariamente seguiti. Il bilancio è redatto privilegiando la rappresentazione della sostanza sulla forma. Al fine di fornire una più immediata percezione della composizione degli investimenti, per le operazioni di compravendita di strumenti finanziari, le voci del bilancio sono redatte prendendo a riferimento il momento della contrattazione e non quello del regolamento. Conseguentemente le voci del bilancio relative agli investimenti in strumenti finanziari sono redatte includendovi le operazioni negoziate ma non ancora regolate. Si precisa che alle direttive impartite dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione in merito alla riclassificazione dei dati di bilancio, sono state applicate alcune deroghe per meglio evidenziare la situazione del Fondo. Gli oneri ed i proventi sono stati imputati nel rispetto del principio della competenza, indipendentemente dalla data dell incasso e del pagamento. Numero associati al fondo Il numero di contribuenti nel corso dell esercizio è pari a unità, mentre se consideriamo quelli attivi alla data del 31/12/2014 il numero si riduce a unità, di cui 58 ultra 65enni che non 12

13 versano più il contributo annuo. Il numero dei pensionati alla stessa data è pari a 778 unità. Tali dati sono stati acquisiti in base ai rilievi effettuati in sede di verifica attuariale. Emolumenti del Collegio Sindacale Si riportano nella seguente tabella i compensi lordi complessivi di competenza del collegio sindacale: Anno 2014 Anno 2013 Sindaci 3.620, ,00 13

14 STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' 10 Investimenti diretti ,34 La voce è così composta: a) Azioni ,00 b) Quote di società immobiliari ,00 c) Prestiti a società immobiliari ,00 d) Titoli di Stato ,00 e) Obbligazioni estere - f) Obbligazioni italiane - g) Ratei attivi ,88 h) Investimenti in OICR ,46 L'ammontare di cui alla voce a) è rappresentativo del valore delle azioni depositate presso Veneto Banca. L'ammontare di cui alla voce b) è rappresentativo del valore della partecipazione della società immobiliare Gemec S.r.l.. L'ammontare di cui alla voce c) corrisponde al prestito fruttifero concesso alla predetta società Gemec S.r.l.. L'ammontare di cui alla voce d) è rappresentativo del valore dei titoli di stato depositati presso Veneto Banca. L ammontare di cui alla voce g) evidenzia l importo dei ratei attivi maturati sulle obbligazioni italiane ed estere, nonché sui titoli di Stato. L'ammontare di cui alla voce h) è rappresentativo del valore dei Fondi depositati presso Veneto Banca SPAe UBS. 20 Investimenti in gestione ,00 La voce è così composta: a) Gestione Patrimoniale Generali Investments SGR SPA ,39 b) Gestione Patrimoniale Eurizon Capital SGR SPA ,04 c) Gestione Patrimoniale BG SGR SPA ,22 d) Investimenti in gestione Assicurativa ,42 e) Polizza a capitalizzazione GEVAL USD ,93 L'ammontare di cui alle voci a), b), c) è rappresentativo del portafoglio titoli così come indicato 14

15 nella rendicontazione delle gestioni dei Fondi stessi. L ammontare di cui alla voce d) rappresenta la riserva matematica calcolata al 31/12/2014 delle polizze n e n stipulate con Assicurazioni Generali S.p.A. L ammontare di cui alla voce e) rappresenta il valore del capitale maturato al 31/12/2014 rivalutato per effetto del rendimento conseguito della gestione speciale GEVAL DOLLARO Attività della gestione amministrativa ,50 Tale posta è composta da: a) Disponibilità liquide State Street Bank ,91 b) Disponibilità liquide Veneto Banca ,91 c) Disponibilità liquide UBS ,06 d) Cassa contanti 230,74 e) Crediti verso Assicurazioni Generali S.p.A. per contributi ,17 f) Altri crediti 331,21 g) Risconti attivi 1.283,50 La voce a) è rappresentativa del saldo del conto corrente bancario aperto presso State Street Bank c/c n La voce b) è rappresentativa del saldo del conto corrente bancario aperto presso Veneto Banca c/c n comprensivo delle operazioni eseguite con valuta 31/12/2014. La voce c) è rappresentativa del saldo del conto corrente bancario aperto presso la Banca UBS. La voce e) è rappresentativa dei crediti verso gli aderenti per contributi dovuti che saranno accreditati nei primi mesi del prossimo esercizio. PASSIVITA' 10 - Passività della gestione previdenziale ,75 Tale posta è composta da: a) Debiti verso Agenti cessati ,05 b) Erario ritenute su redditi da capitale 5.012,99 c) Erario ritenute su redditi da capitale addizionale regionale 61,03 d) Erario ritenute su redditi da capitale addizionale comunale 8, Passività della gestione amministrativa ,39 e) TFR ,96 f) Altre passività della gestione amministrativa ,43 15

16 Tale posta è composta da: a) Fatture da ricevere - Consulente del lavoro 1.549,76 b) Debiti verso Personale per ferie e permessi non goduti 928,81 c) Debiti verso Enti Previdenziali lavoratori dipendenti 889,00 d) Debiti verso personale per 14-esima 684,86 e) Erario ritenute su redditi lavoro dipendente 674,46 f) Debiti vs INAIL 21,48 g) Debiti per Imposta sostitutiva su lavoro dipendente 4,19 h) Debito verso Enti Gestori 12,92 i) Altri debiti 2.778, Attivo netto destinato alle Prestazioni ,70 Per quanto attiene le variazioni del patrimonio netto, si segnala che il bilancio d esercizio ha registrato una variazione positiva dell attivo netto destinato alle prestazioni previdenziali per un ammontare pari a ,22. Detta variazione, sommata all ammontare del patrimonio disponibile preesistente, permette al Fondo di disporre di un patrimonio complessivo destinato a prestazioni di previdenza complementare pari a ,70. 16

17 CONTO ECONOMICO 10 - Saldo della gestione previdenziale ,51 La voce è così composta: Saldo della gestione previdenziale Contributi per le prestazioni ,91 Trasferimenti e riscatti ,20 Trasformazioni in rendita ,88 Erogazioni in forma capitale ,54 Altre uscite previdenziali ,88 Altre entrate previdenziali 356,08 Totale ,51 La voce Contributi per le prestazioni si compone di: ,17 relativi a contributi; ,74 relativi ad entrate per riscatti art Risultato della gestione finanziaria diretta ,81 a) Dividendi e interessi ,81 La voce è composta dai proventi per incasso cedole, incasso dividendi e dagli interessi attivi maturati sui titoli movimentati nel conto corrente intrattenuto presso Veneto Banca n , a meno di ritenute applicate e dei ratei di interessi passivi su acquisto titoli. b) Utili e perdite di valutazione ,00 La voce è rappresentativa delle rivalutazioni calcolate a fine esercizio sul valore delle azioni, dei titoli e delle obbligazioni presenti presso Veneto Banca n c) Plusvalenze/Minusvalenze di realizzo - d) Interessi 8.806,00 La voce è rappresentativa degli interessi attivi maturati sul conto corrente intrattenuto presso Veneto Banca n e la Banca UBS e degli interessi attivi sul finanziamento acceso nei confronti di Gemec S.r.l., a meno degli oneri bancari e degli interessi passivi Risultato della gestione finanziaria indiretta ,66 Il Risultato della gestione finanziaria indiretta esprime le performance realizzate dal complesso degli investimenti finanziari posti in essere dal Fondo e affidati in gestione a terzi. 17

18 E costituito dagli interessi attivi maturati sui conti correnti di gestione, dalla rivalutazione degli investimenti in gestione, dagli interessi maturati sui titoli in gestione al netto delle ritenute su plusvalenze cambi e titoli esteri, delle commissioni di negoziazione e degli oneri bancari. a) Dividendi e interessi ,10 La voce è rappresentativa degli interessi attivi maturati sui conti corrente di gestione. b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie e/o assicurative ,76 La voce è composta dalle rivalutazioni calcolate sugli investimenti in gestione, dalla rivalutazione che Assicurazioni Generali S.p.A. ha applicato per l esercizio 2014 sulle polizze n e n , e dalla rivalutazione del contratto a capitalizzazione GEVAL DOLLARO. b 1 ) Commissioni di negoziazione ,00 40 Oneri di gestione ,37 a) Società di gestione ,37 La voce rappresenta il totale delle commissioni di gestione di competenza dell esercizio Saldo della gestione amministrativa ,37 b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi ,66 c) Spese generali ed amministrative ,24 d) Spese per il personale ,09 h) Oneri e proventi diversi 2.596,62 Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ,22 Tale posta rappresenta la variazione del Patrimonio del Fondo che, aggiunta al valore dello stesso ad inizio esercizio, consente di ottenere il valore del Patrimonio a fine esercizio. Il Comitato Amministratore Il Presidente (Manrico LOTTI) 18