Centro Assistenza Fermo Sisto Zerbato

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1 Centro Assistenza Fermo Sisto Zerbato Tregnago VR CAPITOLATO D ONERI PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA PERIODO CIG B48 1. OGGETTO E DURATA DELL APPALTO 1. L'appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di tesoreria del Centro Assistenza Fermo Sisto Zerbato (di seguito "Ente") per il periodo , intendendosi per servizio di Tesoreria il complesso delle operazioni inerenti la gestione finanziaria dell Ente con riguardo, in particolare, alla riscossione delle entrate, al pagamento delle spese, alla conservazione sostitutiva, alla custodia di titoli e valori e agli adempimenti connessi, previsti dalle disposizioni legislative, statutarie e regolamentari. Il contratto potrà essere rinnovato una sola volta ai sensi dell art. 210 del D. Lgs. 267/2000. Il soggetto affidatario del servizio di Tesoreria ha l obbligo di continuare il servizio, dopo la scadenza della convenzione, per un periodo massimo di sei mesi, e nelle more dell individuazione del nuovo affidatario. 2. Ai fini della valutazione della tipologia di servizio che dovrà esser svolto, si indicano i seguenti dati: - mandati di pagamento emessi nel 2014: n reversali di incasso emesse nel 2014: n utilizzo anticipazione di cassa negli ultimi tre anni: 0 2. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO 1. Il servizio sarà espletato nel rispetto di quanto indicato nello schema di Convenzione per la gestione del servizio di Tesoreria dell'ente come approvato dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione n. 10 del , esecutiva ai sensi di legge. 3. MODALITÀ DI GARA 1. La gara si svolgerà mediante procedura ad evidenza pubblica, secondo le modalità indicate nel disciplinare di gara con aggiudicazione a favore dell offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi di quanto previsto dall articolo 83 del D.Lgs. n. 163/2006, a favore del concorrente che avrà conseguito il punteggio complessivo più elevato, risultante dalla somma dei punti attribuiti in base ai parametri di valutazione come individuati all articolo 11 del Disciplinare di gara. 2. L Ente si riserva la facoltà di procedere all aggiudicazione anche nel caso pervenga una sola offerta, purché valida. 3. Qualora, a seguito di accertamenti eseguiti successivamente alla gara, risultasse che l'aggiudicatario non fosse in possesso dei requisiti previsti e dichiarati, l'ente revocherà l affidamento riservandosi la facoltà di aggiudicare il servizio utilizzando la graduatoria e fatto salvo il risarcimento dei danni. 4. RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE 1. Sono ammesse a presentare offerta anche Operatori appositamente e temporaneamente raggruppati secondo le modalità di cui agli artt. 34 e 37 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. 2. Gli Istituti facenti parte del raggruppamento dovranno dichiarare di disporre di un sistema di circolarità tra gli sportelli di Tesoreria degli Istituti associati che sia in grado di evidenziare una numerazione progressiva delle registrazioni di riscossione e di pagamento con il rispetto della 1

2 successione cronologica. 3. Ciascuna Impresa facente parte del Raggruppamento dovrà possedere tutti i requisiti di cui al successivo articolo del presente Capitolato d oneri. 4. L Operatore che partecipa in raggruppamento non può concorrere singolarmente o far parte di altri raggruppamenti pena l esclusione dalla gara. 5. REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA 1. Sono ammessi alla procedura gli Operatori in possesso dei seguenti requisiti, pena l esclusione: a. essere soggetti abilitati ai sensi dell art. 208 D.Lgs. 267/2000 e quindi, alternativamente: - banche autorizzate a svolgere l attività di cui all articolo 10 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385; - società per azioni regolarmente costituite con capitale sociale interamente versato non inferiore ad aventi per oggetto la gestione del servizio di tesoreria e la riscossione dei tributi degli enti locali e che alla data del 25 febbraio 1995 erano incaricate dello svolgimento del medesimo servizio, a condizione che il capitale sociale risulti adeguato a quello minimo richiesto dalla normativa vigente per le banche di credito cooperativo; - altri soggetti abilitati per legge. b) iscrizione alla C.C.I.A.A. per l attività corrispondente a quella oggetto del servizio; c) disporre, o impegnarsi ad attivare entro la data di inizio del servizio, nel territorio del Comune di Tregnago (Capoluogo), un numero di sportelli non inferiore a uno; d) aver gestito, negli ultimi cinque anni, il Servizio di Tesoreria di almeno un Ente pubblico, per un triennio. 2. I concorrenti non dovranno, altresì, trovarsi in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione di appalti pubblici previste dall art. 38 del D.Lgs n. 163 (Codice dei Contratti) espressamente riferite all Impresa e a tutti i suoi legali rappresentanti e in particolare: di non aver riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale o per delitti finanziari, con riferimento a tutti i legali rappresentanti; inesistenza di sanzioni o misure cautelari di cui al D.Lgs. 231/01 comminate nei confronti dell operatore e tali da impedire di contrattare con le pubbliche amministrazioni; di essere a conoscenza di quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 (riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro) e di essere in regola con le norme ivi richiamate; essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla L.12/3/99 n. 68, o secondo la legislazione del Paese di residenza ovvero la propria condizione di non assoggettabilità agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla stessa legge o Legislazione del Paese di residenza; 3. L Operatore dovrà inoltre dichiarare: il regolare assolvimento degli obblighi derivanti dai versamenti previdenziali ed assicurativi per i lavoratori dipendenti di mantenere valida e vincolante l offerta per 180 giorni naturali e consecutivi dalla data di scadenza del termine di presentazione dell offerta; di essere in grado di dare inizio all esecuzione del servizio in pendenza della sottoscrizione della convenzione; di non avere rapporti di controllo (come controllante o come controllata), ai sensi dell art C.C., con operatori concorrenti alla gara di cui trattasi; di non essersi avvalsi di piani individuali di emersione di cui alla Legge 18 ottobre 2001 n. 383 (oppure di essersi avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla L. 383/2001 ma che il periodo di emersione si è concluso); di garantire l impiego di personale in possesso di specifica professionalità per l espletamento del servizio oggetto del presente appalto; di essere a conoscenza che, a norma dell art. 211 del D.Lgs. 267/2000 il Tesoriere risponde, con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio, di ogni somma e valore dallo stesso trattenuti in deposito o in consegna per conto dell ente affidante o a terzi e per tutte le operazioni comunque attinenti al Servizio di Tesoreria; 2

3 di impegnarsi ad adeguare entro la data di affidamento del servizio le proprie procedure informatiche per garantire lo scambio di dati e documenti contabili con il sistema informatico dell'ente per la trasmissione dei flussi di andata e ritorno in forma telematica dell intera gestione. 6. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 1. L aggiudicazione sarà effettuata a favore dell Impresa che avrà presentato l offerta economicamente più vantaggiosa, valutata da idonea Commissione all uopo nominata, sulla base degli elementi di seguito specificati e suddivisi in: A. elementi tecnico-organizzativi: fino ad un massimo di 30 punti; B. elementi economici: fino ad un massimo di 70 punti. ELEMENTI DI VALUTAZIONE TECNICO-ORGANIZZATIVI SUB- PUNTEGGI MASSIMI CRITERI DI ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO A.1 A.2 Numero di sportelli esistenti sul territorio provinciale gestiti in circolarità alla data di presentazione dell'offerta Gestione del servizio di Tesoreria di altri Enti Pubblici alla data di presentazione dell'offerta 0,5 punti per ogni sportello esistente in grado di effettuare riscossioni e pagamenti per conto dell'ente con rilascio in tempo reale delle regolari bollette e quietanze, fino a un massimo di 10 punti 0,5 punti per ogni Ente di cui il concorrente gestisce il servizio di Tesoreria, fino a un massimo di 10 punti A.3 Giorni di valuta per pagamenti su conti correnti riconosciuta ai beneficiari (diversi dal personale dell'ente di cui all'art dello schema di convenzione) TOTALE PUNTI 30 Sono attribuiti 10 punti all'offerta migliore. Agli altri concorrenti sarà attribuito 1 punto in meno per ogni giorno di valuta in più rispetto a quelli indicati nell'offerta migliore ELEMENTI DI VALUTAZIONE ECONOMICI SUB- PUNTEGGI MASSIMI CRITERI DI ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO B.1 Spread sul tasso attivo sulle giacenze di cassa (riferito al tasso Euribor 6 mesi, base 365 giorni, media mese precedente) Art dello schema di convenzione Punti 25 Sono attribuiti 25 punti al concorrente che offre il maggior spread sul tasso di interesse attivo (migliore offerta). Alle altre offerte si attribuiscono punteggi in misura proporzionale secondo la seguente formula: 25 B.2 Spread sul tasso passivo sull'utilizzo dell'anticipazione di tesoreria ordinaria e straordinaria, senza commissione trimestrale (riferito al tasso Euribor a 6 mesi, base 365 giorni, media mese precedente) Art e art dello schema di convenzione Sono escluse dalla gara le offerte che prevedono uno spread negativo. Sono attribuiti 10 punti al concorrente che offre il minor spread sul tasso di interesse passivo (migliore offerta). Alle altre offerte si attribuiscono punteggi in misura inversamente proporzionale secondo la seguente formula: 10 Sono escluse dalla gara le offerte che prevedono uno spread negativo. 3

4 B.3 B.4 B.5 Corrispettivo annuo eventualmente addebitato all'ente per lo svolgimento del servizio di Tesoreria, inteso come remunerazione richiesta per la totalità dei servizi resi: tenuta conto, bolli, commissioni e spese incasso, sepa, insoluti; licenza software e utilizzo hardware ordinativo informatico, conservazione sostitutiva, ecc. art. 4 comma 6, art. 6 comma 20, art. 7 comma 5, art. 10 comma 2 dello schema di convenzione Corrispettivo una tantum riconosciuto al Tesoriere per lo svolgimento del servizio di conservazione sostitutiva dei documenti digitali, di cui al Codice dell Amministrazione Digitale, prodotti nell ambito del servizio di tesoreria a far data dal fino al (art. 4 comma 11 dello schema di convenzione) Eventuale contributo annuo a sostegno di attività istituzionali dell Ente in campo sociale, educativo e culturale art. 15 dello schema di convenzione Punti 15 Ai concorrenti che offrono un corrispettivo pari a zero (gratuità del servizio) sono attribuiti 15 punti. Alla migliore offerta non gratuita sono attribuiti 10 punti. Alle altre offerte si attribuiscono punteggi in misura inversamente proporzionale secondo la seguente formula: 10 Sono escluse dalla gara le offerte che prevedono un corrispettivo annuo superiore a 3.000,00. Ai concorrenti che offrono un corrispettivo pari a zero (gratuità del servizio) sono attribuiti 10 punti. Alla migliore offerta non gratuita sono attribuiti 7 punti. Alle altre offerte si attribuiscono punteggi in misura inversamente proporzionale secondo la seguente formula: 7 Sono escluse dalla gara le offerte che prevedono un corrispettivo una tantum superiore a 4.000,00. Sono attribuiti 10 punti al concorrente che offre il contributo annuo di sponsorizzazione maggiore. Alle altre offerte si attribuiscono punteggi in misura proporzionale secondo la seguente formula: 10 TOTALE PUNTI DIVIETO DI SUBAPPALTO 1. È vietato il subappalto totale o parziale del Servizio, fatta eccezione per la parte relativa alla sua digitalizzazione (c.d. ordinativo informatico e conservazione sostitutiva documentale). 8. OFFERTE PARZIALI E VARIANTI 1. Non sono ammesse offerte parziali, né varianti rispetto al presente Capitolato e alla Convenzione. 9. CESSIONE DEL CONTRATTO 1. Il contratto non può essere ceduto. Qualsiasi atto diretto a nascondere l eventuale cessione fa sorgere in capo all Ente il diritto alla risoluzione del rapporto senza ricorso ad atti giudiziali, salvo richiesta di risarcimento danni. 10. STIPULAZIONE DEL CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI 1. Le spese per la stipulazione, registrazione ed eventuali altre conseguenti ed inerenti sono a carico dell aggiudicatario del servizio. 11. CAUZIONE 1. Per l'espletamento del servizio il Tesoriere non è tenuto a prestare cauzioni. 12. TERMINE DI ESECUZIONE 1. Gli Operatori partecipanti alla gara saranno vincolati all offerta formulata per 180 giorni, naturali e consecutivi, dal giorno di scadenza del termine di presentazione dell offerta. Il concorrente che 4

5 risulterà aggiudicatario dovrà assicurare l esecuzione del servizio nelle more della sottoscrizione della convenzione. 13. RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I. 1. Ai sensi dell art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. si sono valutati gli eventuali rischi riconducibili a possibili interferenze con i lavoratori dell Ente, nulla rilevando al riguardo. Pertanto i costi per sicurezza concernenti l eliminazione o la riduzione dei suddetti rischi sono pari ad 0 (zero). 14. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 1. Oltre a quanto è genericamente previsto dall art del Codice Civile per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto per inadempimento, ai sensi dell art del Codice Civile, le seguenti fattispecie: a) apertura di una procedura di fallimento a carico dell impresa o altre procedure derivanti dall insolvenza; b) cessione dell attività, cessione d azienda, atti di sequestro o di pignoramento a carico dell impresa; c) inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro e integrativi; d) interruzione non motivata del servizio; e) cessione del contratto; f) qualunque altra inadempienza ritenuta grave e non prevista, ma che si dovesse verificare durante l esecuzione del contratto. 2. Nelle ipotesi sopra indicate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione dell Ente di volersi avvalere della clausola risolutiva espressa tramite semplice dichiarazione intimata a mezzo P.E.C. 3. Qualsiasi danno provocato al patrimonio in dipendenza del rapporto oggetto dell appalto comporterà l obbligo di risarcimento da parte dell impresa aggiudicataria. 4. Ferme le eventuali responsabilità di ordine penale, la risoluzione del contratto comporterà per l aggiudicatario la corresponsione di eventuali maggiori oneri sostenuti dall Ente per essersi rivolto ad altre imprese, nonché ogni altro eventuale danno, spesa o pregiudizio che per tali fatti dovessero accadere allo stesso. 5. Nell arco della durata del contratto, l Ente si riserva la facoltà di risolvere lo stesso per inadempienza del contraente dopo tre contestazioni scritte, anche senza nessuna richiesta di risarcimento danni. 6. In caso di trasformazione del Centro Assistenza Fermo Sisto Zerbato in un nuovo Ente con personalità di diritto privato, il contratto potrà dall Ente subentrante essere discrezionalmente risolto decorso almeno un anno dall inizio del servizio senza corresponsione dell indennizzo, anche in deroga alle previsioni di cui all art. 158 del D.Lgs n DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE - FORO COMPETENTE 1. E' facoltà delle parti definire le controversie che dovessero insorgere in ordine all'interpretazione e/o all'esecuzione del contratto, derivante dal presente Capitolato speciale d appalto, mediante transazione ex art. 239 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. 2. In caso di mancato raggiungimento della transazione, le controversie saranno definite in sede giudiziaria. Il Foro competente è quello di Verona. 16. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 1. Ai sensi di quanto previsto dall art. 13 del D. Lgs 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali, si fa presente che i dati forniti saranno trattati dall Ente per le finalità connesse all espletamento della gara e la necessaria stipula e gestione del contratto. 2. Il trattamento dei dati verrà effettuato dall Amministrazione in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza nel rispetto delle regole di sicurezza previste dalla legge. 5

6 3. Acquisite, ai sensi del citato art. 13 del D. Lgs 196/2003, le sopra riportate informazioni, con la presentazione dell offerta e/o la sottoscrizione del contratto, il concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali come sopra indicato. 4. Titolare del trattamento dei dati è il Direttore dell Ente dott. Giorgio Lupazzi. 17. RINVIO AD ALTRE NORME 1. Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato, si fa rinvio alle vigenti norme in materia di servizi e, in generale, a quanto disposto dal Codice Civile, dal D.Lgs. 163/2006 Codice dei contratti e s.m.i., dal D.Lgs. 81/2008, nonché alle norme speciali vigenti in materia di pubblici servizi ed, infine, a quanto previsto dal bando e dal disciplinare di gara. 2. L Appaltatore è tenuto comunque al rispetto delle eventuali norme che dovessero intervenire successivamente all'aggiudicazione e durante il rapporto contrattuale. 3. Nulla potrà essere richiesto o preteso per eventuali oneri aggiuntivi derivanti dall'introduzione e dall'applicazione delle nuove normative di cui al comma precedente. 18. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 1. Il Responsabile del procedimento è il Responsabile dell Area Tecnica Geom. Verzè Roberto, tel fax tecnico@centrozerbato.it. 6