Relazione dell organo di revisione

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1 UNIONE DEI COMUNI DELL ALTA VALLE DEL SACCO OLEVANO ROMANO BELLEGRA ROCCA SANTO STEFANO ROIATE Relazione dell organo di revisione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2014 sullo schema di rendiconto per l esercizio finanziario 2014 L organo di revisione (Dott. Alessandro BONURA) pag.!1

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3 Unione dei Comuni dell Alta Valle del Sacco Organo di revisione Verbale 14/2015 RELAZIONE SUL RENDICONTO 2014 L organo di revisione, nominato con il Consiglio del 22 febbraio 2013, ha esaminato lo schema di rendiconto dell esercizio finanziario 2014, unitamente agli allegati di legge e la proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2014 operando ai sensi e nel rispetto: - del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali»; - del D.P.R. 31 gennaio 1996, n. 194; - dello statuto e del regolamento di contabilità; - dei principi contabili per gli enti locali emanati dall Osservatorio per la finanza e contabilità degli enti locali; - dei principi di vigilanza e controllo dell organo di revisione degli enti locali approvati dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili; Presenta l'allegata relazione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2014 e sulla schema di rendiconto per l esercizio finanziario 2014 dell Unione dei Comuni dell Alta Valle del Sacco che forma parte integrante e sostanziale del presente verbale. Roma li, 8 giugno 2015 L organo di revisione pag.!3

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5 Sommario INTRODUZIONE CONTO DEL BILANCIO - Verifiche preliminari - Gestione finanziaria - Risultati della gestione a) saldo di cassa b) risultato della gestione di competenza c) risultato di amministrazione d) conciliazione dei risultati finanziari - Analisi del conto del bilancio a) trend storico gestione di competenza b) verifica del patto di stabilità interno - Analisi delle principali poste a) Entrate tributarie b) Trasferimento dallo Stato e da altri enti c) Entrate extratributarie d) Spese correnti g) Servizi per conto terzi h) Analisi della gestione dei residui - Analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio - Tempestività pagamenti CONTO ECONOMICO CONTO DEL PATRIMONIO RELAZIONE DELLA GIUNTA AL RENDICONTO RILIEVI, CONSIDERAZIONI E PROPOSTE CONCLUSIONI pag.!5

6 INTRODUZIONE Il sottoscritto Alessandro Bonura, revisore unico nominato con delibera dell organo consiliare del 22 febbraio 2013; ricevuta in data 27 maggio 2015 la proposta di delibera consiliare e lo schema del rendiconto per l esercizio 2014: a) conto sintetico del bilancio; b) conto economico; c) conto del patrimonio; e corredati dai seguenti allegati disposti dalla legge e necessari per il controllo: relazione dell organo esecutivo al rendiconto della gestione; delibera dell organo consiliare riguardante la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e dei progetti e di verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio ai sensi dell art. 193 del T.U.E.L. ; conto del tesoriere; il prospetto di conciliazione; attestazione, rilasciata dal responsabile del servizio finanziario, dell insussistenza alla chiusura dell esercizio di debiti fuori bilancio; visto il bilancio di previsione dell esercizio 2014 e il rendiconto dell esercizio 2013; viste le disposizioni del titolo IV del T.U.E.L ; visto il d.p.r. n. 194/96; visto l articolo 239, comma 1 lettera d) del T.U.E.L ; visto il regolamento di contabilità dell Ente; DATO ATTO CHE l ente, avvalendosi della facoltà di cui all art. 232 del T.U.E.L., nell anno 2013, ha adottato il seguente sistema di contabilità: - sistema contabile semplificato con tenuta della sola contabilità finanziaria ed utilizzo del conto del bilancio per costruire a fine esercizio, attraverso la conciliazione dei valori e rilevazioni integrative, il conto economico ed il conto del patrimonio; il rendiconto è stato compilato secondo i principi contabili degli enti locali; TENUTO CONTO CHE durante l esercizio l Organo di Revisione, in ottemperanza alle competenze contenute nell art. 239 del T.U.E.L; pag.!6

7 il controllo contabile è stato svolto in assoluta indipendenza soggettiva ed oggettiva nei confronti delle persone che determinano gli atti e le operazioni dell ente; i principali rilievi e suggerimenti espressi durante l esercizio sono evidenziati nell apposita sezione della presente relazione. RIPORTA i risultati dell analisi e le attestazioni sul rendiconto per l esercizio pag.!7

8 CONTO DEL BILANCIO Verifiche preliminari L Unione svolge una ridotta attività, non ha personale proprio. L organo di revisione ha verificato: la regolarità delle procedure per la contabilizzazione delle entrate e delle spese in conformità alle disposizioni di legge e regolamentari; la corrispondenza tra i dati riportati nel conto del bilancio con quelli risultanti dalle scritture contabili; il rispetto del principio della competenza finanziaria nella rilevazione degli accertamenti e degli impegni; la corretta rappresentazione del conto del bilancio nei riepiloghi e nei risultati di cassa e di competenza finanziaria; la corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica e gli impegni di spesa assunti in base alle relative disposizioni di legge; l equivalenza tra gli accertamenti di entrata e gli impegni di spesa dei capitoli relativi ai servizi per conto terzi; che l ente con la proposta di delibera del 22 luglio 2014 ha proceduto alla verifica degli obiettivi e degli equilibri finanziari ai sensi dell art. 193 del T.U.E.L; che l ente non ha riconosciuto debiti fuori bilancio; pag.!8

9 Gestione Finanziaria L organo di revisione, in riferimento alla gestione finanziaria, rileva e attesta che: i mandati di pagamento risultano emessi in forza di provvedimenti esecutivi e sono regolarmente estinti; I pagamenti e le riscossioni, sia in conto competenza che in conto residui, coincidono con il conto del tesoriere dell ente, banca di Credito Cooperativo di Bellegra e si compendiano nel seguente riepilogo: Risultati della gestione a) Saldo di cassa Il saldo di cassa al 31/12/2014 risulta così determinato: QUADRO RIASSUNTIVO DELLA GESTIONE FINANZIARIA - Anno 2014 G E S T I O N E Residui Competenza TOTALE Fondo di cassa al 1 gennaio =============== =============== ,33 RISCOSSIONI 3.450, , ,23 PAGAMENTI , , ,53 FONDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE ,03 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 Dicembre DIFFERENZA ,03 RESIDUI ATTIVI , , ,30 RESIDUI PASSIVI , , ,45 DIFFERENZA ,85 AVANZO (+) o DISAVANZO (-) ,88 RISULTATO DI AMMINSTRAZIONE - Fondi vincolati - Fondi per finanziamento spese in conto capitale - Fondi di ammortamento - Fondi non vincolati ,88 pag.!9

10 !! La situazione di cassa dell Ente al degli ultimi tre esercizi, evidenziando l eventuale presenza di anticipazioni di cassa rimaste inestinte alla medesima data del di ciascun anno, è la seguente: Disponibilità Anticipazioni Anno ,94 Anno Anno ,03 b) Risultato della gestione di competenza Il risultato della gestione di competenza presenta un disavanzo di Euro come risulta dai seguenti elementi: Accertamenti (+) ,73 Impegni (-) ,48 così dettagliati: Totale avanzo di competenza ,25 Riscossioni (+) ,23 Pagamenti (-) ,68 Differenza [A] ,55 Residui attivi (+) ,50 Residui passivi (-) ,80 Differenza [B] ,30 Totale avanzo/disavanzo di competenza [A] - [B] ,25 La suddivisione tra gestione corrente ed in c/capitale del risultato di gestione di competenza 2014 è la seguente: pag.!10

11 EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE consuntivo 2013 consuntivo 2014 Entrate titolo I Entrate titolo II , ,15 Entrate titolo III 5.228, ,53 ( A ) Totale titoli (I+II+III) , ,68 ( B ) Spese titolo I , ,05 c)risultato di ( C ) Rimborso prestiti parte del titolo III * ( D ) Differenza di parte corrente (A-B-C) , ,63 ( E ) Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa corrente [eventuale] ( F ) Entrate diverse destinate a spese correnti di cui: 0,00 0,00 -contributo per permessi di costruire -plusvalenze da alienazione di beni patrimoniali - altre entrate (specificare) ( G ) Entrate correnti destinate a spese di investimento di cui: -proventi da sanzioni per violazioni al codice della strada - altre entrate (specificare) 0,00 0,00 ( H ) Entrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale Saldo di parte corrente (D+E+F-G+H) , ,63 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE Consuntivo 2012 Consuntivo 2012 Entrate titolo IV Entrate titolo V ** ( M ) Totale titoli (IV+V) 0,00 0,00 ( N ) Spese titolo II ( O ) differenza di parte capitale(m-n) 0,00 0,00 ( P ) Entrate correnti dest.ad.invest. (G) ( Q ) Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale [eventuale] Saldo di parte capitale (O+Q) amministrazione 0,00 0,00 pag.!11

12 ! Il risultato d amministrazione dell esercizio 2014, presenta un avanzo di Euro ,88 come risulta dai seguenti elementi: G E S T I O N E Residui Competenza TOTALE Fondo di cassa al 1 gennaio =============== =============== ,33 RISCOSSIONI 3.450, , ,23 PAGAMENTI , , ,53 FONDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE ,03 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 Dicembre DIFFERENZA ,03 RESIDUI ATTIVI , , ,30 RESIDUI PASSIVI , , ,45 DIFFERENZA ,85 AVANZO (+) o DISAVANZO (-) ,88 RISULTATO DI AMMINSTRAZIONE - Fondi vincolati - Fondi per finanziamento spese in conto capitale - Fondi di ammortamento - Fondi non vincolati ,88 d) Conciliazione dei risultati finanziari La conciliazione tra il risultato della gestione di competenza e il risultato di amministrazione scaturisce dai seguenti elementi: pag.!12

13 ! SALDO GESTIONE COMPETENZA ,25 Gestione dei residui Maggiori residui attivi riaccertati + Minori residui attivi riaccertati - Minori residui passivi riaccertati + SALDO GESTIONE RESIDUI Riepilogo SALDO GESTIONE COMPETENZA ,25 SALDO GESTIONE RESIDUI AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI APPLICATO ,60 AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI NON APPLICATO AVANZO (DISAVANZO) DI AMMINISTRAZIONE AL 31/12/ ,85! Il risultato di amministrazione negli ultimi tre esercizi è stato il seguente: Fondi vincolati Fondi per finanziamento spese in c/capitale Fondi di ammortamento Fondi non vincolati , , ,85 TOTALE , , ,85 L avanzo di amministrazione è determinato per la gran parte da entrate non ancora realizzate accertate ma non riscosse. Si prescrive pertanto, di vincolare l utilizzo dell avanzo presunto di amministrazione all effettiva realizzazione dell entrata nel corso dell esercizio Analisi del conto del bilancio a) Confronto tra previsioni iniziali e rendiconto 2014 pag.!13

14 Entrate Previsione iniziale Rendiconto 2014 Differenza Scostam. Titolo I Entrate tributarie #DIV/0! Titolo II Trasferimenti , , ,70 0,58 Titolo III Entrate extratributarie 5.200, , ,47-0,63 Titolo IV Entrate da trasf. c/capitale #DIV/0! Titolo V Entrate da prestiti #DIV/0! Titolo VI Entrate da servizi per conto terzi , , ,00-0,60 Avanzo di amministrazione applicato Totale , , ,23 0,07 Spese Previsione iniziale Rendiconto 2012 Differenza Scostam. Titolo I Spese correnti , , ,02-0,17 Titolo II Spese in conto capitale #DIV/0! Titolo III Rimborso di prestiti #DIV/0! Titolo IV Spese per servizi per conto terzi , , ,00-0,60 Totale , , ,02-0,30! Dall analisi degli scostamenti tra le entrate e le spese inizialmente previste e quelle accertate ed impegnate si rileva uno scostamento tra le previsioni iniziali a gli accertamenti definitivi significativo. b) Trend storico della gestione di competenza pag.!14

15 Entrate Titolo I Entrate tributarie Titolo II Entrate da contributi e trasferimenti correnti , , ,20 Titolo III Entrate extratributarie 2.570, , ,53 Titolo IV Entrate da trasf. c/capitale - Titolo V Entrate da prestiti Titolo VI Entrate da servizi per c/ terzi 8.083, , ,00 Totale Entrate , , ,73 Spese Titolo II Spese correnti , , ,48 Titolo II Spese in c/capitale Titolo III Rimborso di prestiti Titolo IV Spese per servizi per c/ terzi 8.083, , ,00 Totale Spese , , ,48 Avanzo/Disvanzo di competenza (A) 8.556, ,25 Avanzo di amministrazione applicato (B) Saldo (A) +/- (B) 8.556, ,25! c) Verifica del patto di stabilità interno L Ente non è soggetto al Patto di Stabilità Interno d) Esame questionario bilancio di previsione anno 2014 da parte della Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti L ente non è soggetto all invio del questionario alla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti. Analisi delle principali poste pag.!15

16 a) Entrate Tributarie Non sono state previste entrate Tributarie in quanto non di competenza dell ente. b) Trasferimenti dallo Stato e da altri Enti Le uniche entrate generate dall Ente sono riconducibili a trasferimenti. d) Spese correnti Le spese sostenute dall ente sono riconducibile a quella minimali della gestione ordinaria. e) Spese per il personale La spesa di personale sostenuta nell anno 2013 riguarda soggetti in convenzione con gli enti facenti parte dell Unione. f) Spese in conto capitale Non sono state sostenute spese in conto capitale. g) Servizi per conto terzi I servizi per conto terzi sono riconducibili alla gestione delle ritenute previdenziali ed erariali applicate ai collaboratori Analisi della gestione dei residui L organo di revisione ha verificato il rispetto dei principi e dei criteri di determinazione dei residui attivi e passivi disposti dagli articoli 179,182,189 e 190 del T.U.E.L.. I residui attivi e passivi esistenti al primo gennaio 2014 sono stati correttamente ripresi dal rendiconto dell esercizio Analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio L ente non ha provveduto nel corso del 2014 al riconoscimento e finanziamento di debiti fuori bilancio pag.!16

17 ! Resa del conto del tesoriere Che in attuazione dell articoli 226 del Tuel il Tesoriere, ha reso il conto della gestione, entro il 30 gennaio PROSPETTO DI CONCILIAZIONE Nel prospetto di conciliazione sono assunti gli accertamenti e gli impegni finanziari risultanti dal conto del bilancio e sono rilevate le rettifiche e le integrazioni al fine di calcolare i valori economici e patrimoniali. CONTO ECONOMICO Nel conto economico della gestione sono rilevati i componenti positivi e negativi secondo criteri di competenza economica così sintetizzati: 2014 A Proventi della gestione ,73 B Costi della gestione ,48 Risultato della gestione ,25 C Proventi ed oneri da aziende speciali partecipate Risultato della gestione operativa ,25 D E Proventi (+) ed oneri (-) finanziari Proventi (+) ed oneri (-) straordinari Risultato economico di esercizio ,25 Nella predisposizione del conto economico sono stati rispettati i principi di competenza economica ed in particolare i criteri di valutazione e classificazione indicati nei punti da 69 a 103, del nuovo principio contabile n. 3. Non sono presenti componenti straordinari di reddito. L organo di revisione, come indicato al punto 7 del nuovo principio contabile n. 3, ritiene che l equilibrio economico sia un obiettivo essenziale ai fini della funzionalità dell ente. La tendenza al pareggio economico della gestione ordinaria deve essere pertanto considerata un obiettivo da perseguire. Fra le voci di costo non figurano gli ammortamenti. Non figurano proventi e oneri straordinari. pag.!17

18 CONTO DEL PATRIMONIO Nel conto del patrimonio sono rilevati gli elementi dell attivo e del passivo, nonché le variazioni che gli elementi patrimoniali hanno subito per effetto della gestione. I valori patrimoniali al 31/12/2014 e le variazioni rispetto all anno precedente sono così riassunti: Rimanenze Crediti Altre attività finanziarie Disponibilità liquide Totale attivo circolante Ratei e risconti Totale dell'attivo Conti d'ordine Passivo Patrimonio netto Conferimenti Debiti di finanziamento Debiti di funzionamento Debiti per anticipazione di cassa Debiti per somma anticipate da terzi Altri debiti Totale debiti Ratei e risconti Totale del passivo Conti d'ordine La verifica degli elementi patrimoniali al ha evidenziato: ATTIVO A. Immobilizzazioni Non sono presenti immobilizzazioni B. II Crediti E stata verificata la corrispondenza tra il saldo patrimoniale al con il totale dei residui attivi risultanti dal conto del bilancio al netto dei depositi cauzionali. B. IV Disponibilità liquide E stata verificata la corrispondenza del saldo patrimoniale al delle disponibilità liquide con il saldo contabile e con le risultanze del conto del tesoriere. PASSIVO pag.!18

19 A. Patrimonio netto La variazione del netto patrimoniale trova corrispondenza con il risultato economico dell esercizio. C.II Debiti di funzionamento Il valore patrimoniale al corrisponde al totale dei residui passivi del titolo I della spesa al netto dei costi di esercizi futuri rilevati nei conti d ordine. C.V Debiti per somme anticipate da terzi Il saldo patrimoniale al corrisponde al totale dei residui passivi del titolo IV della spesa. pag.!19

20 RELAZIONE DELLA GIUNTA AL RENDICONTO Nella relazione non sono evidenziati i criteri di valutazione del patrimonio e delle componenti economiche, l analisi dei principali scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni e le motivazioni delle cause che li hanno determinati. CONCLUSIONI L organo di revisione TUTTO CIO PREMESSO certifica la conformità dei dati del rendiconto con quelli delle scritture contabili dell ente ed in via generale la regolarità contabile e finanziaria della gestione; esprime parere favorevole per l approvazione del rendiconto per l esercizio finanziario 2014, tenuto conto delle raccomandazioni, delle prescrizioni effettuate; invita l amministrazione dell ente al deposito del conto per l approvazione consiliare, unitamente alla presente relazione ed alla documentazione accompagnatoria. Letto, confermato, sottoscritto L ORGANO DI REVISIONE (Alessandro Bonura) pag.!20