RENDICONTO PER L ESERCIZIO

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1 CONSULTA D AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DELL AMBITO TERRITORIALE CENTRALE FRIULI (C.A.T.O) RELAZIONE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLO SCHEMA DI RENDICONTO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 L ORGANO DI REVISIONE Dott. ROBERTO MINARDI Rag. SANDRA OVAN Rag. DINO RONCHI Presidente Componente Componente pag. 1

2 Sommario INTRODUZIONE CONTO DEL BILANCIO - Verifiche preliminari - Gestione finanziaria - Risultati della gestione a) saldo cassa b) risultato della gestione di competenza c) risultato della gestione finanziaria d) conciliazione dei risultati finanziari - Analisi del conto del bilancio a) confronto tra previsioni iniziali e rendiconto b) trend storico della gestione di competenza c) comparazione delle spese correnti suddivise per intervento d) verifica del patto di stabilità interno - Analisi della gestione dei residui - Analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio PROSPETTO DI CONCILIAZIONE CONTO ECONOMICO CONTO DEL PATRIMONIO RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AL RENDICONTO CONSIDERAZIONI, RILIEVI E PROPOSTE CONCLUSIONI pag. 2

3 I sottoscritti Minardi dott. Roberto, Ovan rag. Sandra e Ronchi rag. Dino, essendo stati nominati in data revisori dell ente ai sensi dell art. 234 e seguenti del Tuel: ricevuto lo schema del rendiconto per l anno 2014, approvato con delibera dal Consiglio di Amministrazione in data completo dei relativi allegati obbligatori; visto il bilancio di previsione dell esercizio 2014 e il rendiconto dell esercizio 2013; viste le disposizioni del titolo IV del d.lgs. n. 267/00; visto il d.p.r. n. 194/96; visto l articolo 239, comma 1 lettera d) del d.lgs. n. 267/00 ; visti i principi contabili per gli enti locali approvati dall Osservatorio per la finanza e contabilità degli enti locali; DATO ATTO CHE l ente, avvalendosi della facoltà di cui all art. 232 del T.U.E.L., nell anno 2011, ha adottato il seguente sistema di contabilità: Sistema contabile semplificato con tenuta della sola contabilità finanziaria ed utilizzo del conto del bilancio per costruire a fine esercizio, attraverso la conciliazione dei valori e rilevazioni integrative, il conto economico ed il conto del patrimonio; il rendiconto è stato compilato secondo i principi contabili degli enti locali in quanto applicabili; TENUTO CONTO CHE il Collegio dei revisori ha svolto le proprie funzioni in ottemperanza alle competenze contenute nell art. 239 del d.lgs. n. 267/2000 avvalendosi per il controllo di regolarità amministrativa e contabile di tecniche motivate di campionamento; il controllo contabile è stato svolto in assoluta indipendenza soggettiva ed oggettiva nei confronti delle persone che determinano gli atti e le operazioni dell ente; in attuazione delle disposizioni del D.Lgs 118/2011 vengono affiancati, con funzioni conoscitive, agli schemi di bilancio i nuovi schemi organizzati per missioni e programmi. che le funzioni richiamate e i relativi pareri espressi dall organo di revisione risultano dettagliatamente riportati nei verbali; A specifica dell oggetto di revisione, ovvero del conto consuntivo 2014, occorre dire che essa rappresenta il primo portato del nuovo sistema contabile introdotto dal D. Lgs 118/2011 e s.m. ed i., per il quale è prevista una applicazione graduale. RIPORTANO i risultati dell analisi e le attestazioni sul rendiconto per l esercizio pag. 3

4 CONTO DEL BILANCIO Verifiche preliminari L Organo di revisione ha verificato sulla base di tecniche motivate di campionamento: la regolarità delle procedure per la contabilizzazione delle spese e delle entrate in conformità alle disposizioni di legge e regolamentari; la corrispondenza tra i dati riportati nel conto del bilancio con quelli risultanti dalle scritture contabili; il rispetto del principio della competenza finanziaria nella rilevazione degli accertamenti e degli impegni; la corretta rappresentazione del conto del bilancio nei riepiloghi e nei risultati di cassa e di competenza finanziaria; l equivalenza tra gli accertamenti di entrata e gli impegni di spesa dei capitoli relativi ai servizi per conto terzi; che l ente ha provveduto alla verifica degli obiettivi e degli equilibri finanziari ai sensi dell art. 193 del T.U.E.L con delibera assembleare n. 32/14 del 30 settembre 2014; che non esistono debiti fuori bilancio; che i responsabili hanno provveduto ad effettuare il riaccertamento dei residui. Gestione Finanziaria L organo di revisione, in riferimento alla gestione finanziaria, rileva e attesta che: i mandati di pagamento risultano emessi in forza di provvedimenti esecutivi e sono regolarmente estinti; l Ente non ha fatto ricorso all indebitamento, l Ente non disponendo di denaro contante non ha provveduto alla nomina degli agenti contabili, in attuazione degli articoli 233 del T.U.E.L., I pagamenti e le riscossioni, sia in conto competenza che in conto residui, coincidono con il conto del tesoriere dell ente, reso nei termini previsti dalla legge. pag. 4

5 Risultati della gestione a) Saldo di cassa Il saldo di cassa al 31/12/2014 corrisponde alle risultanze del Tesoriere e risulta così determinato: RESIDUI In conto COMPETENZA Totale Fondo di cassa al 1 gennaio ,52 Riscossioni , , ,21 Pagamenti , , ,38 Fondo di cassa al 31 dicembre ,35 Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre Differenza ,35 La situazione di cassa dell Ente al degli ultimi tre esercizi, evidenziando l eventuale presenza di anticipazioni di cassa rimaste inestinte alla medesima data del di ciascun anno, è la seguente: Disponibilità Anticipazioni Anno ,80 0 Anno ,52 0 Anno ,35 0 Cassa vincolata L ente ha provveduto alla determinazione provvisoria della cassa vincolata alla data del 1/1/2015, nell importo di euro ,98 come disposto dal punto 10.6 del principio contabile applicato alla contabilità finanziaria allegato al d.lgs.118/2011. L importo della cassa vincolata alla data del 1/1/2015, è stato determinato dalla differenza tra: Residui (passivi) tecnici al 31/12/2014 Residui attivi riguardanti entrate vincolate. L importo degli incassi vincolati al 31/12/2014 è stato comunicato al tesoriere. A seguito della comunicazione la banca ha vincolato giacenze per un importo pari a quello comunicato pag. 5

6 b) Risultato della gestione di competenza Il risultato della gestione di competenza presenta un disavanzo di euro come risulta dai seguenti elementi: Accertamenti (+) ,70 Impegni (-) ,70 Totale avanzo (disavanzo) di competenza ,00 così dettagliati: Riscossioni (+) ,05 Pagamenti (-) ,57 Differenza [A] ,48 Residui attivi (+) ,65 Residui passivi (-) ,13 Differenza [B] ,48 Totale avanzo (disavanzo) di competenza [A] - [B] ,00 Si riporta nei prospetti che seguono la suddivisione tra gestione corrente e in c/capitale del risultato di gestione di competenza 2014 tenendo conto della quota di avanzo dell esercizio precedente pari a ,87 per euro ,00 applicata per il finanziamento di spese del titolo II: Gestione di competenza corrente Entrate correnti ,46 Spese correnti ,46 Spese per rimborso prestiti - Differenza +/ ,00 Entrate del titolo IV destinate al titolo I della spesa + Avanzo es. precedente applicato al titolo I della spesa + Alienazioni patrimoniali per debiti fuori bilancio correnti + Entrate correnti destinate al titolo II della spesa - Totale gestione corrente +/ ,00 Gestione di competenza c/capitale Entrate titoli IV e V destinate ad investimenti ,93 Avanzo es. precedente appplicato al titolo II ,00 Entrate correnti destinate al titolo II + Spese titolo II ,93 Totale gestione c/capitale +/- - Saldo gestione corrente e c/capitale +/ ,00 pag. 6

7 c) Risultato della gestione finanziaria Il risultato d amministrazione dell esercizio 2014, presenta un avanzo di Euro ,65, come risulta dai seguenti elementi: RESIDUI In conto COMPETENZA Totale Fondo di cassa al 1 gennaio ,52 Riscossioni , , ,21 Pagamenti , , ,38 Fondo di cassa al 31 dicembre ,35 Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre Differenza ,35 RESIDUI ATTIVI , , ,88 RESIDUI PASSIVI , , ,58 Differenza Avanzo (+) o Disavanzo di Amministrazione (-) al 31 dicembre , ,65 Suddivisione dell'avanzo (disavanzo) di amministrazione complessivo Fondi vincolati 0,00 Fondi per finanziamento spese in conto capitale 0,00 Fondi di ammortamento 0,00 Fondi non vincolati ,65 Totale avanzo/disavanzo ,65 d) Conciliazione dei risultati finanziari pag. 7

8 La conciliazione tra il risultato della gestione di competenza e il risultato di amministrazione scaturisce dai seguenti elementi: Gestione di competenza Totale accertamenti di competenza ,70 Totale impegni di competenza ,70 SALDO GESTIONE COMPETENZA ,00 Gestione dei residui Maggiori residui attivi riaccertati + Minori residui attivi riaccertati ,55 Minori residui passivi riaccertati ,33 SALDO GESTIONE RESIDUI ,78 Riepilogo SALDO GESTIONE COMPETENZA ,00 SALDO GESTIONE RESIDUI ,78 AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI APPLICATO ,00 AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI NON APPLICATO ,87 AVANZO (DISAVANZO) DI AMMINISTRAZIONE AL ,65 Analisi del conto del bilancio pag. 8

9 a) Confronto tra previsioni iniziali e rendiconto 2014 Entrate Previsione iniziale Rendiconto Differenza Scostam. Titolo I Entrate tributarie Titolo II Trasferimenti Titolo III Entrate extratributarie , , ,54-22,4% Titolo IV Entrate da trasf. c/capitale , , ,07-0,2% Titolo V Entrate da prestiti Titolo VI Entrate da servizi per conto terzi , , ,69-68,7% Avanzo di amministrazione applicato Totale , , ,30-10% Spese Previsione iniziale Rendiconto Differenza Scostam. Titolo I Spese correnti , , ,54-37,9% Titolo II Spese in conto capitale , , ,93 16,0% Titolo III Rimborso di prestiti Titolo IV Spese per servizi per conto terzi , , ,69-68,7% Totale , , ,30-5% pag. 9

10 b) Trend storico della gestione di competenza Entrate Titolo I Titolo II Entrate tributarie Entrate da contributi e trasferimenti correnti Titolo III Entrate extratributarie , , ,46 Titolo IV Entrate da trasf. c/capitale , , ,93 Titolo V Entrate da prestiti Titolo VI Entrate da servizi per c/ terzi , , ,31 Totale Entrate , , ,70 Spese Titolo I Spese correnti , , ,46 Titolo II Spese in c/capitale , , ,93 Titolo III Rimborso di prestiti Titolo IV Spese per servizi per c/ terzi , , ,31 Totale Spese , , ,70 Avanzo (Disavanzo) di competenza (A) , , ,00 Avanzo di amministrazione applicato (B) , , ,00 Saldo (A) +/- (B) , , ,00 pag. 10

11 c) Comparazione delle spese correnti riclassificate per intervento La comparazione delle spese correnti, riclassificate per intervento, impegnate negli ultimi tre esercizi evidenzia quanto segue: Classificazione delle spese correnti per intervento Personale 02 - Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime 5.091, Prestazioni di servizi , , , Utilizzo di beni di terzi , , , Trasferimenti , , , Interessi passivi e oneri finanziari diversi 07 - Imposte e tasse , , , Oneri straordinari della gestione corrente Totale spese correnti , , ,46 d) Verifica del patto di stabilità interno L Autorità di Ambito ATO Centrale Friuli non è soggetta alla normativa in materia di Patto di Stabilità. e) Tempestività dei pagamenti Si da atto che l ente ha provveduto alla rilevazione della tempestività dei pagamenti e delle transazioni commerciali di cui all art. 41 del DL 66/2014 attestando: - l importo dei pagamenti relativi a transazioni commerciali effettuato dopo la scadenza dei termini previsti dal D.Lgs 231/2002; - il tempo medio dei pagamenti effettuati. pag. 11

12 Analisi della gestione dei residui L organo di revisione ha verificato il rispetto dei principi e dei criteri di determinazione dei residui attivi e passivi disposti dagli articoli 179,182,189 e 190 del T.U.E.L.. I residui attivi hanno avuto formazione recente, trovando origine negli anni e riguardano sostanzialmente contributi regionali concessi e non ancora erogati. I residui passivi sono quasi totalmente costituiti da somme impegnate in relazione a specifici progetti ed opere. Tali somme verranno erogate in base all approvazione degli stati di avanzamento dei lavori. Il tasso di smaltimento dei residui nel 2014 è stato pari al 42,54 % per i residui attivi e del 14,73 % per i passivi. I residui attivi e passivi esistenti al primo gennaio 2014 sono stati correttamente ripresi dal rendiconto dell esercizio L ente ha provveduto al riaccertamento dei residui attivi e passivi al come previsto dall art. 228 del T.U.E.L. I risultati della gestione dei residui rivenienti dagli anni precedenti sono stai i seguenti: Residui attivi Gestione Residui iniziali Residui riscossi Residui da riportare Totale residui accertati Corrente Tit. I, II, III , , ,83 Residui stornati C/capitale Tit. IV, V , , , , ,55 Servizi c/terzi Tit. VI Totale , , , , ,55 Residui passivi Gestione Residui iniziali Residui pagati Residui da riportare Totale residui impegnati Residui stornati Corrente Tit. I , , , , ,65 C/capitale Tit. II , , , , ,68 Rimb. prestiti Tit. III Servizi c/terzi Tit. IV , , , ,89 Totale , , , , ,33 Risultato complessivo della gestione residui Maggiori residui attivi Minori residui attivi ,55 Minori residui passivi ,33 SALDO GESTIONE RESIDUI ,78 Insussistenze ed economie Gestione corrente ,65 Gestione in conto capitale ,13 Gestione servizi c/terzi Gestione vincolata VERIFICA SALDO GESTIONE RESIDUI ,78 pag. 12

13 Analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio L ente non ha provveduto nel corso del 2014 al riconoscimento e finanziamento di debiti fuori bilancio PROSPETTO DI CONCILIAZIONE Nel prospetto di conciliazione sono assunti gli accertamenti e gli impegni finanziari risultanti dal conto del bilancio e sono rilevate le rettifiche e le integrazioni al fine di calcolare i valori economici e patrimoniali. CONTO ECONOMICO Nel conto economico della gestione sono rilevati i componenti positivi e negativi secondo criteri di competenza economica così sintetizzati: A Proventi della gestione , ,60 B Costi della gestione , ,89 Risultato della gestione , ,29 C Proventi ed oneri da aziende speciali partecipate Risultato della gestione operativa , ,29 D Proventi (+) ed oneri (-) finanziari , ,19 E Proventi (+) ed oneri (-) straordinari -781, ,78 Risultato economico di esercizio , ,68 Nella predisposizione del conto economico sono stati rispettati i principi di competenza economica ed i criteri di valutazione e classificazione previsti dall art. 229 del T.U.E.L. Il risultato economico conseguito nell esercizio 2014 evidenzia una avanzo di esercizio pari a euro ,68. Le quote di ammortamento relative all esercizio 2014 risultano iscritte per euro 238,10. La voce E Proventi ed oneri straordinari pari a euro ,78 risulta determinata dalle seguenti poste: - rilevazione nella voce E.22. del conto economico come Insussistenze del passivo pari a ,63; - rilevazione nella voce E.25. del conto economico come Insussistenze dell attivo pari a ,85. pag. 13

14 CONTO DEL PATRIMONIO Nel conto del patrimonio sono rilevati gli elementi dell attivo e del passivo, nonché le variazioni che gli elementi patrimoniali hanno subito per effetto della gestione. I valori patrimoniali al 31/12/2014 e variazioni rispetto all anno precedente sono così riassunti: Attivo 31/12/2013 Variazioni da conto finanziario Variazioni da altre cause 31/12/2014 Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali 1.785,75-238, ,65 Immobilizzazioni finanziarie Totale immobilizzazioni 1.785,75-238, ,65 Rimanenze Crediti , , ,49 Altre attività finanziarie Disponibilità liquide , , ,35 Totale attivo circolante , , ,84 Ratei e risconti , , ,39 Totale dell'attivo , ,77-238, ,88 Conti d'ordine Passivo Patrimonio netto , , ,30 Conferimenti Debiti di finanziamento , , ,29 Debiti di funzionamento , , ,29 Debiti per anticipazione di cassa Altri debiti Totale debiti , , ,58 Ratei e risconti Totale del passivo , , , ,88 Conti d'ordine La verifica degli elementi patrimoniali al ha evidenziato: Immobilizzazioni Le immobilizzazioni iscritte nel conto del patrimonio sono state valutate in base ai criteri pag. 14

15 indicati nell art. 230 del T.U.E.L.. I valori iscritti trovano corrispondenza con quanto riportato nelle scritture contabili. Crediti Il totale dei residui attivi risultanti dal conto del bilancio, tenuto conto dei ratei e risconti attivi, trova corrispondenza con il saldo patrimoniale al Disponibilità liquide E stata verificata la corrispondenza del saldo patrimoniale al delle disponibilità liquide con il saldo contabile e con le risultanze del conto del tesoriere. Patrimonio netto Il valore del netto patrimoniale trova corrispondenza con il risultato economico dell esercizio in corso e quelli precedenti. Debiti E stata verificata la corrispondenza tra il saldo patrimoniale al con il totale dei residui passivi risultanti dal conto del bilancio. RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AL RENDICONTO L organo di revisione attesta che la relazione illustrativa al rendiconto approvata dal Consiglio di Amministrazione è stata redatta conformemente a quanto previsto dall articolo 231 del T.U.E.L. ed esprime le valutazioni di efficacia dell azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi e ai costi sostenuti. Nella relazione sono evidenziati i criteri di redazione e di valutazione delle poste di bilancio, l analisi dei principali scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni e le cause che li hanno determinati. RILIEVI, CONSIDERAZIONI E PROPOSTE In relazione al riaccertamento straordinario dei residui si rammenta la necessità della conseguente variazione del bilancio di previsione annuale 2015 autorizzatorio, del bilancio pluriennale autorizzatorio e del bilancio di previsione finanziario predisposto con funzione conoscitiva, In particolare gli stanziamenti di entrata e di spesa degli esercizi 2015, 2016 e 2017 dovranno essere adeguati per consentire la reimputazione dei residui cancellati e l aggiornamento degli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale pag. 15

16 vincolato. Si dovrà inoltre procedere alla reimputazione delle entrate e delle spese cancellate ( in attuazione del procedimento di riaccertamento straordinario), a ciascuno degli esercizi in cui l obbligazione è esigibile, secondo i criteri individuati nel principio applicato della contabilità finanziaria di cui all allegato n. 4/2. La copertura finanziaria delle spese reimpegnate cui non corrispondono entrate riaccertate nel medesimo esercizio è costituita dal fondo pluriennale vincolato. Il Collegio segnala che non risultano esservi irregolarità contabili e finanziarie o inadempienze non sanate. Tale valutazione scaturisce dalle risultanze dell attività di vigilanza sulla regolarità amministrativa e contabile della gestione effettuata nel corso dell esercizio ed in sede di verifica del rendiconto. Inoltre si dà atto che le risultanze della gestione finanziaria risultano attendibili nel rispetto delle regole e dei principi per l assunzione dell impegno e per l accertamento, esigibilità dei crediti, salvaguardia equilibri finanziari anche prospettici. CONCLUSIONI Tenuto conto di tutto quanto esposto, il Collegio attesta la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione, esprime parere favorevole per l approvazione del rendiconto dell esercizio finanziario 2014, invita l Ente al deposito del conto per l approvazione assembleare unitamente alla presente relazione ed alla documentazione accompagnatoria. Udine, li 18 maggio Firmato L ORGANO DI REVISIONE Minardi dottor Roberto Ovan rag. Sandra Ronchi rag. Dino Presidente Componente Componente pag. 16