OFICINA IMPRESA SOCIALE
|
|
- Filippa Sartori
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 OFICINA IMPRESA SOCIALE Oficina Impresa Sociale nasce il 28/04/2011, è Accreditato dalla Regione Emilia Romagna per gestire attività formative finanziate da Enti pubblici (Provincia di Bologna, Regione Emilia Romagna, fondo Sociale Europeo) nelle tipologie: Obbligo Formativo, Apprendistato, Formazione Superiore, Formazione Continua e Permanente, Utenze Speciali. Oficina I. S. dal 3 ottobre 2011 subentra a Enaip Bologna nelle attività che ne erano proprie, acquisendone la struttura fisica e le risorse umane: si avvale quindi di un patrimonio professionale radicato nel territorio provinciale.
2 I SOCI DI OFICINA Fondazione EnAIP S. Zavatta di Rimini Enaip Forlì-Cesena Enaip Parma Enaip Piacenza ACLI Regionali ACLI Piacenza ACLI Ravenna ACLI Reggio Emilia Acli Parma Enaip Nazionale
3 ENAIP Ente Nazionale ACLI Istruzione Professionale Ente di istruzione e formazione professionale fondato dalle ACLI nel 1951, è Ente morale riconosciuto con DPR del 5 aprile In Italia 210 sedi dislocate in Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige,Umbria, Valle D Aosta, Veneto. All estero 22 sedi dislocate in Argentina, Belgio, Brasile, Francia, Germania, Gran Bretagna, Svizzera.
4 ATTIVITA FORMATIVE PIANO PROVINCIALE Formazione per adulti disoccupati Percorso di Formazione per persone adulte disoccupate, inviate o segnalate dai Servizi: Montatore meccanico di sistemi 400 ore. Formazione per adulti occupati Percorsi di Formazione per occupati a supporto dell'innovazione tecnologica ed organizzativa: - Analista programmatore 200 ore - Progettazione di impianti fotovoltaici e solare termico 60 ore.
5 IeFP Corsi biennali (2000 ore) di Istruzione e Formazione Professionale rivolti a giovani di anni: a.f Operatore impianti elettrici Operatore impianti termoidraulici Operatore meccanico di sistemi Operatore amministrativo segretariale Operatore della promozione e accoglienza turistica
6 Figure professionali ed attività nella Formazione per promuovere il successo formativo Figure professionali Tutor: figura di riferimento per gli allievi, le famiglie, i referenti dei servizi sociali e sanitari, i docenti Docente di sostegno: figura che identifica, insieme ai docenti della classe, i bisogni dell allievo disabile per favorirne il percorso formativo Mediatore culturale/linguistico: figura che facilita la comunicazione interpersonale Coordinatore: responsabile dell attività formativa Attività/progetti Formazione formatori (supervisione pedagogica e formazione rispetto ai seguenti temi: interculturalità, bullismo, ) Percorsi individualizzati e/o personalizzati Sportello d ascolto (in collaborazione con Spazio Giovani) Azioni di supporto: alfabetizzazione linguistica, recupero apprendimenti, attività sportiva, accompagnamento al lavoro
7 Servizi specialistici di supporto orientativo-lavorativo per persone giovani e adulte Oficina collabora con CSAPSA e altre organizzazioni del territorio per la realizzazione di azioni di supporto orientativo-lavorativo per giovani e adulti. Il progetto, di durata biennale, si rivolge sia a minorenni (soggetti all obbligo formativo) che a giovani tra i 18 e i 25 anni.
8 PROVINCIA DI RAVENNA In partnership con l'opera Santa Teresa del Bambino Gesù di Ravenna Oficina sta realizzando il corso di formazione, autorizzata dalla Provincia di Ravenna, per Operatore Socio Sanitario. Profilo professionale l Operatore Socio Sanitario è in grado di svolgere attività di cura a di assistenza domestico alberghiera, sociale e sanitaria di base alle persone in condizione di disagio o di non autosufficienza sul piano fisico e/o psichico, al fine di soddisfarne i bisogni primari e favorirne il benessere, l autonomia, nonché l integrazione sociale. Destinatari: 23 persone disoccupate. Durata: 1000 ore di cui 450 di stage.
9 ATTIVITA FORMATIVE PIANO REGIONALE Progetto regionale antidispersione per favorire l adempimento dell obbligo di istruzione 5^ annualità Il progetto, in Partenariato con gli Enaip della rete regionale, è rivolto agli allievi dei percorsi IeFP e coinvolge tutti gli enti della regione che si occupano di Obbligo di Istruzione.
10 Formazione superiore Tecnico dell automazione industriale ore Profilo professionale Il Tecnico dell automazione industriale è in grado di approntare il funzionamento ed intervenire nel programma, di singole macchine o impianti automatizzati, presidiando le attività di collaudo e delibera delle apparecchiature elettroniche di comando, controllo e regolazione dei processi. Destinatari: 14 persone disoccupate. Durata: 300 ore di cui 120 di stage.
11 LO STAGE Tutti i percorsi formativi prevedono un periodo di stage in azienda. Operando sul territorio di Bologna da parecchi anni, Oficina I.S. possiede una rete consolidata di relazioni con le imprese. Oficina svolge un attività di mediazione tra le necessità delle aziende e quelle degli utenti da inserire in esse, cercando di realizzare un progetto di inserimento volto a considerare le esigenze specifiche delle imprese, ma anche a valutare le competenze e le caratteristiche delle persone.
12 Progetto Europeo International summer camp LIPSIA 2013 É un progetto di mobilità internazionale promosso dalla città di LIPSIA (Germania) ed è finanziato dal programma europeo YOUTH IN ACTION sul tema della cittadinanza europea dei giovani. L attività, che si svolgerà a luglio, coinvolgerà 7 ragazzi che frequentano i corsi di IeFP di Oficina e che hanno ottenuto i migliori profitti nelle attività formative dell anno.
13 PROGETTI REALIZZATI L esperienza che Oficina IS ha ereditato da EnAIP è molto ricca di progetti rivolti a utenti disabili realizzati nel corso degli anni.
14 Dal 1986 al 2006: - Convenzione con il DSM per la realizzazione di progetti che prevedono attività residenziali e semiresidenziali delle USL 27, 28 e Convenzione con il DSM per la realizzazione di percorsi formativi nel settore Tessitura. Sanificazione degli ambienti, Manutenzione delle aree verdi e giardinaggio, Stiratura e lavaggio di capi e Taglio e cucito presso le cooperative sociali IACOOP e UNICA.
15 Ente Finanziatore: INAIL Progetti individualizzati di riqualificazione per il reinserimento lavorativo di adulti con disabilità acquisita a seguito di incidenti sul lavoro: 2005 Operatore addetto al Call Center 2005 Operatore elettrico 2005 Promotore turistico 2004 Operatore Socio Pedagogico 2004 Traduttore di menuali tecnici 2004 Tecnico di amministrazione del personale 2003 Aiuto cuoco 2002 Informatica ed Editoria 2001 Cuoco
16 Ente Finanziatore: Provincia di Bologna 2004 Operatore addetto al call center 2002 Operatore informatico
17 Ente Finanziatore: Regione Emilia- Romagna TIPS Training on Individual Placement Support (Fase della sperimentazione) OLTRE 2 - Opportunità Lavorative Territoriali Rete disabili OLTRE - Opportunità Lavorative Territoriali Rete disabili ASIHA Azione Sperimentale per l Inserimento dell Handicap acquisito FUTURE Per una solidarietà attiva
OFICINA IMPRESA SOCIALE
OFICINA IMPRESA SOCIALE Oficina Impresa Sociale nasce il 28/04/2011, è Accreditata dalla Regione Emilia Romagna per gestire attività formative finanziate da Enti pubblici (Provincia di Bologna, Regione
DettagliTIPS Training on Individual Placement Support
TIPS Training on Individual Placement Support Un nuovo modello per l Inserimento lavorativo di persone in carico ai servizi di Salute Mentale. Progetto Regionale Rete Regionale EnAIP Inizio 09 giugno 2010
DettagliQUADRO RIEPILOGATIVO SULLA REGOLAMENTAZIONER REGIONALE DELL APPRENDISTATO DI PRIMO LIVELLO
REGIONI REGOLAMENTAZIONE ORE E MODALITA APPRENDISTATO APPRENDISTATO Lazio no Valle D Aosta no Friuli Venezia Giulia si 500 ore annue per tre anni per apprendisti fra i 15 e 18 anni 400 ore annue per tre
DettagliCatalogo Welfare. Attività formative e servizi
Catalogo Welfare Attività formative e servizi Irecoop Emilia Romagna, in qualità di ente di formazione di emanazione di Confcooperative Emilia Romagna, dal 1979 sviluppa progetti di formazione a servizio
DettagliCensimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti
Cod. ISTAT INT 00009 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti Titolare: Dipartimento
DettagliPROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni
PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 26 febbraio 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta
DettagliPROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni
PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 4 febbraio 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta lo
DettagliEnErgia particolare.
Energia particolare. LA STRUTTURA DEL GRUPPO. Gruppo UNOGAS aree di attività: Area vendita gas Area vendita energia Area servizi energetici e impiantistica Area importazione e trading ABBIAMO FATTO MOLTA
DettagliBando Cl@ssi 2.0 Scuole statali secondarie di secondo grado
Prot. n 3334 del 6 settembre 2010 Bando Cl@ssi 2.0 Scuole statali secondarie di secondo grado Il Piano Nazionale Scuola Digitale, della Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi
DettagliLa Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive. G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi
La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi Psicologia psicoterapia Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) 2002-2004 Psicologia Psichiatria
DettagliFormulario per la presentazione delle proposte. TITOLO del TIROCINIO MUOVERSI PER CRESCERE: SPERIMENTARSI INFERMIERE NELLA RSA DI PINZOLO
Provincia Autonoma di Trento Programma quadro per l integrazione e lo sviluppo delle sperimentazioni in materia di tirocini formativi inseriti in processi di mobilità geografica Modello 1 Formulario per
DettagliPROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni
PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 13 marzo 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta lo
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Master and back. La formazione di eccellenza post lauream e la specializzazione professionale
La formazione di eccellenza post lauream e la specializzazione professionale Cagliari, 1 febbraio 2006 Iscritti all università per regione Anno 2004 - tasso di iscritti all università per regione di residenza
DettagliCensimento delle strutture per anziani in Italia
Cod. ISTAT INT 00046 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture per anziani in Italia Titolare: Dipartimento per le Politiche
DettagliPIANI REGIONALI DELLA PREVENZIONE Sorveglianza e prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro Regione VENETO Epidemiologia degli infortuni nei luoghi di lavoro ( sist. COREO) Obiettivi: promuovere
DettagliLA REGIONE DEL VENETO CONTRO LA CRISI: UNA DOTE PER I LAVORATORI
LA REGIONE DEL VENETO CONTRO LA CRISI: UNA DOTE PER I LAVORATORI COS È LA DOTE LAVORO La dote lavoro è un pacchetto di servizi, accompagnato da un indennità economica, offerto ai lavoratori per favorire
DettagliServizi per la formazione
Ingenium Servizi per la formazione Formazione finanziata, formazione per l apprendistato, servizi di politiche attive del lavoro 13 L approccio La caratteristica dell offerta di Ingenium risiede in un
DettagliVolontariato, mediazione culturale, scuole e università in carcere
Volontariato, mediazione culturale, scuole e università in carcere Elaborazione del Centro Studi di Ristretti Orizzonti, basata sull articolo I numeri del trattamento, di Antonella Barone, in Le Due Città
DettagliFondazione Opera Madonna del Lavoro. Bilancio di missione 2013. sintesi
Fondazione Opera Madonna del Lavoro Bilancio di missione 2013 sintesi Missione FOMAL è un Ente Diocesano che opera senza finalità di lucro per la promozione della persona nella società, realizzando attività
DettagliSeminario sull'integrazione scolastica degli studenti disabili martedì 29 gennaio 2013 Sala Consiglio della Provincia di Piacenza
Seminario sull'integrazione scolastica degli studenti disabili martedì 29 gennaio 2013 Sala Consiglio della Provincia di Piacenza CENTRO SERVIZI AUTISMO C.T.S. Centro Territoriale di Servizi per le disabilità
DettagliIPOVISIONE IN ETA EVOLUTIVA
IPOVISIONE IN ETA EVOLUTIVA Servizi in una rete regionale integrata Tavola rotonda: i servizi per la disabilità visiva presenti nelle province La rete dei servizi Il servizio disabili sensoriali nella
DettagliErice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI
Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI PREMESSA L art. 3, II comma della Costituzione Italiana recita: è compito
DettagliLinee di sviluppo regionale: dai progetti alle sperimentazioni sul campo
Workshop Gruppo Esperti Nazionali ECVET La sperimentazione di ECVET nei processi di apprendimento in contesti lavorativi Lamezia Terme, 5 luglio 2013 (Grand Hotel Lamezia, Piazza Lamezia) Linee di sviluppo
Dettagli7. Assistenza primaria
7. Assistenza primaria BSIP Marka Assistenza primaria 7.1. Medicina di base L assistenza distrettuale, allo scopo di coordinare ed integrare tutti i percorsi di accesso ai servizi sanitari da parte del
DettagliLa progettazione integrata e il benessere professionale degli operatori
La progettazione integrata e il benessere professionale degli operatori Marie Christine Melon, responsabile del coordinamento scientifico dell Area Non Autosufficienza Dgr 514/2009 Requisiti generali sulla
DettagliConferenza Stampa. Garanzia Giovani. Roma, 10 dicembre 2014
Conferenza Stampa Garanzia Giovani Roma, 10 dicembre 2014 2 Garanzia Giovani Obiettivo: migliorare l occupabilità Nasce da una raccomandazione europea 1.135 mln di fondi europei 378 mln. cofin. nazionale,
DettagliCENTRI SEMIRESIDENZIALI PER DISABILI ADULTI
CENTRI SEMIRESIDENZIALI PER DISABILI ADULTI 2. Progetto già avviato Sì No 3. Tipologia di servizio Istituzionale Servizi Essenziali Altro 4. Area tematica Disabilità 5. Macrotipologia LIVEAS Centri Residenziali
DettagliSERVIZI PER L IMPIEGO E ORIENTAMENTO IN FRIULI VENEZIA GIULIA
SERVIZI PER L IMPIEGO E ORIENTAMENTO IN FRIULI VENEZIA GIULIA Evoluzione nelle professionalità e nei sistemi di erogazione dei servizi Carlos Corvino Servizio Osservatorio Mercato del lavoro del FVG, Monitoraggio
DettagliA. G. S. A. T. Associazione Genitori Soggetti Autistici del Trentino ONLUS
A. G. S. A. T. Associazione Genitori Soggetti Autistici del Trentino ONLUS I SERVIZI A.G.S.A.T. - Anna Folgarait - 1 Associazione Genitori Un servizio che nasce dal bisogno di molte famiglie di trovare
DettagliA V V I S O 13 Microimprese Voucher formativi individuali concordati 1 giugno 2010
A V V I S O 13 Microimprese Voucher formativi individuali concordati 1 giugno 2010 FON.COOP 1 Microimprese Una definizione Si intende per microimpresa un impresa profit e no profit o un organizzazione
DettagliLIVEAS - Strutture residenziali e semiresidenziali per persone con fragilità sociali
CASA FAMIGLIA PER PERSONE ADULTE CON DISAGIO PSICHICO 2. Progetto già avviato Sì No 3. Tipologia di servizio Istituzionale Servizi Essenziali Altro 4. Area tematica Esclusione Sociale Disabilità Psichica
DettagliPROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO
COOPERATIVA SOCIALE DI SOLIDARIETÀ PROMOZIONE LAVORO CARTA SERVIZI SERVIZI AL LAVORO Ente accreditato per la Formazione Superiore presso la Regione Veneto con Decreto 854 del 08/08/2003 Ente accreditato
DettagliFORMAZIONE in ingresso per i neoassunti docenti 2014/2015: sperimentare un modello innovativo per l anno di prova
FORMAZIONE in ingresso per i neoassunti docenti 2014/2015: sperimentare un modello innovativo per l anno di prova a cura della DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE SCOLASTICO Outline I punti di forza I
DettagliEnte Formazione e Addestramento Professionale
Ente Formazione e Addestramento Professionale SEDE CENTRALE C.so Allamano, 126/A 10095 Grugliasco (TO) Tel. 011 31.39.779 enfap.to@enfap.piemonte.it www.enfap.piemonte.it Chi siamo EnFAP Piemonte è un
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome INVERNIZZI GIACOMO Indirizzo VIA S. BERNARDINO 31 C.F. P.IVA NVRGMS61P01D015Y Telefono 035-319800 Fax 035-321839
DettagliSCUOLA EDILE NOVARESE
SCUOLA EDILE NOVARESE SEDE: Viale Manzoni 18 - Novara Tel 0321.627012 Fax 0321.640222 e.mail: gestionecorsi@scuolaedilenovarese.it SITO INTERNET: www.scuolaedilenovarese.it COMPITI Scuola edile Novarese,
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Lori Barbara Nazionalità Data di nascita Italiana 30 giugno 1968 ESPERIENZA LAVORATIVA da gennaio 1989 ad
DettagliCURRICULUM VITAE CANNATA MARINA
CURRICULUM VITAE CANNATA MARINA Dati personali Stato civile: CONIUGATA Nazionalità: ITALIANA Data di nascita: Luogo di nascita: Residenza: Istruzione LAUREA : FARMACIA Conseguita il 17-07-1980 presso l'univ.
DettagliLA PROGRAMMAZIONE DEL FONDO REGIONALE DISABILI LEGGE REGIONALE 13/03
LA PROGRAMMAZIONE DEL FONDO REGIONALE DISABILI 2014/2016 LEGGE REGIONALE 13/03 1 OBIETTIVI Programma Regionale di Sviluppo Piano d Azione Regionale sulla disabilità bl 2010 2020 Obiettivi di sistema: criteri
DettagliIndice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.
Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliUNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica
UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica Roma, 17/01/2013 Fondazione PAIDEIA onlus www.fondazionepaideia.it; info@fondazionepaideia.it Verso una nuova forma di affido
DettagliIl progetto il modello nazionale
ALLEGATO A il modello nazionale Obiettivo Assicurare che i giovani 15-29 anni non in formazione e non occupati iscritti al programma ricevano un offerta qualificata entro quattro mesi dall iscrizione Servizi
DettagliLE POLITICHE SOCIOSANITARIE Relative alle IPAB - ASP CON RIFERIMENTO ALLA MAPPA-RETE
LE POLITICHE SOCIOSANITARIE Relative alle IPAB - ASP CON RIFERIMENTO ALLA MAPPA-RETE POLITICHE SOCIOSANITARIE I.P.A.B. - Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza SCHEDA ISTITUZIONALE ENTI AUTONOMI
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LO SVILUPPO DELLA RETE PER LA VALUTAZIONE SISTEMATICA DELLE TECNOLOGIE SANITARIE - HTA (RIHTA)
ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LO SVILUPPO DELLA RETE PER LA VALUTAZIONE SISTEMATICA DELLE TECNOLOGIE SANITARIE - HTA (RIHTA) 10/022/CR6d/C7 Accordo di collaborazione (ex art. 15 Legge 7 agosto 1990, n
DettagliAvviso Pubblico Più competenze per gli operatori sociali POR Campania FSE 2007-2013 (Asse III) FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Allegato 2 Avviso Pubblico Più competenze per gli operatori sociali POR Campania FSE 2007-2013 (Asse III) FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO SEZIONE 1 DATI IDENTIFICATIVI DELL INTERVENTO FORMATIVO
DettagliPROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA
PROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA FORMAZIONE SULLE EVIDENZE SCIENTIFICHE E SULLE STRATEGIE DI IMPLEMENTAZIONE DELLA CAMPAGNA Leonardo Speri - Lara Simeoni - Elizabeth Tamang Formatore Azienda
DettagliPROGETTO DI SINGOLA SCUOLA PROGETTO DI RETI DI SCUOLE PROGETTO IN RETE CON ALTRI SOGGETTI SCUOLA CAPOFILA DI RETE
PROGETTO n. 1: RETE CON LO SPORTELLO SCUOLA PER L INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI DI VERDELLINO E CON GLI ENTI LOCALI DEL TERRITORIO (PIANO DI ZONA L.328/2000) A- PROGETTUALITÀ DELL ISTITUTO PROGETTO
DettagliPROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE
PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali
DettagliEducando nelle Province di Bergamo e Brescia
Scheda progetto Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Il progetto si sviluppa in otto comuni delle province di Bergamo e Brescia. OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti
DettagliSocietà di formazione
Società di formazione Presentazione Efil Formazione nasce a gennaio 2011 con l intento di costituire il presidio strategico dei sistemi formativi promossi dall Agenzia per il Lavoro Life In e per rispondere
DettagliFinanziamenti e servizi a sostegno della formazione e della WLB. Paolo Benedetti ETAss. HRM Evolution, Vision Knowledge Action
HRM Evolution, Vision Knowledge Action paolo.benedetti@etass.org Finanziamenti e servizi a sostegno della formazione e della WLB Paolo Benedetti ETAss Avviso Regione Lombardia Anno 2013 Regione Lombardia
DettagliStrategia di formazione nell ambito dei Regolamenti REACH e CLP Luigia Scimonelli ISS-Ministero della salute. Scuola. Introduzione
Strategia di formazione nell ambito dei Regolamenti REACH e CLP Luigia Scimonelli ISS-Ministero della salute Introduzione Le esigenze di competenza alla luce della nuova regolamentazione europea in materia
DettagliVuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.
MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare
DettagliIl Percorso CAF: stato dell arte
Il Percorso CAF: stato dell arte Tappe del CAF in Europa(2000-2006) 2006 CAF 2006 alla IV Quality Conference Pubblicazione CAF works Slide 2 IV CORSO EFAC Tappe del CAF in Europa(2007-2012) 2011-12 V Evento
DettagliINCONTRO ANNUALE 2010
Cagliari,14-15 ottobre 2010 INCONTRO ANNUALE 2010 tra la Commissione Europea e le Autorità di Gestione dei Programmi Operativi FESR La ricerca nei POR 1 Presentazione 1. Attività di ricerca delle imprese
DettagliProgetto gestito in collaborazione con il Centro Polifunzionale Don Calabria
Progetto gestito in collaborazione con il Centro Polifunzionale Don Calabria PROCESSO PRODUTTIVO E PROFILI DI RISCHIO GESTIONE IMMOBILIARE Impiegati Tecnici di cantiere GESTIONE FUNERARIO-CIMITERIALE Impiegati
DettagliOPERATORE AI SERVIZI DI VENDITA. Nuova qualifica triennale finanziata dalla Regione Veneto
Nuova qualifica triennale finanziata dalla Regione Veneto nel settore servizi e commercio, rivolta a ragazze e ragazzi che hanno terminato la scuola media: Istituto Salesiano TUSINI - Bardolino (VR) OPERATORE
DettagliFocus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016. (Settembre 2015)
Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016 (Settembre 2015) In occasione dell inizio dell anno scolastico si fornisce una breve sintesi dei principali dati relativi alla
DettagliSupporto alle Politiche Sociali nella Programmazione nazionale e regionale 2014-2020
Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione Programma Operativo Nazionale Azioni di Sistema (FSE) 2007-2013 [IT052PO017] Obiettivo Convergenza Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema
DettagliControllo Interno. Aree Territoriali. RUO Sviluppo Organizzativo e Pianificazione
Controllo Interno Aree Territoriali RUO Sviluppo Organizzativo e Pianificazione Agenda 2 Il modello organizzativo : logiche e obiettivi Il perimetro organizzativo/geografico Controllo Interno: Aree Territoriali
DettagliPercorsi di innovazione nelle Cure Primarie L integrazione socio-sanitaria tra innovazione e sostenibilità L integrazione socio-sanitaria tra innovazione e sostenibilità Esperienze regionali a confronto:
DettagliSERVIZI AFOL METROPOLITANA COMUNE DI LIMBIATE
SERVIZI AFOL METROPOLITANA COMUNE DI LIMBIATE 1 COMUNE DI LIMBIATE Afol Metropolitana, tra le diverse attività, si occupa di gestire i servizi all impiego per favorire l ingresso delle persone nel mercato
DettagliSCHEDA PER LA PROGETTAZIONE DI DETTAGLIO DEGLI INTERVENTI E DEI SERVIZI
COMUNE DI SAGAMA PROVINCIA DI ORISTANO WEB: www.comune.sagama.or.it SEDE: Corso Vittorio Emanuele III, 46 08010 SAGAMA (OR) PEC: protocollo@pec.comune.sagama.or.it MAIL: servsociali@comune.sagama.or.it
DettagliPRESENTAZIONE dell AZIENDA
2015 PRESENTAZIONE dell AZIENDA INTRODUZIONE Presentazione dell Azienda anno 2015 ENAIP, Ente Nazionale ACLI Istruzione Professionale, è una rete nazionale di servizi per la formazione e il lavoro che
DettagliIL RUOLO DELL ASSISTENTE SOCIALE NEL CONTESTO SOCIO-SANITARIO
IL RUOLO DELL ASSISTENTE SOCIALE NEL CONTESTO SOCIO-SANITARIO - da operatore a promotore sociale - Dott. Marcello Candotto L IDENTITÀ DELL ASSISTENTE SOCIALE L assistente sociale è un operatore sociale
DettagliPROGETTO PORCOSPINI PREMESSA
PROGETTO PORCOSPINI COORDINATE PSICO-PEDAGOGICHE- ORGANIZZATIVE PER L EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITA E ALL ALFABETIZZAZIONE EMOTIVA COME PREVENZIONE AL DISAGIO E AL MALTRATTAMENTO PREMESSA Il Lions Club, associazione
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI MANUELA SILVESTRI
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome MANUELA SILVESTRI Qualifica ASSISTENTE SOCIALE Amministrazione COMUNITA TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME Incarico attuale RESPONSABILE SERVIZIO SOCIO-ASSISTENZIALE
DettagliLA SPERIMENTAZIONE DEI PIANI LOCALI GIOVANI Sintesi e informazioni
LA SPERIMENTAZIONE DEI PIANI LOCALI GIOVANI Sintesi e informazioni PREMESSA La sperimentazione dei Piani Locali Giovani ha la finalità di sostenere l azione degli enti locali nel campo delle politiche
DettagliIL SISTEMA DI FORMAZIONE PERMANENTE DELLA REGIONE PIEMONTE Scheda informativa a cura dell Area Sistemi Formativi dell Isfol (marzo 2003)
IL SISTEMA DI FORMAZIONE PERMANENTE DELLA REGIONE PIEMONTE Scheda informativa a cura dell Area Sistemi Formativi dell Isfol (marzo 2003) 1. Le politiche regionali di istruzione e formazione permanente
DettagliCOMUNITA EDUCATIVE INDICATORI
ALLEGATO 2 Avviso pubblico per l'accreditamento dei soggetti gestori delle unità d'offerta sociali di accoglienza residenziale per i minori ( R. Lombardia COMUNITA EDUCATIVE REQUISITI ORGANIZZATIVI GENERALI
DettagliREGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia
Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO
DettagliI Contratti di servizio come strumento di governance delle politiche di welfare locale
I Contratti di servizio come strumento di governance delle politiche di welfare locale Raffaele Tomba Ponzano Veneto, 20 maggio 2011 Agenzia sanitaria e sociale regionale Area innovazione sociale 1 Fasi
DettagliLa Garanzia Giovani in Veneto. Maggio 2014
Maggio 2014 La strategia è rivolta a: prevenire e contrastare la dispersione scolastica e formativa; rafforzare le competenze dei giovani a vantaggio dell occupabilità; favorire le occasioni di efficace
DettagliPRESENTAZIONE COOPERATIVA CELLARIUS
PRESENTAZIONE COOPERATIVA CELLARIUS Cellarius è una Cooperativa Sociale di tipo B nata nell ottobre 2006 da un progetto di reinserimento sociale e lavorativo rivolto a persone in condizione di svantaggio.
DettagliPASSO DOPO PASSO. Progetti per il Reinserimento sociale e lavorativo di persone appartenenti a categorie fragili
PASSO DOPO PASSO 2. Progetto già avviato Sì No 3. Tipologia di servizio Istituzionale Servizi Essenziali Altro 4. Area tematica Esclusione Sociale 5. Macrotipologia Progetti per il Reinserimento sociale
DettagliIncentivi all occupazione
, Incentivi all occupazione L. 92/2012 Soggetti interessati - Oltre 50 anni, disoccupati da 12 mesi. - Donne disoccupate da 24 mesi (6 mesi area a disagio occupazionale, settori particolari, definiti da
DettagliCANDIDATO CON LA LISTA \"COSTRUIAMO INSIEME\" Informazioni personali Cognome e Nome. Tidona Giovanni. Esperienza lavorativa
CANDIDATO CON LA LISTA \"COSTRUIAMO INSIEME\" Informazioni personali Cognome e Nome Tidona Giovanni Esperienza lavorativa dal 01aprile 2011 ad oggi Committente Coop. Società Dolce Bologna Cooperativa Sociale
DettagliOPERATORE AMMINISTRATIVO SEGRETARIALE - INFORMATICA GESTIONALE
OPERATORE AMMINISTRATIVO SEGRETARIALE - INFORMATICA GESTIONALE Il corso approfondisce lo studio dell informatica di base e di quella dedicata alla gestione aziendale e, insieme allo studio dell economia
DettagliIGIENE DELLA RISTORAZIONE
IGIENE DELLA RISTORAZIONE Corso di formazione sull'igiene e la Sicurezza Alimentare per addetti alla ristorazione, su DVD e piattaforma e-learning, in sostituzione del libretto di idoneità sanitaria APPLICABILITÀ
DettagliApprocci e pratiche nazionali ed europee di validazione: indagine Isfol 2010-2011
Approcci e pratiche nazionali ed europee di validazione: indagine Isfol 2010-2011 Roma 12 Dicembre 2011 Elisabetta Perulli e.perulli@isfol.it Il senso di questo lavoro: Costruire un quadro (e magari una
DettagliLEGGE REGIONALE N. 16 DEL 3 AGOSTO 2001 REGIONE VENETO
LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 3 AGOSTO 2001 REGIONE VENETO Norme per il diritto al lavoro delle persone disabili in attuazione della legge 12 marzo 1999, n. 68 e istituzione servizio integrazione lavorativa
DettagliGaranzia Giovani PON Iniziativa Occupazione Giovani. Valentina Curzi
Garanzia Giovani PON Iniziativa Occupazione Giovani Valentina Curzi Garanzia Giovani (2013) Raccomandazione del Consiglio (22/4/2013) Entro 4 mesi i giovani < 25 anni devono ricevere un offerta qualitativamente
DettagliPIANO DELL OFFERTA FORMATIVA. Anno scolastico 2008/09
PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2008/09 Il Piano dell Offerta formativa 2008/09 è stato deliberato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 26 giugno 2008, con delibera n. 27/2008. CENTRO
DettagliAllegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI
Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliAllegato 2 FUNZIONI/ATTIVITÀ
SERVIZI ALLA FORMAZIONE Allegato 2 FUNZIONI/ATTIVITÀ FORMATORE Area di attività Analisi dei fabbisogni formativi; Progettazione interventi formativi; Erogazione azioni formative; Valutazione esiti apprendimento;
DettagliMaster MaRSS Management delle Reti per lo Sviluppo Sociale
Master MaRSS Management delle Reti per lo Sviluppo Sociale promosso e realizzato da DiSS - Dipartimento di Scienze Sociali Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Università Sapienza di
DettagliConvegno internazionale: "Ausili e soluzioni per la qualità della vita in una società che cambia: sfide e opportunità" - Bologna 16 Dicembre 2010
LA RETE TERRITORIALE DEI LABORATORI AZIENDALI PER GLI AUSILI DELLA REGIONE TOSCANA Marco Tagliaferri ISTITUZIONE, ATTIVAZIONE E SVILUPPO Settore Servizi alla Persona sul Territorio PSR 1999 2001 le aziende
DettagliAICA Associazione Italiana per l Informatica e Calcolo Automatico
Gianluca Mazzoccoli . Chi è e cosa fa AICA AICA è la prima e più importante associazione dei cultori e dei professionisti dell ICT. Fondata nel 1961, da più di 50 anni è punto di riferimento in Italia
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO DISTRETTUALE SOSTEGNO DELLA GENITORIALITA DISTRETTO CARBONIA PREMESSA
Allegato B II annualità Progetto Sostegno alla genitorialità - Distretto di Carbonia REGOLAMENTO SERVIZIO DISTRETTUALE SOSTEGNO DELLA GENITORIALITA DISTRETTO CARBONIA PREMESSA - Con D.G.R. n. 40/09 del
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliWomen@Work: lavoro e nuova impresa al femminile
Fòrema Srl promuove percorsi di formazione gratuiti per inoccupati finanziato dal Fondo Sociale Europeo e rivolti a donne disoccupate, inoccupate o inattive sopra i 30 anni. 1 Percorso Placement 2 Percorso
DettagliLe azioni di Italia Lavoro a supporto dell allargamento della rete dei servizi
Area Servizi per il Lavoro Progetto PON Qualificazione dei servizi per il lavoro e supporto alla governance regionale Le azioni di Italia Lavoro a supporto dell allargamento della rete dei servizi Paola
DettagliIntesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali
Roma, 7 maggio 2013 Intesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali E la naturale prosecuzione degli interventi previsti da
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. bernardo rosina Data di nascita 22/07/1957. Responsabile - UFFICIO MONITORAGGIO E CONTROLLO
INFORMAZIONI PERSONALI Nome bernardo rosina Data di nascita 22/07/1957 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio I Fascia REGIONE BASILICATA Responsabile - UFFICIO MONITORAGGIO
DettagliComune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione
Comune di Nuoro Settore AA.GG. e Personale Ufficio Formazione DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Ultimo aggiornamento settembre 2008 Art. 1 (Oggetto e finalità) 1. Le disposizioni contenute
Dettagli1 Descrizione sintetica delle finalita' e dell'ambito di intervento del corso.. 3 1.1 Finalità... 3 1.2 Ambito di intervento...
LO SPORT E PER TUTTI CORSO DI AGGIORNAMENTO: L OPERATORE SPORTIVO TRA DIVERSITA E DISAGIO (EDUCARE ALLO SPORT PERSONE IN SITUAZIONE DI DIFFICOLTA ) 2^ PARTE 1 INDICE 1 Descrizione sintetica delle finalita'
DettagliNuovi incentivi ISI INAIL
Per una migliore qualità della vita Nuovi incentivi ISI INAIL IL BANDO ISI INAIL 2013 PER INTERVENTI DA AVVIARE NELL ANNO 2014 FINANZIATA ANCHE LA CERTIFICAZIONE BS OHSAS 18001 Il bando ISI INAIL 2013
Dettagli