TURISMO CULTURALE ACCESSIBILE:

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1 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO TURISMO SOCIALE & BILANCIO SOCIALE: CONTRIBUTI IN UN MOMENTO DI CRISI TURISMO CULTURALE ACCESSIBILE: ASPETTI TECNICI E SOCIALI ALBERTO ARENGHI 22 febbraio Auditorium di Milano

2 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Architettura e fruizione

3 Architettura e fruizione L accessibilità come La tutela del patrimonio valore trasversale storico-artistico come valore nell ambito della perché costituisce il nostro progettazione presente avendo percorso il passato? E possibile comporre i due valori Fino a quale punto dipende da come consideriamo l Architettura 3

4 Architettura e fruizione «Abbiamo molte difficoltà, insormontabili difficoltà, nell immaginare un monumento che non sia stato prodotto per gli uomini, chesia tutelato e conservato in sé, come un astrazione astrazione, enonperlafruizione( )Unbenenonètalese non è fruibile, la pura contemplazione non appartiene all architettura» architettura» [A. Bellini] 4

5 Architettura e fruizione «un bene e culturale u ae non è tale ae se non può essere oggetto di fruizione. Se privato della fruibilità un manufatto continua a mantenere, ovviamente, il suo valore di bene (economico, di culto, ecc.), ma non la sua qualifica culturale» [G. Basile] 5

6 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Accessibilità e normativa

7 Accessibilità e normativa D.Lgs 22 gennaio 2004, n Art. 6 Valorizzazione del patrimonio culturale 1. La valorizzazione consiste nell esercizio delle funzioni e nella disciplina delle attività dirette a promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e ad assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica del patrimonio stesso, anche da parte delle persone diversamente abili, [ ] (modificato dall'articolo articolo 1 del d.lgs. n. 62 del 2008) 7

8 Accessibilità e normativa D.Lgs 22 gennaio 2004, n Art. 111 Attività di valorizzazione 3. La valorizzazione ad iniziativa pubblica si conforma ai principi di libertà di partecipazione, pluralità dei soggetti, continuità di esercizio, parità di trattamento, economicità e trasparenza della gestione. 4. La valorizzazione ad iniziativa privata è attività socialmente utile e ne è riconosciuta la finalità di solidarietà sociale. 8

9 Accessibilità e normativa Decreto 28 marzo 2008 Linee guida per il superamento delle barriere architettoniche nei luoghi di interesse culturale 9

10 Accessibilità e normativa I riferimenti culturali delle Linee Guida: D.Lgs. 22 gennaio 2004, n con particolare [riferimento] agli articoli 3 e 6 che individuano nella fruizione pubblica del patrimonio culturale italiano il fine istituzionale delle attività di tutela e valorizzazione dello stesso La progettazione secondo i principi dello Universal Design. 10

11 Accessibilità e normativa I riferimenti culturali delle Linee Guida: ICF che ha favorito l evolversi del concetto di disabilità, dal modello medico a quello bio-psico- sociale, richiamando l attenzione sulle possibilità di partecipazione, negate o favorite dalle condizioni ambientali e inducendo pertanto gli operatori pubblici e privati alla individuazione ed alla conduzione di azioni positive per assicurare la efficace e piena integrazione di tutti i cittadini e la loro partecipazione alla vita sociale in ogni suo aspetto, ivi compreso quello culturale 11

12 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Universal Design e ICF

13 Universal Design e ICF Universal Design è il progetto di oggetti e ambienti utilizzabili dal maggior numero di persone possibile senza bisogno di adattamenti o progetti dedicati. Iprincipiprogettuali progettuali dello Universal Design: Autonomia di utilizzo, Compatibilità, Adattabilità e flessibilità, 13

14 Universal Design e ICF Normalità di immagine, Semplicità di utilizzo, Buon rapporto qualità/prezzo, Sicurezza e affidabilità. 14

15 Universal Design e ICF Interazione dei Concetti ICF 2001 Condizioni di salute Funzioni e strutture corporee (Menomazione Menomazione) Attività (Limitazione) Partecipazione (Restrizione) Fattori Ambientali Fattori Personali 15

16 Universal Design e ICF Universal Design ed ICF, pur da differenti punti di osservazione ed approccio, leggono la realtà uomoambiente nello stesso modo Non dobbiamo (possiamo) pensare alla disabilità come a una condizione speciale che richiede approcci medici speciali ed approcci progettuali speciali Non si tratta soltanto di un cambiamento terminologico Dobbiamo costruire un ambiente terapeutico invece di un ambiente protesico Il progettista ha un ruolo sociale fondamentale e deve diventare un operatore di salute 16

17 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Conclusioni take-home message

18 take-home message L'utopia è come l'orizzonte: cammino due passi, e si allontana di due passi. Cammino dieci passi, e si allontana di dieci passi. L'orizzonte è irraggiungibile. i ibil E allora, a cosa serve l'utopia? A questo: serve per continuare a camminare. [Eduardo Galeano] 18