L Amministrazione di Sostegno

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1 L Amministrazione di Sostegno Istituto giuridico di protezione e di salvaguardia della dignità e diritti della persona non autonoma Corso di Formazione per Caregiver di Comunità.Coop. Magnolia Piove di Sacco 22/4/15 Bisogni, diritti e Tutele Relatore: Francesca Succu

2 Riconoscimento delle capacità Capacità Giuridica, è l idoneità alla titolarità di diritti e doveri (art.1 c.c) si acquista: con la nascita della persona fisica con il concepimento Capacità di Agire, è l idoneità a compiere validamente atti giuridici (art.2 c.c.) Si acquista : con la maggiore età o emancipazione per matrimonio

3 Antecedentemente all entrata in vigore ( 19 marzo 2004) della legge n. 6 del 9 gennaio 2004, la disciplina contemplava gli istituti giuridici dell interdizione e dell inabilitazione Approccio fondato sul l infermità mentale abituale e sull esclusione sociale con perdita dei diritti di cittadinanza

4 La nuova legge sull AdS Ha cambiato profondamente il contesto. è ormai acquisita la consapevolezza che la situazione di disabilità, e persino la perdita di coscienza, non possono annullare la persona e privarla dei diritti fondamentali Carta di Nizza non discriminazione (art.21)- Convenzione ONU 2006 ( ratificata dalla legge 18/2009) PERSEGUE LO SCOPO DI : ASSICURARE IL PIENO ED EGUALE GODIMENTO DI TUTTI I DIRITTI UMANI E DI TUTTE LE LIBERTA FONDAMENTALI da parte di persone con disabilità (art.1)

5 Collocazione all interno del codice Civile L art. 2 della legge n. 6/2004 ha modificato il titolo XII del libro I del codice civile, la cui rubrica ( Dell infermità di mente, dell interdizione e dell inabilitazione ) è stata sostituita con : Delle misure di protezione delle persone prive in tutto o in parte di autonomia Amministrazione di sostegno, interdizione e inabilitazione fanno quindi parte di un unico capo del codice civile ed individuano un vero e proprio insieme di strumenti per la protezione e tutela della persona

6 AdS, abito su misura Interdizione ed inabilitazione : misure restrittive e penalizzanti emmesse con sentenza di un collegio di Giudici (almeno tre) uguali per tutti Amministrazione di Sostegno Decreto formulato dal solo Giudice Tutelare sulla base delle esigenze della persona beneficiaria (ha caratteristiche di flessibilità e possibilità di adeguamento ai bisogni e aspettative della persona).

7 La legge 6/04 A.d.S ha la finalità di: tutelare, con la minore limitazione possibile delle capacità di agire, persone prive in tutto o in parte di autonomia nell espletamento delle funzioni della vita quotidiana, mediante interventi di sostegno temporaneo o permanente (art. 1), l Amministratore di sostegno, ha lo scopo di aiutare chi per effetto di una infermità ovvero di una menomazione fisica o psichica, si trova nella impossibilitò, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi (art. 404 c. c.) (approccio inclusivo e valorizzante lo sviluppo delle autonomie)

8 Beneficiari dell AdS assicurare adeguata protezione ad ogni persona che per qualsiasi patologia ( per effetto di ogni infermità ovvero menomazione fisica o psichica ) si trovi anche parzialmente o temporaneamente nell impossibilità di provvedere ai propri interessi

9 Presupposti dell AdS a) l infermità che determina un impossibilità parziale o totale, temporanea o permanente di provvedere ai propri interessi, oppure b) la menomazione fisica che determina un impossibilità parziale o totale, temporanea o permanente di provvedere ai propri interessi, oppure c) la menomazione psichica che determina un impossibilità parziale o totale, temporanea o permanente di provvedere ai propri interessi. (L A d S può, sostenere sia persone dotate di una capacità parziale, sia persone totalmente incapaci di agire).

10 Legge 6/04 percorso innovativo passaggio -dall incapacitazione alla protezione, alla promozione -dalla salvaguardia del patrimonio alla cura della persona e alla valorizzazione massima delle sue capacità e potenzialità. Il Giudice Tutelare si muove non già nell ottica di accertare l incapacità di agire (con il fine di impedire all incapace di arrecare pregiudizio a sé, alla sua famiglia ed alla certezza dei traffici giuridici), Ma con l obiettivo di fornire sostegno idoneo a chi si trovi nell impossibilità di curare autonomamente i propri interessi, dando così concreta attuazione al dettato costituzionale di rimuovere gli ostacoli che si frappongono al pieno sviluppo della persona umana (Cost., art. 3).

11 Capacità/incapacità l amministrazione di sostegno non determina in capo al beneficiario lo status di incapace. La nuova figura appare orientata a promuovere e non deprimere, come nel caso dei vecchi istituti, le facoltà dell interessato. Il beneficiario pertanto non potrà essere considerato incapace legale, a prescindere dall ampiezza delle limitazioni previste dal decreto di nomina dell amministratore, salvo che per gli atti che prevedono la rappresentanza in via esclusiva dell amministratore di sostegno. (G. BONILINI, A. CHIZZINI, L amministrazione di sostegno, Padova, Cedam, p. 343

12 Centralità della persona. L obiettivo principale dell amministrazione di sostegno è la persona, che deve essere tutelata ai fini del riconoscimento e dell esercizio dei suoi fondamentali diritti Compreso, il pieno sviluppo del suo potenziale umano, del senso di dignità e dell auto stima ed il rispetto delle libertà fondamentali della diversità umana. la disabilità è un concetto in evoluzione, è il risultato dell interazione tra persone con minorazioni e barriere attidudinali ed ambientali, che impedisce la loro piena ed efficace partecipazione nella società su una base di parità con gli altri Conv.O NU. Legge 18/2009

13 Valorizzazione e Sviluppo dell autonomia Ascolto Coinvolgimento fiducia Personalizzazione Diritti e doveri Inclusione partecipazione Persona dignita bisogni aspirazioni Conservazione Responsabilità Solidarietà Sussidarietà

14 Amministratore di Sostegno Fasi del procedimento art.404 c.c Persona non autonoma nell espletamento delle funzioni di vita quotidiana Fissazio ne udienza Notifica all anagrafe e comunicazi one ai parenti udienza Nomina Art.408 c.c. Decreto di nomina art.405 c.c Art.405 c7-8- c.c

15 L AdS agente di Welfare generativo sostiene la persona beneficiaria con la minore limitazione possibile della sua capacità di agire; Sostiene lo sviluppo della sua autonomia ; agisce nell esclusivo benessere della persona beneficiaria; Si prende cura della persona beneficiaria agendo con diligenza e fedeltà; Cura il patrimonio del beneficiario allo scopo di garantire alla persona la miglior qualità di vita possibile in risposta ai suoi bisogni e alle sue aspirazioni.

16 Rete G.T. Enti Locali famiglia AdS Servizi sociali e sanitari Banca Persona Beneficiaria Ass. di categoria IPAB Privato sociale Istit.Previdenza