CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO approvato con Determinazione n. 2015/87/0154
|
|
- Orsola Carletti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO, PER LA DURATA DI 36 MESI, DEL NOLEGGIO, INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE DI N. 14 DISPOSITIVI OMOLOGATI PER LA RILEVAZIONE DELLE INFRAZIONI COMMESSE ALLE INTERSEZIONI REGOLATE DA SEMAFORO - ART. 146 C. 2 e 3 ED ALLE INFRAZIONI Al LIMITI MASSIMI DI VELOCITÀ - ART. 142 C.D.S. E SERVIZI CONNESSI CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO approvato con Determinazione n. 2015/87/0154 CIG e CUP H99J Premessa INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Oggetto dell'appalto Caratteristiche delle apparecchiature Funzionalità tecniche delle apparecchiature di rilevazione Sistemi e Infrastrutture Caratteristiche della fornitura Obblighi e responsabilità della stazione appaltante Mezzi e personale per effettuare la fornitura Collaudo PREMESSA Il Comune di Padova, nell'intento di rafforzare le proprie azioni nel settore del monitoraggio e controllo della mobilità e del traffico, al fine di conservare elevati indici di sicurezza della circolazione nei tratti urbani maggiormente trafficati, intende procedere nell'utilizzo di sistemi elettronici per il controllo e la gestione del traffico, di tipo avanzato e completo, rivolgendo in particolare l'attenzione verso l'utilizzo di dispositivi di controllo automatizzato delle violazioni commesse alle intersezioni regolate da semaforo (attraversamento con luce rossa, art. 146, comma 2 e 3, del Codice della Strada) e delle infrazioni ai limiti massimi di velocità (art. 142 del Codice della Strada). L'Amministrazione comunale ritiene infatti che l'avvalersi di dette apparecchiature, rappresenti un forte elemento educativo e dissuasivo nei confronti dei conducenti e che con la loro installazione, si possa fornire un'adeguata ed efficace risposta, anche indipendentemente dall'azione prettamente sanzionatoria, alla domanda di maggiore sicurezza in alcuni punti del centro urbano, attraversati da tratte e intersezioni stradali interessate da rilevanti volumi di traffico e quindi ad elevato rischio di incidentalità. Art. 1 Oggetto dell'appalto 1. L'appalto ha per oggetto la fornitura mediante noleggio (comprensivo di installazione, manutenzione e i servizi connessi) di complessivi n. 14 dispositivi omologati per la rilevazione automatica delle infrazioni semaforiche (attraversamento di un incrocio con il semaforo indicante la luce rossa) e delle infrazioni ai limiti massimi di velocità (art. 146, comma 2 e 3 e art. 142 del Codice della Strada - D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285) da installarsi nelle seguenti intersezioni semaforizzate:
2 n. Ubicazione intersezione 1 Ponte Bassanello/Direzione Adriatica 2 Ponte Bassanello/Lato Abano Via Vittorio Veneto 3 Via Trieste/Via Gozzi 4 Via Tommaseo/Corso del Popolo 5 Via Trieste/Corso del Popolo 6 Via Bembo/Lungargine Ziani Direzione Guizza-Bassanello (Ponte 4 Martiri/Ponte Voltabarozzo) 7 Lungargine Ziani Voltabarozzo/Via Piovese 8 Via Tiziano Aspetti/Via Machiavelli/Via Guicciardini 9 Via Chiesanuova/Via Biscia 10 Via dei Colli/Via Ciamician 2. Prima dell'installazione, l'amministrazione Comunale si riserva la facoltà di modificare le località sopra indicate, a suo insindacabile giudizio, come conseguenza di motivate esigenze di traffico, di viabilità e di sicurezza stradale. 3. Le postazioni di rilevamento, di cui al comma precedente, dovranno essere posizionate ed installate nei punti sopra indicati a cura e spese della ditta aggiudicataria, complete e funzionanti in ogni loro parte, nonché complete di relativo collaudo, ed eventuali opere di connessione alla rete elettrica oltre alle verifiche annuali di taratura e ai servizi di gestione dei dati e di assistenza tecnica. A solo titolo indicativo vengono fomite in allegato al presente capitolato le planimetrie relative alle intersezioni interessate. L'elaborazione della progettazione esecutiva è a carico della ditta aggiudicataria. 4. La stazione appaltante si riserva, nell'ambito del periodo contrattuale, di richiedere all'appaltatore uno spostamento o riposizionamento annuo di una apparecchiatura su altre intersezioni semaforiche, che verranno successivamente individuate nel territorio comunale. Si precisa che il riposizionamento di un'apparecchiatura prevede la rimozione della stessa dal sito originale, con conseguente ripristino a regola d'arte dello stato del luogo, e l'installazione e messa in funzione, con relativo collaudo, nel nuovo sito individuato dall'amministrazione. Gli oneri delle opere di spostamento indicate saranno a totale carico dell'azienda appaltatrice. Nell'eventualità di richiesta di ampliamento del servizio lo stesso dovrà avvenire alle stesse condizioni iniziali con semplice adeguamento dell'importo totale al numero di apparecchiature totali dalla data di attivazione funzionale delle stesse. 5. Alla scadenza del contratto l Amministrazione Comunale avrà la facoltà di riscattare le apparecchiature al costo di 2.000,00 cadauna. In caso contrario la rimozione delle stesse sarà a cura e spese della ditta aggiudicataria che dovrà rimuoverle entro 30 giorni dalla comunicazione della scelta effettuata in tal senso. 6. Le due funzioni di controllo (passaggio con il semaforo rosso e superamento dei limiti di velocità) dovranno essere espletate in modalità disgiunta. E' inclusa nel presente appalto la fornitura dell'hardware e software necessaria all'utilizzo del sistema da parte del personale della Polizia Locale incaricato nonché la formazione e l'assistenza del personale all'uso del relativo software. E' parte integrante dell'appalto la fornitura, l'installazione e la manutenzione di apposita segnaletica stradale verticale complementare e di preavviso anche luminosa, che indichi la presenza dei rilevatori, da installarsi prima dell'avvio del servizio, nei luoghi, modi e tempi indicati dall'ente.
3 7. La ditta aggiudicataria dovrà fornire in comodato d'uso gratuito alla stazione appaltante, per l'intera durata del contratto e fino alla conclusione dell'iter burocratico di ogni singola infrazione accertata entro la data di scadenza del contratto: a) n.1 postazione di lavoro completa: computer comprensivo di software necessario all'archiviazione e alla gestione di tutta la procedura atta a consentire agli incaricati del Comando di Polizia Locale la visione in tempo reale degli eventi registrati, la "validazione" delle presunte infrazioni rilevate dal sistema e l'avvio del successivo iter sanzionatorio, ivi compresa la predisposizione della documentazione per la gestione dei ricorsi. b) n.1 postazione di lavoro completa: computer comprensivo di software da utilizzare quale punto "front office" per la visione, da parte dell'utente direttamente interessato, del filmato e/o dei fotogrammi relativi all'infrazione commessa. Art. 2 Caratteristiche delle apparecchiature 1. La strumentazione oggetto della fornitura indicata all'art. 1, comma 1, dovrà essere omologata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l'accertamento, in modalità automatica con e senza la presenza dell'agente accertatore, sia delle infrazioni all'art. 142 che all'art. 146 del dlgs 285/92 e relativo Regolamento di Esecuzione, conforme e rispondente alle caratteristiche e prescrizioni previste dal decreto di omologazione, dalle norme contenute nel Codice della Strada e nel relativo Regolamento di esecuzione oltre che alle Circolari Ministeriali in materia; 2. essere in grado di fornire un ripresa fotografica o video, in ogni caso a tecnologia digitale, che consenta l'acquisizione, dei dati delle rilevazioni e delle prove video/fotografiche relative all'accertamento delle infrazioni commesse sia da autoveicoli che motocicli, indicizzati in modo tale da permettere la visione e l'importazione automatica degli stessi nel software di gestione delle infrazioni al Codice della Strada in uso al Comando, per la successiva verbalizzazione. L'acquisizione dei dati e l'importazione dovrà avvenire da remoto mediante linee di collegamento in grado di mettere in comunicazione le apparecchiature periferiche di rilevamento con il server del Data Center e contestualmente mettere in comunicazione la postazione operatore della Polizia Locale con il Data Center, senza necessità di ulteriori opere di scavo e/o cablaggi; 3. Sarà valutata la qualità della documentazione prodotta dal sistema a comprova dell'avvenuta infrazione; verranno comunque privilegiati i sistemi che forniscono, nell'ordine, un filmato o più fotogrammi, a dimostrazione dell'avvenuta infrazione. 4. Il sistema deve avere la capacità di rilevare e documentare i passaggi di autotreni e autoarticolati oltreché rilevare il passaggio di veicoli che transitano a qualsiasi velocità, in particolare quelli molto lenti o che partono da fermi. 5. il sistema dovrà avere la capacità di memorizzare in locale almeno eventi rilevati comprensivi di rilevazioni accessorie, in modo da garantire la continuità del servizio ed il regolare funzionamento dei sistema anche in caso di interruzione del collegamento. 6. la postazione di rilevamento dovrà essere del tipo fisso, ancorata a terra e non rimuovibile, nel rispetto della normativa vigente. L'unità dovrà funzionare senza l'ausilio di flash e quindi non percettibile dagli utenti della strada oltreché preferibilmente essere installata in modo da rendere il più difficoltoso possibile gli atti di vandalismo;
4 7. il dispositivo dovrà essere in grado di controllare almeno fino a tre corsie con identificazione in automatico di quella oggetto di infrazione. 8. le immagini necessariamente a colori in qualsiasi condizione di luce ( sia dì giorno che di notte ), dovranno contenere almeno le seguenti informazioni: a. localizzazione del punto di rilevamento dell'infrazione: b. Identificativo (es. nr. matricola) della postazione c. Indicazione del numero della corsia d. Ora e data dell'avvenuta infrazione e. Velocità misurata - Limite di velocità impostato per il sito f. Stato della fase semaforica (solo se utilizzato come "passaggio col semaforo rosso") g. Tempi delle fasi semaforiche gialla/rossa (solo se utilizzato come "passaggio col semaforo rosso") h. Tempo di durata del rosso al momento dell'infrazione(solo se utilizzato come "passaggio col semaforo rosso") 9. Il sistema gestionale offerto dovrà garantire la possibilità di una corretta predisposizione di tutta la documentazione fotografica o video da presentare alla Prefettura o al Giudice di Pace in caso di ricorso da parte del contravventore. 10. Sono parte integrante della fornitura le apparecchiature hardware e software necessarie per la gestione delle infrazioni, da fornire in comodato gratuito per l'intera durata del contratto, garantendo continuità e regolarità di funzionamento tramite servizio di manutenzione e assistenza on site. Art. 3 Funzionalità tecniche delle apparecchiature di rilevazione 1. Le apparecchiature per la rilevazione delle infrazioni al C.d.S. dovranno assicurare le seguenti prestazioni tecniche: a) il sistema dovrà essere in grado di garantire il funzionamento 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 con qualsiasi condizione climatica e meteorologica ed in modalità notturna. b) tutti i dati prodotti dalle apparecchiature di rilevamento dovranno pervenire direttamente al Comando ed essere memorizzati su un supporto hardware dedicato (PC) fornito dalla Ditta appaltatrice e dotato di apposito software per consentire agli incaricati del Comando di Polizia Locale la visione in tempo reale degli eventi registrati, la "validazione" delle presunte infrazioni rilevate dal sistema e l'avvio del successivo iter sanzionatorio; c) il software sopra indicato dovrà catalogare le infrazioni rilevate dal sistema in base alle decisione dell'organo accertatore e dovrà dare la possibilità di far visionare al trasgressore le immagini relative all'infrazione commessa. Art. 4 Sistemi e Infrastrutture Le linee di comunicazione dovranno creare un "network" in grado di mettere in comunicazione le apparecchiature periferiche di rilevamento con il server del Data Center
5 e contestualmente mettere in comunicazione la postazione operatore della Polizia Locale con il Data Center. In considerazione dell'importanza che i sistemi siano costantemente in funzione, è necessario che gli stessi siano "manutenuti" ed eventualmente sostituiti o riparati in tempi ridotti. Pertanto le ditte che partecipano alla gara dovranno presentare un progetto di assistenza il più integrato e dettagliato possibile. In tutti i siti dove è prevista l'installazione di una postazione di ripresa saranno predisposti, a spese della ditta aggiudicataria e previo supporto tecnico del Comune di Padova, le seguenti infrastrutture: plinto in cemento armato su cui collocare le necessarie infrastrutture di supporto (armadio, palo di supporto, etc); infrastruttura di raccordo con la fornitura di energia elettrica (tubazioni, pozzetti, etc.) infrastruttura di raccordo con la rete di trasmissione dati (tubazioni, pozzetti, etc.) l'infrastruttura di raccordo all'alimentazione elettrica e trasmissione dati non supereranno una distanza media di m 70 al netto dell'altezza di posizionamento delle apparecchiature. Art. 5 Caratteristiche della fornitura 1. Oltre a quanto specificamente previsto negli altri articoli del presente Capitolato, sono a carico della ditta appaltatrice e si intendono remunerate con il corrispettivo dell'appalto: a. la fornitura ed l'installazione delle attrezzature di cui all'art. 1, nei luoghi ivi specificati che dovranno avvenire nei tempi indicati dallo schema di contratto; b. la manutenzione ordinaria e straordinaria delle apparecchiature per la rilevazione automatica delle infrazioni sia semaforiche che ai limiti di velocità oggetto del presente appalto; l'eventuale sostituzione delle stesse, o di parti delle stesse, in caso di manomissione, scasso, furto, incendio e/o vandalismo; c. l'eventuale immediato ripristino e/o sostituzione delle attrezzature di cui sopra, o di loro parti, in caso di mal funzionamento, ovvero di qualsiasi danno e/o guasto, ivi compresi eventi atmosferici, forza maggiore e atti di terzi; d. qualsiasi opera connessa alla corretta installazione e al buon funzionamento delle attrezzature di cui sopra, intendendo con ciò, in via indicativa e non esaustiva e nel pieno rispetto della vigente normativa sulla sicurezza: allacciamenti elettrici, scavi sul manto stradale, ripristini, ecc; e. qualora una delle intersezioni riportate nell'art. 1, subisca modifiche strutturali e si renda necessario lo smantellamento degli impianti semaforici ivi installati, la ditta aggiudicataria dovrà provvedere a propria cura e spese senza nulla pretendere. Previo accordo fra le parti, le apparecchiature potranno essere eventualmente installate in altra posizione concordata con il Settore Polizia Locale. f. la formazione del personale di P.L. dedicato alla "validazione" delle infrazioni; g. la responsabilità per danni cagionati a persone, animali o cose dalle attrezzature di cui sopra durante la loro installazione e funzionamento, e comunque per l'intero periodo di presenza delle stesse nel territorio comunale, per la quale dovrà essere sottoscritta - e
6 consegnata al Comune al momento della sottoscrizione del contratto - apposita polizza assicurativa (si veda l'art 15): h. l'attivazione di una linea di trasmissione dati presso l'intersezione per il trasferimento dei dati dalle apparecchiature di rilevazione automatica delle infrazioni al Data Center della Polizia Locale; i. l'installazione e la manutenzione di apposita segnaletica stradale verticale complementare e di preavviso anche luminosa, della presenza delle apparecchiature, da posizionarsi in prossimità delle stesse come da disposizioni del Comando di Polizia Locale; j. la verifica periodica (con cadenza almeno annuale) di regolare funzionamento delle apparecchiature di rilevamento delle infrazioni, con il rilascio dei relativi certificati di verifica; 2. Le attrezzature oggetto dell'appalto dovranno essere fornite, poste in opera e mantenute dalla Ditta appaltatrice senza altri oneri oltre a quelli previsti dal presente capitolato. 3. La Ditta appaltatrice dovrà garantire l'esecuzione delle operazioni e dei servizi stabiliti per tutto l'arco di tempo di validità dell'appalto; a tal fine dovrà stabilire e comunicare al Comando di Polizia Locale un luogo di recapito munito di telefono, fax e un indirizzo di posta elettronica, per la ricezione delle richieste di intervento. 4. Alla Ditta appaltatrice, nell'esercizio delle proprie attività, rimangono in capo tutte le responsabilità civili e penali, oltre che contabili, fiscali, assicurative e previdenziali. In ragione di ciò la ditta appaltatrice solleva il Comune da qualsiasi azione o pretesa che possa essere intentata da terzi, per qualunque danno a persone o cose derivante dall'uso proprio o improprio o violazione delle norme di sicurezza, prevenzione, igiene ecc. 5. La ditta aggiudicataria dovrà garantire la compatibilità di funzionamento anche qualora, nel corso del contratto, il Comando di Polizia Locale dovesse dotarsi di software di gestione delle contravvenzioni diverso da quello attualmente in uso; 6. I servizi offerti dalla ditta appaltatrice dovranno configurarsi quali mere attività di ordine materiale e non potranno assumere carattere decisionale o di interferenza nelle attività istituzionali di carattere sanzionatorio. 7. E' data facoltà alla ditta aggiudicataria di sostituire, nel tempo, le apparecchiature installate con altre più prestazionali, a condizione che esse siano regolarmente omologate, previo nulla osta dell'ufficio di Polizia Locale e senza alcun onere aggiuntivo. 8. L'installazione di altre apparecchiature, omologate ai sensi della normativa vigente, qualora le precedenti non fossero più omologate o comunque omologabili. Art. 6 Obblighi e responsabilità della stazione appaltante 1. Sono a carico della stazione appaltante:
7 a. i contratti di fornitura di energia elettrica, avendo cura di far predisporre i punti di allaccio in prossimità della postazione di rilevamento infrazioni e dove si renderà necessario; b. la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'impianto semaforico; c. la cura e la manutenzione ordinaria del manto stradale dove sono installate le postazioni di rilevamento; d. i costi relativi al rifacimento delle spire elettromagnetiche qualora vengano danneggiate per cause non imputabili alla ditta appaltatrice (es: rifacimento manto stradale); 2. L'amministrazione Comunale appaltante, inoltre: a. si obbliga a fare quanto necessario per consentire la più rapida ed efficace prestazione dei servizi e si impegna a svolgere ogni attività e a prestare ogni collaborazione, al fine di rendere possibile ed agevolare ogni adempimento da parte dell'appaltatore; in particolare è tenuta ad assicurare la collaborazione degli uffici ai fini dell'esatto adempimento delle obbligazioni e al rispetto dei tempi e delle procedure previste nel progetto presentato dall'appaltatore, per il più spedito ed efficace espletamento dei servizi gestionali proposti; b. al fine di assicurare il buon esito delle attività affidate, si impegna a dare formale comunicazione dell'affidamento delle attività di cui al presente appalto a Enti/Organi terzi che siano direttamente o indirettamente interessati. 3. Le procedure di accertamento e verbalizzazione conseguenti alla rilevazione delle infrazioni saranno gestite unicamente ed in via esclusiva dal Comando di Polizia Locale. 4. Per sopravvenute esigenze di carattere urbanistico, di modifiche della viabilità o strutturali della strada, per la necessità di lavori sulla sede stradale, ovvero per eventuali manifestazioni, l'amministrazione comunale si riserva di chiedere alla ditta aggiudicataria la sospensione del servizio per il tempo necessario. 5. La data d'inizio del rapporto risulterà da appositi verbali di collaudo controfirmati dal responsabile della Polizia Locale man mano che le apparecchiature oggetto de! presente contratto saranno attivate. Dalle date sopra dette la Polizia Locale assumerà la piena disponibilità, la diretta vigilanza e la gestione delle attrezzature stesse a norma delle vigenti leggi e delle circolari ministeriali e prefettizie. Art. 7 Mezzi e personale per effettuare la fornitura 1. La fornitura dovrà essere effettuata con puntualità e cura, con attrezzature, materiali ed utensili forniti dalla ditta appaltatrice. 2. Le attrezzature ed i mezzi d'opera che saranno impiegati per l'esecuzione della fornitura dovranno essere nelle migliori condizioni d'uso ed adeguati, sia qualitativamente che numericamente, agli interventi da eseguire. In particolare le attrezzature dovranno essere tecnicamente efficienti, dotate di tutti gli accessori necessari a proteggere e salvaguardare l'operatore ed i terzi da eventuali infortuni, secondo quanto previsto dalle normative vigenti
8 in materia di sicurezza, con obbligo di mantenerle nel tempo in perfetto stato di funzionalità. 3. La ditta dovrà prestare altresì l'assistenza con proprio personale ai collaudi ed ai sopralluoghi delle autorità competenti, ove previsti. 4. La Ditta appaltatrice sarà in ogni caso responsabile dei danni che siano causati dall'imperizia e/o negligenza dei suoi dipendenti. 5. Nell'esecuzione delle prestazioni della fornitura che formano oggetto del presente appalto, la ditta s'impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazione sociale, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi; si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme in vigore contenute nei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro per i propri dipendenti e negli accordi locali integrativi degli stessi. I suddetti obblighi vincolano la ditta anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla natura industriale ed artigianale, dalla struttura e dimensione della ditta stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale. Art. 8 Collaudo 1. Il collaudo dovrà verificare il rispetto di tutte le condizioni previste dal presente capitolato speciale di appalto e attestare il rispetto degli standard e delle prescrizioni di cui al progetto presentato. 2. Sarà redatto verbale a seguito del collaudo che sarà controfirmato dal responsabile della Polizia Locale. 3. Dalla data del positivo collaudo di ogni singola apparecchiatura decorreranno i tempi per l'attivazione del servizio da parte della ditta aggiudicataria. 4. Dalla data di conclusione delle attività di cui al punto precedente, finalizzate all'attivazione dell intero impianto, che risulterà da apposito verbale, il sistema di rilevamento ed accertamento delle infrazioni dovrà considerarsi nella piena e totale disponibilità dell'organo di polizia stradale dell'ente che ne curerà, in piena autonomia, la gestione operativa. Da tale data decorreranno i termini indicati all'articolo 3 del Contratto di Appalto.
COMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.
COMUNE DI VILLABATE Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.it Allegato A Elaborato Tecnico relativo alla gara di appalto per
DettagliELABORATO TECNICO AL CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO ALLEGATO 1)
COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia Via Livorno, 4-30034 Mira (Ve) - Tel. 041/56.28.362 - Fax 041/42.47.77 Indirizzo Internet: www.comune.mira.ve.it - PEC: comune.mira.ve@pecveneto.it Settore Servizi al
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:
AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI
DettagliCOMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P. 73030- Telefono 0833 763611 / Fax 0833 763602
COMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P. 73030- Telefono 0833 763611 / Fax 0833 763602 BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA Procedura aperta art. 3, comma 37 e Art.
DettagliAllegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF...
AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE CAPITOLATO SPECIALE Procedura aperta per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo per le esigenze dell Agenzia Nazionale per la Sicurezza
Dettagli2i RETE GAS S.r.l. LISTINO PREZZI 2016 in vigore dal 01/01/2016
Il Distributore si impegna, anche tramite terzi ed in relazione agli impianti per i quali è concessionario del servizio di distribuzione del gas naturale e di gas diversi dal gas naturale, a fornire le
DettagliCAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
FORNITURA DEL SERVIZIO AUTOVELOX CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Il Sopraordinato al Comando della Polizia Municiaple V.Questore I. Dirigente Dott. Francesco Accordino ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO E MODALITA
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI
CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliCOMUNE DI PALERMO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO A CALDO DI PIATTAFORME AEREE. SOMMA DISPONIBILE 20.000,00 ESCLUSA IVA (22%)
COMUNE DI PALERMO A REA AMMIN ISTRATIVA D ELLA RIQUALI FICAZIONE U RBANA E D E LLE IN F RAS T RU TTU RE Ufficio Contratti ed Approvvigionamenti Via Roma, 209 90133 Palermo Tel. 091 740. 35.36-.35.14 FAX.
DettagliIn esecuzione della Determinazione Dirigenziale n.. del SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
ALLEGATO B) all Avviso Schema di CONVENZIONE TRA COMUNE DI FORLì E ASSOCIAZIONE DI (VOLONTARIATO /PROMOZIONE SOCIALE) (nome). PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO CRESCERE NEL CENTRO PREMESSO - che l Amministrazione
DettagliProt. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI
COMUNE DI POMARANCE Prov. di Pisa Allegato sub. A SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO P.za S. Anna n 1 56045 - Pomarance (PI) - Tel.0588/62311 Fax 0588/65470 Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014 Alle
DettagliConsorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza
Committente : Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza Titolo : Manutenzione e Formazione Descrizione : Implementazione del numero delle postazioni dei sistemi
DettagliPRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS
ALLEGATO 10/A PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS Il presente allegato fornisce una descrizione sintetica delle principali attività tecniche relative alla misura del gas; tali attività coinvolgono
DettagliCOMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE
COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE N. Proposta 1273 del 07/09/2015 OGGETTO: CORSO AGGIORNAMENTO PER PREPOSTI AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N.81
DettagliCOMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA (approvato con delibera del Commissario Prefettizio n.5 dell.01.12.2008) 1 I N
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
OGGETTO: Manutenzione maniglioni antipanico e porte REI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Verbania, lì ottobre 2011 IL DIRIGENTE DIPARTIMENTO LL.PP. Ing. Noemi Comola Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto
DettagliSERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E FORNITURA DELLA SEGNALETICA STRADALE ORIZZONTALE E VERTICALE
COMUNE DI CAMPI BISENZIO - Città Metropolitana di Firenze - WWW.Comune.Campi-Bisenzio.Fi.it via P. Pasolini 18-0558959200 - telefax 0558959242 - email: viabilita@comune.campi-bisenzio.fi.it SERVIZIO DI
DettagliCOMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA
COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006
COMUNE DI CREMONA Settore Economato CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 INDICE 1 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO
DettagliCITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO
CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO AREA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA PERIODICA A NORMA DEL DPR 22 OTTOBRE 2001, N 462 E ART. 13 DPR 162 DEL
DettagliMODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI
Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
DettagliComune di Ladispoli. Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI. e-mail: riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov.
Comune di Ladispoli Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI e-mail: riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov.it UFFICIO DETERMINAZIONI Registro Unico n. 512 del 02/04/2014 RIFERIMENTI
DettagliL'anno, addì.. del mese di
SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MOGORO (OR) IN QUALITA DI ENTE GESTORE DEL PLUS DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI ALES TERRALBA E L ENTE NO PROFIT/ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO E PROMOZIONE SOCIALE FINALIZZATA
DettagliCONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA
1 CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA l Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito indicato per brevità Istituto, con Codice Fiscale nr.80054330586
DettagliREGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce
DettagliN. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA.
N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - all Ufficio Tecnico del Comune
DettagliTECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.
ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare
DettagliCOMUNE DI ARQUATA SCRIVIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE
Regione Piemonte Provincia di Alessandria COMUNE DI ARQUATA SCRIVIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE Approvato con deliberazione del Consiglio n. 61 in data 30/11/2009
DettagliRegolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse dal Comune
Allegato n.1 alla delibera di Consiglio Comunale n.78 del 27/07/2000 Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse
DettagliC O M U N E D I L E N D I N A R A PROVINCIA DI ROVIGO
C O M U N E D I L E N D I N A R A PROVINCIA DI ROVIGO CAPITOLATO SPECIALE D'ONERI PER IL NOLEGGIO DI SISTEMI DI RILEVAMENTO AUTOMATICO DELLE INFRAZIONI AL CODICE DELLA STRADA (art. 142 ) Art. 1 - OGGETTO
DettagliPIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO
PIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE AREE PRIVATE ASSERVITE ALL USO PUBBLICO ADIBITE A PARCHEGGIO E RELATIVE PERTINENZE - LOTTI A e B - Art. 1 Individuazione 1. Il presente Regolamento
DettagliPROVINCIA DI BRINDISI
$//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed
DettagliREGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI A TUTELA DELL UTENZA IN MATERIA DI FORNITURA DI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA MEDIANTE CONTRATTI A DISTANZA
ALLEGATO A Alla delibera n. REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI A TUTELA DELL UTENZA IN MATERIA DI FORNITURA DI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA MEDIANTE CONTRATTI A DISTANZA Art. 1 (Definizioni) 1. 1.
DettagliSTAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA PROVINCIA DI TREVISO
STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA PROVINCIA DI TREVISO BOZZA DI CONVENZIONE L anno duemilaquattordici (2014) addì (.) del mese di in Treviso Via Cal di Breda, 116, nella sede della Provincia di Treviso,
DettagliSETTORE SERVIZI SOCIALI E SANITA' SERVIZIO WELFARE
N. 761/GEN. LE del 22/05/2015 SETTORE SERVIZI SOCIALI E SANITA' SETTORE SERVIZI SOCIALI E SANITA DETERMINAZIONE N. 62 /Serv. Soc. del 21.05.2015 OGGETTO: Procedura di gara ad oggetto Affidamento del Servizio
Dettagli***** ACCORDO PER LO SPOSTAMENTO DELLE LINEE TELEFONICHE INTERFERENTI CON I LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA NUOVA SP N. 91 VALLE CALEPIO 2
PROVINCIA DI BERGAMO TELECOM ITALIA SPA ***** ACCORDO PER LO SPOSTAMENTO DELLE LINEE TELEFONICHE INTERFERENTI CON I LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA NUOVA SP N. 91 VALLE CALEPIO 2 LOTTO DA COSTA DI MEZZATE
DettagliComune di Villa di Tirano
Comune di Villa di Tirano! "" #$% &' ( CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO 1. OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio
DettagliC O M U N E D I M I R T O PROVINCIA DI MESSINA
C O M U N E D I M I R T O PROVINCIA DI MESSINA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. DEL INDICE ART. 1 Finalità...3 ART. 2
DettagliCAPITOLATO SPECIALE. Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici
CAPITOLATO SPECIALE Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ammonta ad. 10250 oltre IVA al
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE ALLEGATO SUB A) alla deliberazione di C.C. N. 41 del 20.04.2009
DettagliUNISERVIZI S. p. a. ELENCO PREZZI
UNISERVIZI S. p. a. Fornitura, posa in opera, attivazione, messa in servizio e gestione di gruppi di misura dotati di apparati con funzioni di telelettura come previsto dalla Deliberazione dell Autorità
Dettagliche pure costituiscono parte integrante ed essenziale del presente accordo.
Tra Giordano Lisena, con sede in Bologna, Via caduti della via fani 17, 40127 Bologna, in persona del Titolare Giordano Lisena, di seguito denominata "Fornitore", da una parte e me stesso, di seguito denominato
Dettagli1 Ambito di applicazione e definizioni
CONDIZIONI GENERALI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA TECNICA ON SITE 1 Ambito di applicazione e definizioni... 1 2 Subappalto dei Servizi di Assistenza Tecnica On Site... 1 3 Periodo di Disponibilità dei Servizi
DettagliREGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI
REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI CAPO I NORME GENERALI ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento disciplina il servizio per l illuminazione
DettagliCOMUNITA' MONTANA DI VALLE SABBIA Nozza di Vestone (BS)
COMUNITA' MONTANA DI VALLE SABBIA Nozza di Vestone (BS) N. 147 SETTORE TECNICO Data 11/12/2014 DETERMINAZIONE SETTORE TECNICO OGGETTO: DETERMINA" A CONTRARRE" PER L'AFFIDAMENTO A SERVIZI ENERGIA VALLE
DettagliCOMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** SERVIZI ALLE PERSONE (S) TURISMO
COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** SERVIZI ALLE PERSONE (S) TURISMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1772 / 2014 OGGETTO: REALIZZAZIONE RIPRESE VIDEO
DettagliComune di Bassano del Grappa
Comune di Bassano del Grappa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Registro Unico 1502 / 2013 Area A1 - Area Risorse, Sviluppo OGGETTO: DETERMINAZIONE A CONTRARRE AI SENSI DELL'ARTICOLO 192 DECRETO LEGISLATIVO 18
DettagliI N D I C E. Pag. 2 di 6
Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....
DettagliCOMUNE DI CISTERNA DI LATINA
COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d Argento al Valor Civile BANDO DI GARA Per l affidamento, mediante procedura aperta, della fornitura di materiali medicinali ed altri generi alla Farmacia Comunale
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi
Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi
DettagliISPRA. Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA
ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale GARA CON PROCEDURA APERTA N. 18/09/GAR LOTTO 11 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA APPALTO PER ATTIVITA DI FACCHINAGGIO
DettagliG.P. GAS S.r.l. LISTINO PREZZI 2014 (PROVVISORIO: dal 01/01/2014 alla data di variazione ISTAT)
Il Distributore si impegna, anche tramite terzi ed in relazione agli impianti per i quali è concessionario del servizio di distribuzione del gas naturale e di gas diversi dal gas naturale, a fornire le
DettagliCOMUNE DI SESTU. Affari Generali - Personale SETTORE : Licheri Sandra. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 04/07/2013. in data
COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Affari Generali - Personale Licheri Sandra DETERMINAZIONE N. in data 1345 04/07/2013 OGGETTO: Affidamento del servizio di per gli automezzi dell'autoparco C O P
DettagliRegolamento per la gestione delle prestazioni in conto terzi e delle attività assimilate
Regolamento per la gestione delle prestazioni in conto terzi e delle attività assimilate (emanato con Decreto del Rettore n. 966 del 23/12/2013) Art. 1 - Norma generale 1. Il presente Regolamento disciplina
DettagliPROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL
PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL PROFESSIONISTA INCARICATO PER L ATTIVITA DI ISPETTORE DI CANTIERE DEI LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEFINITIVA
DettagliCOMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE. AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova
COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali Art. 26 comma 3 D.L.vo 81/2008 Oggetto dell appalto:
DettagliREGOLAMENTO PER LA CITTADINANZA ATTIVA
COMUNE di CADELBOSCO di SOPRA!" #$!% REGOLAMENTO PER LA CITTADINANZA ATTIVA APPROVATO con Deliberazione C.C. n. 60 del 05/11/2015 ART. 1. - PRINCIPI E FINALITA' 1. Il Comune di Cadelbosco di Sopra (di
DettagliCOMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE
COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con delibera di Giunta Municipale n. 9 del 10.01.2011 INDICE 1. Premessa 2. Accesso al servizio 3. Finalità della
Dettagli(Città Metropolitana di Napoli) SETTORE V
Prot. n.22168 del 24.11.2015 C i t t à d i M a r i g l i a n o (Città Metropolitana di Napoli) SETTORE V Avviso pubblico per l'acquisizione di manifestazione di interesse da parte delle Associazioni di
DettagliCOMUNE DI ROMANENGO Provincia di Cremona. Regolamento per la disciplina dell'utilizzo degli apparecchi cellulari
COMUNE DI ROMANENGO Provincia di Cremona Regolamento per la disciplina dell'utilizzo degli apparecchi cellulari * Adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 11.02.2011 ARTICOLO 1 OGGETTO
DettagliCitta di Vico Equense Provincia di Napoli
Citta di Vico Equense Provincia di Napoli SERVIZIO Protezione Civile Determinazione n. 661 del 14/06/2016 OGGETTO: ACQUISTO ED INSTALLAZIONE DI N. 2 TELECAMERE DI VIDOESORVEGLIANZA PRESSO LA BASE OPERATIVA
DettagliCOMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI SPOTORNO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL
DettagliCOMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE
COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 24/05/2005 con deliberazione
Dettagli1 - OGGETTO DELL APPALTO.
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI LOCAZIONE, INSTALLAZIONE, MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DI POSTAZIONI FISSE OMOLOGATE PER IL SERVIZIO DI CONTROLLO ELETTRONICO DELLA
DettagliCOMUNE DI CAGLI. Provincia di Pesaro Urbino. Piazza Matteotti n.1 - tel. 0721 78071 fax 0721 780792 E-mail: municipio@comune.cagli.ps.
COMUNE DI CAGLI Provincia di Pesaro Urbino Piazza Matteotti n.1 - tel. 0721 78071 fax 0721 780792 E-mail: municipio@comune.cagli.ps.it REGOLAMENTO COMUNALE ALBO FORNITORI BENI E SERVIZI Art. 1 ( Finalità
DettagliDELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CAPITOLATO TECNICO
ALL. C AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART. 125 COMMI 10 E 11 DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. DEL SERVIZIO DI CATALOGAZIONE, ARCHIVIAZIONE, GESTIONE E CONSULTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CIG:
DettagliComune di Castelleone
Comune di Castelleone Provincia di Cremona DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Numero Data 271 28-11-2014 OGGETTO: ACQUISTO DI UN SISTEMA DI RICONOSCIMENTO E CONTROLLO TARGHE PER ATTIVITA' DI POLIZIA
DettagliProt. n. 35 Reg. n. 35 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE
Prot. n. 35 Reg. n. 35 Strembo, 16 marzo 2015 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE Oggetto: Affidamento alla Società PC-Copy S.r.l. di Tione di Trento relativo all incarico di erogazione del servizio di Gestione
DettagliL anno., il giorno. del mese di.. presso
BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA
DettagliREGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO
REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In
DettagliRegolamento sulle donazioni e i comodati d uso gratuito
S.C. PATRIMONIO Regolamento sulle donazioni e i comodati d uso gratuito Pagina 1 di 8 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI... 3 Art. 1 - Oggetto del regolamento... 3 Art. 2 - Disciplina delle donazioni e dei contratti
DettagliComune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza
Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:
DettagliL.R. 12/2003, art. 4 B.U.R. 24/3/2010, n. 12 L.R. 14/2002, art. 23. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 marzo 2010, n. 051/ Pres.
L.R. 12/2003, art. 4 B.U.R. 24/3/2010, n. 12 L.R. 14/2002, art. 23 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 marzo 2010, n. 051/ Pres. Regolamento per l acquisizione in economia di lavori e servizi attinenti
DettagliAllegato 1 CAPITOLATO TECNICO
Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA Fornitura di gas e dei servizi connessi presso gli insediamenti della società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (di seguito RFI S.p.A. ) Capitolato tecnico
DettagliPROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO E CONSULENZA IN CAMPO ASSICURATIVO. All. 1 CAPITOLATO TECNICO
PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO E CONSULENZA IN CAMPO ASSICURATIVO All. 1 CAPITOLATO TECNICO INDICE PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO E CONSULENZA
DettagliCOMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia AREA TECNICA SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Determinazione nr. 27 Del 16/01/2014 Data esecutività 16/01/2014 OGGETTO: PROCEDURA DI
DettagliDISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE
Allegato A Allegato A alla deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 così come modificata ed integrata con deliberazione 17 dicembre 2008 ARG/gas 185/08 DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA
DettagliLuogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax e-mail
Al dirigente del sesto settore del Comune di Termini Imerese Oggetto: Richiesta modifica temporanea della disciplina vigente di circolazione o di sosta. Cognome nome Luogo di nascita Data di nascita Luogo
DettagliCAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti
CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo
DettagliDIREZIONE MANUTENZIONE INFRASTRUTTURE E VERDE PUBBLICO SETTORE STRADE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2015-155.1.0.-37
DIREZIONE MANUTENZIONE INFRASTRUTTURE E VERDE PUBBLICO SETTORE STRADE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2015-155.1.0.-37 L'anno 2015 il giorno 18 del mese di Febbraio il sottoscritto dott. ing. Gian Luigi
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 386 del 5 Ottobre 2012 INDICE 1. Oggetto 2. Caratteristiche e organizzazione delle pubblicazioni
DettagliPROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala
Allegato A alla Determinazione Dirigenziale n - del PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Operativa
DettagliCOMUNE DI SESTU. Tributi - Contenzioso SETTORE : Pisanu Anna Franca. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 17/02/2014. in data
COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Tributi - Contenzioso Pisanu Anna Franca DETERMINAZIONE N. in data 258 17/02/2014 OGGETTO: Impegno di spesa per l'assistenza tecnica e sistemistica del software
DettagliSCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio
Repertorio n SCRITTURA PRIVATA L anno duemila addì del mese di in Venezia, Palazzo Ferro-Fini, Premesso - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale era stata indetta una
DettagliCOMUNE DI SERRACAPRIOLA (PROVINCIA DI FOGGIA)
COMUNE DI SERRACAPRIOLA (PROVINCIA DI FOGGIA) ڤ ORIGINALE ڤ COPIA Determina N. 11 /2 Settore N. 90_ del Reg.Gen. del 16 marzo 2011 del 18 marzo 2011_ SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO DETERMINAZIONE DEL FUNZIONARIO
DettagliCAPITOLATO D APPALTO
CAPITOLATO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CONSULENZA E BROKERAGGIO ASSICURATIVO A FAVORE DELL'OPERA NAZIONALE DI ASSISTENZA PER IL PERSONALE DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO CIG 6201196CD0
DettagliRegolamento. ART. 1 Istituzione dell'elenco
ELENCO DEGLI OPERATORI ECONOMICI DI FIDUCIA DELL UNIONE ITALIANA DELLE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANTO E AGRICOLTURA - ex art.125 comma 12 del D.legislativo 12.4.2006 n.163 (approvato con determinazione
DettagliCAV S.p.A. Concessioni ni Autostradali Venete
CAV S.p.A. Concessioni ni Autostradali Venete Sede Legale: via Bottenigo, 64 a 30175 Marghera Venezia Tel. 041 5497111 - Fax. 041 935181 R.I./C.F./P.IVA 03829590276 Iscr. R.E.A. VE 0341881 Cap. Sociale
DettagliCITTA DI GRANAROLO DELL EMILIA Provincia di Bologna. Approvato con Delibera C.C. n. 32 del 21 settembre 2011
Approvato con Delibera C.C. n. 32 del 21 settembre 2011 REGOLAMENTO COMUNALE CONCERNENTE LE MODALITA DI RAPPORTO TRA L AMMINISTRAZIONE COMUNALE E LE PERSONE CHE INTENDONO SVOLGERE ATTIVITA INDIVIDUALE
DettagliREGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI MEDIANTE PROCEDURE TELEMATICHE
75 REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI MEDIANTE PROCEDURE TELEMATICHE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 105/I0029624P.G. NELLA SEDUTA DEL 27/04/2004 TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
DettagliCOMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza
REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE
DettagliPROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO
PROVINCIA DI VARESE LAVORI DI AMPLIAMENTO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA PER FINALITA DI SICUREZZA URBANA Elaborato 4 Redatto da PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE E FORMAZIONE Rev.
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008
CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 INDICE ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO ART. 2 CONDIZIONI DI ESECUZIONE ART.
DettagliCOMUNE DI ANZOLA DELL EMILIA
COMUNE DI ANZOLA DELL EMILIA Provincia di Bologna Rep. n. SCHEMA DI CONTRATTO DI CONCESSIONE IN DIRITTO DI SUPERFICIE DI UN AREA IN LOCALITA PONTE SAMOGGIA EDIFICABILE PRODUTTIVA PER LA REALIZZAZIONE DI
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA
C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato
DettagliC O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como
C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 65 del 27-03-2012 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE MODELLO 770 - TRIENNIO FISCALE
DettagliCoordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione: attività di cantiere e rapporto con le figure professionali
Torino, 30 Marzo 2007 Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione: attività di cantiere e rapporto con le figure professionali Arch. Paolo GALLO Definizioni Coordinatore in materia di sicurezza
DettagliCOMUNE DI PIEVE DI SOLIGO (Treviso)
Allegato sub A) alla deliberazione della Giunta Comunale n. 42 del 17.03.2008 COMUNE DI PIEVE DI SOLIGO (Treviso) DISCIPLINA PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE
Dettagli