Introduzione all elaborato finale in Scienze dell Educazione
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- Silvia Ferretti
- 5 anni fa
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1 Introduzione all elaborato finale in Scienze dell Educazione Slide prodotte per il percorso di accompagnamento alla scrittura dell elaborato finale promosso dal Progetto Politiche Attive a.a. 2017/2018, 2018/2019
2 Gli strumenti a disposizione Pagina dedicata al «Conseguimento Titolo»
3 Gli strumenti a disposizione Regolamento per lo svolgimento della prova finale Documento «Linee guida: come affrontare la scrittura dell elaborato finale» Indicazioni del relatore o della relatrice Questa presentazione fornisce alcuni orientamenti generali che devono poi essere concordati con ogni singolo/a relatore/trice
4 Le scadenze I tempi delle segreterie: ze-della-formazione I tempi del relatore I tempi per la revisione
5 Dal Regolamento per la prova finale Le diverse tipologie di elaborato: Lavoro di ricerca bibliografica Sviluppo di un lavoro di tirocinio Ricerca sul campo Ricerca con linguaggi multimediali o espressivi Rielaborazione del proprio percorso formativo
6 Dal Regolamento per la prova finale Il relatore: Professore Ricercatore Assegnista di ricerca Cultore della materia Supervisore di tirocinio
7 Discussione della prova finale L elaborato viene esaminato da una Commissione preposta durante una prova finale che consiste in una discussione del proprio elaborato in presenza del/della relatore/trice e di un altro/a docente. La discussione dell elaborato avviene circa una ventina di giorni prima delle proclamazioni Alla prova finale possono essere assegnati un massimo di 5 punti.
8 Un elaborato finale parte da un ipotesi da argomentare e sostenere in ordine a una questione specifica indagata tenendo conto: della letteratura sull'argomento, delle esperienze e osservazioni strutturate sul campo, delle ricerche e riflessioni personali.
9 L esperienza della ricerca Essere degli studiosi Avere degli obiettivi Conoscere gli strumenti utilizzati in letteratura sul tema oggetto di indagine e chiedersi se sono adeguati per rispondere alla propria domanda
10 La definizione della domanda di ricerca l area di interesse, il tema, la domanda iniziale il ruolo della ricerca bibliografica la definizione del progetto di ricerca attraverso la focalizzazione delle questioni e la raccolta dei materiali
11 le esperienze precedenti la letteratura altre esperienze le azioni: osservazioni e documentazioni LA DOMANDA DI RICERCA le parole: dialoghi, interviste... i progetti ad hoc gli altri strumenti: tabelle, questionari...
12 Le operazioni preliminari la proposta al relatore/relatrice: 1. Esplicitazione della domanda di ricerca in un breve testo 2. Bozza di indice 3. Bibliografia
13 1. Esplicitare la propria domanda di ricerca in un breve testo Una cartella e mezzo massimo tre cartelle* Le vostre intenzioni: il tema, la domanda di ricerca, le motivazioni, i testi/le teorie/gli autori di riferimento Iniziare a dare ordine ai pensieri, immaginare il percorso, proporre la vostra idea * Una cartella = circa battute
14 2. Scrivere una bozza di indice Un indice in itinere Per dare ordine al pensiero e al lavoro Per individuare e organizzare i temi Per capire cosa si ha chiaro, cosa approfondire e cosa cercare: un piano di lavoro La ricognizione del materiale (letteratura e documentazione) e la sua collocazione nel testo
15 2. Scrivere una bozza di indice la struttura INTRODUZIONE 1. CAPITOLO PRIMO 1.1 Primo paragrafo Sottoparagrafo Sottoparagrafo Sottoparagrafo 1.2 Secondo paragrafo Sottoparagrafo Sottoparagrafo Sottoparagrafo 1.3 Terzo paragrafo Sottoparagrafo Sottoparagrafo 2. CAPITOLO SECONDO 3. CAPITOLO TERZO 4. (CAPITOLO QUARTO) CONCLUSIONI BIBLIOGRAFIA dal generale al particolare
16 2. Scrivere una bozza di indice DALL INTRODUZIONE ALLE CONCLUSIONI L introduzione come traccia e come presentazione del proprio lavoro: la scelta del tema, le motivazioni, il percorso seguito, la struttura dell elaborato Le conclusioni come sintesi, come rielaborazione del percorso, come esposizione dei risultati e del guadagno formativo, come rilancio e apertura per ulteriori studi e ricerche N.B. introduzione e conclusioni si scrivono per ultime!
17 3. La bibliografia I testi e i riferimenti del percorso accademico pertinenti Le indicazioni bibliografiche del docente Le bibliografie tematiche Il web: distinguere fonti adeguate e inadeguate Il supporto dei servizi della Biblioteca d'ateneo
18 Il supporto dei servizi bibliotecari di Ateneo Gli e-book della biblioteca Come cercare libri e articoli: Curiosone Le mappe per la ricerca: mappe concettuali, mappe mentali e mappe argomentative Informazioni mirate per chi sta scrivendo la tesi eid=2176
19 3. La bibliografia L elenco, sistematico, di tutte le fonti (libri, articoli, saggi, norme e testi di legge, film, romanzi, fonti on line ) utilizzate e consultate per la stesura dell elaborato: che hanno guidato il lavoro e che sono state citate direttamente. Fare la ricerca bibliografica letteratura scientifica, le bibliografie di altri articoli e testi, i supporti della Biblioteca di Ateneo Stendere la bibliografia lavoro in itinere, aggiornamento costante, scegliere uno stile e seguirlo
20 3. La bibliografia Scegliere uno stile e seguirlo alcuni esempi: (puoi anche scegliere un testo d esame e seguire lo stile delle citazioni e della bibliografia utilizzato dall autore) Brambilla Lisa e Palmieri Cristina (a cura di), Educare leggermente. Esperienze di residenzialità territoriale in salute mentale, FrancoAngeli, Milano, Colucci Mario, Scienza del pericolo, clinica del deficit: note sulla medicalizzazione in psichiatria, in Aut Aut La medicalizzazione della vita, n. 349, ottobre-dicembre 2008, Il saggiatore, Milano. Bauman Z., I giovani liquidi. Una, nessuna centomila identità, in la Repubblica, 21 maggio Beck U., Costruire la propria vita. Quanto costa la realizzazione di sé nella società del rischio, il Mulino, Bologna, Finzi G., Pozzebon G., La relazione educativa si fa adulta. L assunzione di prospettive di sistema, in Animazione Sociale, n. 297, 2016, pp BRUNER, Jerome 1997 Titolo, Casa editrice Città Titolo, Casa editrice Città. 1998b Titolo, Casa editrice Città.
21 3. La bibliografia Non solo libri e articoli ma anche film (Chaplin C., Tempi Moderni, Stati Uniti, 1936.); video (Arrangiatevi, puntata della trasmissione televisiva Presa Diretta andata in onda su RAI 3 il 20 febbraio 2011: materiali on line (De Masi D., Società postindustriale, voce dell'enciclopedia Treccani online, testi legislativi, norme e documenti istituzionali (Consiglio dell'unione europea, Relazione del consiglio (istruzione) per il Consiglio europeo sugli obiettivi futuri e concreti dei sistemi di istruzione e di formazione, Bruxelles, 14 febbraio 2011, ) altre fonti (romanzi, fumetti, spettacoli teatrali, immagini.)
22 La ricerca oltre la ricerca bibliografica Una ricerca che sia anche personale: consultare cataloghi, leggere i classici, andare in libreria e cercare le novità, esplorare internet, ma anche leggere romanzi, andare al cinema o a teatro...
23 Come lavorare Non copiare Individuare i nuclei tematici e critici di rilievo Tenere il materiale organizzato e un indice ragionato Cercare ricorrenze o incoerenze tra i diversi materiali raccolti Allenare il pensiero critico
24 La scrittura Testo espositivo/argomentativo Distinguere una scrittura descrittiva da una riflessiva Esposizione di teorie Relazione con l'eventuale ricerca sul campo e le esperienze Assunzione di una posizione
25 La scrittura Processo di composizione Pianificazione Stesura Revisione
26 Come NON si scrive l elaborato finale L ELABORATO FINALE NON È Un articolo di giornale Una lettera a un amico o un amica Un bigino sull argomento Un diario personale Un lungo post su Facebook Un copia-incolla di testi/articoli/altre tesi Scelta e cura dello stile: ARGOMENTATIVO E RIFLESSIVO
27 Come si scrive l elaborato finale Studiare, far dialogare le fonti, esercitare il pensiero critico: scrivere è ragionare insieme agli autori e alle autrici, assumere una posizione, mostrare i nessi, le dissonanze, le ricorrenze Dare forma e valore anche all eventuale parte di ricerca empirica: specificare le scelte metodologiche (il disegno della ricerca, i metodi e gli strumenti ), connettere il materiale di ricerca alla teoria, rielaborare criticamente quanto osservato/ascoltato/rilevato
28 Citazioni e note Citazioni: o scelta di senso (perché scelgo quell autore e quelle parole?) o precisione nella citazione o obbligo di indicare da dove è tratta la citazione: nota a piè di pagina oppure sistema americano (Autore, anno, pag.) Note: indicazioni bibliografiche della citazione diretta indicazioni di autori e opere di riferimento per la teoria espressa anche senza citazioni letterali informazioni ulteriori, altre riflessioni non essenziali nel discorso che appesantirebbero il testo
29 Citazioni e note esempi sistema classico citazione nota a piè di pagina Esistono diversi stili e modalità per le citazioni e per le note: l importante è sceglierne uno e seguirlo per tutto il testo Citazioni brevi (2/3 righe): virgolette (, ); stessa dimensione, stesso stile del testo
30 Citazioni e note esempi sistema classico citazione nota a piè di pagina Citazioni lunghe (più di 3-4 righe): a capo, separate da una riga vuota prima e dopo, in un corpo più piccolo (es. 10/11), con un rientro di almeno 0,5 cm, senza virgolette Sono state omesse alcune parole: la frase originale non inizia oppure non finisce così oppure ha altre parole in mezzo
31 Citazioni e note esempi sistema classico citazione nota a piè di pagina Ibidem per una citazione tratta dalla stessa opera e dalla stessa pagina della citazione precedente cit. o op. cit. = opera già citata Ivi o Idem per una citazione tratta dalla stessa opera della citazione precedente, ma da un altra pagina.
32 Citazioni e note esempi sistema americano: citazioni e fonti nel testo (stile APA American Psychological Association Citazione diretta sia breve che lunga: nel testo, con virgolette alte ; NO note a piè di pagina, indicazione nel testo tra parentesi (Autore, anno, pag.)
33 Norme tipografiche (di massima) Margini di pagina: 3 cm in alto, 2.5 cm in basso, 2.5 cm a sinistra e 2.5 cm a destra. Allineamento: il testo deve essere giustificato, cioè allineato sia al margine di pagina sinistro che a quello destro. Interlinea: 1.5 per il testo principale, 1 per le citazioni rientrate nel testo, 1 per le note a piè di pagina. Caratteri: Times New Roman, o altri molto leggibili es. Arial Corpo: 12 per il testo (10 o 11 per le citazioni rientrate nel testo e 10 per le note a piè di pagina se sistema classico citazione-nota) Numerare le pagine, escluse quelle del frontespizio e quelle bianche Numerare capitoli, paragrafi e sottoparagrafi: in ordine progressivo; l introduzione e la bibliografia non sono mai numerate
34 Il rapporto con il/la relatore/relatrice Attenzione e cura nella scelta e nella proposta Diritti e doveri: di entrambe le parti immaginare l altro/a Concordare insieme modalità di consegna, lettura, revisione, riconsegna e tempistiche Una relazione di fiducia Un esperienza formativa!
35 Se, dopo aver consultato il regolamento, le linee guida e la presentazione, ti trovi in difficoltà, il progetto delle Politiche Attive offre orientamento e consulenza nella fase iniziale della preparazione della prova finale. Informazioni all indirizzo tiche-attive/educazione
36 Slide a cura di Francesca Antonacci e Matilde Pozzo Buon lavoro!
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