Azienda ULSS 1 Dolomiti

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1 PROGETTO PER LA SPERIMENTAZIONE DI UN MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE ED INCLUSIONE SOCIALE PROGETTO DI VITA INDIPENDENTE E INCLUSIONE SOCIALE BANDO 2017 Approvato con Decreto Ministeriale n. 119 del 9 marzo 2018, e con Delibera Giunta Regione Veneto n. 700 del 21/05/2018 L AVVISA che, in attuazione del Progetto per la sperimentazione di un modello per la vita indipendente adottato dalla con decreto dirigenziale n. 4 del e approvato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con Decreto Direttoriale n. 119 DEL , è aperta la possibilità di presentare progetti per la Vita Indipendente, annualità 2019, che prevede il finanziamento per gli interventi e servizi attivati anche in forma di assistenza indiretta, in favore delle persone con disabilità permanente e limitazione dell autonomia personale, di età compresa tra i 18 e i 64 anni. DESTINATARI Persone con disabilità intellettiva, motoria e/o sensoriale, di età compresa tra i 18 e i 64 anni, certificate ai sensi dell art. 3 della legge 104/92, residenti nel territorio dell A. Ulss 1 Dolomiti e in grado di esprimere direttamente o attraverso il proprio Amministratore di Sostegno la propria volontà, le priorità di bisogno e le condizioni necessarie per farvi fronte. OBIETTIVI Beneficiano del contributo coloro che, trovandosi nelle condizioni descritte, intendono organizzare in autonomia il proprio progetto per la vita indipendente, o parte di esso, finalizzato alla conduzione di una normale vita personale e familiare. L A. Ulss 1 Dolomiti intende sostenere prioritariamente i progetti che prevedono azioni d integrazione sociale e di miglioramento/potenziamento delle relazioni sociali e della qualità di vita, quale contrasto all isolamento ed all emarginazione sociale. REQUISITI DI ACCESSO AL FINANZIAMENTO Il progetto è compatibile con la fruizione di prestazioni erogate da enti territoriali accreditati, con esclusione della frequenza a tempo pieno a servizi semiresidenziali e dell accoglienza permanente in strutture residenziali. Il progetto può integrarsi con il contributo regionale ICDf o ICDp, a sostegno della domiciliarità, purchè finalizzato alla copertura di voci di spesa diverse da quelle sostenute con il contributo regionale, comunque qualificanti rispetto all obiettivo della vita indipendente e alle forme di autonomia, fino a un massimo di ,00 annui complessivi. Servizio UOS Disabilità 1 Responsabile del procedimento

2 Il progetto può integrarsi, inoltre, con il contributo regionale ICDa o ICDb fino a un massimo di ,00 annui complessivi. Verrà data priorità alle persone che non beneficiano di altri contributi regionali. MODALITA DI REALIZZAZIONE La Persona con disabilità descrive, utilizzando l apposita modulistica, il proprio progetto di Vita Indipendente, evidenziando le aree di maggior bisogno ed indicando le priorità nella scelta delle azioni considerate più rilevanti per la propria vita; La Persona con disabilità si rende disponibile a descrivere, con la collaborazione del Servizio Disabilità dell AULSS 1, le limitazioni relative alle Attività e alla Partecipazione evidenziando anche i fattori ambientali che concorrono come facilitatori presenti e/o potenziali (compilando apposita modulistica); La Persona con disabilità sceglie e assume direttamente, con regolare contratto di lavoro, il proprio assistente, ne concorda direttamente mansioni, orari e retribuzione e ne rendiconta la spesa sostenuta; La titolarità e la responsabilità nella scelta e nella gestione dell eventuale rapporto di lavoro con l assistente personale è esclusivamente del richiedente (persona o ADS). A suo carico sono anche gli oneri assicurativi e previdenziali riguardanti gli assistenti impiegati che devono essere coperti dall'importo riconosciuto; In linea generale non è prevista l assunzione di parenti o affini nella funzione di assistenti personali, salvo situazioni particolarmente complesse per le quali l UVMD può decidere di autorizzare, in deroga, l assunzione del familiare; Il finanziamento del Progetto di Vita Indipendente, o di parte di esso, consiste in un contributo il cui importo viene stabilito in sede di UVMD valutando i bisogni rilevati, le azioni/interventi proposti ed il costo da sostenere. Il finanziamento massimo consentito per ciascun Progetto di Vita Indipendente è pari a ,00. MODALITA DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI: I progetti andranno predisposti utilizzando gli appositi moduli di domanda allegati al presente avviso o reperibili presso i Servizi per la Disabilità dell A.Ulss 1 Dolomiti, come di seguito descritti. U.O.S. Indirizzo Recapiti Sede Belluno Via Feltre, 57 1 piano scala A Belluno 0437/ Sede Agordo Via Dozza, Agordo 0437/ Sede Cadore Via Carducci 30, Pieve di Cadore 0435/ Servizio UOS Disabilità 2 Responsabile del procedimento

3 U.O.S. Disabili Adulti Indirizzo Recapiti Sede Feltre Via Bagnols sur Ceze 3, padiglione Guarnieri I progetti dovranno essere inviati a mezzo raccomandata o consegnati a mano presso le segreterie territoriali dell U.O. Disabilità, indicando la dicitura Progetto di Vita Indipendente sperimentazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali anno 2017 La documentazione che deve essere inviata è la seguente: 1. modulo di domanda per aderire al Progetto di Vita Indipendente allegato n.1 2. progetto di vita indipendente (descrizione del progetto proposto) comprensivo di scheda rilevazione situazione socio-familiare - scheda rilevazione condizione abitativa - scheda fruizione di servizi ed interventi sociali e/o socio-sanitari; 3. copia del certificato di Invalidità civile rilasciato dalla Commissione Invalidi Civili; 4. copia del certificato attestante la presenza della condizione di handicap ai sensi della Legge n. 104/1992 rilasciato dalla Commissione Medica Integrata; 5. S.Va.M.Di. Sanitaria (strutture corporee e funzioni corporee) compilata dal Medico di Assistenza Primaria; 6. Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) per prestazioni socio sanitarie, in corso di validità; 7.fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore; 8.fotocopia di un documento di identità nel caso di delega alla riscossione del contributo. Il termine di presentazione, a pena esclusione, della domanda, unitamente alla documentazione richiesta, sono le ore 12,00 del giorno venerdì 15 marzo AMMISSIONE E VALUTAZIONE DEI PROGETTI I progetti redatti dagli aventi diritto sull apposito modulo di domanda e pervenuti per effetto del presente avviso, con tutta la documentazione di cui al punto precedente, saranno esaminati e valutati dall UVMD (Unità di Valutazione Multidisciplinare Distrettuale), avvalendosi della Scheda S.Va.M.Di. e delle informazioni rese dall interessato in merito alla propria condizione (Scheda di A&P da fare con il Servizio). L approvazione del progetto, con specifica attenzione al conseguimento di obiettivi di "Vita Indipendente", parità di opportunità ed integrazione sociale, darà diritto all inserimento in una graduatoria aziendale strutturata sulla base dei criteri riferiti alla condizione delle limitazioni, alla condizione ambientale, familiare, economica, alla fruizione dei servizi ed interventi e alla qualità del progetto presentato in risposta ai bisogni evidenziati. Gli interventi previsti nel singolo Progetto Personalizzato sono indirizzati alle seguenti 3 aree di bisogno: 1. assistenza personale: cura della persona, attività domestiche, assistenza sul lavoro, per lo studio, o per le funzioni genitoriali; 2. abitare in autonomia: esclusivamente a supporto delle persone con disabilità che vivono da sole; Servizio UOS Disabilità 3 Responsabile del procedimento

4 3. interventi per l inclusione sociale e relazionale, il contrasto all isolamento e l incremento della partecipazione; Le azioni sostenibili con il presente progetto riguardano le funzioni della vita quotidiana e le prestazioni di natura sociale e socio assistenziali e non prestazioni sanitarie e socio sanitarie. Viene descritta una lista di voci di spesa ammesse al finanziamento e che possono comporre il progetto personalizzato e le relative evidenze utili ai fini della rendicontazione della spesa. area Voci di spesa ammesse al finanziamento 1 costi riferiti all assunzione di personale per l'assistenza o all'acquisto di prestazioni sociali e d assistenza da fornitori privati accreditati 2 costi riferiti all'abitare in autonomia Evidenze contratto- cedolini stipendiali - costi contributi preventivi spesa - fatture. Anticipo-caparra o canone per affitto appartamento di residenza (rimborso fino a massimo 3 mensilità); costi per l adeguamento strutturale per l abbattimento di barriere architettoniche (rimborso fino a massimo 1.500,00); costi delle utenze domestiche fino ad un massimo di 500,00 (luce, acqua, riscaldamento/gas domestico, ecc) 3 costi per la partecipazione alle attività d'inclusione sociale, del tempo libero, di sostegno al lavoro/studio (escluse le attività organizzate dai servizi semi-residenziali) Costi per l'acquisto/noleggio di attrezzature didattiche, e/o sportive Quote versate o costo sostenuto per attività sportive, culturali, ricreative, formative, di partecipazione sociale (ricevute, biglietti di ingresso, fatture). Costi riferiti all'utilizzo dei mezzi pubblici e al carburante relativi alle attività di integrazione sociale, relazionale e sostegno al lavoro/studio previste dal progetto, fino ad un massimo di 150,00. L erogazione del contributo decorre dalla comunicazione di avvio del progetto da parte del beneficiario comprovata dalla relativa documentazione. L erogazione del contributo è prevista nelle percentuali e secondo la seguente tempistica: -il 40% con l attivazione del progetto il 60% a saldo delle spese sostenute, su presentazione dei documenti comprovanti la spesa, entro il 16/09/2019 e/o il 20/12/2019. Le spese ammesse nel progetto personalizzato devono essere tracciabili attraverso evidenze dei pagamenti effettuati e/o degli impegni economici sostenuti dal beneficiario, secondo la classificazione riportata nella tabella. Servizio UOS Disabilità 4 Responsabile del procedimento

5 La rendicontazione finale andrà trasmessa entro e non oltre il 20/12/2019. INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI I dati personali conferiti saranno trattati nell ambito di questo procedimento e per le operazioni previste dalla legge, ai sensi del Regolamento UE 2016/679 e D. Lgs. 101/2018. Il trattamento avviene manualmente e con strumenti informatici da parte di personale appositamente incaricato del trattamento dati. L interessato potrà esercitare in qualsiasi momento il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiedere la rettifica, l aggiornamento, il blocco e la cancellazione, se incompleti, sbagliati o trattati in modo diverso da quanto previsto dalla legge o dal regolamento che disciplinano il procedimento per i quali sono stati raccolti o con quanto indicato nella presente informativa. Servizio UOS Disabilità 5 Responsabile del procedimento