Consiglio Comunale dei Ragazzi: la campagna elettorale

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1 Consiglio Comunale dei Ragazzi: la campagna elettorale Al via la campagna elettorale per i giovani aspiranti sindaci, assessori e consiglieri dei Comuni di Mergo e Rosora. Il 15 marzo i candidati delle liste del Comune di Rosora hanno illustrato ai compagni il proprio programma, il simbolo e il motto, guidati dalle loro insegnanti e dalla Prof.ssa Marta Ortolani, referente del progetto. Come nella fase preparatoria, che ha visto gli alunni impegnati nella formulazione delle liste, erano presenti gli allievi della Scuola Primaria e della Secondaria di I Grado. I candidati della lista n. 1 hanno esordito con le parole del candidato sindaco Danilo Giacani, della classe I D: «Spero che questa esperienza sia un'occasione per iniziare a collaborare e a relazionarmi con gli altri, non solo i miei coetanei, ma anche gli adulti. Se voi sceglierete la nostra lista, prometto di fare tutto ciò che potremo per realizzare le proposte di tutti noi alunni della scuola. Per noi è fondamentale la collaborazione, l'ascolto e la comprensione. Per noi non è importante criticare la realtà dei nostri piccoli comuni. Il nostro obiettivo è migliorare!» Tutti i candidati si sono presentati ai compagni e il candidato sindaco ha illustrato il programma: manutenzione dei parchi pubblici, ecologia, spazi polivalenti, feste a tema, attività di volontariato, organizzazione di mercatini.

2 A seguire l'alunna Sofia Fioretti ha preso la parola: «Ringrazio il candidato sindaco per averci illustrato il programma. Ora io vi spiegherò il simbolo della lista di cui faccio parte. Il centro del logo è l'orologio, parte di un edificio storico di Rosora, esso è circondato da due rami di alloro che indicano uno dei punti importanti del nostro programma: il rispetto per l'ambiente. Nel quadrante dell'orologio, al posto dei numeri, abbiamo inserito le dodici lettere del nostro motto: "Ora per Rosora". Inoltre, al centro abbiamo posizionato il nodo blu contro il bullismo che, oltre al suo significato originario, rappresenta la nostra volontà di collaborare con tutti, compagni di scuola e rappresentanti del Comune di Mergo». L'alunno Nicolò Dottori ha continuato: «Abbiamo collaborato con i ragazzi della classe II C e delle classi quinte della Primaria per decidere ed elaborare il logo e il motto della nostra lista. Il motto è "Ora per Rosora". Questa frase sta a significare che è ora di cambiare e dare una svolta al nostro bel paese!» Anche gli alunni della Scuola Primaria si sono espressi a favore della propria lista.

3 Per la lista n. 2 ha preso la parola Tommaso Uncini, della classe II C, che dopo aver salutato i presenti si è presentato: «Sono il candidato a mini sindaco per Rosora. Ho scelto di candidarmi per cercare di portare delle novità, un atteggiamento propositivo, attento anche ad ascoltare le vostre idee e alla collaborazione con il futuro Consiglio Comunale dei Ragazzi di Mergo. Ho scelto di candidarmi per provare una nuova esperienza e perché voglio tentare di migliorare il mio paese; poter essere mini sindaco, secondo me, rappresenta una buon opportunità per realizzare questo obiettivo». Lo stesso Uncini ha poi passato la parola a tutti i candidati della sua lista che si sono presentati e ha sottolineato i punti chiave del programma del suo gruppo: valorizzare il territorio, migliorare gli ambienti utilizzati dagli alunni come campo da calcio e palestra comunale, arricchire e utilizzare la biblioteca comunale per creare dei piccoli eventi culturali, potenziare il segnale wi-fi del plesso Scuola Secondaria.

4 L'alunno Mario Sanna ha poi descritto ai presenti il simbolo della lista n. 2: «Innanzitutto vorrei ringraziare Amedeo Bini della classe III C, il quale, su mia richiesta, ci ha aiutato a realizzare il simbolo della nostra lista. Come potete osservare, esso rappresenta l'antica e la nuova Rosora. La pala in mano al contadino sta a indicare la nostra comunità del secolo scorso, tempo di povertà e di vita modesta; la terra incisa dalla pala e le colline rappresentano il mondo che è qui a ospitarci da migliaia di anni. Ora passiamo alla nuova Rosora attraversando il fiume, l'esino che indica la via di passaggio tra un'era e l'altra. La novità del nuovo millennio è nel cielo, tappezzato di codici binari, nel bambino che sta ad indicare la nuova generazione, nei fiori, simbolo di vita e di speranza».

5 Anche l'alunno Giovanni Paolo Carbonari ha voluto aggiungere alcune considerazioni: «Il nostro motto e il nostro simbolo hanno alcune caratteristiche in comune; infatti "Contadini eravamo e digitali saremo" indica la nostra volontà di far incontrare l'antica e la nuova Rosora. Votate la lista n. 2 con il candidato sindaco Tommaso Uncini!» Al termine delle presentazioni si è aperto un breve dibattito che ha permesso il confronto tra le due liste. La Prof.ssa Ortolani ha ricordato agli alunni presenti le modalità di svolgimento delle elezioni per la mattina del 20 marzo. Il 17 marzo i candidati del Comune di Mergo si sono ritrovati in Aula Magna per esporre ai ragazzi della Secondaria e della Primaria il proprio programma, per presentare i componenti delle liste, per spiegare la scelta del motto e del simbolo. Ha esordito Luca Loroni, aspirante sindaco della lista n. 1. «Oggi siamo qui per parlare del rinnovo del Consiglio Comunale dei Ragazzi e per discutere delle nostre proposte fatte per migliorare il nostro paese. Eccole: manutenzione dei giardini e dei servizi pubblici, illuminazione estiva dei parchi, acquisto di nuovi giochi, rifacimento delle linee del campetto di Mergo, nuove reti alle porte, manutenzione del Mare di Mergo, contenitori per i rifiuti, far rinascere il circoletto, incrementare l illuminazione lungo le strade comunali e valorizzare alcuni scorci del nostro paese, ripristinare le feste della tradizione.

6 Il nostro motto è Vivi Mergo, perché a noi è sembrato che in questi ultimi anni il nostro paese si sia spento e noi siamo qui con la collaborazione del Comune di Mergo per far rinascere il paese al meglio, anche con il vostro aiuto». L'alunna Azzurra Barocci ha preso la parola per descrivere il simbolo: «La base del nostro stemma riprende la bandiera italiana, simbolo del nostro Paese e dell'unità nazionale, circondata da due rami verdi, al centro abbiamo disegnato il nostro piccolo borgo e in particolare la fontana, il luogo dove noi ragazzi ci incontriamo quando usciamo». Dopo un caldo applauso, i candidati della lista n. 1 si sono accomodati e hanno lasciato la scena al nuovo gruppo, capeggiato da Lorenzo Dolmetta, aspirante sindaco della lista n. 2: «Mi sono candidato perché tengo molto al mio paese, Mergo. Vorrei aiutarlo nei pochi difetti che presenta. So cosa vuol dire prendersi delle responsabilità e sono sicuro di avere la stoffa per ricoprire il ruolo in questione. Questo è il nostro programma: migliorare lo stato degli strumenti e degli arredi scolastici; pulire i diversi luoghi pubblici organizzando manifestazioni di volontariato come Puliamo il mondo, una bella esperienza che ho vissuto quest'anno con la mia classe; migliorare lo stato dei campi sportivi e dei parchi (recinzioni, porte), costruire nuovi spazi destinati allo sport e al divertimento dei ragazzi; riaprire la biblioteca di Mergo, migliorare lo stato degli spazi destinati alle diverse attività (feste, teatro)».

7 Lorenzo ha dato la parola all'alunna Francesca Marchegiani, che ha spiegato la creazione del simbolo: «Al centro dello stemma troviamo l animale da cui deriva il nome del nostro paese, lo Smergo, ai suoi lati ci sono due ali che simboleggiano la libertà, infine la corona rappresenta la ricchezza del paesaggio che ci circonda. Il nostro motto è Per vivere al meglio bisogna vivere a Mergo». Al termine della presentazione delle liste si è aperto un piccolo dibattito tra gli alunni. Ora saranno le elezioni del 20 marzo a decretare i rappresentanti dei Consigli Comunali dei Ragazzi di Mergo e Rosora!