CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

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1 CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO PROPOSTA OGGETTO: Autorizzazione al prelevamento dal fondo di riserva per 367,00 per integrare la dotazione finanziaria del capitolo PEG 05 (articolo 208). n. 248 Data PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii. Il Coordinatore dell Area Avvocatura in ordine alla regolarità tecnica, esprime parere: Favorevole Napoli, L Avvocato Capo Coordinatore f.to avv. Maurizio Massimo Marsico Il Coordinatore dell Area Servizi economico-finanziari/ragioniere Generale in ordine alla regolarità contabile, esprime parere: favorevole Napoli, Il Ragioniere Generale f.to dott. Raffaele Grimaldi L anno duemilasedici, il giorno ventinove del mese di dicembre alle ore 13.35, nella sede di Palazzo San Giacomo, il Sindaco Metropolitano Luigi de Magistris, con l assistenza e partecipazione del Segretario Generale dott. Antonio Meola, adotta la seguente deliberazione; Richiamato il combinato disposto dei commi 8 e 16 dell art.1 della legge n.56 del 7 aprile 2014, ad oggetto Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni che disciplinano le funzioni attribuite al Sindaco metropolitano; Atteso che ai sensi del comma 16, art.1 della citata legge 56/2014,dal 1 gennaio 2015 la Città metropolitana di Napoli è subentrata alla Provincia di Napoli, succedendo ad essa in tutti i rapporti attivi e passivi ed esercitandone le funzioni ; Visto l art. 20 dello Statuto della Città Metropolitana di Napoli, che disciplina le funzioni del Sindaco Metropolitano; 1

2 IL COORDINATORE DELL AREA AVVOCATURA Premesso che: che l articolo 3 del regio decreto legge 27 novembre 1933 n (oggi confluito nella riforma di cui alla legge 31/12/2012 n. 247), dopo aver precisato che l esercizio della professione di avvocato è incompatibile con qualunque impiego od ufficio retribuito con stipendio sul bilancio dello Stato, delle Province, dei Comuni fissa, una esplicita eccezione per gli avvocati [ ed i procuratori ] degli uffici legali istituiti sotto qualsiasi denominazione ed in qualsiasi modo presso gli enti di cui allo stesso secondo comma, per quanto concerne le cause e gli affari propri dell ente presso il quale prestano la loro opera, imponendo agli stessi l iscrizione ad un elenco speciale annesso all albo, sul presupposto dell istituzione di uno specifico ufficio legale nell ente e delle mansioni di contenuto professionale del dipendente, il quale dovrà essere addetto all ufficio in via esclusiva; che le pubbliche amministrazioni che hanno al loro interno una struttura Avvocatile debbono rimborsare ai propri dipendenti/avvocati, la tassa che questi pagano, con cadenza annuale, per l iscrizione nell elenco speciale dell albo degli Avvocati; che con sentenza n. 7776/15, la Suprema Corte di Cassazione ha stabilito i seguente principio di diritto: Il pagamento della tassa annuale di iscrizione all Elenco speciale annesso all Albo degli avvocati, per l esercizio della professione forense nell interesse esclusivo dell Ente datore di lavoro, rientra tra i costi per lo svolgimento di detta attività, che, in via normale, devono gravare sull Ente stesso. Quindi, se tale pagamento viene anticipato dall avvocato-dipendente deve essere rimborsato dall Ente medesimo, in base al principio generale applicabile anche nell esecuzione del contratto di mandato, ai sensi dell art cod. civ. secondo cui il mandante è obbligato a tenere indenne il mandatario da ogni diminuzione patrimoniale che questi abbia subito in conseguenza dell incarico, fornendogli i mezzi patrimoniali necessari ; che, quindi, la suddetta spesa è assunta integralmente con onere a carico del Bilancio della Città Metropolitana di Napoli e, successivamente, rimborsata ai dipendenti aventi diritto, mediante i provvedimenti di gestione a firma del titolare del relativo centro di responsabilità; che il rapporto obbligatorio sussiste tra l albo professionale ed il singolo iscritto, il quale, ai fini del predetto rimborso, consegna copia dell attestazione di versamento e dichiarazione di sostitutiva di certificazione di conformità all originale in suo possesso; il principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria, di cui all allegato 2 del D.P.C.M , al punto 8 stabilisce che nel corso dell esercizio provvisorio o della gestione provvisoria è possibile, per quanto riguarda le spese, effettuare variazioni agli stanziamenti di competenza dei macroaggregati compensative all interno dei programmi e dei capitoli, compensative all interno dei macroaggregati anche nel corso dell esercizio provvisorio, anche prevedendo l istituzione di nuovi capitoli. La presente deliberazione ha ad oggetto una variazione di bilancio per il reperimento di risorse da destinare al pagamento di spese di rimborso a famiglie ed imprese e che tale tipo di spesa rientra nella categoria delle spese correnti che possono essere impegnate in esercizio provvisorio ai sensi del combinato disposto dei commi 3 e 4 dell art 163 del Dlgs. 163/2000. Considerato che: La dotazione finanziaria del capitolo (altre spese per il personale n.c.a.), Bilancio 2016, P.E.G. 05/articolo 208 non è sufficiente per poter rimborsare la predetta tassa al personale togato avente diritto; Occorre aumentare la detta dotazione finanziaria per euro 367,00; Con nota del 27/12/2016, prot , il Coordinatore Area Avvocatura ha chiesto al Responsabile dei Servizi Finanziari di prelevare dal fondo di riserva la predetta somma di euro 367,00, 2

3 Vista la nota prot. n del 27/12/2016 con la quale il Dirigente dell'area Servizi Finanziari ha autorizzato il prelievo dal fondo di riserva, Capitolo , (art. 208) Bilancio 2016 di 367,00; Visti: L articolo 1, comma 16 della Legge n. 56 del 7 aprile 2014 che recita Il 1 gennaio 2015 le Città metropolitane subentrano alle Province omonime e succedono ad esse in tutti i rapporti attivi e passivi e ne esercitano le funzioni, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica e degli obiettivi del patto di stabilità interno ; la deliberazione del Sindaco Metropolitano n. 138 del 11/08/2016 di approvazione dello schema di Bilancio di previsione anno 2016 e relativi allegati; la deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 87 del 06/10/2016 di approvazione in via definitiva del Bilancio di Previsione 2016 e dei suoi allegati; la deliberazione del Sindaco Metropolitano n. 219 del 30/11/2016 di approvazione, per quanto di competenza, del Piano Esecutivo di Gestione per l esercizio finanziario 2016 e di proposta al Consiglio, ai sensi dell art. 26 comma 2 lettera t dello Statuto della Città Metropolitana di Napoli; la deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 47 del di approvazione dello schema del rendiconto della gestione per l esercizio 2015 e dei relativi allegati; il D.lgs 118/2011, in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e ss.mm.ii.; il D.Lgs.267/2000, in particolare gli articoli 107, 166 e 176; il vigente Regolamento di Contabilità dell Ente; lo Statuto dell Ente; Il Decreto Sindacale n. 503 del 03/11/2016 con il quale sono state attribuite al firmatario del presente provvedimento le funzioni dirigenziali di Coordinatore di Area - Avvocato Capo; PROPONE al Sindaco Metropolitano per tutti i motivi esposti in premessa che qui si intendono integralmente riportati e trascritti: di procedere, ai sensi degli artt. 166 co. 2 e 176 del D.Lgs. 267/2000, al prelievo della somma di 367,00 dal Fondo di Riserva dell Ente da destinare ad incremento del capitolo (altre spese per il personale n.c.a.)- art. 208 esercizio 2016 per garantire la copertura finanziaria necessaria, al rimborso, previa liquidazione, della tassa annuale di iscrizione all Elenco speciale annesso all Albo degli avvocati, al personale togato, avente diritto; aumentare lo stanziamento del (altre spese per il personale n.c.a.)- art. 208 Bilancio 2016 di Euro 367,00; di dare atto che la suddetta variazione non comporta alterazioni degli equilibri economici e finanziari di bilancio ed assicura la compatibilità con le norme in materia di pareggio di bilancio; di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 del D. Lgs. N. 267/00, stante l urgenza di provvedere.. Il Coordinatore dell Area Avvocatura f.to avv. Maurizio Massimo Marsico 3

4 IL SINDACO METROPOLITANO Ai sensi dell art. 1 legge n.56 del 07/04/2014 Vista la proposta di deliberazione sopra riportata, a firma del Coordinatore dell Area Avvocatura, avvocato Maurizio Massimo Marsico; Visti i pareri di regolarità tecnica e contabile, resi dai Dirigenti responsabili ai sensi dell art. 49 D.Lgs.267/2000; Ritenuto di procedere in merito, per quanto di competenza DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione sopra riportata, che qui si intende integralmente ripetuta e trascritta. Del che è il presente verbale. 4

5 Citta Metropolitana di Napoli.REGISTRO UFFICIALE.Int

6 Il Sindaco f.to Luigi de Magistris Il Segretario Generale f.to Antonio Meola SI ATTESTA Che ai sensi dall art.124 comma 1 del D.lgs. la presente deliberazione è stata pubblicata telematicamente, ai sensi dell art. 32 c.1 della L. n 69/2009, all Albo pretorio on line della Città metropolitana il Che ai sensi dell art. 125 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, é stata contestualmente trasmessa, in elenco, ai Capigruppo consiliari con nota prot. n Il Responsabile della pubblicazione Il Dirigente Maria Rosaria Martone Carlo de Marino SI ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata telematicamente all Albo pretorio on line della Città metropolitana per quindici giorni consecutivi, dal al è divenuta esecutiva il perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, D.lgs.18 agosto 2000, n.267). decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D.lgs.18 agosto 2000, n.267). Napoli, Il Segretario Generale