CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

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1 CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO OGGETTO: Prelevamento dal fondo di riserva della somma di ,50 per il pagamento della cartella di pagamento n emessa da Equitalia Sud S.p.a. per conto delll Agenzia delle Entrate. n. 80 Data PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii. Il Coordinatore dell in ordine alla regolarità tecnica, esprime parere favorevole. l Avvocato Capo Coordinatore f.to avv. Aldo Di Falco Il Coordinatore dell Area Servizi economico-finanziari/ragioniere Generale in ordine alla regolarità contabile, esprime parere favorevole. Il Ragioniere Generale f.to dott. Raffaele Grimaldi L anno duemilaquindici, il giorno otto del mese di aprile alle ore 10,30, nella sede della Città metropolitana, il Sindaco metropolitano Luigi de Magistris, con l assistenza e partecipazione del Segretario Generale, Dr.ssa Rossella Grasso, adotta la seguente deliberazione; 1

2 Richiamato il combinato disposto dei commi 8 e 16 dell art.1 della legge del 7 aprile 2014 n. 56, recante Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni che disciplinano le funzioni attribuite al Sindaco metropolitano; Atteso che ai sensi del comma 16, art.1 della legge 56/2014,dal 1 gennaio 2015 la Città metropolitana di Napoli è subentrata alla Provincia di Napoli, succedendo ad essa in tutti i rapporti attivi e passivi ed esercitandone le funzioni ; Visto l art. 35 dello Statuto della Provincia di Napoli, che disciplina le funzioni della Giunta provinciale, il quale in via transitoria e fino al 30/06/2015 si applica alla Città Metropolitana di Napoli; Il Coordinatore dell Visti: L articolo 1, comma 16 della Legge del 7 aprile 2014 n. 56 che dispone Il 1 gennaio 2015 le Città metropolitane subentrano alle Province omonime e succedono ad esse in tutti i rapporti attivi e passivi e ne esercitano le funzioni, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica e degli obiettivi del patto di stabilità interno ; Il Decreto Legislativo 18/08/2000 n.267 e ss.mm.ii., con il quale è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull Ordinamento delle Autonomie Locali; Il Decreto Legislativo 23 gennaio 2011 n. 118 come modificato dal Decreto Legislativo 10 agosto 2014 n. 126, recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro Organismi a norma degli artt. 1 e 2 della L. 42/2009 che introduce nuovi principi in materia di contabilità degli enti locali; il Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri avente per oggetto Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, di cui all articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 ; il Decreto Ministeriale 15 novembre 2013 che individua la Provincia di Napoli fra le amministrazioni in sperimentazione nel terzo anno; L art. 10, comma 3, del DPCM che dispone: le variazioni compensative fra le categorie delle medesime tipologie di entrata e fra i macroaggregati del medesimo programma, le variazioni di bilancio relative agli stanziamenti di cassa e le variazioni al fondo di riserva per le spese impreviste possono essere effettuate dalla Giunta ; L allegato 2 al DPCM ( Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria ) che al punto 8 stabilisce che nel corso dell esercizio provvisorio o della gestione provvisoria è possibile, per quanto riguarda le spese, effettuare variazioni agli stanziamenti di competenza dei macroaggregati compensative all interno dei programmi e dei capitoli, compensative all interno dei macroaggregati anche nel corso dell esercizio provvisorio, anche prevedendo l istituzione di nuovi capitoli; Lo Statuto della cessata Provincia di Napoli, il quale, medio tempore, si applica alla Città Metropolitana di Napoli ai sensi dell articolo 1, comma 16 della legge 56/14; Il vigente Regolamento di Contabilità; La deliberazione del Consiglio Provinciale n. 28 del 29 novembre 2014, adottata dal Presidente f.f. con i poteri del Consiglio ai sensi dell articolo 1, comma 14, della legge 7 2

3 aprile 2014 n.56 e avente ad oggetto Approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUP), del Bilancio di previsione Es e dei relativi allegati ai sensi del D.lgs. 118/2011 ; Il Decreto Presidenziale n. 523 del 26/10/2012 con il quale sono state attribuite al firmatario del presente provvedimento le funzioni dirigenziali di Coordinatore di Area - Avvocato Capo; Premesso: Che con sentenza n del 2002 resa dal Tribunale di Napoli 6^ Sezione Civile, si è concluso il giudizio Banco di Napoli S.p.a. vs PROVINCIA DI NAPOLI; Che la predetta sentenza, in disparte la pronuncia nel merito ha condannato la Provincia di Napoli alla rifusione delle spese di lite; Considerato: Che l articolo 37 del Decreto Presidente della Repubblica 26 aprile 1986 n. 131, con il quale è stato approvato il Testo Unico delle disposizioni concernenti l imposta di registro, prevede l assoggettamento a detta imposta degli atti dell autorità giudiziaria in materia di controversie civili che definiscono, anche parzialmente, il giudizio, dei decreti ingiuntivi esecutivi, dei provvedimenti che dichiarano esecutivi i lodi arbitrali e delle sentenze che dichiarano efficaci nello stato sentenze straniere; Che fermo restando l obbligo solidale delle parti (costituite o meno) nei confronti dell Erario (art.57, comma 1, d.p.r. n.131/1986), le spese di registrazione della sentenza o di analogo provvedimento giurisdizionale sono qualificabili come spese giudiziali; Che nei rapporti interni le spese di registrazione seguono le regole delle spese giudiziali; Che, pertanto, l imposta di registro dovuta per la sentenza n. 4762/2002 emessa dal Tribunale di Napoli cede totalmente a carico della Città Metropolitana di Napoli subentrata ex lege alla Provincia di Napoli; Rilevato: Che in data 04/02/2015 Equitalia Sud S.p.A. ha notificato a questa Amministrazione la cartella di pagamento n (prot. gen. n ) con cui intende riscuotere, in nome e per conto dell Agenzia delle Entrate, la somma complessiva di euro ,50 di cui euro 5,88 per diritti di notifica; Dato atto: Che è stata verificata la congruità dell importo della cartella in oggetto rispetto al valore del giudizio cui la sentenza si riferisce; Che pertanto non si ravvisano motivi di impugnazione della cartella de qua; Che allo stato attuale l non dispone delle necessarie risorse finanziarie; Che con note n e n l richiedeva al Ragioniere Generale di poter attingere al fondo di riserva al fine di procedere al pagamento, della cartella in oggetto; Che il Ragioniere Generale, a mezzo , comunicava il proprio assenso al prelievo dal fondo di riserva per un importo pari a quello della cartella in oggetto; Che la suddetta variazione rientra nelle fattispecie previste dall art. 10 comma 3 del DPCM e dell art 8 dell allegato 2, non comporta alterazioni degli equilibri economici e finanziari di bilancio ed assicura la compatibilità con le norme in materia di patto di stabilità; Che la somma di euro ,50 prelevata dal fondo di riserva è destinata ad incrementare la dotazione finanziaria dei capitoli di spesa imposta di registro e di bollo e

4 Spese dovute a sanzioni progetto 05/02 (ora articolo AscotWeb Bilancio 2015, secondo il seguente schema: Direzione PEG Missione/ Programma Macroag gregato Capitolo Anno Variazione Competenza Area Servizi Economico Finanziari 17/02 (articolo 234) , , ,50 TOTALI VARIAZIONI 0 Propone di prelevare dal fondo di riserva dell ente (ai sensi e per gli effetti degli artt. 166 comma 2 e 176 del D. Lgs. 267/2000) la somma di euro ,50 da destinare ad incremento dei capitoli di spesa imposta di registro e di bollo e Spese dovute a sanzioni del progetto 05/02 (ora articolo AscotWeb Bilancio 2015, secondo il seguente schema: Direzione PEG Missione/ Programma Macroag gregato Capitolo Anno Variazione Competenza Area Servizi Economico Finanziari 17/02 (articolo 234) , , ,50 TOTALI VARIAZIONI 0 di dare atto che per effetto del suddetto provvedimento non vengono alterati gli equilibri di bilancio; di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. IL FUNZIONARIO P.O. f.to (dott. Ulderico Izzo) L AVVOCATO CAPO f.to (avv. Aldo Di Falco) 4

5 IL SINDACO METROPOLITANO Ai sensi dell art. 1 legge n.56 del 07/04/2014 Vista la proposta di deliberazione sopra riportata, a firma del Coordinatore dell, avvocato Aldo Di Falco; Visti i pareri ( favorevoli) di regolarità tecnica e contabile, resi dai Dirigenti responsabili ai sensi dell art. 49 D.Lgs.267/2000; Ritenuto di procedere in merito, per quanto di competenza DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione sopra riportata, che qui si intende integralmente ripetuta e trascritta. Del che è il presente verbale. IL SINDACO f.to Luigi de Magistris IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dr.ssa Rossella Grasso 5