PIANO DI EMERGENZA ESTERNA LOGISTICA FRATELLI FERRARA SRL DI CONA

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1 PIANO DI EMERGENZA ESTERNA LOGISTICA FRATELLI FERRARA SRL DI CONA Venezia, 5 giugno

2 INDICE Pag. Indice 2 1. PARTE GENERALE 3 Descrizione del sito 3 Informazioni sullo stabilimento 5 Elementi vulnerabili 7 2. SCENARI INCIDENTALI 7 3. CONCLUSIONI 8 Allegato A Corografia 9 Corografia satellitare 10 Allegato B Caratteristiche della rete fognaria 11 Allegato C Comunicazione di evento avvertibile dall esterno 12 INFORMAZIONE ALLA POPOLAZIONE 13 Allegato D Scheda di informazione sui rischi di incidente rilevante per i cittadini e i lavoratori. 14 2

3 1. PARTE GENERALE a. Descrizione del sito (1) Inquadramento territoriale L Azienda Logistica F.lli Ferrara s.r.l. (coordinate geografiche N e E) sorge su di un area pianeggiante di circa mq situata nella zona P.I.P. della frazione di Cantarana del Comune di Cona (VE) e destinata a sviluppo produttivo con insediamenti industriale/ artigianali/ logistici (cartografia in Allegato A ). Tale area è delimitata: a Nord dalla SP n. 7; ad Est da terreni agricoli e dal centro abitato di Cantarana; a Sud da terreni agricoli; ad Ovest dalla SP n. 85 ( Cavarzere Romea). Nella stessa area inoltre sono presenti 5 insediamenti, che svolgono le seguenti attività: stampaggio materie plastiche; cablaggi; confezioni; materiali edili; logistica. Gli abitati più vicini sono rappresentati dalle frazioni di Cona: Cantarana, ad oltre 250 m est dall insediamento Monsole, a circa 1200 m NW. A distanza maggiore, si trovano: Pegolotte a circa 3,5 km ovest Cona a circa 5,5 km ovest; Cavarzere a circa 7km sud; Chioggia a circa 15km a est. 3

4 (2) Caratteristiche geomorfologiche La natura del terreno ove sorge lo stabilimento è di origine alluvionale con sabbie miste a limo e/o argilla poco permeabili. (3) Altezza sul livello del mare: -0,5 /-1 m. (4) Corsi d acqua e risorse idriche profonde Ad una distanza di circa 650 m N, oltre al SP N 15, si trova il Canale Rebosola ed a sud si trova in Canale dei Cuori ad oltre 3500 m. ll fiume Adige, inoltre, scorre ad oltre 6,7 Km sud. La profondità della falda freatica è a -3 m. di profondità e il suo livello qualitativo non è valutabile in quanto non sono localizzati pozzi di campionamento collocati all interno del territorio in questione e gestiti dal sistema di monitoraggio ARPAV; non se ne conosce invece l indice di vulnerabilità (5) Reti tecnologiche di servizi: nessuna. (6) Informazioni meteoclimatiche predominanti e rischi naturali del territorio Il territorio dista circa 12 km dal mare ed è caratterizzato da clima mediterraneo umidotemperato con piovosità media di 700 mm/anno. Le condizioni atmosferiche più frequenti sono quelle neutre (condizione F di Pasquill), vento al suolo di 2,1 m/sec con direzione dei venti prevalenti da NE, mentre foschie e nebbie sono mediamente presenti per pochi giorni all anno. Le trombe d aria di intensità tale da provocare danni rilevanti a fabbricati e/o strutture industriali hanno una frequenza media annuale da 1 a 3 mentre le perturbazioni cerauniche sono pari a 4 fulmini/anno/kmq. La zona in cui sorge lo stabilimento, sotto l aspetto del rischio sismico, è stata recentemente classificata di 4^ categoria. (7) Infrastrutture stradali, ferroviarie, porti, aeroporti La principale viabilità stradale è costituita da: SP Romea N 85 immediatamente a ridosso ai confini ad Ovest SP Via Venezia N 15 a circa 500 m a Nord La ferrovia Venezia - Adria corre a circa 3100 m ad ovest e la stazione ferroviaria più vicina è nel Comune di Cona ad oltre 3 km a ovest. 4

5 L'aeroporto più vicino è quello di Venezia - Tessera che si trova a oltre 29 km a nord di distanza in linea d'aria, ma la zona del deposito non è interessata da rotte aeree di decollo od atterraggio. b. Informazioni sullo stabilimento (1) Dati sull azienda Ragione sociale dello stabilimento: LOGISTICA F.lli FERRARA s.r.l.; Sede legale:via Vivaldi 12, Piove di Sacco (PD); Ubicazione:Via Vivaldi 1-3-5, Cantarana di Cona (VE). (2) Attività dell azienda L attività principale è quella di deposito e movimentazione - mediante autocarri ed automezzi - di prodotti fitofarmaci, fertilizzanti, prodotti in genere per l agricoltura normalmente solidi, confezionati in sacchi su pallet cellofanati o altro collettame vario, tra cui prodotti alimentari confezionati stoccati in aree distinte e separate. Secondo la classificazione dell'allegato IV all'om 21 febbraio 1985 del Ministero della Sanità il codice dell attività è:7.01 X - Trasporti terrestri (a) Recapiti del gestore dell impianto e dei responsabili della sicurezza: Il gestore e responsabile del deposito è il Sig. Antonio Ferrara Il responsabile della sicurezza è il Sig. Alessandro Ferrara (b) Caratteristiche della rete fognaria: Allegato B ; (3) Dati sull impianto e sul processo produttivo Lo stabilimento è costituito essenzialmente da: due capannoni industriali, denominati Nord e Sud, non contigui, ma parzialmente congiunti da una copertura metallica leggera sotto la quale si effettuano operazioni di deposito temporaneo in attesa di smistamento al magazzino; una tettoia per il carico/scarico e movimentazione delle merci in ricevimento - spedizione; una palazzina Uffici ed abitazione Custode; un piazzale esterno per la movimentazione e la sosta temporanea degli automezzi. Le principali misure preventive e protettive adottate sono: completa impermeabilizzazione di tutta la superficie del magazzino e delle aree di 5

6 movimentazione merce esterne sotto tettoia; contenimento con soglie sulle uscite e drenaggio di eventuali sversamenti di prodotti inquinanti (od inquinate da lavaggi, od acque antincendio) mediante griglie di raccolta circostanti le aree di deposito e di carico/scarico verso una vasca di contenimento; asfaltatura del piazzale esterno, con cordolatura delle aree verdi e pendenze interne verso i pozzetti grigliati e le caditoie della rete fognaria acque meteoriche; valvole a saracinesca con azionamento manuale in corrispondenza dello scarico della rete fognaria acque meteoriche. L attività è soggetta a notifica con obbligo della estensione del Rapporto di Sicurezza ai sensi dell Art. 6 ed 8 del DLgs 334/99 per quanto attiene la detenzione di prodotti molto tossici e tossici per l ambiente (N, R50 e R51/53) in quantità superiore ai limiti di soglia di cui all Allegato I del D.Lgs. 334/99. L attività di Deposito, peraltro, non comporta alcuna attività di processo ed è costituita essenzialmente da operazioni di ricevimento e trasferimento dei prodotti nei magazzini e di spedizione mediante carico su automezzo per la consegna al cliente. In particolare, la procedura per la movimentazione di prodotti pericolosi (fitofarmaci) è la seguente: ricezione tramite autotreno dei prodotti e scarico con carrello elevatore; invio dei prodotti nel magazzino di stoccaggio (i prodotti in regime di assoggettabilità alla Seveso sono detenuti in unico edificio); prelievo del prodotto dal magazzino dei prodotti ed esecuzione di eventuali attività di picking per la preparazione dei vari lotti di prodotto in spedizione, senza apertura della confezione sigillate e loro invio al caricamento; spedizione dei prodotti agli acquirenti mediante autocarri. L organico complessivo del Deposito, operante nell insediamento durante il turno giornaliero di lavoro è pari a 7 addetti, oltre ad eventuali persone esterne addette alla conduzione dei mezzi per un massimo di 24 persone. Il ciclo lavorativo si articola su 5 giorni settimanali nelle normali ore di lavoro. 6

7 (4) Sostanze pericolose utilizzate e stoccate Tutti i prodotti rientranti nell ambito di applicazione del D.Lgs. 334/99 e s.m.i. sono stoccati all interno del magazzino Sud. La quantità massima di sostanze pericolose presenti è la seguente: R50 Molto tossico per gli organismi acquatici t R51/53 Tossico per gli organismi acquatici t c. Elementi vulnerabili (1) Distribuzione qualitativa e quantitativa del dato demografico: La popolazione residente sul territorio comunale al risulta essere composta da unità. Il centro maggiormente abitato è quello di Pegolotte (1507), seguito da Cantarana (624), frazione più vicina all impianto. (2) Centri sensibili Nella vicina frazione di Cantarana (est) sono presenti: la Chiesa parrocchiale a circa 350 m; il cimitero a 350 a Sud-Est. Ad ovest nella frazione di Monsole ed a oltre 1 km si trovano: la Chiesa parrocchiale a circa 2 km a Nord-Ovest; un cimitero a circa 2 km a Ovest; un campo sportivo ed una vicina pista di motocross a circa 1,4 km a Sud-Ovest. 2. SCENARI INCIDENTALI Nel Rapporto di Sicurezza sono stati ipotizzati i seguenti scenari incidentali relativi allo sversamento per cause accidentali (rottura dei contenitori) con rilascio di un prodotto tossico o molto tossico per l ambiente acquatico: a. all interno del magazzino sud: nessun effetto sulla popolazione in quanto l'eventuale sversamento di sostanze sarebbe limitato all'interno del capannone; l evento richiede solamente un intervento di raccolta mediante materiale assorbente (sabbia) e di pulizia della pavimentazione da parte del personale che dispone di mezzi 7

8 idonei e di adeguati dispositivi di protezione (guanti, stivali e mascherina antipolvere con filtro). il risultato della pulizia andrà smaltito come rifiuto secondo quanto stabilito dalle leggi in materia. b. durante la fase di carico/scarico dagli autocarri: la sostanza fuoriuscita dai contenitori andrà direttamente all interno della baia di scarico. Il blocco dell azionamento della pompa sommersa impedirà di fatto una possibile fuoriuscita di sostanza, impedendo di fatto un inquinamento all esterno; l evento richiede solamente un intervento di raccolta mediante materiale assorbente (sabbia) e di pulizia della pavimentazione da parte del personale che dispone di mezzi idonei e di adeguati dispositivi di protezione (guanti, stivali e mascherina antipolvere con filtro); il residuo della pulizia andrà smaltito come rifiuto secondo quanto stabilito dalle leggi in materia. 3. CONCLUSIONI Il Deposito LOGISTICA F.lli FERRARA non è soggetto a rischi né geofisici né ambientali. Poichè al suo interno sono trattati prodotti solidi rameici e cuprorameici per l agricoltura (quali, ad esempio gli ossicloruri di rame e la poltiglia bordolese), non infiammabili e non tossici per l uomo e per i quali non esistono particolari restrizioni al commercio, l unico pericolo ipotizzabile è la possibilità di danni agli organismi acquatici in caso di rilascio accidentale e consistente in corpi idrici superficiali. Tale ipotesi incidentale è resa impossibile dalle misure di prevenzione adottate con la realizzazione di sistemi di impermeabilizzazione e di contenimento passivi in fase di costruzione. Ne consegue che lo Stabilimento, pur nel complesso soggetto a NOTIFICA di cui all Art. 6 con gli obblighi di redazione del RAPPORTO DI SICUREZZA di cui all Art. 8, in caso di incidente in ambito aziendale adotterà procedure di intervento e provvedimenti descritti nel proprio Piano di Emergenza Interno. Peraltro, in caso di incidente avvertibile dall esterno, provvederà a compilare il modulo in Allegato D e ad inoltrare la segnalazione agli Enti ivi indicati. 8

9 COROGRAFIA I.G.M.I. 1:25000 ALLEGATO A Logistica F.lli Ferrara 9

10 COROGRAFIA SATELLITARE segue ALLEGATO A Logistica F.lli Ferrara 10

11 CARATTERISTICHE DELLA RETE FOGNARIA ALLEGATO B 11

12 ALLEGATO C COMUNICAZIONE DI EVENTO AVVERTIBILE DALL ESTERNO DESTINATARI: PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE FAX 041/ PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE FAX 041/ PREFETTURA DI VENEZIA FAX 041/ SINDACO DI CONA FAX 0426/ COMANDO PROV.LE VV.F. DI VENEZIA FAX 041/ SUEM 118 FAX 041/ PROVINCIA DI VENEZIA (ECOLOGIA) FAX 041/ A.S.L. DIP.TO PREVENZIONE FAX 041/ A.S.L. MEDICINA DEL LAVORO FAX 041/ A.R.P.A.V. FAX 041/ CC. STAZIONE DI CAVARZERE FAX 0426/51091 COMMISSARIATO PS DI CHIOGGIA FAX 041/ Si comunica che in data. nell impianto si è verificato il seguente evento: INCENDIO ESPLOSIONE ALTRO.. CONDIMETEO: VENTO DA VELOCITA.. SOSTANZE COINVOLTE NELL EVENTO Quantita presunta: Trascurabile Molto limitata Limitata Significativa BREVE DESCRIZIONE DELL EVENTO RESPONSABILE DI TURNO. TELEFONO N.FAX.. FIRMA.. 12

13 INFORMAZIONE ALLA POPOLAZIONE L amministrazione comunale, in osservanza a quanto prescritto dall art.20 del D.Lgs 334/1999, ha provveduto a dare notizia dell avvenuto deposito presso gli Uffici Comunali, per la consultazione da parte degli interessati, della bozza di piano redatto dal Gruppo Tecnico di Lavoro all uopo costituito, integrata dalle osservazioni in proposito formulate dalla Ditta e/o dal Comune. Si allega la scheda informativa sui rischi di incidente rilevante per i cittadini e per i lavoratori redatta dal gestore. 13

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