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1 Il ruolo della SOUP, nell ambito della difesa del territorio dagli incendi boschivi e del modello di intervento adottato nel Piano AIB dell Emilia Romagna. Fate clic per aggiungere testo Seminario Bologna maggio 2018 Fabrizio Cappoli Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile Regione Emilia-Romagna

2 IL RUOLO DELLA SOUP La Sala Operativa Unificata Permanente (prevista dall art. 7 della legge 353/2000), è preposta al coordinamento delle azioni di lotta attiva agli incendi di bosco in periodi di marcata ed elevata pericolosità, mediante la partecipazione e il coordinamento di diverse istituzioni e strutture operative statali, regionali e del volontariato.

3 SEDE E PERSONALE SOUP La SOUP ha sede presso il Centro Operativo Regionale (COR) dell Agenzia (v.le Silvani 6 Bologna) In essa operano, in stretto coordinamento fra di loro: Funzionari ed operatori dell Agenzia Regionale STPC; Personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; Personale del Comando Regionale dei Carabinieri- Forestale; Personale del Volontariato di Protezione Civile Regionale.

4 LE ATTIVITA DELLA SOUP Le attività che le singole componenti devono svolgere sono indicate nel capitolo 5 Modello d intervento del Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi ex L.353/00, periodo , approvato con Deliberazione di Giunta regionale n del 02/08/2017.

5 PERIODO APERTURA Il periodo di apertura della SOUP viene disposto dal Direttore dell Agenzia, a seguito di un incontro con tutte le componenti del sistema, finalizzato alla valutazione della presenza e persistenza della condizioni favorevoli all innesco e propagazione di incendi boschivi (condizioni meteo climatiche, stato della vegetazione, presenza antropica, etc. ). Di norma il periodo di apertura della SOUP è disposto in concomitanza con il periodo della fase di attenzione per il rischio incendi boschivi (1 luglio- 31 agosto), salvo eventuali anticipazioni e/o proroghe.

6 ORARI Orario apertura: Ore tutti i giorni, festivi compresi, con reperibilità telefonica h24 per Agenzia, CC-For.le e Volontariato e servizio h 12 (20,00 8,00) presso la Sala Operativa Direzione Regionale VVF. Orario briefing: Ore Scambio delle informazioni per lo svolgimento dell attività quotidiana e per assicurare la continuità operativa in caso di eventi in corso. Verifica delle attività espletate nel giorno precedente o eventuali attività svolte in orario serale e notturno durante la chiusura della SOUP. Ore Briefing degli operatori e funzionari presenti con il personale ARPAE S.I.M.C. per la verifica delle condizioni meteo climatiche. Ore Scambio delle informazioni ed aggiornamenti in occasione del cambio turno per la continuazione dello svolgimento dell attività quotidiana e per assicurare la continuità operativa in caso di eventi in corso.

7 ATTIVITA ORDINARIE Attività del personale dell Agenzia Regionale STPC Acquisisce gli esiti delle verifiche in capo a CNVVF, CC-For.le e Volontariato e ne garantisce la condivisione. Estrae dal Giornale Eventi il riepilogo degli incendi registrati nella settimana in corso ed in quella precedente, e quotidianamente entro le ore 10:00, il report degli incendi registrati nella giornata precedente, inviandolo via al Dipartimento Nazionale. Assicura il raccordo tra il personale delle strutture operative presenti in SOUP. Consulta i modelli previsionali relativi al pericolo incendi e nello specifico: la previsione di pericolo incendi a scala europea; Gli indici di suscettibilità e propagazione incendi di ARPAE S.I.M.C. Nel corso del briefing delle ore 11:00 svolge un ruolo di raccordo tra personale presente in SOUP e personale ARPAE S.I.M.C. e garantisce lo scambio delle informazioni relative agli incendi registrati nella giornata e agli interventi in corso e squadre attivate.

8 ATTIVITA ORDINARIE Attività del personale del CNVVF Il personale D.O.S. Direttore Operazioni Spegnimento del CNVVF è individuato quale responsabile della SOUP. Il DOS presente in SOUP verifica l operatività delle squadre boschive e dei mezzi in servizio e su quali territori, l operatività del nucleo elicotteri e la situazione incendi boschivi, di sterpaglia e di interfaccia su tutto il territorio regionale, ivi comprese le segnalazioni in merito agli abbruciamenti controllati inoltrate presso la S.O. 115 della Direzione regionale CNVVF. Il D.O.S. assicura il costante e diretto contatto operativo delle squadre sul territorio e mantiene lo scambio di ogni informazione utile con le altre componenti della SOUP.

9 ATTIVITA ORDINARIE Attività del personale del CNVVF Il DOS valuta l indice di rischio di innesco e propagazione degli incendi boschivi e, in relazione a ciò, può disporre la comunicazione, a tutti i reparti in servizio, di massima attenzione, disponendo eventuali specifiche attività di prevenzione anche in accordo con i Comandi Provinciali del CNVVF. Il DOS mantiene le comunicazioni con il Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento Protezione Civile, compilando ed inviando, al termine dell'attività operativa di ogni giorno, apposita tabella incendi.

10 ATTIVITA ORDINARIE Attività del personale del CC-For.le Il rappresentante del CC-For.le verifica presso i Comandi Stazione e le Sale Operative quali siano le risorse disponibili in servizio, ed informa il DOS presente in SOUP. Il rappresentante del CC-For.le assicura, soprattutto in caso di evento di incendio boschivo, il costante e diretto flusso di informazioni assunte dalle pattuglie operanti sul territorio e dalle sale operative locali, con il personale presente in SOUP e fornisce assistenza, supporto e informazioni in caso di gravi incendi che rendano necessari provvedimenti urgenti di Pubblica Sicurezza disposti dalla competente autorità.

11 ATTIVITA ORDINARIE Attività del Volontariato di Protezione Civile Il personale del Volontariato di Protezione Civile presente in SOUP mantiene il costante e diretto flusso delle informazioni relative al servizio svolto sul territorio dalle squadre dei nove Coordinamenti Provinciali, con le restanti componenti della SOUP, per mezzo delle seguenti CC-For.le attività quotidiane: verifica della operatività delle squadre e dei mezzi disponibili presso i nove coordinamenti provinciali, e rilievo eventuali criticità; verifica dei collegamenti radio con le sedi provinciali tramite il sistema Tetra (nel periodo di apertura delle sedi stesse); verifica programmazione presenza in SOUP per la giornata successiva.

12 AL VERIFICARSI DI UN INCENDIO Attività della SOUP In caso di segnalazione di un incendio di qualsiasi tipologia (di bosco, di sterpaglia o di interfaccia) il personale SOUP : collabora nella localizzazione dell evento verificando in particolare se in prossimità dell incendio ci sono centri abitati, case sparse, boschi, infrastrutture, linee elettriche (in tal caso ne da comunicazione agli enti gestori) ecc.. con particolare attenzione al possibile svilupparsi di incendi di interfaccia; valuta, in raccordo con le strutture operative presenti sul posto la possibilità di un incendio che possa interferire con infrastrutture o centri abitati (interfaccia), comunica agli enti istituzionali territoriali interessati e al Dipartimento Nazionale PC, apposita attivazione della fase di allarme; valuta, in raccordo con le strutture operative presenti sul posto, la necessità di inviare altri reparti VVF, di richiedere l intervento del Volontariato di p.c., e di richiedere l intervento aereo degli elicotteri del Reparto Volo del CNVVF; Il personale del Volontariato presente in SOUP verifica la disponibilità di intervento delle squadre prossime al sito dell evento, e mantiene il costante e continuo collegamento e scambio di informazioni tra esse, il DOS sul posto e la SOUP.

13 AL VERIFICARSI DI UN INCENDIO Attività della SOUP Il DOS CNVVF presente in SOUP, mantenendo i contatti con il DOS presente sul posto dell evento, valutata la natura dell incendio (sterpaglia, boschivo, interfaccia) e, sentiti ed informati gli altri componenti della SOUP: stabilisce se e quali reparti VVF fare intervenire, assicurando la presenza di personale formato ed equipaggiato, fino al termine delle operazioni di contenimento, spegnimento e bonifica del sito, e cessazione dello stato d allarme se attivato; chiede alla SOUP il concorso di altre forze operative regionali, e l invio dei mezzi aerei per lo spegnimento; valuta la possibile richiesta del concorso aereo dei mezzi della Protezione Civile Nazionale (COAU), che potrà effettuare mediante accesso delegato a specifica piattaforma web; in caso di intervento con mezzi aerei che comporti il pescaggio in mare, contatta preventivamente la Capitaneria di Porto competente; In caso di necessità di disattivazione di linee elettriche alta e media tensione, può chiedere agli enti gestori la disalimentazione, mediante apposita procedura; ha cura della registrazione di ogni evento ed intervento su apposito Giornale Eventi, e, in collaborazione con il rappresentante del CC-For.le aggiorna la piattaforma informatica condivisa dei dati incendi.

14 AL VERIFICARSI DI UN INCENDIO Attivazione elicotteri CNVVF Il D.O.S. CNVVF in raccordo con le strutture operative presenti sul posto e le altre componenti la SOUP, richiede l attivazione degli elicotteri CNVVF alla Sala Operativa della Direzione Regionale CNVVF, dandone contestuale comunicazione anche al COAU, per attività di monitoraggio, valutazione contenimento e spegnimento. L elicottero CNVVF parteciperà alle attività AIB fatte salve prioritarie esigenze di soccorso tecnico urgente. Il D.O.S. CNVVF presente in SOUP rimane, per competenza, aggiornato su lanci e operatività dei velivoli che stanno intervenendo.

15 AL VERIFICARSI DI UN INCENDIO Attivazione aeromobili dello Stato Il DOS CNVVF assicura la valutazione dell evento anche in relazione alla richiesta di intervento aereo della flotta nazionale messa a disposizione dalla Protezione Civile Nazionale, per mezzo della compilazione di un apposita scheda di richiesta di intervento aereo mediante accesso diretto, con credenziali dell Agenzia delegate, su specifica piattaforma web (SNIPC COAU) che, anche al fine di permettere una più ampia visione e l ottimizzazione degli interventi degli aeromobili dello stato, offre all operatore la possibilità di visualizzare le richieste avanzate su tutto il territorio nazionale. In caso di attivazione di aeromobili per concorso aereo allo spegnimento di un incendio, il personale dell Agenzia informa il Dirigente reperibile dell Agenzia stessa.

16 AL VERIFICARSI DI UN INCENDIO Nella Regione Emilia-Romagna, i mezzi aerei CANADAIR possono pescare solo ed esclusivamente in mare, in quanto sul territorio regionale non sono presenti bacini idrici che possano soddisfare le esigenze di sicurezza previste per le operazioni di pescaggio acqua.

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