S e t t o r e A s s e t t o e d U t i l i z z o d e l T e r r i t o r i o. Istituto Comprensivo Statale di Resana scuola primaria del capoluogo

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1 C O M U N E D I R E S A N A P R O V I N C I A D I T R E V I S O S e t t o r e A s s e t t o e d U t i l i z z o d e l T e r r i t o r i o PROGETTO: Intervento di isolamento termico a cappotto e sostituzione serramenti della scuola elementare del capoluogo. Interventi straordinari per l edilizia scolastica. Piano triennale per l edilizia scolastica e relativi Piani annuali (L n. 128; D.M. del ).. FASE: PROGETTO ESECUTIVO OGGETTO: RELAZIONE TECNICA DATA: / /2015 REVISIONE: N. 0 del / /2015 1

2 C O M U N E D I R E S A N A P R O V I N C I A D I T R E V I S O S e t t o r e A s s e t t o e d U t i l i z z o d e l T e r r i t o r i o INDICE 1 PREMESSA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA STATO DI FATTO OPERE PRELIMINARI ALLA RIQUALIFICAZIONE Rimozione e ricollocamento tende esterne Rimozione e smantellamento di serramenti esterni Rimozione elementi accessori e impiantistici Rimozione e adattamento pluviali Sistemazione e verniciatura superfici metalliche Risanamento e pulizia superfici murali esterne Impermeabilizzazione raccordo parete-marciapiede Adattamento davanzali INSTALLAZIONE CAPPOTTO ISOLANTE Modalità di applicazione Pannelli isolanti Zoccolatura alla base Sistema con gocciolatoio raccordo parete-soffitto porticato Raccordo con elementi passanti e fissaggio elementi leggeri Fissaggio di elementi pesanti Raccordo con telaio finestra NUOVI SERRAMENTI ESTERNI

3 C O M U N E D I R E S A N A P R O V I N C I A D I T R E V I S O S e t t o r e A s s e t t o e d U t i l i z z o d e l T e r r i t o r i o 1 PREMESSA Il presente documento ha lo scopo di illustrare brevemente le opere di riqualificazione proposte per la scuola elementare del capoluogo di resana, sita in via Castellana n.4, atte al miglioramento del comfort interno ed alla riduzione del fabbisogno energetico di energia primaria. La scuola elementare del capoluogo con annessa palestra scolastica si sviluppa in un unico plesso, collegato, lungo una porzione del lato ovest della palestra, con i locali adibiti attualmente a mensa scolastica ed al centro culturale/biblioteca. Il plesso scolastico,ultimato nell anno 1975, è articolato su tre piani fuori terra e presenta una pianta inscritta in un rettangolo di dimensioni massime in pianta di 20,10x27,30 m. L altezza della linea di gronda rispetto al suolo è di circa 9.10 m. La struttura della scuola è formata da telaio portante in calcestruzzo armato e da muratura in laterizio di tamponamento. I serramenti sono composti da telaio metallico e vetro-camera. La palestra ad uso scolastico si sviluppa a nord del blocco aule con dimensioni in pianta di 13.00x21.00 ml. circa. Gli spogliatoi ed i servizi sono collocati in posizione di filtro tra la scuola e la palestra. A sud l edificio ha la facciata rivolta verso la Strada Provinciale n. 19 (via Vittorio Veneto), ed è anche l accesso principale dell Istituto Scolastico. L intervento di coibentazione termica a cappotto e di sostituzione dei serramenti riguarda le facciate esterne dei seguenti fabbricati: scuola, palestra e zona filtro fra scuola e palestra (atrio +servizi). La mensa è stata realizzata in tempi successivi rispetto agli altri fabbricati e viene esclusa dai lavori in oggetto. La biblioteca invece non è oggetto del piano di intervento. Nel prossimo capitolo è riportata una pianta schematica dei fabbricati con individuazione della posizione delle foto panoramiche sullo stato di fatto degli edifici. Nei capitoli successivi verranno riportate le descrizioni e le specifiche tecniche relative agli interventi di riqualificazione del complesso scolastico, distinte in: Opere preliminari alla riqualificazione energetica. Installazione di cappotto isolante. Installazione nuovi serramenti. I lavori in oggetto richiedono l uso di ponteggio metallico fisso che sarà ainstallato a norma di legge, conforme ai criteri di sicurezza contenuti nel D.Lgs- n.81/2008 e s.m.i. 3

4 C O M U N E D I R E S A N A P R O V I N C I A D I T R E V I S O S e t t o r e A s s e t t o e d U t i l i z z o d e l T e r r i t o r i o 2 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA STATO DI FATTO

5 C O M U N E D I R E S A N A P R O V I N C I A D I T R E V I S O S e t t o r e A s s e t t o e d U t i l i z z o d e l T e r r i t o r i o tipo 6 tipo 7 Foto 1: facciata ovest - ingresso atrio zona filtro Foto 2: facciata ovest - panoramica 5

6 C O M U N E D I R E S A N A P R O V I N C I A D I T R E V I S O S e t t o r e A s s e t t o e d U t i l i z z o d e l T e r r i t o r i o tipo 2 tipo 2 tipo 1 Foto 3: facciata ovest - scuola tipo 2 tipo 2 Foto 4: facciata sud - scuola 6

7 C O M U N E D I R E S A N A P R O V I N C I A D I T R E V I S O S e t t o r e A s s e t t o e d U t i l i z z o d e l T e r r i t o r i o tipo 4 tipo 5 Foto 5: portico ingresso lato sud - scuola tipo 2 tipo 2 tipo 1 Foto 6: facciata est - scuola 7

8 C O M U N E D I R E S A N A P R O V I N C I A D I T R E V I S O S e t t o r e A s s e t t o e d U t i l i z z o d e l T e r r i t o r i o tipo 3 tipo 10 tipo 11 Foto 7: tipo 12 facciata nord scuola / facciata est zona filtro tipo 13 tipo 16 tipo 15 tipo 7 Foto 8: facciata est palestra 8

9 tipo 8 tipo 9 \ Foto 9: spazio scoperto nella zona filtro tipo 14 Foto 10: spazio scoperto nella zona filtro 9

10 tipo 16 Foto 11: Foto 12: facciata nord - palestra facciata nord-ovest -mensa 10

11 tipo 16 tipo 15 Foto 13: facciata ovest - palestra 11

12 3 OPERE PRELIMINARI ALLA RIQUALIFICAZIONE Per opere preliminari si intendono tutte le operazioni necessarie per predisporre i fabbricati idonei all installazione dell isolamento a cappotto. In questa categoria di lavorazioni vengono compresi anche alcuni interventi minori di manutenzione di elementi architettonici quali risanamenti di camini in c.a. e verniciatura parti metalliche. 3.1 RIMOZIONE E RICOLLOCAMENTO TENDE ESTERNE Sulle finestre lato sud, est ed ovest della scuola sono attualmente presenti delle tende esterne alla veneziana a comando manuale. Tali elementi andranno rimossi avendo cura di non danneggiarli, accatastati e riposizionati una volta eseguito il lavoro di isolamento a cappotto. L isolamento a cappotto verrà risvoltato sulle spallette delle colonne, con spessore minimo di 4 cm e verrà ricavato la sede per l alloggio della tenda esterna. 3.2 RIMOZIONE E SMANTELLAMENTO DI SERRAMENTI ESTERNI Il complesso scostastico, formato da scuola, palestra e zona filtro, è composto da serramenti con telaio metallico e vetro-camera. Tali elementi andranno rimossi e smantellati, escluso quelli del locale mensa. I fori finestra sono distinti in funzione della tipologia e delle dimensioni del serramento e sono identificati con carattere numerico nelle foto precedenti. 3.3 RIMOZIONE ELEMENTI ACCESSORI E IMPIANTISTICI Gli elementi accessori appesi o inseriti in parete, quali cartelle segnaletiche, cassette idranti e cassette estintori, griglie di aerazione ed altri elementi impiantistici come pulsantiere di stacco e plafoniere, 12

13 dovranno essere rimossi e/o adattati per permettere l installazione del cappotto. Tali elementi alla fine dovranno essere ricollocati nella posizione originaria a regola d arte. 3.4 RIMOZIONE E ADATTAMENTO PLUVIALI I pluviali andranno rimossi e accatastati per agevolare le operazioni di installazione del cappotto, al termine del quale si provvederà poi alla rimozione degli stessi che saranno traslati dalla posizione originaria in funzione dello spessore del cappotto, completi di collari e ogni altro onere per un installazione a regola d arte. I pluviali dovranno essere dotati di nuovi terminali con curva per il collegamento con lo scarico di grondaia e con lo scarico sul pozzetto. In corso d opera verrà verificato lo stato di efficienza dei singoli pluviali e verrà stabilito se ricorrere alla loro sostituzione o meno. 13

14 3.5 SISTEMAZIONE E VERNICIATURA SUPERFICI METALLICHE Per migliorare e uniformare l impatto estetico, si valuta la possibilità di pulire e preparare le superfici metalliche in facciata, quali ringhiere e la scala di sicurezza esterna, applicare una mano di antiruggine e a finire uno smalto uretanico-acrilico opaco. Per quanto riguarda il cancelletto di ingresso sul cortile lato nord della palestra, si tratta di apportare delle modifiche alle due staffe di aggancio alla muratura per consentire il passaggio dell isolamento termico a cappotto nello spessore massimo disponibile dagli ingombri. Una possibile soluzione si individua nel tagliare gli elementi che fungono da distanziatori fra il cancelletto dal sistema di fissaggio e fissare la staffa a speciali elementi preisolati specifici per sistemi di ancoraggio mediopesanti. Altre soluzioni potranno essere valutate in corso d opera. 14

15 3.6 RISANAMENTO E PULIZIA SUPERFICI MURALI ESTERNE Le superfici murarie (pareti, sporti e cornicioni) devono essere preparate in modo adeguato prima di eseguire il sistema isolante a cappotto. E importante svolgere delle attività preliminari, come, la rimozione localizzate di intonaco, di tutte le parti friabili, incoerenti e in fase di stacco. Tale operazione va eseguita a mano con piccoli utensili manuali o elettrici per non arrecare danni alla struttura esistente. Infine è importante svolgere unaa pulizia generale delle superfici per rimuovere le sostanze polverulente, tracce di sporco, smog e ogni altra sostanza che possa compromettere l adesione del collante per l incollaggio delle lastre isolanti. Le fessure più marcate, verranno aperte con flex, pulite al loro interno e sigillate con specifico prodotto. Le parti di intonaco e calcestruzzo ammalorate che sono state rimosse, verranno poi ripristinate con specifiche malte autoportanti. 15

16 3.7 IMPERMEABILIZZAZIONE RACCORDO PARETE-MARCIAPIEDE Per evitare possibili fenomeni di infiltrazioni fra la soletta in calcestruzzo del marciapiede e il basamento della parete, si prevede di applicare un nastro gommato con feltro resistente agli alcali, tipo Mapeband della mapei o equivalente, previa rimozione di intonaco per un altezza di circa 15 cm dalla base della parete. Il nastro andrà annegato sulla rasatura cementizia impermeabilile tipo Mapelastic della Mapei o equivalente, data in due mani. La rasatura impermeabile verrà stesa sul marciapiede per una profondità di circa 10 cm, pari allo spesssore della lastra isolante. 3.8 ADATTAMENTO DAVANZALI I davanzali delle finestre devono essere adattati per consentire l installazione del sistema isolante a cappotto. Si prospettano due soluzioni alternative: a. Prolungamento dei davanzali esistenti in marmo mediante incollaggio di elemento similare, di spessore 8 cm dotato di gocciolatoio, previa pulizia e irruvidimento della testa di contatto, ed eventuale inserimento di perni in acciaio inossidabile. b. Fornitura e posa di nuovo davanzale in alluminio anodizzato preverniciato (pos.1) spessore mm 15/10, sagomato opportunamento con formazione di gocciolatoio in testa (pos.2), fissato al davanzale esistente (pos.3) con specifico sigillante poliuretanico. 16

17 4 INSTALLAZIONE CAPPOTTO ISOLANTE Le facciate del complesso scolastico vanno isolate con sistema a cappotto, che sarà applicato nelle pareti esterne, sui soffitti dei porticati e in corrispondenza degli intradossi dei cornicioni di copertura, per evitare formazione di ponti termici. 4.1 MODALITÀ DI APPLICAZIONE Nella figura seguente sono illustrati i componenti essenziali del sistema. 17

18 Il cappotto andrà applicato sul supporto precedentemente risanato e pulito, in grado di garantire buone resistenze meccaniche ed una buona adesione del collante. La prima fila di pannelli andrà predisposta su un profilo di partenza fissato alla muratura, sollevato dal piano del marciapiede, costituente la base di appoggio e perfettamente allineati in bolla, secondo le modalità descritte nel capitolo riguardante la zoccolatura di base. L applicazione del collante dovrà interessare almeno il 45-50% della superficie del pannello e verrà effettuata lungo il perimetro del pannello ed al centro per punti. Questo metodo serve a garantire una corretta adesione del pannello anche su sottofondi caratterizzati da piccoli difetti di planarità. Per quanto riguarda il fissaggio dei pannelli, si ritiene necessario, oltre al collante, applicare dei un sistema di tassellatura secondo gli schemi indicati nella figura seguente, con un minimo di n. 4 tasselli/mq, in funzione delle carattreristiche con cui è realizzato il muro e dalla fascia di altezza. Si consiglia di impiegare tasselli incassati sul pannello e tamponati con rondelle in EPS per una maggiore garanzia di posa ed uniformità di supporto prima della rasatura. La scelta sulla tipologia di tassello sarà a discrezione dell impresa esecutrice. 18

19 In corrispondenza degli angoli delle finestre e necessario raddoppiare la rete di armatura per contrastare la risultante delle forze che si propagano lungo gli spigoli. 4.2 PANNELLI ISOLANTI L isolamento termico di facciata è costituito da pannelli in polistirolo espanso sinterizzato EPS120, marcati CE secondo la normativa vigente EN 13163, aventi conducibilità termica pari a: W/mK Per quanto riguarda la zoccolatura di base, soggetta a spruzzi d acqua ed avente altezza minima di 15 cm, si applica un pannello in polistirene estruso XPS o similare specifico per zoccolature, caratterizzato da basso assorbimento d acqua. In via preliminare si prevedono i seguenti spessori di pannelli isolanti, in funzione delle zone in cui saranno applicati: Spessore circa 4 cm su risvolti spallette e spessoramento dei telai in calcestruzzo a formare una superficie complanare con la parete intonacata. Spessore 10 cm in parete e su soffitto del porticato lato sud Spessore 4-5 cm su intradosso sporti e cornicioni di copertura e su pareti della zona filtro. 19

20 Gli spessori riportati sono indicativi e potranno essere modificati in funzione di eventuali analisi termiche dell edificio, per rispondere ai requisiti minimi di legge in materia di risparmio energetico. 4.3 ZOCCOLATURA ALLA BASE Per quanto riguarda la zoccolatura di base, si procederà nel seguente modo: 1. Rimozione dell intonaco per un altezza minima di 15 cm dalla quota del marciapiede ed impermeabilizzazione del raccordo parete-marciapiede secondo le modalità descritte al 3.7; 2. Incollaggio di lastra isolante in polistirene estruso XPS o altro tipo di pannello specifico per zoccolature, di spessore 10 cm, per un altezza minima di 15 cm e sigillatura in corrispondenza del profilo di partenza; 3. Applicazione di rasatura armata impermeabilizzante sul pannello isolante di base tipo OPTIFLEX della Rofix o equivalente (può essere impiegato anche come collante), compresa formazione di guscia fra parete e marciapiede; 4. Fissaggio del profilo di partenza come guida e sostegno della prima fila di pannelli isolanti in EPS 20

21 4.4 SISTEMA CON GOCCIOLATOIO RACCORDO PARETE-SOFFITTO PORTICATO Nello spigolo di raccordo fra parete e soffitto del porticato lato sud si prevede l inserimento di profilo rompigoccia in PVC specifico per isolamento a cappotto. 4.5 RACCORDO CON ELEMENTI PASSANTI E FISSAGGIO ELEMENTI LEGGERI Nelle seguenti figure sono illustrati degli schemi tipo riguardanti il fissaggio dei pluviali, il posizionamento e le sigillature di elementi passanti come griglie di aerazione, scatole elettriche, corpi illuminanti, ecc.. Gli elementi leggeri possono essere fissati con tasselli in profondità ancorati al supporto murario oppure in alternativa si può predisporre degli elementi specifici isolanti ad alta densità, ricavati sulla lastra, in grado di sostenere il carico trasmesso dai corpi appesi. 21

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23 4.6 FISSAGGIO DI ELEMENTI PESANTI Il cancelletto di accesso al cortile lato nord della palestra, verrà fissato alla muratura, previo adattamento delle staffe esistenti di aggancio (vedi 3.5), mediante elementi preisolati specifici per supporto cardini, come illustrato nell immagine seguente. 4.7 RACCORDO CON TELAIO FINESTRA Il sistema a cappotto deve essere risvoltato su tutte le spallette dei fori e sugli architravi con lastra isolante di spessore minimo pari a 4 cm, onde evitare formazione di ponti termici. Sui fori finestra dove sono previste le tende oscuranti esterne alla veneziana esistenti o nuove di medesima o latra tipologia, si dovrà ricavare sul cappotto della spalletta, lo spazio necessario per l alloggio del sistema oscurante. Invece il telaio superiore delle tende esistenti sarà fissaggio con tasselli e viti profonde passanti il cappotto e ancorate all architrave. Nel progetto del serramento si dovrà tener conto dello spessore di cappotto risvoltato su spallette ed architrave, per dimensionare correttamente le dimensioni del telaio del serramento. 23

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25 5 NUOVI SERRAMENTI ESTERNI Per completare l intervento di riqualificazione energetica dell involucro edilizio si prevede la sostituzione di tutti i serramenti esterni esistenti, ad esclusione di quelli relativi al locale mensa, realizzati in tempi successivi rispetto a quelli del complesso scolastico. I nuovi serramenti da installare sulle aule della scuola e sulla palestra saranno dotati di telai in PVC ad alte prestazioni e vetro-camera basso-emissivo, con intercapedine riempita di gas argon, doppia guarnizione in EPDM, come da specifiche riportate nelle voci di capitolato. Si elencano le tipologie di vetri in funzione della loro collocazione: tutti i vetri interni posti ad altezza uomo saranno antinfortunistici di tipo stratificato mm 3+3 con pellicola in pvb 0.38 mm; i vetri esterni al piano terra saranno antieffrazione di tipo stratificato mm 4+4 con pellicola in pvb 0.79 mm; i vetri esterni ai piani superiori saranno di tipo temprato di spessore 5 mm oppure in vetro float da 4 mm, a seconda delle zone. I serramenti, completati con i vetri di cui sopra specificato, dovranno rispettare in materia di prestazione energetica ed acustica, i requisiti minimi di legge. Devono essere prodotte le documentazioni che certificano la rispondenza alle seguenti norme: Marcatura CE in conformità alla direttiva CEE 89/106; UNI EN UNI EN classe 4 di permeabilità all'aria; UNI EN 1027 UNI EN classe 9A di tenuta all'acqua; UNI EN UNI EN classe C5 di resistenza al carico del vento. Dovranno inoltre essere certificati il potere fonoisolante almeno pari a 34 db (ISO 717) e per la prestazione termica del serramento completo di vetri, si prevede una trasmittanza termica media circa di 1,4 W/ m²k e comunque minore al minimo di legge di 1,80 W/ m²k per fascia climatica tipo E. Tutte le spallette dei fori finestra in corrispondenza di murature o pilastri, saranno rivestite con almeno 4 cm di isolamento termico per evitare ponti termici, come rappresentato schematicamente nella figura seguente. 25

26 Si riporta di seguito una figura schematica che individua i punti critici di raccordo del telaio del serramento, che andranno sigillati con schiuma espansiva, silicone e nastro autoespandente, detto anche pre-compresso. In alternativa per alcuni serramenti si valuterà la possibilità della sola sostituzione dei vetri, previo accurato smontaggio e succesivo rimontaggio del serramento a regola d arte. 26