ALLEGATO SERVIZIO DI TELEINFORMAZIONE NELL AMBITO DELLE POLITICHE DEL LAVORO. Modalità per l affidamento della gestione

Transcript

1 ALLEGATO SERVIZIO DI TELEINFORMAZIONE NELL AMBITO DELLE POLITICHE DEL LAVORO Modalità per l affidamento della gestione FSE OB. 3 ANNO 2006

2 1. Documenti di riferimento 1. L.R. del 18 gennaio 1996, n. 2: Delega alle Province delle funzioni amministrative relative alle attività formative cofinanziate dall Unione Europea 2. D.P.G.R. del 5 agosto 1992, n. 33: Disciplina Amministrativa e contabile delle attività di formazione professionale 3. L.R. 38 del 9 novembre 1998, n. 38 concernente Assetto delle funzioni in tema di collocamento, servizi per l impiego e politiche attive del lavoro 4. L.R. n. 2 del 25 gennaio 2005 concernente: Norme per l occupazione, la tutela e la qualità del lavoro 5. Regolamento CE n del Consiglio del 21/6/99 recante disposizioni generali sui Fondi strutturali 6. Regolamento CE n. 1784/99 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12/7/99 relativo al Fondo Sociale Europeo 7. Regolamento CE n. 2204/02 della Commissione del 12/12/02 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di stato a favore dell occupazione 8. Regolamento CE n. 1685/2000 della Commissione del 28/7/2000 recante disposizioni di applicazioni del regolamento CE n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai Fondi strutturali 9. Reg. CE n. 438/2001 della Commissione del 02/03/2001 recante modalità di applicazione del regolamento CE n. 1260/99 del Consiglio per quanto riguarda i sistemi di gestione e di controllo dei contributi concessi nell ambito dei fondi strutturali (GUCE serie L n. 63 del 06/03/2001) 10. Regolamento CE n. 1447/2001 del Consiglio del 28/06/2001 che modifica il reg. n. 1260/99 recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GUCE serie L n. 198 del 21/07/2001) 11. Programma operativo regionale Obiettivo 3 approvato con Delibera di Giunta Regionale n del 14/11/2000 e n. 871 del 27/7/ Complemento di programmazione del Programma Operativo Regionale per la gestione degli interventi cofinanziati dal F.S.E. Ob. 3 Anni approvato con delibera di G.R. n. 63 del 17/01/2001 e 943 del 03/08/ Delibera di Giunta Regionale n del 07/11/2000 Approvazione delle linee guida per l attuazione dell Ob. 3 anni 2000/2006 e successive modifiche ed integrazioni 14. Vademecum regionale approvato con deliberazione Giunta Regionale n del 29/07/03 a titolo: Integrazioni e modifiche alla D.G.R. n del 11/12/2001 recante il Vademecum per la gestione ed il controllo delle attività di formazione professionale 15. Piano Triennale degli interventi 2004/2006 per le Politiche Attive del Lavoro Regione Marche aprovato dal Consiglio Regionale con delibera n. 133 del 06/07/ Delibera di giunta Regionale n. 948 del 03/08/04 concernente: Assegnazione delle risorse residue della programmazione 2000/2006 alle Amministrazioni Provinciali 17. Delibera del Consiglio Provinciale n 110 del 13/12/2004 concernente: F.S.E. Anno Obiettivo 3 Piano provinciale di formazione professionale e politiche del lavoro 18. Delibera del Consiglio Provinciale n. 12 del 13/02/06 concernente: Piano Provinciale Formazione Professionale e Politiche per il Lavoro anno 2005/2006 Aggiornamento e integrazioni 19. Delibera di Giunta Provinciale n. 82 del 10/03/06 concernente: L.R. 2/2005 art. 9 trasformazione dei Centri per l Impiego e la Formazione di Pesaro, Urbino e Fano in Centri per l'impiego l'orientamento e la Formazione.

3 1. OGGETTO DEL BANDO Al fine di assolvere in maniera ottimale alle funzioni di comunicazione e informazione delle specifiche iniziative in materia di lavoro, formazione professionale, l Amministrazione Provinciale intende affidare un Servizio di teleinformazione nell ambito delle politiche del lavoro (numero verde) nell ambito dei Servizi per l Impiego. Tale servizio si configa come attività di promozione, informazione e primo orientamento all utenza sui temi del lavoro, dell offerta formativa, delle attività di politiche attive del lavoro e dovrà essere erogati mediante il supporto di call center abbinato ad un numero verde con addebito ripartito, con sistemi di data mining e con accesso ad internet. Il servizio decorre dalla data della firma della convenzione per un periodo non inferiore ai 12 mesi. Per l espletamento del servizio si richiede la fornitura dei seguenti servizi interni: Sportello Telefonico (Inbound): è l attività di informazione e primo orientamento offerta all utenza on demand ovvero su iniziativa dell utenza attraverso il numero verde negli orari programmati. In questa aree rientrano sia le chiamate sulle tematiche generali del servizio che quelle per eventi o categorie di informazioni per le quali il Servizio di Teleinformazione viene indicato dal Servizio Formazione Lavoro come Punto Informativo preferenziale per l utenza Trattamento delle informazioni: è l attività di selezione delle fonti, raccolta, selezione, formattazione e archiviazione delle informazioni relative ai contenuti oggetto del servizio di teleinformazione. Inoltro delle informazioni all utenza: è l attività di inoltro delle informazioni formattate all utenza via telefono (recall), via mail, via fax e via internet. Telepromozione (Outbound): è l attività di comunicazione esterna e di promozione telefonica presso gli operatori locali del settore formazione e lavoro, delle iniziative e degli eventi in tema di formazione e politiche attive del lavoro promosse dall Assessorato e/o dal Servizio Formazione Lavoro. 2. MODALITA DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Per l attività oggetto del presente bando, possono candidarsi singole imprese o più soggetti raggruppati in Associazione Temporanea di Impresa (ATI), ai sensi dell art. 10, D.Lgs. n. 358 del 24/7/1992. I soggetti interessati possono presentare le proposte alla Provincia di Pesaro e Urbino Viale Gramsci, Pesaro, che dovranno essere recapitate, e quindi presenti presso tale sede entro e non oltre il 02/05/06 (NON fa fede il timbro postale). Le offerte, a pena di esclusione, redatte in lingua italiana, devono essere presentate in unico involucro generale debitamente sigillato con ceralacca o con timbro dell impresa e controfirmato su tutti i lembi di chiusura al fine di assicurare la segretezza dell'offerta, contenente la documentazione più sotto specificata, Su tale plico dovrà essere riportato l indicazione esatta dell oggetto dell appalto sopra indicato nonché l indicazione del mittente comprensivo di indirizzo completo, numero di telefono, fax. Non si terrà conto delle offerte che pervenissero o fossero consegnate in ritardo, ritenendosi l Amministrazione provinciale esonerata da ogni responsabilità per gli eventuali ritardi di recapito o per la consegna fatta ad Ufficio diverso da quello indicato. Ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 premesso che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza, anche con l ausilio di mezzi informatici, limitatamente e per il tempo necessario alla gara, si forniscono le seguenti informazioni: a) il trattamento dei dati personali conferiti dai partecipanti alla gara ha la finalità di consentire l accertamento dell idoneità dei concorrenti rispetto all affidamento dei lavori di cui trattasi;

4 b) il conferimento dei dati richiesti ha natura facoltativa; un eventuale rifiuto a rendere le dichiarazioni previste comporterà l esclusione dalla procedura di gara; c) i dati relativi alle imprese partecipanti alla gara verranno comunicati, in esecuzione delle vigenti disposizioni di legge ai competenti uffici pubblici, a soggetti esterni all Ente coinvolti nel procedimento, alle altre ditte partecipanti, agli altri soggetti aventi titolo ai sensi della L. 241/90 e succ. modif.; La busta sigillata dovrà contenere, a pena di esclusione, le seguenti 3 buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, con l'indicazione all esterno del mittente e del contenuto (BUSTA A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, BUSTA B - PROGETTO, BUSTA C - OFFERTA ECONOMICA): BUSTA A) Documentazione amministrativa formata da: Gli stessi dovranno presentare una dichiarazione in carta semplice sottoscritta dal legale rappresentante (allegando il proprio documento di identità in copia fotostatica) attestante: 1) DICHIARAZIONE, con cui il/i legale/i rappresentante/i dell Impresa attesti/ino: - la denominazione o ragione sociale dell'impresa, l'indirizzo e i recapiti telefonici, nonchè l'eventuale numero e data di iscrizione alla Camera di Commercio, natura giuridica, oggetto dell attività, data di inizio attività, i nominativi di tutti i legali rappresentanti, (ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. n. 445/00); - (SOLO PER I CONSORZI) l'elenco delle Imprese consorziate per le quali il Consorzio presenta offerta; - che lo svolgimento del servizio di cui al presente bando di gara rientra nell'oggetto dell'attività dell'ente o Impresa; - la presa visione ed accettazione integrale delle indicazioni e informazioni contenute nel presente bando; - le parti del servizio che si intende eventualmente subappaltare a terzi o, in caso contrario, l'intenzione di non servirsi del subappalto; - di aver preso conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione del prezzo e delle condizioni contrattuali che potranno influire sull esecuzione del servizio; - che né la Ditta, né loro stessi, sono incorsi in nessuna delle cause di esclusione dai pubblici appalti di cui all'art. 12 del D.Lgs. 157/95 (ai sensi degli artt. 47 e 48 del D.P.R. n. 445/00); - di non essere stata temporaneamente esclusa dalla presentazione di offerte in pubblici appalti e nei confronti delle quali non sussistono cause di divieto o di sospensione dei procedimenti indicati nell allegato 1 del D.Lgs.8/8/94 n.490 (normativa antimafia); - che nessuna Impresa controllante o controllata ha presentato offerta per il presente bando; - che la Ditta è in regola, oppure non è soggetta alle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili; - l inesistenza di tutte le cause di esclusione di cui all Art. 12 del D. Lgs. 157/95 (ai sensi degli artt, 47 e 48 del D.P.R. 445/00) e successive modifiche e integrazioni;. Tale dichiarazione dovrà essere sottoscritta: - dal titolare dell'impresa per ditte individuali; - da tutti i soci per Società in nome collettivo; - da tutti gli accomandatari per Società in accomandita semplice; - da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza per altri tipi di società. Non è necessario autenticare la/e firma/e dei sottoscrittori ma è indispensabile, a pena di esclusione, allegare copia di un documento di identità degli stessi. In caso di Imprese riunite o dei Consorzi di Imprese di cui all'art C.C., tutte le imprese costituenti il raggruppamento o consorzio dovranno rilasciare la suddetta dichiarazione;

5 2) CERTIFICATO IN ORIGINALE O IN COPIA AUTENTICATA rilasciato dalla Provincia competente nel quale si attesti l'ottemperanza da parte dell'ente o Impresa alle norme in materia di diritto al lavoro dei disabili (L. 68/99) se residente in Italia. In caso di Imprese riunite o dei Consorzi di Imprese di cui all'art C.C., tutte le imprese costituenti il raggruppamento o consorzio dovranno rilasciare la presente certificazione. BUSTA B) Progetto: I soggetti concorrenti dovranno allegare alla domanda una Relazione Tecnica di descrizione dell articolazione e delle modalità di svolgimento del servizio, indicando specificatamente i seguenti elementi: a) l organigramma del personale: per ogni ruolo dovrà essere specificato il profilo professionale (titolo di studio, formazione, esperienze richieste, ecc.) e il rapporto di lavoro previsto; b) la descrizione della giornata tipo di funzionamento del servizio (turni di lavoro, sistemi di coordinamento ed integrazione con le strutture della Provincia di Pesaro e Urbino, ecc.); c) il piano di formazione e aggiornamento del personale impiegato nel servizio, specificando gli elementi di riscontro; d) la struttura, i contenuti e le fonti delle informazioni fornite, le modalità di aggiornamento e altre caratteristiche ritenute rilevanti ed apprezzabili; e) le caratteristiche degli apparati hardware e software utilizzati e il sistema di monitoraggio del servizio adottato. BUSTA C) Offerta Economica: A pena di esclusione, in busta chiusa e sigillata dentro la quale non vanno inseriti altri documenti, dovrà essere contenuto il documento di offerta economica in cifre ed in lettere, redatto in bollo, quale istanza di partecipazione, riportante l esatta ragione sociale, il domicilio, il numero di codice fiscale e di partita IVA della società offerente. L'offerta economica deve essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal legale rappresentante dell'impresa; nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese, l'offerta, a pena di esclusione, dovrà essere firmata dai rappresentanti di tutte le imprese raggruppate, contenere la specificazione degli interventi che saranno eseguiti dalle singole imprese e l'impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse si conformeranno alla disciplina di cui all'art. 11 del D. Lgs. n.157/95. Nel caso di differenze tra l importo in cifre e in lettere, varrà l'importo più vantaggioso per l'amministrazione, ai sensi dell'art. 72, comma 2, R.D. n. 827/24. Le offerte delle ditte partecipanti sono vincolanti per 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell offerta. Non sono ammesse offerte in aumento o riferite solo a parte dei servizi oggetto di appalto o varianti. Avvertenze generali E'fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di una associazione temporanea (ATI) o consorzio ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla stessa in ATI o consorzio; in tal caso l'impresa e/o ATI e/o Consorzio verranno esclusi dalla gara. Relativamente alla/e Impresa/e aggiudicataria/e si procederà ad effettuare i controlli delle dichiarazioni presentate in sede di gara, comprese le verifiche previste dalla Legge , n. 575 (normativa Antimafia). Si precisa che costituisce causa di esclusione dalla gara, oltre alle cause già riportate esplicitamente nel presente Bando o in esso richiamate, il verificarsi di anche uno solo dei seguenti casi: - che manchi il certificato, in originale o in copia autenticata, rilasciato dalla Provincia competente, o dichiarazione sostitutiva rilasciata ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/00, nel quale si attesti l'ottemperanza da parte dell'ente o Impresa delle norme in materia di diritto al lavoro dei disabili (L. n. 68/99); - che l'involucro esterno grande non sia sigillato e non riporti la dicitura BANDO FSE 2006 Servizio di teleinformazione nell ambito delle politiche del lavoro ; - che il plico contenente solo l'offerta economica non sia sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura e non riporti la dicitura Offerta economica ; - che le offerte siano condizionate;

6 - che non sia dichiarato il possesso dei requisiti minimi richiesti dal presente bando. Le proposte, corredate da marca da bollo da 14,62, comprensive di tutta la documentazione di supporto utile ai fini della valutazione/validazione, dovranno essere inviate in plico chiuso recante l intestazione del mittente e la dicitura: BANDO FSE 2006 Servizio di teleinformazione nell ambito delle politiche del lavoro, mediante lettera raccomandata entro il termine (non farà fede la data del timbro postale). 3. DISPONIBILITA FINANZIARIA Il costo massimo complessivo non potrà superare ,00 ( I.V.A. esclusa) utilizzando le risorse F.S.E assegnate dalla Regione Marche con Delibera della Giunta Regionale n. 948 del 03/08/ CARATTERISTICHE RICHIESTE AL SERVIZIO Utenza di riferimento L utenza di riferimento è prioritariamente costituita da: A) Cittadini (anche appartenenti a utenze svantaggiate) interessati alle tematiche del collocamento, ricerca del lavoro, azioni di politiche attive del lavoro, orientamento, creazione d impresa, incentivi occupazionali formazione professionale e istruzione; B) imprese interessate a conoscere i servizi dei Centri per l Impiego, l orientamento e la formazione (compreso l inserimento lavorativo Disabili), gli incentivi all occupazione, le opportunità di formazione professionale per il proprio personale; C) operatori professionali, enti o organizzazioni pubbliche e private come soggetti attivi o sensibili a livello locale rispetto alle politiche della formazione e del lavoro come ad esempio amministrazioni locali, parti sociali, società di consulenza, enti di formazione, ecc. Il sistema adottato dovrà consentire, nel rispetto delle normative vigenti sulla privacy (D.Lgs 196/03) di gestire una banca dati utenti registrati al servizio. Contenuti del servizio a) Sportello telefonico Il servizio sarà indirizzato alle seguenti tematiche o contenuti minimi: 1) primo orientamento alle scelte consistente in decodifica della domanda, rilevazione e analisi dei bisogni dell Utenza (cittadini ed imprese), erogazione della corretta informazione e, nel caso di richiesta non attinente, eventuale indirizzo al servizio territoriale appropriato; 2) centri per l impiego: competenze e servizi della rete dei Centri per l Impiego, l orientamento e la formazione Provinciali per cittadini ed imprese (compresi servizi amministrativi semplici); 3) ricerca del lavoro: elementi per la redazione di curriculum, elementi per ricerca attiva del lavoro, informazioni su offerte di lavoro; 4) azioni di politiche del lavoro: servizi e progetti della Provincia in materia; strumenti locali e nazionali di politiche del lavoro, informazione sui bandi provinciali; 5) inserimento lavorativo disabili: competenze e servizi dell Ufficio inserimento lavorativo Disabili e dei Centri per l Impiego, l orientamento e la formazione, rivolti a cittadini e imprese. 6) creazione d impresa: incentivi regionali e nazionali alla creazione d impresa, corsi per creazione d impresa, iniziative in materia attuate dalla Provincia di Pesaro e Urbino; 7) incentivi occupazionali: informazioni a cittadini ed imprese su agevolazioni economiche ed incentivi regionali e nazionali; 8) formazione professionale e istruzione: informazione sui percorsi scolastici e sui corsi attivi, sulle scuole del territorio, sugli enti attuatori delle attività formative, sulle modalità di accesso ed ammissione ai corsi, prima informazione per l orientamento alla scelta.

7 Il servizio dovrà essere assicurato unicamente da operatori, con esclusione di risponditori automatici. I periodi di chiusura dovranno essere concordati con la Provincia di Pesaro e Urbino. Il sistema adottato durante le ore di chiusura, al momento della risposta, dovrà leggere un messaggio pre-registrato. Dopo di che l utente potrà registrare un messaggio di richiesta informazioni. Per fornire un costante e dettagliato monitoraggio dell attività di numero verde sarà richiesto un software di registrazione delle telefonate contenente le caratteristiche e le richieste dell utenza. Elementi essenziali del monitoraggio dovranno essere: fasce d età, genere, condizione occupazionale, titolo di studio, tipo di informazioni richieste, distribuzione e frequenza dei contatti telefonici e re-call riferiti alle fasce orarie giornaliere e ai giorni della settimana. Con periodicità mensile il servizio fornirà report standard sul traffico telefonico e sulle caratteristiche dell utenza. Inoltre, con cadenza semestrale, in particolare dopo i primi 6 mesi di attività e dopo gli ultimi sei mesi di attività, dovrà essere presentato un report delle telefonate e delle attività svolte dal call center mensilmente, in modo da avere un monitoraggio sui flussi delle telefonate particolarmente aggiornato e paragonabile di mese in mese. Il Servizio di Teleinformazione Politiche del lavoro dovrà essere attivo dal lunedì al venerdì (con esclusione delle festività infrasettimanali) con orario continuato per 8 ore giornaliere dalle 9,30 alle 17,30; b) Trattamento delle informazioni Le informazioni dovranno essere organizzate in forma e struttura omogenea, di rapida fruizione e di semplicità di aggiornamento con l ausilio di supporti informatici evoluti. Le principali tematiche, ovvero requisiti minimi delle informazioni, dovranno essere i seguenti. Orientamento alle scelte e ricerca attiva del lavoro: a) informazioni sui servizi dei Centri per l impiego, l orientamento e la formazione della Provincia di Pesaro e Urbino; b) informazione sui servizi della rete dei Centri per l Impiego, l orientamento e la formazione della Provincia di Pesaro e Urbino; c) elementi fondamentali del curriculum vitae; d) fonti di informazione per la ricerca del lavoro. Offerta formativa: e) informazione sull offerta formativa esistente nella Provincia di Pesaro e Urbino; f) modalità di accesso ed ammissione ai corsi FSE e all offerta formativa in generale. g) Informazione sui concorsi pubblici per quanto riguarda l offerta provinciale e regionale e limitrofa. Strumenti di politiche del lavoro: h) servizi di orientamento; i) tirocini formativi e di orientamento; j) apprendistato; k) borse lavoro ed assegni di ricerca; l) servizi di Politiche del lavoro della Provincia di Pesaro e Urbino. Rapporti di lavoro: m) informazioni sui diversi contratti di lavoro per cittadini ed aziende; n) incentivi e sgravi contributivi. Informazioni sul lavoro autonomo/creazione d Impresa: o) incentivi alla creazione d impresa; p) attività di sostegno alla creazione d impresa promosse dalla Provincia di Pesaro e Urbino. Informazioni sui servizi alle imprese q) servizi innovativi alle imprese;

8 r) attività di sostegno promosse dalla provincia di Pesaro e Urbino per le imprese; s) promozione di servizi rivolti alle imprese offerti nei Centri per l impiego, l Orientamento e la Formazione di Pesaro, Fano e Urbino, e dei servizi offerti dal portale Le informazioni contenute nelle banche dati dovranno essere strutturate su tre livelli: A) LOCALE, per il quale le informazioni saranno tratte dalle banche dati esistenti, dal sito internet dell Amministrazione Provinciale e dal portale oltre che dal raccordo con il referente per il servizio, individuato dalla Provincia di Pesaro e Urbino; B) NAZIONALE, per il quale la ditta vincitrice della gara dovrà fornire alla Provincia di Pesaro e Urbino le fonti di provenienza dell informazione stessa; C) EUROPEO, per il quale la ditta vincitrice della gara dovrà fornire alla Provincia di Pesaro e Urbino le fonti di provenienza dell informazione stessa. Per quanto riguarda i concorsi pubblici dovrà essere mantenuta aggiornata tale banca dati sulla base di specifiche modalità di gestione proprie del portale e concordate con il Servizio. Per quanto riguarda l aggiornamento dei corsi di formazione professionale FSE di base, superiore, continua ed i corsi di formazione continua e permanente a catalogo FSE, dovranno allo stesso modo essere aggiornate tali banche dati sulla base di specifiche modalità di gestione proprie del portale e concordate con il Servizio, oltrechè dovranno essere monitorate costantemente al fine di offrire una informazione precisa e puntuale sulle scadenze di iscrizione a tali corsi. Le fonti di provenienza delle informazioni reperite da fonti diverse dalla Provincia di Pesaro e Urbino dovranno essere ufficiali e conosciute a livello nazionale ed europeo. Con periodicità mensile il servizio fornirà rapporti interni, ad uso degli uffici della Provincia di Pesaro e Urbino, del sito internet della struttura interessata e del portale relativi ai contenuti degli aggiornamenti delle informazioni. c) Inoltro delle informazioni Il sistema adottato dovrà consentire l erogazione dei seguenti servizi: 1) Le attività di re-call all utenza, nel caso di richieste per le quali il servizio non risponda di immediata risposta; 2) L invio documentazione all utenza, su richiesta, relativa alle informazioni servizi per il lavoro via fax o ; 3) La gestione dell help desk del Portale Lavoro sulla base delle esigenze del Servizio Formazione Lavoro (comunque all interno della fascia oraria del servizio di sportello), per un ammontare minimo di n. 4 ore dedicate all erogazione del servizio, dislocate per un massimo di 2 ore per collegamento, prevedendo l erogazione di informazioni di secondo livello, da definire sulla base di specifiche competenze diversificate del Servizio; 4) L invio di newsletter a tutti gli iscritti all area candidati del portale sia di aggiornamento settimanale dell offerta formativa dei corsi di formazione FSE in scadenza, sia inerenti ad iniziative comuni ai tre centri per l impiego, l orientamento e la formazione, così da dare una informazione univoca ed omogenea; 5) La creazione di news nell area dedicata sul portale su iniziative comuni ai tre centri per l impiego, l orientamento e la formazione o iniziative del Servizio. Telepromozione Il servizio dovrà gestire campagne di promozione telefonica, facendo uso degli strumenti di inoltro delle informazioni sopra indicati e su specifiche richiesta del Servizio Formazione Lavoro, a supporto di iniziative e/o eventi promossi dall Assessorato o dal Servizio Formazione Lavoro. La promozione sarà rivolta ad operatori professionali, enti o organizzazioni pubbliche e private come soggetti attivi o sensibili a livello locale rispetto alle politiche della formazione e del lavoro come ad esempio amministrazioni locali, parti sociali, società di consulenza, enti di formazione, enti ed istituzioni pubbliche, università, ecc. Il sistema adottato dovrà consentire di gestire un Data Base Contatti con la possibilità di tracciare l esito delle chiamate.

9 Organizzazione del Servizio L affidatario dovrà nominare un coordinatore del servizio. Il coordinatore curerà la corretta organizzazione del servizio, la coerenza delle informazioni fornite dagli operatori e la qualità del servizio. Rappresenterà l interfaccia nei rapporti con la Provincia di Pesaro e Urbino, che a sua volta indicherà un proprio referente per il servizio. Il profilo del coordinatore, responsabile dell attività, dovrà prevedere conoscenze documentabili nelle materie oggetto del servizio. Il personale impiegato dovrà essere destinato nelle ore di attività di cui sopra, in via esclusiva al servizio oggetto dell appalto. L affidatario dovrà dichiarare di essere in regola con le norme contenute nel decreto legislativo 19 settembre 1994, n 626, e successive modificazioni ed interpretazioni, in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro per quanto concerne i propri dipendenti e collaboratori. L affidatario s impegnerà a rispettare le disposizioni generali e contrattuali vigenti nei confronti dei propri dipendenti e collaboratori, in funzione del tipo di rapporto instaurato. Nella fascia mattutina, per il funzionamento del servizio, dovrà essere prevista la presenza contestuale giornaliera di due operatori dalle 9,30 alle 13,30. Il profilo professionale degli operatori telefonici dovrà prevedere competenze in materia di servizi per l impiego per svolgere attività telefonica di primo orientamento ed informazione sul lavoro e sulle misure di politica attiva del lavoro. Tecnologia Hardware e Software L architettura della tecnologia richiesta deve prevedere un Contact Center espressione più avanzata di una nuova generazione di strumenti che, basandosi sulle più evolute tecnologie informatiche, risponde in termini innovativi alla realizzazione di sistemi di gestione integrata della telefonia e delle applicazioni. Oltre alle prestazioni e all affidabilità del sistema di telefonia adottato, sarà preminate l adozione di sistemi di telecomunicazione integrati in grado di assicurare la più ampia convergenza alle reti LAN o WAN d ogni tecnologia, integrando quindi la telefonia numerica (ISDN) alle reti interne TCP/IP, al mondo Internet/Intranet e alla voce su IP (VOIP) sia su rete pubblica che interna. In particolare il sistema deve possedere: Uno o più applicativi software per la distribuzione delle chiamate in base al sistema ACD (Automatic Call Distribution) e le funzioni evolute di Messaggeria Unificata (Voice Mail, Fax Server e IVR ) per la gestione dei servizi di accoglienza. Uno o più applicativi di Data Mining per la gestione delle banche dati documentali e utenti Il Server di telefonia dovrà essere connesso sia alla rete telefonica pubblica tramite almeno 2 Accessi ISDN. Il Server Dati dovrà avere un accesso ADSL a banda larga (1.2 Mbps/512bps BMG 512). Tutti gli operatori dovranno avere accesso simultaneo agli apparati di telefonia, dati e internet. 5. OBBLIGHI DELL AFFIDATARIO Saranno a carico dell affidatario la fornitura delle apparecchiature, del software, l approvvigionamento e le spese per il materiale di consumo necessario al funzionamento del servizio, la fornitura del Numero Verde con relativi costi di attivazione ed installazione attraverso addebito ripartito. L affidatario dovrà consentire l accesso al servizio del personale incaricato dalla Provincia di verificare il regolare funzionamento del servizio nel rispetto delle disposizioni di legge e contrattuali. La possibilità di dare in subappalto a terzi il servizio o parte di esso è vietata. 6. OBBLIGHI DELLA PROVINCIA DI PESARO e URBINO Sarà a carico dell Amministrazione Provinciale il traffico telefonico dell addebito ripartito oltre al costo delle chiamate urbane che rimane a carico dell utente. Il traffico generato dal servizio di re-call è a carico dell Amministrazione. 7. EROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO Il finanziamento verrà erogato, dietro presentazione del report delle attività, come sopra specificato, secondo le seguenti modalità:

10 una prima anticipazione pari al 70% a trenta giorni dalla stipula della convenzione previa stipula di un contratto di fideiussione per un importo pari all anticipo da liquidare, con uno degli istituti, banche, aziende, monti o imprese di assicurazione regolarmente autorizzate all esercizio del ramo cauzionale; il saldo del 30% sarà erogato al termine del progetto dopo presentazione di una esaustiva relazione sulla attività svolta. 8. SELEZIONE E VALUTAZIONE DEI PROGETTI La selezione del progetto sarà effettuata sulla base dei criteri di seguito esplicitati: - livello qualitativo del progetto tecnico (80 punti); - offerta economica (20 punti); Per la valutazione del livello qualitativo del progetto tecnico, si terrà conto dei seguenti indicatori: - articolazione complessiva del progetto di gestione (max 30 punti); - curricula e dei soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto (qualifica, esperienze pregresse (max 30 punti): in particolare esperienze in materia di politiche attive del lavoro e della formazione, tematiche oggetto del presente bando, nella gestione di attività a finanziamento pubblico e comunitario, e nella gestione di azioni di politica attiva per il lavoro e centri per l impiego) - disponibilità ad organizzare la sede operativa nel territorio della provincia di Pesaro e Urbino al fine di consentire un proficuo e costante aggiornamento con gli uffici provinciali sugli argomenti specifici (max 20 punti). L offerta economica sarà invece valutata utilizzando la seguente formula: (Q minima / Qx) 20