MARZO week # 1

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1 MARZO a Parte week # 1 city car, berline, sw, suv, crossover, sportive

2 DETTO TRA NOI EDITORIALE Il Salone di Ginevra non tradisce mai Non tradisce mai le attese il Salone di Ginevra e meno che mai se stesso nella sua funzione di palcoscenico neutrale dove, in mancanza di costruttori locali, tutti gli espositori si incontrano e confrontano ad armi pari e pari dignità. Non manca mai, inoltre, la capacità di sorprendere con qualcosa (in genere una o più novità inattese) che aggiungono valore all evento. È stato così anche questa volta smentendo non tanto coloro che da tempo mettono in discussione il valore emozionale e di passione per l auto e la validità stessa dei Saloni, ma anche chi temeva che a causa della crisi del settore si sarebbe trattato di una annata povera di spunti e novità interessanti. Un pericolo che veniva apertamente ventilato in particolare per l industria nazionale che invece a Ginevra ha rivendicato il suo storico ruolo da protagonista, altro non fosse che per le dimostrazioni offerte con la Maserati Alfieri, la Ferrari California T, la piccola Jeep Renagade (ma ci pensate, una Jeep costruita in Italia) l Alfa 4C Spider. Poi, per restare in casa nostra, ha fatto sgranare gli occhi e battere i cuori la Lamborghini Huracàn e la BMW è venuta a farsi fare da Pininfarina una strepitosa Gran Lusso Coupé, non senza mettere sotto i riflettori il suo primo modello a trazione anteriore. Le armate tedesche hanno una volta di più fatto le cose in grande anche con le Mercedes Classe S Coupé e Classe C, così come Audi con la nuova generazione della TT. Dalla Francia cose altrettanto e forse più interessanti per il grande pubblico: la Peugeot 308 che ha guadagnato il titolo di Auto dell Anno e lo ha festeggiato con la versione SW, la Citroën che ha fa esordire la C4 Cactus di certo uno dei modelli più originali della manifestazione e la Renault che ha reiventato la Twingo. Non manca la Volvo con una bellissima Estate. Di questo passo si rischia di fare un catologo di quanto si trova nelle pagine seguenti e, di sicuro, di dimenticare molte novità meritevoli di citazioni. A sorpresa si è visto infine, sul piano tecnico, un ritorno di interesse per l idrogeno: ci hanno pensato Toyota con la FCV e Hyundai con la Intrado. Insomma a Ginevra l auto ha dimostrato di essere ben viva. Come sempre. Marcello Pirovano 2

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4 4 JCM-ECM - Gennaio week 1 Il festival delle city car Un ruolo importante e di grande rilevanza pratica in termini commerciali hanno avuto le city car al Salone di Ginevra 2014 e, in termini generali è stata una sfida aperta tra italiani, francesi e giapponesi. Non è mancato, però, l inserimento anche di altri autorevoli pretendenti a ricoprire ruoli di grande importanza nel settore con interpretazioni originali della specifica tipologia di prodotto sempre pronto a proporre e interpretare gusti e necessità nuove di quelle che, quando apparvero sulle nostre strade più di mezzo secolo fa, erano le scarne ed essenziali utilitarie che introducevano al mondo dell auto. L esempio concreto viene da Fiat con la 500 con le innumerevoli personalizzazioni e versioni aggiuntive che fanno di questo modello un brand autonomo e vivacissimo. Ormai ciascuno può trovare la sua 500 su misura con una capa- Toyota Aygo Citroën C1

5 5 cità di risposta ad ogni esigenza d uso, di status e di scelta tecnica. C è quasi il rischio di perdere il conto su quante siano oggi le 500. Accettano la sfida le piccole gemelle diverse Peugeot 108, Citroën C1 e Toyota Aygo con la giapponesina che si impone per la forte caratterizzazione stilistica del frontale. Renault corre da sola e rivoluziona nello stile e nella tecnica la Twingo, ora con piacevolissima carrozzeria a 4 porte e motore posteriore. Così come la nuova Mini cresce pur restando fedele a se stessa. Una citazione è dovuta anche alla concretezza ed alle tecnologie di interconnessione della Volkswagen Polo ed alla Suzuki Celerio che conferma la riconosciuta esperienza della casa nelle vetture di taglia small. Peugeot 108 Fiat 500 Renault Twingo Mini Cooper S Suzuki Celerio

6 6 Peugeot 308 SW Spazio e tecnologia per la famiglia Una parte importante del mercato europeo dell auto, con rilevanti interessi anche su altri scenari mondiali, è costituito da berline e SW compatte che guardano prevalentemente alle famiglia bisognose di spazio o di usi promiscui dell auto ma in ingombri non impegnativi, tra i 4 e 4,50 metri. Ginevra ha risposto a questo tipo di domanda con una serie di nuove proposte tra le quali spicca quella della Peugeot 308 SW che, non a caso, si è guadagnata il titolo di Car of the Year Dalla berlina d origine prende l inedito pianale che, recuperando anche molti kg nel peso, farà da base ad altri modelli del Gruppo PSA. Si impone per le evidenti doti di praticità e funzionalità nello sfruttamento del generoso spazio interno, per l originale cockpit che mette il guidatore al centro di ogni attenzione e assistenza e per la collaudata gamma di motori benzina e diesel attenti ai consumi ed alle emissioni. Li ritroviamo sulla Citroën C4 Cactus che punta su una clientela giovane e disinvolta con un modello dalla forte caratterizzazione stilistica (basta pensare all originalità dell protezioni laterali a cuscinetti d aria) su una formula costruttiva che bada alla concretezza di certe soluzioni di allestimento e al contenimento dei costi. È su dimensioni più importanti, sempre in casa Citroën, la C5 CrossTourer una tutto-terre- Citroën C4 Cactus Citroën C5 CrossTourer

7 7 Bmw Serie 2 Active Tourer ni che dilata nella direzione della versatilità le qualità della nota SW. L attacco più diretto arriva da una best seller internazionale, la Ford Focus, rinnovata a fondo nell estetica senza tradirne la preziosa riconoscibilità e arricchita da un pacchetto di tecnologie utili alla sicurezza e all infointrattenimento da vettura di segmento superiore. Dovranno tutte fare i conti con una new enrtry nel settore, e cioè la Bmw Serie 2 Active Tourer, che quanto a spazio da organizzare a piacere, tecnologie sofisticate e qualità produttive porta anche le novità, per la casa di Monaco, di una carrozzeria da mononovolume e la trazione anteriore. Va messa infine in conto anche l arrivo della Qoros, la nuova marca cino-israeliana; la 3 Hatch a cinque porte è il suo secondo modello che dovrà, per cominciare, guadagnarsi la necessaria notorietà in un contesto tra i più popolati per prodotti in concorrenza. Ford Focus Qoros 3 Hatch

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9 9 Continua il successo di suv e crossover Mercato ricco, mi ci ficco. Non c è in pratica costruttore che oggi non abbia a listino un modello di crossover o di SUV e l offerta è in continua crescita. FCA-Fiat Chrysler Automobiles, non è certo arrivata al Salone a mani vuote anche in questo settore, anzi. Fiat Panda Cross Jeep Renegade Jeep Cherokee Ha portato una prima mondiale, la Jeep Renegade. Assemblata a Melfi (e in seguito anche in Brasile e Cina) è la prima Jeep costruita fuori dagli Stati Uniti ed è uno degli assi portanti della strategia di Marchionne per sostenere la produzione in Italia ed aggredire i mercati dell export. La linea non è di quelle

10 10 che conquistano al primo sguardo e richiede un minimo di assuefazione per il prevalere di certe ruvidezze là dove la tendenza del settore è di privilegiare linee più morbide ed aerodinamiche. La missione del modello è invece convincente in quanto porta il marchio in un segmento di forte appeal ed espansione. Le fanno compagnia la Panda e la Freemont in versione Cross e la nuova generazione di Jeep Cherokee. Si fa prende da voglie da crossover in taglia small anche la Opel Adam Rock, che rinuncia alla trazione integrale, ma non a mostrare la sua voglia di avventura e la capacità di affrontare anche terreni sconnessi grazie ad una maggior altezza da terra e a un allestimento coerente. Riprende l iniziativa, nell area dei SUV/Crossover di lusso, Porsche con la Macan che sbarca in Europa, dopo il debuttoin contemporanea a Detroit e a Tokyo, per ribadire, su ingombri dimensionalmente ridotti, ma con la stessa sostanza tecnica e di immagine, il successo che ha arriso in tutto il mondo alla più corposa Cayenne. La risposta di Mercedes ha le forme, i contenuti e la griffe della GLA 45 AMG. Non può sorprendere, sotto il cofano, un motore da 360 CV; semmai che si tratti di un 4 cilindri. In Europa è arrivato anche il Ford Edge, SUV alto di gamma già in vendita in America e su altri mercati e che va ad affiancarsi alla Kuga. Accentua la sportività dell insieme e la dotazione di tecnologie innovative. Opel Adam Rock Mercedes GLA 45 AMG Ford Edge

11 11 Protagoniste le sportive Una quindicina di novità fanno del Salone di Ginevra 2014 un centro di attrazione irresistibile per gli appassionati di auto sportive. Alcune sono anteprima mondiali, altre europee, ma per tutte il comune denominatore non può che essere la raffinatezza tecnica ai fini delle prestazioni e la linea seducente che ne è l evidente premessa. Esaminandole per nazionalità si può ben partire dall Alfa Romeo 4C Spider che si affianca alla Coupé per rendere ancora più chiaro, urbi et orbi, che le Alfa son tornate e rivendicano il loro posto storico tra la auto emozionali dal lato estetico e prestazionale. Stessa mission per la 695 biposto, l Abarth più veloce di Abarth 695 biposto Alfa Romeo 4C Spider Alfa Romeo 4C Spider

12 12 Opel Astra OPC Extrème Bmw Serie 2 coupé sempre che sarà costruita in Polonia. Mostra la sua cattiveria (230 km/h, 5,9 da 0 a 100 km/h) con la sua livrea grigio/performance, i cerchi da 18, il motore cc Turbo da 190 CV, il cambio ad H con innesti frontale, il differenziale aubloccante e i freno Brembo. Si muovono in massa i tedeschi e si comincia con la nuova generazione dell Audi TT, la terza, rivista stilisticamente a partire da un frontale più importante e dalle luci a LED ridisegnate e forte dei motori diesel da 184 CV e benzina da 230 e 310 CV. In potenza pura la batte la versione più potente della Bmw Serie 2 Coupé che può scaricare alle ruote fino a 326 CV anche se l aspetto sembra voler privilegiare l eleganza piuttosto che l aggressività; nulla ha poi da invidiare alle più grosse coupè di famiglia quanto a tecnologie e dotazioni. Per Opel l Astra OPC Extrème sarebbe in realtà una con- Audi TT

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14 14 Porsche 911 Targa cept che riprende comunque un modello del Lo collochiamo tra le sportive per la sua derivazione dal prodotto di serie e per la possibilità di essere realizzato in piccola serie. Tutto è chiaro se solo ci si sofferma sulla sua tinta nero racing e sul vistoso alettone posteriore. Alla Porsche il compito di chiudere il discorso tedesco con la 911 Targa a trazione integrale, autentica icona ora con il tetto elettrico, mossa dal 6 cilindri boxer di cc da 350 CV o dal cc da 400 CV con Infiniti Q50 Eau Rouge Lexus RC F cambio automatico a doppia frizione a sette rapporti. Sono sempre animati di voglia di sportività anche i giapponesi e la materializzano con l Infiniti Q50 Eau Rouge che accetta la sfida dei 500 CV e degli 830 Nm di coppia rinunciando un po delle raffinatezza estetica cui ci ha abituati la marca a favore di una grinta assolutamente indispensabile per le prestazioni che deve dimostrare. La carrozzeria è in fibra di carbonio.

15 15 Sembra quasi che Lexus, rivale in esclusività, si senta chiamata in causa e risponde a tono con la RC F coupé senza compromessi che si affida ad un V8 da 485 CV con trasmissione automatica a 8 rapporti e ad un aspetto che non fa nulla per nascondere la sua aggressività. Naturalmente Subaru, che di glorie sportive ha di sicuro un ottimo bagaglio ha qualcosa da dire in proposito e lo dice con la WRX STI nell inconfondibile carrozzeria blu con il grande spoiler posteriore che gli appassionati di rally hanno imparato ad amare e i rivali a temere. Il motore boxer è un cc da 300 CV, naturalmente per la trazione integrale. Più abbordabile, ma non meno piena di pepe la Honda Civic Type R che mette sotto il cofano un motore cc turbo da più di 280 CV già Euro6 rinunciando a quell immagine da signorina bene tutta eleganza e allestimenti di qualità. Resta da dire della Nissan GT- R Nismo, anabolizzata da una Subaru WRX STI Honda Civic Type R Nissan GT-R Nismo Nissan GT-R Nismo

16 16 robusta cura che le ha messo in corpo 600 CV che le sono valsi il tempo record sul Nurburgring di 7,8 minuti. Non a caso deriva direttamente dalla versione da competizione GT3. Portiamo per finire negli USA per dare alla Chevrolet Corvette quello che le spetta, cioè il titolo di icona della sportività americana a quattro ruote, ruolo che viene ribadito dalla Z06 con un nuovo V8 da 625 CV, portata anche a livelli più alti dalla versione R che opportunamente elaborata vedremo alla prossima 24 Ore di Le Mans. Torniamo con i piedi per terra, quanto a prestazioni esasperate con la Cadillac ATS Coupé che ha un grande merito, quello di presentarsi in Europa con una cura di europeizzazione che riguarda il tipo di motore (4 cilindri turbo da 276 CV) e, soprattutto, una promessa di guidabilità aderente al tipo di guida (e di strade) del nostro continente. Nell abituale e riconosciuta cornice di eleganza tipica della marca. Si chiude il capitolo con un altra auto entrata nel mito dell automobilismo sportivo americano: la Ford Mustang. La vedremo finalmente, e non solo nei film, anche in Europa in versione coupé e cabrio. La casa dell ovale blu l ha dotata anche del nuovo motore EcoBoost di cc da 309 CV; in alternativa il classico V8 di cc e 426. Giusto per arrabbiarsi un po il listino americano parte da meno di euro. (continua...) Cadillac ATS Coupé Ford Mustang Chevrolet Corvette