COMUNE DI SASSARI RESOCONTO N. 24

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1 COMUNE DI SASSARI RESOCONTO N. 24 L'anno duemilaundici il giorno 17 del mese di maggio, in Sassari e nella sala delle adunanze del Consiglio previ avvisi diramati a termini di regolamento, si è riunito il Consiglio di questo Comune e sono intervenuti i Signori Consiglieri: Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Aiello Isidoro Cesare P Fadda Giovanni Maria P Satta Dario P Alivesi Manuel P Foe Michele A Scanu Paolo P Ara Domenico Roberto P Frau Piero P Scavio Sergio P Bazzoni Pierpaolo P Ganau Gianfranco (Sindaco) P Sechi Massimo P Bisail Marco Antonio P Isetta Giovanni P Serra Gian Carlo P Campus Simone P Mameli Gianpaolo P Tedde Gian Gregorio P Canalis Ottaviano P Manunta Giampaolo P Tetti Raffaele P Cardin Antonio P Panu Paolo Piero P Ughi Esmeralda P Carta Efreem Fabio P Pinna Gavino P Uneddu Giampiero P Carta Giancarlo P Pisanu Luigi P Chessa Luciano P Piu Antonio P Cossu Antonio P Rotella Giancarlo P Costa Giovanna P Ruggiu Roberto P Deroma Antonio P Salis Pierluigi P Desole Antonio Nicola P Sanna Antonio Gavino P Sono presenti gli Assessori: Azara, Carbini, Lai, Marras, Perrone, Poddighe, Sanna, Spanedda, Tedde e Zirattu. E' assente l'assessore Demontis. Era Francesco P Sanna Giacomo P PRESIDENTE SEGRETARIO SIGNOR LUCIANO CHESSA - DOTT.SSA GIOVANNA COSTA DOTT.SSA ANTONIETTA SANNA 1

2 Il Presidente, all'esito dell'appello nominale, alle ore 17.06, constatata la presenza del numero legale dei Consiglieri, dichiara aperta la seduta. Entrano in aula i consiglieri Alivesi, Ara, Bazzoni, Cardin e Ughi. Il Presidente cede la parola al consigliere Efreem Carta. Il Consigliere Efreem Carta, intervenendo per mozione d'ordine, chiede una breve sospensione dei lavori del Consiglio e la convocazione della conferenza dei Capigruppo per valutare, con l'opposizione e l'intera maggioranza, l'opportunità di discutere un ordine del giorno sulla possibilità di installare un radar all'argentiera. Il Presidente, alle ore 17,07, convoca la conferenza dei Capigruppo in sala giunta. Nel corso della sospensione, entrano in aula i consiglieri Campus, Deroma, Desole, Fadda, Frau, Panu, Pinna, Rotella, Antonio Sanna, Giacomo Sanna, Serra e Uneddu. Il Presidente, alle ore 17,44, alla riapertura dei lavori, comunica che, nella conferenza dei Capigruppo, si è deciso di mettere in votazione l'ordine del giorno "per la revoca delle concessioni al progetto per l'installazione del radar all'argentiera". (Depositato agli atti del presente resoconto). Informa che si è, inoltre, deciso di dare la parola ad un componente della maggioranza e ad uno della minoranza. Il Consigliere Efreem Carta dà lettura ed illustra brevemente l'ordine del giorno in argomento. Nel corso dell'intervento del consigliere Efreem Carta, entra in aula il Sindaco. Il Presidente cede la parola al consigliere Desole in rappresentanza della minoranza. Interviene il consigliere Desole. Per il contenuto dell'illustrazione e del dibattito si rinvia alla registrazione su supporto informatico che costituisce documentazione amministrativa ai sensi dell'art. 49 del regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale. Il Presidente apre la fase delle dichiarazioni di voto. Il Consigliere Cardin, pur essendo favorevole all'ordine del giorno, evidenzia di averne preso visione "all'ultimo momento" e sottolinea che lo stesso andrebbe integrato perchè, come gruppo del Partito Sardo d'azione, "sono stanchi che queste decisioni vengano calate dall'alto". Premesso che il suo partito non è contrario ad installazioni nel territorio di sistemi volti a garantire la sicurezza nazionale, crede, tuttavia, che si debbano trovare siti idonei per tali installazioni di forte impatto ambientale. Ritiene che quello di cui si discute sia un "eco - mostro" e che si debba ribadire, in Consiglio, che, per l'individuazione di tali siti, è necessario il parere preventivo del territorio competente. Il Consigliere Canalis sottolinea che, in sede di conferenza dei Capigruppo, è emerso un fatto sul quale erano d'accordo all'unanimità ossia la necessità di individuare "un sito alternativo", perchè quello dell'argentiera è un sito dichiarato patrimonio dell'unesco che deve essere salvaguardato dal punto di vista ambientale. Il Consigliere Fadda evidenzia che l'ordine del giorno, che arriva con "una certa urgenza", tratta un argomento che sarebbe stato necessario approfondire, mentre, in conferenza dei Capigruppo, si è deciso di consentire solo un intervento per la maggioranza ed uno per la minoranza. Sottolinea, inoltre, che l'ordine del giorno viene presentato contemporaneamente ad una interrogazione sull'installazione di 2

3 nuovi radar da parte della Guardia di Finanza nella costa occidentale della Sardegna, che alcuni Consiglieri di minoranza hanno portato all'attenzione dell'onorevole Cappellacci in Consiglio regionale. Chiede, pertanto, se si è chiamati a votare un ordine del giorno che difende il territorio e la sovranità del Consiglio comunale di Sassari, oppure un ordine del giorno che prevede esclusivamente il rischio per la salute degli abitanti dell'argentiera. Si domanda infine se si tratta di "una strumentalizzazione politica" da parte del PD, perchè, se così fosse, il suo sarebbe un voto di astensione. Il Sindaco afferma che esiste "una sostanziale differenza" tra la posizione politica del partito democratico a livello regionale che non vuole nuovi insediamenti militari nell'isola e l'ordine del giorno presentato in Consiglio comunale nel quale ci si limita a dire che non si ritiene opportuna l'ubicazione, in quel sito di importanza naturalistica e ambientale, di questa installazione. Ribadisce, pertanto, che non ci sono "strumentalizzazioni politiche". Il Presidente, poiché nessun altro Consigliere chiede di intervenire per dichiarazione di voto, nominati scrutatori i consiglieri Salis, Ara e Pisanu, invita il Consiglio ad esprimersi sull'ordine del giorno. La votazione dà il seguente esito: CON VOTI espressi per alzata di mano e accertati con l'assistenza dei sopra citati scrutatori, presenti 35 (essendo usciti dall'aula i consiglieri Bazzoni, Aiello, Panu e Giancarlo Carta), votanti 33, favorevoli 33, astenuto 1: il consigliere Fadda, (il Presidente non prende parte alla votazione), il Consiglio comunale approva l'ordine del giorno. Il Presidente, invitato il Consiglio a proseguire con l'esame dell'ordine del giorno, cede la parola al consigliere Tetti per mozione d'ordine. Il Consigliere Tetti chiede l'inversione dell'ordine del giorno per esaminare per prime le pratiche. Il Presidente pone in votazione l'inversione dell'ordine del giorno per discutere per prima la pratica "Riduzione distanza pareti finestrate ai sensi dell'art. 5 del D.A. 2266/U/1983 in un fabbricato sito in via P. Iolanda 31 - Richiedente: Branca Andrea". La votazione dà il seguente esito: CON VOTI espressi per alzata di mano ed accertati con l'assistenza degli scrutatori Salis, Ara e Pisanu, presenti 30 (essendo usciti dall'aula i consiglieri Isetta, Tedde, Serra, Cardin e Alivesi), votanti 26, favorevoli 26, astenuto 1: il consigliere Fadda, (il Presidente e i consiglieri Giacomo Sanna e Uneddu non prendono parte alla votazione), il Consiglio comunale accoglie l'inversione dell'ordine del giorno. Il Presidente invita il Consiglio a proseguire con l'esame dell'ordine del giorno. Il Consiglio adotta la deliberazione n. 33. In continuazione di seduta, il Presidente pone in trattazione l'argomento "Mozione del consigliere Pisanu Luigi su liberalizzazione dell'apertura notturna per i negozi di 3

4 vicinato del settore alimentare", prot. n del 4 aprile 2011, depositata agli atti del presente resoconto. Cede la parola al consigliere Pisanu, per l'illustrazione. Il Consigliere Pisanu, data lettura della mozione, la illustra. Nel corso dell'intervento del consigliere Pisanu, entrano in aula i consiglieri Cardin ed Era. Intervengono i signori: il consigliere Desole (nel corso dell'intervento del consigliere Desole, assume la presidenza la vice Presidente Costa, entrata in aula); l'assessore allo sportello unico e attività produttive Carbini; il consigliere Cardin; il consigliere Fadda; il Sindaco; il consigliere Era; il consigliere Efreem Carta (nel corso dell'intervento del consigliere Efreem Carta, riassume la presidenza il Presidente Chessa); il consigliere Aiello; il consigliere Panu; il consigliere Uneddu. Per il contenuto dell'illustrazione e del dibattito si rinvia alla registrazione su supporto informatico che costituisce documentazione amministrativa ai sensi dell'art. 49 del regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale. Il Presidente, poichè nessun altro Consigliere chiede di intervenire nel dibattito, apre la fase delle dichiarazioni di voto. Il Consigliere Pisanu, annunciato il voto favorevole, ringrazia tutti i Consiglieri per il contributo apportato, pur sottolineando che qualcuno è "uscito fuori tema". Evidenzia che l'oggetto del dibattito è "liberalizzare l'apertura, ventiquattrore su ventiquattro, dei piccoli esercizi commerciali del settore alimentare" e che non esiste nessuno "sfruttamento del lavoro" perchè si tratta di aziende a conduzione familiare. Crede che, attraverso "l'apertura liberalizzata notturna", sia possibile per queste aziende avere "un reddito e un pò più di sopravvivenza", così conformando Sassari alla disciplina del resto dell'europa, senza passare attraverso l'interlocuzione con le categorie. Il Consigliere Tetti esprime il voto contrario ad una mozione "inutile", in quanto gli orari d'apertura non sono regolamentati dall'amministrazione comunale ma dalla legge regionale n. 6 del 2006, che, pur consentendo una certa elasticità nell'apertura, stabilisce un numero massimo di tredici ore. Afferma che il comune deve rispettare le leggi e sottolinea che chi ha necessità di chiedere una variazione dell'orario, nell'ambito stabilito dalle norme, lo può fare. La Consigliera Ughi, intervenendo a nome del PD, annuncia il voto contrario alla mozione presentata dal consigliere Pisanu, perchè ritiene "ponga un falso problema". Evidenzia, infatti, che, dal dibattito in aula, è emerso che la questione dell'apertura non è legata alla liberalizzazione ma ad una mancanza di richiesta da parte degli esercenti ed aggiunge che, se questa richiesta dovesse pervenire, l'amministrazione non avrebbe nessun problema a rilasciare il relativo permesso. Il Consigliere Desole afferma che chi è intervenuto "non ha letto o non ha capito il contenuto della mozione". Sottolinea di essere a conoscenza del fatto che esiste una legge che prevede che si può aprire per tredici ore, ma evidenzia che con la mozione si chiede una cosa diversa ossia che il commerciante che, dopo aver lavorato durante il giorno, voglia aprire nelle ore notturne per offrire un servizio, lo possa fare attraverso la concessione di una deroga da parte dell'amministrazione, come ha fatto il Sindaco Renzi e come accade in altre città del mondo. Annuncia il proprio voto di astensione. Il Presidente, poiché nessun altro Consigliere chiede di intervenire per dichiarazione di voto, invita il Consiglio ad esprimersi sulla mozione in argomento. 4

5 La votazione dà il seguente esito: CON VOTI espressi per alzata di mano e accertati con l'assistenza degli scrutatori Salis, Ara e Pisanu, presenti 27 (essendo entrati anche i consiglieri Satta, Era e Cardin ed essendo usciti i consiglieri Piu, Scanu, Era, Cardin, Cossu, Canalis, Bisail e Fadda), votanti 25, favorevoli 3, contrari 22: il Sindaco e i consiglieri Satta, Tetti, Salis, Isetta, Sechi, Ughi, Ara, Campus, Mameli, Bazzoni, Pinna, Ruggiu, Deroma, Costa, Efreem Carta, Antonio Sanna, Tedde, Rotella, Manunta, Aiello e Panu, astenuto 1: il consigliere Desole, (il Presidente non prende parte alla votazione), il Consiglio comunale respinge la mozione. Il Presidente cede la parola al consigliere Bazzoni per mozione d'ordine. Il Consigliere Bazzoni chiede la convocazione della conferenza dei Capigruppo per decidere in merito all'ordine dei lavori del Consiglio. Il Presidente, accedendo alla richiesta del consigliere Bazzoni, alle ore 20,17, sospende i lavori del Consiglio e convoca la conferenza dei Capigruppo al tavolo della Presidenza. Alle ore 20,19, riapre i lavori e dichiara chiusa la seduta. 5

6 Letto, approvato e sottoscritto. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO S.O.D. F/TO ZOLEZZI IL PRESIDENTE F/TO CHESSA - COSTA IL SEGRETARIO GENERALE F/TO SANNA Copia conforme all originale per uso amministrativo. IL SEGRETARIO GENERALE CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il Segretario sottoscritto certifica che il presente resoconto trovasi in pubblicazione all Albo del Comune per 15 giorni consecutivi dal al Sassari, li IL SEGRETARIO GENERALE 6