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1 s C at! Scuola di Cittadinanza ATtiva! PROGETTO SCAT! scuola di cittadinanza attiva 2013/2014 un progetto ideato da

2 1 RIME (Responsabilità, Impegno, Memoria, Educazione) è un associazione di promozione sociale nata a Trieste nel maggio 2011 dalla positiva esperienza di un gruppo di giovani facenti parte di un presidio di Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie), dedicato ai giornalisti Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, ai quali l associazione ha scelto di mantenere tuttora la dedica. Le attività principali di RIME sono la promozione di percorsi sulla legalità, la cittadinanza attiva, la giustizia e l antimafia sociale negli istituti scolastici di ogni grado ed attraverso eventi pubblici di sensibilizzazione aperti a tutta la cittadinanza.

3 2 1. WE CARE e Campagna per la Cittadinanza 2013/2014, dove nasce il progetto SCAT CAT? WE CARE è una rete di associazioni costituitasi nel 2011 e che attualmente vede coinvolte sette realtà associative sparse sul territorio nazionale: Associazione ACMOS di Torino, Associazione 21 MARZO di Verbania, Associazione NOI OIPOLIS OLIS di Ciampino, Associazione L ÉGALITÉ di Sarzana, Associazione MIA di Aosta, Associazione UVA di Roma e Associazione RIME di Trieste. Le associazioni che costituiscono la rete WE CARE condividono anzitutto dei valori e degli ideali riassumibili nel motto di Don Lorenzo Milani I Care (letteralmente m importa, mi sta a cuore ) contrapposto allo slogan fascista Me ne frego!. La rete WE CARE intende occuparsi della cosa pubblica attraverso l impegno sociale e politico necessario per la realizzazione di un tessuto e di una società pienamente democratica. Ogni anno le associazioni parte della rete WE CARE condividono un percorso di formazione e di indagine attraverso la Campagna Nazionale per la Cittadinanza. Tale strumento permette alle realtà associative di informarsi e formarsi su un tema condiviso, scelto a partire da un analisi dei problemi che affliggono il territorio locale e nazionale. La Campagna Nazionale per la Cittadinanza dunque si traduce in un dispositivo educativo realizzato per costruire un percorso di formazione comune, volto a condividere esperienze e saperi per stimolare ed arricchire le realtà partecipanti. Constatata la crisi valoriale ed economica in cui versa il nostro paese, quest anno le associazioni della rete WE CARE hanno scelto di affrontare il tema della povertà. Vista l ampiezza e l importanza del tema proposto, da quest anno RIME ha deciso di dotarsi di un nuovo strumento che riesca a coinvolgere nella riflessione proposta dalla rete WE CARE non solo l associazione, ma anche la cittadinanza. L obiettivo è di promuovere la costruzione di uno spazio pubblico d incontro e di dibattito partecipato che ponga al centro tre ingredienti fondamentali: confronto, studio e ricerca.

4 3 2. Descrizione Progetto SCAT S 2013/2014 RIME propone alla cittadinanza un percorso formativo volto ad approfondire questioni primarie di attualità, declinandole nel contesto locale. La proposta rientra coerentemente all interno del percorso e dei valori fondanti dell associazione, che vedono sia nella partecipazione che nella cittadinanza attiva due ingredienti essenziali per fornire soluzioni di uscita da questo periodo di crisi economica, sociale e valoriale, In particolare per l anno sociale 2013/2014 RIME sceglie di approfondire il tema della povertà in tutte le sue accezioni: dalla povertà materiale, che affligge oggi la società in modo sempre più crescente, fino alla povertà di relazioni e di valori. I temi proposti rientrano nella Campagna per la Cittadinanza 2013/2014 della rete WE CARE dal titolo: Si salvi chi può! Il progetto SCAT, acronimo di Scuola di Cittadinanza Attiva, è dunque un percorso che si svilupperà nel corso di quattro o cinque incontri a mesi alternati. Durante ciascun appuntamento interverranno ospiti particolarmente qualificati che si confronteranno con brevi interventi sul tema proposto, stimolati sia da un video inchiesta presentato all inizio di ogni incontro che da un dialogo costruttivo con il pubblico presente. Il progetto SCAT è infatti uno strumento a disposizione del pubblico che potrà interagire direttamente con gli ospiti e con il resto dei presenti in sala. Obiettivi del progetto SCAT: Stimolare un dibattito sul tema proposto Fornire al pubblico informazioni qualificate attraverso il confronto con esperti, operatori e membri delle istituzioni Ricercare assieme agli ospiti ed al pubblico possibili soluzioni concrete alle questioni presentate Aderire in modo attivo alla Campagna per la Cittadinanza 2013/2014: Si salvi chi può! Tematiche individuate per i singoli incontri: Com è cambiato il concetto di povertà a Trieste negli ultimi 10 anni? La disoccupazione giovanile Il CIE ed il traffico d esseri umani Il diritto alla casa e la riqualificazione di quartieri disagiati. Il gioco d azzardo ed il mercato dell oro

5 4 Struttura del primo incontro La data individuata per il primo incontro è il 15 novembre 2013 (eventualmente posticipabile al 22 novembre) in orario serale, a partire dalle ore Come già anticipato il tema dell appuntamento sarà: Com è cambiato il concetto di povertà a Trieste negli ultimi 10 anni? Questo tema aprirà simbolicamente il ciclo di incontri, fornendo un affresco complessivo della realtà triestina, privilegiando allo stesso tempo la conoscenza delle strutture che già agiscono sul territorio e delle politiche messe in atto (o da mettere in atto) per far fronte a queste situazioni. Saranno quindi invitati ad intervenire in qualità di ospiti: Lo scrittore Pino Roveredo, nelle vesti di moderatore, che porterà al pubblico la propria esperienza personale Un rappresentante del Comune di Trieste (Sindaco Roberto Cosolini, Vicesindaco Fabiana Martini o Assessore Laura Famulari) Un operatore del settore sociale, il Direttore della Caritas, Don Roberto Pasetti, o un rappresentante della Comunità San Martino al Campo La docente dell Università di Trieste, Prof.ssa Elisabetta Vezzosi L incontro sarà aperto da un sintetico video inchiesta che introdurrà il tema della serata e da una breve presentazione del progetto SCAT, raccogliendo impressioni ed opinioni dei cittadini. Il luogo individuato, ma non ancora confermato, è il teatrino del Polo di Aggregazione Giovanile Enrico Toti.

6 5 3. Equipe: organizzazione del lavoro L equipe dedita all organizzazione del progetto SCAT è composta da un gruppo di sei soci di RIME. Responsabile e coordinatore del gruppo è Simone Cester (membro del Consiglio Direttivo di RIME) L equipe si riunisce, a seconda delle esigenze, ogni settimana o a settimane alterne nella giornata di giovedì, in orario serale presso la sede di RIME in Corso Italia 10. Il gruppo lavora all organizzazione concreta e scientifica degli incontri, contatta gli ospiti, cura le pubbliche relazioni, propone iniziative correlate alla Scuola di Cittadinanza Attiva. 4. Costi e budget stimati del progetto I costi preventivati per il progetto dipendono da diversi fattori. RIME destina parte del budget annuale al progetto per coprire spese di gestione, organizzazione ed eventuali spese logistiche nel caso di ospiti non residenti a Trieste. Voci di spesa da sostenere: Pubblicità dell evento: stampa di locandine, volantini, flyer, brochure Viaggi e pernottamenti di eventuali ospiti esterni Spese correlate alla produzione del video inchiesta introduttivo Spese per gli ospiti (omaggi in libri, cene o piccoli rinfreschi)

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