RAPPORTO RIFIUTI 2012
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- Gianmaria Greco
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1 Presentazione del RAPPORTO RIFIUTI 2012 Martedì 22 Ottobre 2013 Provincia di Siena Piazza Duomo, 9 Sala dell Aurora
2 Presupposti Regolazione del Servizio gestione Rifiuti di area vasta: Luglio stipula Contratto di Servizio ATO8 Sienambiente per la gestione integrata del servizio di igiene urbana su tutta la Provincia di Siena Febbraio ATO9 di Grosseto bandisce una gara di concessione impianto di Ambito per tutta la provincia di Grosseto Aprile (in ottemperanza alla LR 61/2007) i Comuni di area vasta afferenti ai cessanti ATO7, ATO8 e ATO9 approvano il Piano Straordinario, di concerto con le Provincie di Arezzo, Siena e Grosseto, che contiene le linee di indirizzo per il servizio unitario, la ricognizione contratti in essere, il piano degli investimenti, le proposte sulle modalità di affidamento Novembre nasce la Comunità di Ambito ATO Toscana Sud Ottobre l Assemblea dell ATO Sud approva il percorso di messa a gara dell affidamento del servizio integrato e perimetro di gara Luglio fase di prequalifica pubblica alla gara per la individuazione del gestore di ambito Dicembre lettere di invito ai concorrenti prequalificati (3), avvio fase competitiva Settembre aggiudicazione definitiva ad A.T.I. Progetto SEI Marzo stipula Contratto di Servizio tra ATO Toscana Sud e Progetto SEI
3 Presupposti formali posti a base di gara: - il Piano Straordinario; - la necessità che il gestore presentasse una propria proposta rispetto ad un modello organizzativo per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal Piano Straordinario; - schema di Contratto di Servizio posto a base di gara; - schema sulle modalità di passaggio del personale al gestore unico sulla base di una condivisione con le parti sindacali; - schema di Carta della Qualità dei Servizi, quali contenuti minimi necessari, definita sulla base di una condivisione con le associazioni consumatori; - modalità di riconoscimento dei crediti TIA delle preesistenti gestioni; - disciplinari di gestione dei servizi e degli impianti; - progetti preliminari per la realizzazione impianti oggetto di affidamento e relativi quadri economici oggetto di ribasso; - progetti preliminari per la realizzazione impianti a supporto delle raccolte e relativi quadri economici oggetto di ribasso; - linee guida per il calcolo del corrispettivo; - linee guida per il conferimento di servizi aggiuntivi, opzionali, post-mortem e bonifiche discariche
4 La Gara quali risultati ha portato: - unitarietà gestionale sotto un unico gestione nello spirito della LR 61/2007; - unitarietà di regolazione di un contratto che copre 103 Comuni e che dal 2015 potrà coprirne ulteriori 6 afferenti all Area Piombinese; - unitarietà di regolazione di tutti gli impianti mediante strumenti contrattuali approvati dalla Assemblea di ATO; - individuazione di criteri prestazionali di servizio non derogabili, quali presupposti di affidamento (recupero di efficienza); - individuazione di criteri di riconoscimento economico al gestore unico mediante Costi Standard che evitino condizioni di rinegoziazione al modificarsi dell assetto dei servizi; - aggregazione dei 103 Comuni entro 16 Aree di raccolta omogenee sulle quali definire il Piano degli interventi, ovvero le azioni del futuro Piano di Ambito (ad oggi Piano di Riorganizzazione). Aree entro le quali i Comuni esprimono in modo condiviso il proprio ruolo propositivo di programmazione strategica dei servizi; - mantenimento in capo ai Comuni del ruolo di programmazione dei servizi di spazzamento e dei servizi accessori;
5 A partire dal 1 gennaio 2014 ha avvio la gestione di Ambito su tutti i 103 Comuni dell area vasta: Il Gestore Unico subentra in tutti i servizi consistenti in: - servizi di Raccolta e Raccolta differenziata; - realizzazione e gestione delle infrastrutture a supporto delle raccolte (Centri di Raccolta, Trasferenze, Stazioni Ecologiche); - servizi di trasporto e gestione interfacce tra gli impianti; - servizi accessori richiesti dai Comuni; - servizi di spazzamento e lavaggio strade oggetto di affidamento (progressivo subentro sino al 100% dei servizi entro 5 anni); - realizzazione e gestione impianti di trattamento e smaltimento di RUI progressivamente previsti: ad oggi 1 impianto di recupero energetico; - realizzazione e gestione impianti di valorizzaizone e recupero da RD entro il perimetro di affidamento (rifiuti organici e verdi): ad oggi 1 impianto di Digestione Anaerobica; Il Gestore Unico può rappresentare un soggetto a cui affidare: - gestione interfaccia con il mercato per la valorizzazione RD fuori dal perimetro di affidamento; - servizi Opzionali in genere; - servizi di gestione post-operativa di discariche esaurite (post mortem), su richiesta dei soggetti proprietari o responsabili; - interventi di Bonifica per siti di discarica per RU;
6 SISTEMA IMPIANTISTICO - PROVINCIA DI SIENA 2 discariche di rifiuti urbani 1 termovalorizzatore 1 imp. selezione 2 imp. compostaggio 1 stazione di trasferenza 1 imp. valorizzazione Stato n SE/CR Realizzato 30 In realizzazione 3 Non realizzata 13 Previsione d'area Totale 46
7 SISTEMA IMPIANTISTICO - PROVINCIA DI SIENA Tipologia Impianto Totale gestito (t) Totale Regolamentato (t) Discarica Selezione Compostaggio Termovalorizzazione Valorizzazione Totale discariche di rifiuti urbani 1 termovalorizzatore 1 imp. selezione Tipologia Impianto Impianto Totale RUI gestito (t) Discarica D - Poggio alla Billa Discarica D - Torre a Castello imp. compostaggio 1 stazione di trasferenza Selezione S - Le Cortine Termovalorizzazione T - Foci Totale imp. valorizzazione RUI a discarica Totale Gestito (t) Totale Regolamentato (t) Tal quale Trattato Totale Stato n SE/CR Realizzato 30 In realizzazione 3 Non realizzata 13 Previsione d'area Totale 46
8 SISTEMA IMPIANTISTICO - PROVINCIA DI AREZZO 2 discariche di rifiuti urbani 1 termovalorizzatore 2 imp. selezione 2 imp. compostaggio 2 stazioni di trasferenza Stato n SE/CR Realizzato 27 In realizzazione 1 Non realizzata 3 Previsione d'area 9 Totale 40
9 SISTEMA IMPIANTISTICO - PROVINCIA DI AREZZO Tipologia Impianto Totale gestito (t) Totale Regolamentato (t) Discarica** Selezione* Compostaggio Termovalorizzazione Totale complessivo * AER: t; ** AER: 6.446t Tipologia Impianto Impianto Totale RUI gestito (t) Discarica D - Rota Selezione S - San Zeno Selezione SC - Casa Rota Termovalorizzazione T - San Zeno Totale complessivo RUI a discarica Totale gestito (t) Totale Regolamentato (t) Tal quale Trattato Totale discariche di rifiuti urbani 1 termovalorizzatore 2 imp. selezione 2 imp. compostaggio 2 stazioni di trasferenza Stato n SE/CR Realizzato 27 In realizzazione 1 Non realizzata 3 Previsione d'area 9 Totale 40
10 SISTEMA IMPIANTISTICO - PROVINCIA DI GROSSETO 2 (1) discariche di rifiuti urbani 1 imp. selezione 1 imp. compostaggio 3 (2) stazioni di trasferenza Stato n SE/CR Realizzato 13 In realizzazione 5 Non realizzata 2 Previsione d'area 2 Totale 22
11 SISTEMA IMPIANTISTICO - PROVINCIA DI GROSSETO Tipologia Impianto Totale gestito (t) Totale Regolamentato (t) Discarica Selezione Compostaggio Totale complessivo Tipologia Impianto Impianto Totale RUI gestito (t) Discarica D - Cannicci Discarica D - Tafone Selezione S - Strillaie Totale complessivo (1) discariche di rifiuti urbani 1 imp. selezione 1 imp. compostaggio 2 stazioni di trasferenza RUI a discarica Totale gestito (t) Totale Regolamentato (t) Tal quale Trattato Totale Stato n SE/CR Realizzato 13 In realizzazione 5 Non realizzata 2 Previsione d'area 2 Totale 22
12 LA TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NELLA PROVINCIA DI SIENA Tariffa 2012 Numero Comuni % copertura TIA % copertura TIA Abitanti residenti (Numero Comuni) (Abitanti residenti) TIA 15 41,7% ,9% TARSU 21 58,3% ,1% Totale % % ATS CORRISPETTIVI COMUNALI
13 LA TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NELLA PROVINCIA DI SIENA CORRISPETTIVI COMUNALI 2012 Raccolta/Trasporto Smaltimento/Recupero Totale Abitanti Classe di Numero Tariffa di Riferimento Tariffa di Riferimento Tariffa di Riferimento Abitanti [n] popolazione Comuni Raccolta [ /anno] Smaltimento [ /anno] Totale [ /anno] < > Totale * Al netto di: CARC 2012 = ; Spazzamento SA 2012:=
14 LA TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NELLA PROVINCIA DI SIENA CORRISPETTIVI COMUNALI Corrispettivo annuo procapite [ /ab/anno] y = 0,1779x + 35,715 Corrispettivo annuo per unità di rifiuto [ /t/anno] y = -0,0943x + 294, Produzione rifiuti annua procapite [kg/ab/anno] Produzione rifiuti annua procapite [kg/ab/anno]
15 LA TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NELLA PROVINCIA DI SIENA CORRISPETTIVI COMUNALI 2012 Classe di popolazione Tariffa di Riferimento Raccolta [ /ab/anno] Tariffa di Riferimento Smaltimento [ /ab/anno] Totale Tariffa di Riferimento Totale [ /ab/anno] Classe di popolazione Tariffa di Riferimento Raccolta [ /t/anno] Tariffa di Riferimento Smaltimento [ /t/anno] Totale Tariffa di Riferimento Totale [ /t/anno]
16 LA TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NELLA PROVINCIA DI SIENA Classe di popolazio ne Numero di Comuni Tariffa di Riferimento 2009 [ /anno] CORRISPETTIVI COMUNALI 2012 Tariffa di Riferimento 2010 [ /anno] Tariffa di Riferimento 2011 [ /anno] Tariffa di Riferimento 2012 [ /anno] Tariffa di Riferimento 2013 [ /anno] Totale Corrispettivo [ /ab/anno] Classe popolazione Tariffa 2009 Tariffa 2010 Tariffa 2011 Tariffa 2012 Raccolta domiciliare Assetto impiantistico a regime Scorie a smaltimento fuori Provincia Raggiungimento alti livelli efficienza RD Raggiungimento Obiettivo RUB discarica Obiettivo conferimento discarica rifiuti PCI < kj
17 Presentazione del RAPPORTO RIFIUTI 2012 GRAZIE PER L ATTENZIONE
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