L Orchestra del 41 parallelo all'auditorium del Museo dell'ara Pacis per Musei in Musica

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1 L Orchestra del 41 parallelo all'auditorium del Museo dell'ara Pacis per Musei in Musica Il 7 dicembre 3 mini concerti (ore 21-22,30-23,30) per presentare il nuovo cd Viaggio Orizzontale in uscita con Zone di Musica. Organico: Flauto: Giovanna Di Corpo Clarinetto e Voce: Agnese Valle Clarinetto basso: Yvonne Fisher Sax Contralto: Tomoe Yamamoto Sax Tenore: Valentina Franchini Tromba e Flicorno: Elena Bianchi Trombone: Alice Noris Violini: Cristina Romagni e Eliana Quattrocchi Viola e Voce: Camilla Dell Agnola Violoncello: Elisa Pennica Contrabbasso: Flavia Ostini Pianoforte: Laura D Ippolito Batteria: Cecilia Sanchietti Percussioni: Mara Rinaldi Ospite speciale della serata Paola Stella, danza Stefano Scatozza (direttore) ingresso libero il cd sarà in vendita presso la libreria dell'ara Pacis

2 L Orchestra del 41 parallelo è un organico tutto al femminile, nato da un progetto della Provincia di Roma nel 2009, che propone un viaggio musicale ideale attraverso diverse tradizioni popolari del mondo. Le musiche sono arrangiate dal direttore Stefano Scatozza, e da alcune musiciste dell orchestra. Il repertorio attuale prende spunto dalle tradizioni musicali di alcuni Paesi situati sul 41 parallelo tra cui: Italia Centro-Meridionale, Turchia, Stati Uniti, Grecia, Albania, Armenia, Bulgaria, Macedonia, Portogallo, Spagna. Questo repertorio è stato registrato in un cd che uscirà nel mese di dicembre 2013 per l'etichetta romana Zone di Musica dal titolo Viaggio Orizzontale. Da circa un anno con l'orchestra collabora la coreografa specialista di danze etniche Paola Stella ( L'Orchestra del 41 parallelo è anche il titolo di un film documentario di Camilla Tomsich dedicato all'esperienza formativa e ai percorsi individuali delle singole musiciste di questo particolare organico. ( L Orchestra ha all attivo numerose collaborazioni e concerti con ospiti di eccezione: Rita Marcotulli, Lucilla Galeazzi, Giovanna Marini, Nada, Andrea Satta e i Tetes de Bois, Raffaella Misiti. I concerti più importanti: Auditorium Parco della Musica, Roma 20/12/2009 e 30/3/2012 Teatro della Fortuna, Fano 7/3/2010 Sala del Casinò, Arco di Trento 8/3/2010 Teatro India, Roma 3/7/2010 Auditorium del Massimo, Roma 8/12/2010 Festival Acuto Jazz 9/8/2011 Teatro Quarticciolo, Roma 12/2/2012 Anfiteatro Festival di Albano (RM), 31 agosto 2012 Teatro Ghione, Roma 5/3/2012, Teatro di Tor bella Monaca, Roma 11/3/2012 e 19/5/2013 L Orchestra ha vinto il secondo premio del concorso Voci della periferia indetto da Roma Capitale, partecipando alla registrazione di un cd edito da Helikonia/Comune di Roma. Ha inoltre collaborato con Cristina Comencini e Lunetta Savino per l incisione e il videoclip del brano Finalmente te ne vai, in occasione della grande manifestazione di Se non ora quando di fine 2011.

3 Organico: Flauto: Raffaella Barbetti Clarinetti: Agnese Valle (voce) e Marta Lanciano Clarinetto basso: Yvonne Fisher Sax Contralto: Tomoe Yamamoto Sax Tenore: Valentina Franchini Tromba e Flicorno: Elena Bianchi Trombone: Alice Noris Violini: Cristina Romagni e Eliana Quattrocchi Viole: Arianna Bloise e Camilla Dell Agnola (voce) Violoncello: Elisa Pennica Contrabbasso: Flavia Ostini Pianoforte: Laura D Ippolito Batteria: Cecilia Sanchietti Percussioni: Mara Rinaldi Stefano Scatozza (direttore) Contatti orchestra41parallelo@gmail.com Cecilia Sanchietti Agnese Valle Stefano Scatozza Web

4 Il cd Viaggio Orizzontale Quindici tracce per un viaggio lungo il parallelo 41. Si inizia con la Turchia, una suite scritta da Laura D'Ippolito, costruita sul ritmo Karsilama dell area turco rom e introdotta nell atmosfera ottomana, intima e spirituale,dall ouverture Keman. Segue l'armenia con una canzone alla luna, Loosin' Yelav scelta per omaggiare il Berio delle Folksongs, in una suggestiva versione piano e voce (Agnese Valle). Poi la Danza dei Vasai, arrangiata da Cristina Majnero, che ci riporta al fascino asimmetrico delle danze su ritmi dispari dell'area balcanica, in questo caso della Bulgaria. Un 9/8 con una divisione molto complessa, ma che scivola via e ci spinge alla danza attraverso la sinuosità e freschezza delle linee melodiche e delle soluzioni ritmiche. Un cd ricco anche di momenti improvvisativi. Partitura scritta e momenti di improvvisazione solistica si alternano lungo tutto il percorso.

5 Segue una ninna nanna albanese con una melodia molto malinconica e commovente, rielaborata e trasformata in un jazz waltz moderno, con un lungo solo di pianoforte e delle delicate sovrapposizioni di carillon. Nel cd c'è un ampio omaggio alla musica portoghese con una canzone Meu fado meu (arr. Scatozza) e un fado tradizionale O' gente da minha terra arrangiato da Lucia Ianniello. Entrambe le canzoni sono interpretate dalla violista, attrice e cantante Camilla Dell'Agnola. Stefano Scatozza propone nel cd due lunghe suite di arrangiamenti. La prima è dedicata alla città di New York (41 parallelo) raccontata attraverso rielaborazioni della musica di due grandi autori, Thelonius Monk e George Gershwin, e attraverso un brano ispirato da un racconto di Paul Auster tratto dalla Trilogia di New York, Daniel Quinn. Siamo in un territorio e un sound differente dal resto del cd. Si respira di più l'influenza del jazz. Non a caso la suite è preceduta da un intenso brano originale di Laura D'Ippolito per solo piano ( Let me know ), che prepara al cambio di atmosfera e registro. La seconda suite attraversa la Grecia con diverse danze e un Sirtaki finale, che con le sue asprezze e dissonanze vuole ricordare anche il momento difficile che quel Paese sta affrontando. A completare il percorso una canzone originale che lo racconta dal punto di vista dell'orchestra, Viaggio Orizzontale, con l'apporto compositivo e vocale di Agnese Valle, cantante e clarinettista. Al centro del cd un momento magico e di grande profondità. Un canto Baol interpretato a voce e viola da Camilla Dell'Agnola, che lo ha imparato direttamente da uno dei pochi maestri indiani di quest'arte. Per ricollocare la musica al di fuori della geografia e in uno spazio altro, senza confini. Il cd esce con la prestigiosa etichetta romana Zone di Musica, che si caratterizza per un catalogo ispirato a grande qualità e originalità delle proposte.