AQUAETREVIGI. Un percorso museale diffuso

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AQUAETREVIGI. Un percorso museale diffuso"

Benedetta Fortunato
4 anni fa
Visualizzazioni

1 AQUAETREVIGI Un percorso museale diffuso

2 Treviso, città d acque Il paesaggio urbano di Treviso colpisce l osservatore foresto per la quantità di scorci su corsi d acqua: un canaletto, un ponte pedonale, un mulino, oggi amenità, ma traccia di un passato produttivo della città La sfida è arricchire Treviso di un sito archeologico subacqueo urbano, un unicum internazionale che possa essere il cuore di una serie di percorsi lungo i luoghi d acqua della città, ma soprattutto un monumento antico simbolo riconoscibile e concreto della peculiarità di questa città.

4 Un frammento della città medievale Prima in Italia, Treviso vedrebbe, in un contesto storico, la musealizzazione di un sito archeologico subacqueo in area urbana che aspetta di essere riconosciuto e restituito ai trevigiani

5 Il deposito archeologico è costituito da almeno sei setti murari, costituiti da laterizi legati da malta cementizia, posti trasversalmente rispetto all asse del canale. Le indagini archeologiche condotte nel 2005 hanno por tato ad un eccezionale scoperta: un articolato complesso di strutture murarie è stato individuato sommerso e occultato sotto il limo della Fossa urbana, tra il varco di Porta Calvi e il Ponte de Fero. Le placide e trasparenti acque di risorgiva hanno custodito per lunghissimo tempo questi resti che le analisi al radiocarbonio riferiscono a un periodo compreso fra l XI ed il XIV secolo, restituendoci una nuova preziosa testimonianza della storia di Treviso, tra l età comunale e le signorie degli Ezzelini e dei Caminesi.

Interventi effettuati Scavo archeologico subacqueo con identificazione di almeno sei strutture

laterizi Analisi botaniche e archeometriche che hanno inquadrato il sito alla piena epoca

6 Interventi effettuati Scavo archeologico subacqueo con identificazione di almeno sei strutture murarie pertinenti a diverse fasi edificatorie Rilievo topografico e georeferenziazione del sito sulla cartografia. Disegno archeologico e rilievo di dettaglio delle strutture Analisi mineralogiche di malte e laterizi Analisi botaniche e archeometriche che hanno inquadrato il sito alla piena epoca medievale Ricerca storico-archivistica che ha accertato l esistenza di un mulino di XIII secolo nella zona del ritrovamento, cui forse i resti archeologici possono essere riferiti

7 Un unicum nazionale da valorizzare

Il progetto, condotto in stretta collaborazione con la Soprintendenza Archeologica del Veneto, prevede la messa in luce e la valorizzazione delle strutture murarie rinvenute nella Fossa Esterna

8 Il progetto, condotto in stretta collaborazione con la Soprintendenza Archeologica del Veneto, prevede la messa in luce e la valorizzazione delle strutture murarie rinvenute nella Fossa Esterna attraverso un indagine che consenta di definire l estensione delle strutture (attualmente comprese in un area di 20 metri di lunghezza per 11 metri di larghezza) e documentarne il potenziale stratigrafico. Ulteriori ricerche mireranno a ricostruire l evoluzione geomorfologica del sito. Il progetto consisterà inoltre nel consolidamento del fondo della Fossa Esterna, nella realizzazione del sistema idraulico di protezione dei reperti, nonchè nella progettazione ed esecuzione di un percorso pedonale con area di visita lungo la sponda pubblica del corso d acqua.

9 Una pagina di storia trevigiana da riportare alla luce Attraverso un sistema illuminotecnico progettato per questo particolare sito, brilleranno, in uno splendido gioco di riflessi, i resti della Treviso medievale.

Pilastro fondamentale del Progetto AQUAETREVIGI è lo studio di un idoneo sistema illuminotecnico e idraulico che permetta la fruizione pubblica di

10 Pilastro fondamentale del Progetto AQUAETREVIGI è lo studio di un idoneo sistema illuminotecnico e idraulico che permetta la fruizione pubblica di questo sito. I trevigiani potranno ammirare la bellezza di questa scoperta anche nelle passeggiate serali, grazie all impianto di illuminazione notturna.

12 Il percorso museale diffuso L area archeologica subacquea come elemento di spicco di un insieme di elementi storici legati all acqua, che caratterizzeranno il brand AQUAETREVIGI come elemento identificativo del territorio trevigiano. Il percorso sarà parte fondamentale del progetto MI MUOVO A TREVISO

13 Percorso Acque e cinta muraria

14 Percorso Acque e mulini

15 Percorso Acque e fontane

16 Identificazione della città con il brand Il piano di comunicazione è finalizzato all identificazione di un territorio dove arte, paesaggio, cultura, enogastronomia, accoglienza e impresa siano facilmente riconoscibili attraverso il brand AQUAETREVIGI

17 COSA La proposta deve realizzare un progetto che racconti la città di Treviso attraverso una nuova prospettiva che si sviluppa in tre punti: Valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale ed enogastronomico della Marca Trevigiana, rendendolo esportabile ed accessibile ai mercati esteri Il binomio turismo-cultura, legato alla valorizzazione dei territori, in relazione al loro potenziale enogastronomico, diviene l elemento chiave della nuova comunicazione digitale. Coinvolgimento delle eccellenze presenti nel territorio nella creazione di un nuovo brand turistico (AQUAETREVIGI) attrattivo sui mercati internazionali. Il terzo aspetto, ma non meno importante, della proposta riguarda il format del racconto: un format che deve saper combinare informazioni pratiche (servizi, logistica e sicurezza) ad una narrazione cinematografica, in grado di creare nel potenziale turista una vera e propria esperienza di anticipazione.

18 COME Il progetto prevede la realizzazione di un ecosistema digitale territoriale che permetta di attivare dinamiche di concertazione tra pubblico e privato, tra i diversi attori locali e tra differenti enti operanti a livello locale. La piattaforma digitale, attraverso l interazione partecipativa delle eccellenze locali, evidenzierà i fattori di attrattività del territorio aumentando e potenziando i collegamenti della filiera turistica. Noi partiamo da un brand caratterizzante il territorio trevigiano: AQUAETREVIGI

19 Dall individuazione del brand attrattivo si passa all individuazione dei sottosistemi digitali territoriali (vedi mappa concettuale) I vari sottosistemi digitali dialogano tra loro e inviano informazioni in tempo reale alla redazione rete eventi La redazione coordina la Comunicazione Digitale Territoriale e gestisce le informazioni Le informazioni, inviate dalla piattaforma digitale multicanale (attraverso apps su smartphone, tablet, siti Web, i-wall, ecc.), sono organizzate in modo da consentire all utente di: Consultare la programmazione di eventi nel territorio, memorizzandoli nel calendario dello smartphone. Prenotare biglietti degli eventi culturali e pacchetti ricettivi Consultare news, informazioni e servizi pubblici Localizzare POI (Point of Interest) quali reti wi-fi, strutture ricettive, servizi, ecc. Evidenziare le eccellenze territoriali nei social network (Foursquare, Facebook, Instagram, ecc.)

20 Mappa concettuale del sistema territoriale «AQUAETREVIGI» AQUAETREVIGI

Implementazione dell accoglienza turistica

agevolati che permetteranno a persone con

sensibili alle problematiche dell accoglienza

21 Implementazione dell accoglienza turistica mediante la realizzazione di percorsi pedonali agevolati che permetteranno a persone con difficoltà motoria di accedere al percorso di visita. La collaborazione con strutture ricettive sensibili alle problematiche dell accoglienza di persone con disabilità permetterà di arricchire la fornitura di servizi qualitativamente alti

Documenti analoghi

VALORIZZAZIONE TURISTICO-CULTURALE DELLA LOMBARDIA. Cremona, 13 luglio 2017

VALORIZZAZIONE TURISTICO-CULTURALE DELLA LOMBARDIA Cremona, 13 luglio 2017 Finalità e obiettivi L Avviso intende valorizzare dal punto di vista turistico-culturale le seguenti famiglie di grandi attrattori,