Indice. 1. Lo Sportello Unico per le Attività Produttive...pag Gli Sportelli Unici Associati del Verbano Cusio Ossola...pag.

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1 Rapporto attività -

2 Indice 1. Lo Sportello Unico per le Attività Produttive...pag Gli Sportelli Unici Associati del Verbano Cusio Ossola...pag Rendiconto dell attività svolta dagli Sportelli Unici Associati nel e confronto 2009/2010/...pag Grafici indicatori attività del sistema degli Sportelli Unici Associati. Anno e confronto con anni 2009 e pag Grafici indicatori attivita per singolo sportello unico associato anno...pag Rendiconto dell attivita svolta dagli sportelli unici Associati nel I semestre e confronto con il...pag Grafici indicatori attività del sistema degli sportelli unici associati. Primo semestre e confronto con l anno...pag Grafici indicatori attivita per singolo sportello unico associato. Primo semestre...pag Rendiconto dell attivita svolta dagli sportelli unici associati relativamente alle segnalazioni certificate di inizio attivita (SCIA) nel e nel primo semestre del...pag Grafici indicatori dell attivita svolta dagli sportelli unici associati relativamente alle segnalazioni certificate di inizio attivita nel e nel primo semestre del...pag Grafici indicatori attivita SCIA per singolo sportello unico associato. Anno e primo semestre...pag Le valutazioni dei clienti degli sportelli: i risultati dei focus group con le associazioni di categoria e gli ordini professionali...pag I riferimenti degli Sportelli Unici...pag. 40

3 Sportelli Unici Associati per le Attività Produttive del Verbano Cusio Ossola Facilitare la vita delle imprese e creare un ambiente favorevole agli investimenti per uscire dalla crisi e rilanciare la crescita. In uno momento di difficoltà economica e di rinnovamento istituzionale, come quello che stiamo attraversando, è l obiettivo che deve guidare le scelte di governo e di politica economica. A tutti i livelli di amministrazione. Ma come si crea il clima giusto per attirare gli investitori, per favorire lo sviluppo di nuove attività produttive? Il posto migliore in cui investire è quello dove è facile far nascere un impresa, dove ci sono regole certe ed è semplice acquisire permessi e licenze, ottenere credito, agevolazioni fiscali, dove il costo del lavoro è sostenibile. Che cosa possono fare le istituzioni locali per migliorare il clima, per favorire il sistema delle imprese, quando le risorse pubbliche scarseggiano e il territorio vive una forte crisi d identità? Meno burocrazia, soprattutto, meno ostacoli agli investimenti, meno oneri. In una parola semplificazione. E certezza di tempi di investimenti, possibilità di avvio immediato dell attività, regole chiare e un unico interlocutore in grado di dare una risposta per tutti. Con queste riflessioni abbiamo scelto, quest anno, di aprire il report sull attività degli Sportelli Unici del Verbano Cusio Ossola. Perché lo Sportello Unico per le attività produttive nasce proprio con l obbiettivo di dare una risposta a questi bisogni. Al servizio delle imprese e del territorio che vuole attrarre investitori. Sportello Unico per le attività produttive che significa semplificazione e promozione del territorio. Semplificazione attraverso l organizzazione e il migliore utilizzo degli altri strumenti di semplificazione dell azione amministrativa: la conferenza di servizi, l immediato avvio dell attività, il procedimento automatizzato e l uso della telematica, la certezza dei termini per il rilascio delle autorizzazioni. Il rapporto che presentiamo è il rendiconto dell attività svolta dagli Sportelli Associati del Verbano Cusio Ossola nel e nel primo semestre del, uno strumento di misurazione delle performance e di monitoraggio della soddisfazione dei clienti degli sportelli, professionisti e imprese. Il rapporto è il frutto della volontà comune e dell accordo di collaborazione che unisce Camera di Commercio, amministrazione provinciale e Comuni Capofila dello Sportello Unico per le attività produttive del Verbano Cusio Ossola. Le amministrazioni che da oltre dieci anni lavorano insieme per sostenere lo sviluppo e dare valore al capitale territoriale. E il report intende essere l occasione per misurare i risultati e l efficacia dell attività degli sportelli, attraverso l analisi dei dati e il dialogo con gli stakeholder che rivela il livello di qualità dei servizi percepita dalle categorie economiche e professionali. Un opportunità per riflettere sulle scelte organizzative e sui possibili interventi di miglioramento. Che cosa chiedono imprese e categorie professionali agli sportelli e alle amministrazioni che li promuovono? Lo leggiamo nelle pagine conclusive del report. Modalità uniformi e semplificate di gestione dei procedimenti per ridurre gli oneri e i costi a carico delle imprese. Più certezza e più omogeneità nei comportamenti e nell interpretazione delle norme per facilitare le imprese nell adempimento degli obblighi e nello sviluppo delle attività produttive. E ancora modernizzazione degli apparati pubblici con la diffusione di soluzioni tecnologiche e organizzative che favoriscano la produttività dell intero sistema.

4 1. Lo Sportello Unico per le attività produttive Lo sportello unico on line Lo sportello unico per le attività produttive (S.U.A.P.) è la struttura comunale al servizio delle imprese per tutti gli adempimenti relativi all insediamento e all avvio delle attività produttive. Il Suap ha l obbiettivo di facilitare e promuovere l avvio delle attività produttive, semplificando il dialogo con gli enti pubblici, eliminando le duplicazioni procedurali e garantendo tempi certi e brevi di conclusione del procedimento. Il D.P.R. n. 160 del 2010 ha riordinato la disciplina dello sportello unico, introducendo importanti innovazioni: lo sportello è l unico punto di accesso per le informazioni e le procedure relative all insediamento o all avvio di un attività produttiva tutti i procedimenti sono gestiti dallo Sportello Unico in modalità elettronica le domande sono presentate allo sportello unico che provvede all inoltro agli enti pubblici competenti e all acquisizione dei pareri ed atti istruttori, in modalità telematica attraverso la conferenza dei servizi, lo sportello garantisce la valutazione contestuale di tutti gli interessi coinvolti lo sportello rilascia all impresa una risposta telematica, unica e tempestiva per le attività sottoposte a segnalazione certificata di inizio attività è sufficiente presentare una comunicazione digitale allo sportello che attesti il possesso dei requisiti previsti dalla legge, ed è possibile iniziare subito l attività se la SCIA è contestuale alla nascita dell impresa può essere presentata al Suap attraverso la comunicazione unica alla Camera di Commercio impresainungiorno.gov.it è il portale web nazionale che consente l accesso alla rete degli sportelli per le imprese e agli adempimenti on line per fare impresa se il comune non ha i requisiti, la funzione è delegata alla Camera di commercio nascono le agenzie per le imprese, soggetti privati accreditati con funzioni di assistenza alle imprese e di supporto agli suap Lo Sportello Unico Telematico del Basso Verbano, del Cusio e dell Ossola I servizi telematici degli Sportelli Unici Associati del Basso Verbano, del Cusio e dell Ossola sono disponibili all indirizzo Il portale, promosso dalla Camera di Commercio in collaborazione con i Comuni, offre alle imprese le informazioni necessarie per l avvio delle attività produttive e modalità di gestione completamente telematizzate per le procedure di insediamento delle attività produttive, dalla presentazione delle istanze fino al rilascio del provvedimento finale. La piattaforma offre servizi avanzati in modalità telematica e prevede l accesso qualificato mediante smart card, una scrivania virtuale a disposizione di imprese e consulenti per la costruzione della pratica digitale e la consultazione dello stato di avanzamento del procedimento, una rete ad alta velocità ed elevati standard di sicurezza. Il portale web è integrato con le funzionalità di Comunica e garantisce l interscambio informativo con il Registro delle Imprese, assicurando la circolarità informativa tra l Anagrafe delle imprese/rea e il Suap. Il portale telematico è stato recentemente rinnovato nel settembre con l attivazione di nuovi contenuti e l adozione di nuove modalità per la compilazione, firma e invio delle pratiche telematiche agli Sportelli. L obbiettivo è quello di semplificare l accesso ai servizi, riducendone i costi per le imprese. Il nuovo sistema, realizzato da Infocamere, guida l utente nel percorso di creazione assistita delle pratiche telematiche e utilizza la base informativa dei procedimenti (oltre 300), curata dal del sistema camerale in collaborazione con la Regione Piemonte. Per supportare gli utenti nella compilazione della pratica è disponibile il servizio di assistenza al numero di tel , attivo dal lunedì al sabato. Il nuovo servizio offre anche l opportunità del pagamento on line con carta di credito degli oneri connessi alle pratiche suap: il sistema accredita gli importi versati dall impresa direttamente nei conti correnti degli enti beneficiari (comune, Asl etc), senza oneri per il comune e con la possibilità per il suap di disporre di un cruscotto sul web per la verifica di tutti i pagamenti effettuati. Per l avvio del servizio di pagamento on line è necessario che il suap e gli enti coinvolti sottoscrivano un accordo non oneroso con l operatore interbancario CartaSì. Il sistema degli Sportelli Unici, con l adozione delle nuove modalità, intende rispondere al meglio all esigenza di offrire un servizio più efficace ai clienti degli Suap, garantire contenuti informativi omogenei e aggiornati e facilitare la comunicazione con gli Sportelli nel rispetto delle previsioni legislative. L architettura telematica a disposizione degli Sportelli Unici si completa con la scrivania digitale dedicata ai funzionari comunali che offre tutte le funzionalità necessarie (protocollazione, pec, firma digitale, archiviazione sostitutiva, consultazione e inoltro pratiche) per la gestione del flusso procedimentale in modo trasparente e totalmente dematerializzato. Il Suap nasce nel 1998 con il decreto legislativo n. 112 che attribuisce ai comuni il compito di istituire un servizio che diventi il punto di riferimento per le imprese. L obiettivo è quello di avvicinare le imprese alle istituzioni e favorire la nascita di nuovi insediamenti produttivi. Il regolamento n. 447 del 1998 rafforza il ruolo dello sportello unico nelle strategie di semplificazione e di sviluppo economico. Con l art. 38 della legge 6 agosto 2008 n. 133 lo sportello si candida a diventare l unico punto di accesso telematico delle imprese alla pubblica amministrazione. Il D. Lgs. n. 59 del 2010, in attuazione della c.d. Direttiva Bolkestein, elegge lo sportello quale unico punto di riferimento di tutti i prestatori di servizi, cioè imprese e professionisti, nel mercato europeo. Lo Sportello Unico Telematico del Verbano La telematizzazione delle pratiche è in dirittura di arrivo e prevede la possibilità di gestire anche il procedimento ordinario, di natura più complessa dell automatizzato, mediante l utilizzo di modelli interattivi, da subito per i subprocedimenti più frequentemente attivati e mediante l utilizzo di modelli in pdf per quelli meno ricorrenti nel procedimento unico. L intento è comunque quello di addivenire alla completa definizione interattiva dei subprocedimenti, non appena saranno risolte le criticità riscontrate, di ordine tecnologico. Gli 4 5

5 2. Gli Sportelli Unici Associati del Verbano Cusio Ossola La mappa degli Sportelli Unici Associati SPORTELLO UNICO ASSOCIATO DEL BASSO VERBANO Comune capofila: Stresa SPORTELLO UNICO ASSOCIATO DEL CUSIO Comune capofila: Omegna I comuni associati SPORTELLO UNICO ASSOCIATO DEL VERBANO Comune capofila: Verbania SPORTELLO UNICO ASSOCIATO DI DOMODOSSOLA Comune capofila: Domodossola 1.Baveno 2.Belgirate 3.Brovello Carpugino 4.Gignese 5.Oggebbio 1. Anzola d Ossola 2. Arola 3. Casale Corte Cerro 4. Cesara 5. Gravellona Toce 6. Germagno 7. Loreglia 8. Madonna Del Sasso 9. Massiola 10.Nonio 11.Quarna Sopra 12.Quarna Sotto 13.Valstrona 1. Aurano 2. Cambiasca 3. Cannero Riviera 4. Cannobio 5. Caprezzo 6. Cavaglio-Spoccia 7. Cossogno 8. Cursolo Orasso 9. Falmenta 10.Ghiffa 11. Gurro 12.Intragna 13.Miazzina 14.S. Bernardino Verbano 15.Trarego Viggiona 1. Antrona Schieranco 2. Baceno 3. Bannio Anzino 4. Beura Cardezza 5. Bognanco 6. Calasca Castiglione 7. Craveggia 8. Crevoladossola 9. Druogno 10.Macugnaga 11.Malesco 12.Mergozzo 13.Montecrestese 14.Montescheno 15.Ornavasso 16.Piedimulera 17.Premia 18. Premosello Chiovenda 19.Re 20.S. Maria Maggiore 21.Seppiana 22.Toceno 23.Trasquera 24.Trontano 25.Varzo 26.Viganella 27.Villadossola 28.Villette 29.Vogogna La popolazione/n. abitanti Numero imprese Totale abitanti Suap associati Totale abitanti del Verbano Cusio Ossola Totale Imprese Suap associate Totale imprese del Verbano Cusio Ossola Non aderiscono alle convenzioni per la gestione associata dello Sportello Unico i Comuni di: Arizzano, Bee, Ceppo Morelli, Crodo, Formazza, Masera, Pallanzeno, Pieve Vergonte, Premeno, Vanzone con San Carlo, Vignone 6 7

6 3. Rendiconto dell attività svolta dagli Sportelli Unici Associati nel e confronto 2009/2010/ Tabella riassuntiva degli indicatori attività Domodossola Omegna Verbania Totale % NUMERO PROCEDIMENTI Capofila % 69% 60% Comuni Associati % 31% 40% Totale % 100% 100% FORMA GIURIDICA IMPRESE S.S. Società semplice % 2% 1% Impresa individuale % 30% 23% S.a.s % 7% 5% S.n.c % 10% 9% S.r.l % 35% 38% S.p.A % 13% 16% Altro e non classificate % 3% 9% Totale % 100% 100% TIPOLOGIA ATTIVITA Agricoltura % 13% 12% Artigianato % 22% 15% Industria % 14% 26% Commercio % 27% 21% Turismo % 20% 13% Servizi % 4% 14% Totale % 100% 100% NATURA DEGLI INTERVENTI Nuovi insediamenti % 27% 19% Domodossola Omegna Verbania Totale % NUMERO PARERI RICHIESTI Comuni % 51% 42% Asl % 24% 21% Vigili del Fuoco % 7% 8% Regione % 2% 2% Soprintendenza % 3% 7% Provincia % 2% 6% Arpa % 2% 6% Agenzia delle dogane % 1% 1% Enti Gestori Servizio Idrico % 4% 6% Ffss % 0% 0% Anas % 3% 1% Aziende Gestione Energia % 0% 0% Altri % 0% 0% Totale % 100% 100% Domodossola Omegna Verbania Totale PREISTRUTTORIE Numero preistruttorie Numero preistruttorie/procedimenti 0% 100% 100% 0% 67% 100% 83% 92% 96% 51% 88% 98% Domodossola Omegna Verbania Totale PARERI Numero medio pareri per procedimento 2,90 2,55 3,42 1,85 2,30 3,00 3,05 3,25 3,65 2,60 2,70 3,36 Numero richieste di integrazione Numero richieste di integrazione/numero pareri 32% 19% 15% 16% 15% 11% 26% 19% 10% 26,6% 18 % 11,4% Ristrutturazione/ ampliamenti % 59% 77% Domodossola Omegna Verbania Totale Rilocalizzazioni % 11% 4% Altro % 3% 1% Totale % 100% 100% Nella tabella viene riassunta, sotto forma di dati assoluti, percentuali ed indicatori, l attività dei tre Sportelli Unici Attività Produttive Associati (Domodossola, Omegna e Verbania) con riferimento ai procedimenti conclusi nell anno e nei due anni precedenti (2009 e 2010). I dati sono relativi ai procedimenti ordinari per il rilascio di autorizzazioni all esercizio di attività produttive e per la realizzazione di insediamenti produttivi ai sensi dell art. 7 del Dpr n. 160/2010. Ai dati inseriti nella tabella riassuntiva fanno riferimento tutti i grafici rappresentati nelle pagine seguenti CONFERENZE DEI SERVIZI SI NO Percentuale conferenze sul totale procedimenti 24% 6% 12% 0% 19% 41% 10% 27% 27% 11,6% 19,3% 27,9% Domodossola Omegna Verbania Totale TEMPI PROCEDIMENTO Tempi medi di conclusione del procedimento (giorni) , ,33 Percentuale di conclusione favorevole del procedimento 77,3% 92% 96% 94,7% 84% 94% 91% 88% 92% 87,68% 88% 94% 8 9

7 3.1 Grafici indicatori attività del sistema degli Sportelli Unici Associati. Anno e confronto con anni 2009 e 2010 Distribuzione forme giuridiche Numero Procedimenti Il numero dei procedimenti gestiti complessivamente dai tre SUAP registra una progressiva diminuzione dal 2009 al. Nei tre anni in oggetto si è, infatti registrato un calo di circa il 14% dei procedimenti gestiti dai tre Sportelli. Distribuzione Procedimenti Nel si è registrato un aumento del peso percentuale delle società a responsabilità limitata e delle società per azioni sia rispetto al 2010 che rispetto al Si assiste, invece, ad una diminuzione dell incidenza delle restanti tipologie di impresa. Distribuzione natura degli interventi Il peso percentuale dei procedimenti gestiti da Comuni Associati rispetto ai procedimenti gestiti dai Comuni Capofila evidenzia un aumento sia rispetto all anno 2010 che rispetto al 2009 raggiungendo il 40% del totale. Procedimenti gestiti da Capofila e Comuni Associati Dal grafico si evidenzia una progressiva diminuzione dei nuovi insediamenti sia in termini assoluti che percentuali dal 2009 al. Nel, si registra, invece, un aumento del peso percentuale di ristrutturazioni ed ampliamenti

8 Distribuzione tipologia di attività Distribuzione pareri richiesti per Ente Dal grafico si rileva un decremento, sia relativo che assoluto, dei pareri richiesti a Comuni e ASL. Crescono, invece, i pareri richiesti a Vigli del fuoco, ARPA, Provincia e Soprintendenza. Nel aumenta il peso percentuale delle imprese operanti nei settori dell industria e dei servizi rispetto agli anni 2009 e Diminuiscono, invece, i procedimenti intrapresi da aziende operanti nell ambito del turismo, dell artigianato e del commercio. Numero medio pareri richiesti Distribuzione tipologia di attività Il numero dei pareri richiesti ad Enti terzi nel è aumentato sia in valore assoluto che relativo. Si passa dai 2,60 pareri medi per procedimento del 2009 ai 2,70 del 2010 ai 3,36 del. Numero di pareri rilasciati per ciascun ente terzo ( ) Il settore dell industria presenta un progressivo incremento dall anno 2009 ( da 11 procedimenti del 2009 a 17 del 2010 fino a 29 del ). Nel, i procedimenti avviati da imprese operanti nel settore dei servizi tornano a 15, come nel 2009, dopo la diminuzione a 5 del Per tutti gli altri settori si evidenzia una diminuzione. Il decremento più rilevante è quello del settore del turismo, ma significativa è anche la diminuzione per artigianato e commercio

9 Tempi medi di conclusione dei procedimenti Indicatori medi dei 3 Suap in forma associata differenza differenza Numero preistruttorie/numero procedimenti 51% 88% 98% 37% 10% Numero richieste di integrazione Enti terzi/numero pareri 26,6% 18,0% 11,4% -9% -7% Numero conferenze di servizi/numero procedimenti 11,6% 19,3% 27,9% 8% 9% Tempi medi di conclusione del procedimento (giorni) 75,99 79,00 77,33 3,01-1,67 Percentuale di conclusione favorevole del procedimento 87,68% 88,00% 94,00% 0% 6,00% I tempi medi di conclusione dei procedimenti diminuiscono rispetto al 2010 pur rimanendo superiori alla media del Percentuale conferenze sul totale dei procedimenti Nella tabella vengono riassunti i principali indicatori di efficacia degli Sportelli Unici. Ad una diminuzione dei tempi medi di conclusione del procedimento (circa 2 giorni in meno) si somma un incremento (+ 6 %) dei procedimenti conclusi favorevolmente. Si evidenzia un aumento medio delle preistruttorie e un incremento delle conferenze di servizi. Il numero delle richieste di integrazione degli Enti Terzi in relazione ai pareri richiesti diminuisce ulteriormente del 7%, a seguito di un precedente decremento del 9% dal 2009 al La percentuale delle Conferenze dei servizi sul totale dei procedimenti cresce progressivamente dal 2009 al raggiungendo il 27,9% sul totale. Rispetto al 2010 l incremento è pari al 8,6%. Procedimenti conclusi con esito positivo/procedimenti conclusi Nel si registra un aumento della percentuale di procedimenti conclusi con esito positivo, sia rispetto al 2010 che al Dal 2010 al l incremento è pari al 6% mentre era stato solamente dell 0,32% tra il 2009 e il

10 3.2 Grafici indicatori attivita per singolo sportello unico associato anno Settore delle imprese che hanno avviato un procedimento Numero procedimenti per capofila e Comuni associati Dal grafico si evidenzia un peso rilevante del Comune Capofila per il SUAP di Verbania mentre per Domodossola si evidenzia un peso maggiore dei Comuni associati come negli anni precedenti. Solo presso il SUAP di Omegna il numero complessivo di procedimenti è aumentato rispetto al 2010 (da 27 a 34) mentre è diminuito sia per il SUAP di Verbania (da 59 a 51) che per quello di Domodossola (da 33 a 26). Forme giuridiche delle imprese che si sono rivolte al SUAP Il grafico evidenzia la diversa composizione delle imprese che si rivolgono ai 3 sportelli. Mentre presso il SUAP di Domodossola troviamo procedimenti avviati prevalentemente da imprese operanti nell agricoltura e nei servizi, su Omegna hanno maggiore impatto i procedimenti nell ambito dell industria e a Verbania quelli di imprese operanti nel commercio e nel turismo. Per i 3 sportelli aumenta o resta stabile l impatto delle imprese operanti nell industria, rispetto all anno precedente, mentre diminuisce quello delle imprese operanti nel settore turistico. Natura degli interventi Nel la forma giuridica delle imprese che si sono rivolte ai SUAP hanno subito una variazione rispetto agli anni precedenti. Le imprese Individuali sono progressivamente diminuite presso i 3 sportelli, mentre si rileva un incremento di SpA negli Sportelli di Verbania e Omegna e una diminuzione nel SUAP di Domodossola. Il peso delle Srl aumenta presso tutti gli sportelli ad eccezione di Verbania. Le società di capitali (Srl e SpA) hanno un maggior peso percentuale nei SUAP di Omegna e Verbania. Rispetto all anno precedente, nel, i nuovi insediamenti risultano in drastica diminuzione su Domodossola (da 20 a 4) e stabili su Omegna. In controtendenza Verbania che rileva un aumento (da 9 a 14). Aumenta l incidenza dei procedimenti di ristrutturazione e ampliamento per Domodossola e Omegna. Per il SUAP di Verbania, seppur in calo, le ristrutturazioni e gli ampliamenti rappresentano, comunque, la maggior parte dei procedimenti gestiti

11 Numero medio pareri Enti terzi per procedimento Tempo medio durata procedimento Il numero medio dei pareri richiesti dagli Enti terzi per procedimento subisce un incremento in tutti gli Sportelli. Domodossola passa da 2,55 del 2010 a 3,42 del, Omegna da 2,30 del 2010 a 3,00 del e Verbania da 3,25 del 2010 a 3,65 del. L istogramma del tempo medio di durata del procedimento evidenzia la minor durata dei procedimenti presso il SUAP di Verbania. Tale SUAP è, inoltre, l unico a presentare una diminuzione dei tempi medi di durata del processo rispetto all anno precedente (da 66 a 56 giorni medi). Seppur non di molto, aumentano i giorni medi richiesti per la conclusione dei procedimenti, sia a Domodossola (da 80 a 81) che a Omegna (da 91 a 95). Numero richieste di integrazione/numero pareri Enti terzi Procedimenti conclusi con esito favorevole Rispetto all anno 2010 per tutti i SUAP Associati si rileva un decremento della richiesta di integrazione degli Enti Terzi in relazione ai pareri richiesti. Domodossola passa dal 19% al 15%, Omegna dal 15% all 11% e Verbania dal 19% al 10%. Il SUAP di Domodossola registra il maggior numero di richieste di integrazione sul totale pareri richiesti. L indicatore che evidenzia la percentuale dei procedimenti conclusi favorevolmente nel è cresciuto per i 3 SUAP. Domodossola passa dal 92% del 2010 al 96% del, a Omegna l indicatore cresce significativamente dall 84% del 2010 al 94% del mentre per lo Sportello Unico di Verbania si assiste ad un incremento del 4% (dall 88 % del 2010 al 92% del ). Anche per il, come per il 2010, Domodossola presenta la percentuale maggiore (96%)

12 4. Rendiconto dell attivita svolta dagli sportelli unici Associati nel I semestre e confronto con il Tabella Riassuntiva degli Indicatori attività - I Sem. NUMERO PROCEDIMENTI Domodossola Omegna Verbania Stresa Totale % Capofila % 45% Comuni Associati % 55% In corso 1 sem Totale % 100% FORMA GIURIDICA IMPRESE S.S. Società semplice % 0% Impresa individuale % 32% S.a.s % 11% S.n.c % 20% S.r.l % 18% S.p.A % 16% Altro e non classificate % 4% Totale % 100% TIPOLOGIA ATTIVITA Agricoltura % 10% Artigianato % 16% Industria % 10% Commercio % 37% Turismo % 16% Servizi % 12% Totale % 100% NATURA DEGLI INTERVENTI Nuovi insediamenti % 21% Ristrutturazione/ampliamenti % 61% Rilocalizzazioni % 1% Altro % 17% Totale % 100% PREISTRUTTORIE Numero preistruttorie Numero preistruttorie/procedimenti 100% 95% 100% 100% 96% 65% 97% 100% 98% 83% PARERI Domodossola Omegna Verbania Stresa Totale % PARERI RICHIESTI Comuni % 46% Asl % 15% Vigili del Fuoco % 11% Regione % 2% Soprintendenza % 6% Provincia % 6% Arpa ND % 3% Agenzia delle dogane % 1% Enti Gestori Servizio Idrico % 7% Ffss % 0% Anas % 1% Aziende Gestione Energia % 0% Altri % 1% Totale % 100% Domodossola Omegna Verbania Stresa Totale Domodossola Omegna Verbania Stresa Totale Numero medio pareri per procedimento 3,42 5,29 3 3,38 3,65 5,38 ND 2,50 3,36 4,13 Domodossola Omegna Verbania Stresa Totale CONFERENZE DEI SERVIZI SI 3, NO ND Percentuale conferenze sul totale procedimenti 12% 5% 41% 63% 27% 46% 0% 27,9% 28% Nella tabella viene riassunta, sotto forma di dati assoluti, percentuali ed indicatori, l attività dei quattro Sportelli Unici Attività Produttive Associati (Domodossola, Omegna, Verbania e Stresa) con riferimento ai procedimenti conclusi nel primo semestre e nell anno precedente (). I dati sono relativi ai procedimenti ordinari per il rilascio di autorizzazioni all esercizio di attività produttive e per la realizzazione di insediamenti produttivi ai sensi dell art. 7 del Dpr n. 160/2010. Procedimenti conclusi con esito positivo/ Procedimenti conclusi Domodossola Omegna Verbania Stresa Totale 96,0% 85,7% 94% 88% 92% 89% 100% 100% 95,5% 90,68% 20 21

13 4.1 Grafici indicatori attività del sistema degli sportelli unici associati. Primo semestre e confronto con l anno Numero Procedimenti Distribuzione forme giuridiche Nel I semestre del si è registrata una netta diminuzione del peso percentuale delle società a responsabilità limitata (con un calo del 22%, dal 40% al 18%). Aumenta, invece, l incidenza delle imprese individuali (dal 22% al 32%), delle S.a.s (dal 5% all 11%) e delle S.n.c (dal 9% al 20%). Il numero dei procedimenti gestiti complessivamente dai quattro SUAP è in linea con l andamento dell anno. Si noti che i dati qui riportati contano l ingresso del Suap Associato di Stresa nella rilevazione (57 procedimenti nell anno di cui 19 non considerati perché in corso ed 1 istanza ritirata) Si precisa, inoltre, che l analisi sul riguarda esclusivamente i procedimenti conclusi entro giugno del corrente anno. Procedimenti gestiti da Capofila e Comuni Associati Distribuzione natura degli interventi Il peso percentuale dei procedimenti gestiti da Comuni Associati rispetto ai procedimenti gestiti dai Comuni Capofila registra un aumento nel primo semestre rispetto all anno raggiungendo il 55% del totale. Dal grafico si evidenzia una diminuzione dell incidenza percentuale di ristrutturazioni e di ampliamenti, che passano dal 74% del totale al 61%. Essi rimangono, comunque, il principale intervento intrapreso. Il peso dei nuovi insediamenti risulta in calo rispetto al (dal 22% al 21%)

14 Distribuzione tipologia di attività 4.2 Grafici indicatori attivita per singolo sportello unico associato. Primo semestre Numero procedimenti per Capofila e Comuni associati Dal grafico si evidenzia un peso rilevante del Comune Capofila per il SUAP di Verbania. Un peso maggiore dei Comuni associati si registra, invece, in modo particolare, per Stresa, dove un solo procedimento ha riguardato il Comune capofila e per lo sportello di Domodossola con 4 procedimenti gestiti dal Comune capofila, contro i 17 dei Comuni Associati. Per il SUAP di Omegna il numero di procedimenti gestiti nel I semestre del è al di sotto della media dell anno precedente, in particolare quelli gestiti dai Comuni Associati. Nel I semestre aumenta notevolmente il peso percentuale delle imprese operanti nel settore del commercio (dal 19% del al 37% del I semestre del ). La maggiore diminuzione nel peso relativo riguarda, invece, le imprese industriali (dal 21% all 10%). Forme giuridiche delle imprese che si sono rivolte al SUAP Nel I semestre la forma giuridica delle imprese che si sono rivolte ai SUAP ha subito una variazione rispetto agli anni precedenti. Sono aumentati i procedimenti presentati da imprese individuali, presso il SUAP di Verbania, che nel I semestre del ha gestito 15 procedimenti riguardanti imprese individuali contro i 10 dell intero. Presso lo sportello di Domodossola, il numero di procedimenti provenienti da Imprese Individuali nel primo semestre (pari a 9) è uguale a quello dell intero anno.stresa ed Omegna evidenziano un importante peso percentuale delle S.p.A

15 Settore delle imprese che hanno avviato un procedimento Procedimenti conclusi con esito favorevole Il grafico evidenzia la diversa composizione delle imprese che si rivolgono ai 4 sportelli. Presso il SUAP di Domodossola nel I semestre i procedimenti riguardanti l agricoltura che rappresentavano la maggior tipologia nel, perdono peso relativo, in favore dell artigianato che acquista importanza passando dai soli 2 procedimenti dell intero ai 6 dei primi sei mesi del. A Omegna si conferma prevalente l impatto dell industria e a Verbania quello del commercio (i procedimenti avviati nel primo semestre da imprese commerciali sono 21 e superano i 12 presentati nell intero ). Per Stresa, particolare rilevanza rivestono, invece, commercio e turismo. Appaiono al di sotto della media del i procedimenti relativi al settore dell industria (con eccezione della sola Stresa). L indicatore che evidenzia la percentuale dei procedimenti conclusi favorevolmente nel I semestre, rispetto all anno precedente, è in calo per Domodossola (dal 96% al 86%), Omegna (dal 94% all 88% ) e per Verbania (dal 92% all 89%). Per Stresa la totalità dei procedimenti si è conclusa con esito favorevole, sia nel che nel I semestre del. Natura degli interventi Nel I semestre del, i nuovi insediamenti appaiono in linea con l anno precedente per i Suap di Domodossola, Verbania e Stresa. Rilevante è l impatto delle ristrutturazioni e degli ampliamenti su tutti i quattro sportelli e in particolare su Omegna e Domodossola

16 5. Rendiconto dell attivita svolta dagli sportelli unici associati relativamente alle segnalazioni certificate di inizio attivita (SCIA) nel e nel primo semestre del Tabella riassuntiva degli indicatori attività SCIA e primo semestre Domodossola Omegna Stresa Totale % NUMERO SCIA Capofila % 72% Comuni Associati % 28% Totale % 100% FORMA GIURIDICA IMPRESE S.S. Società semplice % 0% Impresa individuale % 51% S.a.s % 9% S.n.c % 19% S.r.l % 16% S.p.A % 2% Altro e non classificate % 3% Totale % 100% TIPOLOGIA ATTIVITA Agricoltura % 1% Artigianato % 14% Industria % 1% Commercio % 73% Turismo % 6% Servizi % 7% Totale % 100% SCIA TELEMATICA Domodossola Omegna Stresa Totale % ENTI COINVOLTI NELLA VERIFICA Comuni % 74% Asl % 24% Vigili del Fuoco % 0% Regione % 0% Soprintendenza % 1% Provincia % 0% Arpa % 0% Agenzia delle dogane % 0% Enti Gestori Servizio Idrico % 0% Ffss % 0% Anas % 0% Aziende Gestione Energia % 0% Altri % 0% Totale % 100% Domodossola Omegna Stresa totale SI NO Percentuale di SCIA telematiche 4% 10% 0% 5% 90% 100% 45% 57% TIPOLOGIA SCIA Esercizio- avvio % 30% Esercizio- modifica % 37% Esercizio- cessazione % 26% Edilizia % 7% Totale % 100% Nella tabella viene riassunta, sotto forma di dati assoluti, percentuali ed indicatori, l attività dei tre Sportelli Unici Attività Produttive Associati (Domodossola, Omegna e Stresa) nell anno e nel primo semestre relativamente alle segnalazioni certificate di inizio attività. Ai dati inseriti nelle tabelle riassuntive fanno riferimento tutti i grafici qui di seguito rappresentati

17 5.1 Grafici indicatori dell attivita svolta dagli sportelli unici associati relativamente alle segnalazioni certificate di inizio attivita nel e nel primo semestre del Distribuzione forme giuridiche Numero SCIA Rispetto al, si rileva nei primi sei mesi del, un significativo aumento (9%) del peso percentuale delle S.n.c. Diminuisce, invece, l incidenza percentuale delle restanti forme giuridiche. In entrambi i periodi oggetto d analisi, le SCIA hanno riguardato prevalentemente Imprese individuali. Il numero delle SCIA gestite complessivamente dai tre SUAP durante il I semestre è quasi allineato al numero di quelle gestite durante tutto l anno. Distribuzione natura degli interventi Numero SCIA per Capofila e Comuni Associati Nell anno e nel primo semestre si rileva il medesimo peso percentuale delle SCIA relative ad attività esercitate sul territorio dei Comuni Associati (28%) rispetto alle SCIA relative ai Comuni Capofila (72%). Il grafico mostra come le SCIA riguardino attività esercitate prevalentemente nei Comuni capofila. Dal grafico si evidenzia come le SCIA di Esercizio- avvio, che rappresentavano la voce con maggiore incidenza nel, subiscano un calo nel primo semestre del del 15% passando dal 45% al 30%. Aumentano le SCIA di Esercizio- modifica e quelle di Esercizio- cessazione che crescono dal 22% al 26%

18 Distribuzione tipologia di attività 5.2 Grafici indicatori attivita SCIA per singolo sportello unico associato. Anno e primo semestre Numero scia per Capofila e Comuni associati In entrambi i periodi d analisi, le SCIA presentate da imprese operanti nel settore del commercio rivestono il maggior peso percentuale, risultando, fra l altro, in ulteriore aumento nei primi sei mesi del. In questo periodo le SCIA presentate da imprese commerciali sono state ben 143 contro le 137 dell intero, raggiungendo così un peso percentuale del 73% sul totale delle SCIA (con un aumento del 13% rispetto all anno precedente). Diminuisce, invece, di un significativo 10% il peso delle imprese artigiane. Percentuale di SCIA telematiche I semestre La percentuale di SCIA telematiche sul totale delle SCIA è cresciuto nel I semestre del del 12%, passando dal 45% al 57%. Dal grafico si evidenzia un peso rilevante del Comune Capofila per i SUAP di Domodossola e Omegna. Anche per il SUAP di Stresa, la maggior parte delle SCIA sono (gestite) relative ad attività esercitate sul territorio del Comune capofila ma con una distribuzione più bilanciata con i Comuni Associati. Per Domodossola e Stresa si registra, fra l altro, nel I semestre del un aumento del peso percentuale del Capofila

19 Forme giuridiche delle imprese che hanno presentato delle SCIA Settore delle imprese che hanno presentato una SCIA I semestre I semestre Nel così come nel I semestre del la forma giuridica delle imprese maggiormente coinvolte nelle SCIA è l impresa individuale, per tutti i tre sportelli. Diminuisce il peso percentuale delle S.r.l. sugli sportelli di Omegna e Stresa, mentre cresce su Domodossola. Pressoché invariato è il peso delle S.p.A, mentre cresce quello delle S.n.c. in particolare nel SUAP di Stresa dove nei primi sei mesi del si registrano 25 SCIA rispetto alle 11 dell anno. Il grafico evidenzia come la maggior parte delle SCIA siano state avviate in entrambi i periodi da imprese operanti nel settore del commercio. Il peso percentuale di quest ultime cresce nel primo semestre del in particolare per Domodossola, in cui, invece, sono diminuite le SCIA avviate da imprese nei servizi. Diminuisce, inoltre, nei tre sportelli il peso percentuale delle imprese artigiane. Il peso del settore industriale è pressoché nullo sui tre sportelli

20 Natura degli interventi Percentuale SCIA telematiche I semestre I semestre Il grafico evidenzia la maggiore incidenza percentuale delle SCIA di Esercizio - avvio nei tre sportelli. Il peso percentuale diminuisce nel primo semestre del per Omegna e Stresa. Crescono, invece, le SCIA relative a Eserciziocessazione, in particolare nel SUAP di Omegna. Aumentano, infine, significativamente, le SCIA Esercizio- modifica nel SUAP di Stresa. Nel I semestre del se ne registrano già 60 contro le 36 del. La percentuale di SCIA telematiche cresce per i tre sportelli. La percentuale rimane tuttavia piuttosto bassa per Domodossola (che passa dal 4% al 10%) e per Omegna (che cresce dallo 0% al 5%). Stresa registra l incidenza maggiore delle SCIA telematiche, raggiungendo il 100% nel primo semestre del

21 6. Le valutazioni dei clienti degli sportelli: i risultati dei focus group con le associazioni di categoria e gli ordini professionali A seguito dell elaborazione di dati e indicatori relativi ai procedimenti e alle SCIA gestiti dai SUAP Associati del Verbano Cusio Ossola si è ritenuto utile raccogliere, anche quest anno le aspettative e la valutazione del servizio offerto da parte dei clienti SUAP, ovvero, le imprese rappresentate dalle associazioni e i consulenti rappresentati dagli ordini professionali. Nel mese di ottobre si sono svolti due incontri (focus group) con le associazioni imprenditoriali e gli ordini professionali, con i seguenti obiettivi: comprendere il livello di conoscenza ed utilizzo dei servizi SUAP; individuare punti di forza e debolezza degli SUAP; verificare il livello di collaborazione e coordinamento tra gli attori del sistema SUAP (imprese e loro associazioni, tecnici e loro ordini professionali, Enti terzi, Comuni e Sportelli Unici); conoscere i bisogni dei clienti (imprese e tecnici) raccogliere proposte di miglioramento dei servizi SUAP. La proposta emersa nel corso dell incontro riguarda quindi la necessità di uniformare le modalità di accesso, la presentazione della pratica (per tutti dovrebbe essere telematica), la qualità e i tempi del servizio SUAP. Anche alla luce della riforma delle Province e della necessità di mantenere servizi efficaci ed efficienti nel territorio del Verbano-Cusio-Ossola, le associazioni, propongono di valutare, attraverso il supporto e il coordinamento della Camera di Commercio, l adeguatezza del modello organizzativo sino ad ora sviluppato (4 Suap Associati con evidente disomogeneità nei livelli di servizio). Per quanto detto in precedenza, criticità del modello organizzativo attuale e riforma dell assetto istituzionale del territorio, le associazioni propongono di pensare ad un unico Sportello Associato per l intero territorio. I rappresentanti delle Associazioni hanno evidenziato, infine, la propria disponibilità a partecipare a gruppi di lavoro volti a chiarire le esigenze di entrambe le parti, SUAP e Associazioni, nello svolgimento delle procedure. Il focus group con gli ordini professionali Al focus group hanno partecipato il Presidente della Consulta delle Professioni, i rappresentanti del Collegio Periti Industriali, dell Ordine Avvocati, dell Ordine Consulenti del Lavoro, dell Ordine Farmacisti, dell Ordine Ingegneri e dell Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri. Gli Ordini Professionali hanno individuato, in linea con gli obbiettivi dell incontro, punti di forza e di debolezza del sistema SUAP e proposto interventi di miglioramento. Le principali aree di miglioramento emerse dal focus group si possono così sintetizzare: Di seguito viene presentata una sintesi dei due focus group. Il focus group con le associazioni imprenditoriali Al focus group hanno partecipato i rappresentanti dell Associazione Piccole e Medie imprese delle Province di NO e VCO, CNA, Coldiretti Verbania, Confartigianato Novara e VCO e Unione Industriale del VCO. Nell incontro con i rappresentati delle associazioni è emersa la necessità di un servizio standardizzato ed omogeneo da parte dei quattro Sportelli Unici Associati, in risposta alle esigenze delle imprese e dei consulenti. I rappresentanti delle associazioni hanno evidenziato, attraverso casi concreti, una certa disomogeneità sia in fase di presentazione della pratica, riscontrando la tendenza da parte di alcuni sportelli a richiedere la presentazione cartacea della documentazione, che nell applicazione e interpretazione della normativa. E stato rilevato come la diversa modalità di gestione dei procedimenti da parte dei SUAP Associati abbia subito un accelerazione da quando sul territorio è avvenuta l adozione di due sistemi gestionali diversi: Suap di Domodossola, Omegna e Stresa da una parte e Suap di Verbania dall altra. conoscenza non adeguatamente diffusa delle potenzialità, attività e vantaggi legati all uso degli sportelli; competenze specialistiche del personale impiegato negli sportelli non sempre in linea con le esigenze dei tecnici e conseguente necessità dei consulenti di avvalersi di un parere preliminare presso gli Enti terzi; impostazione tendenzialmente troppo burocratica da parte degli sportelli, con interpretazione letterale di norme direttive e conseguente allungamento dei tempi; difficoltà nella presentazione delle pratiche attraverso il portale, non risultando quest ultimo facilmente utilizzabile. Viene, comunque, riconosciuta l utilità della piattaforma telematica per una gestione trasparente, standardizzata ed efficiente dei procedimenti SUAP. Le proposte che sono emerse durante l incontro si possono così sintetizzare: migliorare la comunicazione rivolta agli stakeholders rispetto alle potenzialità dello strumento; favorire lo sviluppo di percorsi formativi che possano agevolare la diffusione di un modus operandi univoco e di un linguaggio condiviso da professionisti, imprese, enti e responsabili degli sportelli; promuovere la formazione sull utilizzo della piattaforma fra il personale operativo degli studi professionali e migliorare l informazione relativa alle potenzialità e alle possibilità di utilizzo dello strumento. Rispetto all area di miglioramento relativa alla piattaforma, nel corso del focus group è emerso come già siano stati introdotti significativi miglioramenti nel mese di settembre in risposta ai bisogni raccolti dalla Camera di Commercio durante il periodo di sperimentazione del portale

22 7. I riferimenti degli Sportelli Unici Sportello Unico Associato del Basso Verbano Sportello Unico Associato di Domodossola Comune Capofila: Stresa Comune Capofila: Domodossola Responsabile del servizio: Monica Bossi Indirizzo: Via P.pe Tomaso, 55 - Stresa VB Tel Fax sportellounico@comune.stresa.vb.it Pec: suap.stresa@legalmail.it Lo Sportello Unico Associato del Basso Verbano è stato istituito il 1 aprile per volontà congiunta dei Comuni di Stresa, Baveno, Belgirate, Brovello - Carpugnino, Gignese e Oggebbio. Orario di apertura al pubblico: lunedì - martedì - giovedì - venerdì: 10,00-13,00 mercoledì: 10,00-12,00 Dirigente: Paolo Tecchio Responsabile del servizio: Paola Colnago Indirizzo: Piazza Rovereto,1 - Domodossola VB Tel Fax suap@comune.domossola.vb.it Pec: suap@pec.comune.domodossola.vb.it Lo Sportello Unico Associato di Domodossola, istituito nel 1999, riunisce 29 comuni del Verbano Cusio Ossola. La struttura unica si trova presso Palazzo Mellerio a Domodossola, e opera all interno dell area Servizi Territoriali, Edilizia Privata, Ambiente, Territorio e Sviluppo economico. Orario di apertura al pubblico: o su appuntamento da fissarsi mediante mail: lunedì - mercoledì venerdì: 9,00-12,00 sportellounico@comune.stresa.vb.it I Comuni Associati Baveno Belgirate Brovello Carpugino Gignese Oggebbio I Comuni Associati Antrona Schieranco Baceno Bannio Anzino Beura Cardezza Bognanco Calasca Castiglione Craveggia Crevoladossola Druogno Macugnaga Malesco Mergozzo Montecrestese Montescheno Ornavasso Piedimulera Premia Premosello Chiovenda Re S. Maria Maggiore Seppiana Toceno Trasquera Trontano Varzo Viganella Villadossola Villette Vogogna Sportello Unico Associato del Cusio Sportello Unico Associato del Verbano Comune Capofila: Omegna Comune Capofila: Verbania Dirigente responsabile: Roberto Polo Indirizzo: via De Angeli, Omegna VB Tel Fax suap@comune.omegna.vb.it Pec: suap.omegna@legalmail.it Lo Sportello Unico Associato del Cusio ha sede presso il Comune di Omegna quale Comune capofila dell Associazione di 13 Comuni del Verbano costituita nel Orario di apertura al pubblico: Orario di apertura al pubblico: lunedì - martedì - giovedì: 9,15-12,15 mercoledì: 14,45-17,15 Dirigente: Ignazio Cianciolo Responsabile del servizio: Francesca Di Trapani Indirizzo: Via F.lli Cervi - Verbania VB Tel: Fax suap@comune.verbania.it Pec: suap.verbania@legalmail.it Lo Sportello Unico Associato del Verbano ha sede presso il Comune di Verbania quale Comune capofila dell Associazione di 15 Comuni del Verbano costituita nel 1999 e rinnovata in data e ; si trova in Via f.lli Cervi a Verbania - Intra, e opera all interno del 1 Dipartimento - Servizi Istituzionali. Orario per servizio di preistruttoria, su appuntamento: di norma martedì e giovedì: 08,30-12,30 I Comuni Associati I Comuni Associati Anzola d Ossola Arola Casale Corte Cerro Cesara Germagno Gravellona Toce Loreglia Madonna del Sasso Massiola Nonio Quarna Sopra Quarna Sotto Valstrona Aurano Cambiasca Cannero Riviera Cannobio Caprezzo Cavaglio Spoccia Cossogno Cursolo Orasso Falmenta Ghiffa Gurro Intragna Miazzina S. Bernardino Verbano Trarego Viggiona 40 41

23 L indagine è stata curata da: Visalta Consulting Coordinamento del progetto a cura di : Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola Gruppo di lavoro composto da: Laura Bertazzo, Monica Bossi, Paola Colnago, Maurizio Colombo, Marco Chiesa, Vittorio Rossoni, Roberto Polo, Paolo Tecchio, Marco Tottoli, Azzurra Citroni, Rosellina Romeo. Con la collaborazione del comune di Verbania P. grafico: Lostudio-Gravellona Toce Immagini: Fotolia.com, Fonti varie 42

24 LoStudio - Gravellona Toce Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola Città di Domodossola Città di Omegna Città di Stresa Città di Verbania