POLITICHE DEL LAVORO IN LOMBARDIA PER LE PERSONE CON DISABILITÀ

Transcript

1 POLITICHE DEL LAVORO IN LOMBARDIA PER LE PERSONE CON DISABILITÀ - 24 giugno 2019 Paola Antonicelli

2 Quadro normativo L.68 del 12 Marzo 1999 L.R. 13 del 4 Agosto 2003 Promozione dell inserimento e dell integrazione lavorativa delle persone con disabilità all interno del mondo del lavoro, attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Istituzione del Fondo Regionale per l occupazione dei disabili, utilizzato per finanziare l inserimento lavorativo delle persone disabili, attraverso misure di politica attiva. Promozione delle convenzioni di cui agli artt. 11 e 12 della Legge 68/ CPI e Collocamento mirato, dal 1997 in capo alle Province con piena titolarità di funzione. Indirizzi regionali finalizzati alla spesa sul Fondo l.r. 13/2003

3 Il modello regionale dal 2013 Con la DGR 1106/2013, si conferma il ruolo delle Province: 3 tipologie di azioni finanziabili attraverso i piani provinciali DOTE UNICA LAVORO DISABILI misura diretta alle persone iscritte alle liste L. 68, pensata per dare la possibilità alle persone disabili di seguire un percorso personalizzato e in diversi momenti della vita lavorativa, una presa in carico continuativa DOTE IMPRESA misura dedicata alle aziende, che permette di ottenere un contributo per i disabili inseriti estendibile alle ridotte capacità lavorative in carriera. Dal 2017 è stata potenziata e adottato uno schema di bando unico regionale AZIONI DI SISTEMA Azioni trasversali - di iniziativa regionale o provinciale - per innalzare il livello del sistema, sperimentazioni che mirano a trovare delle best practice

4 Il nuovo ruolo della Regione: La riforma dei CPI E CM Legge Regionale 9/2018 modifica l.r.22/2006 Regione Lombardia ha titolarità di funzione sul CM L.68/99 con nuovi compiti: Province e Città Metropolitana* Funzioni amministrative delegate: Definire gli indirizzi e le modalità operative Gestire i procedimenti amministrativi Organizzare le sedi e il personale dei servizi per l impiego e sostenere i costi di gestione Mantenere la gestione del personale Implementare un sistema informativo unitario Mantenere le sedi e le strutture utilizzate Integrare i servizi per l impiego con la formazione e le politiche attive del lavoro Assicurare il confronto con le parti sociali, programmi attuativi degli indirizzi regionali Definire le modalità operative necessarie per la gestione ed erogazione dei servizi Svolgere attività di monitoraggio e valutazione degli interventi. Definire le aree di intervento, gli obiettivi, le tipologie di intervento e gli indicatori di risultato * Possono ricorrere per l esercizio delle funzioni alle aziende speciali attraverso specifici contratti di servizio

5 Il modello a tendere e le azioni in atto GOVERNANCE COMPLESSIVA DOTE LAVORO E AZIONI DI RETE PER IL LAVORO ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE DOTE IMPRESA E PROMOTORE 68 ORIENTAMENTO E ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

6 Focus Governance complessiva Linee Guida sulle procedure del Collocamento Mirato 2019 Sistema Informativo Unico Catalogo Operatori Unico regionale 2019 Modello di programmazione delle risorse 2019 garantire omogeneità nei procedimenti degli uffici del Collocamento Mirato gestione dei dati più omogenea e fruibile da Regione maggiore accessibilità e qualità dell offerta di servizi Efficientare la spesa Potenziare l osservatorio disabili l.r.13/2003

7 Focus Governance complessiva Convenzioni ex Art. 14 d.lgs 276/2003 Incentivare l utilizzo della cooperazione da parte delle imprese incrementare la qualità dei servizi erogati e prevenire fenomeni distorsivi Obiettivo 2019 Approvazione di uno schema di accordo quadro regionale

8 Focus Dote Unica Lavoro Disabili Schema di bando unico Obiettivo 2020 Sistema Informativo Unico Criteri omogenei di assegnazione delle doti

9 I risultati in numeri DOTE UNICA LAVORO DISABILI 2018 Iscritti L. 68 DOTE IMPRESA Aziende L. 68 INSERIMENTI 2018 Avviamenti Iscritti raggiunti Aziende raggiunte Doti con esito positivo ,6 % 16% 11% 23%

10 Focus Azioni di rete per il lavoro Progetti rivolti a persone disabili svantaggiate, che coinvolgono i soggetti del territorio (12 province) Collocamento Mirato e Servizi Socio-sanitari; Enti del privato sociale; Istituzioni; Parti sociali; Organizzazioni del terzo settore; Enti locali territoriali; Aziende; Operatori accreditati o autorizzati nazionali; Istituzioni scolastiche o formative; Agenzie per il Lavoro (APL) cooperative sociali. Ricerca di nuovi potenziali datori di lavoro Progetti orientati al risultato occupazionale 2017 Approvazione 2018 Avviamento in corso Analisi dei risultati Obiettivo 2020: fare emergere reti efficaci reti a vocazione specialistica Stanziato 3 ML

11 Focus Promotore L. 68/99 Promotore Legge 68/99 nuove figure professionali negli uffici di Collocamento. Avviato nel 2019 Stanziato 1.5 ML 1 Informazione e promozione Informazione e promozione degli strumenti messi a disposizione dalla Legge 68/99. 6 Creazione strumenti Creazione di strumenti e processi per il contatto con le aziende e per la condivisione delle informazioni tra centri per l impiego. 2 Monitoraggio e analisi Azioni di monitoraggio ed analisi dei prospetti informativi e dei dati riguardanti le aziende in obbligo, al fine di ottenere una situazione aggiornata. 5 Analisi avanzamento delle convenzioni Monitoraggio e controllo degli stati di avanzamento delle convenzioni Art. 11 e Art. 14 in essere 3 Visite in azienda Incontro con le aziende non ottemperanti, per presentare la Legge 68/99 e le modalità di adempimento disponibili, sulla base dei fabbisogni dell azienda. 4 Accompagnamento delle aziende Affincamento per attuare le iniziative programmate

12 Focus Istruzione e formazione professionale Continuità nella gestione degli interventi regionali Messa a Sistema di interventi per alternanza scuola/lavoro Azione di Sistema a titolarità AFOL Metropolitana 3 azioni di sistema 2017 in corso di attuazione Progettazione e realizzazione, nella prospettiva di una loro modellizzazione, di percorsi di alternanza destinati a ragazzi/e disabili in coerenza con il loro percorso di istruzione e formazione

13 Focus Governance complessiva - Attività in corso e obiettivi strategici - Analizzare la capacità di spesa di ciascuna Provincia: (indicatori di performance) Aggiornare i criteri di riparto Attivare le azioni correttive (organizzative, procedurali) ove necessario, per migliorare la performance Azioni di rafforzamento dei CPI e del CM: nuove assunzioni Accelerare l attuazione delle misure e relativa spesa (es. tempi di attivazione delle doti) Obiettivo 2019

14 Grazie