CorsodidiFormazione. Incontro presso Ass.I.Pro.V. A cura del dott. Angelo Greco consulente Polizza Unica del Volontariato

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1 CorsodidiFormazione Formazione Corso ObblighiAssicurativi Assicurativiper perililvolontariato Volontariato Obblighi Incontro presso Ass.I.Pro.V. A cura del dott. Angelo Greco consulente Polizza Unica del Volontariato

2 Indice 1) Ruolo ed importanza del volontariato nel welfare state italiano 2) Nuova legge, nuovi obblighi: cosa cambia e cosa resta uguale per gli Enti Terzo Settore confronto tra legge 266/91 e Dlgs 117/17 3) Differenze tra ODV, APS e Imprese Sociali 4) Perché assicurarsi? Ratio della legge e rimando agli articoli del codice civile che disciplina la materia 5)Assicurarsi bene: come dovrebbe essere costruita una polizza per il volontariato conforme alle coperture previste per legge 6)Massimali e garanzie: orientamento 7)Presentazione della Polizza Unica del Volontariato 2

3 1 Ruolo ed importanza L articolo 17, comma 2, della legge 117, recita così: Il volontario e' una persona che, per sua libera scelta, svolge attivita' in favore della comunita' e del bene comune, anche per il tramite di un ente del Terzo settore, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacita' per promuovere risposte ai bisogni delle persone e delle comunita' beneficiarie della sua azione, in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidarieta' Vengono qui esposti i tratti essenziali della figura e dell attività del volontario 3

4 1 Ruolo ed importanza In Italia 6,63 milioni (12,6%) di persone si impegnano gratuitamente per gli altri o per il bene comune: 4,14 milioni (7,9%) degli italiani lo fanno all interno di organizzazioni e 3 milioni (5,8%) individualmente (dati Istat 2013) Le loro 7 anime. Chi sono le persone che fanno muovere il Terzo Settore? I volontari che svolgono la loro attività all interno delle associazioni sono 4,14 milioni (7,9% degli italiani). Un mondo eterogeneo in cui sono stati distinti sette profili di volontari: i fedelissimi dell assistenza (il 29,6% dei volontari organizzati, mila persone), le educatrici di ispirazione religiosa (il 25% dei volontari organizzati, mila persone), i pionieri (il 13,6% dei volontari organizzati, 561 mila persone), gli investitori in cultura (il 10,3% dei volontari organizzati, 427 mila persone), i volontari laici dello sport (l 8,9% dei volontari organizzati, 368 mila persone), i donatori di sangue (l 8% dei volontari organizzati, 333 mila persone) e gli stacanovisti della rappresentanza (il 4,6% dei volontari organizzati, 190 mila persone). (fonte: Volontari e attività volontarie in Italia. Antecedenti, impatti, esplorazioni, a cura di Riccardo Guidi, Ksenija Fonovi e Tania Cappadozzi (Bologna, Il Mulino, 2016) 4

5 2 Nuova legge, nuovi obblighi Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è in vigore il Codice del Terzo settore: si tratta del decreto legislativo più corposo (104 articoli) tra i cinque emanati dopo la legge delega per la riforma del Terzo settore (106/2016). E avrà bisogno a sua volta, entro il prossimo anno, di ben 20 decreti ministeriali perché funzioni, nella pratica, tutto quanto previsto Cosa cambia? Ecco tre punti che consentono di individuare la portata delle nuove direttive 5

6 2 Nuova legge, nuovi obblighi PRIMO: vengono abrogate diverse normative, tra cui due leggi storiche come quella sul volontariato (266/91) e quella sulle associazioni di promozione sociale (383/2000), oltre che buona parte della legge sulle Onlus (460/97). SECONDO: vengono raggruppati in un solo testo tutte le tipologie di quelli che da ora in poi si dovranno chiamare Enti del Terzo settore (Ets). Ecco le sette nuove tipologie: organizzazioni di volontariato (che dovranno aggiungere Odv alla loro denominazione); associazioni di promozione sociale (Aps); imprese sociali (incluse le attuali cooperative sociali), per le quali si rimanda a un decreto legislativo a parte; enti filantropici; reti associative; società di mutuo soccorso; altri enti (associazioni riconosciute e non, fondazioni, enti di carattere privato senza scopo di lucro diversi dalle società) Gli Enti del Terzo settore saranno obbligati, per definirsi tali, all iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo settore (già denominato Runts...), che farà quindi pulizia dei vari elenchi oggi esistenti. Il Registro avrà sede presso il ministero delle Politiche sociali, ma sarà gestito e aggiornato a livello regionale. Viene infine costituito, presso lo stesso ministero, il Consiglio nazionale del Terzo settore, nuovo organismo di una trentina di componenti (senza alcun compenso) che sarà tra l altro l organo consultivo per l armonizzazione legislativa dell intera materia. TERZO: vengono definite in un unico elenco riportato all articolo 5 le attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale che in via esclusiva o principale sono esercitati dagli Enti del Terzo settore. 6

7 2 Nuova legge, nuovi obblighi Impatto del riordino del Codice sugli obblighi assicurativi degli ETS L articolo 18, comma 1, recita: Gli enti del Terzo settore che si avvalgono di volontari devono assicurarli contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell'attivita' di volontariato, nonche' per la responsabilita' civile verso i terzi. Con il raggruppamento delle diverse realtà gravitanti intorno alla galassia del terzo settore nella macrocategoria ETS vengono equiparati gli obblighi assicurativi per tutti gli enti, diversamente da quanto era previsto dalle leggi 266/91 e 383/2000 che disciplinavano, rispettivamente, ODV e APS 7

8 3 Differenze tra ODV, APS e Imprese Sociali Definita l attività ed il ruolo del volontario (art. 17), la legge 117 disciplina la struttura e organizzazione di ODV e APS In generale, con il TITOLO IV, in cui è presente il fondamentale art. 22 sull acquisizione della personalità giuridica In particolare, con il TITOLO V, articoli: - da 32 a 34 per le ODV - da 35 a 36 per le APS In entrambi i casi vengono appianate le condizioni dei volontari, mentre permane una differenza a livello dei destinatari dell attività e delle finalità 8

9 4 Perché assicurarsi? Ratio della legge La maggior parte delle ODV ed APS è sprovvista di personalità giuridica, quindi rientra nella casistica contemplata dal codice civile agli articoli 36, 37 e 38 L articolo 38 cita: Per le obbligazioni assunte dalle persone che rappresentano l'associazione, i terzi possono far valere i loro diritti sul fondo comune. Delle obbligazioni stesse rispondono anche personalmente e solidalmente le persone che hanno agito in nome e per conto dell'associazione. L unico mezzo idoneo a preservare il patrimonio personale di quanti agiscono in nome e per conto dell associazione è dunque una polizza assicurativa, così come sancito dalla legge 9

10 5 Assicurarsi bene Responsabilità Civile Non solo chi personalmente si rende responsabile di un azione che abbia ripercussioni in sede civile, ma anche il legale rappresentante (e quanti agiscono in nome e per conto dell associazione, che rispondono in solido) è necessario che si premunisca con una polizza assicurativa di Responsabilità Civile adeguata, ossia che abbia i seguenti requisiti fondamentali: Garanzie e tutele per le attività svolte a titolo di statuto da tutti i membri Garanzie e tutele per l associazione in quanto ente Massimali adeguati all attività svolta 10

11 5 Assicurarsi bene Infortuni e Malattia Per gli Infortuni e la Malattia è bene considerare gli ambiti di attività coperti dalla polizza ed un esplicito richiamo al numero dei membri Qualora venissero svolte attività particolari, è bene che siano esplicitamente richiamate tra le garanzie di polizza 11

12 6 Massimali e Garanzie: orientamento Massimali Non sono previste dalla legge, come invece accade per l RCAuto, massimali minimi: è bene però considerare l impatto che l attività di volontariato ha sul pubblico, ed il livello di complessità del tipo di attività svolta, al fine di scegliere massimali adeguati per RC E allo stesso tempo libera la scelta per gli Infortuni 12

13 Scheda di sintesi 13

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