Valutazione Rendicontazione Performance. DIPARTIMENTO IGIENE degli ALIMENTI
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- Arturo Catalano
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1 Pagina 1 di 22 Premessa Il presente documento rappresenta la rendicontazione delle attività del Piano del Dipartimento di Igiene degli Alimenti al 30 settembre La rendicontazione viene effettuata secondo quanto riportato nel piano, revisionato il 27 settembre u.s. a seguito delle osservazioni del N.d.V. e della richiesta di integrazioni avanzate con nota prot del 14 luglio u.s.. Se la modalità prevista si riferiva ad una variazione nel trimestre, il suo valore viene attualizzato nella specifica tabella, e/o una relazione riportata di seguito o documenti allegati descrivono lo stato dell arte intermedio. La discussione del presente Documento con il personale del Dipartimento è avvenuta il giorno 3 ottobre u.s. Di seguito si riportano i valori attuali degli indicatori, le relazioni sullo stato di avanzamento, il riferimento ad allegati, che evidenziano lo stato attuale del piano performance. 1. miglioramento dei processi interni e dei compiti istituzionali: 1. Indicatore izzazione prove, procedure e processi Numeratore Denominatore Modalità di espressione Aumentare l estensione dell approccio per processi Numero di prove e procedure standardizzate Estendere il Sistema di Gestione della Qualità La stesura di documenti è la base per tenere sotto controllo i processi Numero prove / Numero procedure standardizzate Totale prove e/o procedure Rapporto Numerodiprove132 Formula prove Totale prove 208 Numerodiprocedure28 Formula procedure Totaleprocedure 28 Periodicità di variazione Modalità di valutazione dello stato di avanzamento trimestrale Numeroprove139 = 0,63 Totaleprove 204 = 0,68 (*) Numerodiprocedure37 = 1,00 Totaleprocedure 28 = 1,32 (*) Dati del RASQ per le prove, del SGQ per altri documenti Semestrale Al fine di garantire l espletamento dell attività di prova finalizzata al controllo ufficiale degli alimenti secondo i metodi di analisi indicati dai Regolamenti Comunitari e raccomandati dal Ministero della Salute, sono stati revisionati i metodi di prova di seguito indicati Intranet. Elenco prove, e documenti di SGQ Prove izzate: 1. Ricerca di Vibrio cholerae in pesci tropicali e acqua di mantenimento (entro Dicembre 2011). 2. Determinazione dell acido sorbico e dell acido benzoico negli alimenti mediante HPLC: Progettazione del metodo di prova Correlato al Verbale n 4 1 / 22
2 Pagina 2 di 22 Stesura del protocollo d analisi in HPLC Conferma dell adeguatezza della procedura d analisi mediante studi di validazione (LOD, LOQ, Campo di applicazione, intervallo di linearità 3. Determinazione dell AW negli alimenti: Stesura della procedura di prova integrativa alla norma UNI Luglio 2009 Carni e prodotti carnei-determinazione dell attività dell acqua Verifica sperimentale dei dati di precisione indicati nella norma Estensione dello studio di ripetibilità a diverse matrici alimentari Acquisizione della norma ISO 21807:2004 «Microbiology of food and animal feeding stuffs - Determination of water activity» al fine di sviluppare il metodo in multisito 4. Determinazione dei cloruri nei derivati del latte mediante IC: Progettazione del metodo di prova Stesura del protocollo d analisi in IC 5. Determinazione del fosforo totale (entro Dicembre 2011) 6. Determinazione del mais MON 810 mediante quantizzazione del transgene rispetto al gene Zeina con metodo PCR real time su DNA estratto da alimenti e mangimi (entro Dicembre 2011) 7. Contenuto di urea nel latte mediante spettrofotometria nel medio infrarosso a trasformata di Fourier (FTIR) con apparecchiatura automatizzata (Milkoscan) Stesura metodo Revisione procedure e metodi di prova: 1. Stesura di due procedure relative alla gestione di strumenti di nuova acquisizione 2. Prova accreditata Amnesic Shellfish Poison (ASP) - CEN/TC 275 WG 5 Domoic Method (5BR/055) 3. Ricerca della percentuale di Soia RR (5CM/149) 4. Ricerca di Anioni nelle acque ad uso zootecnico (IZS CH/04) 5. Determinazione biotossine algali PSP in MBV (5IA / 069) 6. Determinazione biotossine algali DSP in MBV (5 IA / 062) 7. Ricerca di Clostridium botulinum in alimenti e mangimi mediante isolamento selettivo (*) variazione rispetto al 2010 Correlato al Verbale n 4 2 / 22
3 Pagina 3 di Indicatore Accreditamento prove Numeratore Denominatore Modalità di espressione Migliorare la qualità del servizio offerto Prove accreditate Aumentare il numero delle prove accreditate. Rispondenza alle normative (regionali, nazionali, europee) L accreditamento di una prova presuppone un percorso di validazione/valutazione della stessa e della sua effettuazione da parte del personale Numero prove accreditate Totale prove Rapporto Numerodiprove 45 Formula prove Totalepove 204 = 22,58 al 30/09/2011(*) Prove accreditate al 2010 (39) Periodicità di variazione Modalità di valutazione dello stato di avanzamento trimestrale Annuale Relazione Intranet. Elenco prove Sono state accreditate n 6 prove: 1. Ovoproteine (qualitativa ELISA) in alimenti 5BR/ Caseine (qualitativa ELISA) in alimenti 5BR/ Organismi geneticamente modificati:mais evento MON863 in alimenti e mangimi (fase conclusa) 4. Organismi geneticamente modificati:mais evento TC1507 in alimenti e mangimi (fase conclusa) 5. Organismi geneticamente modificati:barbabietola endogena glutamine synthetase (GS) in alimenti e mangimi (fase conclusa) 6. Organismi geneticamente modificati:barbabietola evento H7-1 in alimenti e mangimi (fase conclusa) (*) Si precisa che le prove in uso al Dipartimento Igiene degli Alimenti sono n 204 e non n 208 in quanto n 4 prove sono state considerate obsolete e di conseguenza eliminate dal normale impiego dei laboratori Correlato al Verbale n 4 3 / 22
4 Pagina 4 di a) Indicatore Qualità delle prove: Lab. 5BR Migliorare la qualità del servizio offerto Circuiti interlaboratorio Aumentare il numero dei circuiti interlaboratorio sulle prove accreditate/non accreditate, ecc. Attraverso i circuiti è possibile misurare la qualità della prova Numeratore Numero ring test / circuiti interlaboratorio 11 (2011) Denominatore Totale prove 61 Modalità di espressione Rapporto Numerocircuiti 5 Formula Totalepove 61 N circuiti 2010: 5 Periodicità di variazione Modalità di valutazione dello stato di avanzamento trimestrale (*) variazione rispetto al 2010 semestrale Numerocircuiti 11 = 0,081 Totalepove 61 = 0,18 (*) Modifica del numeratore ed aumento del valore del rapporto Dati circuiti 1. Determinazione della materia grassa nel formaggio (D.M. 21/04/1986) 2. Determinazione dell umidità nel formaggio (D.M. 21/04/1986) 3. Determinazione del ph nel formaggio (D.M. 21/04/1986) 4. Determinazione delle ceneri nel formaggio (D.M. 21/04/1986) 5. Partecipazione al Laboratory Studies organizzato da QUASIMEME Project Office Wageningen -The Netherlands DE14 PSP Shellfish Toxins 6. DE14 PSP Shellfish Toxins Correlato al Verbale n 4 4 / 22
5 Pagina 5 di b) Indicatore Qualità delle prove: Lab. 5CM Migliorare la qualità del servizio offerto Circuiti interlaboratorio Aumentare il numero dei circuiti interlaboratorio sulle prove accreditate/non accreditate, ecc. Attraverso i circuiti è possibile misurare la qualità della prova Numeratore Numero ring test / circuiti interlaboratorio: 24 (2011) Denominatore Totale prove 45 Modalità di espressione Rapporto Numerocircuiti11 Formula Totalepove 45 N circuiti Periodicità di variazione Modalità di valutazione dello stato di avanzamento trimestrale (*) variazione rispetto al 2010 semestrale Numerocircuiti26 = 0,24 Totalepove 45 = 0,57 (*) Modifica del numeratore ed aumento del valore del rapporto Dati circuiti 1. Partecipazione a 11 circuiti del comparative testing round promosso dal laboratorio di riferimento Europeo for GMO 2. Partecipazione a 4 circuiti LEAP per metodi di prova sulle acque Correlato al Verbale n 4 5 / 22
6 Pagina 6 di Indicatore Tempi di risposta*(terreni di coltura) : Laboratorio 5MT Numeratore Denominatore Modalità di espressione Migliorare la gestione dei processi interni Tempi di esecuzione dei processi Analizzare le fasi dei processi interni Un miglioramento dei processi determina anche una diminuzione dei tempi impiegati in ogni step di processo Delta di step/intervento/evasione: numeri giorni di attesa Delta di step periodo precedente : 365 gg Rapporto gg attesa / anno (per 2010 e 2011) Tempi attuali rilevabili (es Intranet) 13,08 7,68 1. AS(*): al = 0,035; al = 0,021 Formula 9,47 3,85 2. BPW(*) : al = 0,025; al = 0,010 8,96 3,77 3. PCA(*): al = 0,024; al = 0,010 Periodicità di variazione Modalità di valutazione dello stato di avanzamento trimestrale Semestrale Intranet. Delta attività di prova/ richieste terreni o intervento CED, OLIAMM o con altre metodologie Dai dati esposti si evidenzia un netto miglioramento dei tempi di attesa (*) AS = Agar Sangue; BPW = Buffered Peptone Water; PCA = Plate Count Agar Correlato al Verbale n 4 6 / 22
7 Pagina 7 di Indicatore Progetti di ricerca presentati Migliorare il livello di conoscenza/competenza nel settore di ricerca Progetti di ricerca Incrementare la capacità progettuale Numeratore N progetti presentati : 3 (*) Miglioramento della capacità di progettazione è la base per adempiere ai compiti istituzionali Denominatore Totale progetti presentati da IZS: 12 Modalità di espressione Peso Periodicità di variazione Modalità di valutazione dello stato di avanzamento trimestrale Rapporto Indicare lo standard di riferimento se definito Peso in riferimento al set di indicatori individuati Annuale Servizio piani e progetti Da compilare in stato di verifica/rendicontazione (*) L indicatore in oggetto sarà rendicontato nella relazione finale in quanto a tutt oggi le approvazioni dei progetti non sono ancora complete Correlato al Verbale n 4 7 / 22
8 Pagina 8 di 22 6.a Indicatore Partecipazione in GdL interni: Privacy Migliorare la gestione per processi Gruppi di lavoro interni Raggiungimento obiettivo assegnato al GdL Il GdL è lo strumento che rende meno rigida la struttura, attraverso il confronto di professionalità ed esperienze che insieme contribuiscono al miglioramento dei processi Numeratore N incontri in Gruppo di lavoro Privacy (*) Denominatore Totale incontri del GdL anno precedente (2010 = 1) Modalità di espressione Formula (*)Componente: Mancuso Rosalba (**) variazione rispetto al 2010 Rapporto Numeroincontri/ verbali(2011) 1 = 1 (**) non definito Annuale Modulistica specifica (verbali) Si è collaborato alla revisione del documento DPS approvato con determina n. 285 del 21/04/2011 (per il lavoro svolto si rimanda al coordinatore del gruppo di lavoro Dr.ssa Pittau) Correlato al Verbale n 4 8 / 22
9 Pagina 9 di 22 6.b Indicatore Partecipazione in GdL interni: Vegetali Migliorare la gestione per processi Gruppi di lavoro interni Raggiungimento obiettivo assegnato al GdL Il GdL è lo strumento che rende meno rigida la struttura, attraverso il confronto di professionalità ed esperienze che insieme contribuiscono al miglioramento dei processi Numeratore N incontri in Gruppo di lavoro Vegetali (*) Denominatore Totale incontri del GdL anno precedente (2010 = 0) Formula Numeroincontri (2011) 3 1 non definito Annuale = 3 (**) Modulistica specifica (verbali) Sono state effettuate n 3 Project-works interni finalizzati a: verificare i metodi e le procedure per l attività di controllo su vegetali (gamma IV). La finalità degli incontri è stata quella di formare il personale intralaboratorio per sviluppare nuove potenziali metodiche di determinazione e protocolli di ricerca dei patogeni target; inoltre per verificare e richiedere l acquisto di apparecchiature specializzate e adeguate per le finalità diagnostiche (*)Componenti: Aldo Marongiu, Rosalba Mancuso, Antonio Fadda, Virgilio Sebastiano, Pisanu Margherita (**) variazione rispetto al 2010 Correlato al Verbale n 4 9 / 22
10 Pagina 10 di 22 6.c Indicatore Partecipazione in GdL interni: Tariffario Migliorare la gestione per processi Gruppi di lavoro interni Raggiungimento obiettivo assegnato al GdL Il GdL è lo strumento che rende meno rigida la struttura, attraverso il confronto di professionalità ed esperienze che insieme contribuiscono al miglioramento dei processi Numeratore N incontri in Gruppo di lavoro Tariffario (*) Denominatore Totale incontri del GdL anno precedente (2010 = 2) Formula Numeroincontri/ verbali (2011)6 2 non definito Semestrale (*)Componente: Fadda Antonio, Bruna Vodret (**) Variazione rispetto al 2010 = 3 (**) Modulistica specifica (verbali) Partecipazione a 6 riunioni e collaborazione per testare e migliorare un foglio di calcolo sperimentale proposto dalla D.ssa Chessa da usare per la valorizzazione delle prove. Vedasi le relazioni della coordinatrice del gruppo D.ssa Cherchi Correlato al Verbale n 4 10 / 22
11 Pagina 11 di 22 6.d Indicatore Partecipazione in GdL interni: Carta dei Servizi Migliorare la gestione per processi Gruppi di lavoro interni Raggiungimento obiettivo assegnato al GdL Il GdL è lo strumento che rende meno rigida la struttura, attraverso il confronto di professionalità ed esperienze che insieme contribuiscono al miglioramento dei processi Numeratore N incontri in Gruppo di lavoro Carta dei Serviz (*) Denominatore Totale incontri del GdL anno precedente (2010 = 2) Formula (*)Componente: Agnese Cannas Numeroincontri/ verbali (2011)6 2 non definito Semestrale = 3 Modulistica specifica (verbali) L attività si è svolta attraverso la partecipazione a tre riunioni del gruppo, con telefonate e scambi di mail nell ambito dei componenti del gruppo e dei diversi responsabili di laboratorio. Lo stato di avanzamento dei lavori è riportato nei verbali allegati al rapporto della coordinatrice del gruppo di lavoro dr.ssa Grazia Pittau Correlato al Verbale n 4 11 / 22
12 Pagina 12 di 22 6.e Indicatore Partecipazione in GdL interni: Referenti Qualità Migliorare la gestione per processi Gruppi di lavoro interni Raggiungimento obiettivo assegnato al GdL Il GdL è lo strumento che rende meno rigida la struttura, attraverso il confronto di professionalità ed esperienze che insieme contribuiscono al miglioramento dei processi Numeratore N incontri in Gruppo di lavoro Referenti Qualità (*) Denominatore Totale incontri del GdL anno precedente (2010 = 1) Formula (*)Componente : Agnese Cannas Numeroincontri/ verbali (2011)1 1 non definito Semestrale = 1 Modulistica specifica (verbali) L attività è stata svolta attraverso telefonate, scambio di e riunioni. Lo stato di avanzamento dei lavori è riportato nei verbali allegati al rapporto della coordinatrice del gruppo di lavoro dr.ssa Grazia Pittau Correlato al Verbale n 4 12 / 22
13 Pagina 13 di 22 6.f Indicatore Partecipazione in GdL interni: Valutazione performance Migliorare la gestione per processi Gruppi di lavoro interni Raggiungimento obiettivo assegnato al GdL Il GdL è lo strumento che rende meno rigida la struttura, attraverso il confronto di professionalità ed esperienze che insieme contribuiscono al miglioramento dei processi Numeratore N incontri in Gruppo di lavoro Valutazione performance (*) Denominatore Totale incontri del GdL anno precedente (2010 = 0) Numeroincontri/ verbali (2011)2 Formula 0 (*)Componente: Aldo Marongiu non definito Semestrale = 0 Modulistica specifica (verbali) Le due riunioni di partecipazione riferite al componente hanno esaminato e rimodulato le ipotesi di struttura del progetto performance dell Istituto. In riferimento e al contenuto delle riunioni e ripotato nei verbali presentati dalla dott.ssa Grazia Pittau Correlato al Verbale n 4 13 / 22
14 Pagina 14 di 22 6.g Indicatore Partecipazione in GdL interni: Microbiologia Alimentare Migliorare la gestione per processi Gruppi di lavoro interni Raggiungimento obiettivo assegnato al GdL Il GdL è lo strumento che rende meno rigida la struttura, attraverso il confronto di professionalità ed esperienze che insieme contribuiscono al miglioramento dei processi Numeratore N incontri in Gruppo di lavoro Microbiologia Alimentare (*) Denominatore Totale incontri del GdL anno precedente (2010 = 0) Formula Numeroincontri/ verbali (2011)1 1 non definito Semestrale = 1 Modulistica specifica (verbali) I componenti si sono confrontati tramite interscambi di mail e documenti del SQ con altri referenti dei laboratori dell Ente che operano in ambito microbiologico che utilizzano procedure condivise (ad esempio per revisione di metodi multi sito) (*)Componenti: Virgilio Sebastiano, Fadda Antonio, Pisanu Margherita Correlato al Verbale n 4 14 / 22
15 Pagina 15 di Indicatore Pubblicazioni e partecipazioni a convegni e congressi con contributi Aumentare la competenza ed il riconoscimento della stessa da parte del mondo scientifico Indicare la più significativa Aumentare le pubblicazioni e le partecipazioni a convegni Descrivere il significato Numeratore N nuove pubblicazioni : 5 (anno 2011) Numeratore N partecipazione ai convegni : 5 (anno 2011) Denominatore Totale pubblicazioni / convegni anno 2010 Numeropubblicazi oni 5 Formula 10 Numeroconvegni 5 = 0,5 (50%) (*) = (*) rendicontazione elaborato finale Peso Indicare lo standard di riferimento se definito Peso in riferimento al set di indicatori individuati Indicare la frequenza di rilevazione Biblioteca 1. Una pubblicazione 2011 su rivista internazionale (V.Lorusso, A.Dambrosio, N.C.Quaglia, A.Parisi, A.LaSalandra, G.Mula, S.Virgilio, G.Lucifora, M.Dario, G.Normanno: Development of a Multiplex PCR for Rapid Detection of Verocytotoxin Producing Escherichia coli O26 in Raw Milkand Ground Beef, Journal of Food Protection, Vol. 74, n 1, 2011, pag Convegno nazionale AIVI 2011: Tedde T., Piras M.C., Merella P., Mele P., Lorenzoni G., Rosa M.N., Salza S., Assaretti A., Santoru F., Marongiu E., Virgilio S.: Caratterizzazione molecolare di nematodi Anisakidi in specie ittiche marine pescate nel nord Sardegna. Avanzamento rispetto obiettivo 3. Convegno nazionale AIVI 2011: Lorenzoni G., Tedde T., Terrosu G., Fattaccio C., Salza S., Arras I., Sanna G., Canu A., Uda M.T., Marongiu E., Virgilio S.: La gestione delle non conformità da biotossine algali del tipo P.S.P. in mitili allevati e commercializzati nella regione Sardegna. 4. Poster al convegno NutriMI 2011"Uno studio interlaboratorio per la quantificazione dei costituenti animali nei mangimi: dati preliminari"-d.marchis,g.amato,b.vodret, N.Haouet,R.Schiavo, C.Prudente,E.Poma Genin, P.Veys,M.Abete. 5. Poster al Convegno Internazionale FEMS 4 th CONGRESS OF EUROPEAN MICROBIOLOGISTS, FEMS -2011June 26-30, 2011 Correlato al Verbale n 4 15 / 22
16 Pagina 16 di 22 Geneva, Switzerland PRESENCE OF NOROVIRUS IN IMPORTED SHELLFISH IN SARDINIA REGION M. Pisanu 1, R. Bazzardi 1, C. Fattaccio 1, A. Canu 1, E. Marongiu 1, E. Suffredini 2, L. Croci 2 6. Convegno Nazionale AIVI 2011:Studio sulla presenza di Norovirus in Mytilus galloprovincialis sottoposti a depurazione in due C.D.M. della Regione Sardegna. Bazzardi R., Pisanu M., Fattaccio C., Canu A., Marongiu E., Serra S., Fadda G. Correlato al Verbale n 4 16 / 22
17 Pagina 17 di 22 3: del territorio e dell utenza Obiettivi strategici: 1. Aumentare la soddisfazione dei clienti attraverso il soddisfacimento dei suoi fabbisogni 2. Aumentare la soddisfazione dei clienti e la credibilità dell Ente 3. Aumentare la leadership dell Ente sul territorio 4. Rispondere alle esigenze dell utenza esterna non programmate; 5. Rispondere alle emergenze sanitarie 6. Aumentare la visibilità e il riconoscimento delle competenze interne; Obiettivi operativi: 1. Aumentare le capacità diagnostiche e di prova dei laboratori 1. Indicatore Prove offerte del territorio e dell utenza Aumentare la soddisfazione dei clienti attraverso il soddisfacimento dei suoi fabbisogni Elenco prove Numeratore N nuove prove 10 Denominatore Aumentare le capacità diagnostiche e di prova dei laboratori Pianificare e implementare prove finalizzate agli adempimenti di normative comunitarie, nazionali e regionali Totale prove Numero214 Formula 204 = 1,050 Totale prove 2010 (204) Avanzamento rispetto obiettivo La Comunità europea è sempre più rivolta alla tutela della salute pubblica e attraverso lo strumento legislativo impone che il consumatore sia correttamente informato relativamente alla composizione degli alimenti (corretta etichettatura) annuale Intranet/SIGLA elenco prova 1. Ovoproteine (qualitativa ELISA) in alimenti (MI 5BR/196, 2011 Rev.01) 2. Caseine (qualitativa ELISA) in alimenti (MI 5BR/197, 2011 Rev.01) (fase conclusa) 3. Organismi Geneticamente Modificati: mais evento MIR604 in alimenti e mangimi (fase conclusa) 4. Organismi Geneticamente Modificati: terminatore NOS in alimenti e mangimi (fase conclusa) 5. Ricerca e identificazione di Salmonella spp mediante PCR in alimenti carnei 6. Ricerca e identificazione di Listeria monocytogenes mediante PCR in alimenti carnei 7. Ricerca di larve del genere Anisakis in prodotti ittici mediante identificazione morfologica e con tecnica PCR- Correlato al Verbale n 4 17 / 22
18 Pagina 18 di 22 l effettuazione di adeguati controlli atti a verificare il rispetto della applicazione di tali disposti legislativi. RFLP (entro Dicembre 2011) E stato ritenuto strategico, quindi, aumentare la gamma di sostanze allergizzanti che possono essere ricercate negli alimenti individuando due allergeni alimentari tra quelli indicati nella Direttiva 2003/89/CE. Correlato al Verbale n 4 18 / 22
19 Pagina 19 di Indicatore Partecipazione lavori al Ministero e Regione e altri Enti e Istituzioni Numeratore Denominatore del territorio e dell utenza Aumentare la soddisfazione dei clienti attraverso il soddisfacimento dei suoi fabbisogni Indicare la più significativa Rispondere alle richieste e disposizioni cogenti Descrivere il significato N incontri N incontri periodo precedente Indicare lo standard di riferimento se definito Annuale Modulistica specifica 1. A)"studio della stima dell'incertezza di misura (I.S.S.,C.R.OGM, I.Z.S.)" B)"campionamento alimenti ai fini della predisposizione del PNOGM (M.S.,I.S.S.,C.R.OGM, I.Z.S.)" 2. Partecipazione gruppo di lavoro RAS per Piano Regionale Controllo Alimenti 3. Stato avanzamento 4. A)Collaborazione via e tramite telefonate per la redazione di una linea guida B) Partecipazione ad 1 riunione e collaborazione via e tramite telefonate per la redazione di una linea guida 5. Riunione tecnica in assessorato 23/06/2011 e 23/05/ 2011 per predisposizione linee guda regionali per campionamento e trasporto alimenti pressi il laboratorio ufficiale di analisi e valutazione dei requisiti dei laboratori privati da inserire in elenco regionale per verifiche autocontrollo 6. Incontro c/o RAS Ass.to Sanità in qualità di Componente del gruppo di lavoro su istituzione Micologi Regionali 7. Commissione gruppo di lavoro regionale per verifica conformità laboratori regionali autocontrollo alimentare 8. Incontro c/o ISS Roma in data 9 febbraio 2011 per comunicazione dati MBV al LNR Componente: Virgilio Sebastiano ; Pisanu Margherita RAS. Componente : Vodret Bruna - ISS Correlato al Verbale n 4 19 / 22
20 Pagina 20 di Indicatore Corsi di formazione destinati ad esterni del territorio e dell utenza Aumentare la soddisfazione dei clienti e la credibilità dell Ente Aumentare la competenza ed il riconoscimento da parte degli utenti esterni Fornire conoscenze verso l esterno Numeratore N corsi di formazione : 1 Denominatore Vedere riconosciuta la competenza e creare un clima collaborativo N corsi di formazione periodo precedente Indicare lo standard di riferimento se definito Semestrale Dati Servizio Formazione/Dati del Dipartimento Corso formazione per esterni: Progetto Alternanza Scuola Lavoro anno scolastico 2010/2011 n. 80 ore Istituto Tecnico Salvator Ruiu Sassari dal 28 Marzo al 15 Aprile 2011 Corso sul campionamento Asl 4 Lanusei settembre 2011 Correlato al Verbale n 4 20 / 22
21 Pagina 21 di 22 4: efficienza e sostenibilità economica 1. Ridurre i costi per la realizzazione del Piano Formativo Aziendale (P.F.A.) 1. Indicatore Valorizzazione prove e terreni : Laboratorio 5CL; 5MT Efficienza e Sostenibilità Economica Impiego efficace delle risorse e dei tempi di processo Prove valorizzate Utilizzare le risorse dell Ente Questa attività è compresa in un progetto pilota gestito dal Gruppo di lavoro tariffario che sta lavorando alla elaborazione di procedure specifiche per la valorizzazione delle prove. Numeratore N prove valorizzate: 1(Conta delle cellule somatiche con metodo fluoroopto-elettronico, n.izsla/03) Denominatore Totale prove effettuate nel dipartimento: 204 Al 2010numero0 Formula 204 Numeratore Al30/09/2010numero1 = 0, = 0,0049 N prove di coltura valorizzati: tra quelli maggiormente consumati n. 11 terreni valorizzati Al 2010numero0 Denominatore Totale produzione: 115 Al 2011numero11 = 0, = 0,095 non definito Annuale Modulistica specifica Sono state eseguite le elaborazioni relative alla valorizzazione della prova, i risultati sono stati inviati al gruppo di lavoro del Tariffario per una conferma della correttezza del procedimento utilizzato. La valorizzazione dei terreni di coltura riguarda i costi relativi al materiale, mentre per il personale, utilizzo energia ecc. i costi verranno aggiornati a fine progetto appena verrà prodotto la modulistica da parte del gruppo sul tariffario Correlato al Verbale n 4 21 / 22
22 Pagina 22 di 22 Personale coinvolto Correlato al Verbale n 4 22 / 22
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