percorsi individualizzati di Adm.

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1 PRESIDI EDUCATIVI, AZIONE 1,4 PROGETTO C.L.A.C. PROGETTO EDUCATIVO I beneficiari sono ragazzi a rischio di devianza sociale che possono già aver attivato percorsi individualizzati di Adm. La finalità del progetto è quella di unire i ragazzi provenienti da situazioni di difficoltà e di dar loro l occasione di sperimentare la condivisione con i pari. E opportuno creare un ambiente protetto dove i ragazzi possano socializzare e relazionarsi tra di loro con l aiuto degli educatori. Gli educatori di riferimento non devono perdere di vista gli obiettivi individuali del ragazzo facendo però attenzione alle dinamiche di gruppo che si presenteranno. Questo progetto si propone di intervenire sui ragazzi che difficilmente avrebbero la possibilità di fare esperienze di gruppo in contesti tutelanti e dedicati a loro. Il coinvolgimento dei ragazzi ha come scopo ultimo quello di creare connessioni stabili con opportunità aggregative/formative pianificate, focalizzando di volta in volta l attenzione sulle specifiche competenze da rafforzare. L obiettivo generale è quello di creare, sotto la guida degli educatori, una convivenza civile, cercando di sviluppare abilità socio-interpersonali, emozionali ed affettive. Inoltre, si vuole prevenire la devianza (es. vandalismo...). Gli obiettivi specifici, legati allo sviluppo dei singoli ragazzi, possono essere suddivisi in diversi punti fondamentali:. Sviluppare le competenze relazionali negli ambienti di vita quotidiana.. Sviluppare motivazione ed interessi personali al fine di potenziare la propria individualità.. Accrescere l autostima..filika.it info@filika.it

2 . Migliorare la capacità di comunicazione, potenziare l iniziativa.. Rispettare le altre persone.. Concepire se stessi e gli altri come soggetti caratterizzati da emozioni, sentimenti, pensieri e valori da scoprire.. Portare il proprio contributo all interno del gruppo. Ogni ragazzo svilupperà e migliorerà le proprie competenze in base alle proprie risorse e alle proprie capacità. Gli educatori si serviranno del Cooperative Learning, ovvero una metodologia di apprendimento attraverso la quale i ragazzi apprendono in gruppo, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili del percorso. I ragazzi vengono così aiutati a sviluppare fiducia nelle proprie capacità. Attraverso il Cooperative Learning i ragazzi migliorano la capacità di gestire i conflitti con i pari e con la propria famiglia.. Accompagnamento socio-educativo all acquisizione di competenze: è il processo che permette ai ragazzi di connettere l acquisizione di competenze con l accesso alle opportunità, non lasciandoli soli nel percorso. Tale attività aumenta l efficacia dei programmi attivati dalle istituzioni per l accesso dei ragazzi ai circuiti dell apprendimento formale (istruzione) e non formale (mondi vitali), all occupazione e alla promozione della cittadinanza attiva.. Tutoring. Verranno sviluppati laboratori tematici espressivo-creativi che si avvalgono delle competenze di esperti nel settore. Le ipotesi di laboratorio sono le seguenti: Laboratorio fotografico: il laboratorio fotografico permetterà di fare uscite sul territorio, ed ha come fine ultimo quello di conoscere il territorio Cremasco nel quale i ragazzi vivono. Laboratori ludici sportivi: i ragazzi in questi laboratori sportivi impareranno le regole base degli sport e la.filika.it info@filika.it

3 cooperazione. Laboratorio di cucina: ha come fine ultimo l autonomia personale del singolo; i ragazzi impareranno a conoscere e a maneggiare gli strumenti della cucina oltre agli ingredienti base. I laboratori costituiscono un momentoo comune in cui tutti i ragazzi si ritrovano per condividere e sperimentare. I laboratori sono fondamentali perché aiutano ogni singolo ragazzo a riconoscersi come soggetto attivo e a sentirsi parte di un gruppo. La scelta di promuovere laboratori diversi tra loro nasce dall idea di sviluppare nei singoli ragazzi nuovi interessi, motivazione e voglia di conoscere cose nuove. Uscite sul territorio: Il Tortuga : è una ludoteca nel centro di Crema all interno della quale i ragazzi potranno giocare a giochi in scatola con i pari e sviluppare/aumentare capacità sociali e comunicative. Scuola di arrampicata: Il gruppo si recherà alla scuola di arrampicata; questo permetterà di conoscere una nuova disciplina. Diverse uscite in gruppo nel territorio Cremasco, questo permetterà di poter condividere con i pari dei momenti meno strutturati e sentirsi parte di un gruppo. La quota di cofinanziamento assegnata dal Comune di Crema verrà utilizzata per organizzare e svolgere i laboratori ritenuti idonei al gruppo di ragazzi inseriti nel presidio educativo a seguito della lettura dei bisogni e della valutazione da parte degli educatori professionali..filika.it info@filika.it

4 PERSONALE PRESENTE NEL PRESIDIO EDUCATIVO -nominativo referente del progetto Dott.ssa Greta Fontana. -nominativo educatori pr rofessionali Educatrice: Valentina Denti -rapporto educatori/mi inori 1:6 -personale specializzat to per i laboratori Da definire in base ai laboratori scelti, la cooperativa Filikà avrà cura di comunicare i nominativi del personale tempestivamente..filika.it info@filika.it

5 -modalita di supervision ne e verifica La valutazione non è l ultima fase del processo di progettazione educativa, ma è ad essa strettamente connessa. Nello specifico vengono valutati: l avvio del progetto, la sua continuazione attraverso il monitoraggio costante e gli esiti finali. La valutazione di questo progetto tiene conto di alcuni elementi di analisi quali i bisogni, la struttura del progetto, il processo di attuazione e i risultati finali, ed è pertanto una valutazione interna ad esso, ovvero svolta direttamente dagli educatori di riferimento. Attraverso l équipe, che avverrà mensilmente, si valuteranno l andamento del percorso, l eventuale necessità di modificare gli obiettivi e la progettazione delle attività con gli esperti. Gli educatori di riferimento rendiconteranno l andatura del presido educativo e le attività. Alla fine del progetto si valuterà l esito finale del presidio educativo..filika.it info@filika.it

6 PIANO TEMPORALE -calendario temporale Data avvio marzo 2018 Data conclusione aprile sede di svolgimento Oratorio di S. Angela Merici, via Bramante 73 Crema (Cr) -organizzazione tempora ale dei presidi (orari di aper rtura, durata ecc) Tutti i martedì 17:00 / 19:00 -Verifica e monitoraggio o: -Il monitoraggio interno alla cooperativa verrà svolto mensilmente con il coinvolgimento degli educatori professionali e della referente del progetto. -Supervisione da effettuare ogni trimestre con equipe multidisciplinare, comporta da educatore, pedagogista e con il supporto di una psicologa. -Verifica finale in conclusione del percorso.filika.it info@filika.it

7 - Piano economico COSTI: Costo educatori: 21,00 orario Costo del coordinamento: 21,00 orario Quota progetto: 3500,00 da utilizzare per le ore dell educatore Finanziamento comunale: 800 da utilizzare per le spese laboratoriali Cofinanziamento Filikà: 700,00 utilizzati per il coordinamento, le verifiche e monitoraggi. Materiale: 150,00 COPERTURA COSTI: Finanziamento progetto Clac Cofinanziamento Comune di Crema Cofinanziamento Cooperativa Filika TOTALE A COPERTURA , , , ,00.filika.it info@filika.it