Piano di Miglioramento

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1 DIREZIONE DIDATTICA "MANCINI" - C.F C.M. TAEE AOO_CRI_ DIREZIONE DIDATTICA - P. MANCINI Prot /U del 11/12/ :16:39 Piano di Miglioramento dell'istituzione scolastica TAEE I CIRCOLO MANCINI - CRISPIANO Anno scolastico 2018/19 Approvato dal Collegio Docenti del 29/10/2018 Approvato dal Consiglio di Circolo del 29/10/2018 Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 1 di 24)

2 Sommario 1. Obiettivi di processo o o o 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo 1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza 2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo 3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato o o o 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali 3.2 Tempi di attuazione delle attività 3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo 4 Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento o o o o 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV 4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica 4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 2 di 24)

3 1. Obiettivi di processo 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) Area di processo Curricolo, progettazione e valutazione Continuità e orientamento Obiettivi di processo 1.a Elaborare un modello di progettazione reticolare sulle competenze chiave. 1.b Redigere programmazioni disciplinari sul modello predisposto. 1.c Creare specifiche rubriche di valutazione per livelli di competenza. 1.d Misurare e/o certificare (classi quinte) i livelli di competenza raggiunti dagli alunni. 2.a Predisporre ed applicare strumenti condivisi per la misurazione, la raccolta e la comunicazione degli esiti raggiunti dai bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia in riferimento alle abilità cognitive e prosociali. 2.b Condurre azioni di osservazione da parte dei docenti della scuola primaria presso le sezioni della scuola dell'infanzia nel secondo quadrimestre. 2.c Predisporre ed attuare attività di conoscenza degli spazi della scuola primaria condotte dai bambini di cinque anni della scuola dell'infanzia. 2.d Sperimentare attività didattiche comuni per gruppi di alunni a inizio a.s. funzionali alla definitiva ed equilibrata formazione delle classi. Priorità 1 2 Sì Si Si Si Sì Sì Sì sì 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto elencati Fattibilità Impatto Prodotto (da 1 a 5) (da 1 a 5) 1 1.a Elaborare un modello di progettazione reticolare sulle competenze chiave. 2 1.b Redigere programmazioni disciplinari sul modello predisposto c Creare specifiche rubriche di Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 3 di 24)

4 valutazione per livelli di competenza. 4 1.d Misurare e/o certificare (classi quinte) i livelli di competenza raggiunti dagli alunni a Predisporre ed applicare strumenti condivisi per la misurazione, la raccolta e la comunicazione degli esiti raggiunti dai bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia in riferimento alle abilità cognitive e prosociali b Condurre azioni di osservazione da parte dei docenti della scuola primaria presso le sezioni della scuola dell'infanzia nel secondo quadrimestre. 7 2.c Predisporre ed attuare attività di conoscenza degli spazi della scuola primaria condotte dai bambini di cinque anni della scuola dell'infanzia. 8 2.d Sperimentare attività didattiche comuni per gruppi di alunni a inizio a.s. funzionali alla definitiva ed equilibrata formazione delle classi Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza Risultati attesi Indicatori di monitoraggio 1.a Elaborare un modello di progettazione reticolare sulle competenze chiave. 1.b Redigere programmazioni disciplinari sul modello predisposto. 1.c Creare specifiche rubriche di valutazione per livelli di competenza. 1.d Misurare e/o certificare (classi quinte) i livelli di competenza raggiunti Produzione di un modello di programmazione disciplinare con indicazione delle competenze chiave e di cittadinanza progettate Stesura di programmazioni disciplinari funzionali e coerenti Creazione di rubriche di valutazione condivise da applicare nel triennio Applicazione delle rubriche di valutazione predisposte a specifici compiti di realtà da Utilizzo del modello predisposto, per le programmazioni periodiche delle scuole dell infanzia e primaria Analisi delle programmazioni prodotte Utilizzo delle rubriche per la rilevazione dei risultati degli alunni Compilazione del documento di certificazione delle competenze in quinta Modalità di rilevazione Questionario di soddisfazione dei docenti con valutazione di efficacia Verifica quadrimestrale collegiale Questionario di soddisfazione dei docenti con valutazione di efficacia Questionario di soddisfazione dei docenti Verifica Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 4 di 24)

5 dagli alunni. 2.a Predisporre ed applicare strumenti condivisi per la misurazione, la raccolta e la comunicazione degli esiti raggiunti dai bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia in riferimento alle abilità cognitive e prosociali. 2.b Condurre azioni di osservazione da parte dei docenti della scuola primaria presso le sezioni della scuola dell'infanzia nel secondo quadrimestre. 2.c Predisporre ed attuare attività di conoscenza degli spazi della scuola primaria condotte dai bambini di cinque anni della scuola dell'infanzia. 2.d Sperimentare attività didattiche comuni per gruppi di alunni a inizio a.s. funzionali alla definitiva ed equilibrata formazione delle classi. sottoporre agli alunni per la valutazione dei livelli di competenza raggiunti Predisposizione, confronto e scelta collegiale di prove di verifica, schede strutturate e check list per la misurazione dei risultati in uscita dalla scuola dell infanzia ed in ingresso alla primaria Somministrazione delle prove individuate Misurazione dei risultati Costruzione di gruppi classe omogenei tra di loro ed eterogenei al loro interno Conduzione di attività in continuità con le classi prime della scuola primaria utili a consentire un più sereno inserimento nel nuovo ordine di scuola Somministrazione, in ingresso nella scuola primaria, delle prove individuate all obiettivo 2.a Incontri di continuità per la verifica della congruenza degli strumenti predisposti Incontri di continuità per la verifica della congruenza degli strumenti predisposti Incontri di continuità per la verifica della congruenza degli strumenti predisposti Tabulazione dei dati emersi e confronto con le valutazioni effettuate in uscita dalla scuola dell infanzia quadrimestrale collegiale Questionario di soddisfazione dei docenti Diminuzione della varianza tra le classi seconde nell a.s.2017/18 Diminuzione della varianza tra le classi seconde nell a.s.2017/18 misurata attraverso l analisi dei dati INVALSI Verifica quadrimestrale collegiale Collegio docenti di verifica Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 5 di 24)

6 2.1 Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo :1.a Elaborare un modello di progettazione reticolare sulle competenze chiave. Azione prevista Stesura (F.S. 1, 2, 5) e socializzazione del modello di Programmazione per competenze chiave e di cittadinanza in ottica trasversale Effetti positivi a medio termine Discussione e confronto sui modelli di programmazione che sottendono all azione didattica Effetti positivi a lungo termine Validazione dei modelli e continuità nel loro utilizzo : 1.b Redigere programmazioni disciplinari sul modello predisposto. Azione prevista Produzione delle programmazioni della scuola dell infanzia e primaria sul modello proposto Effetti positivi a medio termine Creazione di una programmazione reticolare tra discipline ed ambiti Effetti positivi a lungo termine Creazione di una programmazione reticolare tra discipline ed ambiti : 1.c Creare specifiche rubriche di valutazione per livelli di competenza. Azione prevista Implementazione nell uso di rubriche di valutazione per competenze Effetti positivi a medio termine Produzione condivisa di compiti di realtà e delle relative rubriche di valutazione (in fase iniziale per gli alunni delle classi quarte e quinte) Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 6 di 24)

7 Effetti positivi a lungo termine Implementazione della produzione di rubriche di valutazione e compiti di realtà anche per le altre classi della scuola primaria e per la scuola dell infanzia. Creazione di una banca dati di materiale afferente alla valutazione disponibile : 1.d Misurare e/o certificare (classi quinte) i livelli di competenza raggiunti dagli alunni. Azione prevista Analisi dei risultati raggiunti Effetti positivi a medio termine Analisi dei risultati degli alunni per la più attenta e puntuale compilazione del Modello di certificazione delle Competenze (classe quinta) Effetti positivi a lungo termine Analisi dei risultati degli alunni per la più attenta e puntuale compilazione del Modello di certificazione delle Competenze (classe quinta) : 2.a Predisporre ed applicare strumenti condivisi per la misurazione, la raccolta e la comunicazione degli esiti raggiunti dai bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia in riferimento alle abilità cognitive e prosociali. Azione prevista Creazione di strumenti per la valutazione degli esiti degli alunni in uscita dalla scuola dell infanzia ed in ingresso nella scuola primaria Effetti positivi a medio termine Condivisione all interno di ciascun ordine di scuola, di strumenti valutativi dotati di maggiore oggettività Effetti negativi a medio termine Aumento dei tempi di lavoro dei docenti da destinare all attuazione di quanto previsto Effetti positivi a lungo termine Condivisione dell azione didattica e delle tecniche di gestione della classe tra le scuole dell infanzia e primaria : 2.b Condurre azioni di osservazione da parte dei docenti della scuola primaria presso le sezioni della scuola dell'infanzia nel secondo quadrimestre. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 7 di 24)

8 Azione prevista Creazione di strumenti e check-list per l osservazione e la valutazione delle abilità prosociali negli alunni in uscita dalla scuola dell infanzia ed in ingresso nella scuola primaria Effetti positivi a medio termine Condivisione all interno di ciascun ordine di scuola, di strumenti valutativi dotati di maggiore oggettività Effetti negativi a medio termine Aumento dei tempi di lavoro dei docenti da destinare all attuazione delle azioni previste Effetti positivi a lungo termine Condivisione dell azione didattica e delle tecniche di gestione della classe tra le scuole dell infanzia e primaria : 2.c Predisporre ed attuare attività di conoscenza degli spazi della scuola primaria condotte dai bambini di cinque anni della scuola dell'infanzia. Azione prevista Somministrazione delle prove predisposte e compilazione delle checklist elaborate agli alunni di cinque anni della scuola dell infanzia al termine dell anno scolastico ed ai medesimi alunni giunti in classe prima nell anno scolastico successivo Attività di osservazione in situazione Effetti positivi a medio termine Raccolta di dati valutativi sugli alunni in uscita dalla scuola dell infanzia utili alla formazione di classi prime più omogenee tra loro sia per livelli di apprendimento che per problematiche comportamentali. Effetti negativi a medio termine Necessità di provvedere alla copertura oraria per i docenti che si spostano presso sezioni diverse da quelle di servizio (docenti delle quinte della scuola primaria che effettuano l osservazione presso le sezioni della scuola dell infanzia) Effetti positivi a lungo termine Riduzione della varianza tra le classi. Prevenzione delle problematiche comportamentali nelle classi Miglioramento dei risultati misurati con le prove INVALSI nell a.s. 2017/18 : 2.d Sperimentare attività didattiche comuni per gruppi di alunni a inizio a.s. funzionali alla definitiva ed equilibrata formazione delle classi. Azione prevista Attività congiunte progettate e portate a termine tra docenti della primaria e dell infanzia nelle sezioni della scuola dell infanzia e nelle classi prime Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 8 di 24)

9 Effetti positivi a medio termine Riduzione dell ansia negli alunni che approcciano al nuovo ordine di scuola Condivisione delle metodologie di gestione della classe tra i due ordini di scuola Effetti positivi a lungo termine Riduzione dell ansia negli alunni e nei genitori che approcciano al nuovo ordine di scuola Miglioramento nelle azioni di gestione della classe Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 9 di 24)

10 2.2 Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo : 1.a /1.b Carattere innovativo dell'obiettivo Gli obiettivi 1.a, 1.b, nel ridisegnare le procedure ed i modelli di programmazione, prevedono una ridefinizione delle procedure di trasmissione delle conoscenze attraverso il superamento della suddivisione per discipline dei processi di apprendimento che, in quanto legati allo sviluppo delle competenze chiave, non possono che riguardare la totalità della persona del discente. La necessità, per i docenti, di programmare trasversalmente contribuirà allo sviluppo di relazioni professionali ancor più significative Connessione con il quadro di riferimento di cui in appendice A e B Appendice B 1 Trasformare il modello trasmissivo della scuola Appendice B 6 Investire sul capitale umano ripensando i rapporti : 1.c/1.d Carattere innovativo dell'obiettivo Gli obiettivi 1.c, 1.d,, oltre ad operare nella medesima direzione di quelli precedentemente citati, permetteranno la creazione di strumenti di misurazione delle competenze calibrati sulla realtà in cui si opera. Connessione con il quadro di riferimento di cui in appendice A e B Appendice A d Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra culture, il sostegno dell assunzione di responsabilità, l educazione all autoimprenditorialità Appendice B 1 Trasformare il modello trasmissivo della scuola Appendice B 6 Investire sul capitale umano ripensando i rapporti Appendice B 7 Promuovere l innovazione perché sia sostenibile e trasferibile : 2.a/2.b/2.c/2.d Carattere innovativo dell'obiettivo Gli obiettivi 2.a, 2.b, 2.c, 2.d, permettendo la costruzione di documenti per la verifica dei livelli di partenza degli alunni all ingresso nella scuola primaria, consentiranno di effettuare una più obiettiva valutazione delle potenzialità e delle problematiche presenti. Si potranno così prevedere, azioni educativo-didattiche e metodologie di conduzione delle classi efficaci per ciascuno. Le azioni, poste in campo Connessione con il quadro di riferimento di cui in appendice A e B Appendice A d Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra culture, il sostegno dell assunzione di responsabilità, l educazione all autoimprenditorialità Appendice A i Potenziamento delle metodologie laboratoriali Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 10 di 24)

11 congiuntamente dai docenti delle scuole dell infanzia e primaria, favoriranno una migliore conoscenza reciproca ed una migliorata sinergia di azione. Appendice A j Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione, potenziamento dell inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali Appendice A n Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati Appendice B 6 Investire sul capitale umano ripensando i rapporti Appendice B 7 Promuovere l innovazione perché sia sostenibile e trasferibile Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 11 di 24)

12 3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali 1.a Elaborare un modello di progettazione reticolare sulle competenze chiave. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure professionali Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti Altre figure Predisposizione del modello di programmazione (e condivisione dello stesso all interno dello staff di dirigenza, nell intersezione e nelle interclassi Coordinamento dell'attività (FF.SS.) 6 Fondo per le Funzioni strumentali Fondo per le Funzioni Strumentali 1.b Redigere programmazioni disciplinari sul modello predisposto. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure professionali Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti Utilizzo dei modelli predisposti da parte di tutti i docenti della scuola in fase di programmazione (le ore indicate vanno intese per ciascun docente) 12 Orario di servizio attività funzionali all insegnamento 1.c Creare specifiche rubriche di valutazione per livelli di competenza. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 12 di 24)

13 Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure professionali Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti Utilizzo di rubriche di valutazione per la verifica delle competenze chiave.(le ore indicate vanno intese per ciascun docente) Orario di servizio attività funzionali all insegnamento 1.d Misurare e/o certificare (classi quinte) i livelli di competenza raggiunti dagli alunni. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure professionali Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti Predisposizione di specifici compiti di realtà. (Attività riferita prima ai docenti delle classi 4^ e 5^ e implementata negli anni successivi) Certificazione delle competenze (classi quinte) 0 Orario di servizio attività funzionali all insegnamento 2.a Predisporre ed applicare strumenti condivisi per la misurazione, la raccolta e la comunicazione degli esiti raggiunti dai bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia in riferimento alle abilità cognitive e prosociali. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure professionali Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti Creazione di strumenti di misurazione, raccolta e comunicazione degli 0 Orario di servizio attività funzionali all insegnamento (Le ore indicate vanno intese per ciascuno Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 13 di 24)

14 esiti degli alunni di 5 anni nelle abilità cognitive e prosociali dei docenti del Circolo Altre figure Creazione di strumenti di misurazione delle competenze e abilità pro-sociali in ingresso in prima Coordinamento dell'attività (FF:SS) Fondo per le Funzioni Strumentali 2.b Condurre azioni di osservazione da parte dei docenti della scuola primaria presso le sezioni della scuola dell'infanzia nel secondo quadrimestre. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure professionali Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti Somministrazione nella scuola dell infanzia, degli strumenti predisposti per la costruzione di gruppi classe (in ingresso nella scuola primaria) omogenei tra di loro ed eterogenei al loro interno 0 Orario di insegnamento 2.c Predisporre ed attuare attività di conoscenza degli spazi della scuola primaria condotte dai bambini di cinque anni della scuola dell'infanzia. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure professionali Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti Predisposizione e conduzione di attività di continuità per gli alunni delle classi ponte Orario di servizio attività funzionali all insegnamento Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 14 di 24)

15 Altre figure Azioni di coordinamento svolte dalle Funzioni strumentali Fondo per le Funzioni Strumentali 2.d Sperimentare attività didattiche comuni per gruppi di alunni a inizio a.s. funzionali alla definitiva ed equilibrata formazione delle classi. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure professionali Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti Altre figure Somministrazione, nelle prime classi a partire dall avvio dell anno scolastico 2016/17, degli strumenti predisposti (Le ore indicate vanno intese per ciascuno dei docenti coinvolti) Azioni di coordinamento svolte dalle Funzioni strumentali 0 Orario di insegnamento Fondo per le Funzioni Strumentali 3.2 Tempi di attuazione delle attività 1.a Elaborare un modello di progettazione reticolare sulle competenze chiave. Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Predisposizione di modelli di programmazione per la scuola dell infanzia e primaria con indicazione delle competenze chiave e di cittadinanza Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 15 di 24)

16 1.b Redigere programmazioni disciplinari sul modello predisposto. Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Redazione delle programmazioni sul modello predisposto Verifica della validità del modello ed eventuali modifiche allo stesso 1.c Creare specifiche rubriche di valutazione per livelli di competenza. Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Creazione di rubriche per la valutazione delle competenze chiave Predisposizione e somministrazione di compiti di realtà multidisciplinari con applicazione delle rubriche predisposte 1.d Misurare e/o certificare (classi quinte) i livelli di competenza raggiunti dagli alunni. Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Certificazione dei livelli di competenza degli alunni di quinta classe 2.a Predisporre ed applicare strumenti condivisi per la misurazione, la raccolta e la comunicazione degli esiti raggiunti dai bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia in riferimento alle abilità cognitive e prosociali. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 16 di 24)

17 Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Elaborazione di una batteria di test sui traguardi di apprendimento per gli alunni di anni cinque dalla scuola dell infanzia con relative scale di valutazione e la scelta delle modalità di somministrazione (docenti infanzia) Costruzione di checklist per la valutazione dei comportamenti degli alunni in uscita dalla scuola dell infanzia (docenti infanzia) Elaborazione di una batteria di test di ingresso per gli alunni delle classi prime sui prerequisiti con relative scale di valutazione e la scelta delle modalità di somministrazione (docenti primaria) Confronto dei lavori prodotti e definizione degli strumenti in uscita S. I. e in ingresso S. P. (tutti i docenti) Collegio docenti scuola dell infanzia per verifica azioni svolte Collegio docenti scuola primaria per verifica azioni svolte Costruzione di checklist per la valutazione dei comportamenti degli alunni (docenti primaria) Collegio docenti scuola dell infanzia per individuazione azioni Pdm Collegio docenti scuola primaria per individuazione azioni Pdm 2.b Condurre azioni di osservazione da parte dei docenti della scuola primaria presso le sezioni della scuola dell'infanzia nel secondo quadrimestre. Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Osservazione diretta degli alunni di cinque anni presso le sezioni di scuola dell infanzia programmate e concordate Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 17 di 24)

18 dai docenti dei due ordini di scuola e svolte dai docenti di quinta classe) Somministrazione agli alunni ci cinque anni della scuola dell infanzia, dei test concordati (docenti infanzia) Compilazione delle checklist sul comportamento predisposte (docenti infanzia) 2.c Predisporre ed attuare attività di conoscenza degli spazi della scuola primaria condotte dai bambini di cinque anni della scuola dell'infanzia. Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Attività di continuità svolte dagli alunni della scuola dell infanzia nelle classi prime della scuola primaria programmate e concordate tra i docenti dei due ordini di scuola 2.d Sperimentare attività didattiche comuni per gruppi di alunni a inizio a.s. funzionali alla definitiva ed equilibrata formazione delle classi. Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Formazione delle classi prime sulla base dei dati raccolti 3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni 1.a Elaborare un modello di progettazione reticolare sulle competenze chiave. Indicatori di monitoraggio del processo Punti di forza e di debolezza del modello predisposto per le programmazioni periodiche Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 18 di 24)

19 Strumenti di misurazione Questionario docente 1.b Redigere programmazioni disciplinari sul modello predisposto. Indicatori di monitoraggio del processo Analisi delle programmazioni prodotte Strumenti di misurazione Verifica quadrimestrale collegiale 1.c Creare specifiche rubriche di valutazione per livelli di competenza. Indicatori di monitoraggio del processo Utilizzo delle rubriche per la rilevazione dei risultati degli alunni Strumenti di misurazione Questionario docente 1.d Misurare e/o certificare (classi quinte) i livelli di competenza raggiunti dagli alunni. Indicatori di monitoraggio del processo Compilazione del documento di certificazione delle competenze in quinta Strumenti di misurazione Questionario docente Verifica collegiale di fine anno 2.a Predisporre ed applicare strumenti condivisi per la misurazione, la raccolta e la comunicazione degli esiti raggiunti dai bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia in riferimento alle abilità cognitive e prosociali. Indicatori di monitoraggio del processo Analisi dati INVALSI Strumenti di misurazione Verifiche intermedie e finali Dati Invalsi a.s. 2017/18 (varianza tra le classi) 2.b Condurre azioni di osservazione da parte dei docenti della scuola primaria presso le sezioni della scuola dell'infanzia nel secondo quadrimestre. Indicatori di monitoraggio del processo Verifiche intermedie Strumenti di misurazione Confronto tra i docenti in appositi incontri di continuità Verifica collegiale Questionario docenti Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 19 di 24)

20 2.c Predisporre ed attuare attività di conoscenza degli spazi della scuola primaria condotte dai bambini di cinque anni della scuola dell'infanzia. Indicatori di monitoraggio del processo Gradimento delle attività proposte Strumenti di misurazione Osservazione degli alunni in situazione 2.d Sperimentare attività didattiche comuni per gruppi di alunni a inizio a.s. funzionali alla definitiva ed equilibrata formazione delle classi. Indicatori di monitoraggio del processo Analisi dati INVALSI Strumenti di misurazione Dati Invalsi a.s. 2017/18 (varianza tra le classi) Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 20 di 24)

21 4. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV In questa sezione si considerare la dimensione della valutazione degli esiti, facendo esplicito riferimento agli indicatori che erano stati scelti nel RAV come strumenti di misurazione dei traguardi previsti. Priorità 1A Esiti Risultati nelle prove standardizzate Data rilevazione 01/09/2018 Indicatori scelti Dati di ritorno Invalsi in relazione alla varianza tra le classi seconde del precedente anno scolastico Risultati attesi Diminuzione della variabilità tra le classi Risultati riscontrati Diminuzione significativa della varianza tra le classi evidenziata con chiarezza dai dati di ritorno delle somministrazioni INVALSI - classi seconde effettuate a maggio Differenza A partire dall'a.s. 2015/16, sono state poste in atto azioni in continuità infanzia-primaria rivolte agli alunni di 5 anni. Al momento si rileva stretta aderenza tra i risultati attesi e quanto riscontrato. Priorità 2A Esiti Competenze chiave e di cittadinanza Indicatori scelti Somministrazione di prove autentiche nelle classi terminali della scuola primaria Risultati attesi Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 21 di 24)

22 Definire la programmazione di percorsi sulle competenze chiave Creare e mettere in comune rubriche di valutazione Risultati riscontrati La scuola si è dotata di rubriche di valutazione relative a tutte le discipline frutto del lavoro comune compiuto in ciascuna fascia ed in ciascun dipartimento disciplinare. Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica Alla data di rilevazione inizialmente indicata, non era stato completato il percorso previsto i cui tempi di realizzazione hanno riguardato l'intero triennio di validità del PdM e sono, pertanto, in continua acquisizione. 4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola Momenti di condivisione interna Incontri collegiali Persone coinvolte Tutti i docenti Strumenti Analisi e condivisione del percorso da compiere e degli strumenti da predisporre Momenti di condivisione interna Incontri di dipartimento Persone coinvolte Docenti suddivisi per ambito disciplinare e/o campo di esperienza Strumenti Analisi e condivisione del percorso da compiere e degli strumenti da predisporre Momenti di condivisione interna Incontri di continuità Persone coinvolte Docenti delle classi ponte tra scuola primaria e dell infanzia Strumenti Analisi e condivisione del percorso da compiere e degli strumenti da predisporre Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 22 di 24)

23 Momenti di condivisione interna Incontri di fascia Persone coinvolte Docenti di ciascuna interclasse o intersezione Strumenti Analisi e condivisione del percorso da compiere e degli strumenti da predisporre 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all interno della scuola Metodi/Strumenti Incontri di fascia e di dipartimento Destinatari Docenti interessati Tempi Incontri di programmazione previsti nel corso dell anno Riunioni d interclasse appositamente stabilite Metodi/Strumenti Riunioni congiunte e disgiunte del collegio dei docenti Destinatari Tutti i docenti Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 23 di 24)

24 Tempi Avvio anno scolastico / termine primo quadrimestre / conclusione anno scolastico Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all esterno Metodi/Strumenti Assemblee dei genitori (con particolare riferimento alle nuove classi prime) Destinatari delle azioni Genitori delle prime classi Tempi Avvio anno scolastico Metodi/Strumenti Convocazioni del Consiglio di Circolo Destinatari delle azioni Rappresentanti dei genitori nel Consiglio di Circolo Tempi Avvio anno scolastico / termine primo quadrimestre / conclusione anno scolastico 4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo (a.s. 2018/19) Ruolo Nome Dirigente scolastico Brigida SFORZA 1 collaboratore Martina LACATENA 2 collaboratore Rosanna MONTANARO Presidenti d interclasse/intersezione Anna ALBANO NICOLINI Santa CARDONE Immacolata COLUCCI Angela LEPRARO Grazia TATA Fiorella PELLEGRINO FF.SS. Immacolata COLUCCI Maria Luisa DIONE Aldina RODIO Rosa DE STEFANO Stefania MASI Responsabile sito WEB Ciro SPEZIALE Animatori digitali Rosanna ARENA Stefania MASI Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 24 di 24)