ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE DEL CINEMA E DELLA TELEVISIONE

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1 ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE DEL CINEMA E DELLA TELEVISIONE Lezioni n. 6, 7, 8, 10 LA NUOVA LEGGE

2 AIUTI SELETTIVI vs AUTOMATICI IN BASE ALLA MODALITA DI SELEZIONE: assegnati in base a una procedura di selezione affidata generalmente a una commissione, composta di persone scelte secondo i criteri previsti dalla legge, alle quali è attribuito un certo potere discrezionale e che quindi decidono a quali opere o imprese assegnare il sostegno, in base a criteri qualitativi e quantitativi e a una valutazione in cui la componente soggettiva costituisce una variabile determinante. es. contributi selettivi, contributi alla promozione, AIUTI SELETTIVI AIUTI AUTOMATICI Tendenza: progressivo spostamento dagli aiuti selettivi a quelli automatici assegnati in base a criteri oggettivi, calcolati tramite l attribuzione di punteggi in relazione a variabili predeterminate. Non c è discrezionalità. es. contributi automatici, tax credit

3 AIUTI DIRETTI vs INDIRETTI IN BASE AL MECCANISMO CON CUI VIENE EROGATO IL SOSTEGNO: erogazioni a fondo perduto (o prestiti rimborsabili) destinati all opera tramite l impresa (qualsiasi fase della filiera) o l autore destinati a opere per attività non ancora realizzate (assegnati in base a procedura di selezione) o già realizzate (assegnati in base a risultati ottenuti) criteri di assegnazione selettivi o automatici; fanno generalmente riferimento alle caratteristiche dell opera, del cast artistico e dell impresa. es. contributi selettivi e automatici, contributi alla promozione, AIUTI DIRETTI AIUTI INDIRETTI Tendenza: progressivo spostamento dagli aiuti diretti a quelli indiretti erogazioni concesse in quota rispetto a un valore definito destinati all opera tramite l impresa (qualsiasi fase della filiera) destinati a opere per attività non ancora realizzate (assegnati in base a procedura automatica) criteri di assegnazione sempre automatici es. tax credit, risparmio fiscale calcolato in percentuale rispetto a un costo definito, secondo un complesso sistema di variabili

4 GRIGLIA DEGLI AIUTI TIPO DI AIUTO SELETTIVO AUTOMATICO DIRETTO E: Europa Creativa MEDIA Sviluppo (es); Eurimages N: contributo selettivo R: tutti i fondi regionali E: Europa Creativa MEDIA Sales agents (es) N: contributo automatico INDIRETTO - N: tax credit

5 FONDI PRINCIPALI LIVELLO TERRITORIALE EUROPA STATO STRUMENTO Europa Creativa Eurimages Contributi selettivi Contributi automatici Tax credit Contributi alla promozione ENTE COMPETENTE Commissione Europea Consiglio d Europa MiBACT - DGC REGIONI Fondi vari Film Commission, Regioni

6 LA NUOVA LEGGE Opera audiovisiva = film + opere tv + opere web + videogiochi Tutta la filiera cinematografica e audiovisiva Disciplina intero settore audiovisivo Cinema esce dal FUS Fondo alimentato dalla filiera Dotazione minima 400 mln Tax credit Contributi automatici Contributi selettivi Contributi alla promozione 4 Tipologie di sostegno LEGGE N. 220 del DISCIPLINA DEL CINEMA E DELL AUDIOVISIVO Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell audiovisiv o Consiglio superiore del cinema e dell'audiovisivo MiBACT Potenziamento del circuito sale Digitalizzazione del patrimonio 2 Piani straordinari Deleghe al Governo (per D. Lgs.) Nuovo modello di governance Revisione cinematografica Obblighi di programmazione e investimento per fornitori SMAV Disciplina rapporti di lavoro

7 OBIETTIVI GENERALI ART. 1: Comma 1: Promuove e sostiene il cinema e l audiovisivo quali fondamentali mezzi di üespressione artistica, üdi formazione culturale üe di comunicazione sociale. Comma 2: La legge detta i principi fondamentali dell intervento pubblico a favore di cinema e audiovisivo in quanto attività di interesse generale, che contribuiscono alla definizione dell identità nazionale e alla crescita civile, culturale ed economica del Paese, favoriscono la crescita industriale, promuovono il turismo e creano occupazione, anche attraverso lo sviluppo delle professioni del settore

8 OBIETTIVI DEI CONTRIBUTI ART. 12, comma 3 Obiettivi dei contributi diretti e indiretti: Sviluppo, crescita e internazionalizzazione dell industria audiovisiva Nascita e crescita di nuovi autori e di nuove imprese Incoraggiamento all innovazione tecnologica e manageriale Sostegno a modelli avanzati di gestione e politiche commerciali evolute Promozione del merito, del mercato e della concorrenza

9 DEFINIZIONI ART. 2, comma 1: a) Opera audiovisiva: la registrazione di immagini in movimento, anche non accompagnate da suoni, realizzata su qualsiasi supporto e mediante qualsiasi tecnica, anche di animazione, con contenuto narrativo, documentaristico o videoludico, purché opera dell ingegno e tutelata dalla normativa vigente in materia di diritto d autore e destinata al pubblico dal titolare dei diritti di utilizzazione b) Film ovvero opera cinematografica: l opera audiovisiva destinata prioritariamente al pubblico per la visione nelle sale cinematografiche; i parametri e i requisiti per definire tale destinazione sono stabiliti con decreto del Ministro ( ) d) Documentario: l opera audiovisiva, la cui enfasi creadva è posta prioritariamente su avvenimenti, luoghi o attività reali, anche mediante immagini di repertorio, ed in cui gli eventuali elementi inventivi o fantastici sono strumentali alla rappresentazione e documentazione di situazioni e fatti, realizzate nelle forme e nei modi definiti con i decreti ( ) g) Opera di animazione: l opera costituita da immagini realizzate graficamente ovvero animate per mezzo di ogni tipo di tecnica e di supporto

10 REGIONI ART. 4, FUNZIONI E COMPITI DELLE REGIONI Riconoscimento film commission Film Commission: l istituzione, riconosciuta da ciascuna regione o provincia autonoma, che persegue finalità di pubblico interesse nel comparto dell industria del cinema e dell audiovisivo e fornisce supporto e assistenza alle produzioni cinematografiche e audiovisive nazionali e internazionali e, a titolo gratuito, alle amministrazioni competenti nel settore del cinema e dell audio- visivo nel territorio di riferimento (art. 1 c.1 lett. v)) Regole per gestione fondi regionali Comma 5: Le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano disciplinano le modalità tecniche di gestione ed erogazione di tali fondi, nel rispetto della normativa europea e secondo indirizzi e parametri generali definiti in un apposito decreto del Ministro ( )

11 NAZIONALITÀ ART. 5, NAZIONALITÀ ITALIANA DELLE OPERE La NAZIONALITA ITALIANA è condizione necessaria per l accesso ai benefici di legge. Parametri: Nazionalità italiana (o europea) di regista e principali figure professionali Ripresa sonora diretta principalmente in lingua italiana Componenti della troupe soggetti a tassazione in Italia Riprese video effettuate principalmente in Italia Teatri di posa localizzati in Italia Post-produzione svolta principalmente in Italia SPECIFICITÀ PER GENERE DI OPERA: üfiction ü documentario ü animazione üvideogiochi

12 CONTRIBUTI INDIRETTI AUTOMATICI ARTT CREDITI D IMPOSTA TAX CREDIT = Possibilità di compensare debiti fiscali in % rispetto a quanto dovuto allo Stato: Risparmi fiscali per le imprese di cinema e audiovisivo per: produzione: 15-30% del costo di produzione distribuzione: 15-30% (40%) delle spese di distribuzione nazionale e internazionale esercizio: 20-40% delle spese di realizzazione o rispristino sale industrie tecniche e post-produzione: 20-40% delle spese di adeguamento tecnologico e strutturale esercizio: max 20% su introiti da programmazione (opere difficili) produzione esecutiva: 25-30% della spesa in Italia per produzioni internazionali esterne alla filiera: max 30% (40% per opere con contributi selettivi) dell investimento in produzione e distribuzione in Italia e all estero üires, imposta sul reddito delle società üirpef, imposta sul reddito delle persone fisiche üirap, imposta regionale sulle attività produttive üiva, imposta sul valore aggiunto ücontributi previdenziali e assicurativi (INPS, )

13 CONTRIBUTI DIRETTI AUTOMATICI ART. 23 CONTRIBUTI AUTOMATICI Contributi all impresa, per opere italiane prodotte o distribuite in Italia e all estero. Calcolati in base a parametri oggettivi: 1. economici: incassi (solo cinema) rapporto costo di produzione e distribuzione / incasso (solo cinema) ricavi da vendita diritti su altre piattaforme in Italia e all estero (cinema e AV) durata e costi medi orari di realizzazione (solo audiovisivo) 2. artistici: partecipazione a rassegne e concorsi internazionali (cinema e AV) conseguimento di riconoscimenti in rassegne e concorsi internazionali (cinema e AV) 3. culturali: Genere Età e sesso del regista Modello produttivo OBBLIGO reinvestimento in sviluppo, produzione, distribuzione in Italia e all estero di nuove opere cinematografiche e AV di nazionalità italiana BENEFICIARI üproduttori (nel caso di opere televisive, solo indipendenti) üdistributori cinematografici in Italia, üeditori di home-entertainment, üdistributori internazionali, üsviluppatori di videogiochi

14 CONTRIBUTI DIRETTI SELETTIVI ART. 24 CONTRIBUTI SELETTIVI Contributi all impresa, per scrittura sviluppo produzione e distribuzione in Italia e all estero di opere. Un solo contributo a persone fisiche per scrittura. Opere beneficiare: Priorità a opere cinematografiche e in particolare: OPS, opere di giovani autori, film difficili realizzati con modeste risorse finanziarie, opere di particolare qualità artistica Scrittura e sviluppo di opere AV Sottoquote per micro e piccole imprese organizzate in reti d impresa BENEFICIARI üautori üproduttori üdistributori cinematografici in Italia üdistributori internazionali BANDI Selettivi + promozione: 15-18% del Fondo milioni SELEZIONE Commissione composta da 5 esperti Criteri di selezione: ü Qualità artistica dell opera ü Valore culturale dell opera

15 CONTRIBUTI ALLA PROMOZIONE BANDI ART. 27 SOSTEGNO ALLA PROMOZIONE Sostegno a festival, rassegne, attività di promozione del cinema e dell audiovisivo in Italia e all estero. Attività ordinarie ammesse a contributo, con criteri selettivi: Iniziative finalizzate a sviluppo cultura cinematografica, internazionalizzazione, promozione immagine Italia, formazione, studi festival, rassegne e premi cinematografici e audiovisivi patrimonio cinematografico e audiovisivo programmazione film d essai diffusione cultura da circoli e associazioni e sale comunità Attività speciali sostenute, svolte da: ü Istituto Luce Cinecittà ü Fondazione La Biennale di Venezia - cinema ü Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia ü Fondazione Prolo - Archivi di fotografia cinema e immagine - Torino ü Fondazione Cineteca di Bologna Selettivi + promozione: 15-18% del Fondo milioni SELEZIONE Commissione da nominare. Criteri di valutazione e selezione basati su: ü valore artistico e culturale del progetto ü caratteristiche organizzative e economico-finanziarie delle manifestazioni

16 FORMAZIONE ART. 27 SOSTEGNO ALLA PROMOZIONE Comma 1, lettera i): sostenere, di concerto con il Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca, per un importo complessivo pari ad almeno il 3 per cento della dotazione del Fondo per il cinema e l audiovisivo, ( ) il potenziamento delle competenze nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, nonché l alfabetizzazione all arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini, ai sensi dell articolo 1, comma 7, lettere c) e f), della legge 13 luglio 2015, n Buona scuola Comma 3. A valere sul Fondo per il cinema e l audiovisivo, il Ministero provvede altresì: ( ) c) alle finalità di cui all articolo 9, comma 1, lettera b), e comma 1-bis, del decreto legislativo 18 novembre 1997, n. 426 e successive modificazioni, inerenti i contributi che il Ministero assegna alla Fondazione Centro sperimentale di cinematografia per lo svolgimento dell attività istituzionale.

17 ALLOCAZIONE RISORSE TC Attrazione investimenti esteri TC Esercizio (potenziamento offerta TC Esercizio (nuove sale, sale inattive, etc.) TC Produzione - opere videoludiche TC Produzione - opere audiovisive TC Produzione - opere cinematografiche Sezione speciale fondo di garanzia PMI Piano straordinario digitalizzazione Contributi alla formazione (MIUR) RIPARTO FONDO 2018 TC Imprese esterne TC Industrie tecniche TC Distribuzione Piano straordinario sale Contributi alla promozione Contributi selettivi Contributi automatici contributo formazione (MIUR) 3% contributo promozione 10% contributo selettivo 8% contributo automatico 13% piani straordinari e fondo garanzia 11% tax credit 55% FONTE: elaborazione dati DGCinema - MiBACT

18 AIUTI NAZIONALI E RIPARTO 2018 TIPO DI AIUTO SELETTIVO AUTOMATICO DIRETTO 8% 10% Alle opere: contributo selettivo Agli eventi: contributo alla promozione contributo automatico 13% INDIRETTO - tax credit 55%

19 FILIERA CINEMA E CONTRIBUTI TAX CREDIT TAX CREDIT AUTOMATICI SELETTIVI SELETTIVI PROMOZIONE SVILUPPO PRODUZIONE PROMOZIONE DISTRIBUZIONE TAX CREDIT AUTOMATICI SELETTIVI PRE PRODUZIONE REALIZZAZIONE (RIPRESE) TAX CREDIT AUTOMATICI SELETTIVI ITALIA SALA ESTERO TAX CREDIT POST PRODUZIONE AUTOMATICI HV TV ALTRE PIATTAFORME

20 FILIERA AUDIOVISIVO E CONTRIBUTI TAX CREDIT TAX CREDIT SELETTIVI AUTOMATICI SVILUPPO PRODUZIONE DIFFUSIONE PRE PRODUZIONE REALIZZAZIONE (RIPRESE) ITALIA ALTRE PIATTAFORME ESTERO TAX CREDIT AUTOMATICI POST PRODUZIONE

21 FOCUS Art. 27. Sezione V ATTIVITÀ DI PROMOZIONE CINEMATOGRAFICA E AUDIOVISIVA Contributi alle attività e alle iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva Capo IV INTERVENTI STRAORDINARI E ALTRE MISURE PER IL RILANCIO DEL SETTORE Art. 29. Piano straordinario per la digitalizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo

22 4. FOCUS 1: INTERVENTI PER LA PROMOZIONE - LEGGE N. 220/2016, ART DM PROMOZIONE DEL 31 LUGLIO 2017, RECANTE DISPOSIZIONI APPLICATIVE IN MATERIA DI CONTRIBUTI ALLE ATTIVITA E ALLE INIZIATIVE DI PROMOZIONE CINEMATOGRAFICA E AUDIOVISIVA, DI CUI ALL ARTICOLO 27 DELLA LEGGE 14 NOVEMBRE 2016, N BANDO RELATIVO ALLA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AD ATTIVITA E INIZIATIVE DI PROMOZIONE CINEMATOGRAFICA E AUDIOVISIVA ARTICOLO 27 DELLA LEGGE N. 220 DEL 2016 ANNO PIANO NAZIONALE CINEMA PER LA SCUOLA, PROTOCOLLO D INTESA MIBAC MIUR (FEBBRAIO 2018)

23 CONTRIBUTI ALLA PROMOZIONE Selettivi + promozione: 15-18% del Fondo milioni ART. 27 SOSTEGNO ALLA PROMOZIONE Sostegno a festival, rassegne, attività di promozione del cinema e dell audiovisivo in Italia e all estero. Attività ordinarie ammesse a contributo, con criteri selettivi: Iniziative finalizzate a sviluppo cultura cinematografica, internazionalizzazione, promozione immagine Italia, formazione, studi festival, rassegne e premi cinematografici e audiovisivi patrimonio cinematografico e audiovisivo programmazione film d essai diffusione cultura da circoli e associazioni e sale comunità Attività speciali sostenute, svolte da: ü Istituto Luce Cinecittà ü Fondazione La Biennale di Venezia - cinema ü Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia ü Fondazione Prolo - Archivi di fotografia cinema e immagine - Torino ü Fondazione Cineteca di Bologna SELEZIONE Commissione di esperti. Criteri di valutazione e selezione basati su: ü valore artistico e culturale del progetto ü caratteristiche organizzative e economicofinanziarie delle manifestazioni Attività speciali sostenute in base a riparto. Nel 2018: 28 milioni

24 CONTRIBUTI ALLA PROMOZIONE BENEFICIARI CONTRIBUTI ORDINARI (ART. 27, C. 2) enti pubblici e privati, universita ed enti di ricerca, istituti dell alta formazione artistica, musicale e coreutica, fondazioni, comitati ed associazioni culturali e di categoria, anche in forma confederale.

25 CONTRIBUTI ALLA PROMOZIONE BANDO 2018 Importo bando unico: 7,6 M ripartiti in 3 sezioni: (nel 2017 erano stati assegnati 5,9 M ) 1. sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva e per la promozione dell internazionalizzazione 13% 22% 2. festival, rassegne e premi 65% 3. attività di acquisizione, conservazione, catalogazione, restauro, studio, ricerca, fruizione e valorizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo svolte dalle cineteche FONTE: elaborazione dati DGCinema - MiBACT

26 CONTRIBUTI ALLA PROMOZIONE BANDO 2018, SEZIONE 1: sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva e promozione dell internazionalizzazione Suddivisa in 6 azioni rivolte a progetti che: promuovano l internazionalizzazione del settore; promuovano, anche a fini turistici, l immagine dell Italia attraverso il cinema e l audiovisivo; favoriscano lo sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva in Italia; siano finalizzati allo sviluppo del cinema e dell audiovisivo sul piano artistico, culturale, tecnico ed economico; siano finalizzati alla crescita economica, civile, all integrazione sociale e alle relazioni interculturali mediante l utilizzo del cinema e dell audiovisivo; realizzino indagini, studi, ricerche e valutazioni di impatto economico, industriale e occupazionale. 1,7 milioni, Pari al 22% delle risorse alla promozione; TETTO: 60% DEL COSTO POSSIBILITA PROGETTI SPECIALI E una misura nuova e inedita, vi rientrano ad esempio: forum di coproduzione, mercati internazionali di opere audiovisive, eventi di networking, seminari di training, attività di promozione del territorio, azioni di inclusione sociale che utilizzano l audiovisivo come medium la realizzazione di indagini, studi e ricerche utili alle politiche pubbliche nel settore

27 CONTRIBUTI ALLA PROMOZIONE BANDO 2018, SEZIONE 2: festival, rassegne e premi Parametri: rilevanza culturale nazionale e internazionale impatto culturale sul pubblico Requisiti: costo totale minimo contributo minimo ,9 milioni, Pari al 65% delle risorse alla promozione TETTO: 60% DEL COSTO

28 CONTRIBUTI ALLA PROMOZIONE BANDO 2018, SEZIONE 3: acquisizione, conservazione, catalogazione, restauro, studio, ricerca, fruizione e valorizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo da parte delle cineteche Beneficiari: cineteche, anche in rete Parametri: rilevanza e storicità del soggetto proponente, valore storico e culturale del patrimonio da restaurare, attività di valorizzazione e fruizione del patrimonio, grado di innovazione del progetto, composizione e le caratteristiche del team coinvolto, strategia di promozione e diffusione dell iniziativa, solidità economica dell operazione, eventuale partnership e la strategia di attrazione di investimenti terzi. 1 milione, Pari al 13% delle risorse alla promozione TETTO: 70% DEL COSTO Contributo minimo

29 FORMAZIONE ART. 27 SOSTEGNO ALLA PROMOZIONE Comma 1, lettera i): sostenere, di concerto con il Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca, per un importo complessivo pari ad almeno il 3 per cento della dotazione del Fondo per il cinema e l audiovisivo, ( ) il potenziamento delle competenze nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, nonché l alfabetizzazione all arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini, ai sensi dell articolo 1, comma 7, lettere c) e f), della legge 13 luglio 2015, n Buona scuola Comma 3. A valere sul Fondo per il cinema e l audiovisivo, il Ministero provvede altresì: ( ) c) alle finalità di cui all articolo 9, comma 1, lettera b), e comma 1-bis, del decreto legislativo 18 novembre 1997, n. 426 e successive modificazioni, inerenti i contributi che il Ministero assegna alla Fondazione Centro sperimentale di cinematografia per lo svolgimento dell attività istituzionale.

30 CONTRIBUTI ALLA FORMAZIONE 3% del Fondo, pari a minimo 12 M l anno PIANO NAZIONALE CINEMA PER LA SCUOLA, protocollo d intesa MiBAC MIUR (febbraio 2018) L. 220/2016, ART 27, c. L. 13 luglio 2015, n. 107 (Buona scuola) Obiettivo: sostenere per la prima volta in modo permanente e sistematico l educazione all immagine nelle scuole e a favorire le iniziative idonee alla formazione del pubblico introdurre cinema e audiovisivo nelle scuole, sia come ulteriore strumento di apprendimento sia come un linguaggio con le proprie caratteristiche, da saper leggere, comprendere e utilizzare

31 CONTRIBUTI ALLA FORMAZIONE PIANO NAZIONALE CINEMA PER LA SCUOLA Tipologia di attività Bando attività A - I progetti delle e per le scuole A1 - Operatori di Educazione Visiva a Scuola A2 - CinemaScuola A3 - CinemaScuola LAB A4 - Visioni Fuori-Luogo Totale Bando attività B - Comunicazione B1 - Piattaforma web B2 - Giornata Nazionale del Cinema per la Scuola B3 - Piano di Comunicazione Totale Bando attività C - I progetti speciali C1 - Bandi tematici C2 - Buone pratiche, rassegne e festival Totale TOTALE FONTE: elaborazione dati DGCinema - MiBACT

32 CONTRIBUTI ALLA FORMAZIONE : 17 M PIANO NAZIONALE CINEMA PER LA SCUOLA Bando 1: I progetti delle e per le scuole BENEFICIARI: istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, singole o in rete, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, università, enti di ricerca, istituti di formazione artistica, fondazioni, comitati o associazioni culturali e di categoria LINEE DI ATTIVITA : A1 Piano di Formazione Nazionale sulla didattica del linguaggio cinematografico dedicato agli insegnanti. OBIETTIVO: costituire un elenco di operatori di educazione visiva a scuola, predisposto dal MiUR, al quale si potrà essere iscritti dopo aver partecipato al corso di formazione preposto. A2 CinemaScuola2030: progetti educativi innovativi per gli studenti, che, utilizzando l educazione all immagine, si pongano in linea con gli obiettivi dell Agenda 2030 A3 CinemaScuolaLAB: attività laboratoriali, seminari e partecipazioni a proiezioni o festival A4 Visioni Fuori-Luogo: realizzazione di un opera filmica che racconti il proprio territorio, in particolare le zone più disagiate

33 CONTRIBUTI ALLA FORMAZIONE PIANO NAZIONALE CINEMA PER LA SCUOLA Bando 2 Comunicazione OBIETTIVI: comunicazione e messa a sistema delle iniziative del Piano Nazionale Cinema per la scuola BENEFICIARI: istituzioni scolastiche, anche in rete e con partner esterni LINEE DI ATTIVITA : : 1 M B1 realizzazione di una piattaforma web, contenitore delle attività realizzate per la promozione del cinema nelle scuole B2 - organizzazione dell evento Giornata nazionale del Cinema a Scuola B3 - creazione di un Piano di comunicazione più ampio, volto anche a sensibilizzare l opinione pubblica grazie alle azioni messe in atto con il Piano Nazionale

34 CONTRIBUTI ALLA FORMAZIONE PIANO NAZIONALE CINEMA PER LA SCUOLA Bando 3 Progetti speciali LINEE DI ATTIVITA : : 6 M C1 Bandi tematici: progetti che riguardano specifiche aree tematiche di attualità o di interesse culturale, promossi direttamente dal MiUR e dal MiBAC C2 Buone pratiche, rassegne e festival: organizzazione di manifestazioni cinematografiche rivolte al mondo della scuola nel suo complesso BENEFICIARI: Enti (enti pubblici e privati, universita ed enti di ricerca, istituti dell alta formazione artistica, musicale e coreutica, fondazioni, comitati e associazioni culturali e di categoria) e istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, anche in rete OBIETTIVI: crescita civile, integrazione sociale e relazioni interculturali nelle scuole mediante l utilizzo del cinema e dell audiovisivo; sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva nelle scuole, tra gli alunni e il corpo docente OGGETTO: organizzazione di festival o rassegne nelle scuole e prosecuzione di buone pratiche

35 5. FOCUS 2: PIANO STRAORDINARIO DIGITALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CINEMATOGRAFICO E AUDIOVISIVO - LEGGE N. 220/2016, ART DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 OTTOBRE 2017 DISPOSIZIONI APPLICATIVE DEL PIANO STRAORDINARIO PER LA DIGITALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CINEMATOGRAFICO E AUDIOVISIVO, DI CUI ALL ARTICOLO 29 DELLA LEGGE 14 NOVEMBRE 2016, N. 220.

36 DIGITALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO LEGGE 220/2016, ART. 29 PIANO STRAORDINARIO PER LA DIGITALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CINEMATOGRAFICO E AUDIOVISIVO C. 1 Obiettivi: consentire il passaggio del patrimonio cinematografico e audiovisivo al formato digitale Tipologia di contributo: fondo perduto C. 2 Beneficiari: imprese di post-produzione italiane, ivi comprese le cineteche Importo: in proporzione al volume dei materiali digitalizzati RISORSE STRAORDINARIE: 10 milioni l anno per il triennio Contributo straordinario diretto automatico

37 DIGITALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO DEFINIZIONI, ART. 2, c. 2 DPCM c) impresa di post-produzione: l impresa che abbia come oggetto: 1) le attività di montaggio e mixaggio audio-video, ivi compresa l edizione del doppiaggio, l aggiunta degli effetti speciali meccanici e digitali e il trasferimento sul supporto di destinazione, i servizi di sviluppo e stampa; 2) il restauro di opere cinematografiche e audio- visive, il deposito, la digitalizzazione catalogazione dei materiali cinematografici e audiovisivi; d) impresa di post-produzione italiana: l impresa post-produzione che abbia sede legale e domicilio fiscale in Italia o sia soggetta a tassazione in Italia; ad essa è equiparata, a condizioni di reciprocita, l impresa di post- produzione con sede e nazionalita di un altro Paese membro dell Unione europea, che abbia una filiale, agenzia o succursale stabilita in Italia, che ivi svolga prevalentemente la propria attivita e che sia soggetta a tassazione in Italia; e) Cineteca: un soggetto con personalita giuridica, sede legale e domicilio fiscale in Italia, caratterizzato dal- lo svolgere, secondo gli standard internazionali di riferimento del settore, attivita di acquisizione, conservazione, catalogazione, restauro, studio, ricerca, fruizione e valorizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo

38 DIGITALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO REQUISITI DEI BENEFICIARI, ART. 3, c. 1 DPCM A) Imprese di post-produzione che: hanno classificazione ATECO J59.11 e J59.12, hanno capitale versato pari ad almeno euro hanno realizzato negli ultimi 2 anni almeno il 25% del proprio fatturato in attività di post-produzione cinematografica o audiovisiva B) Cineteche pubbliche e private italiane. Sono ammissibili progetti presentati congiuntamente da due o più soggetti.

39 DIGITALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO REQUISITI DEI PROGETTI, ART. 3, cc. 2-5 DPCM Il progetto di digitalizzazione deve avere le seguenti dimensioni minime di materiale: a) in caso di soli materiali filmati, durata complessiva pari a min. 100 ore; b) in caso di soli film lungometraggi o cortometraggi, durata pari a min. 20 ore; c) in caso di materiali filmati e di film lungometraggi o cortometraggi, durata min. 70 ore di materiali filmati e 10 ore di film lungometraggi o cortometraggi. Il materiale deve essere digitalizzato in modo da consentire la fruizione da parte delle persone con disabilità. Il progetto deve essere concluso entro 24 mesi dall assegnazione del contributo.

40 DIGITALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE, ART. 4 DPCM Finestra di presentazione: 20 ottobre-20 novembre (2017, 2018 e) 2019 Documenti da presentare: relazione che dimostri la rilevanza culturale del progetto progetto tecnico: supporto fisico di partenza, eventuale restauro propedeutico alla digitalizzazione, tipo di scansione, altro materiale collaterale da digitalizzare, modalità di conservazione gestione e fruizione del materiale prima e dopo la digitalizzazione, profilo del personale tecnico, budget e piano finanziario autorizzazione dei titolari dei diritti

41 DIGITALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO VALUTAZIONE DELLE DOMANDE E ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI, ART. 6 DPCM La selezione è a cura di DGCinema, che assegna un punteggio a ciascuna domanda presentata e redige una graduatoria. Criteri di valutazione basati su: ü rilevanza culturale del materiale da digitalizzare ü qualità tecnica e professionalità complessiva del progetto di digitalizzazione; rilevano particolarmente: sottotitoli in più lingue, conservazione di una copia in pellicola dell opera Il contributo, fino a esaurimento risorse, è pari al 70% del costo del progetto, entro limiti di costo stabiliti dal decreto. L erogazione avviene in due tranche: 50% al momento dell assegnazione 50% al momento delle verifica dei risultati (chiusura progetto) Contributo diretto automatico Una copia del materiale digitalizzato deve essere depositata presso la Cineteca Nazionale

42 Gruppo ESERCITAZIONE Articoli di legge Argomenti Note e materiali aggiuntivi 1 1 e 3 oggetto e finalità, principi costituzione e altri riferimenti di testo 2 2 definizioni tutti i decreti 3 5 e 6 nazionalità cinema e tv decreto 4 10 e 11 funzionalità statale, Consiglio Superiore sito dgc e mibact, altri riferimenti 5 12 e 13 obiettivi finanziamento, Fondo decreto riparto e 12 tax credit da dividere, affrontare con cautela, eventuali altri materiali e 12 contributi automatici decreto 8 26 e 12 contributi selettivi decreto e bando 9 27 e 12 promozione decreto e bando 10 8 e e 29 valorizzazione sale e piano straordinario cfr tax credit programmaione e ristrutturazione sale cineteca nazionale e piano straordinario documentazione di supporto digitalizzazione patrimonio delega per tutela minori (censura) cfr normativa vigente 13 4 regioni documentazione di supporto