Le voci degli uomini e delle donne di un secolo fa raccontano la Grande guerra ai ragazzi di oggi.

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2 Le voci degli uomini e delle donne di un secolo fa raccontano la Grande guerra ai ragazzi di oggi. Prima della Grande guerra c erano re e imperatori, l Europa possedeva colonie in Africa e in Asia, gli analfabeti erano la maggioranza della popolazione, le donne di solito non lavoravano (e non votavano)... La Prima guerra mondiale è all origine di quella trasformazione che, nel bene e nel male, ha creato il nostro mondo. Questo libro è una macchina del tempo che trasporta i ragazzi di oggi al 24 maggio 1915, quando l Italia entrò in guerra contro l Austria, e prima ancora al 28 giugno 1914, all attentato di Sarajevo, fino al 4 novembre 1918, il giorno della vittoria dopo anni di massacri. Spiega le cause e gli eventi casuali che incendiarono l Europa; racconta le battaglie e la vita quotidiana nelle trincee, sulle montagne, in città, nei campi di prigionia; mostra gli oggetti, le divise, le mitragliatrici, i cannoni, gli aerei, le navi, i sommergibili; percorre luoghi legati per sempre a memorie insanguinate: l Isonzo, il Piave, il Carso, le Alpi, Caporetto, Vittorio Veneto. Soprattutto, questo libro-macchina del tempo ci fa ascoltare le voci dei protagonisti, politici e generali, soldati semplici e generali, scrittori e persone comuni, al fronte e a casa, immergendoci in una realtà che ci appare lontana la guerra totale ma che non deve essere dimenticata. Massimo Birattari è laureato in storia e diplomato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Autore di manuali sull italiano, curatore di un corso di scrittura per il Corriere della Sera, ha tradotto molti volumi della collana Brutte storie Salani, per cui ha scritto I rivoltanti romani (con Terry Deary, 1998) e I barbuti barbari (con Chicca Galli, 2008). Con Feltrinelli Kids ha pubblicato Benvenuti a Grammaland (2011), La grammatica ti salverà la vita (2012), Scrivere bene è un gioco da ragazzi (2013) e Leggere è un avventura (2014).

3 Un libro-macchina del tempo, pieno di storie emozionanti, terribili e commoventi di sovrani, soldati, gente comune. Un secolo fa, il 24 maggio 1915, l Italia entrava nella grande guerra che da quasi dieci mesi sconvolgeva l Europa e si era estesa a tutto il mondo. La Prima guerra mondiale è un evento importantissimo, un evento che ha cambiato la storia ed è ricco di storie: emozionanti, commoventi, talvolta terribili. Possiamo dire addirittura che il mondo e l Italia che ci sono familiari siano nati proprio in quegli anni decisivi. Come facciamo a conoscere la storia e le storie della Prima guerra mondiale? Non possiamo più ascoltarle dalla viva voce di chi ha combattuto: l ultimo superstite italiano, Carlo Orelli, è morto nel 2005, a centodieci anni. Ma, in tutto il mondo, decine di migliaia di persone che hanno vissuto la guerra hanno lasciato ricordi, memoriali, diari, lettere, fotografie, filmati. Migliaia di storici hanno studiato i documenti, i giornali, le memorie e hanno raccontato in migliaia di volumi i fatti, le cause, le conseguenze, le esperienze umane della guerra. Il libro che avete in mano è una macchina del tempo: attraverso una piccola parte di quelle testimonianze e grazie agli studi di molti storici, cercherà di trasportarvi nelle città, nei campi di battaglia, sulle montagne, sui mari e nei cieli di un secolo fa, non solo in Italia ma in tutto il mondo, per farvi rivivere una realtà che ha segnato la vita (o causato la morte) di milioni di uomini e donne, molti dei quali erano ragazzi che avevano quattro o cinque anni più di voi. Noi siamo fortunati. Non abbiamo sperimentato la guerra: l Italia è in pace da settant anni. Ma attorno a noi, non lontano da noi, in Medio Oriente, in Africa, nella stessa Europa, in questo momento si combatte e si uccide. La guerra esiste ancora, e non ce ne libereremo facilmente. Conviene conoscerla da vicino.

4 Per vivere insieme ai protagonisti la guerra che ha cambiato per sempre la storia d Italia e del mondo. Stamane, all università, catastrofe. Le lezioni anticipano la chiusura all 11 maggio, e gli esami cominciano il 24. Non si potrebbe far scoppiare la guerra qualche minuto prima? Non ho aperto un libro... Paolo Caccia Dominioni, 18 anni, 20 aprile 1915 Cinque minuti prima di andare all assalto gli austriaci incominciarono a buttare gas asfissiante. Appena arrivava alle nostre linee, i nostri, respirando quel gas avvelenato, cadevano a terra morti. Per cinque chilometri ormai erano quasi tutti morti. Antonio Preite, caporale, 26 anni, 29 giugno 1916 Finalmente dopo 31 giorni di trincea, dopo aver respinto 9 contrattacchi austriaci e dopo esser stato 10 giorni sotto il bombardamento sono sceso a riposo. 31 giorni senza togliermi le scarpe e senza dormire due ore di seguito. Penso alla felicità di stanotte che andrò a dormire senza scarpe. Efisio Atzori, sottotenente degli alpini, 20 anni, 10 luglio 1916 Fame. Alle 7 sveglia alle 8 un mestolo di liquido nerastro che vorrebbe essere caffè; (ghiande e fave tostate). Alle 12 brodaglia di rape, ecc.; alle 18 brodaglia di orzo. Carlo Emilio Gadda, prigioniero a Rastatt, 7 novembre 1917 Eravamo quasi impazziti e quasi increduli nell ascoltare l ultimo bollettino di guerra. Mille e mille falò illuminavano tutto l arco alpino ed il corso dei fiumi della pianura veneta. Sono gioie collettive che serrano il cuore e fanno piangere di felicità. Sandro Andreassi, artigliere, 4 novembre 1918

5 La Prima guerra mondiale: idee per un lavoro multidisciplinare destinato alla scuola media L Italia in guerra è un viaggio nella storia e tra le storie della Prima guerra mondiale, un evento che ha cambiato per sempre l Italia e il mondo. Proprio per questo il libro può diventare il punto di partenza di un lavoro di approfondimento multidisciplinare, individuale o di gruppo. Ecco alcuni suggerimenti e proposte per esplorare e rielaborare le informazioni che contiene ed estendere la ricerca. Costruire una linea del tempo Disponete in ordine cronologico i punti di svolta della guerra e le storie individuali presenti nel testo. Inserite in questa linea del tempo altri fatti ricavati dal vostro manuale, da altri volumi o dai siti online citati nel capitolo finale (Debiti e fonti). Geolocalizzare Prendete tre fogli di carta o cartoncino di grandi dimensioni e provate a riprodurre sul primo l Italia settentrionale e il fronte italiano, sul secondo l Europa e sul terzo l intero planisfero. Cercate su un atlante o sulle mappe online i luoghi legati a episodi raccontati nel libro (per esempio l Adamello, i Dardanelli e Gallipoli, le isole Falkland), segnateli sulle cartine e collegate a essi brevi schede con la descrizione degli episodi e dei loro protagonisti. Continuare la ricerca online Il capitolo finale (Debiti e fonti) indica molti siti e portali che offrono testimonianze in prima persona, documenti, immagini sulla Prima guerra mondiale. Scegliete un tema trattato nel libro e approfonditelo cercando online nuove informazioni. Potete anche arricchire la biografia di uno dei personaggi citati nel capitolo Chi sono e cosa hanno fatto. Continuare la ricerca sul campo

6 Vicino a voi ci sono memorie della Prima guerra mondiale? Non solo campi di battaglia, ma anche monumenti ai caduti, musei pubblici o privati che raccolgono cimeli, divise, armi oppure opere d arte legate all epoca della Grande guerra? Provate a fare un censimento dei luoghi della memoria intorno a voi e raccogliete tutte le informazioni disponibili. Approfondire: letteratura Molti scrittori hanno messo la Grande guerra al centro delle loro opere: poeti come Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Clemente Rebora, romanzieri come Ernest Hemingway (Addio alle armi) ed Erich Maria Remarque (Niente di nuovo sul fronte occidentale), memorialisti come Emilio Lussu (Un anno sull Altipiano). Procuratevi i loro libri e create una piccola antologia associando poesie e brani di romanzi a temi ed episodi narrati nel libro. Approfondire: scienze L epoca della Prima guerra mondiale ha visto l affermazione e lo sviluppo di tecnologie che hanno profondamente cambiato il mondo. Scegliete un settore (i trasporti terrestri e il motore a scoppio; il trasporto aereo; navi e navigazione; comunicazioni: telegrafo, telefono, cinema, registrazione del suono; armi ed esplosivi...), raccogliete informazioni e raccontate la sua evoluzione. Approfondire: arte e disegno tecnico Partendo dai disegni dell illustratore Matteo Berton e documentandovi online utilizzando le informazioni contenute nel libro, disegnate un aereo, una nave, una scena di battaglia della Prima guerra mondiale. Approfondire: multimedia Create una presentazione o un video sulla Prima guerra mondiale, utilizzando anche fotografie, video, documenti audio ricavati da internet, dalle vostre ricerche sul campo e da tutti i vostri approfondimenti. Massimo Birattari L ITALIA IN GUERRA

7 Niente sarà come prima Feltrinelli Kids pp ,00