RELAZIONE TECNICO-AMMINISTRATIVA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E DELLE DIVERSE ATTIVITA GESTIONALI DELL AZIENDA

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1 RELAZIONE TECNICO-AMMINISTRATIVA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E DELLE DIVERSE ATTIVITA GESTIONALI DELL AZIENDA 1

2 L impostazione del documento programmatico è effettuata in aderenza alle previsioni del Regolamento di Contabilità ed Amministrazione del Patrimonio, nel rispetto dei principi stabiliti dall art bis e dello schema previsto dall art del Codice Civile. Essenziale valenza, per quanto riguarda la parte della gestione ordinaria, viene data alla rilevazione delle risorse che, poiché reggono lo sviluppo della spesa, sono considerate in termini di effettività e, laddove non possibile, con valutazioni estremamente prudenziali. In base a questo principio, consolidato nel tempo, le previsioni dell entrata hanno tutte fonte di riferimento certa per quanto attiene alla provenienza ed altamente probabile per la consistenza che, si assicura, viene rappresentata in termini presuntivi di possibile realizzazione. Le analisi fatte dagli uffici competenti rassicurano sulla congruità delle previsioni. La dinamica della spesa ordinaria viene proiettata in termini di strettissima esigenza, tenuto conto e salvaguardando il presupposto della gestione ottimale delle risorse. La spesa del personale viene prevista considerando l applicazione dei CCNL vigenti e tenendo conto delle ipotesi di sviluppo dell attività aziendale. La fiscalità è calcolata tenendo conto della normativa attualmente in vigore. Tutte le altre spese vengono proposte secondo i calcoli ricavabili dalle fonti documentali in possesso degli uffici (spese per ammortamento mutui, spese per assicurazioni, indennità per Amministratori e Sindaci, spese per utenze e di funzionamento) e, per quanto non di provenienza documentata o consolidata, su base di prospettata attendibilità e congruità con rapporto all esigenza di funzionamento del servizio. In correlazione alle spese previste per servizi a rimborso sono iscritte le entrate conseguibili. Altrettanto rigore è stato riservato nella previsione della spesa d investimento rapportandola alle fonti di finanziamento che si prevedono essere disponibili. La situazione patrimoniale dell Azienda verificata alla data del può essere così riassunta: ATTIVITA PASSIVITA Immobilizzazioni Materiali Debiti a breve termine Immobilizzazioni Immateriali Debiti a medio lungo e finanziarie termine Disponibilità finanziarie e crediti Dotazioni proprie e fondi breve termine di accantonamento Crediti a medio-lungo termine

3 DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE A commento tecnico del documento contabile si ricorda che: bilanci e documenti previsionali vanno redatti all unità di euro, il documento di programmazione deve chiudere in pareggio, e si segnala che, a seguito delle procedure di armonizzazione a livello regionale le poste relative ai cantieri di costruzione non verranno più gestite a costi-ricavi e rimanenze. Pertanto la voce A2) Variazione delle rimanenze non risulta valorizzata e la posta A4) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori evidenzia i soli lavori incrementativi su stabili già a patrimonio che si tramutino in un aumento del loro valore. ANALISI DELLE ATTIVITA GESTIONALI Nell ottica di individuazione di segmenti omogenei di attività nell ambito delle funzioni esercitate dall Azienda, nell intento e con l obiettivo di valutare e misurare l efficacia e l efficienza dell attività amministrativa e dei conseguenti flussi finanziari si sono individuate le seguenti aree strategiche: 1) AREA COSTRUTTIVO MANUTENTIVA Essa ricomprende gli oneri relativi alla realizzazione del programma di attività costruttiva, sia di prosecuzione e completamento di cantieri già appaltati in periodi precedenti che di realizzazione di nuovi interventi, cui si affianca un importante attività di manutenzione straordinaria e risanamento degli edifici più datati, che permette il mantenimento di una buona qualità abitativa e del valore di mercato del patrimonio aziendale. Gli interventi di manutenzione straordinaria e risanamento previsti per l anno 2015, sono, rispetto al 2014, intervento sono le seguenti: fortemente ridimensionati dalle limitate risorse disponibili. Le tipologie di - interventi non più rinviabili per trasformazione ed adeguamento degli impianti di riscaldamento con onere a carico dell Azienda; - interventi urgenti per adeguamento impianti parti comuni ( impianti elettrici, centraline idriche, allacciamento fognature); - interventi di manutenzione straordinaria a pareti esterne e manti di copertura, anche con riqualificazione energetica in fabbricati che necessitano di lavori non procrastinabili; - altri interventi di risanamento in alloggi che necessitano di lavori non procrastinabili. 3

4 I suddetti interventi verranno finanziati parte con fondi derivanti in parte da contributi della Regione Friuli Venezia Giulia e in parte con fondi propri. Si rimanda all allegato Programma triennale dei lavori pubblici per il dettaglio delle informazioni e previsioni. Altri oneri importanti sono quelli relativi alle prestazioni tecniche, quali rilievi, indagini geognostiche, progettazioni strutturali ed impiantistiche, compensi per consulenze nella redazione dei piani di sicurezza, ecc. che risultano notevolmente ridimensionati. Il quadro della spesa tecnica è completato dalla previsione per oneri vari, quali oneri di urbanizzazione e spese non diversamente classificabili. Nell impostazione del documento previsionale, comunque, tutti i dati economici sopra riassunti sono stati disaggregati intervento per intervento. Per quanto riguarda i ricavi riferiti ad interventi commissionati da terzi, nell ipotesi di bilancio si è tenuto conto degli incarichi già assegnati dalle Amministrazioni Comunali per la redazione di strumenti urbanistici attuativi (P.R.P.C.) e per la progettazione e D.L. di interventi di recupero di immobili o di sistemazione di aree urbane. 2) AREA GESTIONALE a) Programma di sviluppo delle manutenzioni ordinarie Il fatto manutentivo costituisce un elemento assai variabile per le previsioni dell Azienda poiché non sempre basato su stabili elementi di riferimento. Le previsioni sono redatte sulla base di un attenta analisi del trend di sviluppo della spesa e di richieste di intervento degli anni pregressi. b) Determinazione dei canoni Si rimanda alla relazione introduttiva per una più compiuta analisi delle considerazioni in base alle quali è stata indicata in = l entrata per canoni alloggi di edilizia sovvenzionata, in = l entrata per canoni alloggi di edilizia convenzionata e, relativamente ai canoni dei negozi e posti auto la previsione ammonta a =. Il compenso gestione alloggi comunali, costituito dai canoni relativi agli alloggi di proprietà dei Comuni gestiti dall Azienda è stimato in =. Si sottolinea che gli addebiti ad inquilini e condomini avvengono ormai in tempi congrui e che, per il 2015, si persevererà in questa linea di tendenza. Proseguirà inoltre l azione volta a 4

5 recuperare i crediti non riscossi con l obiettivo di tenere sotto stretto controllo, pur in un contesto di perdurante grave crisi economica come quello in essere, la morosità sia degli inquilini che dei condòmini e degli ex assegnatari. c) Programma di alienazione degli alloggi e u.i. diverse Rinviando a quanto già evidenziato in relazione illustrativa, non si è prevista alcuna vendita. 3) AREA AMMINISTRATIVA In questa area, che si occupa dell aspetto logistico e di supporto a tutta l attività dell Azienda convergono, oltre a tutte quelle che potremo definire come spese fisse e/o obbligatorie dell Azienda (forniture derivanti da contratti, oneri finanziari, oneri fiscali, spese varie di gestione) anche le previsioni di necessità di manutenzione del parco auto, del sistema informatico e delle attrezzature varie degli uffici. Per quanto riguarda la gestione del patrimonio tecnico ed informatico, nel 2015, si prevedono, per il sistema informatico, spese per assistenza ed aggiornamento programmi stimate in =; oltre agli investimenti in hardware e software indicati in relazione illustrativa per =. Con riguardo agli accantonamenti anche in questo elaborato, sulla base delle valutazioni effettuate per la redazione del documento di assestamento delle previsioni per l anno 2014, si è prevista una percentuale di ammortamento degli immobili di proprietà non in diritto di superficie pari allo 0,5%. 4) SITUAZIONE D INDEBITAMENTO FINANZIARIO La consistenza dell indebitamento per mutui ed anticipazioni regionali già erogati ed in ammortamento è pari a ,33= con riferimento all , come sotto illustrato. La spesa prevista per l anno 2015 per il rimborso delle rate di mutuo ed anticipazioni regionali ammonta complessivamente ad ,44= ( ,18= per quota capitale ed ,26= per quota interessi), pari al 28 % del totale entrate per canoni previste in =. In prospettiva l importo della spesa per mutui e anticipazioni già erogati subirà la seguente evoluzione: passerà dall importo di ,44= nel 2015, ad ,47= nel Si segnala l esistenza di un anticipazione di Cassa attivabile presso la banca tesoriere per l importo di =, la cui attivazione però, non è oggettivamente prevedibile. 5

6 ENTE MUTUATARIO 1) BANCHE LOCALITA' INTERVENTO ANNO FINE DEBITO ORIGINARIO DEBITO RESIDUO AL BANCA INTESA ex CARIPLO VALVASONE , ,52 BANCA INTESA ex CARIPLO AVIANO , ,15 BANCA INTESA ex CARIPLO CASARSA D. DELIZIA , ,44 BANCA INTESA ex CARIPLO POLCENIGO , ,67 BANCA INTESA ex CARIPLO n.7 alloggi PN Via LIGNANO , ,24 BCC PORDENONESE BCC PREALPI 2) REGIONE FRIULI V.G. CASARSA D. DELIZIA (costr. 9 all.) + PN via Somalia (recupero 1 all.) , ,72 EDILIZIA CONVENZIONATA - n. 12 alloggi in Zoppola Via Rorario , ,53 CASARSA D. DELIZIA 9 all , ,69 PN v.villanova 32a , ,30 PN v.villanova 32a Integr , ,20 Maniago libero immobile , ,22 PN v Brugnera - immobile , ,95 Arzene v. Maggiore , ,60 Sesto al Reghena - Bagnarola , ,56 Montereale Valcellina , ,00 Casarsa v.m.te Verzegnis , ,80 Pordenone v. Brugnera , ,22 Aviano v. De Zan , ,00 S.Vito Piazza Colloredo , ,67 ARBA LOC. COLLE , ,64 Integr. AVIANO via De Zan , ,96 Fanna via Visinale , ,00 Fontanafredda - c.t. Villadolt , ,74 PN via Boschetta , ,17 Prata di Pn - via U. Saba , ,96 Riqual.energ. S.Vito v.f.assisi , ,00 imp. Termici Sesto al Reghena , ,36 Sesto al Reghena Marignana , ,80 Valvasone loc. Torricella , ,00 M.S. barriere arch Pordenone , ,96 M.S. ZOPPOLA VIA PO , ,94 SPILIMBERGO - aree e scuole , ,32 PORDENONE v. BAR dele FOIE , ,00 Cordenons V. Goetta , , , ,33 6

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