RELAZIONE TECNICO-AMMINISTRATIVA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E DELLE DIVERSE ATTIVITA GESTIONALI DELL AZIENDA
|
|
- Clementina Mauro
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RELAZIONE TECNICO-AMMINISTRATIVA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E DELLE DIVERSE ATTIVITA GESTIONALI DELL AZIENDA 1
2 L impostazione del documento programmatico è effettuata in aderenza alle previsioni del Regolamento di Contabilità ed Amministrazione del Patrimonio, nel rispetto dei principi stabiliti dall art bis e dello schema previsto dall art del Codice Civile. Essenziale valenza, per quanto riguarda la parte della gestione ordinaria, viene data alla rilevazione delle risorse che, poiché reggono lo sviluppo della spesa, sono considerate in termini di effettività e, laddove non possibile, con valutazioni estremamente prudenziali. In base a questo principio, consolidato nel tempo, le previsioni dell entrata hanno tutte fonte di riferimento certa per quanto attiene alla provenienza ed altamente probabile per la consistenza che, si assicura, viene rappresentata in termini presuntivi di possibile realizzazione. Le analisi fatte dagli uffici competenti rassicurano sulla congruità delle previsioni. La dinamica della spesa ordinaria viene proiettata in termini di strettissima esigenza, tenuto conto e salvaguardando il presupposto della gestione ottimale delle risorse. La spesa del personale viene prevista considerando l applicazione dei CCNL vigenti e tenendo conto delle ipotesi di sviluppo dell attività aziendale. La fiscalità è calcolata tenendo conto della normativa attualmente in vigore. Tutte le altre spese vengono proposte secondo i calcoli ricavabili dalle fonti documentali in possesso degli uffici (spese per ammortamento mutui, spese per assicurazioni, indennità per Amministratori e Sindaci, spese per utenze e di funzionamento) e, per quanto non di provenienza documentata o consolidata, su base di prospettata attendibilità e congruità con rapporto all esigenza di funzionamento del servizio. In correlazione alle spese previste per servizi a rimborso sono iscritte le entrate conseguibili. Altrettanto rigore è stato riservato nella previsione della spesa d investimento rapportandola alle fonti di finanziamento che si prevedono essere disponibili. La situazione patrimoniale dell Azienda verificata alla data del può essere così riassunta: ATTIVITA PASSIVITA Immobilizzazioni Materiali Debiti a breve termine Immobilizzazioni Immateriali Debiti a medio lungo e finanziarie termine Disponibilità finanziarie e crediti Dotazioni proprie e fondi breve termine di accantonamento Crediti a medio-lungo termine
3 DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE A commento tecnico del documento contabile si ricorda che: bilanci e documenti previsionali vanno redatti all unità di euro, il documento di programmazione deve chiudere in pareggio, e si segnala che, a seguito delle procedure di armonizzazione a livello regionale le poste relative ai cantieri di costruzione non verranno più gestite a costi-ricavi e rimanenze. Pertanto la voce A2) Variazione delle rimanenze non risulta valorizzata e la posta A4) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori evidenzia i soli lavori incrementativi su stabili già a patrimonio che si tramutino in un aumento del loro valore. ANALISI DELLE ATTIVITA GESTIONALI Nell ottica di individuazione di segmenti omogenei di attività nell ambito delle funzioni esercitate dall Azienda, nell intento e con l obiettivo di valutare e misurare l efficacia e l efficienza dell attività amministrativa e dei conseguenti flussi finanziari si sono individuate le seguenti aree strategiche: 1) AREA COSTRUTTIVO MANUTENTIVA Essa ricomprende gli oneri relativi alla realizzazione del programma di attività costruttiva, sia di prosecuzione e completamento di cantieri già appaltati in periodi precedenti che di realizzazione di nuovi interventi, cui si affianca un importante attività di manutenzione straordinaria e risanamento degli edifici più datati, che permette il mantenimento di una buona qualità abitativa e del valore di mercato del patrimonio aziendale. Gli interventi di manutenzione straordinaria e risanamento previsti per l anno 2015, sono, rispetto al 2014, intervento sono le seguenti: fortemente ridimensionati dalle limitate risorse disponibili. Le tipologie di - interventi non più rinviabili per trasformazione ed adeguamento degli impianti di riscaldamento con onere a carico dell Azienda; - interventi urgenti per adeguamento impianti parti comuni ( impianti elettrici, centraline idriche, allacciamento fognature); - interventi di manutenzione straordinaria a pareti esterne e manti di copertura, anche con riqualificazione energetica in fabbricati che necessitano di lavori non procrastinabili; - altri interventi di risanamento in alloggi che necessitano di lavori non procrastinabili. 3
4 I suddetti interventi verranno finanziati parte con fondi derivanti in parte da contributi della Regione Friuli Venezia Giulia e in parte con fondi propri. Si rimanda all allegato Programma triennale dei lavori pubblici per il dettaglio delle informazioni e previsioni. Altri oneri importanti sono quelli relativi alle prestazioni tecniche, quali rilievi, indagini geognostiche, progettazioni strutturali ed impiantistiche, compensi per consulenze nella redazione dei piani di sicurezza, ecc. che risultano notevolmente ridimensionati. Il quadro della spesa tecnica è completato dalla previsione per oneri vari, quali oneri di urbanizzazione e spese non diversamente classificabili. Nell impostazione del documento previsionale, comunque, tutti i dati economici sopra riassunti sono stati disaggregati intervento per intervento. Per quanto riguarda i ricavi riferiti ad interventi commissionati da terzi, nell ipotesi di bilancio si è tenuto conto degli incarichi già assegnati dalle Amministrazioni Comunali per la redazione di strumenti urbanistici attuativi (P.R.P.C.) e per la progettazione e D.L. di interventi di recupero di immobili o di sistemazione di aree urbane. 2) AREA GESTIONALE a) Programma di sviluppo delle manutenzioni ordinarie Il fatto manutentivo costituisce un elemento assai variabile per le previsioni dell Azienda poiché non sempre basato su stabili elementi di riferimento. Le previsioni sono redatte sulla base di un attenta analisi del trend di sviluppo della spesa e di richieste di intervento degli anni pregressi. b) Determinazione dei canoni Si rimanda alla relazione introduttiva per una più compiuta analisi delle considerazioni in base alle quali è stata indicata in = l entrata per canoni alloggi di edilizia sovvenzionata, in = l entrata per canoni alloggi di edilizia convenzionata e, relativamente ai canoni dei negozi e posti auto la previsione ammonta a =. Il compenso gestione alloggi comunali, costituito dai canoni relativi agli alloggi di proprietà dei Comuni gestiti dall Azienda è stimato in =. Si sottolinea che gli addebiti ad inquilini e condomini avvengono ormai in tempi congrui e che, per il 2015, si persevererà in questa linea di tendenza. Proseguirà inoltre l azione volta a 4
5 recuperare i crediti non riscossi con l obiettivo di tenere sotto stretto controllo, pur in un contesto di perdurante grave crisi economica come quello in essere, la morosità sia degli inquilini che dei condòmini e degli ex assegnatari. c) Programma di alienazione degli alloggi e u.i. diverse Rinviando a quanto già evidenziato in relazione illustrativa, non si è prevista alcuna vendita. 3) AREA AMMINISTRATIVA In questa area, che si occupa dell aspetto logistico e di supporto a tutta l attività dell Azienda convergono, oltre a tutte quelle che potremo definire come spese fisse e/o obbligatorie dell Azienda (forniture derivanti da contratti, oneri finanziari, oneri fiscali, spese varie di gestione) anche le previsioni di necessità di manutenzione del parco auto, del sistema informatico e delle attrezzature varie degli uffici. Per quanto riguarda la gestione del patrimonio tecnico ed informatico, nel 2015, si prevedono, per il sistema informatico, spese per assistenza ed aggiornamento programmi stimate in =; oltre agli investimenti in hardware e software indicati in relazione illustrativa per =. Con riguardo agli accantonamenti anche in questo elaborato, sulla base delle valutazioni effettuate per la redazione del documento di assestamento delle previsioni per l anno 2014, si è prevista una percentuale di ammortamento degli immobili di proprietà non in diritto di superficie pari allo 0,5%. 4) SITUAZIONE D INDEBITAMENTO FINANZIARIO La consistenza dell indebitamento per mutui ed anticipazioni regionali già erogati ed in ammortamento è pari a ,33= con riferimento all , come sotto illustrato. La spesa prevista per l anno 2015 per il rimborso delle rate di mutuo ed anticipazioni regionali ammonta complessivamente ad ,44= ( ,18= per quota capitale ed ,26= per quota interessi), pari al 28 % del totale entrate per canoni previste in =. In prospettiva l importo della spesa per mutui e anticipazioni già erogati subirà la seguente evoluzione: passerà dall importo di ,44= nel 2015, ad ,47= nel Si segnala l esistenza di un anticipazione di Cassa attivabile presso la banca tesoriere per l importo di =, la cui attivazione però, non è oggettivamente prevedibile. 5
6 ENTE MUTUATARIO 1) BANCHE LOCALITA' INTERVENTO ANNO FINE DEBITO ORIGINARIO DEBITO RESIDUO AL BANCA INTESA ex CARIPLO VALVASONE , ,52 BANCA INTESA ex CARIPLO AVIANO , ,15 BANCA INTESA ex CARIPLO CASARSA D. DELIZIA , ,44 BANCA INTESA ex CARIPLO POLCENIGO , ,67 BANCA INTESA ex CARIPLO n.7 alloggi PN Via LIGNANO , ,24 BCC PORDENONESE BCC PREALPI 2) REGIONE FRIULI V.G. CASARSA D. DELIZIA (costr. 9 all.) + PN via Somalia (recupero 1 all.) , ,72 EDILIZIA CONVENZIONATA - n. 12 alloggi in Zoppola Via Rorario , ,53 CASARSA D. DELIZIA 9 all , ,69 PN v.villanova 32a , ,30 PN v.villanova 32a Integr , ,20 Maniago libero immobile , ,22 PN v Brugnera - immobile , ,95 Arzene v. Maggiore , ,60 Sesto al Reghena - Bagnarola , ,56 Montereale Valcellina , ,00 Casarsa v.m.te Verzegnis , ,80 Pordenone v. Brugnera , ,22 Aviano v. De Zan , ,00 S.Vito Piazza Colloredo , ,67 ARBA LOC. COLLE , ,64 Integr. AVIANO via De Zan , ,96 Fanna via Visinale , ,00 Fontanafredda - c.t. Villadolt , ,74 PN via Boschetta , ,17 Prata di Pn - via U. Saba , ,96 Riqual.energ. S.Vito v.f.assisi , ,00 imp. Termici Sesto al Reghena , ,36 Sesto al Reghena Marignana , ,80 Valvasone loc. Torricella , ,00 M.S. barriere arch Pordenone , ,96 M.S. ZOPPOLA VIA PO , ,94 SPILIMBERGO - aree e scuole , ,32 PORDENONE v. BAR dele FOIE , ,00 Cordenons V. Goetta , , , ,33 6
RELAZIONE TECNICO-AMMINISTRATIVA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E DELLE DIVERSE ATTIVITA GESTIONALI DELL AZIENDA
RELAZIONE TECNICO-AMMINISTRATIVA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E DELLE DIVERSE ATTIVITA GESTIONALI DELL AZIENDA L impostazione del documento programmatico è effettuata in aderenza alle previsioni del Regolamento
DettagliRENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA
Viale Mirabellino 2, 20900 Monza (MB) www.reggiadimonza.it RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA 1 INVENTARIO Il processo di armonizzazione contabile, impone una corretta gestione
DettagliCollegio IPASVI di Varese
Collegio IPASVI di Varese Via Pasubio n. 26 21100 Varese Approvati rispettivamente dal Consiglio Direttivo il giorno 18 febbraio 2013 con atto deliberativo n 39 Assemblea ordinaria il giorno 15/03/2013
DettagliFederazione Nazionale Tecnici Sanitari di Radiologia Medica BILANCIO PREVISIONALE 2015 TSRM
TSRM Federazione Nazionale Tecnici Sanitari di Radiologia Medica Via Magna Grecia, 30/A -00183 Roma 1 RELAZIONE DEL TESORIERE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 *** Egregi Colleghi, così come previsto il bilancio
DettagliAllegato D CONCEDENTE
Allegato D CONCEDENTE FinBard S.p.a. Loc. Grand Chemin, 34 11020 - Saint-Christophe(AO) Telefono: +39.0165.230053 - Fax: +39.0165.236214 finbard@netvallee.it www.infobard.it OGGETTO: CONCESSIONI-CONTRATTO
DettagliIL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga
Parte I N. 4 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 31-1-2015 253 Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE Legge Regionale 27 gennaio 2015, n. 6 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE
DettagliPreventivo Economico Finanziario anno 2015
Preventivo Economico Finanziario anno 2015 1 Risultato della gestione patrimoniale individuale 720.000 2 Dividendi e proventi assimilati: 250.000 a) da società strumentali b) da altre immobilizzazioni
DettagliORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LATINA RELAZIONE SUL CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2013
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LATINA RELAZIONE SUL CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2013 Il Conto Consuntivo, costituito dal Rendiconto finanziario, dalla Situazione patrimoniale e dal Conto economico,
DettagliORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PORDENONE
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PORDENONE P.ta Ado Furlan, n. 2/8-33170 PORDENONE (PN Codice Fiscale 91019230936 PARERE DEL REVISORE DEI CONTI ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE Il revisore
DettagliComune di Rodengo Saiano
Comune di Rodengo Saiano RELAZIONE DELLA GIUNTA AL 2013 Prospetti di confronto e considerazioni sul Rendiconto dell esercizio 2013 Analisi dei dati di rendiconto Risultato economico e Stato patrimoniale
Dettagli* * * * * * * * * * * *
CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA Legge Regionale: Bilancio di Previsione per l Esercizio Finanziario 2009 e Bilancio Pluriennale per il Triennio 2009 2011. * * * * * * * * * * * * Articolo 1 Stato
DettagliCOMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese)
COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2010 L ORGANO DI REVISIONE Pasquale rag. Pizzi L ORGANO DI REVISIONE nella Sede Comunale, nel giorno 09/03/2011 ESAMINATI
DettagliBilancio di previsione di ciascun anno in forma sintetica, aggregata e semplificata, anche con il ricorso a rappresentazioni grafiche
Art. 29, c. 1, d.lgs. n. 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. Delibera ANAC n. 50/2013
DettagliI piani aziendali prevedono, per il primo semestre dell'esercizio 2007, di cedere il 75% del lotto di terreno ad uso civile.
NOTA DI RICLASSIFICAZIONE Come si evince dai prospetti di bilancio, l'azienda è proprietaria di un appezzamento di terreno: per il 50% è adibito ad uso industriale, mentre la restante parte ha destinazione
DettagliIL BILANCIO DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI ESERCIZIO CHE COS E UN BILANCIO Il bilancio è un insieme di documenti che illustrano la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell impresa a tutti i soggetti interessati. CHI
Dettagli1. Indicare se le seguenti affermazioni sono VERE o FALSE VERO FALSO
1. Indicare se le seguenti affermazioni sono VERE o FALSE VERO FALSO Nel codice civile non sono presenti principi contabili. per correttezza tecnica come clausola generale di formazione del bilancio si
DettagliBILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga
770 N. 6 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 9-2-2016 Parte I Legge Regionale 9 febbraio 2016, n. 4 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha
DettagliPrincipali indici di bilancio
Principali indici di bilancio Descrizione Il processo di valutazione del merito creditizio tiene conto di una serie di indici economici e patrimoniali. L analisi deve sempre essere effettuata su un arco
DettagliCONFRONTO CON LE REGIONI SPERIMENTATRICI SULL ARMONIZZAZIONE CONTABILE DELLE REGIONI
CONFRONTO CON LE REGIONI SPERIMENTATRICI SULL ARMONIZZAZIONE CONTABILE DELLE REGIONI IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE (SECONDO L ATTUALE PRINCIPIO APPLICATO) E costituito dal fondo di cassa esistente al
DettagliAgenzia Governativa Regionale Osservatorio Economico. Allegato determinazione Commissario straordinario n. 1 del 22.02.2010
Allegato determinazione Commissario straordinario n. 1 del 22.02.2010 Bilancio Previsionale 2010 1 Sommario 1 - PREMESSA...3 2 - CRITERI DI ISCRIZIONE DELLE ENTRATE E DELLE SPESE...5 3 - ENTRATE...6 4
DettagliIMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI AVVIAMENTO 100.000,00 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI: MACCHINARI-IMPIANTI 200.000,00 AUTOVETTURE 50.
Una Società a Responsabilità Limitata con attività commerciale presenta il seguente: BILANCIO DI VERIFICA AL 31 DICEMBRE 2005 ATTIVITA' IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI AVVIAMENTO 100.000,00 IMMOBILIZZAZIONI
DettagliRENDICONTO DELLA GESTIONE DELL ESERCIZIO 2014 CONTABILITA ECONOMICO PATRIMONIALE
RENDICONTO DELLA GESTIONE DELL ESERCIZIO 2014 CONTABILITA ECONOMICO PATRIMONIALE Relazione Conto economico e stato patrimoniale Maggio 2014 1 Relazione economica 2014 Il D.Leg.vo n. 77/1995 ha introdotto
DettagliIL PROGETTO D IMPRESA
Allegato E IL PROGETTO D IMPRESA (Il presente formulario deve essere compilato dettagliatamente in formato elettronico e successivamente stampato) L IDEA D IMPRESA Denominazione dell impresa. Nuova attività
DettagliORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PORDENONE
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PORDENONE P.ta Ado Furlan, n. 2/8-33170 PORDENONE (PN Codice Fiscale 91019230936 PARERE DEL REVISORE DEI CONTI ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE Il revisore
DettagliArt. 1 (Bilancio di competenza - Stato di previsione dell'entrata e della spesa)
Legge regionale 27 aprile 2015, n. 13 Bilancio di previsione della Regione Calabria per l anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015 2017. (BURC n. 27 del 27 aprile 2015) Art. 1 (Bilancio di competenza
DettagliRELAZIONE DEL TESORIERE
COLLEGIO IPASVI MODENA VIALE AMENDOLA 264-41125 MODENA RELAZIONE DEL TESORIERE BILANCIO DI PREVISIONE 2015 RELAZIONE DEL TESORIERE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 Il bilancio di previsione 2015 si compone
DettagliC O M U N E D I B E D U L I T A
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017 La nota integrativa al bilancio costituisce allegato obbligatorio al documento di programmazione e viene redatta in conformità alle prescrizioni del
DettagliL INDEBITAMENTO REGIONALE NELLE MODIFICHE AL D.LGS. 118/2011
SEMINARIO Regione Emilia-Romagna Armonizzazione della contabilità regionale Antonio Strusi L INDEBITAMENTO REGIONALE NELLE MODIFICHE AL D.LGS. 118/2011 21/6/2013 1 L INDEBITAMENTO NEL DECRETO CORRETTIVO
DettagliAssestamento del Preventivo economico 2015
Assestamento del economico 2015 Relazione della Giunta Allegato 2 alla deliberazione della Giunta camerale n. 93 del 25 maggio 2015 Proposto da: Area Risorse finanziarie e Provveditorato RELAZIONE DELLA
DettagliCOMUNICATO STAMPA. Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009
COMUNICATO STAMPA Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009 Valore della produzione pari a Euro 1.318 migliaia (Euro 612 migliaia nel 2008) Risultato Operativo Netto negativo
DettagliORDINE ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale del Lazio Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008
Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 PREMESSA Il Rendiconto Generale che viene presentato al dell Ordine degli Assistenti Sociali per l esercizio finanziario
DettagliOrdine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Crema
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Crema Circoscrizione del Tribunale di Crema BILANCIO DI PREVISIONE 2012 Assemblea generale degli Iscritti 25nov11 Ordine dei Dottori Commercialisti
DettagliANALISI ANDAMENTO ECONOMICO
ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO per passare all analisi del fabbisogno e della copertura finanziaria occorre terminare l analisi economica. i ricavi sono stati previsti nel dossier mercato alcuni costi sono
DettagliCONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE
Business Plan (PIANO DI IMPRESA) DELL IMPRESA CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE PAGE \*Arabic 1 PARTE DESCRITTIVA Parte generale a a descrizione dell impresa: - denominazione - forma giuridica
DettagliNota integrativa CONTO ECONOMICO PATRIMONIALE 2011 GESTIONE COMPETENZA Titolo I Entrate tributarie ENTRATA Sono contabilizzati come proventi dell esercizio gli accertamenti di competenza assunti per un
DettagliDinamica indebitamento
2.7 DINAMICA E COSTO DELL INDEBITAMENTO, STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI La tabella sottostante riporta l indebitamento globale del Comune, suddiviso per soggetto finanziatore e tipologia di contratto, con
DettagliDISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA
REGIONE BASILICATA DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA Bilancio di Previsione pluriennale per il triennio 2015-2017. Potenza, Dicembre 2014 * * * * * * * * * * Articolo 1 Stato di Previsione dell
DettagliDLgs 118/ 2011 DLGS 126/ 2014
L AVVIO DELLA RIFORMA CONTABILE DLgs 118/ 2011 DLGS 126/ 2014 Fonti: www.rgs.mef.gov.it/versione-i/e-governme1/arconet/- IFEL - Fondazione Anci: L armonizzazione alla luce della proroga Civetta E. L armonizzazione
DettagliEsempio di determinazione delle imposte correnti
Esempio di determinazione delle imposte correnti La Belvedere S.p.A. alla fine dell esercizio X presenta il seguente conto economico: Conti Saldo dare ( ) Saldo avere ( ) Rimanenze iniziali di merci 55.000
DettagliRELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO ANNO 2015
RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO ANNO 2015 ANDAMENTO DELLA GESTIONE Attività costruttiva e gestione del patrimonio immobiliare. Nel corso dell esercizio sono continuati i lavori relativi alla costruzione
DettagliSERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * *
SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. Iscritta al Registro Imprese al N.02683380402 C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
DettagliRELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2013
Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA ISTITUTO D'ISTR.SEC.DI 2 GRADO VINCENZO LILLA VIALE V. LILLA, 21 72021 FRANCAVILLA FONTANA (BR) Codice
DettagliCOMUNE DI MODOLO Provincia di Oristano
COMUNE DI MODOLO Provincia di Oristano RELAZIONE AL RENDICONTO DELLA GESTIONE ANNO Relazione Al Rendiconto Comune Di Modolo 1 Premessa La relazione al rendiconto della gestione costituisce il documento
DettagliSEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE
SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO 2.1.1 - Quadro Riassuntivo Tributarie 811917,70 854363,11 854263,00 860612,04 861122,00 861622,00 0,74 Contributi e trasferimenti correnti 143783,44
DettagliACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014
ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA Sede in VIALE TRIESTE 11-30020 ANNONE VENETO (VE) Capitale sociale Euro 7.993.843,00 i.v. Codice fiscale: 04046770279 Iscritta al Registro delle Imprese di Venezia
DettagliC.O.VE.VA.R. PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE. Dr. Tino Candeli
C.O.VE.VA.R. Consorzio Obbligatorio Comuni del Vercellese e della Valsesia per la gestione dei rifiuti urbani della Provincia di Vercelli PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015
DettagliCOMPARAZIONE ARTICOLI (CDL)
COMPARAZIONE ARTICOLI (CDL) VERSIONE ORIGINALE ART. 3 DECORRENZA E DURATA DELLA CONVENZIONE 2. Al termine di cui al precedente c.1, la presente Convenzione si intende risolta a tutti gli effetti, senza
DettagliEsercitazione di riepilogo. Stato Patrimoniale della Beta al 9/10/2012. Conto Economico della Beta al 31/12/2012
Esercitazione di riepilogo Stato Patrimoniale della Beta al 9/10/2012 Conto Economico della Beta al 31/12/2012 1. Transazioni a. Il 2 settembre 2012 viene acquistato un brevetto per un valore di 35000
DettagliParte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE
Parte I N. 14 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 30-4-2014 2399 Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE Legge Regionale 30 aprile 2014, n. 9 BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO
DettagliLegge regionale 24 dicembre 2008, n. 32
Legge regionale 24 dicembre 2008, n. 32 Bilancio di Previsione 2009 e Pluriennale Triennio 2009 2011 (B. U. Regione Basilicata N. 60 del 29 dicembre 2008) Articolo 1 Stato di Previsione dell Entrata 1.
DettagliEsercitazione sul bilancio. Vedere sussidio didattico sul bilancio
Esercitazione sul bilancio Vedere sussidio didattico sul bilancio LA SOCIETA ALFA FASI costituzione dell azienda; gestione dell azienda; determinazione dei risultati. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONCETTI
DettagliRELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL BILANCIO PREVENTIVO 2014
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL BILANCIO PREVENTIVO 2014 Signori Consiglieri, il presente bilancio preventivo 2014 è redatto ai sensi dell art. 16 del Decreto legislativo del del 31 maggio 2011,
DettagliCommento al tema di Economia aziendale
Commento al tema di Economia aziendale Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici è incentrato sul controllo di gestione ed è articolato in una parte obbligatoria e tre
DettagliEsercitazione sul bilancio
Esercitazione sul bilancio 03 2012-2013 Vedere sussidio didattico sul bilancio LA SOCIETA ALFA FASI costituzione dell azienda; gestione dell azienda; determinazione dei risultati. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
DettagliCOMUNE DI CASTELLALTO
COMUNE DI CASTELLALTO ACCORDI DI URBANISTICA NEGOZIATA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI TRASFORMAZIONE URBANISTICA - ALLEGATO A (BOZZA DEL 18.04.2013) Ufficio Urbanistica via Madonna degli Angeli,
DettagliRELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2014
Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA DELLE CARINE VIA DELLE CARINE 2 00184 ROMA (RM) Codice Fiscale: 97713340582
DettagliProposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 SOMMARIO
Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 - Bilancio annuale - Bilancio pluriennale Art. 3 - Allegati ex art.
DettagliNota integrativa nel bilancio abbreviato
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma
DettagliPianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria
Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Bilanci preventivi e piani finanziari perché utilizzarli? Simulazione di scenari e valutazione impatto variabili di business Analisi compatibilità
DettagliENTRATE CORRENTI Di seguito si riportano le risorse e gli andamenti relativi alle Entrate correnti dell ultimo triennio.
1 LE RISORSE ECONOMICO FINANZIARIE Obiettivi Riduzione indebitamento Ente. Mantenimento parametri Patto Stabilità. Miglioramento tempi di pagamento alle imprese e attivazione procedure di cui al D.L. 35/2013.
DettagliI GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre
Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre Ricavi a 24,5 milioni (26,3 mln nel 2010) EBITDA 1 a -2,3 milioni (-4,0 mln
DettagliIL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE
IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI
DettagliNote per la corretta compilazione dell analisi finanziaria
!"#$%&'()* +,,-+,,./001%+,,./+,,.* 2 Note per la corretta compilazione dell analisi finanziaria Il piano economico e finanziario è uno studio previsionale che prende in considerazione le diverse azioni
DettagliBILANCIO PLURIENNALE DI PREVISIONE E PIANO PROGRAMMA TRIENNIO
di CREMA Sede legale in Crema (CR), P.zza Duomo n. 25 C.F. e P.I. 01141210193 BILANCIO PLURIENNALE DI PREVISIONE E PIANO PROGRAMMA TRIENNIO 2015-2016-2017 INDICE Stati Patrimoniali di previsione 2015-2016-2017
DettagliREGIONE TOSCANA. Proposta di Legge
REGIONE TOSCANA Proposta di Legge Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e pluriennale 2015 2017 e Bilancio di previsione conoscitivo 2015-2017 - Assestamento SOMMARIO Preambolo Capo I Assestamento
DettagliPARCO NATURALE REGIONALE DELLE ALPI LIGURI (Provincia Imperia) REGOLAMENTO DI CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE
REGOLAMENTO DI CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE TITOLO I DOCUMENTI CONTABILI E GESTIONE DEL BILANCIO Articolo 1 Contabilità economico-patrimoniale L Ente Parco adotta, quale sistema di rilevazione dei
DettagliORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA
ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA BILANCIO PREVENTIVO 2015 Gentili Revisori dei Conti, RELAZIONE DEL TESORIERE il bilancio di previsione 2015 che viene sottoposto alla Vostra
DettagliRELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012. Il Revisore unico di ATERSIR
RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012 Il Revisore unico di ATERSIR Preso in esame lo schema di rendiconto per l esercizio 2012 proposto dal Direttore dell AGENZIA composto e corredato dai seguenti
DettagliCommento al tema di Economia aziendale 2006
Commento al tema di Economia aziendale 2006 Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici Commerciali è incentrato sulla gestione finanziaria dell impresa ed è articolato in
DettagliCapo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente
Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18
DettagliCOMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese)
COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012 L ORGANO DI REVISIONE Pasquale rag. Pizzi L ORGANO DI REVISIONE nella Sede Comunale, nel giorno 9 aprile 2013 ESAMINATI
DettagliNota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2014
ASSOCIAZIONE PORTOFRANCO MILANO ONLUS Sede Legale: MILANO Viale Papiniano 58. Registro Regionale Persone Giuridiche Private presso R.E.A. CCIAA Milano n. 2345 Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2014
DettagliIl software pur essendo abbastanza complesso strutturalmente è invece facile da utilizzare.
Il presente software può essere utilizzato da quelle aziende che devono avviare una nuova attività, per effettuare l'analisi di fattibilità economico-finanziaria relativa ai prossimi 5 esercizi. Il software
DettagliNOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005
EMAN SOFTWARE S.P.A. SEDE LEGALE: MILANO Viale Monza 265 CAPITALE SOCIALE: Euro 120.000.= i.v. CODICE FISCALE: 04441590967 CCIAA di Milano nº 1747663 REA REGISTRO IMPRESE di Milano nº 04441590967 Società
DettagliREGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI
REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI Premessa Questo Regolamento, nell ambito dell autonomia gestionale,
DettagliAzienda Territoriale per l Edilizia Residenziale della Provincia dell Aquila. Piano delle Performance 2014 (preventivo)
Azienda Territoriale per l Edilizia Residenziale della Provincia dell Aquila Piano delle Performance 2014 (preventivo) In caso l Amministrazione o la Direzione Generale assegni obiettivi in corso d anno
DettagliDIAMO ALLE GIOVANI IMPRESE
DIAMO ALLE GIOVANI IMPRESE UN OPPORTUNITÀ PER IL FUTURO MODULO DI VALUTAZIONE DELLA NUOVA INIZIATIVA IMPRENDITORIALE PER ACCESSO AI SERVIZI DEGLI INCUBATORI DI IMPRESA DI: GROSSETO SCARLINO MASSA MARITTIMA
DettagliVERIFICA DEGLI EQUILIBRI
VERIFICA DEGLI EQUILIBRI A. BILANCIO DI PREVISIONE 2005 1.Verifica pareggio finanziario ed equivalenza dei servizi per c/terzi Il bilancio rispetta, come risulta dal seguente quadro generale riassuntivo
DettagliREGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Bilancio pluriennale 2013 2015. Assestamento.
REGIONE TOSCANA Proposta di Legge Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Bilancio pluriennale 2013 2015 Assestamento SOMMARIO Preambolo Capo I Assestamento del bilancio Art. 1 - Variazioni
DettagliPREVISIONI DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO (3) previsione di competenza. previsione di competenza
DI PREVISIONE 2015 - ISTITUZIONE CENTRO OLIMPIA COMUNALE Allegato n.9 - Bilancio di previsione al D.Lgs 118/2011 DI PREVISIONE ENTRATE TITOLO TIPOLOGIA RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE
DettagliLa riclassificazione del bilancio d esercizio
La riclassificazione del bilancio d esercizio Testo di riferimento: Analisi Finanziaria (a cura di E. Pavarani), Mc Graw-Hill 2001, cap. 4 1 Il bilancio pubblico. Il sistema informativo di bilancio secondo
DettagliFONDAZIONE THEVENIN - Onlus. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014
C.F. 80000150518 P.I. 02106220516 FONDAZIONE THEVENIN - Onlus Sede in via Sassoverde n.32-52100 AREZZO (AR) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 Premessa Attività svolte La Fondazione svolge
DettagliLEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012.
LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA N. 55 del 31 dicembre
DettagliL ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo
L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo Partendo dal bilancio di verifica della società TWENTY SpA si effettui un analisi delle tre dimensioni della: - Liquidità - Solidità - Redditività STATO PATRIMONIALE
DettagliPreventivo finanziario Esercizio anno
Preventivo finanziario Esercizio anno Associazione DLF DISPONIBILITA' FINANZIARIE iniziali Totale disponibilità iniziali (a) ENTRATE E1 ENTRATE DA ATTIVITA' ISTITUZIONALI E11 Settore assistenziale E12
DettagliLegge Regionale 30 dicembre 2010 n.34
CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA Legge Regionale 30 dicembre 2010 n.34 Bilancio di Previsione per l Esercizio Finanziario 2011 e Bilancio Pluriennale per il Triennio 2011 2013. * * * * * * * * * *
DettagliAZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL
AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono
DettagliProposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 SOMMARIO
Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 - Bilancio annuale - Bilancio pluriennale Art. 3 - Allegati ex art.
DettagliRELAZIONE ACCOMPAGNATORIA
RELAZIONE ACCOMPAGNATORIA In base a quanto stabilito nell art. 37.2 dell allegato A deliberazione n. 585//R/IDR, in accordo con il Consiglio di Bacino al fine di calcolare un coefficiente ϑ unico, in analogia
DettagliPREVENTIVO ECONOMICO 2016
ASSOCIAZIONE CULTURALE DOTTORI COMMERCIALISTI, RAGIONIERI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI DI MONZA E BRIANZA Via Lario 15 20900 Monza Codice fiscale 05965330961 * * * * * * * * PREVENTIVO ECONOMICO
DettagliIL CONSIGLIO DIRETTIVO
Oggetto: Esame ed approvazione del rendiconto generale 2014 IL CONSIGLIO DIRETTIVO VISTO il Rendiconto Generale 2014 che è costituito dai seguenti documenti: Conto di bilancio (Rendiconto Finanziario Decisionale
Dettagli* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it
COMUNICATO STAMPA APPROVAZIONE DEL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO DI GESTIONE PER IL PERIODO DI 9 MESI AL 31 GENNAIO 2014 Il Consiglio di Amministrazione di Sesa S.p.A. riunitosi in data odierna ha approvato
DettagliDati significativi di gestione
182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliNota integrativa al conto di bilancio chiuso al 31/12/2011
Nota integrativa al conto di bilancio chiuso al 31/12/2011 L esercizio 2011 chiude con un avanzo consolidato di amministrazione di Euro 220.629,74 ed un risultato economico negativo pari ad Euro 1.820,78
DettagliDati significativi di gestione
36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliRELAZIONE TECNICO-AMMINISTRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2015
RELAZIONE TECNICO-AMMINISTRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2015 Il Bilancio di Previsione dell esercizio 2015 (All.A), è stato redatto in conformità alle norme contenute nel regolamento di cui al D.M.
DettagliBilanci previsionali 20.. 20. 20. Stato Patrimoniale
MODULO PER LA VALUTAZIONE DELLE IMPRESE DI RECENTE COSTITUZIONE PER FINANZIAMENTI DI IMPORTO SUPERIORE A 50.000,00 EURO (importi in migliaia di Euro) Immobilizzazioni Rimanenze Disponibilità Bilanci previsionali
DettagliMetodo pratico per la definizione della leva finanziaria ottimale di un impresa
Metodo pratico per la definizione della leva finanziaria ottimale di un impresa Di: Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione La definizione della leva finanziaria ottimale nella valutazione
Dettagli4 - IL RISULTATO ECONOMICO E IL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE
4 - IL RISULTATO ECONOMICO E IL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE Il conto economico, redatto con il supporto delle rilevazioni finanziarie e del prospetto di conciliazione, pone in evidenza un risultato economico
DettagliLE SCRITTURE ASSESTAMENTO
LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO SCRITTURE DI ASSESTAMENTO Le scritture di assestamento consentono di passare dal criterio della manifestazione finanziaria al criterio della competenza economica e sono effettuate
Dettagli