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1 P.Iva/Cod.Fisc.: VERBALE DELLA RIUNIONE TENUTASI IL GIORNO 9/12/2009 PRESSO LA SEDE DELL ERAP PESARO FRA LA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA, LA R.S.U. AZIENDALE DEL PERSONALE NON DIRIGENTE ED I RAPPRESENTANTI PROVINCIALI DELLE OO.SS. DI CATEGORIA Il giorno 9 dicembre 2009, alle ore 18,00, a seguito di formale convocazione emanata dalla Direzione dell Ente con lettera in data 4/12/2009, prot. n.7720/09, si sono riuniti presso la sede dell ERAP Pesaro : - per la Delegazione Trattante di parte pubblica: ing. Alberto Pisani, dott. Gaetano Gentilucci, dott.ssa Carmen Morelli; - per la R.S.U. del personale non dirigente: ing. Ettore Pandolfi, rag. Graziella Baldelli, geom. Giordano Tamanti. Partecipano alla riunione anche i rappresentanti provinciali delle OO.SS. di categoria, nelle persone dei sig.ri: Tiziana Romani (FP CGIL), Stefano Caiterzi (CISL FPS), Goffredo Guerra (UIL FPL). L argomento da porre all ordine del giorno è il seguente: 1. Quantificazione definitiva del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività del personale non dirigente per l anno 2009, e modalità di utilizzo del Fondo. - In merito all argomento posto all ordine del giorno, la Direzione dà atto che, in base alla vigente normativa contrattuale, con particolare riferimento all entrata in vigore del CCNL 2008/2009 del Comparto Regioni Autonomie Locali per il personale non dirigente, nonché a seguito dell emanazione, da parte della Giunta Regione Marche, della Deliberazione n.2058 del 07/12/2009: Indirizzi per gli Enti dipendenti della Regione Marche per l incremento delle risorse decentrate per l anno 2009, con la quale sono stati definiti i criteri di cui all art.4, 5 comma, del CCNL 31/7/09, criteri che sono pienamente rispettati nella gestione del personale dell ERAP, il Fondo per le Politiche di Sviluppo delle Risorse Umane e per la Produttività del personale non dirigente per l anno 2009 può essere così strutturato in via definitiva:

2 1 Risorse aventi carattere di certezza, stabilità e continuità (art.31, comma 2) CCNL 22/01/2004 CCNL 01/04/1999: Art. 14, comma 4 risparmio lavoro straordinario 3% anno ,67 Art. 15, comma 1, lett. a) disagio, particolari responsabilità, prestazioni individuale, produttività generale al 31/12/ ,99 Art. 15, comma 1, lett. b)-art.32 CCNL 6/07/1995 e art. 3 del CCNL 16/07/ ,08 Art. 15, comma 1, lett. g)-spesa per LED al ,63 Art. 15, comma 1, lett. h)-l ex 8^ q.f. X 1, ,96 Art. 15, comma 1, lett. j)-0,52% monte salari anno ,11 CCNL 05/10/2001: Art. 4, comma 1 1,1% monte salari anno ,66 Art. 4, comma 2 RIA + ad personam personale cessato dopo ,94 CCNL 22/01/2004: Art. 32, comma 1 pari allo 0,62% monte salari ,84 Art. 32, comma 2 - pari allo 0,50% monte salari ,45 - RIA personale cessato al 31/12/06 Dobric. 271,06 x 13 = ,78 - RIA personale cessato: - 23/12/2007 Caiterzi. 115,22 X 13 = ,86-31/01/2008 Ondedei. 287,28 X 13 = ,64 Art. 8, comma 7 CCNL11/04/ ,00 X 0,6% ,03 Art.15 c.1 lett. i) CCNL 1/4/99 (0,2 monte salari dirigenti 2007). 803,72 - Maggior costo progressioni orizzontali CCNL 2008/2009 (Dichiaraz.congiunta n.14 CCNL 22/01/2004) , Totale risorse stabili ,31 =========== Dal fondo delle risorse stabili vengono detratti i seguenti importi: (Dichiar. Congiunta n. 19 CCNL 22/01/2004): Fondo per progressioni orizzontali fino al 31/12/2008(art. 34, c.3 CCNL 22/01/2004) ,77 Fondo per indennità di comparto (art. 33, c.4 lett. b e c colonna 2 + Tab. D CCNL 22/01/2004) ,51 Fondo retribuzione di posizione. Art. 15, c.1, lett. h (art. 15, c.1, lett. h CCNL 1/04/1999) ,96 Fondo per retribuzione di posizione e risultato p.o. (art. 17, c.2 lett. c CCNL 01/04/1999) ( , ,00) , Totale utilizzi ,24 =========== Risorse stabili disponibili anno ,07

3 ========== 2 Risorse decentrate variabili (art. 31 comma 3 CCNL 22/01/2004) CCNL 01/04/1999: - Art. 15 c. 2 1,2 monte salari ,09 - Art. 15 c. 5 raggiungimento specifici obiettivi di prod. e qualità (destinato al pagamento del compenso al personale incaricato di specifiche responsabilità) ,33 - Art. 15 c. 5 riorganizzazione degli uffici e attivazione di nuovi servizi finalizzati ad un miglioramento di quelli esistenti mediante ottenimento e mantenimento annuale della Certificazione Europea di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 con conseguente risparmio nella spesa del personale ,00 CCNL 31/07/2009 Biennio economico Art. 4, c. 7 : 1% monte salari 2007personale non dirigente: ,00 X 1% ,47 CCNL 2004/ Art. 15, c. 1, lett. k CCNL 1/4/99 : progettazione L. 109/94 art.18 (valore presunto compresi contributi a carico Ente per 3.856,65) , Totale risorse variabili ,89 RIEPILOGO: RISORSE STABILI DISPONIBILI - art. 31, c. 2, CCNL 22/01/ ,07 RISORSE VARIABILI DISPONIBILI - art. 31, c. 3, CCNL 22/01/ ,89 TOTALE RISORSE DECENTRATE DISPONIBILI ANNO ,96 UTILIZZO DELLE RISORSE DECENTRATE PER L ANNO 2009 Le risorse sopra specificate, pari a ,49, sono così distribuite nei seguenti Istituti contrattuali: 1 - Indennità: Rischio dal 01/01/ Euro 30,00 mensili 8.460,00 (art. 17, c. 2, lett d. CCNL 01/04/99 e art. 41 CCNL 22/01/04) 2 - Specifiche responsabilità (art. 17, c. 2, lett f. CCNL 01/04/99 e art. 36, c.1,ccnl 22/01/04) 2.1- Responsabili procedimento 2.000,00 x n. 7 dip , Responsabili coordinamento 1.000,00 x n. 7 dip ,00 (art.17, c. 2, lett. i CCNL 01/04/99 e art. 36 c. 2 CCNL 22/01/04) 2.3 Specifiche responsabilità del personale di cat. B 300, TOTALE INDENNITA (commi 1+2) ,00 Per la corresponsione e l applicazione di dette indennità valgono gli stessi criteri generali definiti nel CCDI 2004/2005 assunto agli atti in data 06/12/04, prot. n. 7759/ Fondi a specifica destinazione: CCNL 01/04/99: Art. 15, comma 1, lett. k) - L. 109/94 (Merloni), art. 18 Progettazioni UTC

4 4 Compenso incentivante la produttività ed il miglioramento dei servizi Mantenimento della Certificazione Europea di Qualità ISO-EN ) (art. 17, c. 2, lett a. CCNL 01/04/99) ,96 La quantificazione del Fondo 2009 così come sopra riportata, nella quale è stato previsto, per le motivazioni sopra esplicitate, l incremento delle risorse variabili nella misura dell 1% del monte salari 2007 del personale non dirigente, ai sensi dell art.4, 7 comma, del CCNL 31/7/2009, può essere suscettibile di modifica solo limitatamente alla voce 3.1 Art.15, comma 1, lett. k), in quanto l ammontare dell incentivo Merloni potrà essere esattamente quantificato solo all avvenuta conclusione delle procedure d appalto interventi di E.R.P. ancora in itinere, conclusione comunque prevista entro il corrente anno. In merito all utilizzo delle Risorse Decentrate disponibili nell ambito del Fondo per la produttività dell anno 2009, fatte salve quelle già destinate in base ai precedenti accordi di Contrattazione Decentrata, dopo approfondita discussione, le parti hanno convenuto di procedere secondo le sottoelencate modalità: - attribuzione di n. 3 progressioni orizzontali da assegnare fra i dipendenti inquadrati in cat. D.1, delle quali non più di una ai dipendenti inquadrati presso l U.O.O. Nuove Opere ; le suddette progressioni orizzontali verranno conferite in considerazione dell incremento di responsabilità, anche con rilevanza esterna, originatesi a carico delle figure professionali della suddetta categoria in base alla vigente normativa, e la loro attribuzione sarà subordinata all esperimento con esito positivo delle procedure di valutazione prescritte dagli artt. 15 e 16 del Contratto Decentrato Integrativo Aziendale sottoscritto in data 02/12/2004, in piena sintonia con quanto previsto dall art. 67, comma 9,della Legge 06/08/2008 n. 133; - mantenimento, in capo al personale inquadrato nelle categorie B, C e D che già ne godeva, dell indennità di rischio di cui all art.17, comma 2, lett. d), del CCNL 1/4/99, già erroneamente ascritta nei precedenti anni ad indennità di disagio e quantificata uniformemente in. 30,00 mensili lordi per ciascun dipendente, configurandosi nell uso costante del Personal Computer da parte di detto personale, per più ore giornaliere, un fattore di rischio per la salute dei lavoratori, così come espressamente riconosciuto e certificato nel Documento Unico di Valutazione dei Rischi (DUVR) dell ERAP Pesaro, elaborato dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi dell art.17, comma 1, lett. a), del Decr. Lgs. n.81/08, con la scheda di rischio n.8 ( Attrezzature munite di videoterminali ). Al termine della discussione degli argomenti come sopra esposti e verbalizzati, la seduta viene tolta alle ore 19,15 circa. Il presente verbale, stilato in n.3 copie, viene letto, approvato e sottoscritto da tutti i partecipanti alla riunione:

5 Per la Delegazione Trattante: F.to: Dott. Ing. Alberto Pisani F.to: Dott. Gaetano Gentilucci F.to: Dott.ssa Carmen Morelli Per le OO.SS. del Personale: FP CGIL F.to: Tiziana Romani F.to: Graziella Baldelli F.to: Giordano Tamanti FPL UIL F.to: Goffredo Guerra FPS CISL F.to: Stefano Caiterzi F.to: Ing. Ettore Pandolfi