Deliberazione n. 93/2007

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1 Deliberazione n. 93/2007 CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LE MARCHE nell adunanza del 13 novembre 2007 composta dai magistrati: Pres. Sez. Giuseppe RANUCCI - Presidente Primo Ref. Fabio Galeffi - Componente Primo Ref. Andrea LIBERATI - Relatore Bilancio di previsione 2007 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI ASCOLI PICENO VISTA la legge 5 giugno 2003 n. 131, recante disposizioni per l adeguamento dell ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3; VISTO l art. 1, commi 166 e seguenti, della Legge n. 266 del 23 dicembre 2005 (legge finanziaria per il 2006), che fa obbligo agli organi di revisione degli enti locali di inviare alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti relazioni apposite in ordine ai bilanci preventivi e ai rendiconti degli enti; VISTO il regolamento (14/2000) per l organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti, deliberato dalle Sezioni Riunite della Corte dei conti in data 16 giugno 2000 e successive modifiche; VISTE le Linee-guida predisposte dalla Corte dei conti per la redazione delle relazioni inerenti al preventivo 2007; 1

2 PRESA VISIONE della relazione inoltrata alla Sezione da parte dell Organo di revisione della Provincia di Ascoli Piceno in ordine al preventivo 2007; CONSIDERATO che la legge n. 266 del 2005 e le sopra citate Linee guida prevedono l adozione di specifiche pronunce nelle ipotesi di constatata irregolarità grave; VISTA la nota del 12 c.m.; UDITI nell adunanza del giorno 13 novembre 2007 il relatore dott. Andrea Liberati all esito dell istruttoria, condotta con la collaborazione della dott.ssa Cristina Agostinelli, e per l Amministrazione il Presidente della Provincia dott. Massimo Rossi, il Presidente del collegio dei revisori dott.ssa Maria Teresa Berdini e il responsabile del servizio finanziario dott. Eros Libetti; DELIBERA All esito dell istruttoria si rileva quanto segue. ATTENDIBILITA DELLA RELAZIONE DELL ORGANO DI REVISIONE Si rileva un incongruenza dei dati del Titolo IV delle entrate e del Titolo II delle uscite certificati dal revisore con quelli desunti dal certificato al bilancio di previsione 2007 per l importo di ,00. Tale differenza è dovuta all approvazione di un emendamento in sede di approvazione del bilancio. Anche in materia di indebitamento la rappresentazione dei dati non è stata chiara. 2

3 Solo in sede di adunanza è stato possibile avere una rappresentazione corretta delle spese di personale in quanto l intervento 01 risultava ridotto rispetto al certificato al bilancio di previsione. Si invita pertanto l organo di revisione ad una maggiore correttezza dei dati la cui veridicità attesta alla Corte dei Conti. INDEBITAMENTO Risultano assunzioni di mutui e prestiti rientranti nella categoria terza del Titolo V per che non coincidono con gli importi rilevabili sempre dalla relazione del revisore, al punto 2.1, in cui risulta un indebitamento derivante dalla competenza per nuovi prestiti di L amministrazione ha riferito che vi sono euro relativi a devoluzione di mutui che non sono stati considerati nuovo indebitamento. Anche il totale dell indebitamento di fine anno 2005 pari a non risultava coincidente con quanto dichiarato nel questionario al rendiconto di gestione 2005, al punto 4 sezione seconda pari a , successivamente rettificato per errore di calcolo. Valori discordanti sono stati riscontrati anche al Titolo V dell entrata con il dato del punto 4 Sezione seconda concernente la verifica del rispetto del vincolo previsto in materia di indebitamento dall art. 119, ultimo comma, della Costituzione. DEBITI FUORI BILANCIO 3

4 In maniera prudenziale sono stati previsti in bilancio stanziamenti per il finanziamento di debiti fuori bilancio ancora non riconosciuti ai sensi dell art. 194 del Tuel. L importo è di ,00. La fattispecie fa presupporre l inserimento di tale voce ad esclusivo carattere prudenziale, anche se tale carattere non deve supportare, invece, un comportamento illegittimo e non responsabile della gestione della cosa pubblica. L evoluzione dei debiti fuori bilancio risultante dalla documentazione in possesso da questa Sezione è la seguente: ART. 194 T.U. E.L. ANNUALITA lettera a) sentenze esecutive , ,00 - lettera b) copertura disavanzi ,59 - lettera c) ricapitalizzazioni - lettera d) procedure espropriative/occupazione d urgenza - lettera e) acquisizione beni e servizi senza impegno di spesa TOTALE: , ,00 La Provincia di Ascoli Piceno in data 5 giugno 2007 ha trasmesso estratto di deliberazione del Consiglio Provinciale per riconoscimento debiti fuori bilancio per copertura di disavanzi lett. b) art. 194 TUEL. Il riconoscimento del debito riguarda il ripiano di perdite del Consorzio Turistico dei Monti Gemelli (CO.TU.GE.) relative alle annualità 2003 e 2004 per l importo complessivo di ,59. Nella fattispecie sembrerebbe che ci siano stati dei ritardi nell approvazione dei bilanci e quindi delle relative perdite. In delibera si fa espressamente riferimento all approvazione tardiva da parte del Consorzio del consuntivo anno 2003 ed anno La condizione dei debiti fuori bilancio scaturisce dal fatto che il Consorzio in argomento può approvare il proprio consuntivo solamente a conclusione della stagione 4

5 sciistica, che solitamente avviene alla fine di aprile di ogni anno e pertanto vi è un ritardo nella comunicazione agli Enti consorziati dei versamenti da effettuare per il conseguente ripiano dovuto in base a quanto stabilito dall art. 26 dello statuto. PARTECIPAZIONI IN PERDITA Negli esercizi vi sono state aziende, istituzioni, consorzi, fondazioni o società partecipate, con quote superiori al 10%, che hanno chiuso in perdita. I dati dichiarati dal Collegio dei revisori relativi agli organismi partecipati che nell ultimo esercizio chiudono in perdita sono: Denominazio ne Servizi prevalenti Quota in % Patrimonio netto al 31/12/2005 Patrimonio netto al 31/12/2006 Risultato d esercizio al 31/12/2005 Risultato d esercizio al 31/12/ Steat spa Trasporto su strada con autobus 60, Start spa Servizi di trasporto pubblico e persone 32, Start Reti spa Gestione del patrimonio e delle reti di rilevanza industriale 32, Eurobic Marche scarl DICHIARATA FALLITA 5 Eurobic Marche Aprutina srl DICHIARATA FALLITA 6 Piceno Consid Consorzio Promozione economica dei settori ind.,art.le, comm.le e terziario avanzato dei comuni consorziati 22,

6 7 Consorzio turistico Monti Gemelli (CO.TU.GE.) Promozione turistica del territorio montano del Colle San Marco Montagna dei Fiori e monte Foltrone incluso gestione impianti sci Consorzio musicale G.Spontini Didattica musicale attività connesse e (anno 2005) Permangono, pertanto, elementi di criticità in merito alla efficienza degli organismi partecipati, che risultano ancora quasi tutti in perdita. Si dà atto dello sforzo compiuto dall Amministrazione per un recupero di efficienza degli organismi partecipati attraverso la riorganizzazione dei Consigli di Amministrazione e dei relativi compensi, la razionalizzazione dei contratti di servizio e le prospettive di dismissione. SPESE DI PERSONALE Si rileva un lieve incremento del totale delle spese di personale dell anno 2007 rispetto a quelle del 2006 comprensive di altre spese comma 198 L.F. 2006: Spese intervento 01 Altre spese c. 198 Fin Totale spese personale 2006 Var.% 2007/ , , , , ,88 +2,23% ,46 Gli importi sono stati ricalcolati togliendo solo le spese rappresentate nel bilancio, ma a carico di enti diversi. Al riguardo bisogna osservare che il rispetto del limite di spesa previsto dal predetto comma 557 deve tener conto di tutte le componenti di spesa per il personale, comprese le spese di cui al comma 198 della finanziaria; la disapplicazione indicata nella seconda parte del citato 6

7 comma 557, infatti, si riferisce al meccanismo complessivo di applicazione del limite alle spese di personale per il 2006; sebbene il comma 198 contenga un espresso richiamo alle spese per il personale a tempo determinato, con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, o che presta servizio con altre forme di rapporto di lavoro flessibile o con convenzioni, pur tuttavia l inciso a tal fine posto all inizio di questo periodo induce a ritenere che tali spese siano rilevanti esclusivamente per il rispetto del limite nel Per converso, il rispetto del limite nel 2007 deve avere a raffronto grandezze omogenee, tra cui a maggior ragione le spese per il personale di ogni genere (comprese tempo determinato, co.co.co. e lavoro flessibile); diversamente opinando si avrebbe nel 2007 un regime di maggior favore per le spese di personale, di cui non vi è traccia nella legge finanziaria, la quale contiene invero un principio del tutto contrario, tendente al contenimento della spesa pubblica in materia di personale. Ciò posto la Sezione raccomanda all ente l esigenza che venga in ogni caso rispettato, anche in sede previsionale, il limite di spesa di cui al comma 557 della legge 296/2006, in cui si afferma il principio che gli enti sottoposti al Patto di Stabilità Interno debbano assicurare la riduzione delle spese di personale, garantendo il contenimento della dinamica retributiva e occupazionale, anche attraverso la razionalizzazione delle strutture burocratico-amministrative. DISPONE che copia della presente deliberazione sia trasmessa al Consiglio Comunale, al Sindaco e, per conoscenza, all Organo di revisione dell ente. 7

8 Così deciso in Ancona, nella Camera di Consiglio del 13 novembre Il Presidente Giuseppe Ranucci Il Relatore Andrea Liberati Depositato in segreteria il 22 novembre 2007 Il Direttore della segreteria Dott. Carlo Serra 8