La gestione del progetto: aspetti di contenuto

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La gestione del progetto: aspetti di contenuto"

Transcript

1 La gestione del progetto: aspetti di contenuto Relatore: Catia Mastracci Seminario di Assistenza tecnica alla gestione dei progetti TOI 2008 Roma, 6 novembre 2008 Centro Congressi Cavour

2 Contrattualizzazione

3 Le fasi della Contrattualizzazione Verifica AN (eventuali integrazioni) Validazione e autorizzazione stampa Modulo + Convenzione Compilazione applicativo on-line Firma del Beneficiario e invio originali all AN Comunicazione approvazione Controfirma AN e invio originale Convenzione al Beneficiario 3

4 Compilazione applicativo di assistenza on line L applicativo è stato predisposto dall AN per: confermare i dati già codificati del progetto introdurre e motivare eventuali variazioni dei dati rispetto a quanto indicato nella candidatura fornire informazioni utili per la redazione del Modulo di contrattualizzazione e della Convenzione (inclusi gli allegati) 4

5 HOME PAGE BENEFICIARIO Istruzioni per compilazione Sezioni da verificare / completare Schede da stampare se modificate 5

6 Stipula della Convenzione AN-Beneficiario Trasmissione all Agenzia Nazionale di: Modulo di contrattualizzazione (un originale) datato, timbrato e firmato dal Rappresentante legale/firmatario autorizzato Convenzione di finanziamento (due originali) datata, timbrata e firmata dal Rappresentante legale/firmatario autorizzato Integrazioni alla documentazione obbligatoria allegata alla candidatura, se richiesta dall AN Certificazione antimafia o richiesta alla Prefettura + dichiarazione sostitutiva atto di notorietà(solo enti privati) Documentazione aggiuntiva a seguito di variazioni dei dati della candidatura (fiche finanziaria, scheda A.2, attestazione poteri nuovo Rappresentante legale/firmatario autorizzato) 6

7 Struttura della Convenzione 1. Condizioni particolari Personalizzate per singolo Beneficiario 2. Condizioni generali Applicabili a tutti i Beneficiari 3. Allegati: Allegato I Descrizione del progetto Allegato II Bilancio consolidato del progetto Allegato III Guida del candidato: disposizioni amministrative e finanziarie Allegato IV Lista dei partner Allegato V Nota tecnica relativa alla stipula della polizza fidejussoria e Modello fidejussione (ad esclusione degli Enti pubblici) Gli allegati sono parte integrante della Convenzione e possono essere suscettibili di revisione da parte dell AN senza ulteriori processi di formalizzazione 7

8 Eleggibilità dei costi A partire dal: 1 ottobre 2008 Fatta salva la conclusione dell iter di stipula della Convenzione con l Agenzia nazionale 8

9 Accordi con i partner

10 Dichiarazione contenuta nel Modulo di Contrattualizzazione le lettere di intenti in originale di tutti i partner sono disponibili presso la sede del Beneficiario i partner sono stati informati dell approvazione della candidatura i partner concordano con: gli obiettivi del progetto le modalità di gestione operativa e amministrativa del progetto la distribuzione di ruoli e compiti tra i partner il budget consolidato del progetto l impegno finanziario in termini di fondi propri, complessivo e per organismo la ripartizione delle quote di contributo comunitario tra gli organismi del partenariato i contenuti del Modulo di Contrattualizzazione 10

11 Convenzione AN-Beneficiario (art. I.1.2) ( ) Il Beneficiario assicura il coordinamento degli organismi partner, riportati nell Allegato IV, e si impegna a custodire presso le proprie sedi e a rendere disponibile su richiesta dell AN tutta la documentazione relativa ai rapporti con gli stessi 11

12 Emendamenti e modifiche alla Convenzione AN-Beneficiario

13 Le variazioni in itinere Non possoro essere ammesse variazioni che: modifichino il costo complessivo del progetto alterino il rapporto fra fondi propri e contributo LDV violino il principio di parità di trattamento fra partner impattino sugli obiettivi, i risultati attesi, il piano di lavoro 13

14 Tipologie di emendamento SOSTITUZIONE DELL ORGANISMO BENEFICIARIO FUORIUSCITA DI PARTNER INGRESSO DI PARTNER SOSTITUTIVI/AGGIUNTIVI MODIFICHE AL PROGRAMMA DI LAVORO VARIAZIONE DELLE COORDINATE BANCARIE MODIFICA DEL PERIODO CONTRATTUALE MODIFICHE AL BILANCIO CONSOLIDATO (+10% voce di destinazione) VARIAZIONE RAGIONE/DENOMINAZIONE SOCIALE BENEFICIARIO AVVICENDAMENTO RESPONSABILE LEGALE 14

15 Tipologie di modifica PROROGA ALLA PRESENTAZIONE DEI RAPPORTI (INTERMEDIO o FINALE) MODIFICHE AL BILANCIO CONSOLIDATO (-10% voce di destinazione) MODIFICA DELLE QUOTE COMPLESSIVE DI BUDGET DEI PARTNER INGRESSO DI PARTNER SILENTI VARIAZIONE DELL ORGANISMO COORDINATORE AVVICENDAMENTO DEL FIRMATARIO AUTORIZZATO 15

16 Le richieste di variazione devono essere presentate: utilizzando l apposito MODULO DI RICHIESTA DI MODIFICA ALLA CONVENZIONE - Progetti multilaterali di trasferimento dell innovazione disponibile sul sito AN accludendo la documentazione di supporto indicata nel Modulo stesso prima dell inizio dell effetto desiderato (no retroattività) entro e non oltre un mese prima della fine del progetto

17 Procedure di approvazione RICHIESTA DI EMENDAMENTO STIPULA DI UN EMENDAMENTO UFFICIALE SOTTOSCRITTO DALLE PARTI L emendamento entra in vigore soltanto a seguito dell apposizione della firma da parte dell Agenzia nazionale (fa fede la data riportata sull emendamento). Per essere valido dovrà comunque essere approvato prima della data di conclusione del periodo contrattuale. RICHIESTA DI MODIFICA COMUNICAZIONE DI ACCETTAZIONE DA PARTE DELL AGENZIA NAZIONALE La modifica entra in vigore soltanto a seguito della formale accettazione da parte dell Agenzia nazionale. 17

18 Rapporti intermedi e finali

19 Modalità di presentazione dei rapporti Durata progetto Rapporto Intermedio Rapporto finale mesi Non dovuto Entro 2 mesi dalla data di chiusura del progetto 24 mesi Entro il 14 mese dalla data di avvio del progetto Entro 2 mesi dalla data di chiusura del progetto 19

20 Fasi della valutazione 1. Controllo della ricevibilità formale del rapporto; 2. Valutazione del rapporto rispetto alle attività/risultati nonchè ai costi sostenuti nel periodo considerato, in termini di qualità e quantità, inclusa la verifica della veridicità e ammissibilità dell azione svolta. Per i rapporti finali 3. Validazione del rendiconto finanziario e del materiale di supporto richiesto, al fine di verificare la veridicità e ammissibilità delle spese nonché la legalità e regolarità delle operazioni. 20

21 Rapporto intermedio: obiettivi monitorare lo stato di avanzamento del progetto controllare l utilizzo dei fondi comunitari 21

22 Rapporto intermedio: tempi della valutazione l Agenzia dispone di 45 gg di calendario per approvare o respingere il rapporto ricevuto, oppure per richiedere ulteriori documenti giustificativi o informazioni supplementari. Tale termine si sospende qualora vengano richieste integrazioni necessarie alla valutazione e riparte alla ricezione delle stesse il Beneficiario dispone di 30 gg di calendario per la trasmissione delle informazioni/dei documenti supplementari o di un nuovo rapporto 22

23 Rapporti finali: obiettivi stabilire l importo definitivo della sovvenzione comunitaria ai fini del pagamento corrispondente o del recupero dei fondi monitorare la realizzazione del piano di lavoro controllare l utilizzo dei fondi comunitari valutare i risultati attesi 23

24 Rapporti finali: tempi della valutazione l Agenzia dispone di 90 gg di calendario per approvare o respingere il rapporto ricevuto, oppure per richiedere ulteriori documenti giustificativi o informazioni supplementari. Tale termine si sospende qualora vengano richieste integrazioni necessarie alla valutazione e riparte alla ricezione delle stesse il Beneficiario dispone di 30 gg di calendario per la trasmissione delle informazioni/dei documenti supplementari o di un nuovo rapporto 24

25 Sistema di Monitoraggio dei progetti

26 Il Monitoraggio Definizioni ed obiettivi Analisi dello scostamento tra programmato e realizzato ovvero Acquisizione in itinere di informazioni relative allo stato di avanzamento del progetto e del livello della spesa, in funzione di una verifica della regolarità attuativa e dell adozione, se necessario, di misure preventive e correttive dell acquisizione di informazioni di supporto a riflessioni generali sull andamento del Programma 26

27 Il Monitoraggio L approccio dell AN Supporto / controllo Logica preventiva / logica correttiva Presupposto: trasparenza gestionale e cooperazione nella circolazione delle informazioni Riferimenti contrattuali: Artt. I.1.2 (disponibilità documentazione), I.5 (diritto all informazione) e II.19 (controlli ed audit) della Convenzione AN - Beneficiario Modello organizzativo: un referente AN per ciascun progetto (accompagnamento individuale) 27

28 Azioni di monitoraggio e supporto Monitoraggio desk supporto alla gestione operativa e amministrativa dei progetti e analisi dei documenti del progetto (rapporti e strumenti di monitoraggio) Riunioni generali di monitoraggio seminari di assistenza tecnica (es.: start-up progetti o compilazione rapporto intermedio) Visite di Monitoraggio (in situ c/o Beneficiario) acquisizione di informazioni sugli aspetti qualitativi e sull efficacia gestionale del progetto

29 Strumenti di monitoraggio Carta di vita del progetto Cahier de Bord Registra in ordine cronologico gli eventi connessi all attuazione del progetto, le scadenze contrattuali, le azioni di accompagnamento controllo monitoraggio condotte dall AN. Rappresenta uno strumento di registrazione dello stato di avanzamento del progetto e della spesa sostenuta. Costituisce al contempo uno strumento di lavoro per i Beneficiari e uno strumento di verifica per l AN. La compilazione è curata dallo staff dell AN. La compilazione è richiesta dall AN a partire dal mese successivo alla stipula della Convenzione AN-Beneficiario. Sono previsti aggiornamenti periodici fino alla conclusione del progetto. Questionario di monitoraggio a domande aperte Rileva informazioni ed eventuali criticità relative ad alcuni macro-ambiti di interesse quali la gestione del progetto, la partnership, lo stato di avanzamento del piano di lavoro, le attività di valorizzazione. La compilazione è richiesta dall AN entro 30 giorni dalla conclusione del primo periodo contrattuale (progetti di durata 24 mesi) o entro il primo anno di attività (progetti di durata inferiore o uguale ai 18 mesi).

30 Il Monitoraggio di progetto La prospettiva del beneficiario Attività iterativa (lungo tutto il ciclo di vita del progetto e non in prossimità delle scadenze) Necessità di cooperazione dei partner Oggetto del monitoraggio: dati fisici (ad es. referenti per ciascun partner) dati amministrativo-finanziari (ad es. pagamenti, livello di utilizzo dei fondi, ecc.) dati di processo (ad es. realizzazione delle attività previste) 30

31 Sistema di Controllo dei progetti

32 Il controllo Definizioni ed obiettivi Verifica della veridicità ed ammissibilità delle attività sostenute con i fondi comunitari Verifica della legalità e regolarità delle operazioni sottostanti Controlli primari previsti dall AN sulla base dell analisi del rischio connesso alla realizzazione del singolo progetto Controlli di secondo livello (Commissione europea, Corte dei Conti, OLAF, ecc. ) 32

33 Controlli primari sui Beneficiari Analisi dei rapporti finali Analisi del materiale di supporto al rapporto finale Verifica finanziaria sul posto (progetto in corso) Audit finanziario (progetto concluso) Audit di sistema

34 Tipologie di controlli primari - 1/2 Analisi rapporti finali = verifica dei requisiti formali e valutazione dei risultati ottenuti e delle spese dichiarate, al fine di definire l importo di contributo comunitario complessivo eleggibile. sull universo dei Beneficiari Analisi documentale del materiale di supporto ai rapporti finali = verifica della documentazione e dei giustificativi di spesa presentati dai Beneficiari a supporto della rendicontazione finale. su un campione di Beneficiari 34

35 Tipologie di controlli primari 2/2 Verifica finanziaria sul posto (progetto in corso) = controllo della documentazione di progetto al fine di verificare l efficacia delle strategie messe in atto e il rispetto delle norme amministrativo-contabili e degli adempimenti contrattuali. su un campione di Beneficiari Audit finanziario (progetto concluso) = controllo diretto della documentazione attestante le spese sostenute, al fine di verificare la corretta imputazione alle voci di budget, la corrispondenza con la contabilità di base, la correttezza e conformità dei documenti giustificativi e della tenuta dei libri contabili (cfr. art. II.19 della Convenzione di finanziamento). su un campione di Beneficiari Audit di sistema = analisi delle modalità generali di gestione di progetti finanziati a Beneficiari ricorrenti. su un campione di Beneficiari ricorrenti 35

36 Combinazioni di verifiche A VERIFICA FINANZIARIA SUL POSTO (progetto in corso) AUDIT DI SISTEMA (Beneficiari ricorrenti) B AUDIT FINANZIARIO (progetto concluso) AUDIT DI SISTEMA (Beneficiari ricorrenti) C VERIFICA FINANZIARIA SUL POSTO (progetto in corso) VISITA DI MONITORAGGIO

37 Disseminazione e pubblicità

38 Disseminazione (artt. I.10.1 e I.10.2 Convenzione) Il beneficiario è tenuto a porre particolare attenzione alla disseminazione e valorizzazione dei risultati del progetto e ad assicurare la loro visibilità transnazionale. A tal scopo è richiesta la creazione ed il mantenimento di un sito web dedicato al progetto che dovrà contenere le seguenti informazioni minime: descrizione del progetto coordinate del beneficiario lista dei partner coinvolti riferimento al sostegno comunitario (dicitura ufficiale e logo appropriati) accesso ai principali risultati/prodotti del progetto Inoltre, il Beneficiario, deve fornire all Agenzia nazionale e/o alla Commissione tutte le informazioni richieste per la promozione del Programma di Apprendimento Permanente e per la disseminazione dei risultati del progetto. Ciò potrebbe riguardare anche la compilazione di questionari e l inserimento di dati in banche dati. 38

39 Disseminazione (artt. I.10.3 e I.10.4 Convenzione) Il Beneficiario è tenuto a inserire dati e a documentare costantemente i progressi e i risultati del progetto all interno del data base ADAM (Advanced Data Archive and Managementsystem) L inserimento dei dati aggiornati nella banca dati ADAM rappresenta la conditio sine qua non ai fini del trasferimento delle quote di prefinanziamento e del saldo finale 39

40 Pubblicità (art. II.5 Convenzione) Ogni comunicazione e pubblicazione relativa al progetto deve: riportare la menzione del sostegno finanziario della Comunità europea (art. II.5 della Convenzione di sovvenzione) specificare che la responsabilità ricade esclusivamente sull autore riportare il logo aggiornato del Programma LLP riportare su ogni prodotto finale (inclusi Convegni e seminari) la frase: Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L'autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull'uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Disponibile in diverse lingue al seguente indirizzo web: cies/progr_en.html 40

41 Come assicurare una buona gestione del progetto?

42 Qualche suggerimento Individuare un responsabile di progetto ed un referente amministrativo per ciascun organismo partner Predisporre un sistema di monitoraggio, di valutazione delle attività e di contabilità analitica Raccogliere sistematicamente la documentazione del progetto, con particolare riferimento ai giustificativi di spesa, ed archiviarla in modo strutturato Riferirsi costantemente alla documentazione di riferimento del Programma 42

La gestione del progetto: aspetti generali

La gestione del progetto: aspetti generali Seminario di Assistenza tecnica alla gestione dei progetti TOI 2010 Roma, 4 novembre 2010 Centro Congressi Cavour La gestione del progetto: aspetti generali Relatrice: Natalia Guido I punti trattati CONTRATTUALIZZAZIONE

Dettagli

La gestione del progetto: aspetti di contenuto

La gestione del progetto: aspetti di contenuto La gestione del progetto: aspetti di contenuto Relatore: Franca Fiacco Seminario di Assistenza tecnica alla gestione dei progetti TOI 2007 Roma, 6 dicembre 2007 Centro Congressi Cavour Agenzia nazionale

Dettagli

La gestione del progetto: aspetti generali

La gestione del progetto: aspetti generali Seminario di Assistenza tecnica alla gestione dei progetti TOI 2011 Roma, 4 novembre 2011 ISFOL Sala Auditorium Corso d Italia, 33 La gestione del progetto: aspetti generali Relatrice: Natalia Guido I

Dettagli

La gestione del progetto: aspetti generali

La gestione del progetto: aspetti generali Seminario di assistenza tecnica alla gestione dei Progetti Multilaterali di Trasferimento dell Innovazione (TOI 2012) Roma, 13 novembre 2012 ISFOL Sala Auditorium La gestione del progetto: aspetti generali

Dettagli

La contrattualizzazione: modalità, tempi e documenti da predisporre

La contrattualizzazione: modalità, tempi e documenti da predisporre Seminario di Assistenza tecnica alla gestione dei progetti di Partenariati Multilaterali 2013 Roma, 2 ottobre 2013 ISFOL Sala Auditorium Corso d Italia, 33 La contrattualizzazione: modalità, tempi e documenti

Dettagli

Gli aspetti finanziari e gli adempimenti contrattuali

Gli aspetti finanziari e gli adempimenti contrattuali Gli aspetti finanziari e gli adempimenti contrattuali La gestione delle azioni di mobilità Leonardo da Vinci Seminario Progetti Approvati Annualità di Selezione 2011 Roma, 26 ottobre 2011 Centro Congressi

Dettagli

LA GESTIONE DI UNA AZIONE DI MOBILITA

LA GESTIONE DI UNA AZIONE DI MOBILITA LA GESTIONE DI UNA AZIONE DI MOBILITA Seminario progetti approvati Programma settoriale Leonardo da Vinci Annualità di selezione 2008 Mobilità APPROVAZIONE PROGETTO Comunicazione al proponente della approvazione

Dettagli

La gestione del progetto: aspetti di contenuto ed amministrativofinanziari,

La gestione del progetto: aspetti di contenuto ed amministrativofinanziari, Seminario di Assistenza tecnica alla gestione dei progetti di Partenariati Multilaterali 2013 Roma, 2 ottobre 2013 ISFOL Sala Auditorium Corso d Italia, 33 La gestione del progetto: aspetti di contenuto

Dettagli

Approfondimento sugli aspetti amministrativo-finanziari

Approfondimento sugli aspetti amministrativo-finanziari Seminario di assistenza tecnica alla gestione del progetti approvati Erasmus+ Azione KA2 Partenariati strategici Ambito VET Invito 2015 Roma, 20 Novembre 2015 Approfondimento sugli aspetti amministrativo-finanziari

Dettagli

Modulo 4 La pianificazion ne delle attività trasversali

Modulo 4 La pianificazion ne delle attività trasversali Modulo 4 La pianificazion ne delle attività trasversali Unità 4.1 L identificazione e delle azioni di disseminazione Cosa si intende per disseminazione Processo pianificato volto a fornire informazioni

Dettagli

Il sistema di monitoraggio

Il sistema di monitoraggio Seminario di assistenza tecnica alla gestione del progetti approvati Erasmus+ Azione KA2 Partenariati Strategici Ambito VET Invito 2015 Roma, 20 Novembre 2015 Il sistema di monitoraggio Relatore: Roberta

Dettagli

La gestione delle azioni di mobilità Leonardo da Vinci

La gestione delle azioni di mobilità Leonardo da Vinci La gestione delle azioni di mobilità Leonardo da Vinci Anna Butteroni Agenzia Nazionale LLP Leonardo da Vinci ISFOL Seminario Progetti Approvati Annualità di Selezione 2013 Roma, 23 settembre 2013 Best

Dettagli

La gestione del progetto: aspetti finanziari

La gestione del progetto: aspetti finanziari La gestione del progetto: aspetti finanziari Relatore: Rossano Arenare Seminario di Assistenza tecnica alla gestione dei progetti TOI 2007 Roma, 6 dicembre 2007 Centro Congressi Cavour Agenzia nazionale

Dettagli

Il Monitoraggio delle azioni di mobilità: finalità e strumenti

Il Monitoraggio delle azioni di mobilità: finalità e strumenti Il Monitoraggio delle azioni di mobilità: finalità e strumenti La gestione delle azioni di mobilità Leonardo da Vinci Seminario Progetti Approvati Annualità di Selezione 2011 Roma, 26 Ottobre 2011 Centro

Dettagli

newsletter IL MONITORAGGIO DEI PROGETTI LEONARDO DA VINCI ( e LLP) AZIONI DI MONITORAGGIO E SUPPORTO N 3 Luglio 2009

newsletter IL MONITORAGGIO DEI PROGETTI LEONARDO DA VINCI ( e LLP) AZIONI DI MONITORAGGIO E SUPPORTO N 3 Luglio 2009 newsletter N 3 Luglio 2009 IL DEI PROGETTI LEONARDO DA VINCI (2000-2006 e LLP) Le Agenzie Nazionali (AN) del Programma di Apprendimento Permanente (2007-2013), per svolgere al meglio i propri compiti di

Dettagli

La gestione del progetto: aspetti finanziari

La gestione del progetto: aspetti finanziari Seminario di Assistenza tecnica alla gestione dei progetti TOI 2010 Roma, 4 novembre 2010 Centro Congressi Cavour La gestione del progetto: aspetti finanziari Relatore: Rossano Arenare Documentazione di

Dettagli

CHECK-LIST N. 3 - INGEGNERIA FINANZIARIA CONTROLLO DOCUMENTALE E IN LOCO SULL OPERAZIONE FINANZIATA E VERBALE. POR Calabria FSE

CHECK-LIST N. 3 - INGEGNERIA FINANZIARIA CONTROLLO DOCUMENTALE E IN LOCO SULL OPERAZIONE FINANZIATA E VERBALE. POR Calabria FSE CHECK-LIST N. 3 - INGEGNERIA FINANZIARIA CONTROLLO DOCUMENTALE E IN LOCO SULL OPERAZIONE FINANZIATA E VERBALE Controlli eseguiti ai sensi dell art. 60.b del Reg CE 1083/2006 e art. 13.2 del Reg. CE 1828/2006

Dettagli

La gestione del progetto: aspetti generali

La gestione del progetto: aspetti generali Seminario di assistenza tecnica alla gestione dei Progetti Multilaterali di Trasferimento dell Innovazione (TOI 2013) Roma, 08 novembre 2013 ISFOL Sala Auditorium La gestione del progetto: aspetti generali

Dettagli

La gestione del progetto: aspetti finanziari

La gestione del progetto: aspetti finanziari La gestione del progetto: aspetti finanziari Relatore: Rossano Arenare Seminario di Assistenza tecnica alla gestione dei progetti TOI 2008 Roma, 6 novembre 2008 Centro Congressi Cavour Documentazione di

Dettagli

La gestione del progetto: aspetti finanziari

La gestione del progetto: aspetti finanziari Seminario di assistenza tecnica alla gestione dei Progetti Multilaterali di Trasferimento dell Innovazione (TOI 2012) Roma, 13 novembre 2012 ISFOL Sala Auditorium La gestione del progetto: aspetti finanziari

Dettagli

La gestione del progetto

La gestione del progetto Seminario di assistenza tecnica alla gestione del progetti approvati Erasmus+ Azione KA2 Partenariati strategici Ambito VET Invito a presentare proposte 2016 La gestione del progetto Roma, 11 novembre

Dettagli

Presentazione, gestione e rendicontazione dei progetti europei (I nuovi Programmi )

Presentazione, gestione e rendicontazione dei progetti europei (I nuovi Programmi ) COOPERAZIONE INTERNAZIONALE UNIONE EUROPEA Presentazione, gestione e rendicontazione dei progetti europei (I nuovi Programmi 2014-2020) Roma, 19 e 20 febbraio 2015 Carlos Costa 1 LA PRESENTAZIONE La normativa

Dettagli

Il sistema di monitoraggio

Il sistema di monitoraggio Seminario di assistenza tecnica alla gestione del progetti approvati Erasmus+ Azione KA2 Partenariati Strategici Ambito VET Invito a presentare proposte 2017 Roma, 30 ottobre 2017 Il sistema di monitoraggio

Dettagli

La qualità nell implementazione del progetto di Partenariato strategico e il Rapporto finale

La qualità nell implementazione del progetto di Partenariato strategico e il Rapporto finale Seminario di assistenza tecnica alla gestione del progetti approvati Erasmus+ Azione KA2 Partenariati strategici Ambito VET Invito a presentare proposte 2018 La qualità nell implementazione del progetto

Dettagli

1. Considerazioni generali

1. Considerazioni generali 1. Considerazioni generali 1.0 Premessa Il presente documento vuole costituire uno strumento di supporto all attività di rendicontazione delle attività di formazione professionale; per soddisfare l esigenza

Dettagli

Rapporto Finale del progetto

Rapporto Finale del progetto Seminario di Assistenza tecnica alla redazione del Rapporto Finale Annualità 2013 Roma, 29 settembre 2015 Centro Congressi Cavour Rapporto Finale del progetto Relatrice: Giovanna de Mottoni OBIETTIVI DEL

Dettagli

La gestione dei progetti europei con particolare attenzione agli aspetti amministrativi e di rendicontazione

La gestione dei progetti europei con particolare attenzione agli aspetti amministrativi e di rendicontazione La gestione dei progetti europei con particolare attenzione agli aspetti amministrativi e di rendicontazione Provincia di Mantova _ 06 aprile 2017 Giuseppe Carlo Caruso - Project Manager Ufficio Politiche

Dettagli

La gestione del progetto

La gestione del progetto Seminario di assistenza tecnica alla gestione dei Progetti di Partenariato strategico VET - 2015 Roma, 20 novembre 2015 Auditorium Rieti La gestione del progetto Rossano Arenare Contrattualizzazione: le

Dettagli

La gestione delle azioni di mobilità Leonardo da Vinci

La gestione delle azioni di mobilità Leonardo da Vinci La gestione delle azioni di mobilità Leonardo da Vinci Seminario Progetti Approvati - Annualità di Selezione 2011 Roma, 26 ottobre 2011 Centro Congressi Frentani Le attività CALENDARIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ

Dettagli

LA GESTIONE DI UN PROGETTO KA203 Valeria Biggi Antonella Ratti Ufficio gestionale, Roma

LA GESTIONE DI UN PROGETTO KA203 Valeria Biggi Antonella Ratti Ufficio gestionale, Roma KA2 STRATEGIC PARTNERSHIPS FOR HIGHER EDUCATION Call 2016 Kick-off Meeting, Roma, Conservatorio Santa Cecilia 25 ottobre 2016 LA GESTIONE DI UN PROGETTO KA203 Valeria Biggi Antonella Ratti Ufficio gestionale,

Dettagli

Seminario di Assistenza tecnica alla redazione del Rapporto Intermedio. Roma, 26 ottobre 2012 ISFOL Sala Auditorium Corso d Italia, 33 I PARTE

Seminario di Assistenza tecnica alla redazione del Rapporto Intermedio. Roma, 26 ottobre 2012 ISFOL Sala Auditorium Corso d Italia, 33 I PARTE Seminario di Assistenza tecnica alla redazione del Rapporto Intermedio Roma, 26 ottobre 2012 ISFOL Sala Auditorium Corso d Italia, 33 I PARTE Rapporto Intermedio sullo stato di avanzamento del progetto

Dettagli

Obiettivo Cooperazione Territoriale PO Italia - Svizzera Prime tappe per l avvio dei progetti

Obiettivo Cooperazione Territoriale PO Italia - Svizzera Prime tappe per l avvio dei progetti Obiettivo Cooperazione Territoriale PO Italia - Svizzera 2007-2013 Prime tappe per l avvio dei progetti INFODAY: incontro AdG/STC e referenti unici di progetto Bolzano, 19 ottobre 2010 Torino, 25 ottobre

Dettagli

I PARTE Rapporto Intermedio sullo stato di avanzamento del progetto

I PARTE Rapporto Intermedio sullo stato di avanzamento del progetto Seminario di Assistenza tecnica alla redazione del Rapporto Intermedio Annualità 2013 Roma, 22 ottobre 2014 (ISFOL Sala Auditorium) Corso d Italia, 33 I PARTE Rapporto Intermedio sullo stato di avanzamento

Dettagli

Il management dei partenariati Comenius Regio e aspetti finanziari Elena Bettini Stefano Bindi

Il management dei partenariati Comenius Regio e aspetti finanziari Elena Bettini Stefano Bindi Il management dei partenariati Comenius Regio e aspetti finanziari Elena Bettini Stefano Bindi Seminario di informazione sulla gestione dei partenariati Comenius Regio Roma, 22 settembre 2011 Auditorium

Dettagli

L'ATTIVITA' DI AUDIT NEI PROGRAMMI OPERATIVI COMUNITARI

L'ATTIVITA' DI AUDIT NEI PROGRAMMI OPERATIVI COMUNITARI L'ATTIVITA' DI AUDIT NEI PROGRAMMI OPERATIVI COMUNITARI RUOLO DELL'AUTORITA' DI AUDIT ad avvio del programma - esprime un parere obbligatorio e vincolante sulla designazione delle Autorità di Gestione

Dettagli

ALLEGATO. del REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. / DELLA COMMISSIONE. del XXX

ALLEGATO. del REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. / DELLA COMMISSIONE. del XXX COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 25.7.2014 C(2014) 5136 final ANNEX 1 ALLEGATO del REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. / DELLA COMMISSIONE del XXX che integra il regolamento (UE) n. 514/2014 per quanto riguarda

Dettagli

NOTA TECNICA - REVISORE INDIPENDENTE

NOTA TECNICA - REVISORE INDIPENDENTE NOTA TECNICA - REVISORE INDIPENDENTE 1. PREMESSA Secondo con quanto disposto dal DM del 10 Agosto 2016 relativo alla presentazione della domanda di accesso alla ripartizione delle risorse del Fondo Nazionale

Dettagli

FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore DI GIAMBERARDINO GIAMBATTISTA

FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore DI GIAMBERARDINO GIAMBATTISTA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO Area: DETERMINAZIONE N. G11495 del 10/10/2016 Proposta n. 15000 del 10/10/2016 Oggetto: POR FSE 2014/2020 Rettifica

Dettagli

MANUALE PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA

MANUALE PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA Allegato B ALL AVVISO PER LA RELIZZAZIONE DI: - PERCORSI SPERIMENTALI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE IN APPRENDISTATO AI SENSI DELL ART. 50 D.LGS. N. 276/03 E SS.MM.II. - AZIONI DI SISTEMA

Dettagli

L applicazione di ECVET alla mobilità Leonardo da Vinci Sveva Balduini Agenzia Nazionale LLP Leonardo da Vinci ISFOL

L applicazione di ECVET alla mobilità Leonardo da Vinci Sveva Balduini Agenzia Nazionale LLP Leonardo da Vinci ISFOL L applicazione di ECVET alla mobilità Leonardo da Vinci Sveva Balduini Agenzia Nazionale LLP Leonardo da Vinci ISFOL Seminario Progetti approvati 2012 La gestione delle azioni di Mobilità - Workshop di

Dettagli

Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Direzione Centrale dei Servizi Civili per l immigrazione e l asilo

Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Direzione Centrale dei Servizi Civili per l immigrazione e l asilo Unione Europea Fondo Europeo per i Rifugiati Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Direzione Centrale dei Servizi Civili per l immigrazione e l asilo Avviso pubblico

Dettagli

I PARTE Rapporto Intermedio sullo stato di avanzamento del progetto

I PARTE Rapporto Intermedio sullo stato di avanzamento del progetto Seminario di Assistenza tecnica alla redazione del Rapporto Intermedio Annualità 2012 Roma, 18 ottobre 2013 (ISFOL Sala Auditorium) Corso d Italia, 33 I PARTE Rapporto Intermedio sullo stato di avanzamento

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400 e successive modificazioni, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri ; VISTA la legge 28 dicembre 2015,

Dettagli

AVVERTENZA AI FINI DELLA COMPILAZIONE:

AVVERTENZA AI FINI DELLA COMPILAZIONE: Bando MANUNET 2010 Linea 1.5.b POR CReO per il sostegno a progetti transnazionali di ricerca e sviluppo delle imprese Decreto n. 66 del 14 Gennaio 2010 RELAZIONE TECNICA AVVERTENZA AI FINI DELLA COMPILAZIONE:

Dettagli

INDICAZIONI DI MASSIMA RELATIVE ALLE ATTIVITÀ DA SVOLGERE E COSTITUENTI LA VISITA IN ITINERE TIPO

INDICAZIONI DI MASSIMA RELATIVE ALLE ATTIVITÀ DA SVOLGERE E COSTITUENTI LA VISITA IN ITINERE TIPO INDICAZIONI DI MASSIMA RELATIVE ALLE ATTIVITÀ DA SVOLGERE E COSTITUENTI LA VISITA IN ITINERE TIPO Finalità della visita Verificare attraverso visite ispettive, senza preavviso, presso il luogo di effettivo

Dettagli

INCONTRO FORMATIVO SUI CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO. 8 Marzo 2019

INCONTRO FORMATIVO SUI CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO. 8 Marzo 2019 INCONTRO FORMATIVO SUI CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO 8 Marzo 2019 I Controlli di primo livello: Agenda dell incontro I controlli di I Livello: Controlli documentali e controlli in loco Inquadramento e unitarietà

Dettagli

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI COMUNE DI PASIAN DI PRATO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 5 del 04.03.2013 e aggiornato con deliberazione consiliare n.

Dettagli

REGIONE LAZIO CHECK LIST VERIFICHE DOCUMENTALI

REGIONE LAZIO CHECK LIST VERIFICHE DOCUMENTALI REGIONE LAZIO CHECK LIST VERIFICHE DOCUMENTALI SCHEDA ANAGRAFICA OPERAZIONE Acquisizione di Beni e Servizi - Operazioni a titolarità LUOGO DELLE VERIFICHE: DATA: Esecutore del controllo: Responsabile Gestione

Dettagli

Asse 1 Ricerca Scientifica Obiettivo specifico Azione Avviso

Asse 1 Ricerca Scientifica Obiettivo specifico Azione Avviso RICHIESTA DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO A TITOLO DI SAL Asse 1 Ricerca Scientifica Obiettivo specifico Azione Avviso Il sottoscritto nato a il residente in via n. in qualità di legale rappresentante del

Dettagli

Pista di Controllo Progetti Retrospettivi Art. 25 del Regolamento (UE) 480/2014

Pista di Controllo Progetti Retrospettivi Art. 25 del Regolamento (UE) 480/2014 UNIONE EUROPEA FESR REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA PO FESR SICILIA 20142020 Pista di Controllo Progetti Retrospettivi Art. 25 del Regolamento (UE) 480/2014 Procedure di imputazione progetti coerenti

Dettagli

DECRETO N Del 10/04/2019

DECRETO N Del 10/04/2019 DECRETO N. 5083 Del 10/04/2019 Identificativo Atto n. 48 ORGANISMO PAGATORE REGIONALE Oggetto RETTIFICA PARZIALE DEL DECRETO N. 7550 DEL 24/05/2018 REG UE 1308/2013OCM VITIVINICOLO RICONVERSIONE E RISTRUTTURAZIONE

Dettagli

Asse 1 Ricerca e Innovazione. Obiettivo specifico Azione. Avviso

Asse 1 Ricerca e Innovazione. Obiettivo specifico Azione. Avviso Allegato 2c RICHIESTA DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO A TITOLO DI ANTICIPO Asse 1 Ricerca e Innovazione Obiettivo specifico Azione Avviso Il sottoscritto nato a il residente in via n. in qualità di legale

Dettagli

CONTRATTO. Per la mobilità in Leonardo da Vinci - VETPRO nell ambito del Lifelong Learning Programme

CONTRATTO. Per la mobilità in Leonardo da Vinci - VETPRO nell ambito del Lifelong Learning Programme Agenzia nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci CONTRATTO Per la mobilità in Leonardo da Vinci - VETPRO nell ambito del Lifelong Learning Programme Regione Marche Servizio Istruzione, Formazione

Dettagli

Allegato 4. Informazioni relative alla verifica amministrativa. Numero di protocollo. Data di trasmissione dello Stato di avanzamento lavori

Allegato 4. Informazioni relative alla verifica amministrativa. Numero di protocollo. Data di trasmissione dello Stato di avanzamento lavori Allegato 4 ISTITUTO NAZIONA PER L'ANALISI DEL POLITICHE PUBBLICHE PON SISTEMI DI POLITICHE ATTIVE PER L'OCCUPAZIONE" Check-list amministrativa in loco - Affidamenti - Tipologia di macroprocesso: acquisizione

Dettagli

Circuiti finanziari e procedure di rendicontazione

Circuiti finanziari e procedure di rendicontazione PO Infoday 9 luglio 2009 Circuiti finanziari e procedure di rendicontazione Marina De Nigris Archidata Srl Assistenza tecnica Le risorse finanziarie del programma 4 Amministrazioni partecipanti ma 1 conto

Dettagli

Regolamento per la gestione dei Progetti finanziati

Regolamento per la gestione dei Progetti finanziati AOU Regolamento per la gestione dei Progetti finanziati INDICE TITOLO I DEFINIZIONI GENERALI Art. 1.1 Oggetto Art. 1.2 Definizione di progetto Art. 1.3 Classificazione dei progetti Art. 1.4 Enti coinvolti

Dettagli

CONVENZIONE TRA AGENZIA NAZIONALE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO (di seguito denominata ANPAL) E REGIONE LOMBARDIA (di seguito denominata Regione)

CONVENZIONE TRA AGENZIA NAZIONALE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO (di seguito denominata ANPAL) E REGIONE LOMBARDIA (di seguito denominata Regione) CONVENZIONE TRA AGENZIA NAZIONALE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO (di seguito denominata ANPAL) E REGIONE LOMBARDIA (di seguito denominata Regione) SI CONVIENE QUANTO SEGUE: Articolo 1 Delega all Organismo

Dettagli

DGR N. 105/2010 REVISIONE DELLE DISPOSIZIONI ATTUATIVE (DI CUI ALLA DGR 140/2008) 7 giugno 2010 d.ssa Silvia Tolomelli

DGR N. 105/2010 REVISIONE DELLE DISPOSIZIONI ATTUATIVE (DI CUI ALLA DGR 140/2008) 7 giugno 2010 d.ssa Silvia Tolomelli DGR N. 105/2010 REVISIONE DELLE DISPOSIZIONI ATTUATIVE (DI CUI ALLA DGR 140/2008) 7 giugno 2010 d.ssa Silvia Tolomelli 1 I FLUSSI INFORMATIVI E DOCUMENTALI: Fase di avvio e gestione operazioni (par. 7.3.1.

Dettagli

MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R N. 15. ART. 15

MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R N. 15. ART. 15 MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R. 20.09.2006 N. 15. ART. 15 I criteri di attuazione della L.R. 20 settembre 2006 n. 15, approvati con deliberazioni n. 68/21 del 3/12/2008

Dettagli

ACCORDO DI PARTENARIATO TRA

ACCORDO DI PARTENARIATO TRA Allegato 3 FORMAT ACCORDO DI PARTENARIATO Misura 16: Cooperazione art. 35 Reg. (UE) 1305/2013. Sottomisura 16.4: Sostegno alla cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per la creazione e

Dettagli

ALLEGATO III REGOLE FINANZIARIE E CONTRATTUALI I. REGOLE APPLICABILI ALLE CATEGORIE DI BUDGET BASATE SUI CONTRIBUTI UNITARI

ALLEGATO III REGOLE FINANZIARIE E CONTRATTUALI I. REGOLE APPLICABILI ALLE CATEGORIE DI BUDGET BASATE SUI CONTRIBUTI UNITARI ALLEGATO III REGOLE FINANZIARIE E CONTRATTUALI I. REGOLE APPLICABILI ALLE CATEGORIE DI BUDGET BASATE SUI CONTRIBUTI UNITARI I.1 Condizioni per l ammissibilità dei contributi unitari Qualora la sovvenzione

Dettagli

ASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

ASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali Dipartimento ASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO DIPARTIMENTO

Dettagli

REGIONE TOSCANA BACCI LORENZO. Il Dirigente Responsabile:

REGIONE TOSCANA BACCI LORENZO. Il Dirigente Responsabile: REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO

Dettagli

Il sistema di gestione e controllo: funzioni e organismi responsabili

Il sistema di gestione e controllo: funzioni e organismi responsabili Il sistema di gestione e controllo: funzioni e organismi responsabili Questo materiale didattico rientra nell ambito dei Percorsi e-learning di alta formazione specialistica del Progetto Esperi@ - Rafforzamento

Dettagli

Asse 1 Ricerca e Innovazione. Obiettivo specifico 1.2 Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale

Asse 1 Ricerca e Innovazione. Obiettivo specifico 1.2 Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale Allegato 2c RICHIESTA DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO A TITOLO DI ANTICIPO Asse 1 Ricerca e Innovazione Obiettivo specifico 1.2 Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale Azione 1.2.2 Supporto

Dettagli

REGOLAMENTO DI CONTABILITA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI Versione finale 22 dicembre 2015

REGOLAMENTO DI CONTABILITA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI Versione finale 22 dicembre 2015 REGOLAMENTO INTERNO DI CONTABILITA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI PREMESSA Il Consiglio Nazionale dell Ordine degli Spedizionieri Doganali Premesso che l Ordine professionale degli

Dettagli

MACROPROCESSO: ACQUISIZIONE DI BENI E DI SERVIZI - AFFIDAMENTO IN HOUSE CON CONVENZIONE

MACROPROCESSO: ACQUISIZIONE DI BENI E DI SERVIZI - AFFIDAMENTO IN HOUSE CON CONVENZIONE MACROPROCESSO: ACQUIZIONE DI BENI E DI SERVIZI - AFFIDAMENTO IN HOUSE CON CONVENZIONE Legenda: Attività Complessa Decisione Documento Ufficiale Operazione Documento Articolato e Complesso ACQUIZIONE DI

Dettagli

Dott. Gianluca Leone. Unità Assistenza Tecnica Sogesid S.p.A. presso Direzione Generale Clima ed Energia del MATTM

Dott. Gianluca Leone. Unità Assistenza Tecnica Sogesid S.p.A. presso Direzione Generale Clima ed Energia del MATTM Il Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro : Procedure di controllo tecnico-amministrativo dei progetti L applicativo web Rimodulazione del POD Dott. Gianluca

Dettagli

IMPATTI - NO 1 Comitato di Pilotaggio

IMPATTI - NO 1 Comitato di Pilotaggio IMPATTI - NO 1 Comitato di Pilotaggio Gestion et suivi physique et financier du projet Gestione e Monitoraggio fisico e finanziario del progetto Università degli studi di Cagliari Le Attività di gestione

Dettagli

GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA E L ACCREDITAMENTO. Copia controllata

GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA E L ACCREDITAMENTO. Copia controllata Pagina 1 di 6 Copia controllata 1. Scopo e Campo di Applicazione La presente procedura stabilisce le responsabilità e le modalità di preparazione, verifica, approvazione e distribuzione della documentazione

Dettagli

Elementi di dettaglio

Elementi di dettaglio REGOLAMENTO DI ATENEO PER L AMMINISTRAZIONE, LA FINANZA E LA CONTABILITÀ: Elementi di dettaglio Genova 5 luglio, 2012 Simonetta Ranalli ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA CONTABILE Principi: 1. L università adotta

Dettagli

Programma settoriale Leonardo da Vinci

Programma settoriale Leonardo da Vinci Programma settoriale Leonardo da Vinci Azione Mobilità Disposizioni amministrative e finanziarie PRINCIPI BASE 1. ECONOMICITA 2. TRASPARENZA 3. DIVIETO DEL DOPPIO FINANZIAMENTO 4. COFINANZIAMENTO 2 ECONOMICITA

Dettagli

SCHEDA RILEVAZIONE PROCESSI DIPARTIMENTO DSEA. Nome processo

SCHEDA RILEVAZIONE PROCESSI DIPARTIMENTO DSEA. Nome processo SCHEDA RILEVAZIONE PROCESSI DIPARTIMENTO DSEA Nome macro processo N. processo Nome processo (inserire una sintetica descrizione del processo e/o le sue principali caratteristiche) Referente (se diverso

Dettagli

R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I

R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I C O N T R O L L I I N T E R N I Approvato con delibera del Consiglio n. 48 del 16.10.2015 CAPO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 Oggetto del Regolamento 1. Il presente

Dettagli

Possessori di Carta della Mobilità in ambito VET Premiazione e Sessione informativa

Possessori di Carta della Mobilità in ambito VET Premiazione e Sessione informativa Cambiare vita, aprire la mente. Invito a presentare proposte 2017 EAC/A02/2016 Programma Erasmus+ Possessori di Carta della Mobilità in ambito VET Premiazione e Sessione informativa Roma, 22 novembre 2017

Dettagli

23/05/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 1 Pag. 213 di 324. Regione Lazio

23/05/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 1 Pag. 213 di 324. Regione Lazio 23/05/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 42 - Supplemento n. 1 Pag. 213 di 324 Regione Lazio DIREZIONE FORMAZIONE, RICERCA E INNOVAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ, DIRITTO ALLO STUDIO Atti

Dettagli

L.R , n. 1- Art.56. Approvazione nuova modulistica per l accesso ai benefici contributivi e relativa rendicontazione.

L.R , n. 1- Art.56. Approvazione nuova modulistica per l accesso ai benefici contributivi e relativa rendicontazione. Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport Servizio Sport, Spettacolo e Cinema 11-01-06 Servizio Sport, Spettacolo e Cinema DETERMINAZIONE PROT. N. 2348 REP. N. 86 DEL 13.02.2019

Dettagli

Le Disposizioni Comuni 2. ASPETTI FINANZIARI

Le Disposizioni Comuni 2. ASPETTI FINANZIARI Le Disposizioni Comuni 2. ASPETTI FINANZIARI Slide n 1 LIFE07 Kick-off Meeting, Roma, 3 marzo 2009 Principi del Contributo LIFE L importo del contributo LIFE è determinato applicando la percentuale stabilita

Dettagli

ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE DEGLI INTERVENTI STRUTTURALI PER L'AGRICOLTURA

ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE DEGLI INTERVENTI STRUTTURALI PER L'AGRICOLTURA + ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE DEGLI INTERVENTI STRUTTURALI PER L'AGRICOLTURA PISTA DI PRIORITA 6 COMPETITIVITA E SVILUPPO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE

Dettagli

PISTA DI CONTROLLO PON SPAO Organismo Intermedio Istituto Nazionale per l Analisi delle Politiche Pubbliche - INAPP

PISTA DI CONTROLLO PON SPAO Organismo Intermedio Istituto Nazionale per l Analisi delle Politiche Pubbliche - INAPP Allegato 6 PISTA DI CONTROLLO PON SPAO 2014-2020 Organismo Intermedio Istituto Nazionale per l Analisi delle Politiche Pubbliche - INAPP MACROPROCESSO: Operazione a titolarità nell'ambito del Piano di

Dettagli

Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione, Manuale operativo dei controlli del Revisore Indipendente

Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione, Manuale operativo dei controlli del Revisore Indipendente Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione, 2014-2020 Manuale operativo dei controlli del Revisore Indipendente Versione Maggio 2017 Sommario 1. Premessa 3

Dettagli

PROFILI PROFESSIONALI RICERCATI ATTIVITA PRESTAZIONALI E CONOSCENZE MATERIE DI RIFERIMENTO PER LE PROVE D ESAME

PROFILI PROFESSIONALI RICERCATI ATTIVITA PRESTAZIONALI E CONOSCENZE MATERIE DI RIFERIMENTO PER LE PROVE D ESAME PROFILI PROFESSIONALI RICERCATI ATTIVITA PRESTAZIONALI E CONOSCENZE MATERIE DI RIFERIMENTO PER LE PROVE D ESAME Pagina 1 Profilo professionale numero 1: Addetto alla gestione amministrativa e attività

Dettagli

ALLEGATO III REGOLE FINANZIARIE E CONTRATTUALI

ALLEGATO III REGOLE FINANZIARIE E CONTRATTUALI ALLEGATO III REGOLE FINANZIARIE E CONTRATTUALI I. INTRODUZIONE Il presente Allegato integra le regole relative all uso del contributo nell ambito delle differenti categorie di spesa applicabile al Progetto

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE AMMINISTRATIVO CONTABILE DEL BILANCIO UNICO IN CONTABILITÀ FINANZIARIA

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE AMMINISTRATIVO CONTABILE DEL BILANCIO UNICO IN CONTABILITÀ FINANZIARIA LINEE GUIDA PER LA GESTIONE AMMINISTRATIVO CONTABILE DEL BILANCIO UNICO IN CONTABILITÀ FINANZIARIA Organizzazioni e funzioni I processi contabili attengono alla definizione e allo svolgimento delle attività

Dettagli

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa

Dettagli

Provvedimento di concessione delle agevolazioni Aiuti agli Investimenti in Ricerca e Sviluppo per le PMI della Basilicata PREMESSO: CONSIDERATO

Provvedimento di concessione delle agevolazioni Aiuti agli Investimenti in Ricerca e Sviluppo per le PMI della Basilicata PREMESSO: CONSIDERATO Provvedimento di concessione delle agevolazioni ai sensi dell Avviso Pubblico Aiuti agli Investimenti in Ricerca e Sviluppo per le PMI della Basilicata Programma Operativo F.E.S.R. 2007/2013 Asse III COMPETITIVITA

Dettagli

Progetto ChORUS Competenze, Organizzazione, Risorse Umane a Sistema

Progetto ChORUS Competenze, Organizzazione, Risorse Umane a Sistema Progetto ChORUS Competenze, Organizzazione, Risorse Umane a Sistema PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) 2007-2013 Obiettivo 1 - Convergenza Asse E Capacita istituzionale - Obiettivo specifico 5.1

Dettagli

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; DETERMINAZIONE n 31363/2985 D.G. del 15/7/2015 Oggetto: P.O.R. 2007/2013 - Accelerazione flussi di cassa per il pagamento delle spese dei beneficiari entro il 31.12.2015 - Integrazione al Vademecum per

Dettagli

TESTO UNICO PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI SUSSIDIO, DI CONTRIBUTO E DEI PROGETTI

TESTO UNICO PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI SUSSIDIO, DI CONTRIBUTO E DEI PROGETTI TESTO UNICO Indicazioni e criteri generali di intervento per la realizzazione delle iniziative previste dalla legge regionale 28 luglio 1988, n. 15 Promozione e sviluppo della cooperazione, dell educazione

Dettagli

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; ASSESSORADU DE S ISTRUTZIONE PÙBLICA, BENES CULTURALES, INFORMATZIONE, ISPETÀCULU E ISPORT ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT Direzione Generale dei

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA REGIONE MARCHE E L AMMINISTRAZIONE COMUNALE

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA REGIONE MARCHE E L AMMINISTRAZIONE COMUNALE SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA REGIONE MARCHE E L AMMINISTRAZIONE COMUNALE DELL UNIONE MONTANA DELL ESINO-FRASASSI PER ATTUAZIONE INTERVENTO POR FESR 2014-2020 - ASSE 2 AZIONE 6.2B La Regione Marche (di

Dettagli

ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE DEGLI INTERVENTI STRUTTURALI PER L'AGRICOLTURA

ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE DEGLI INTERVENTI STRUTTURALI PER L'AGRICOLTURA ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE DEGLI INTERVENTI STRUTTURALI PER L'AGRICOLTURA PISTA DI CONTROLLO PRIORITA 6 COMPETITIVITA E SVILUPPO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE

Dettagli

Provvedimento di concessione delle agevolazioni Aiuti agli investimenti in Ricerca e Sviluppo per le PMI con sede operativa nella Città di Potenza

Provvedimento di concessione delle agevolazioni Aiuti agli investimenti in Ricerca e Sviluppo per le PMI con sede operativa nella Città di Potenza Provvedimento di concessione delle agevolazioni ai sensi dell Avviso Pubblico "Aiuti agli investimenti in Ricerca e Sviluppo per le PMI con sede operativa nella Città di Potenza - P.O. FESR 2007/2013 Asse

Dettagli