Verso la fine di un modello? se potessi mangiare un idea avrei fatto la mia rivoluzione.
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- Bianca Giannini
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1 Verso la fine di un modello? se potessi mangiare un idea avrei fatto la mia rivoluzione. Guido Caselli direttore centro studi e ricerche Confronto internazionale Mondo 190 Stati Uniti 90 Area Euro 80 Germania 150 Francia 80 Spagna 35 Russia 205 Cina 460 India 370 se l Italia nel 2011 ha viaggiato ai 20 km. orari 1
2 Confronto internazionale 101% 99% 97% 95% cosa significa andare in bicicletta PIL per abitante dell ITALIA a confronto con il PIL per abitante dell area EURO 100,2% 96,1% 93% 91% 89% 87,8% 87% 85% Costo della vita Salari e stipendi Potere di acquisto 109,1 100,0 165,1 90,4 149,1 129,2 118,4 100,0 100,0 Francia Germania Italia Francia Germania Italia Francia Germania Italia 2
3 L effetto Paese sulle dinamiche territoriali Rimini +0,2-1,4 +0,2 Emilia-Romagna +0,8-1,4 +0,6 Valore aggiunto Rimini Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna - Prometeia Rimini 10 km. Italia 20 km. Emilia-Romagna 40 km. Francia 80 km. Germania 150 km. Mondo 190 km. Velocità di marcia nel
4 in sintesi L anno si è concluso all insegna della stagnazione in gran parte dei Paesi europei. Nelle principali economie occidentali vi è una generale incertezza sui tempi e sulla velocità della ripresa. ( ) emergono i punti di debolezza sui quali agire: la difficoltà di affrontare mercati sempre più ampi, la difficoltà ad accedere al capitale di rischio, la crisi di managerialità nel ricambio generazionale e nell approccio a nuovi mercati. ( ) esistono punti di forza sui quali fare leva: la spinta imprenditoriale, una diffusa cultura di produzione artigianale, alcuni insediamenti industriali di rilievo, un sistema universitario diffuso e di qualità. ( ) la ripresa economica premierà i comportamenti strategici delle aziende volti alla crescita dimensionale e alla presenza sistematica sui mercati esteri. Diversamente forti problemi di ristrutturazione riguarderanno settori quali il tessileabbigliamento. ( ) le recenti vicende conducono ad ipotizzare un ripensamento della costituzione in chiave fortemente regionalista. È inevitabile una crescita delle competenze affidate alla regione Tratto dal Rapporto Unioncamere sull economia del
5 La curva ad S ciclo di vita di un modello territoriale Valore aggiunto per abitante Discontinuità 5
6 dove siamo arrivati creare la discontinuità tenendo in equilibrio fenomeni che sembrano andare in direzione opposta 6
7 Individualismo e collettività Individualismo (Ego) Collettività (Anima) Adattamento al modello i livelli di cambiamento di Robert Dilts 7
8 Resilienti e vulnerabili a Rimini Variazione dei ricavi Non conta la dimensione, non conta il settore. Non conta quello che si fa, ma come lo si fa. Variazione degli addetti Le imprese resilienti investono in innovazione organizzativa, sulla formazione e sulla cura dei dipendenti Le imprese resilienti che esportano lo fanno in maniera strutturata, aprendo filiali e stringendo accordi Le imprese resilienti hanno il management più giovane Carta d identità dell impresa resiliente RESILIENTE La discontinuità va ricercata all interno delle imprese stesse, nell innovazione organizzativa e nella cura verso i dipendenti. Il valore si realizza attraverso la condivisione e ridando il senso a tutto ciò che ruota attorno all impresa: dall azione dell imprenditore a quella dei lavoratori fino ai consumatori finali. Il giudizio sulle scelte e sulle azioni non è più circoscritto alla sfera economica ed al criterio della profittabilità, entrano in gioco valutazioni che riguardano il significato, il senso, attribuito all agire e alle ambizioni personali nonché la loro coerenza con la visione complessiva. 8
9 Carta d identità del territorio resiliente RIMINI una comunità fatta di persone che condividono il senso e che attraverso il loro contributo assolvono ad una funzione e ad una responsabilità. una comunità costituita da persone che di fronte a difficoltà e problemi irrisolti decidono che devono farsene carico collettivamente. una comunità che non è sinonimo di chiusura ed esclusione, ma è riconosciuta e legittimata dai oggetti esterni con i quali si confronta. Un riconoscimento che viene dalla sua capacità di rispondere nell interesse di una comunità più ampia, anch essa alla ricerca di senso. 9
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