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1 COMUNE DI ROCCA DI MEZZO PROVINCIA DI L AQUILA Via Oratorio n Rocca di Mezzo Tel 0862/9112 FAX 0862/ RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO ANNO 2014 (Art. 40, comma 3 sexies, del D.Lgs. n. 165/2001 e circolare della R.G.S. n. 25 del ) Modulo I La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa Il fondo di produttività, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti nel comparto Regioni ed Autonomia Locali, è stato quantificato nei seguenti importi: Risorse stabili ,80 Risorse variabili 3.856,00 Totale ,80 Il totale delle risorse stabili dell anno 2014 comprendono anche l incremento di 3.040,80, ai sensi dell art. 15, comma 5 CCNL , effettuato in seguito all incremento della dotazione organica a seguito della assunzione di n. 5 dipendenti ai sensi degli artt. 67-ter e 67-sexies del DL. N. 83/2012, convertito dalla legge n. 134/2012, per la costituzione dell Ufficio Territoriale per la Ricostruzione (da ora UTR) post-sisma del 6 aprile 2009 del comune di Rocca di Mezzo, ente capofila dell area omogenea n. 9. L importo di 3.04 sarà destinato a finanziare interamente l indennità di comparto da erogare ai dipendenti assunti nell anno 2013 ed interamente rimborsata da risorse statali. Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Risorse storiche consolidate La parte stabile del fondo per le risorse decentrate per l anno 2014 è stata quantificata, ai sensi delle disposizioni contrattuali vigenti, in ,00, oltre alla quota destinata a finanziare l indennità di comparto del personale impiegato presso l UTR per 3.040,80 (interamente rimborsata da risorse statali) per un importo totale di ,80. Pagina 1

2 Incrementi esplicitamente quantificati in sede di CCNL Sono stati effettuati i seguenti incrementi: CCNL 22/01/04 art. 32 c ,00 CCNL 22/01/04 art. 32 c ,00 CCNL 9/05/06 art. 4 c ,00 CCNL 9/05/06 art ,00 Incrementi ai sensi dell art. 15 comma 5 del CCNL per incremento della dotazione organica del comune Cognome e nome Indennità PEO Produttività comparto Bianchi Enrico 622,80 Da Ros Alessandro 622,80 Padovani Agostino 549,60 Ranieri Vanni 622,80 Stallone Gianfranco 622,80 Sezione II Risorse variabili Le risorse variabili sono così determinate Risorse decentrate variabili ai sensi art. 31, comma 3 del CCNL 22 gennaio 2004 (collegamento al CCNL 1/04/ /09/2000 e 5/10/2001) e aggiornate con il CCNL del 9 maggio 2006, con il CCNL 11 aprile 2008 e con il CCNL 31 luglio 2009 Fonte origine risorse importo CCNL 1/04/99 art c. 1 - lett. "d" (CCNL 5/10/01 art. 4 - c. 4) quota risorse da contratti sponsorizzazione e accordi collaborazione quota risorse da convenzioni per fornitura consulenze e servizi aggiuntivi quota risorse da contributi utenza per servizi non essenziali o prestazioni verso terzi paganti non su diritti fondamentali CCNL 1/04/99 art c. 1 - let. "e" economie trasformazione rapporto di lavoro da FT a PT nei limiti prefissati dalla legge 1 CCNL 1/04/99 art c. 1 - let. "k" risorse per incentivazione prestazioni o risultati del personale (compensi ISTAT) risorse per incentivazione prestazioni o risultati del personale (incentivo progettazioni) 0.00 (CCNL5/10/01 art. 4 - c. 3) (CCNL5/10/01 art. 4 - c. 3) risorse da percentuale del gettito ICI per potenziamento uffici tributari risorse per compensi incentivanti al personale uffici tributari per recupero evasione ICI (CCNL5/10/01 art. 4 - c. 3) CCNL 1/04/99 art c. 1-let. "m" (su art. 14) CCNL 1/04/99 art c. 2 (vedi c. 3 - c. 4) CCNL 1/04/99 art c. 5 ulteriori risorse per effetti applicativi rimborsi spese nei processi tributari eventuali risparmi applicazione disciplina straordinario eventuale integrazione risorse di cui comma 1 (con capacità di spesa) per max 1,2% su base annua monte salari ,00 maggiori oneri trattamento accessorio nuove attività e accrescimento di quelle esistenti non correlati all'aumento dotazione organica CCNL 14/09/00 art. 54 quota parte rimborso spese notificazione atti dell'amministrazione finanziaria Risorse decentrate variabili ai sensi art. 4, comma del CCNL 9 maggio Questa voce è stata riportata solo per memoria. A decorrere dal 2009 questa voce è pari a zero. 2 Questa voce è stata riportata solo per memoria. L incremento, di natura variabile, era possibile solo per il Pagina 2

3 CCNL 9/05/06 art. 4 c. 2 CCNL 11/04/08 art. 8 c. 3 CCNL 11/04/08 art. 8 c. 3 CCNL 31/07/09 art. 4 c. 2 Incremento fino al massimo dello 0,3% monte salari 03 esclusa dirigenza con rapporto tra spesa personale ed e.c. (entrate correnti) tra 25% e 32% (rispetto del comma 7 e 8) Oppure Incremento dallo 0,3% allo 0,7% monte salari 03 esclusa dirigenza con rapporto tra spesa personale ed e.c.> 25% (rispetto del comma 7 e 8) Risorse decentrate variabili ai sensi art. 8, comma 3 del CCNL 11 aprile Incremento fino al massimo dello 0,3% monte salari 2005 esclusa dirigenza se rapporto tra spesa personale ed entrate correnti tra il 25% e il 32% Incremento fino al massimo dello 0,9% monte salari 2005 esclusa dirigenza se rapporto tra spesa personale ed entrate correnti inferiore al 25% Risorse decentrate variabili ai sensi art. 4, comma 2 del CCNL 31 luglio nel limite dell 1% del monte salari dell anno 2007, esclusa la quota relativa alla dirigenza, qualora gli Enti siano in possesso dei requisiti di cui al comma 1 ed il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia non superiore al 38%; oppure 2. nel limite dell 1,5% del predetto monte salari, qualora gli Enti, oltre ai requisiti di cui al comma 1, dimostrino il possesso dell ulteriore requisito del rispetto del Patto di stabilità interno anche per l anno 2008, ai sensi delle vigenti disposizioni legislative in materia, ed il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia non superiore al 31%. Somme non spese nell esercizio di riferimento CCNL 22/01/04 art c. 5 Somme non spese nell esercizio di riferimento (art. 17, c. 5 CCNL 1/04/99) TOTALE risorse variabili 3.856,00 A norma dell art. 15, comma 4 del CCNL , gli importi previsti dal comma 2 dell art. 15, che ammontano ad 3.856,00, potranno essere resi disponibili solo a seguito del preventivo accertamento del Revisore dei Conti delle effettive disponibilità di bilancio, e della espressa destinazione al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e di qualità. Ai sensi dell articolo 15 del CCNL 1 aprile 1999 è prevista la possibilità di integrare le risorse decentrate, nei limiti dei seguenti commi: - comma 2 nella misura massima dell 1,2% del monte salari 1997 ma pur sempre nelle condizioni previste dal comma 4 del medesimo articolo; - comma 4, a seguito dell accertamento da parte del servizio di controllo interno / Nucleo di valutazione circa le effettive disponibilità di bilancio create in esito a processi di razionalizzazione e riorganizzazione delle attività e/o per il raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e qualità espressamente definiti dall Ente; - comma 5, a seguito di attivazione di nuovi servizi e/o accrescimento di quelli esistenti, che NON hanno determinato un incremento stabile della dotazione organica, con relativa copertura nell ambito delle capacità di bilancio così come previsto da Delibera di Consiglio Comunale. L incremento delle risorse decentrate, destinato alle risorse variabili, nella misura di 3.856,00 per il trattamento economico dell incentivo di produttività, è stato attuato ai sensi dell art. 15 comma 2 del CCNL 1 aprile Le risorse sono messe a disposizione nel capitolo 2446, cod. mecc del bilancio di previsione anno Tale aumento è connesso ai seguenti vincoli particolari, non sempre di facile realizzazione: - previsione in bilancio; - vantaggi organizzativi e razionalizzazioni organizzative da cui derivino economie di bilancio; - parere positivo del nucleo di valutazione e sistema dei controlli interni. L incremento previsto dall art. 15 comma 2, è riproponibile di anno in anno, ma non automaticamente, e devono essere destinati dall ente al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e di qualità. 3 Questa voce è stata riportata solo per memoria. L incremento, di natura variabile, era possibile solo per il Questa voce è stata riportata solo per memoria. L incremento, di natura variabile, era possibile solo per il Vedi anche articolo 9 comma 4 del Dl n. 78/2010 con riferimento al contenimento degli incrementi del Ccnl 2008/2009 nel limite del 3,2%. Pagina 3

4 La verifica sul grado di effettivo utilizzo dell incremento, il cui valore è determinato tenuto conto degli obiettivi gestionali di miglioramento e potenziamento nonché di nuovi servizi da erogare, è demandata ad apposita relazione tecnica che considera, sostanzialmente, l impegno effettivo delle risorse umane utilizzate in relazione al risultato conseguito e opportunamente misurato attraverso appositi indicatori. Sezione III Decurtazioni del fondo Le decurtazioni del fondo della retribuzione accessoria sono previste dall'art. 9 comma 2 bis del D.L. 78/2010 convertito dalla legge 122/2010. La Circolare della RGS 12/2011 ha dato indicazioni su come operare la decurtazione. Dette indicazioni sono state integrate con la Circolare n. 16/2012. Durante l anno 2012 vi è stato un trasferimento in uscita di personale; il confronto tra i dipendenti ai fini del taglio della parte fissa e della parte variabile del fondo è stato fatto tra il personale in servizio al 31/12/2010 ed il personale in servizio all 1/01/2010, media calcolata pari a n. 12 dipendenti. Decremento dotazione organica anni precedenti 3.559,80 Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (limite fondo 2010 parte fissa) Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (limite fondo 2010 parte fissa) Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al personale in servizio parte fissa) Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al personale in servizio parte variabile) Totale riduzioni 3.559,80 Totale riduzione del fondo per cessazioni dal servizio avvenute nell anno 2012: 3.559,80. Sezione IV Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione Risorse stabili ,80 Di cui 3.040,80 per indennità di comparto UTR Risorse variabili 3.856,00 Totale ,80 Sezione V risorse temporaneamente allocate all esterno del fondo Voce non presente. Modulo II Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa Si riportano le poste che non sono state oggetto di negoziazione in quanto già definite in precedenti accordi o non negoziabili: Fondo per le progressioni economiche all'interno della categoria (art ,00 CCNL 31/3/1999) progressioni effettuate negli anni precedenti Fondo per l'indennità di comparto (art. 33 CCNL 22/1/2004) 9.848,00 Totale Pagina 4

5 Sezione II Destinazioni specificatamente regolate dal Contratto integrativo Si riportano le poste che sono state oggetto di negoziazione in quanto non definite in precedenti accordi: Fondo per la produttività e progetti speciali 5.60 Fondo per indennità di rischio, reperibilità, maneggio valori 3.90 Fondo per compensare le specifiche responsabilità (art. 17, comma 2 lett. f i) 1.30 CCNL 1/4/1999) Totale Sezione III Destinazioni ancora da regolare Voce non presente Sezione IV Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa Totale destinazioni specificamente regolate dal Contratto integrativo Totale destinazioni ancora da regolare Totale Sezione V Destinazioni temporaneamente allocate all'esterno del Fondo Voce non presente Sezione VI Attestazione motivata, da punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto dei vincoli di carattere generale a) Attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità; si attesta che le destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa sono coperte con risorse fisse del Fondo aventi carattere di certezza e stabilità. Ne è dimostrazione il fatto che 6.944,00 della parte fissa sono trasferite a finanziare istituti della parte variabile; b) Attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici; si attesta il rispetto del principio di attribuzione selettiva degli incentivi economici; c) Attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali); per l anno in corso non è prevista l effettuazione di progressioni orizzontali in ragione del blocco disposto dall art. 9, commi 1 e 21 del d.l. 78/2010. Modulo III Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell anno precedente Anno 2013 Anno 2014 Risorse stabili , ,00 Risorse variabili* ,00 Residui anni precedenti Totale , *al netto delle risorse di cui all art. 15 lett. K CCNL (Merloni e Censimento ISTAT) Pagina 5

6 Modulo IV Compatibilità economico finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Sezione I Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione; Tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate sono imputate ai seguenti capitoli di spesa: Cap Codice Mecc Fondo per il miglioramento dell efficienza dei servizi ; Cap.2446 / 2 Codice Mecc IRAP su salario accessorio personale dipendente ; Cap / 3 Codice Mecc Oneri riflessi su salario accessorio personale dipendente ; La verifica tra sistema contabile e dati del fondo di produttività è costante. Sezione II Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell anno precedente risulta rispettato; Il limite di spesa del Fondo dell anno 2010 risulta rispettato. Sezione III Verifica delle disponibilità finanziarie dell Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo; Il totale del fondo come determinato dall Amministrazione è impegnato come segue: Cap Codice Mecc Fondo per il miglioramento dell efficienza dei servizi ; Cap.2446 / 2 Codice Mecc IRAP su salario accessorio personale dipendente ; Cap / 3 Codice Mecc Oneri riflessi su salario accessorio personale dipendente ; Il Responsabile del Servizio Personale F.to Dr. Ferdinando Iacoboni Il Segretario Comunale F.to Dott.ssa Anna D Isidoro Pagina 6

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