CARTA DEI SERVIZI SCOLASTICI
|
|
- Stefano Caselli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CARTA DEI SERVIZI SCOLASTICI Carta dei Servizi IC Via Emilio Macro 1
2 Premessa: principi fondamentali La carta dei servizi dell Istituto Comprensivo via Macro di Roma, si ispira agli articoli 3, 21, 30, 33, 34 della Costituzione Italiana; recepisce i principi di trasparenza, celerità e partecipazione affermati dalla L. 241 del sul Procedimento Amministrativo, dalla Legge n. 190/2012 "Anticorruzione" e dal Decreto legislativo n. 33/ ; viene definita in attuazione della Direttiva n. 254 del del Ministero Pubblica Istruzione, con riferimento allo schema Generale emanato con D.P.C.M. del Uguaglianza 1.1. Nessuna discriminazione nell'erogazione del servizio scolastico verrà compiuta per motivi riguardanti sesso, etnie, lingua, religioni, opinioni politiche, condizioni psicofisiche e socioeconomiche. 2. Imparzialità e regolarità 2.1. Tutti gli operatori del servizio scolastico agiscono secondo criteri di obiettività ed equità L Istituto, garantisce la regolarità e la continuità del servizio e delle attività educative anche in situazioni di conflitto sindacale, nel rispetto dei principi e delle norme sanciti dalla legge e in applicazione delle disposizioni contrattuali in materia. 3. Accoglienza e integrazione 3.1. L Istituto si impegna a favorire l'accoglienza dei genitori e degli alunni e l'inserimento e l'integrazione di questi ultimi, con particolare attenzione nella fase di ingresso delle classi iniziali, nonché alla soluzione delle problematiche relative ai soggetti portatori di diversità etniche, svantaggi socioculturali, diversamente abili Nello svolgimento della propria attività ogni operatore ha pieno rispetto dei diritti e degli interessi degli alunni. 4. Diritto di scelta - obbligo scolastico frequenza 4.1. E' data facoltà ad ogni utente di iscriversi nel plesso di scuola Carta dei Servizi IC Via Emilio Macro 2
3 primaria dell infanzia e della scuola secondaria di primo grado prescelto. In caso di eccedenza di domande rispetto alla capienza del plesso si ricorrerà ad apposita graduatoria sulla base dei criteri elaborati dal Consiglio di Istituto. (cfr. Delibera assunta dal Consiglio d Istituto) Num. Situazione Criterio A. Alunni già frequentanti questa scuola nell anno Precedenza scolastico precedente, compresa la frequenza delle assoluta Sezioni Primavera (accertamento d ufficio) B. Alunni diversamente abili (certificazione ASL o strutture ospedaliere e sanitarie pubbliche e/ Precedenza assoluta assimilate e/o riconosciute) C. Alunni con disagio socio familiare documentato (Servizi Sociali del Comune e/o altra idonea Precedenza assoluta documentazione rilasciata da terzi). D. Alunni in affidamento o adottati o orfani di entrambi i genitori (con documentazione specifica) Precedenza assoluta E. Alunni con unico genitore Punti 10 E.1 con autocertificazione (vedovo/a ragazza madre/ragazzo padre) E.2 con copia sentenza tribunale (separato/a divorziato/a) F. Alunni appartenenti a nuclei familiari ove siano Punti 7 presenti uno o più membri - effettivamente conviventi - in situazione di handicap o di invalidità (minimo 74% con presentazione di documentazione specifica) G. Alunni con entrambi i genitori che lavorano Punti 5 (documentazione datori di lavoro o autocertificazione contenente tutti i dati utili per controlli campione) H. Alunni con genitori lavoratori della scuola (in Punti 2 aggiunta al punteggio di cui alla lettera G.) I. Alunni provenienti da altre scuole pubbliche o Punti 2 paritarie o private autorizzate (compresi gli asili nido) con autocertificazione J. Alunni di famiglie numerose (per ogni figlio dopo il 2 ) con autocertificazione Punti 2 Carta dei Servizi IC Via Emilio Macro 3
4 K. Alunni con fratelli già frequentanti la stessa scuola Punti 2 (accertamento d ufficio) L. Alunni gemelli (autocertificazione) Punti 1 CRITERI GENERALI DI ANALISI E VALUTAZIONE DELLE DOMANDE In caso di parità di punteggio, prevale l età anagrafica. Le domande di coloro che si iscrivono dopo il termine di scadenza o in corso d anno verranno prese in considerazione dopo quelle presentate entro i termini, seguendo gli stessi criteri della tabella sopra riportata. Le domande di coloro che si iscrivono dopo il termine di scadenza o in corso d anno titolari di precedenza assoluta verranno inserite ai primi posti dell eventuale lista d attesa. Gli alunni della Scuola dell Infanzia, esclusi quelli iscritti con precedenza assoluta, verranno graduati tenendo conto dell età: prima quelli che compiranno 5 anni entro il 31 dicembre dell anno di riferimento poi quelli che compiranno i quattro anni, infine quelli che compiranno tre anni. Si ricorda che si può presentare la domanda di iscrizione ad una sola Scuola dell Infanzia statale e che verrà effettuato il controllo delle domande. Verranno pubblicate prima le graduatorie provvisorie degli iscritti; motivati reclami scritti potranno essere presentate al Dirigente Scolastico, che deciderà nei 10 gg successivi. Le graduatorie definitive degli ammessi verranno pubblicate a seguito della definizione dell organico di diritto da parte dell Ufficio Scolastico Regionale generalmente entro il mese di aprile). Le date definite di anno in anno - potrebbero subire modifiche a seguito di specifiche disposizioni del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. DOCUMENTI NECESSARI PER L ISCRIZIONE Le iscrizioni tranne quelle della scuola dell infanzia - si ricevono on line sul sito del MIUR Consegnare in Segreteria: - Copia vaccinazioni effettuate - n. 2 fotografie formato tessera - documentazione o autocertificazione delle situazioni che danno diritto a fruire di punteggi - aggiuntivi secondo quanto indicato nella tabella che precede. Carta dei Servizi IC Via Emilio Macro 4
5 CRITERI DI FORMAZIONE - DELLE SEZIONI DI SCUOLA DELL INFANZIA E DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO Le sezioni di scuola dell Infanzia e le classi parallele della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di Primo grado verranno formate secondo i seguenti criteri: equo inserimento di alunni diversamente abili equo inserimento di alunni in situazioni particolari e difficili equa distribuzione di maschi e femmine equa distribuzione per età (scuola primaria) equa distribuzione tendenzialmente per età (scuola dell infanzia) CRITERI ASSEGNAZIONE DOCENTI ALLE SEZIONI E ALLE CLASSI Il Consiglio - nel rispetto delle competenze del Dirigente Scolastico, delle norme vigenti e della Contrattazione d Istituto - in merito alla assegnazione dei Docenti alle classi esprime il seguente criterio: garantire la continuità didattica del gruppo docente e/o assicurare la continuità di almeno un docente con contratto a tempo indeterminato, titolare dell Istituto, nelle diverse équipes pedagogiche. La continuità didattica relativa al gruppo sezione/classe è riferita ai rispettivi ordinamenti (tre anni scuola infanzia e secondaria di primo grado e cinque anni scuola primaria) 4.2. L'obbligo scolastico e la regolarità della frequenza saranno assicurati con interventi di prevenzione e controllo dell'evasione e della dispersione scolastica, di concerto con i servizi sociali e le forze dell ordine del territorio, nel rispetto delle disposizioni vigenti 5. Partecipazione, Efficienza e Trasparenza 5.1. Il personale scolastico e gli utenti collaboreranno all'attuazione della 'CARTA', mediante una gestione partecipata, nell'ambito degli organi e con le procedure vigenti I comportamenti di tutti gli operatori tenderanno ad ottimizzare l'efficienza e l'efficacia del servizio L Istituto si impegna compatibilmente con le risorse professionali, finanziarie e logistiche - a favorire le attività extrascolastiche atte a realizzare Carta dei Servizi IC Via Emilio Macro 5
6 la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile, consentendo l'uso degli edifici e delle attrezzature, fuori dell'orario scolastico, nelle forme e con le modalità stabilite dal regolamento interno 5.4. L Istituto promuove ogni forma di partecipazione, garantendo la massima semplificazione delle procedure e una informazione completa e trasparente tramite i seguenti strumenti: - pubblicazione sul sito web della scuola della documentazione di maggiore rilevanza e dei dati previsti dalle norme in vigore, in particolare di tutti i dati previsit dalla Legge 190/2012 e dal D. Leg.vo n. 33/2013; - indizione di assemblee dei genitori, di riunioni, - inviti a colloqui; - pubblicizzazione delle deliberazioni degli Organi Collegiali; - affissioni di avvisi alle bacheche delle scuole; - distribuzione di fotocopie individuali in occasioni di particolare rilevanza (elezioni e funzionamento OO. CC. assicurazione iscrizioni ) - avvisi sui quaderni degli alunni L'attività scolastica ed in particolare l'orario di servizio di tutte le componenti, si informa a criteri di efficienza, di efficacia, di flessibilità nell'organizzazione dei servizi amministrativi, dell'attività didattica e dell'offerta formativa integrata. Nell'atrio delle scuole dell Istituto saranno affissi prospetti con l'indicazione degli orari di funzionamento delle classi e delle sezioni, i nominativi dei docenti assegnati alle classi e il loro ambito disciplinare, l'organigramma dell Istituto. 6. Libertà di insegnamento e di aggiornamento 6.1. L'art. 33 della Costituzione della Repubblica afferma che "l'arte e la scienza sono libere e libero ne e' l'insegnamento"; la programmazione assicura il rispetto della libertà di insegnamento dei docenti e garantisce la formazione dell'alunno, facilitandone le potenzialità educative e contribuendo allo sviluppo armonico della personalità, nel rispetto degli obiettivi formativi nazionali e comunitari, generali e specifici Il personale dell Istituto, Direttivo, Docente e Amministrativo, da anni è impegnato sul piano dell aggiornamento, sia in iniziative interne che si sviluppano nella sede della Direzione Didattica, sia in iniziative esterne Carta dei Servizi IC Via Emilio Macro 6
7 (Provveditorato, IRRSAE, Università, Associazioni professionali, altre scuole ) 7. AREA DIDATTICA PARTE I 7.1. La scuola con l'apporto delle competenze professionali di tutto il personale, con la collaborazione delle famiglie e delle Istituzioni, è responsabile della qualità delle attività educative La scuola, al fine di promuovere un armonico sviluppo della personalità degli alunni, per garantire la continuità educativo - didattica attua i seguenti percorsi: - incontri dei Docenti della Scuola Infanzia, della Scuola Primaria e della Scuola secondaria di primo grado; - trasferimento di informazioni sul percorso educativo didattico degli alunni (colloqui, schede di osservazione, schede personali...) tra i Docenti dei vari ordini di scuole; - incontri specifici con i genitori degli alunni delle classi iniziali e/o finali di un ciclo di studi; - realizzazione di attività comuni, in particolare tra gli alunni degli anni finali e terminali dei vari cicli di studio (incontri, dibattiti, visite alle scuole, attività specifiche su unità didattiche, somministrazione dei test A.P.A. agli alunni delle V classi, ai fini di una corretta formazione delle classi di Scuola Media) La scuola nella scelta dei libri di testo e del materiale didattico assume come criteri di riferimento la validità culturale e la funzionalità educativa. I genitori assicureranno controllo e attenzione sul materiale che acquisteranno personalmente (diari, quaderni, materiale d'uso, zaini...), evitando oggetti che possano risultare in contrasto con gli obiettivi formativi cui la scuola si ispira (pubblicità ingannevole, messaggi ambigui, incitamento a comportamenti scorretti). 8. RELAZIONI SCUOLA-FAMIGLIA 8.1. La scuola e la famiglia, nel rispetto dei reciproci ruoli e tenuto conto delle specifiche competenze, devono collaborare concretamente per il raggiungimento dei fini educativi e formativi individuati nel Progetto di Istituto. Carta dei Servizi IC Via Emilio Macro 7
8 I genitori sono tenuti: - ad assicurare la frequenza scolastica degli alunni - ad accompagnare presso gli edifici scolastici e a riprenderli negli orari previsti - a partecipare alle riunioni degli OO.CC.; - a presenziare ai colloqui con i Docenti. Le comunicazioni relative agli alunni, al loro andamento didattico, ad eventuali problemi della vita scolastica, sia da parte dei Docenti sia dei Genitori, verranno fatte nelle sedi opportune (riunioni, colloqui individuali), o per iscritto, mai in presenza dei bambini o su materiali a loro accessibili. Nell'assegnazione dei compiti da svolgere a casa il docente opera in coerenza con la programmazione didattica, tenendo presente la necessità di rispettare razionali tempi di studio degli alunni, anche in riferimento alla tipologia di classe frequentata (tempo pieno/modulo). E' necessaria l'esecuzione dei compiti per casa, se assegnati. Sarà compito delle famiglie di vigilare sulla costante e diligente esecuzione dei compiti assegnati e dare rinforzo positivo alle indicazioni di lavoro provenienti dalla scuola. Eventuali comunicazioni in merito da parte delle famiglie, andranno fatte direttamente ai Docenti, evitando il coinvolgimento degli alunni. All'inizio di ogni anno scolastico, verrà affisso all'albo della scuola il calendario delle riunioni degli Organi Collegiali e degli Incontri Scuola Famiglia I caratteri che definiscono la relazione educativa tra docenti ed alunni, sono espressi in modo preciso nel Piano dell'offerta Formativa, e costituiscono un impegno professionale per tutti i docenti e gli operatori della scuola e insieme per gli alunni e i loro genitori. Il rapporto tra Docenti/Alunni/Genitori sarà sempre ispirato al rispetto, a principi di correttezza (verbale e comportamentale) e di civile convivenza. 9. PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA 9.1. La Scuola ha elaborato il P.O.F., che contiene le scelte educative ed organizzative e i criteri di utilizzazione delle risorse e costituisce un impegno per l'intera comunità scolastica; nel P.O.F. sono esplicitati i criteri della Programmazione Educativa. Ogni team presenterà entro i termini stabiliti: Carta dei Servizi IC Via Emilio Macro 8
9 - presentazione della classe; - metodologia utilizzata; - modalità di verifica e valutazione; - mezzi e strumenti didattico-educativi La Programmazione Didattica viene presentata ai genitori della classe entro il mese di ottobre di ogni anno scolastico e al Consiglio d'interclasse e/o d'intersezione entro il mese di novembre; entro lo stesso mese viene approvata dal Collegio dei Docenti. Nella Programmazione Didattica verranno evidenziate le informazioni relative al Contratto formativo in una parte introduttiva che espliciti: - l'offerta formativa; - le modalità di intervento didattico; - le strategie, gli strumenti di verifica e valutazione Il genitore è tenuto a conoscere l'offerta formativa, ad esprimere pareri e a collaborare nella realizzazione delle attività Il lunedì pomeriggio i Docenti sono di norma impegnati nelle riunioni di programmazione settimanale e/o di riunioni e incontri degli Organi Collegiali 10. USCITE DIDATTICHE I docenti dell Istituto prevedono di effettuare delle uscite didattiche durante il corso dell'anno scolastico. L'obiettivo è quello di rafforzare la relazione sociale - comunicativa tra i bambini e di renderli fruitori di esperienze significative. I Docenti saranno impegnati a valutare con attenzione l onere a carico delle famiglie per rendere fruibili da parte di tutti le esperienze proposte. Particolare attenzione verrà posta nella scelta delle mete ad evitare discriminazioni avverso alunni diversamente abili. 11. REGOLAMENTO DI CIRCOLO Il Consiglio di Istituto ha approvato il Regolamento Interno comprensivo del Regolamento di disciplina degli alunni - al quale integralmente si rimanda. Carta dei Servizi IC Via Emilio Macro 9
10 12.SERVIZI AMMINISTRATIVI PARTE II Il servizio amministrativo si ispirerà a criteri di efficienza, celerità e trasparenza Il Dirigente scolastico riceve il pubblico, su appuntamento La segreteria riceve il pubblico: - lunedì e giovedì dalle alle ore martedì e venerdì dalle ore 8,40 alle ore Il personale sarà ricevuto - il lunedì dalle ore alle ore il mercoledì dalle ore alle ore La distribuzione dei moduli di iscrizione è effettuata a vista nei giorni previsti ed è scaricabile da INTERNET Il rilascio dei certificati di iscrizione e di frequenza, di nulla-osta, di dichiarazioni di servizio è assicurato entro il tempo massimo di 3 giorni lavorativi Il rilascio dei certificati di sevizio per i Docenti è assicurato entro 7 giorni lavorativi I documenti di valutazione degli alunni sono consegnati direttamente dai docenti ai genitori entro il 28 giugno di ogni anno scolastico 12.6.Si forniscono agli utenti i seguenti numeri telefonici: Direzione e segreteria: tel fax Mail: rmic8e600x@istruzione.it Posta certificata: rmic8e600x@pec.istruxzione.it Scuola Primaria De Sanctis: Scuola Primaria Annibale Tona: Scuola Primaria Guido Antonio Marcati: Scuola Infanzia Guido Antonio Marcati: Scuola Infanzia Eleonora Gagliardi: Scuola Infanzia di Via E. Macro, 33: Carta dei Servizi IC Via Emilio Macro 10
11 Scuola Infanzia di Via A. Giaquinto, 12: Scuola Secondaria di primo grado di Via Vitaliano Ponti Tel e fax: Via Luigi Pianciani, Roma Tel.: Fax.: direzione-lazio@istruzione.it pec: drla@postacert.istruzione.it Ufficio X Ambito Territoriale Provinciale di Roma tel.: fax: usp.rm@istruzione.it Municipio VI (ex VIII) Centralino: INFORMAZIONI ALL UTENZA E AL PERSONALE La scuola dispone di bacheca esterna e di bacheche interne adibite all informazione per l utenza e per il personale. Copia della Carta dei servizi, del Piano dell Offerta Formativa, del regolamento interno saranno depositate in segreteria e affisse all albo della direzione didattica. La richiesta di fotocopie dovrà essere fatta per iscritto, previo pagamento delle quote previste dalla norma vigente per la riproduzione degli atti amministrativi. PARTE III 13. CONDIZIONI AMBIENTALI DELLA SCUOLA L'Amministrazione Comunale è il diretto referente e il responsabile per tutti i problemi connessi all'edilizia, alla manutenzione delle strutture e degli impianti termici, idraulici, elettrici,e all'applicazione di tutta la normativa connessa al D.Leg.co n.626 e seguenti. Negli edifici del Circolo sono presenti barriere architettoniche, di cui più volte è stato richiesto l' abbattimento L' ambiente scolastico sarà pulito e accogliente. Le condizioni di igiene e sicurezza dei locali, devono essere garantite dal Personale dipendente dagli Enti Locali e dal personale dipendente dalla Multiservizi S.p.A. La scuola si impegna a sensibilizzare l'amministrazione Comunale, al fine di garantire agli utenti e al personale le giuste condizioni di pulizia, vigilanza, assistenza e la sicurezza all'interno delle pertinenze degli edifici scolastici. Carta dei Servizi IC Via Emilio Macro 11
12 13.2. Le scuole elementari del Circolo sono dotate di Ambulatorio, Palestra, Refettorio, Sala mensa, Biblioteca, Sala Audiovisivi, spazi da utilizzare per Laboratori, Sala Riunione, spazi attrezzato per attività teatrali. Tutte le scuole dispongono di ampi giardini o spazi esterni dl cui va curata la manutenzione da parte del Comune e della Società incaricata dei servizi di pulizia delle pertinenze interne ed esterne. Il problema della manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici ha assunto particolare problematicità negli ultimi anni in quinto gli interventi quotidianamente richieste non trovano soluzioni tempestive; la carenza di risorse sta condizionando in maniera importante la manutenzione degli edifici e sempre più spesso l accoglienza degli alunni viene realizzata in collaborazione con i genitori. L attuale dotazione - di sussidi e di materiale- è buona per quanto attiene la dotazione di software didattici (TV - videoregistratore - lavagna luminosa - proiettore - episcopio - microscopio - radioregistratori - materiali per attività scientifiche - materiale strutturato vario); va migliorata la dotazione della Biblioteca ed espansa la dotazione tecnologica (LIM). Gli Uffici sono informatizzati: si dispone di computer, di fax, di fotocopiatrici e di software d'uso Il servizio di refezione è assicurato dall Amministrazione Comunale in tutte le sedi dell Istituto PARTE IV 14. PROCEDURE DEI RECLAMI E VALUTAZIONE DEL SERVIZIO I reclami possono essere espressi in forma orale, scritta, telefonica, via fax e devono contenere generalita, indirizzo e recapito del proponente. I reclami ora1i e telefonici debbono essere sottoscritti entro i due giorni successivi Sentite le parti interessate, verificata la situazione esistente individuate eventuali soluzioni, il Capo d' Istituto darà risposta scritta alle parti interessate entro 15 giorni. Qualora il reclamo non sia di competenza del Capo d' Istituto, al reclamante sono fornite indicazioni circa il corretto destinatario. I RECLAMI ANONIMI DI NORMA - NON SONO PRESI IN CONSIDERAZIONE, ANCHE PER NON INCORAGGIARE PRATICHE ALTAMENTE DISEDUCATIVE. In presenza di fatti gravissimi ed eccezionali, il Capo d'istituto valutati gli Carta dei Servizi IC Via Emilio Macro 12
13 elementi a disposizione valuterà la necessità (o l opportunità) di esaminare anche i reclami anonimi Le procedure di valutazione di un servizio che si occupa di formazione. educazione ed istruzione appaiono in questa fase altamente complesse sia per i molteplici referenti coinvolti, sia per la difficoltà di delimitazione di responsabilità in alcuni settori, sia per la mancanza di un Sistema di Valutazione Nazionale. Nel corso dell'a.s. 2013/2014 tutte le componenti scolastiche (Docenti, genitori, personale, Organi Collegiali) esamineranno nello specifico questo problema avendo come fine la costruzione di semplici questionari da sottoporre a tutte le componenti. 15. ATTUAZIONE PARTE V Le indicazioni contenute nella presente Carta si applicano fino a quando non intervengano nelle diverse materie - disposizioni modificative contenute nei contratti collettivi o in norme di legge Il Consiglio di Istituto potrà procedere ad eventuali modifiche, adeguamenti, integrazioni per le materie di sua competenza su proposta - del Capo d'istituto; - del Collegio d ei Docenti; - dell Assemblea del personale ATA; - del Comitato dei Genitori se costituito. Carta dei Servizi IC Via Emilio Macro 13
CARTA DEI SERVIZI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI SASSO MARCONI
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L EMILIA-ROMAGNA ISTITUTO COMPRENSIVO DI SASSO MARCONI Via Porrettana, 258 40037 SASSO MARCONI (Bologna) Tel.:
DettagliCarta dei servizi. La carta dei servizi della scuola ha come fonte di ispirazione fondamentale gli art. 3, 33 e 34 della Costituzione italiana.
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE M A C E D O N I O M E L L O N I Viale Maria Luigia, 9/a 43125 Parma Tel 0521.282239 Fax 0521.200567 info@itemelloni.gov.it www.itemelloni.gov.it PRINCIPI FONDAMENTALI
DettagliCARTA DEI SERVIZI DEL CPIA NAPOLI CITTA 1 (Riferita al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 07/06/1995)
CARTA DEI SERVIZI DEL CPIA NAPOLI CITTA 1 (Riferita al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 07/06/1995) La Carta dei servizi del CPIA Napoli città 1 ha quali principi ispiratori gli articoli
DettagliCARTA DEI SERVIZI SCOLASTICI
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE (INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA I GRADO) MARCO POLO RMIC855004 Via Paternò, 22 00133
DettagliCARTA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA (art.2 D.P.C.M. 7 giugno 1995)
CARTA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA (art.2 D.P.C.M. 7 giugno 1995) La Carta dei servizi è il documento, espressione dell autonomia progettuale della scuola, che definisce e rende noti all utenza le finalità,
DettagliCarta dei Servizi Scolastici. ITI Buonarroti Trento
Carta dei Servizi Scolastici ITI Buonarroti Trento PREMESSA La Carta dei Servizi dell I.T.I. Buonarroti è il documento che riassume i principi ispiratori delle attività della scuola e rende esplicite tali
DettagliPROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9
DettagliCARTA DEI SERVIZI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO CENTALLO - VILLAFALLETTO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CENTALLO VILLAFALLETTO Scuola dell infanzia Scuola primaria - Scuola secondaria di primo grado Via delle Scuole 8-12044 Centallo (CN) Tel. 0171214049 fax 0171214049 email cnic84300r@istruzione.it
DettagliREGOLAMENTO CONCERNENTE I CRITERI, LE MODALITA DI PROGRAMMAZIONE E DI INTERVENTO IN MATERIA DI TRASPORTO REFEZIONE SCOLASTICA
REGOLAMENTO CONCERNENTE I CRITERI, LE MODALITA DI PROGRAMMAZIONE E DI INTERVENTO IN MATERIA DI TRASPORTO E REFEZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio dell Unione N. 21 del 30/04/2013 CAP.
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Premessa:
CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA
1 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEL SERVIZIO Il servizio di refezione scolastica è realizzato dal Comune nell ambito delle proprie competenze. Il servizio
DettagliCRITERI PER L AMMISSIONE DELLE ISCRIZIONI ALLA SCUOLA DELL INFANZIA- PRIMARIA- SECONDARIA di 1 GRADO.
ISTITUTO COMPRENSIVO COMO LAGO Scuola Infanzia Primaria Secondaria I Via Brambilla 49-22100 Como tel. 031/308552 e-mail: COIC809002@PEC.ISTRUZIONE.IT uffici coic809002@istruzione.it c.f. 95064880131 CRITERI
DettagliProtocollo per l accoglienza degli alunni stranieri
LICEO G. MARCONI San Miniato Pisa Protocollo per l accoglienza degli alunni stranieri Questo documento intende presentare una modalità corretta e pianificata con la quale affrontare e facilitare l inserimento
DettagliMODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI
Pag. 1 di pag. 5 NORME UNI EN ISO 9001 : 2008 MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. PROCEDURA 4.1 Obiettivi e tempi della comunicazione
Dettagli5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI
5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI FUNZIONI STRUMENTALI: Sono funzioni strategiche nell organizzazione della scuola autonoma, che vengono assunte da docenti incaricati i quali, oltre alla
DettagliComune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA
Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 del 13.4.2010 ART. 1 FINALITA 1. Il servizio
DettagliPRINCIPI FONDAMENTALI
DIREZIONE DIDATTICA STATALE SEREGNO 1 CIRCOLO PIAZZALE CADORNA, 3 20038 SEREGNO MILANO Tel/fax: 0362 231325 SCUOLA DELL INFANZIA NOBILI, SCUOLA PRIMARIA CADORNA CARTA DEI SERVIZI PREMESSA La presente Carta
DettagliREGOLAMENTO DEL GRUPPO DI LAVORO PER L HANDICAP. Art. 1 - Istituzione del Gruppo di Lavoro sull'handicap dell'i.c. di Belvedere M.mo.
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Infanzia-Scuola Primaria- Scuola Secondaria Statale Padre G. Puglisi VIA G.FORTUNATO, 10 87021 BELVEDERE M. MO (CS) Tel. e Fax 0985/82923 - E mail: csic8as00c@istruzione.it
DettagliGESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP
ISTITUTO COMPRENSIVO E. CURTI GEMONIO Pagina 1 di 6 GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP Entro i termini e i criteri previsti dalla legge, sulla base del numero di
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA FINALITA Questo documento contiene informazioni, principi, criteri ed indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per l inclusione degli alunni
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Nuove norme in materia di diritto allo studio degli alunni con disabilità e di insegnanti di sostegno
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1561 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato GIANNI FARINA Nuove norme in materia di diritto allo studio degli alunni con disabilità e
Dettagli5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI
5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI INTRODUZIONE NORMATIVA I minori stranieri presenti sul territorio nazionale hanno diritto all istruzione indipendentemente dalla regolarità
DettagliREGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE
REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE
DettagliREGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI
REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado
DettagliCARTA DEI SERVIZI (D.P.C.M. 15/06/1995 n. 138) Anno scolastico 2016/2017
CARTA DEI SERVIZI (D.P.C.M. 15/06/1995 n. 138) Anno scolastico 2016/2017 Ente promotore e gestore E il Centro Studi Don Bosco ONLUS - Società Cooperativa Sociale, con sede legale in Perugia via Cortonese,
DettagliLA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA primo ciclo d istruzione Lo sfondo comune e il quadro normativo Il PEI come strumento di progettazione e di valutazione Isp. Luciano Rondanini LA VALUTAZIONE
DettagliLICEO SCIENTIFICO G.B. GRASSI LICEO MUSICALE LECCO CARTA DEI SERVIZI
LICEO SCIENTIFICO G.B. GRASSI LICEO MUSICALE LECCO CARTA DEI SERVIZI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 1 PARTE TERZA I SERVIZI AMMINISTRATIVI ORARIO DI APERTURA DELL ISTITUTO art. 3.1 3.3 SERVIZI AMMINISTRATIVI
DettagliLA CARTA DEI SERVIZI SCOLASTICI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE GALLARATE LICEO SCIENTIFICO STATALE Leonardo da Vinci GINNASIO LICEO CLASSICO "Giovanni Pascoli" LA CARTA DEI SERVIZI SCOLASTICI Principi fondamentali La carta dei servizi
DettagliISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO VALTREBBIA Via al Municipio 7, 16029 TORRIGLIA (GE)
AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL
DettagliCURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione
DettagliAvviso Pubblico per l accreditamento ai fini del convenzionamento di Nidi privati autorizzati all apertura ed al funzionamento nel Comune di Formia.
Avviso Pubblico per l accreditamento ai fini del convenzionamento di Nidi privati autorizzati all apertura ed al funzionamento nel Comune di Formia. Art. 1 Obiettivi È intenzione del Comune di Formia procedere
DettagliCOMUNE DI ANCONA REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE
COMUNE DI ANCONA REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE Delibera Consiglio Comunale n. 51 del 10.06.2015 1 REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE ART. 1 DEFINIZIONE Il Tempo per le famiglie rientra nella tipologia
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ARDEA II - TOR S.LORENZO
ISTITUTO COMPRENSIVO ARDEA II - TOR S.LORENZO 00040 ARDEA (RM) - VIA TANARO - TEL/FAX 06/91010779 rmic8da006@istruzione.it Cod. Mecc. RMIC8DA006 Iscrizione N. / Registro Data DOMANDA DI ISCRIZIONE SCUOLA
DettagliVisto il D.lgs 297/94 Acquisito il parere favorevole del Collegio dei docenti in data 4/12/2015. Il ConsIglIo d IstItuto Nella seduta del 9/12/2015
Codice Istituto: CEEE01100G - 0818120056-0818120949 Visto il D.lgs 297/94 Acquisito il parere favorevole del Collegio dei docenti in data 4/12/2015 Il ConsIglIo d IstItuto Nella seduta del 9/12/2015 emana
DettagliIl Dirigente Scolastico
DIREZIONE DIDATTICA DEL 4 CIRCOLO DI FORLI' Via Giorgina Saffi, n.12 Tel 0543/33345 C.F. 80004560407 CM FOEE00400B e-mail foee00400b@istruzione.it - posta cert.: foee00400b@pec.istruzione.it sito web:
DettagliRegolamento Iscrizioni a. s. 2015 / 2016 (Delibera C.I. del 07/01/2015) Scuola dell Infanzia. Classi prime scuola Primaria
Regolamento Iscrizioni a. s. 2015 / 2016 (Delibera C.I. del 07/01/2015) Scuola dell Infanzia Classi prime scuola Primaria Classi prime scuola Secondaria di I Grado Istituto Comprensivo G. Montelucci Via
DettagliCARTA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
CARTA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELLA SCUOLA DELL INFANZIA P R E M E S S A La carta dei servizi è un documento pubblico, in cui sono contenuti: i principi fondamentali a cui si ispira i fattori
DettagliREGOLAMENTO per l EROGAZIONE del SERVIZIO di RISTORAZIONE SCOLASTICA
COMUNE DI CAMPOSANTO PROVINCIA DI MODENA Via F. Baracca, 11-41031 Camposanto (MO) Tel. 0535-80903-4 - Fax: 0535-80917 E-mail: servizi.socioculturali@comune.camposanto.mo.it AREA SOCIO-CULTURALE Ufficio
DettagliPROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.COSTA Scuola dell infanzia G.B.Guarini Scuole primarie A.Costa G.B.Guarini A.Manzoni Scuola Secondaria di I grado M.M.Boiardo - Sezione Ospedaliera Sede: Via Previati, 31
DettagliPROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI
PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI IN VIGORE DALL ANNO SCOLASTICO 2011-2012 1 INDICE ISCRIZIONE Modulistica da consegnare ai genitori Documenti da richiedere PRIMA ACCOGLIENZA Conoscenza della
DettagliCITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA
CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.
DettagliCARTA DEI SERVIZI PRINCIPI FONDAMENTALI
ISTITUTO COMPRENSIVO V. MONTI VIA BOLDORINI, 2 62010 POLLENZA MC Tel/fax. 0733/549800 Codice ISTITUTO MCIC817008 CF. 80007300439 E-MAIL: mcic817008@istruzione.it POSTA PEC: mcic817008@pec.istruzione.it
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre
DettagliREGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA COMUNALE.
REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA COMUNALE. Approvato con deliberazione di C.C. n. 30 del 27.3.1998 Modificato con deliberazioni di C.C.: n. 49 del 29.5.1998 n.
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI FINO MORNASCO Scuola Infanzia Primaria Secondaria I Via Leonardo da Vinci - 22073 Fino Mornasco (CO)
DELIBERA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO a.s. 2015/16 n. 199 L'anno DUEMILAQUINDICI, giorno TRENTA del mese di NOVEMBRE alle ore 18,00 si è riunito il Consiglio di Istituto con convocazione ordinaria di cui
DettagliCARTA DEI SERVIZI. a) l accettazione e il rispetto della personalità dello studente,quali che ne siano le condizioni personali, sociali e culturali;
CARTA DEI SERVIZI Premessa 1. LA carta dei servizi si ispira agli articoli 3, 21, 30, 33 e 34 della Costituzione della Repubblica Italiana e all art.149 del Trattato dell Unione Europea. 2. Alla luce di
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO REGINA ELENA VIA PUGLIE, 4 ROMA. VALUTAZIONE e QUALITA'
Questionari Distribuiti n 89 Elaborati n di cui in bianco n ISTITUTO COMPRENSIVO REGINA ELENA VIA PUGLIE, 4 ROMA VALUTAZIONE e QUALITA' ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012 Rilevazione della qualità del servizio
Dettagli7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA
7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA Via San Giovanni Bosco, 171 - Modena tel. 059.223752 / fax 059.4391420 VADEMECUM IMPEGNI DI RECIPROCITA NEI RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA Premessa Dal POF 2009/2010 del 7 Circolo
DettagliCOMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA
COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 41 DEL 22/12/2010 MODIFICATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO
DettagliDOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione
DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Destinatari Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso
DettagliLINEE GUIDA PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA SCOLASTICA SPECIALISTICA (SASS) DEL COMUNE DI CARLOFORTE
Allegato 4 AREA CULTURA DEMOGRAFICI SERVIZI SOCIALI COMUNE DI CARLOFORTE PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS UFFICIO SERVIZI SOCIALI LINEE GUIDA PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA SCOLASTICA SPECIALISTICA (SASS)
DettagliHANDICAP E INTEGRAZIONE
HANDICAP E INTEGRAZIONE Inserimento ed Integrazione degli alunni diversamente abili L integrazione degli alunni diversamente abili costituisce, per la nostra scuola, un impegno fondamentale che si ispira
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliLICEO ARTISTICO SCUOLA DEL LIBRO DI URBINO
Parte I - PRINCIPI FONDAMENTALI CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi del Liceo Artistico Scuola del Libro di Urbino trae i suoi principi fondamentali dagli articoli 3, 33 e 34 della Costituzione italiana.
DettagliLegge 8 ottobre 2010, n. 170
Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Legge 8 ottobre 2010, n. 170 (in G.U. n. 244 del 18 ottobre 2010) Nuove norme in materia di disturbi specifici d apprendimento in ambito scolastico Art. 1. (Riconoscimento
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA
COMUNE DI LONATE POZZOLO PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 30/03/2016, divenuta esecutiva in data 29/04/2016
DettagliCAPO I - PARTE GENERALE. Art. 1 Oggetto
1 REGOLAMENTO RELATIVO ALLA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI TRASFERIMENTO E DI MOBILITA INTERNA PER LA COPERTURA DEI POSTI VACANTI DI PROFESSORE ORDINARIO, DI PROFESSORE ASSOCIATO E DI RICERCATORE, AI SENSI
Dettagli1 CIRCOLO DIDATTICO Giovanni Bovio Largo Di Vagno,13-70037 Ruvo di Puglia
1 CIRCOLO DIDATTICO Giovanni Bovio Largo Di Vagno,13-70037 Ruvo di Puglia Tel.080-3611001 Fax 080-3620399 Sito web: www.scuolaelementarebovioruvo.it Email: baee15700e@istruzione.it C.F. 80016960728 - Pec:
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: INTER_ AZIONE SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI OBIETTIVI DEL PROGETTO Con il presente progetto
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO N 9 DI BOLOGNA
Istituto Comprensivo N 9 VIA LONGO Via Luigi Longo n. 4 40139 BOLOGNA Tel. 051/460205/461075 Fax 051/460007 Sito: http://www.ic9bo.gov.it mail: boic85200b@istruzione.it mail pec: boic85200b@pec.istruzione.it
DettagliSostegno e Accompagnamento Educativo
Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione
DettagliComune di Montevecchia Provincia di Lecco REGOLAMENTO DELL ASILO NIDO DEL COMUNE DI MONTEVECCHIA
Comune di Montevecchia Provincia di Lecco REGOLAMENTO DELL ASILO NIDO DEL COMUNE DI MONTEVECCHIA APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.37 DEL 30/09/2011 ART. 1 - FINALITÀ DEL SERVIZIO Il Comune
DettagliGestione servizio di segreteria (Processo di Supporto)
Istituto Comprensivo E. Curti di Gemonio Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto) Codice PQ 043 Modalità di distribuzione Copia non controllata Copia controllata numero 1 consegnata a: Dirigente
DettagliCRITERI GENERALI DI FORMAZIONE DELLE CLASSI PER L A.S. 2015/16
CRITERI GENERALI DI FORMAZIONE DELLE CLASSI PER L A.S. 2015/16 Approvati dal Collegio dei Docenti (Delibera n. 20 del 12/11/2014) I criteri seguiti nella formazione delle classi mirano a raggiungere i
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO COMPLETO STATALE SILVIO PELLICO Piazza del Popolo, 4 21040 VEDANO OLONA (VA) P.IVA/C.F. 95045030129 Tel.n.0332400232 Fax n.
ISTITUTO COMPRENSIVO COMPLETO STATALE SILVIO PELLICO Piazza del Popolo, 4 21040 VEDANO OLONA (VA) P.IVA/C.F. 95045030129 Tel.n.0332400232 Fax n. 0332400737 e-mail scuolavo@libero.it C è qualcosa di più
DettagliIstituto Canossiano Madonna del Grappa Viale Europa, 20 31100 Treviso CF e PI 00517380267 CARTA DEI SERVIZI
Istituto Canossiano Madonna del Grappa Viale Europa, 20 31100 Treviso CF e PI 00517380267 CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi è la dichiarazione degli impegni che l Istituto Canossiano Madonna del Grappa
DettagliProt. n. 4225/B15 Pescara, 03/07/2014 OGGETTO : PROPOSTA PER UTILIZZO LOCALI SCOLASTICI PER SERVIZI EXTRASCOLASTICI A.S. 2014-2015
ISTITUTO COMPRENSIVO PESCARA 3 Viale Regina Elena n. 135 - Pescara Tel. e Fax 085/4210474 - C.F. 91117610682 Mail : peic88300g@istruzione.it - peic83300g@pec.istruzione.it Prot. n. 4225/B15 Pescara, 03/07/2014
DettagliREGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA
COMUNE DI FALCADE (Provincia di Belluno) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA (TESTO DEFINITIVO APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 5 DEL 17.02.2005) ART. 1 - FINALITA... 2 ART. 2 -
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA
COMUNE DI BASCHI PROVINCIA DI TERNI REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA (Approvato con delibera consiliare n. 50 del 30.09.2010) TITOLO I Norme Generali TITOLO II Trasporto
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE/INCLUSIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON DISABILITÀ
Istituto Statale di Istruzione Superiore Devilla Dessì La Marmora - Giovanni XXIII Via Donizetti, 1 Via Monte Grappa, 2-07100 Sassari, Tel 0792592016-210312 Fax 079 2590680 REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE/INCLUSIONE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE
Arese, 22 settembre 2013 Prot. n. 3233 / viaggi A tutto il personale docente e non docente IC Don Gnocchi Loro Sedi REGOLAMENTO PER VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa All Albo Le iniziative
DettagliREGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia
Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO
DettagliPatto di Corresponsabilità Educativa
LICEO SCIENTIFICO Paritario LICEO delle SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE Paritario ISAAC NEWTON Patto di Corresponsabilità Educativa P.E.C. A.S. 2014/2015 0 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA
DettagliIstituto "Michele Giua" - Cagliari - Assemini CARTA DEI SERVIZI
CARTA DEI SERVIZI PREMESSA Articolo 1 L Istituto considera finalità generali del proprio operare pedagogico i principi di cui agli artt. 3, 33, 34, della Costituzione Italiana. Articolo 2 La seguente carta
DettagliREGOLAMENTO VOLONTARIATO COMUNALE
C OMUNE DI CICCIANO (Prov. di NAPOLI) REGOLAMENTO VOLONTARIATO COMUNALE Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 17 del 15.04.2014 I N D I C E Premessa Pag. 3 1. Definizione e caratteristiche del
DettagliPROCEDURA DEL SISTEMA QUALITA GESTIONE ISCRIZIONI, TRASFERIMENTI, CAMBI DI SEZIONE E RITIRI
NORME UNI EN ISO 9001:2008 Pag. 1 di 5 GESTIONE, TRASFERIMENTI, CAMBI DI SEZIONE Indice 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA' 4 PROCEDURA 4.1 Iscrizioni 4.2 Trasferimenti 4.2.1 Trasferimenti
DettagliParte 1 : Analisi dei punti di forza e di criticità a.s. 2014-15
PIANO ANNUALE PER L INCLUSIVITA D M 27/12/2012 e CM n. 8 del 6/3/2013 per l anno scolastico 2015-16 Proposta dal GLI d istituto in data 26-05-2015 Deliberato dal collegio dei docenti in data 04-06-2015
DettagliPotenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI
Potenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI OGGETTO: CORSI DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA PER LAVORATORI, PREPOSTI, DIRIGENTI - ART. 37 D. LGS. 81/08 Accordi Stato Regioni del 21 dicembre
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO 2 MONTESARCHIO Ad indirizzo musicale Via Vitulanese, 48 Montesarchio ( BN) Segreteria tel./fax 0824834094 bnic855006@istruzione.it
DettagliIL GRUPPO DI LAVORO SULL HANDICAP DI CIRCOLO/ISTITUTO I.S.I.S. Leonardo Da Vinci di Firenze martedì 5 marzo 2013
IL GRUPPO DI LAVORO SULL HANDICAP DI CIRCOLO/ISTITUTO I.S.I.S. Leonardo Da Vinci di Firenze martedì 5 marzo 2013 Il Referente per l Integrazione Ufficio Scolastico Territoriale di Firenze Giuseppe Panetta
DettagliREGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE
REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE 2000 Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 86 del 29 settembre ARTICOLO 1 - RIFERIMENTI LEGISLATIVI L affido è disposto dal Comune, o chi da esso delegato, in
DettagliPIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA 2010-2012
PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA 2010-2012 Disposizioni di dettaglio per la gestione e il controllo della realizzazione di progetti mirati alla lotta alla dispersione scolastica
DettagliCARTA DEI SERVIZI PER L INFANZIA 0 3 ANNI AMBITO TERRITORIALE IX 2004. Finalità, principi e criteri di attuazione. Parte I
1 CARTA DEI SERVIZI PER L INFANZIA 0 3 ANNI AMBITO TERRITORIALE IX 2004 I nidi d Infanzia e i servizi integrativi costituiscono il sistema dei servizi educativi e si configurano come centri territoriali
DettagliProt. 939/A40 Frattamaggiore, 17/04/2013 IL DIRIGENTE SCOLASTICO. che il Piano prevede la Certificazione delle competenze acquisite dai corsisti;
Prot. 939/A40 Frattamaggiore, 17/04/2013 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO Il Piano relativo al Bando 4462 del 31/03/2011; VISTA La circolare prot. A00DGAI/10674 del 27/09/2011; VISTA L autorizzazione ricevuta
DettagliCARTA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA
CARTA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA La CARTA DEI SERVIZI delle scuole elementari e medie dell'istituto Comprensivo Pietrocola Mazzini di Minervino Murge si fonda sui seguenti articoli della Costituzione: art.
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI
Pag. 1 a 7 Protocollo di accoglienza alunni stranieri Istituto Comprensivo Via Cassia 1694 Roma XV Municipio XXVIII Distretto PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI Il Protocollo di accoglienza alunni
DettagliD. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori
D. LGS 81/2008 L INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI L ADDESTRAMENTO Informazione ai lavoratori 1. Il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione: a)
DettagliPREMESSE GENERALI Direzione Politiche Educative Via di Francia 1 16149 GENOVA. Segreteria tel. 010 5577254
Delibera n.34/2011 Carta dei Servizi Sistema Educativo Integrato dei servizi ai bambini di 0-6 anni Anno Scolastico 2011-2012 PREMESSE GENERALI Direzione Politiche Educative Via di Francia 1 16149 GENOVA
DettagliIstituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia Primaria Secondaria di I grado I. Nievo Comuni di Cinto Caomaggiore Gruaro - Pramaggiore
OGGETTO: Schema di sintesi del Protocollo per l accoglienza e l inserimento degli alunni stranieri, proposto dalla Commissione Intercultura, a.s. 2008-2009 Capitolo di protocollo ISCRIZIONE AMBITO AMMINISTRATIVO
DettagliLegge accesso disabili agli strumenti informatici
Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata
DettagliIl Profilo Dinamico Funzionale (PDF)*
Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)* E' atto successivo alla Diagnosi Funzionale (a cura della NPI) e indica in via prioritaria, dopo un primo periodo di inserimento scolastico, il prevedibile livello
DettagliComune di Vallesaccarda (Av) Provincia di AVELLINO. Regolamento Comunale Ludoteca Prima Infanzia Il Chicco di Grano
Comune di Vallesaccarda (Av) Provincia di AVELLINO Regolamento Comunale Ludoteca Prima Infanzia Il Chicco di Grano 1 art. 1 - finalità La Ludoteca infantile è un servizio educativo e sociale di interesse
DettagliREGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE ACCESSO E FRUIZIONE DEL SERVIZIO DI
COMUNE DI SAN FERDINANDO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA AREA AMMINISTRATIVA- DEMOGRAFICA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE ACCESSO E FRUIZIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER LA SCUOLA DELL INFANZIA,
DettagliAl Dirigente Scolastico dell Istituto Comprensivo Statale MILANO SPIGA DOMANDA DI ISCRIZIONE Scuola Primaria a.s. 2012/2013
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.C.S. Milano-Spiga C.M. MIIC8BD00X - C.F. 80128510155 Via Santo Spirito 21-20121 MILANO Tel: 0288446233/1 Fax: 02 76005180 email: miic8bd00x@istruzione.it
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ALBENGA 2 REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO ALBENGA 2 REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa 1.1 Le visite guidate e i viaggi di istruzione si configurano come esperienze di crescita personale e di apprendimento
DettagliMinistero della Pubblica Istruzione
I DIRETTORI GENERALI REGIONALI Scelgono, di concerto con i Dirigenti degli Uffici Scolastici Provinciali, sulla base delle tabelle allegate, i Dirigenti scolastici che si dovranno recare presso le Istituzioni
DettagliAzienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA La trasparenza è uno strumento per il controllo diffuso da parte dei cittadini dell attività amministrativa e un elemento dell azione di prevenzione
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta
DettagliCOMUNE DI NERVIANO (Provincia di Milano) C O N V E N Z I O N E
Allegato A Deliberazione G.C. n. del COMUNE DI NERVIANO (Provincia di Milano) C O N V E N Z I O N E TRA IL COMUNE DI NERVIANO E L ISTITUTO COMPRENSIVO NERVIANO PER L ASSEGNAZIONE E L EROGAZIONE DEI FONDI
Dettagli