Trasporti: nuovi orizzonti per l aviazione dell UE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Trasporti: nuovi orizzonti per l aviazione dell UE"

Transcript

1 COMMISSIONE EUROPEA COMUNICATO STAMPA Bruxelles, 26 Settembre 2012 Trasporti: nuovi orizzonti per l aviazione dell UE L aviazione mondiale sta cambiando in modo radicale e l Europa è stata colpita più duramente di molte altre regioni dalla recessione. La Commissione europea ha annunciato oggi una serie di proposte ambiziose per rafforzare la competitività internazionale del settore aeronautico dell Unione europea avviando negoziati con partner fondamentali per accedere a nuove opportunità commerciali nei mercati in rapida crescita, sviluppando nuovi strumenti per combattere la concorrenza sleale e creando un ambito normativo adeguato ad incentivare gli investimenti. L aviazione rappresenta un contributo vitale all economia europea in termini di occupazione, scambi commerciali e collegamenti per milioni di imprese e di persone con il resto del mondo. Tuttavia, la posizione competitiva del settore aeronautico dell UE e, in particolare, delle sue compagnie aeree internazionali è gravemente minacciata. I mercati che registrano la crescita più rapida si trovano ora al di fuori dell Europa e il settore dell aviazione europea (non si tratta soltanto delle compagnie aeree ma dell intero settore dell industria aeronautica, degli aeroporti, dei gestori del traffico aereo e degli altri settori di servizi) deve affrontare una crescita lenta nell UE e un agguerrita concorrenza internazionale. Il vicepresidente della Commissione europea Siim Kallas, Commissario responsabile dei trasporti, ha dichiarato che: È d importanza strategica che l Europa mantenga il settore dell aviazione nella posizione di leader al centro di una rete che colleghi l UE con il resto del mondo. La UE ha creato ingenti benefici economici nell ultimo decennio che sono il risultato diretto delle nuove opportunità commerciali che ci sono state offerte dalle relazioni stabilite all esterno dell Unione europea. Tuttavia, i sistemi attuali non producono più gli effetti necessari. Abbiamo bisogno di operare una rapida trasformazione radicale. Di fronte ai cambiamenti drastici dell aviazione mondiale l Europa deve reagire e adattarsi rapidamente o resterà indietro. In particolare, la Commissione europea propone di progredire su tre fronti: 1. Nuovi accordi con i nostri vicini e partner internazionali Per dare al settore aeronautico dell Unione europea un miglior accesso alle opportunità commerciali dei nuovi mercati, la Commissione si propone di: concludere accordi sul trasporto aereo a livello dell Unione europea con partner sempre più importanti come la Cina, la Russia, gli Stati del Golfo, il Giappone, l India e i paesi dell ASEAN nel sudest asiatico; concludere, entro il 2015 gli accordi nel settore dell aviazione con paesi vicini come Ucraina, Azerbaijan, Tunisia, Turchia ed Egitto. Per far avanzare più rapidamente IP/12/1027

2 questo processo gli Stati membri dovrebbero conferire alla Commissione un mandato negoziale generale per i rimanenti paesi vicini. I benefici economici totali di tutti gli accordi sono stimati in 12 miliardi di EUR all anno. La Commissione intende proporre agli Stati membri all inizio del 2013 un elenco di priorità per i mandati negoziali di questi accordi per conto dell UE. Inoltre, gli accordi industriali e tecnologici devono essere firmati con partner essenziali e altri paesi in ambiti come la gestione del traffico aereo (ATM), compresa la cooperazione con il programma SESAR dell Unione Europea e la sicurezza e in particolare relativamente alla certificazione di prodotti aeronautici. 2. Concorrenza leale L Unione Europea considera i mercati aperti la miglior base per sviluppare relazioni internazionali nel settore aeronautico e per lo sviluppo della concorrenza. Si tratta di una lezione fondamentale ricavata dalla storia di successi del mercato aereo interno dell Unione europea. Tuttavia la concorrenza dev essere aperta e leale. Per garantire una concorrenza leale la Commissione europea si propone di elaborare, previa consultazione con le parti interessate nuovi e più efficaci strumenti a livello UE che permettano di tutelare gli interessi europei contro le pratiche sleali. Si è rivelato impossibile mettere in pratica la normativa europea in vigore in materia (regolamento 868/2004) e a questo proposito occorre ricorrere a un nuovo strumento che si adatti meglio alla realtà odierna del settore mondiale dell aviazione. Come ulteriore misura di salvaguardia la Commissione propone di sviluppare in maniera più adeguata a livello dell UE clausole standard di concorrenza leale affinché siano riconosciute e inserite negli accordi bilaterali in vigore sui servizi aerei tra gli Stati membri dell Unione Europea e i paesi terzi. 3. Investimenti Affrontare le restrizioni arcaiche in materia di proprietà e di controllo Le attuali restrizioni in materia di proprietà e di controllo, applicate dalla maggior parte dei paesi impediscono ai vettori di accedere a importanti fonti di nuovo capitale. È arrivato il momento di affrontare questo problema in maniera energica e di adottare ulteriori iniziative come previsto nell accordo di trasporto aereo tra l Unione europea e gli Stati Uniti per liberalizzare la proprietà e il controllo delle compagnie aeree, permettendo a queste ultime di consolidarsi e di attirare gli investimenti di cui hanno bisogno. Tale obiettivo va inoltre perseguito a livello dell ICAO, ad esempio nella Conferenza sul traffico aereo che l ICAO terrà nel marzo del

3 Le prossime tappe In seguito alla consultazione con gli Stati membri al Consiglio Trasporti che si terrà a dicembre di quest anno la Commissione intende fare avanzare queste proposte, presentando un elenco di priorità per i mandati negoziali dell UE all inizio del Per maggiori informazioni si prega di consultare: MEMO/12/714 Per quanto riguarda le relazioni esterne in materia di aviazione si prega di consultare: olicy_en.htm 3

4 Fatti e cifre essenziali L aviazione svolge un ruolo fondamentale. Da essa dipendono infatti 5,1 milioni di posti di lavoro e il settore contribuisce per 365 miliardi di euro, pari al 2,4% del PIL europeo ( 1 ) apportando un contributo essenziale alla crescita economica, all occupazione, al turismo, ai contatti interpersonali oltre che alla coesione regionale e sociale dell Unione. I collegamenti sono la chiave della competitività. I vettori aerei europei sono stati colpiti in modo particolarmente duro dalla recessione. La IATA prevede che i profitti netti delle compagnie aeree commerciali europee passeranno da 500 milioni di dollari nel 2011 a una perdita netta di milioni di dollari nel Il settore europeo dell aviazione nel suo insieme è ancora leader a livello mondiale. Esso comprende leader mondiali nei settori come la costruzione di aeromobili, le compagnie aeree, gli hub aeroportuali nonché la ricerca e la tecnologia in materia di gestione del traffico aereo (compreso il programma SESAR). Ma queste posizioni sono minacciate da una serie di nuove sfide, da un agguerrita concorrenza internazionale e dall arrivo di nuovi partecipanti al mercato. Nonostante l attuale crisi economica, nel lungo termine il trasporto aereo a livello mondiale dovrebbe crescere a un ritmo annuo del 5% fino al 2030 ( 2 ), registrando a livello composto un aumento di oltre il 150%. L aviazione mondiale sta cambiando radicalmente. La domanda di trasporto aereo è spinta principalmente dalla crescita economica e dalla prosperità. Poiché tra il 2011 e il 2030 la crescita annua media del PIL in Europa dovrebbe essere dell 1,9% 3, mentre ad esempio in India e Cina si prevedono tassi di crescita rispettivamente del 7,5% e del 7,2%, la crescita del settore dell aviazione si sposterà in parte al di fuori dell Unione europea e l Asia, e il Medio Oriente in particolare, costituirà il nuovo fulcro dei flussi mondiali di traffico aereo. La metà del nuovo traffico aereo mondiale nei prossimi 20 anni sarà verso, da o all interno della regione Asia-Pacifico, che entro il 2030, con una quota di mercato del 38%, supererà gli USA come leader del traffico mondiale. A causa di tassi di crescita al di sotto della media, nella maggior parte delle regioni i vettori aerei dell UE perderanno quote di mercato a beneficio di vettori non UE. Nel 2003 i vettori aerei dell UE avevano una quota di mercato del 29% di tutta la capacità intercontinentale mondiale. Entro il 2025 si stima che tale quota dovrebbe ridursi al 20%. Ciò significa che, in assenza di interventi, i vettori aerei europei vedranno ridotta la loro capacità di generare crescita per l economia europea. 1 Aviation: Benefits Beyond Borders, relazione preparata da Oxford Economics per ATAG, marzo Airbus: Delivering the Future: Global Market Forecast Bombardier/Global Insight. 4

5 Allo stesso tempo i vettori non UE stanno rafforzando la loro posizione a livello mondiale. Ad esempio, su scala mondiale la crescita più rapida del traffico aereo regionale dovrebbe registrarsi nel Medio Oriente, dove le compagnie aeree della regione rappresenteranno nel 2030 una quota dell 11% del traffico aereo mondiale, rispetto alla quota del 7% nel Contatti: Helen Kearns ( ) Dale Kidd ( ) 5

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 27.9.2012 COM(2012) 556 final COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI La

Dettagli

Settore aereo: "a rischio" alcuni obiettivi fondamentali della gestione del traffico aereo in Europa secondo le relazioni periodiche

Settore aereo: a rischio alcuni obiettivi fondamentali della gestione del traffico aereo in Europa secondo le relazioni periodiche COMMISSIONE EUROPEA COMUNICATO STAMPA Settore aereo: "a rischio" alcuni obiettivi fondamentali della gestione del traffico aereo in Europa secondo le relazioni periodiche Bruxelles, 25 novembre 2011 -

Dettagli

Il distretto le banche e le imprese

Il distretto le banche e le imprese Il distretto le banche e le imprese Biella, 29.03.2006 I cambiamenti del distretto biellese nell ultimo decennio Il mondo è cambiato Andamento del PIL mondiale 5 4 3 2 1 0 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-1338/2016 7.12.2016 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito dell'interrogazione con richiesta di risposta orale B8-1807/2016 a norma dell'articolo

Dettagli

Mobility Conference 8 febbraio 2010. Roberto Zucchetti CERTeT Università Bocconi roberto.zucchetti@unibocconi.it

Mobility Conference 8 febbraio 2010. Roberto Zucchetti CERTeT Università Bocconi roberto.zucchetti@unibocconi.it Mobility Conference 8 febbraio 2010 Il ruolo degli aeroporti lombardi Indicatori di accessibilità aerea 1999-2009 Roberto Zucchetti CERTeT Università Bocconi roberto.zucchetti@unibocconi.it Sommario 1)

Dettagli

IL RUOLO ECONOMICO E POLITICO DELLA CINA FRA LA SCALA DI TEATRO E LA SCALA GLOBALE. Attilio Celant

IL RUOLO ECONOMICO E POLITICO DELLA CINA FRA LA SCALA DI TEATRO E LA SCALA GLOBALE. Attilio Celant IL RUOLO ECONOMICO E POLITICO DELLA CINA FRA LA SCALA DI TEATRO E LA SCALA GLOBALE Attilio Celant CASD, 11 marzo 2014 Evoluzione reddito prodotto in alcuni dei principali paesi del mondo PAESE GDP 1960*

Dettagli

LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA ATTRAVERSO I DATI DI MERCATO. RAFFAELE BORRIELLO Direttore Generale Ismea

LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA ATTRAVERSO I DATI DI MERCATO. RAFFAELE BORRIELLO Direttore Generale Ismea LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA ATTRAVERSO I DATI DI MERCATO RAFFAELE BORRIELLO Direttore Generale Ismea IL MERCATO ITALIANO 160 140 120 100 80 60 40 55,7% 44,8% Fonte: Ismea su dati OIV Produzioni e consumi

Dettagli

IL MADE IN ITALY CORRE VELOCE ALLA CONQUISTA DI NUOVI MERCATI

IL MADE IN ITALY CORRE VELOCE ALLA CONQUISTA DI NUOVI MERCATI IL MADE IN ITALY CORRE VELOCE ALLA CONQUISTA DI NUOVI MERCATI Dopo una crescita del 3,8% nel 2017 l export italiano, secondo l edizione 2018 del rapporto di SACE Keep Calm & Made in Italy, continuerà ad

Dettagli

LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO. 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea

LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO. 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea Promuovere l integrazione economica e le riforme La politica di vicinato

Dettagli

STATI GENERALI dell ACCIAIO 2016

STATI GENERALI dell ACCIAIO 2016 siderweb LA COMMUNITY DELL ACCIAIO STATI GENERALI dell ACCIAIO 2016 2017 Tavolo Geografia e Mercato dell Acciaio Introduzione a cura di Gianfranco Tosini - Ufficio Studi Siderweb Brescia, 23 settembre

Dettagli

Nuovi scenari e opportunità per il Made in Italy

Nuovi scenari e opportunità per il Made in Italy Milano, 15 novembre 01 EVOLUZIONE DEL COMMERCIO CON L ESTERO PER AREE E SETTORI Nuovi scenari e opportunità per il Made in Italy Presidente Michele Scannavini Export traino per la crescita italiana,0 3,0

Dettagli

Previsioni di primavera 2013: l economia dell UE - lenta ripresa dopo una recessione prolungata

Previsioni di primavera 2013: l economia dell UE - lenta ripresa dopo una recessione prolungata COMMISSIONE EUROPEA COMUNICATO STAMPA Bruxelles, 3 maggio 2013 Previsioni di primavera 2013: l economia dell UE - lenta ripresa dopo una recessione prolungata Dopo la recessione che ha segnato il 2012,

Dettagli

1. IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DEL GRANO DURO. La coltivazione di grano duro viene attuata principalmente in Europa, in Medio

1. IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DEL GRANO DURO. La coltivazione di grano duro viene attuata principalmente in Europa, in Medio 1. IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DEL GRANO DURO 1.1 Mondo La coltivazione di grano duro viene attuata principalmente in Europa, in Medio Oriente e nel Nord Africa. L Unione Europea rappresenta poco più

Dettagli

Crescita Intelligente, Crescita Sostenibile, Crescita Inclusiva STRATEGIA EUROPA 2020 LE PRIORITÀ

Crescita Intelligente, Crescita Sostenibile, Crescita Inclusiva STRATEGIA EUROPA 2020 LE PRIORITÀ Crescita Intelligente, Crescita Sostenibile, Crescita Inclusiva STRATEGIA EUROPA 2020 LE PRIORITÀ ISTRUZIONE OBIETTIVI Ridurre l abbandono scolastico dal 14% al 10% Raggiungere il 40% di laureati nella

Dettagli

Verso la ripresa. A quali condizioni?

Verso la ripresa. A quali condizioni? Verso la ripresa. A quali condizioni? Giangiacomo Nardozzi Politecnico di Milano API Lecco 11 Aprile 2012 1 L economia mondiale Dall inizio dell estate scorsa si è registrato un rallentamento dell economia

Dettagli

Le esportazioni del vino veneto

Le esportazioni del vino veneto Regione del Veneto I contenuti della trattazione La congiuntura economica Le esportazioni di vino Il vino spumante Le esportazioni venete in Russia 2 La congiuntura economica 3 Il Valore Aggiunto Pil complessivo

Dettagli

Strumenti area Competitività per la crescita e l occupazione Horizon 2020

Strumenti area Competitività per la crescita e l occupazione Horizon 2020 Strumenti 2014-2020 area Competitività per la crescita e l occupazione Provincia di Mantova _ 13 aprile 2017 Maria Gina Mussini - Project Manager Ufficio Politiche europee e Relazioni internazionali maria.gina.mussini@comune.modena.it

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA A 007583 04.08.2017 SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA Doc. XVIII n. 212 RISOLUZIONE DELLA 8ª COMMISSIONE PERMANENTE (Lavori pubblici, comunicazioni) (Relatore MARGIOTTA) approvata nella seduta del

Dettagli

siderweb ROTTAME 4.0 Le materie prime in un mercato che cambia

siderweb ROTTAME 4.0 Le materie prime in un mercato che cambia siderweb LA COMMUNITY DELL ACCIAIO ROTTAME 4.0 Le materie prime in un mercato che cambia Sala Marchesi Coface Milano M I L A N O 1 6 M A G G I O 2 0 1 8 s i d e r w e b e v e n t i in collaborazione con

Dettagli

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 3.2.2014 COM(2014) 48 final 2014/0029 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla firma, a nome dell Unione europea e dei suoi Stati membri, di un protocollo

Dettagli

La finanza a supporto di export e internazionalizzazione

La finanza a supporto di export e internazionalizzazione La finanza a supporto di export e internazionalizzazione Alessandro Decio, Amministratore Delegato Brescia, 12 aprile 2018 Associazione Industriale Bresciana Export italiano e commercio internazionale

Dettagli

(Atti legislativi) DECISIONI

(Atti legislativi) DECISIONI 22.3.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 82/1 I (Atti legislativi) DECISIONI DECISIONE N. 258/2013/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 13 marzo 2013 che modifica le decisioni n. 573/2007/CE,

Dettagli

Pax mediterranea? An environment for Growth Introductory report by Luigi Troiani, Secretary General Euro-Med TDS

Pax mediterranea? An environment for Growth Introductory report by Luigi Troiani, Secretary General Euro-Med TDS Round Table Pax mediterranea? An environment for Growth Introductory report by Luigi Troiani, Secretary General Euro-Med TDS Mediterraneo: tre millenni di storia tra le più gloriose che il genere umano

Dettagli

L impatto dei corrieri espresso per l economia e la competitività Italiana

L impatto dei corrieri espresso per l economia e la competitività Italiana O X F O R D E C O N O M I C S L impatto dei corrieri espresso per l economia e la competitività Italiana Settembre 2007 Ricerca realizzata da Oxford Economics con il Centro Studi Confindustria L impatto

Dettagli

Economia circolare. opportunità per il sistema economico

Economia circolare. opportunità per il sistema economico Economia circolare opportunità per il sistema economico Economia circolare: quali indicazioni dall Europa l Europa come apripista per l agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e i 17 obiettivi per lo sviluppo

Dettagli

SINTESI DEL RAPPORTO UE SULLA BLUE ECONOMY

SINTESI DEL RAPPORTO UE SULLA BLUE ECONOMY SINTESI DEL RAPPORTO UE SULLA BLUE ECONOMY Il rapporto sulla Blue Economy dell'ue analizza la portata e la dimensione del settore per aiutare i responsabili politici e le parti interessate nella ricerca

Dettagli

FOCUS GROUP MECCANICA

FOCUS GROUP MECCANICA FOCUS GROUP MECCANICA BRESCIA AIB, Associazione Industriali Bresciani Country Development Plans Territorial & Sectorial Intelligence territorialandsectorialintelligence-italia@unicredit.eu 19 ottobre 2015

Dettagli

Copyright: Giuseppe Umberto Panetta. Giuseppe Umberto PANETTA 2014

Copyright: Giuseppe Umberto Panetta. Giuseppe Umberto PANETTA 2014 1. INTRODUZIONE ALL AIR CARGO 2. CENNI NORMATIVI 3. PLAYERS DELL AIR CARGO 4. INFRASTRUTTURE 5. TRASPORTO E HANDLING DELLE MERCI 6. ANALISI DELLA DOMANDA DI TRASPORTO 7. ANALISI DELL OFFERTA DI TRASPORTO

Dettagli

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia

Dettagli

Workshop GASeP. GASeP Implementazione del GASeP: sfide e opportunità. Daniele G. Carrabba Direttore Centrale Regolazione Aerea ENAC

Workshop GASeP. GASeP Implementazione del GASeP: sfide e opportunità. Daniele G. Carrabba Direttore Centrale Regolazione Aerea ENAC GASeP 2017 Workshop GASeP Implementazione del GASeP: sfide e opportunità Daniele G. Carrabba Direttore Centrale Regolazione Aerea ENAC Roma, 4 ottobre 2018 - Sala Tamburro 1 CONTESTO L'industria del trasporto

Dettagli

Lo scenario internazionale dopo la sospensione del negoziato WTO ed il futuro della PAC

Lo scenario internazionale dopo la sospensione del negoziato WTO ed il futuro della PAC Forum Internazionale dell Agricoltura e dell Alimentazione Cernobbio, 20 Ottobre 2006 Lo scenario internazionale dopo la sospensione del negoziato WTO ed il futuro della PAC Giovanni Anania Università

Dettagli

INTRODUZIONE. La maggior parte della crescita della popolazione mondiale sta avvenendo e

INTRODUZIONE. La maggior parte della crescita della popolazione mondiale sta avvenendo e INTRODUZIONE La maggior parte della crescita della popolazione mondiale sta avvenendo e continuerà ad avvenire nei paesi in via di sviluppo. La stragrande maggioranza di questo incremento interessa soprattutto

Dettagli

Il contesto economico nel 2013

Il contesto economico nel 2013 Il contesto economico nel 2013 Gran parte del mondo è ancora alle prese con i problemi e le cicatrici ereditate dalla crisi Gli Stati Uniti si interrogano sulla sostenibilità di lungo periodo della politica

Dettagli

Economia Provinciale - Rapporto Terziario. 6.2 Commercio Estero CAMERA DI COMMERCIO

Economia Provinciale - Rapporto Terziario. 6.2 Commercio Estero CAMERA DI COMMERCIO Economia Provinciale - Rapporto 2002 6 Terziario 6.2 Commercio Estero CAMERA DI COMMERCIO Commercio Estero Commercio estero Nota metodologica introduttiva. L Istat mette a disposizione degli utenti, attraverso

Dettagli

Il settore merci continua a calare

Il settore merci continua a calare COMUNICATO STAMPA N 59 Il settore merci continua a calare 28 novembre 2011 (Ginevra) - La IATA (l Associazione Internazionale del Trasporto Aereo) ha annunciato i dati relativi al traffico del mese di

Dettagli

Economia Politica II Lezione 3

Economia Politica II Lezione 3 Economia Politica II Lezione 3 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.it Vergalli - Lezione 1 Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo 2 Blanchard, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo

Dettagli

BRASILE Il luogo migliore per investire in turismo

BRASILE Il luogo migliore per investire in turismo BRASILE Il luogo migliore per investire in turismo PANORAMICA SUL TURISMO IN BRASILE/2015 10ª maggior economia del turismo nel mondo (Forum Economico Mondiale) 6,4 milioni di turisti internazionali (Organizzazione

Dettagli

IT Unita nella diversità IT A8-0175/43. Emendamento. Godelieve Quisthoudt-Rowohl a nome del gruppo PPE

IT Unita nella diversità IT A8-0175/43. Emendamento. Godelieve Quisthoudt-Rowohl a nome del gruppo PPE 3.6.2015 A8-0175/43 43 Paragrafo -1 (nuovo) -1. ritiene che l'unione europea e gli Stati Uniti siano partner strategici chiave; sottolinea che il partenariato transatlantico su commercio e investimenti

Dettagli

Belt and Road Initiative: un progetto politico ed economico. Alessia A. Amighini Co-Head of Asia Programme, ISPI

Belt and Road Initiative: un progetto politico ed economico. Alessia A. Amighini Co-Head of Asia Programme, ISPI Belt and Road Initiative: un progetto politico ed economico Alessia A. Amighini Co-Head of Asia Programme, ISPI Motivazioni geo-economiche di OBOR Tentativo di sistematizzazione di una serie di politiche

Dettagli

Contributo all allargamento

Contributo all allargamento Contributo all allargamento a favore degli Stati che hanno aderito all UE nel 2004 e nel 2007 Giugno 2013 La Svizzera contribuisce a ridurre le disparità economiche e sociali nell Unione europea (UE) allargata.

Dettagli

Lead Market Nuove opportunità per il mondo del lavoro. (a cura di Antonello Pezzini)

Lead Market Nuove opportunità per il mondo del lavoro. (a cura di Antonello Pezzini) Lead Market Nuove opportunità per il mondo del lavoro (a cura di Antonello Pezzini) Lead Market I LM sono una delle iniziative più importanti per la politica d innovazione e per la competitività dell Unione

Dettagli

Economia Politica. a.a. 2012/13. Lezione 2 Prof. Maria Laura Parisi

Economia Politica. a.a. 2012/13. Lezione 2 Prof. Maria Laura Parisi Economia Politica a.a. 2012/13 Lezione 2 Prof. Maria Laura Parisi Blanchard, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo I. Un Viaggio intorno al mondo 2. Le prospettive economiche degli

Dettagli

Università degli studi di Roma Tor Vergata. Facoltà di Economia Corso di laurea in Economia aziendale

Università degli studi di Roma Tor Vergata. Facoltà di Economia Corso di laurea in Economia aziendale Università degli studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Economia Corso di laurea in Economia aziendale Tesi in Economia del settore dei Trasporti La competizione nel settore del trasporto aereo di passeggeri:

Dettagli

Commercio estero e attività internazionali delle imprese 2014

Commercio estero e attività internazionali delle imprese 2014 Commercio estero e attività internazionali delle imprese 2014 L'edizione 2014 dell'annuario statistico realizzato dall'istat e l'ice fornisce un quadro aggiornato sulla struttura e la dinamica dell'interscambio

Dettagli

Energia/Ambiente/Efficienza obiettivi sono meglio di 1. Per un ambiziosa politica energetica europea Per una crescita economica sostenibile

Energia/Ambiente/Efficienza obiettivi sono meglio di 1. Per un ambiziosa politica energetica europea Per una crescita economica sostenibile Energia/Ambiente/Efficienza 2030 3 obiettivi sono meglio di 1 un ambiziosa politica energetica europea una crescita economica sostenibile ché la definizione dei target al 2030 è cosi importante? Entro

Dettagli

3 gennaio 2014 Roberto Russo.

3 gennaio 2014 Roberto Russo. Fiat/Chrysler: il giusto tributo a Sergio Marchionne 3 gennaio 2014 Roberto Russo www.assitecasim.it Nello scorso mese di ottobre, in un articolo dedicato al gruppo Fiat (cfr. articolo su Il Denaro del

Dettagli

Il mercato truck in Italia con highlights UE/mondo

Il mercato truck in Italia con highlights UE/mondo Il mercato truck in Italia con highlights UE/mondo Dinamiche del traffico merci e andamento del mercato dei veicoli industriali Marisa Saglietto, Responsabile Area Studi e Statistiche ANFIA Una iniziativa

Dettagli

TITOLO GLOBAL ADVERTISING EXPENDITURE FORECAST DECEMBER

TITOLO GLOBAL ADVERTISING EXPENDITURE FORECAST DECEMBER 11 Fonte Elaborazioni ANES Monitor su dati ZENITH OPTIMEDIA 2 11 Previsione della spesa pubblicitaria globale e PIL 2015-2018 (%) ZenithOptimedia (una delle principali centrali media del mondo) prevede

Dettagli

Dove crescerà il commercio estero italiano: outlook SACE al 2011

Dove crescerà il commercio estero italiano: outlook SACE al 2011 Dove crescerà il commercio estero italiano: outlook SACE al 2011 Camilla Cionini Visani, SACE direttore Studi Economici e Relazioni istituzionali Vicenza, 2 Dicembre 2010 E dopo la crisi? Broadly speaking,

Dettagli

Cultura &Turismo: tanti flussi,come generare più valore?

Cultura &Turismo: tanti flussi,come generare più valore? Cultura &Turismo: tanti flussi,come generare più valore? Giuseppe Roma Presidente RUR / Università Roma Tre @GiromRoma FORUM CIVILTA DEL LAVORO «Lo Stato dell arte. I nuovi scenari del turismo culturale»

Dettagli

Il turismo invisibile

Il turismo invisibile Il turismo invisibile D una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda (Italo Calvino) Guido Caselli, direttore centro studi Unioncamere Emilia-Romagna

Dettagli

Politiche e programmi per la progettazione

Politiche e programmi per la progettazione Politiche e programmi per la progettazione Dario Noschese Scienze dello sviluppo e della cooperazione internazionale Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Politiche e programmi per la

Dettagli

Connessioni aeree e sviluppo aeroportuale. Stefano Paleari Milano 9/2/2015

Connessioni aeree e sviluppo aeroportuale. Stefano Paleari Milano 9/2/2015 Connessioni aeree e sviluppo aeroportuale Stefano Paleari Milano 9/2/2015 Mobilità : un valore sociale ed economico La mobilità è espressione di libertà prima ancora che questione economica Vi è uno stretto

Dettagli

Trasporto aereo. di Andrea Giuricin

Trasporto aereo. di Andrea Giuricin 8 Trasporto aereo di Andrea Giuricin 2007 66 % { 2008 70 % L evoluzione normativa Il trasporto aereo europeo nel 2007 ha compiuto il decimo anno di liberalizzazione dei voli intracomunitari e nazionali.

Dettagli

E U R O PA Intervento di J.M. Barroso, Presidente della Commissione europea, al Consiglio europeo informale dell 11 febbraio 2010

E U R O PA Intervento di J.M. Barroso, Presidente della Commissione europea, al Consiglio europeo informale dell 11 febbraio 2010 EUROPEAN COMMISSION E U R O PA 2 0 2 0 Intervento di J.M. Barroso, Presidente della Commissione europea, al Consiglio europeo informale dell 11 febbraio 2010 Indice 1. La crisi ha vanificato i progressi

Dettagli

L economia mondiale e la Cina: quali prospettive per i metalli?

L economia mondiale e la Cina: quali prospettive per i metalli? L economia mondiale e la Cina: quali prospettive per i metalli? Pio De Gregorio Responsabile Business Analysis Anna Tugnolo Economista 20 novembre 2015 Prospettive dell economia mondiale Attese dei capi

Dettagli

1 - Dal 2017 il commercio mondiale riprende a crescere più del PIL

1 - Dal 2017 il commercio mondiale riprende a crescere più del PIL 1 - Dal 2017 il commercio mondiale riprende a crescere più del PIL Produzione e scambi internazionali Variazioni percentuali in volume 8,0 7,0 7,1 6,0 5,0 5,0 4,9 5,1 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 4,0 2,9 3,4 3,2

Dettagli

unità 3 le strutture ricettive e i trasporti 1

unità 3 le strutture ricettive e i trasporti 1 PROGRAMMA DI GEOGRAFIA TURISTICA CLASSE V a.s. 2015/ 2016 PROF.SSA Caterina PIETROFORTE MODULO A - IL TURISMO NEL MONDO unità 1 economia del turismo l'importanza del turismo - gli arrivi e le entrate il

Dettagli

Livorno, 18 maggio Ely Szajkowicz Responsabile Area Informazione e Comunicazione

Livorno, 18 maggio Ely Szajkowicz Responsabile Area Informazione e Comunicazione Mediterraneo Plurale Livorno, 18 maggio 2010 Ely Szajkowicz Responsabile Area Informazione e Comunicazione ASSAFRICA & MEDITERRANEO unica Associazione del Sistema CONFINDUSTRIA focalizzata per area geografica

Dettagli

INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE E OCCUPAZIONE IN ITALIA

INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE E OCCUPAZIONE IN ITALIA INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE E OCCUPAZIONE IN ITALIA Roma, Presentazione di Lelio Iapadre Università dell Aquila, CER I temi del Rapporto: - Rallentamento della globalizzazione - L Italia: ripresa debole

Dettagli

COMUNICATO STAMPA COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 19 marzo 2013

COMUNICATO STAMPA COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 19 marzo 2013 COMMISSIONE EUROPEA COMUNICATO STAMPA Bruxelles, 19 marzo 2013 Sicurezza stradale: l UE comunica il minor numero di vittime della strada mai registrato nell Unione e la prima fase di una strategia in materia

Dettagli

Miglioramento della situazione economica

Miglioramento della situazione economica #EURoad2Sibiu Miglioramento della situazione economica Maggio 219 VERSO UN UNIONE PIÙ UNITA, PIÙ FORTE E PIÙ DEMOCRATICA L ambizioso programma dell UE per l occupazione, la crescita e gli investimenti

Dettagli

D E L E G A Z I O N E D I B R U X E L L E S LA NUOVA STRATEGIA EUROPEA PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI

D E L E G A Z I O N E D I B R U X E L L E S LA NUOVA STRATEGIA EUROPEA PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI D E L E G A Z I O N E D I B R U X E L L E S LA NUOVA STRATEGIA EUROPEA PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI Serie La lente sull Ue n 14 Nota di presentazione del documento pubblicato dalla Commissione

Dettagli

La sostenibilita per una maggiore competitivita d impresa

La sostenibilita per una maggiore competitivita d impresa La sostenibilita per una maggiore competitivita d impresa di Luisa Nenci Lo Status Quo La green economy A green economy (GE) can be defined as one that results in improved human well being and social equity,

Dettagli

L'ECOINNOVAZIONE al centro delle politiche europee. Bergamo 24 Novembre 2016

L'ECOINNOVAZIONE al centro delle politiche europee. Bergamo 24 Novembre 2016 L'ECOINNOVAZIONE al centro delle politiche europee Bergamo 24 Novembre 2016 Oggi l UE affronta nuove sfide Progresso scientifico e tecnologico e TIC Carenza di materie prime, comprese energia e acqua Mutamento

Dettagli

Area TREND MERCATI TITOLO GLOBAL ADVERTISING EXPENDITURE FORECAST JUNE Fonte Elaborazione ANES Monitor su dati ZENITH OPTIMEDIA.

Area TREND MERCATI TITOLO GLOBAL ADVERTISING EXPENDITURE FORECAST JUNE Fonte Elaborazione ANES Monitor su dati ZENITH OPTIMEDIA. 10 GLOBAL ADVERTISING EXPENDITURE FORECAST JUNE 2016 Fonte Elaborazione ANES Monitor su dati ZENITH OPTIMEDIA 2 10 Previsione della spesa pubblicitaria globale e PIL 2015-2018 (%) ZenithOptimedia (una

Dettagli

Dal libro bianco 2001 al libro bianco 2011: quali politiche europee per la mobilità sostenibile

Dal libro bianco 2001 al libro bianco 2011: quali politiche europee per la mobilità sostenibile Dal libro bianco 2001 al libro bianco 2011: quali politiche europee per la mobilità sostenibile Giancarlo Orsingher Europe Direct Trentino Centro di informazione dell UE Fondazione E. Mach, S. Michele

Dettagli

SUDAN Rapporto Congiunto Ambasciate/Consolati/ENIT 2017

SUDAN Rapporto Congiunto Ambasciate/Consolati/ENIT 2017 SUDAN Rapporto Congiunto Ambasciate/Consolati/ENIT 2017 Sudan 1 INDICE 1. Analisi del quadro socio-economico 1.a Principali indicatori economici 1.b Principali indicatori sociali e demografici 2. Analisi

Dettagli

FORUM PA Convention Center La Nuvola Roma, 22 Maggio Evento Annuale

FORUM PA Convention Center La Nuvola Roma, 22 Maggio Evento Annuale FORUM PA Convention Center La Nuvola Roma, 22 Maggio 2018 Evento Annuale Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014>20 Gli obiettivi della Commissione UE per la ricerca, lo sviluppo tecnologico

Dettagli

LA CONGIUNTURA INTERNAZIONALE E LE PROSPETTIVE A BREVE

LA CONGIUNTURA INTERNAZIONALE E LE PROSPETTIVE A BREVE P.O.R. F.E.S.R. LIGURIA 2007-2013 OBIETTIVO COMPETITIVITA E OCCUPAZIONE LA CONGIUNTURA INTERNAZIONALE E LE PROSPETTIVE A BREVE Dott. Giuseppe Tantazzi Genova, 21 novembre 2012 Scenari macroeconomici PIL

Dettagli

Aprile market monitor. Analisi della vendita al dettaglio dei beni durevoli di consumo non alimentari: performance e previsioni

Aprile market monitor. Analisi della vendita al dettaglio dei beni durevoli di consumo non alimentari: performance e previsioni Aprile 2017 market monitor Analisi della vendita al dettaglio dei beni durevoli di consumo non alimentari: performance e previsioni Esonero di responsabilità I contenuti del presente documento sono forniti

Dettagli

Le vie dello sviluppo: dall acqua all aeroporto Tradizione e futuro a confronto

Le vie dello sviluppo: dall acqua all aeroporto Tradizione e futuro a confronto Calderara, 17 Febbraio 2016 Le vie dello sviluppo: dall acqua all aeroporto Tradizione e futuro a confronto Oliviero Baccelli, con la collaborazione di Raffaele Galdi Università Bocconi Milano Direttore

Dettagli

IT Unita nella diversità IT A8-0021/4. Emendamento. Jakop Dalunde a nome del gruppo Verts/ALE

IT Unita nella diversità IT A8-0021/4. Emendamento. Jakop Dalunde a nome del gruppo Verts/ALE 8.2.2017 A8-0021/4 4 Paragrafo 1 1. accoglie con favore la comunicazione della Commissione su una strategia per l'aviazione in Europa e gli sforzi da essa profusi per individuare fonti che consentano di

Dettagli

Dicembre market monitor. Analisi del settore alimentare: performance e previsioni

Dicembre market monitor. Analisi del settore alimentare: performance e previsioni Dicembre 2016 market monitor Analisi del settore alimentare: performance e previsioni Esonero di responsabilità I contenuti del presente documento sono forniti ad esclusivo scopo informativo. Ogni informazione

Dettagli

Aprile market monitor. Analisi della vendita al dettaglio dei beni durevoli di consumo: performance e previsioni

Aprile market monitor. Analisi della vendita al dettaglio dei beni durevoli di consumo: performance e previsioni Aprile 2016 market monitor Analisi della vendita al dettaglio dei beni durevoli di consumo: performance e previsioni Esonero di responsabilità I contenuti del presente documento sono forniti ad esclusivo

Dettagli

Misurare il fenomeno turistico

Misurare il fenomeno turistico Misurare il fenomeno turistico Dott.ssa Livia Celardo Università degli studi di Roma Sapienza 29 Novembre 2016 Corso di Economia e Gestione delle Imprese di Servizi Prof.ssa Michela Mari In termini statistici,

Dettagli

L internazionalizzazione delle imprese italiane

L internazionalizzazione delle imprese italiane 1 L internazionalizzazione delle imprese italiane Prof. Marco Mutinelli Università di Brescia e Politecnico di Milano DELOCALiZZAZiONE PRODUTTiVA. DA PROBLEMA A OPPORTUNiTÀ Firenze, 27 gennaio 2006 Auditorium

Dettagli

BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A. Turismo in Italia. Numeri e potenziale di sviluppo

BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A. Turismo in Italia. Numeri e potenziale di sviluppo BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A Turismo in Italia. Numeri e potenziale di sviluppo Presentazione dei risultati di un progetto di ricerca della Banca d Italia Roberto Torrini Destinazione Umbria -

Dettagli

Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo

Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo 1 Che cos è la macroeconomia? Il modo migliore per rispondere a questa domanda non è cercare una definizione, ma accompagnarvi in un giro del mondo. 2 I policy-maker

Dettagli

Capitale umano per accelerare la ripresa

Capitale umano per accelerare la ripresa Women Value Company 2018 Capitale umano per accelerare la ripresa Ilaria Sangalli, Direzione Studi e Ricerche Milano, 7 maggio 2018 Crescita mondiale solida 1 PMI globali elevati ma sotto i massimi Commercio

Dettagli

Scenari internazionali: opportunità per le imprese. Claudio Colacurcio, Prometeia spa

Scenari internazionali: opportunità per le imprese. Claudio Colacurcio, Prometeia spa Scenari internazionali: opportunità per le imprese Claudio Colacurcio, Prometeia spa Premessa export strategia necessaria Fatturato interno ed estero dell industria italiana (indice) mercato estero +32,9

Dettagli

Rallentamento strutturale del commercio mondiale

Rallentamento strutturale del commercio mondiale Rallentamento strutturale del commercio mondiale Nuovi modelli di sviluppo industriale Aumentano gli investimenti nel biennio 2015-2016 2016 - anno positivo per esportazioni e investimenti in Italia Principali

Dettagli

CHECK UP 2012 La competitività dell agroalimentare italiano

CHECK UP 2012 La competitività dell agroalimentare italiano Rapporto annuale ISMEA Rapporto annuale 2012 1. Il contesto internazionale e il quadro macroeconomico italiano IN SINTESI Nel 2011 l economia mondiale ha mostrato un netto rallentamento, registrando una

Dettagli

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO SEMESTRE Ricavi 830,0 milioni (820,8 mln nel 1 semestre 2010)

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO SEMESTRE Ricavi 830,0 milioni (820,8 mln nel 1 semestre 2010) COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO SEMESTRE 2011 Ricavi 830,0 milioni (820,8 mln nel 1 semestre 2010) Ebitda 120,3 milioni (117,5 mln nel 1 semestre 2010) Ebitda margin al 14,5% (14,3% nel 1 semestre

Dettagli

Aprile 2012: primo volo Volotea dall aeroporto Marco Polo a Venezia

Aprile 2012: primo volo Volotea dall aeroporto Marco Polo a Venezia 0/09/017 L esordio di Volotea Aprile 01: primo volo Volotea dall aeroporto Marco Polo a Venezia Mission della compagnia: collegare piccole e medie città europee con voli diretti e a prezzi competitivi,

Dettagli

FAPRI 2006 WORLD AGRICULTURAL OUTLOOK

FAPRI 2006 WORLD AGRICULTURAL OUTLOOK FAPRI 2006 WORLD AGRICULTURAL OUTLOOK FOCUS: L ARGENTINA Il FAPRI 2006 (Food and Agricultural Policy Research Institute degli Stati Uniti) World Agricultural Outlook si pone come un efficace strumento

Dettagli

La scelta della meta turistica

La scelta della meta turistica La scelta della meta turistica Fattori che ne influenzano la decisione finale: 1. POLITICAL SERENITY (governo collaborativo e ambiente sicuro) 2. CRITICITA' DELL'ACCESSIBILITA' 3. STANDARD DELLE ATTRATTIVE

Dettagli

NOTA CONGIUNTURALE INDUSTRIA METALMECCANICA (giugno 2017)

NOTA CONGIUNTURALE INDUSTRIA METALMECCANICA (giugno 2017) NOTA CONGIUNTURALE INDUSTRIA METALMECCANICA (giugno 2017) In Italia nei primi mesi dell anno in corso, sembra consolidarsi la moderata fase espansiva che sta caratterizzando il settore metalmeccanico a

Dettagli

VIETNAM. Pham Hoang Hai Direttore Esecutivo ICHAM.

VIETNAM. Pham Hoang Hai Direttore Esecutivo ICHAM. VIETNAM Pham Hoang Hai Direttore Esecutivo ICHAM officer@icham.org 1975 Pham Hoang Hai Direttore Esecutivo ICHAM officer@icham.org 2018 Pham Hoang Hai Direttore Esecutivo ICHAM officer@icham.org CLASSIFICA

Dettagli

Previsioni economiche di primavera della Commissione

Previsioni economiche di primavera della Commissione Previsioni economiche di primavera della Commissione 2005 2000 Nel 2004 l economia nell area dell euro e nell UE ha registrato una crescita robusta, rispettivamente del 2% e del 2,4%, sullo slancio della

Dettagli

COMUNICATO STAMPA GRUPPO DANIELI SITUAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 31.12.2011

COMUNICATO STAMPA GRUPPO DANIELI SITUAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 31.12.2011 DANIELI & C. OFFICINE MECCANICHE S.p.A. Sede in Buttrio (UD) via Nazionale n. 41 Capitale sociale Euro 81.304.566 i.v. Numero iscrizione al Registro Imprese di Udine e codice fiscale: 00167460302 www.danieli.com

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12) Soluzione Esame (28 gennaio 2012) Prima Parte 1. (9 p.) Si supponga che le imprese che producono personal computers siano identiche tra loro

Dettagli

Regione del Veneto Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale

Regione del Veneto Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale Regione del Veneto Gli argomenti trattati La situazione economica L export agroalimentare e di vino I prezzi I mercati da tenere d occhio 2 La situazione economica 3 La ripresa prosegue gradualmente Variazioni

Dettagli

I BENEFICI DI UN MOTORE ECOLOGICO ED EFFICIENTE

I BENEFICI DI UN MOTORE ECOLOGICO ED EFFICIENTE I BENEFICI DI UN MOTORE ECOLOGICO ED EFFICIENTE Scegliere Air One: volare con una Compagnia impegnata nel rispetto ambientale. 5 ottobre 2007 Pietro Pascale Direttore Operazioni Tecniche Agenda Il nuovo

Dettagli

L industria dei beni di consumo, asset strategico dell economia economia italiana

L industria dei beni di consumo, asset strategico dell economia economia italiana L industria dei beni di consumo, asset strategico dell economia economia italiana Fedele De Novellis 11 giugno 2014 www.refricerche.it L industria dei beni di consumo è uno degli assi portanti dell economia

Dettagli

*** PROGETTO DI RACCOMANDAZIONE

*** PROGETTO DI RACCOMANDAZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per il commercio internazionale 2016/0067(NLE) 4.4.2016 *** PROGETTO DI RACCOMANDAZIONE concernente la proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione,

Dettagli

Si allega per le delegazioni la versione declassificata del documento in oggetto.

Si allega per le delegazioni la versione declassificata del documento in oggetto. Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 8 maggio 07 (OR. fr) 439/00 DCL AVIATION 53 DECLASSIFICAZIONE del documento: ST 439/00 CONFIDENTIEL data: 7 dicembre 000 nuovo status: Pubblico Oggetto: Negoziati

Dettagli

STIMA PRELIMINARE DEL COMMERCIO ESTERO EXTRA UE

STIMA PRELIMINARE DEL COMMERCIO ESTERO EXTRA UE 23 febbraio 212 Gennaio 212 STIMA PRELIMINARE DEL COMMERCIO ESTERO EXTRA UE A gennaio 212 si registra una flessione congiunturale delle esportazioni (-5,%) a fronte di una crescita delle importazioni (+2,8%).

Dettagli

GEO-OIKOS Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca S.p.A. VERONAFIERE, novembre 2009

GEO-OIKOS Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca S.p.A. VERONAFIERE, novembre 2009 GEO-OIKOS Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca S.p.A. VERONAFIERE, 11 12 novembre 2009 Gli aeroporti del Nord Italia Aeroporti Sistema del Garda Verona Villafranca Brescia Montichiari Un bacino

Dettagli

Economia Internazionale

Economia Internazionale Economia Internazionale gianfranco atzeni Che cos è l Economia Internazionale? Studio delle relazioni economiche tra paesi! Il suo documento ufficiale di riferimento: la bilancia dei pagamenti! Saldo delle

Dettagli